Trofie al Pesto con Patate e Fagiolini Presentazione Le Trofie al Pesto con Patate e Fagiolini sono un primo piatto di origine ligure, gustoso e di facile preparazione, adatto ad ogni occasione, a base di trofie fatte in casa, condite con un buon pesto genovese In questa videoricetta vi insegnerò a fare l originale pesto alla genovese con le trofie fatte a mano. Videoricetta STAMPA LA RICETTA SALVA IN PDF
Difficoltà Media Tempo di Preparazione 20 minuti Tempo di Cottura 7/8 minuti Dosi per 4 persone Costo Basso Ingredienti 350 gr di Trofie 100 gr di pesto genovese 200 gr di fagiolini 300 gr di patate Sale grosso Per la preparazione del pesto: 100 gr di foglie di basilico fresco 1 cucchiaino di sale grosso 20 gr di pecorino sardo 40 gr di parmigiano reggiano 2 spicchi d aglio 35-40 gr di pinoli 100 gr circa di Olio extravergine d oliva Per la preparazione delle Trofie: 300 gr di semola di grano duro rimacinata + una ciotola di semola extra 150 gr di acqua tiepida Preparazione
Per la ricetta delle Trofie al Pesto con Patate e Fagiolini, dovete innanzitutto avere i due ingredienti principali, le trofie e il pesto. Iniziate, quindi, a preparare il pesto genovese. Preparazione del pesto: 100 gr di foglie di basilico fresco 1 cucchiaino di sale grosso 20 gr di pecorino sardo 40 gr di parmigiano reggiano 2 spicchi d aglio 35-40 gr di pinoli 80/100 gr circa di Olio extravergine d oliva iniziate a lavare le foglie di basilico, dopodiché asciugatele tamponando delicatamente con un canovaccio da cucina, altrimenti se le foglie si stropicciano o si spezzano risulteranno annerite e renderanno amaro il sapore del pesto. Utilizzate un mortaio di marmo e un pestello di legno, con i quali ridurrete in poltiglia per prima cosa, i due spicchi d aglio, sbucciati e privati del germoglio interno insieme a qualche grano di sale grosso.
Quando l aglio sarà ridotto in crema, aggiungete quindi i pinoli, lasciandone qualcuno da parte, e continuate a pestare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. A questo punto aggiungete le foglie di basilico, poche alla volta, e con movimenti circolari continuate a pestare fino ad ottenere un composto omogeneo. A questo punto, inserite il resto dei pinoli e pestateli fino ad ottenere una salsa grossolana, in modo che sapranno regalare al vostro palato tutto il loro sapore.
Infine, continuando a mescolare, aggiungete, poco alla volta, i formaggi grattugiati e l olio extravergine d oliva (la quantità di olio deve essere pari alla quantità di foglie di basilico, ma siate un pochino scarsi, poiché può variare dalla quantità di oli che siete riusciti ad estrarre dai vari ingredienti). Il pesto alla genovese è pronto! Potete conservare il pesto in frigorifero dentro un vasetto di vetro fino a 3 giorni coperto con olio extravergine d oliva in superficie e chiuso con l apposito coperchio. Oppure potete metterlo nel congelatore e poi scongelarlo a temperatura ambiente al momento del bisogno. Preparazione delle Trofie: 300 gr di semola di grano duro rimacinata + una ciotola di semola extra 150 gr di acqua tiepida
In un recipiente ponete la semola di grano duro rimacinata, quindi versatevi l acqua tiepida e lavorate con un cucchiaio fino ad ottenere un composto granuloso (In alternativa, versate sulla spianatoia la farina, aggiungete acqua tiepida e lavorate a mano). Quindi versate l impasto sulla spianatoia e continuate ad impastare manualmente fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Formate prima una palla e dopo dategli la forma di un cilindro, quindi copritelo con un foglio di pellicola trasparente e un canovaccio e fatelo riposare a temperatura ambiente per almeno 15 minuti in maniera tale che andrà a distendersi la maglia del glutine. Trascorsi i 15 minuti, staccate dall impasto, uno alla volta, i pezzi di pasta e con i palmi delle mani e con le dita fatelo rotolare sulla spianatoia formando un lungo cilindro spesso circa mezzo centimetro di diametro.
Quindi ricavate dei quadrotti piccoli, più o meno quanto le dita di una mano, e formate le trofie: allungate il quadrotto sotto il palmo della mano e strofinatelo sulla spianatoia, prima in avanti, in modo da formare delle piccole strisce con la tipica forma allungata. Dopodiché, fatelo roteare verso di voi, inclinando leggermente la mano in diagonale, appoggiata al centro della pasta, in modo da farla arricciare. Il movimento da fare non è difficile. Come tutte le cose bisogna prenderci la mano: non vi demoralizzate se le prime trofie non vengono bene (guardate la videoricetta per capire di più questo passaggio). Una volta ricavate tutte le trofie, spolverizzatele con un pochino di semola di grano duro rimacinata in modo che non si appiccicano tra di loro. Le trofie sono pronte per la vostra ricetta.
Preparazione dei fagiolini e patate: 200 gr di fagiolini 300 gr di patate Sale grosso Mondate i fagiolini, eliminando le estremità e tagliateli a metà. Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a cubetti e lasciatele in una ciotola con acqua fredda. Mettete sul fuoco una pentola con acqua e portate ad ebollizione, salate con sale grosso, tuffatevi dunque i fagiolini e le patate e fate cuocere per 10 minuti con coperchio.
Quindi aggiungete anche le trofie, mescolate e proseguite la cottura per altri 7/8 minuti, fino a che non saranno cotte anch esse. Scolate la pasta e le verdure ancora al dente, tenendo da parte un po di acqua di cottura per diluire il pesto e mettetele in una ciotola. Quindi condite con il pesto, mescolate delicatamente e servite subito. Buon appetito!!!