Note applicative sul timer 555
|
|
- Nicolina Castellani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Noe applicaive sul imer 555. Premessa Il imer 555 è un circuio inegrao che coniene al suo inerno elemeni analogici (come BJT e comparaori) ed elemeni digiali in logica sequenziale (flip flop SR) allo scopo di realizzare un circuio general purpose con una noevole varieà di applicazioni nell ambio dei generaori BF. ome si vedrà, il imer 555 può essere uilizzao come asabile, monosabile, generaore di rampa, imer, ecc. La sruura ediamo subio la sua sruura eserna. È un inegrao dual in line a 8 pins che presena il seguene pinou: e può essere alimenao nel range 5 up o 5. La sruura a blocchi inerna è la seguene:
2 Il imer 555 è cosiuio da due comparaori, un flip flop SR, un BJT ed un buffer di uscia. La ree resisiva, riferia a, è composa da re resisori da 5kΩ, perano all ingresso inverene del comparaore sarà presene una ensione e all ingresso non inverene di sarà presene. Ovviamene se TRIGGER < allora va ON e il flip flop passa in SET, perano l uscia Q passa a 0 e il BJT è disaivao. Se, invece, THRESHOLD > allora va ON e il flip flop passa in RESET, perano Q passa a e il BJT saura. Queso paricolare meccanismo, facendo coincidere TRIGGER con THRESHOLD, può essere convenienemene uilizzao per realizzare un flessibile mulivibraore asabile.. La configurazione asabile Si consideri la seguene configurazione circuiale: o, ancora meglio, si prenda in considerazione il seguene schema di monaggio relaivo alla visa del imer 555 nella forma inegraa.
3 Dove per R A si inende la resisenza R e per R B la R. Menre non vanno considerae le resisenze connesse all uscia (pin ). Si consideri scarico, ovviamene il FF è in SET e quindi il BJT risula inerdeo. Il condensaore si caricherà araverso la serie R +R e nulla accade finano che non raggiunge. In quesa fase τ e con τ(r +R ), perano la fase iniziale erminerà all isane T IN calcolabile imponendo: TIN τ e. Da ale condizione segue che T IN τln()(r +R )ln(). Trascorso queso empo commua e il FF passa in RESET, perano Q e il BJT, passando in saurazione, consene la scarica di araverso R. iò proseguirà fino al momeno in cui non raggiunge il valore, ovvero τ dopo un empo T. Quindi si ha e con τ R, allora imponendo T τ e si calcola che T R ln(). Trascorso queso empo è a commuare a + SAT e, quindi, nuovamene il FF passa in SET. Ora il BJT consenirà nuovamene la carica di, ma parendo da e fino a, quindi in un empo T. Per calcolare ale empo si deve applicare la formula generale di carica del condensaore con condizione iniziale non nulla. In ale caso si ha: Per dimosrare ale formula si deve considerare il semplice circuio di carica di un condensaore ramie una resisenza R. Ovviamene si ipoizza il circuio alimenao da una baeria E. Inolre il condensaore è inizialmene carico con un valore Q 0 < E. Sia la ensione isananea sul condensaore e, perano si hanno le relazioni: E- RI dq I d Q
4 τ τ e + ine con τ τ(r +R ). Imponendo quindi le condizioni iniziali e finali si ha T T τ τ e + e. Da ale espressione è facile ricavare che T τ ln()(r +R )ln(). Ecco quindi il complessivo andameno grafico della ensione di uscia dell asabile con i relaivi empi prima calcolai: U / / T IN T T Nel grafico sono evidenziai gli andameni sia di U che di. Allora si può concludere che il nosro circuio genera un onda reangolare con un periodo TT +T (R +R )ln()+r ln()(r +R )ln() e quindi frequenza f. T ( R + R ) ln() È possibile anche calcolare il duy cycle dell onda generaa come: dq Perano si ha la seguene equazione differenziale: E Q R. L equazione è a variabili separabili e quindi d d( E Q) può essere risola come: d R. Tale espressione dà luogo alla soluzione generale E Q ln( E Q) + cos. R E Q Imponendo la condizione iniziale QQ 0 per 0 si ha cos-ln(e-q 0 ) e quindi ln, quesa R E Q0 espressione dà luogo alla formula ( E Q) ( E Q0 ) e. Ora riporando l espressione rovaa per le ensioni sul condensaore (enendo presene che Q e Q 0 0 ) si ha espressione: R R E e ) + 0 R E ( E 0 ) e. Quindi si ha la cercaa R ( e. 4
5 T R + R δ. T + T R + R Un modo più semplice di operare può essere oenuo ponendo semplicemene un diodo in parallelo alla resisenza R. Il circuio dell asabile diviene quindi il seguene: In queso modo si verifica che: a. Nella fase di carica opera solo R e quindi T R ln(); b. Nella fase di scarica opera, come al solio, R e ancora si ha T R ln(). In definiiva si avrà T(R +R )ln() e f ( R + R ) ln(), ma soprauo si ha una semplice regolabilià del duy cycle che diviene R δ. R + R. Una variane per regolare il duy cycle Una ineressane variane del circuio sopra discusso è quella che consene di regolare con coninuià il duy cycle, mediane un poenziomero, senza alerare il valore della frequenza dell onda reangolare generaa. Il circuio che realizza ciò è molo semplice e viene illusrao nella figura seguene. 5
6 ome si vede è sao inserio un poenziomero ed un secondo diodo (D ) nel rao di circuio poso ra il pin di rigger e quello di discharge. ediamo brevemene il funzionameno. Ancora una vola, in virù della presenza di D, si ha che T (R +r)ln(), dove r è la porzione resisiva del poenziomero offera nella fase di carica di. Menre per la scarica si ha, ovviamene, T (R +P-r)ln(). Il periodo è quindi TT +T (R +R +P)ln() e quindi indipendene dalla posizione relaiva del poenziomero. T R + r Il duy cycle, invece, è pari a δ con r variabile T + T R + R + P nell inervallo [0, P] Ω. Quindi è possibile la variazione del duy cycle con frequenza fissa. ediamo un esempio di calcolo. Supponiamo di volere progeare un generaore reangolare con frequenza 0kHz e duy cycle regolabile ra il 0% ed il 90%. Ponendo R T R +R +P si ha che f e quindi, scegliendo 0nF, si R ln() ha R 4, kω T f ln() 4. Poi si ha T R δ m 0, da cui R 0,R T,44kΩ. Quindi R R + P δ M 0,9 da cui R +P0,9R T,96kΩ. E quindi R R T -(R +P),44kΩ RT e PR T -R -R,5kΩ. Effeuando una simulazione con i valori calcolai sono apparsi i segueni risulai: T 6
7 Frequenza 0kHz Poenziomero regolao per δ90%. Frequenza 0kHz Poenziomero regolao per δ50% Frequenza 0kHz Poenziomero regolao per δ0% 4. La configurazione monosabile In quesa modalià il circuio genera un impulso, della duraa desideraa, quando riceve un impulso di rigger. Lo schema è illusrao di seguio. Il condensaore è manenuo scarico dal BJT inerno che, a riposo, risula sauro. Alla applicazione di un impulso negaivo al erminale di rigger (pin ), impulso che deve avere un valore di ampiezza inferiore di, il flip flop 7
8 passa in SET ed il condensaore inizia a caricarsi; in queso preciso isane l uscia passa a livello alo. La ensione ai capi del condensaore cresce esponenzialmene per un empo pari a,r A, al ermine del quale essa eguaglierà il valore. Il comparaore reseerà quindi il flip flop ed il condensaore sarà scaricao porando l uscia nuovamene a livello basso. In figura sono mosrae le varie forme d onda. Ovviamene il empo di ecciazione a livello alo dell uscia è indipendene da. Durane il ciclo di emporizzazione, evenuali applicazioni di impulsi di rigger non hanno effeo sul circuio. omunque il circuio può essere reseao in qualunque momeno semplicemene applicando un impulso negaivo al erminale di rese (pin 4). Una vola erminao il ciclo di emporizzazione, l uscia rimarrà a livello basso fino alla prossima applicazione di un impulso di rigger. Se il erminale di rese non è in uso è preferibile fissarlo a per eviare rischi di falsi riggering. La figura indicaa a lao è un grafico molo uile per la immediaa deerminazione di R e per diversi valori di emporizzazione. ome ulima raccomandazione, nel funzionameno monosabile è bene che il comando di rigger orni a livello alo prima del ermine del ciclo di emporizzazione. 5. Una variane dell asabile con regolazione di frequenza È ineressane esaminare una paricolare variane della configurazione asabile che, con l inserimeno nel circuio di un BJT di bassa poenza (ad esempio un B07) e di un paio di diodi, consene di oenere un migliorameno di resa nella emporizzazione ed una semplice regolazione della frequenza con un duy cycle fisso al 50%. Si viene quindi a creare un vero generaore di onda quadra a frequenza regolabile. 8
9 Lo schema è il seguene. ome è facile vedere, analizzando il circuio, siamo in presenza della solia configurazione asabile (rigger e hreshold sono connessi insieme ed il erminale discharge provvede al ciclo di scarica del condensaore). Ora quando siamo in fase di carica, con il discharge a livello alo, i diodi D e D sono inerdei e quindi il BJT sauro provvede a caricare ramie la serie cosiuia da P+R. Innescaa la fase di scarica, con il discharge a livello basso, D e D conducono enrambi quindi il BJT si inerdice e il condensaore si scarica sempre sulla serie resisiva R+P. In conclusione si avrà che nella fase di carica T (R+P)ln(), nella fase di scarica T T. Quindi si ha un duy cycle del 50% ed una frequenza pari a f ( R + P) ln(). Di conseguenza avremo una frequenza massima f max quando P0 ed una frequenza minima f min quando P assume uo il suo valore resisivo. È uile vedere un esempio di progeazione. Supponendo di uilizzare un condensaore 0nF vediamo come realizzare un oscillaore con frequenza regolabile nell inervallo da 5kHz a 50kHz. alcoliamo il valore resisivo per la minima frequenza come ( R + P) 5kΩ quello per la massima f min ln() frequenza come R 500Ω f. Quindi andrà uilizzao un max ln() poenziomero P5kΩ-,5kΩ,5kΩ. (QB07 e R b kω o,5kω) 6. Un generaore di rampa lineare ome applicazione conclusiva si può esaminare una paricolare configurazione monosabile che consene la generazione di una rampa lineare. Tale soluzione è molo valida per realizzare conrolli di ipo PWM. 9
10 Ovviamene per oenere una rampa lineare è necessario uilizzare una correne cosane per la carica del condensaore, quindi sarà necessario inserire un BJT. Lo schema proposo è il seguene ome si noa il BJT funziona da generaore di correne cosane. Infai, quando arriva un impulso di rigger sufficienemene negaivo (inferiore a ) il flip flop inerno al 555 passa in SET e quindi il erminale DISHARGE si inerdice e consene la carica del condensaore. Per il BJT si ha che R EB RE R + R R EB ( R + R ) I I E RE RE RE ( R + R ) quindi la I è cosane e indipendene da sul condensaore. Ora, come noo, caricando un condensaore a correne cosane si ha dq Id Q Idτ I. Q I Di conseguenza per la ensione sul condensaore si avrà e quindi si viene a generare una rampa di ensione lineare. Però, quando ha raggiuno il valore la carica viene inerroa e si ha una immediaa scarica del condensaore perché il DISHARGE passa in conduzione. Allora 0 0
11 la duraa della rampa può essere deerminaa imponendo I T. Quindi avremo che la rampa dura RE ( R + R ) T. I R EB ( R + R ) ediamo subio un esempio applicaivo. Supponiamo di uilizzare un reno di impulsi di rigger con una frequenza f0khz. Ovviamene il periodo di ripeizione degli impulsi deve essere superiore alla duraa della rampa, ovvero T ramp T 00µ sec. Per semplicià scegliamolo uguale, poi f regoleremo opporunamene la frequenza. Supponendo di alimenare il uo con 5 e di scegliere 0nF avremo che I 0, ma. 6 T 00 0 onsideriamo poi una cadua di ensione su R pari a, in ale caso sarà R R ; può andare bene scegliere R 00kΩ e R 47kΩ. Per la cadua di RE ensione su R E si ha RE R EB EB, 0. E allora I da cui si RE RE calcola RE, 06kΩ. Si può scegliere R E,7kΩ. I Eseguendo una simulazione ecco le forme d onda che appaiono. Il segnale di rigger presena una ampiezza di 5 e la frequenza è saa regolaa per 8kHz. Si osservi la correa generazione della rampa ai capi del condensaore con una andameno lineare fino a.
Circuiti Integrati : 555
ircuii Inegrai : 555 Il circuio inegrao 555, inrodoo per la prima vola inorno il 1971, fu il primo circuio inegrao commerciale con funzione di imer. ale componene è oggi uilizzao in molissimi circuii sia
Dettagli, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:
Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,
DettagliGENERATORE DI ONDE QUADRE REALIZZATO CON AMPLIFICATORE OPERAZIONALE A SINGOLA ALIMENTAZIONE
LASSE : A E.T.A. 007-008 ALUNNO: Bovino Silvano GENERATORE DI ONDE QUADRE REALIZZATO ON AMPLIFIATORE OPERAZIONALE A SINGA ALIMENTAZIONE SOPO:onfrono ra la frequenza eorica e quella sperimenale del segnale
DettagliI.P.S.I.A. DI BOCCHIGLIERO Multivibratori monostabili ---- Materia: Elettronica. alunni: Ammannato Luigi Valente Francesco Spataro Leonardo.
I.P.S.I.A. DI BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 classe III Maeria: Eleronica Mulivibraori monosabili alunni: Ammannao Luigi Valene Francesco Spaaro Leonardo. prof. Ing. Zumpano Luigi Il mulivibraore monosabile
DettagliSistemi Lineari e Tempo-Invarianti (SLI) Risposta impulsiva e al gradino
Sisemi Lineari e Tempo-Invariani (SLI) Risposa impulsiva e al gradino by hp://www.oasiech.i Con sisema SLI si inende un sisema lineare e empo invariane, rispeo alla seguene figura: Lineare: si ha quando
DettagliLaboratorio di Fisica I: laurea in Ottica e Optometria
Laboraorio di Fisica I: laurea in Oica e Opomeria Misura del empo caraerisico di carica e scarica di un condensaore araverso una resisenza Descrizione Si vuole cosruire un circuio in serie collegando generaore
DettagliGENERATORE D'ONDA TRIANGOLARE E D'ONDA QUADRA
GENEAOE D'ONDA IANGOLAE E D'ONDA QUADA Un generaore di onda riangolare può essere realizzao enendo cono che un inegraore, solleciao in ingresso con un onda quadra, fornisce in uscia un onda riangolare
DettagliEsercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolta
Poliecnico di Torino etem Esercizi Scheda N. 0 45 Fisica II Esercizi con soluzione svola Esercizio 0. Si consideri il circuio V R T R T V I V 0 Vols R 5 Ω R 0 Ω µf sapendo che per 0 T on T off 5 µs T off
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI
Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 6-7 Ingegneria Meccanica Edile - Informaica Eserciazione IUITI ELETTII b. Nel circuio della figura si ha 5, e 3 3 e nella resisenza passa una correne di A.Il volaggio
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale x(, deo ingresso, generando
DettagliTeoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima
Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare prima 1 Si ricorda che la convoluzione ra due segnali x() e y(), reali o complessi, indicaa simbolicamene come: C xy () = x() * y() è daa indifferenemene
DettagliPOLITECNICO DI MILANO
POLITECNICO DI MILANO CENTRO PER LO SVILUPPO DEL POLO DI CREMONA Corso di Laurea Ingegneria INFORMATICA LABORATORIO DI FONDAMENTI DI ELETTRONICA Anno --- Semesre Eserciazione n Si consideri il conaore
DettagliIl circuito RC Misure e Simulazione
Il circuio R Misure e Simulazione Laboraorio di Fisica - Liceo Scienifico G.D. assini Sanremo 8 oobre 8 E.Smerieri & L.Faè Progeo Lauree Scienifiche 6-9 Oobre - Sanremo he cosa verrà fao in quesa esperienza
DettagliP8 CIRCUITI SEQUENZIALI ELEMENTARI
P8 CICUITI EUENZIALI ELEMENTAI P8. - Tracciare lo schema a blocchi di un sisema sequenziale secondo il modello di Moore. Nel modello di Moore di un sisema sequenziale, si suppone che lo sao successivo
DettagliALIMENTATORI SWITCHING
ALIMENAORI SWIHING osiuiscono l alra caegoria dei converiori / impiegai per le applicazioni di piccola po_ enza ( 10 100 Wa ) e, più in paricolare, per l alimenazione di carichi passivi prevalenemene resisivi,
DettagliCircuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine
ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile
DettagliCONVERTITORI CC / CC
CONETITOI CC / CC I converiori CC/CC sono dei circuii che, ricevendo in ingresso una ensione coninua, presenano in uscia una ensione ancora coninua ( in realà un valore medio ) ma di valore diverso rispeo
DettagliIntroduzione e modellistica dei sistemi
Inroduzione e modellisica dei sisemi Modellisica dei sisemi eleromeccanici Principi fisici di funzionameno Moore elerico in correne coninua (DC-moor) DC-moor con comando di armaura DC-moor con comando
DettagliQ V CAPACITÀ ELETTRICA. coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V.
APAITÀ ELETTRIA uando ad un conduore isolao viene conferia una carica elerica, esso assume un poenziale V. Si definisce capacià elerica Unià di misura della capacià elerica nel S.I. = V farad = F= Dipende
DettagliDiodi a giunzione p/n.
iodi a giunzione p/n. 1 iodi a giunzione p/n. anodo caodo Fig. 1 - Simbolo e versi posiivi convenzionali per i diodi. diodi sono disposiivi eleronici a 2 erminali caraerizzai dalla proprieà di poer condurre
DettagliEquazioni Differenziali (5)
Equazioni Differenziali (5) Daa un equazione differenziale lineare omogenea y n + a n 1 ()y n 1 + a 0 ()y = 0, (1) se i coefficieni a i non dipendono da, abbiamo viso che le soluzioni si possono deerminare
DettagliSisElnD3ddc 01/12/ /12/ SisElnD3ddc DDC. 01/12/ SisElnD3ddc DDC. 01/12/ SisElnD3ddc DDC.
Ingegneria dell Informazione Obieivi del gruppo di lezioni D Modulo SISTEMI ELETTRONICI D CIRCUITI DIGITALI D3 Comparaori di soglia Comparaori Comparaori con iseresi Uso dell A.O. Generaore di segnale
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI. Fondamenti Segnali e Trasmissione
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Fondameni Segnali e Trasmissione Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale (), deo ingresso, generando il segnale y(),
Dettagli0.0.1 Esercizio Q1, tema d esame del 10 settembre 2009, prof. Dario d Amore Testo R 3
1 0.0.1 Esercizio Q1, ema d esame del 10 seembre 2009, prof. Dario d more 0.0.1.1 Teso E1 Il circuio di figura opera in regime sazionario. Sapendo che R 1 = 2 kω, = 4 kω, = 2 kω, = 2 kω E=12 V, =3 m Deerminare,
DettagliTEMPORIZZATORE CON Ic NE 555 ( a cura del prof A. GARRO ) SCHEMA A BLOCCHI : NE555 1 T. reset (4) VCC R6 10K. C5 10uF
TEMPOIZZATOE CON Ic NE 555 ( a cura del prof A GAO ) SCHEMA A BLOCCHI : M (8) NE555 00K C7 00uF STAT S 4 K C6 0uF (6) (5) () TH C T A B 0 0 Q S Q rese T DIS (7) OUT () 0 T T09*()*C7 (sec) GND () (4) 6
DettagliCorso di ELETTRONICA INDUSTRIALE
Corso di EETTRONCA NDUSTRAE Converiore BuckBoos Boos Converiore innalzaore/abbassaore (Buck / Boos) Converiore innalzaore/abbassaore (Buck / Boos) S D C U i i o U o U i Converiore innalzaore/abbassaore
DettagliElettronica delle Telecomunicazioni Esercizi cap. 3: Anelli ad aggancio di fase
3. Effeo della variazioni di parameri del PLL - A Un PLL uilizza come demodulaore di fase un moliplicaore analogico, e il livello dei segnali sinusoidale di ingresso (Vi) e locale (Vo) è ale da manenere
DettagliIl modello di crescita deriva dalla logica del tasso di interesse semplice
Eserciazione 7: Approfondimeni sui modelli di crescia. Crescia arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Viviana Amai 03/06/2009 Modelli di crescia Nella prima
DettagliInterruttore ideale. + v(t) i(t) t = t 0. i(t) = 0 v(t) = 0. i(t) v(t) v(t) = 0 i(t) = 0. Per t > t 0. interruttore di chiusura
Inerruore ideale inerruore di chiusura { i() = 0 v() = 0 inerruore di aperura { v() = 0 i() = 0 per < 0 per > 0 per < 0 per > 0 v() i() = 0 v() i() = 0 Esempio: inerruore ideale di aperura Per < 0, i()
DettagliUniversità degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE
Universià degli Sudi di assino - FOTÀ DI GGNI OSO DI U GGNI GSTION TTOTNI - prova scria del // SIZIO I - on riferimeno al seguene circuio, operane in regime sinusoidale, calcolare:. il circuio equivalene
DettagliAcquisizione ed elaborazione di segnali
UNIRSITÀ DI PISA Corso di Laurea in Scienze Moorie Tecnologie e srumenazione biomedica Filri Albero Maceraa Diparimeno di Ingegneria dell Informazione Acquisizione ed elaborazione di segnali Blocchi funzionali
DettagliAPPUNTI INTEGRATIVI Provvisori circa: Risposta in Frequenza: Introduzione ai Filtri Passivi e Attivi. Filtri del I ordine
APPUNTI INTEGATIVI Provvisori circa: isposa in Frequenza: Inroduzione ai Filri Passivi e Aivi Filri del I ordine. Passa-Basso Consideriamo la funzione di ree: Trasferimeno in ensione ai capi di un condensaore
DettagliTratto dal Corso di Telecomunicazioni Vol. I Ettore Panella Giuseppe Spalierno Edizioni Cupido. lim. 1 t 1 T
rao dal Corso di elecomunicazioni Vol. I ore Panella Giuseppe Spalierno dizioni Cupido 4. nergia e Poenza Dao un segnale di ampiezza s() si definisce energia oale il valore del seguene inegrale: + / /
DettagliSOMMARIO. Monostabile 4538 CMOS, Timer Universale NE555. prof. Cleto Azzani IPSIA Moretto Brescia
SOMMAIO INODUZIONE... FUNZIONAMENO EIGGEABILE...3 FUNZIONAMENO NON EIGGEABILE...3 APPLICAZIONI CICUIALI DEI CICUII MONOSABILI...4 Duplicaore di frequenza:...4 Converiore Frequenza/ensione (a valore medio):...4
DettagliStruttura di un alimentatore da parete
Alimenaori 1 Sruura di un alimenaore da paree Alimenaori con regolaore lineare ensione sul condensaore di filro Poenza aiva e apparene Disorsione Alimenaori con regolaore swiching Condensaore di filro
DettagliAPPLICAZIONE DI UN RETE CORRETTRICE
ITITUTO TECNICO INDUTRIALE M. PANETTI - BARI Prof. Eore Panella Eserciazione di Laboraorio APPLICAZIONE DI UN RETE CORRETTRICE Assegnaa la risposa armonica daa in figura :. Progeare un circuio che la realizza..
DettagliElapB5 21/09/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Lez. B5: generatori di onda quadra. Ingegneria dell Informazione
Ingegneria dell Informazione Lez. B5: generaori di onda quadra ELEONIA APPLIAA E MISUE Dane DEL OSO B5 Generaori di onda quadra» Generaori di impulsi» ircuio con Schmi rigger» ircuio con inegraore» Alri
Dettagliintervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k.
Sudio delle vibrazioni raa ogni oscillazione di una grandezza inorno ad una posizione di equilibrio. La forma piu semplice di oscillazione e il moo armonico che puo i essere descrio da un veore roane Ae
DettagliMULTIVIBRATORI CON PORTE LOGICHE
MULIIRORI ON PORE LOGIHE MULIIRORE Si dice muliibraore un circuio che può aere solo due possibili sai dell uscia. ali sai possono essere di due ipi: sao sabile, sao quasi sabile. Sao sabile: il circuio
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Fondameni di Segnali e Trasmissione Sisema: Definizione di Sisema Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale, deo ingresso, generando il segnale,
DettagliSoluzione degli esercizi del Capitolo 3
Soluzione degli esercizi del Capiolo Soluzione dell Esercizio. Ricordando dal Paragrafo A.6 dell Appendice A che è facile oenere ẋ () d d ( (e A e A x + Ae (e A A x + ( A e A( ) x + Ax () + Bu () d ( e
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Sisema: Definizione di Sisema Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale x(), deo ingresso, generando il segnale
DettagliCapitolo 8 Il regime periodico e il regime alternativo sinusoidale
Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale 8.1 Definizioni 8.1.1 Periodo, frequenza, pulsazione Una grandezza si dice
DettagliTIMER 555 E CIRCUITI DI IMPIEGO
ME E U MEGO U EL OF. GNLO FON...S.. MONO - OSENZ NE imer e circuii di impiego...ag. Mulivibraore asabile col imer...ag. Mulivibraore monosabile col imer.... ag. rieri di progeo.ag. 6 rogeo e verifica di
DettagliA K CARICHE MOBILI POSITIVE
L DODO SEMCONDUTTOE Polarizzando una giunzione P-N si oiene un paricolare componene doao di una sraordinaria capacià: quella di condurre correne se polarizzao direamene e di non condurla se polarizzao
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti
Esercizi di Maemaica Finanziaria - Corso Par Time scheda - soluzioni - Leggi finanziarie, rendie ed ammorameni. Le soluzioni sono: (a) M 3 = 00 ( + 3) = 5, M 8 = 5 ( + 5) = 43.75. (b) Va risola l equazione
DettagliCampi Elettromagnetici e Circuiti I Circuiti del primo ordine
Facolà di Ingegneria Uniersià degli sudi di Paia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Eleronica e Informaica Campi Eleromagneici e Circuii I Circuii del primo ordine Campi Eleromagneici e Circuii I
DettagliEsercitazione di Laboratorio
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BERGAMO Scuola Ineruniversiaria Lombarda di Specializzazione per l Insegnameno Secondario Sezione di Bergamo e Brescia Eserciazione di Laboraorio Laboraorio di Srumenazione Digiale
DettagliEsempi di progetto di alimentatori
Alimenaori 1 Esempi di progeo di alimenaori Progeo di alimenaore senza circuio di correzione del faore di poenza (PFC) Valore del condensaore Correne di picco Scela diodi Correne RMS Progeo di alimenaore
DettagliEsercitazione 1: L operazionale 741. Università degli studi di Cagliari corso di laurea in ingegneria elettronica
Eserciazione : L operazionale 74. Universià degli sudi di Cagliari corso di laurea in ingegneria eleronica Eserciazioni di ELETTONICA. marco.monni@diee.unica.i Lo scopo di quese eserciazioni è amiliarizzare
DettagliLezione 05 CONDENSATORE Componente che si trova nei modelli elettrici di sistemi biologici (membrane)
Lezione 5 ONDENSATORE omponene che si rova nei modelli elerici di sisemi biologici (membrane) E formao da due conduori (armaure) fra i quali è poso un isolane (dielerico). Se sulle armaure si porano cariche
DettagliCorso di ELETTRONICA INDUSTRIALE
Corso di ELETTRONICA INDUSTRIALE Conrollo di correne del converiore Buck Argomeni raai Argomeni raai Conrollo di ensione con limiazione di correne Argomeni raai Conrollo di ensione con limiazione di correne
DettagliEsercizi aggiuntivi Unità A1
Esercizi aggiunivi Unià A Esercizi svoli Esercizio A Concei inroduivi Daa la grandezza impulsiva periodica la cui forma d onda è rappresenaa nella figura A., calcolarne il valore medio nel periodo, il
DettagliPROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I (Prof. Bittanti, BIO A-K) 25 Settembre 2006 Cognome Nome Matricola. y=x 2 =i L
.9.8.7.6.5.4.3.. - 3 4 5 6 7 8 9 PROVA SCRITTA DI AUTOMATICA I (Prof. Biani, BIO A-K) 5 Seembre 6 Cognome Nome Maricola............ Verificare che il fascicolo sia cosiuio da 9 pagine. La chiarezza e precisione
DettagliPage 1. Elettronica per l informatica ELINF - B1 28/04/ DDC 1. Facoltà dell Informazione. Contenuti di questo gruppo.
Facolà dell Informazione Conenui di queso gruppo Modulo Eleronica per l informaica B1 Gesione e conversione dell energia» Tipi e parameri di converiori» Richiami su componeni aivi» Alimenaori AC-DC» Baerie»
DettagliElettronica di potenza - I Lezione
Eleronica di poenza - I Lezione Le migliori presazioni, la facilià di conrollo e la riduzione dei cosi dei moderni disposiivi di poenza a semiconduore rispeo a quelli di pochi anni fa, hanno permesso di
DettagliLavorazioni per asportazione di truciolo: usura utensile. Tecnologia Meccanica 1
Lavorazioni per asporazione di ruciolo: usura uensile Esercizio 1 In una lavorazione si desidera che la duraa T dell uensile sia di 15 minui. Assumendo per le cosani di Taylor i valori C = 250 e n = 0.122
DettagliFiltri. RIASSUNTO: Sviluppo in serie di Fourier Esempi:
Filri RIASSUNTO: Sviluppo in serie di Fourier Esempi: Onda quadra Onda riangolare Segnali non peridiodici Trasformaa di Fourier Filri lineari sazionari: funzione di rasferimeno T() Definizione: il decibel
DettagliSoluzione degli esercizi del Capitolo 1
Soluzione degli esercizi del Capiolo Soluzione dell Esercizio. Il valore più opporuno ū di u è quello per cui, in condizioni nominali, la variabile conrollaa assume il valore desiderao; perciò si rova
Dettagli18. Circuiti monostabili, astabili e generazione di segnali di clock
8. Circuii monosabili, asabili e generazione di segnali di clock 8. Inroduzione Prenderemo in esame varî circuii basai su pore logiche e pochi componeni passivi eserni che consenono di produrre impulsi
DettagliELEMENTI DI BASE PER IL LABORATORIO DI ELETTRONICA
ELEENI DI BASE PER IL LABORAORIO DI ELERONICA. ulipli e soomulipli Per esprimere in forma concisa valori molo grandi o molo piccoli si uilizzano i mulipli e i soomulipli. ulipli Nome Simbolo Faore moliplicaivo
DettagliSoluzioni di reti elettriche lineari PAS Introduzione
Soluzioni di rei eleriche lineari PAS Inroduzione Domanda: Cosa sono le rei eleriche lineari in regime Periodico Alernao Sinusoidali PAS? Risposa: Sono rei lineari in cui i generaori hanno dipendenza dal
DettagliModello di una macchina in corrente continua
Modello di una macchina in correne coninua Consideriamo un moore in correne coninua con ecciazione indipendene, in generale per esso poremo scrivere le segueni relazioni: e( ) = K Φ ω( ) v dia ( ) ( )
DettagliCAMPO ROTANTE DI GALILEO FERRARIS.doc pag. 1 di 5
CAPO ROANE DI GALILEO FERRARIS. È noo che un solenoide percorso da correne elerica dà origine nel suo inerno a un campo magneico che ha come direzione quella del suo asse come mosrao in fig.. Se esso e
DettagliELEKTRONIK VAREOSOFT M300. Soft Starter per motori trifase con regolazione della corrente. Informazioni di prodotto
Sof Sarer per moori rifase con regolazione della correne Informazioni di prodoo VAREOSOFT M300 REO ITALIA S.r.l. Via Treponi, 29 I- 25086 Rezzao (BS) Tel. (030) 2793883 Fax (030) 2490600 hp://www.reoialia.i
DettagliV AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo
1 Raddrizzaore - Generalià I circuii raddrizzaori uilizzano componeni come i Diodi che presenano la caraerisica di unidirezionalià, cioè permeono il passaggio della correne solo in un verso. In figura
DettagliElapE3 23/11/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ing. Informatica/Telecomunicazioni. Lez. E3: regolatori a commutazione
Ing. Informaica/Telecomunicazioni ez. E3: regolaori a commuazione EETTRONICA APPICATA E MISURE ane E CORSO eonardo REYNERI E3 REGOATOR COMMUTAZIONE» Regolaori a parzializzazione» Regolaori buck e boos»
DettagliVolume FISICA. Elementi di teoria ed applicazioni. Fisica 1
Volume FISICA Elemeni di eoria ed applicazioni Fisica ELEMENTI DI TEORIA ED APPLICAZIONI Fisica CUES Cooperaiva Universiaria Edirice Salerniana Via Pone Don Melillo Universià di Salerno Fisciano (SA)
DettagliApproccio Classico: Metodi di Scomposizione
Approccio Classico: Meodi di Scomposizione Il Modello di Scomposizione Il modello maemaico ipoizzao nel meodo classico di scomposizione è: y =f(s, T, E ) dove y è il dao riferio al periodo S è la componene
DettagliRegolatori switching
2 A4 Regolaori swiching I regolaori di ensione lineari hanno il grave difeo di non consenire il raggiungimeno di valori di efficienza paricolarmene elevai. Infai, in quese archieure gli elemeni di regolazione
DettagliMISURE SU UN ALIMENTATORE STABILIZZATO
MISUE SU UN LIMENTTOE STBILIZZTO 1 Inroduzione L'alimenaore sabilizzao è uno degli srumeni più diffusi in laboraorio, poiché genera la ensione coninua normalmene usaa per alimenare i circuii eleronici
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Corso di Fondameni di elecomunicazioni - SEGNALI E SPERI Prof. Mario Barbera [pare ] Sruura della lezione Proprieà dei segnali Valore medio, valore efficace, poenza, energia rasformaa di Fourier e speri
Dettaglisedimentazione Approfondimenti matematici
sedimenazione Approfondimeni maemaici considerazioni sulla velocià L espressione p A F = R (1) che fornisce la relazione sulle forze ageni nel processo della sedimenazine, indica che all inizio il moo
DettagliTRASFORMATE DI LAPLACE
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gesione Indusriale e della Inegrazione di Impresa hp://www.auomazione.ingre.unimore.i/pages/corsi/conrolliauomaicigesionale.hm Trasformae di Laplace Gli esempi visi
DettagliLa risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi periodici. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1
La risposa di un sisema lineare viscoso a un grado di liberà solleciao da carichi periodici Prof. Adolfo Sanini - Dinamica delle Sruure 1 Inroduzione 1/ Un carico p() si dice periodico quando assume indefiniamene
DettagliCONVERTITORI STATICI
CONERTITORI STATICI Un CONERTITORE STATICO è un circuio comprendene disposiivi a semiconduori che permee un conrollo sulle grandezze in uscia rispeo a quelle in ingresso. Si possono individuare quaro classi
DettagliRISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Inroduzione Se il segnale d ingresso di un sisema Lineare Tempo-Invariane LTI e un esponenziale
DettagliMODELLISTICA DI SISTEMI ELETTRICI
III. MODEISTIA DI SISTEMI EETTII In analogia a qano fao per i sisemi meccanici, in qeso capiolo considereremo sisemi elerici discrei o, come sono più freqenemene dei, a parameri concenrai. Tali sisemi
DettagliMinimi Quadrati Ricorsivi
Minimi Quadrai Ricorsivi Minimi Quadrai Ricorsivi Fino ad ora abbiamo sudiao due diversi meodi per l idenificazione dei modelli: - Minimi quadrai, uilizzao per l idenificazione dei modelli ARX, in cui
DettagliTeoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte seconda
Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare seconda 1 Esercizio n.8 Calcolare la convoluzione ra i due segnali : e x() = rec ( ) rec ( 2 ) y() = rec 2 ( ) Conviene inizialmene disegnare i due segnali
DettagliGenerazione di corrente alternata - alternatore
. la forza eleromorice può essere indoa: a)..; b)..; c) variando l angolo ra B e la normale alla superficie del circuio θ( (roazione di spire o bobine) ezione Generazione di correne alernaa - alernaore
DettagliLezione n.7. Variabili di stato
Lezione n.7 Variabili di sao 1. Variabili di sao 2. Funzione impulsiva di Dirac 3. Generaori impulsivi per variabili di sao disconinue 3.1 ondizioni iniziali e generaori impulsivi In quesa lezione inrodurremo
DettagliCircuiti del primo ordine
Circuii del primo ordine Un circuio del primo ordine è caraerizzao da un equazione differenziale del primo ordine I circuii del primo ordine sono di due ipi: L o C Teoria dei Circuii Prof. Luca Perregrini
DettagliConvertitore flyback. Convertitore flyback
onveriore flyback Derivao dal converiore base buckboos buckboos flyback i d R R onveriore flyback Derivao dal converiore base buckboos Isolameno ra ingresso ed uscia Muli oupu a ensioni diverse Uilizzao
DettagliVoltmetri AC analogici
oleri AC analogici Risposa dei voleri per AC oleri a valore edio raddrizzao (voleri con raddrizzaore) oleri a valore efficace (voleri rs) oleri a valore di picco (voleri di cresa) 1 oleri AC analogici
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici TERMOSTRISCE
TERMOSTRISCE 1 Termo srisce Le ermosrisce sono corpi scaldani che cedono calore per convezione naurale e per irraggiameno. Sono cosiuie essenzialmene da griglie di ubi sulle quali vengono fissae delle
DettagliIl condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico
Il condensaore IASSUNTO: apacia ondensaori a geomeria piana, cilindrica, sferica La cosane dielerica ε r ondensaore ceramico, a cara, eleroliico Il condensaore come elemeno di circuio: ondensaori in serie
DettagliSOMMARIO. AMPLIFICATORI OPERAZIONALI II applicazioni non lineari e particolari
SOMMAO APPLAZON NON LNEA DEGL AMPLFATO OPEAZONAL OA... omparaore non inverene... omparaore inverene... omparaori a finesra... omparaore con iseresi inverene (Trigger di Schmi)...3 omparaore con iseresi
DettagliREOVIB REOVIB VUI-126. Convertitore di misura per trasduttori di accelerazione AZIONAMENTI PER SISTEMI DI TRASPORTO A VIBRAZIONE
Informazioni di prodoo REOVIB VUI-126 Converiore di misura per rasduori di accelerazione REO ITALIA S.r.l. Via Treponi, 29 I- 2586 Rezzao (BS) Tel. (3) 2793883 Fax (3) 296 hp://www.reoialia.i email : info@reoialia.i
DettagliIl PLL: anello ad aggancio di fase
9 Il PLL: anello ad aggancio di ase l PLL (Phase-Locked Loop) è un circuio, le cui applicazioni sono descrie nel SOTTOPARAGRAFO 9., cosiuio da re blocchi (FIGURA ) che realizzano un sisema in reroazione
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Deliberazione 15 dicembre 2011 - ARG/gas 180/11 Modifiche ai crieri generali di applicazione dei corrispeivi di cui all aricolo 12 del TIVG in maeria di deerminazione e applicazione del ermine P e modifiche
DettagliProcesso di Arrivi di Poisson
CALCOLO DELLE PROBABILITA Processo di Arrivi di Poisson Per arrivo riferimeno. si inende un qualsiasi eveno casuale che si realizza in un deerminao sisema di Un processo di arrivi è un flusso di eveni
DettagliTIPI DI REGOLATORI. Esistono diversi tipi di regolatori che ora analizzeremo.
TIPI DI REGOLATORI Esisono diversi ipi di regolaori che ora analizzeremo 1REGOLATORI ON-OFF Abbiamo deo che i regolaori sono quei sisemi che cercano di manenere l uscia cosane On-Off sa per indicare che
DettagliIndice unità 3. Strumenti elettromeccanici in D.C. Strumenti elettromeccanici in A.C.
1 Indice unià 3 Srumeni eleromeccanici in D.C. Srumeni eleromeccanici in A.C. 2 Srumeni analogici per DC e AC 3 Indice Galvanomeri sruura e funzionameno comporameno dinamico Amperomeri olmeri Classe di
DettagliCapitolo 5 - I sistemi lineari
Appuni di Teoria dei segnali Capiolo 5 - I sisemi lineari Definizioni principali... Esempio: moliplicaore...3 Esempio: sommaore...3 Esempio: derivaore...4 Esempio: inegraore...5 Esempio: sommaoria discrea...6
DettagliCorso di ELETTRONICA INDUSTRIALE
Corso di EETTRONICA INDUSTRIAE Converiore Boos Converiore innalzaore di ensione (boos) Converiore innalzaore di ensione (boos) U i S D C U o Converiore innalzaore di ensione (boos) U i S D C U o Noe: 1)
DettagliNome: Nr. Mat. Firma:
Fondameni di Conrolli Auomaici Prova Parziale 8 Aprile 2 - A.A. 2/ Nome: Nr. Ma. Firma: a) Deerminare la rasformaa di Laplace X i (s) dei segueni segnali emporali x i (): x () = 4 + 2 e +5 cos(3 6), x
DettagliModelli ARMA, regressione spuria e cointegrazione Amedeo Argentiero
Modelli ARMA, regressione spuria e coinegrazione Amedeo Argeniero amedeo.argeniero@unipg.i Definizione modello ARMA Un modello ARMA(p, q) (AuoRegressive Moving Average of order p and q) ha la seguene sruura:
DettagliAntonio D Amore. APPUNTI DI ELETTRONICA Circuiti e sistemi digitali
Anonio D Amore APPUNI DI ELEONICA Circuii e sisemi digiali INDICE Capiolo I - I disposiivi eleronici. Condizioni operaive saiche..) Inroduzione..) Inerruori ideali e reali..3) Condizioni operaive saiche
DettagliCapitolo 2 Sistemi lineari tempo-invarianti: analisi nel dominio del tempo
Capiolo 2 Sisemi lineari empo-invariani: analisi nel dominio del empo 1. Inroduzione In queso capiolo ci occuperemo dell analisi nel dominio del empo dei sisemi dinamici lineari empo-invariani. Vale a
Dettagli