LEGGIMI UTENTE. versione 2013H5

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1 LEGGIMI UTENTE versione 2013H5

2 PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE NOTE IMPORTANTI SULL AGGIORNAMENTO DICHIARAZIONE REDDITI Eseguire nell ordine le voci di menu DR - Servizi Modelli Unico - Aggiornamento archivi: AGGIORNAMENTO ARCHIVI 730 AGGIORNAMENTO ARCHIVI UNI AGGIORNAMENTO ARCHIVI U50 AGGIORNAMENTO ARCHIVI U60 AGGIORNAMENTO ARCHIVI U61 ADEGUAMENTO TABELLE MEXALDB L aggiornamento a questa versione implica l adeguamento di alcune tabelle di MexalDB. Il passaggio dalla versione archivi 8.83 di MexalDB, abbinato alle versioni di MexalBP dalla 2013H3 e 2013H4 all attuale 8.84, implica l aggiunta di nuove colonne nelle tabelle PICO e PICO_BANCAPP. L aggiunta delle nuove collonne non necessita della ricostruzione dei dati nel tabelle. IMU MINI RATA Attraverso le procedure di aggiornamento archivi viene eseguito il calcolo dell imposta IMU da versare il 24 gennaio 2014, come previsto dall Art. 1 comma 5 del Decreto Legge 30 novembre 2013, n Il versamento è dovuto per i soggetti che possiedono immobili che in occasione del saldo hanno beneficiato dell abolizione dell imposta: Abitazione principale e pertinenze, esclusi immobili di categoria A/1, A/8 e A/9 (comprese abitazioni soci cooperative edilizie a proprietà indivisa e assegnatari ex-iacp, abitazioni dipendenti forze armate, assegnazione casa coniugale al coniuge) Fabbricati rurali strumentali Terreni agricoli a conduzione diretta e per i quali il comune nel 2013 ha deliberato un innalzamento dell aliquota rispetto all aliquota base stabilita dalle norme statali. Il versamento consiste nel 40% della differenza tra l IMU calcolata con aliquote 2013 e l IMU calcolata con le aliquote di base. Il calcolo di questa imposta, altresì detta mini rata IMU, avviene all interno dei terreni/fabbricati. ATTENZIONE: Le informazioni disponibili al momento in merito al versamento della mini rata IMU sono solo quelle indicate nel decreto legge e permangono tuttora dubbi, soprattutto in merito alla modalità di compilazione della delega F24. In mancanza di specifiche indicazioni si è optato per effettuare il versamento con gli stessi codici tributo attualmente utilizzati per l IMU e di barrare in delega sia la casella Acconto che la casella Saldo. In merito al versamento minimo si è ritenuto applicare la regola generale dei tributi degli enti locali, la quale stabilisce il limite minimo di versamento nella misura di 12 se non diversamente specificato dal comune; si ricorda che il riferimento al limite minimo è l imposta complessivamente dovuta. Se le nostre interpretazioni dovessero differire da nuovi eventuali chiarimenti in merito, apporteremo le necessarie modifiche alla procedura e rilasceremo una nuova versione. PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE 1

3 Nella videata di calcolo dell IMU è stata prevista una nuova riga denominata IMU Base. Esprime l imposta calcolata con le aliquote di base, la quale verrà sottratta all imposta calcolata con le aliquote comunali; si propone ad esempio la videata dei fabbricati: In caso di differenza positiva, il 40% di tale differenza costituisce la mini rata IMU, la quale è indicata nella videata dei totali IMU: Al calcolo della dichiarazione l importo da versare viene riepilogato nel quadro Versamenti IMU e riportato in delega F24, in un apposito prospetto: Per i soggetti che effettuano il pagamento tramite F24 telematico, si procede alla creazione del flusso nei consueti modi; coloro che desiderano invece stampare la delega F24 per consegnarla al cliente, nel menu di stampa F24 possono sfruttare il Tipo versamento 9 MINI RATA IMU. 2 PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE

4 Nelle stampe di servizio Versamenti IMU - Lista Terreni/Fabbricati IMU è stato inoltre predisposto un nuovo tipo di stampa denominato M - Mini rata IMU: Consente di verificare l elenco di tutti gli immobili in cui è stata determinata la mini IMU. GESTIONE DI ULTERIORI INTESTATARI NEI DOCUMENTI Implementata la possibilità di memorizzare più intestatari nei documenti (Sol ) generati a partire dall anno L implementazione riguarda diversi aspetti: IMMISSIONE PRIMANOTA Nelle registrazioni con causale FE e NE è possibile inserire i cointestatari. Nella videata Spesometro, apribile dal campo Importo della riga del cliente (o dal segno contabile) tramite il comando Segnal.Spesometro [Sh+F7], è attivo il pulsante Cointestatari [F5]. Il primo campo, non modificabile, è compilato con il codice del cliente a cui viene emessa la fattura/nota di credito. Di seguito possono essere inseriti i codici di ulteriori clienti cointestatari, fino ad un massimo di otto. Ad ognuno di questi è possibile assegnare una quota millesimale; se indicata, alla conferma viene controllato che la somma di tutte le quote sia PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE 3

5 Se non si indica alcuna quota millesimale il programma di elaborazione dello spesometro riporterà ognuno dei cointestatari con l importo totale della fattura, oppure con il valore derivante dalla partizione dell importo per il numero di cointestatari inseriti (la modalità di assegnazione dell importo avverrà in fase di elaborazione spesometro). La presenza di cointestatari nella registrazione contabile viene segnalata dalla lettera C nel campo descrizione del cliente. NOTA BENE: le varie funzioni del programma che svolgono ricerche nelle registrazioni e le stampe utilizzano solo l intestatario principale. 4 PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE

6 PARCELLAZIONE Leggimi Utente v.2013h5 Nei documenti PA, una volta indicato il cliente intestatario, è attivo il pulsante Cointestatari [F5] che richiama una videata in cui inserire fino ad un massimo di otto codici clienti. In prima posizione è riportato il codice cliente intestatario, che non può essere variato; tentandone la modifica appare un messaggio bloccante. Per ognuno dei clienti è possibile indicare una quota millesimale, la cui somma deve obbligatoriamente restituire L inserimento di cointestatari, ed eventualmente della relativa quota millesimale, determina la modifica della dicitura Cliente con la dicitura Cointes. La conferma della parcella (se in definitivo) determina la registrazione della fattura in primanota; tale operazione contabile riporta i nominativi, ed eventuali quote, dei cointestatari. NOTA BENE: l eventuale modifica dei cointestatari nella registrazione contabile non determina la modifica dei nominativi/quote anche nella parcella.inoltre le varie funzioni del programma che svolgono ricerche, stampe, analisi dati, ecc. utilizzano solo l intestatario principale. EMISSIONE/REVISIONE DOCUMENTI Nei documenti FT, NC, FC, per inserire gli ulteriori intestatari si posiziona il cursore sul campo Cliente e si preme [F5] Cointestatari. Viene aperta una finestra di otto elementi in cui il primo è l intestatario principale al quale saranno associati al documento di magazzino, l operazione contabile e lo scadenzario (e conseguentemente la scheda contabile e l estratto conto). Nelle altre sette posizioni disponibili è possibile inserire i codici dei conti cointestatari. Ai fini dello SPESOMETRO, per ogni conto è possibile specificare la quota millesimale, che va immessa solo se i cointestatari hanno quote diverse. PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE 5

7 NOTA BENE: le varie funzioni del programma come ad esempio ricerche documenti, stampe, analisi dati, ecc., utilizzano solo l intestatario principale. L operatività di gestione è la seguente: Posizionato il cursore sul campo Cliente si preme [F5] Cointestatari. Si apre la finestra Elenco cointestatari vuota. Si inserisce il conto del cliente principale, e di seguito gli altri conti. Per ogni conto si indicano le quote millesimali se diverse fra loro. Al contrario, se le quote sono equamente ripartite, non occorre indicare i millesimi. Al termine si conferma la finestra con Ok[F10]. Se sono presenti dei valori nelle quote millesimali viene verificato che la sommatoria sia uguale a Chiusa la finestra, il programma riporta come intestatario documento il primo conto e a sinistra del codice il nome del campo cambia da Cliente a Cointes ad indicare che sono presenti ulteriori intestatari. La compilazione e conferma del documento prosegue poi nelle modalità consuete. NOTA BENE: il primo conto presente nella finestra deve coincidere con il conto intestatario del documento e in caso di modifica un apposito messaggio avvisa che il conto non è modificabile. 6 PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE

8 MODULISTICA DOCUMENTI Attualmente non sono disponibili variabili di dizionario relative ai cointestatari. MODULISTICA DOCUMENTI GRAFICA È possibile stampare i codici relativi ai cointestatari in due modalità: in qualsiasi posizione del formato utilizzando la gestione dell array con la variabile _mmcic(1 8) per magazzino e _pacic (1-8) per parcellazione; tramite l apposita sezione di stampa [Riga cointestatari], in cui va inserita la variabile _mmcic_c ()per il magazzino o _pacic_c prelevata dal Dizionario di stampa alla voce RIGA COINTESTATARI. INVIO/CARICAMENTO CSV PRIMANOTA Le colonne PNCIC(1 8) indicano i codici dei conti, mentre le PNCIP(1 8) indicano i valori delle quote millesimali. MAGAZZINO Le colonne MMCIC(1 8) indicano i codici dei conti, mentre le MMCIP(1 8) indicano i valori delle quote millesimali. SPRIX & COLLAGE Nel ciclo tabellare i campi sono: mmcic() per i codici dei conti e mmcip() per i valori delle quote millesimali. Nelle istruzioni che riguardano la lettura/scrittura dei documenti le variabili sono _MMCIC$(1 8) per i codici dei conti e _MMCIP(1 8) per i valori delle quote millesimali. Per Collage i nomi dei campi sono: MD_CTOCINT per i codici dei conti e MD_IMPO per i valori delle quote millesimali. EMISSIONE RID SEPA CON TIPOLOGIA DI INCASSO VELOCE A partire da questa versione il programma consente l emissione di RID SEPA con tipo incasso VELOCE. Per attivare questa tipologia d incasso, nell anagrafica del cliente e in particolare nelle coordinate bancarie estese, richiamabili dopo aver premuto due volte il pulsante Condizioni commerciali[f6] e Coordinate bancarie estese[f6], è stato aggiunto nella sezione RID arricchito il campo Tipo incasso. Tale campo viene automaticamente settato a, consentendo quindi l emissione di RID ordinari, ma può essere impostato manualmente dall utente a V Veloce se si opta per l emissione di Rid Veloci. NOTA BENE: l emissione di addebiti secondo il tracciato SEPA identifica questi ultimi come tipologia di addebito SDD. All interno di questa nuova tipologia è possibile effettuare un ulteriore distinzione: quando si emettono RID ordinari il tipo record 17, riguardante le coordinate bancarie del debitore, viene impostato come tipo "SDD Core", mentre quando si emettono RID veloci il tipo record 17 viene impostato come tipo "SDD B2B". PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE 7

9 Nella funzione STAMPE CONTABILI EMISSIONE EFFETTI/MAV/CC/BONIFICI/RID EMISSIONE RID, nella sezione relativa alle Selezioni di stampa è stato aggiunto il campo Tipo incasso che consente di selezionare i clienti in base all impostazione del campo Tipo incasso definito nel cliente. Il programma valorizza automaticamente il campo a per l emissione di RID ordinari, se si desidera emettere RID veloci è necessario impostare manualmente il campo a V. ATTENZIONE: l emissione di RID ordinari è alternativa all emissione di RID veloci all interno dello stesso file. Nel caso in cui si debbano emettere entrambe le tipologie di addebito è necessario generare due file distinti. CREAZIONE AMBIENTI DI COPIA DICHIARAZIONI ANNUALI In tutte le installazioni ad archivi separati con gestione della dichiarazione redditi, è abilitata la creazione dell ambiente di copia delle dichiarazioni annuali 2013, al fine di ottenere uno storico nel quale consultare e gestire tali dichiarazioni. La creazione dell ambiente di copia (denominato anche DRAP) avviene eseguendo la voce di menu DR Dichiarazioni anni precedenti ESECUZIONE/AGGIORNAMENTO ARCHIVIAZIONE. Al lancio del programma viene richiesta conferma dell esecuzione (l operazione può essere eseguita più di una volta): Rispondendo affermativamente viene dato inizio alla copia dei dati dell installazione. L operazione richiede alcuni minuti, dipendenti dal volume di dati da copiare. Durante questo processo le aziende vengono degradate tutte a livello di gestione 0 (senza archivi contabili). Al termine della copia viene abilitato il menu Dichiarazioni anni precedenti - APERTURA e al suo interno è presente la voce 2013, che identifica l accesso alle dichiarazioni gestite quest anno (le dichiarazioni archiviate gli scorsi anni sono contrassegnate dalle voci corrispondenti agli anni di riferimento). Selezionare il menu 2013 per accedere all ambiente di copia. Verrà aperta una nuova sessione del programma denominata Sessione DICHIARAZIONI ARCHIVIATE (2013). In questo ambiente risulteranno abilitati solo i menu gestibili da aziende di livello 0. Tutte le dichiarazioni annuali sono consultabili e modificabili; si possono creare nuove pratiche redditi e nuove aziende, queste ultime solo di livello 0. Ne consegue che non essendoci archivi contabili non si possono eseguire le elaborazioni dei dati per le dichiarazioni redditi (menu Servizi dichiarazione redditi e pulsante Elabora+Import dalla scelta gestione dei quadri d impresa). Nel caso si renda necessario eseguire i calcoli degli studi di settore e la simulazione telematico, verrà richiesto (solo la prima volta) l aggiornamento di tali applicativi nel client. 8 PRINCIPALI NOVITÀ INTRODOTTE

10 In merito alla configurazione dell amministrazione utenti, utente e password richiesti all ingresso dell ambiente di copia sono quelli memorizzati al momento in cui è stata eseguita l archiviazione; ne consegue che se nell ambiente corrente le password vengono periodicamente modificate, nell ambiente di copia rimarranno quelle originarie. Eventualmente effettuare il cambio di password anche nell ambiente di copia, per uniformità. Contrariamente al menu Esecuzione/aggiornamento archiviazione, il menu Apertura è sempre attivo, in modo da consentire la consultazione delle dichiarazioni degli anni passati in qualsiasi momento. RAVVEDIMENTO OPEROSO - INTERESSI LEGALI DAL 01/01/2014 Con Decreto del Ministero dell Economia e Finanze del 12/12/2013 è stata stabilita la nuova percentuale di interessi legali, fissata da codice civile, passando dall attuale 2,5% al 1% con decorrenza 01/01/2014. La tabella tipologie richiamabile dal menù Stampe Fiscali contabili Ravvedimento operoso F24 è stata aggiornata con le nuove misure del tasso di interesse legale. ALTRE IMPLEMENTAZIONI STAMPE CONTABILI CONTEGGIO OPERAZIONI PRIMANOTA (X) Questa funzione consente di stampare il numero delle operazioni e righe contabili presenti sull'archivio di primanota nel periodo selezionato. L elaborazione effettua una suddivisione per tipologia di registro (Acquisti, Vendite, Corrispettivi e operazioni Generiche cioè senza registro Iva) e se richiesto, vengono riepilogate le operazioni e le righe contabili suddivise per Operatore e Utente. L elaborazione può essere eseguita anche dall azienda STD. (Sol ) Qui di seguito viene riportato un esempio di selezioni e la relativa stampa: ALTRE IMPLEMENTAZIONI 9

11 Se nei parametri di selezione viene richiesto il dettaglio per utente e operatore l elaborazione potrebbe richiedere più tempo. Di seguito viene riportato un esempio di stampa con dettaglio utente e operatore: Esempio di stampa elaborata da azienda STD: 10 ALTRE IMPLEMENTAZIONI

12 L ultima pagina riporterà i totali delle aziende elaborate: In caso di azienda con la gestione della Multiattività Iva (art.36), l elaborazione eseguita da azienda STD riporterà sempre i totali operazioni e righe di tutte le attività Iva dell azienda. Per ottenere le informazioni sulla singola attività, è necessario eseguire la stampa direttamente dalla sotto azienda G (Generale) e tramite il pulsante [ShF3]Sotto Azienda, selezionare la singola attività Iva o elaborare tutte le attività tramite l opzione T (Tutte): ALTRE IMPLEMENTAZIONI 11

13 ANNUALI COMUNICAZIONE BENI AI SOCI/FAMILIARI E stata aggiunta la possibilità di inserire i beni senza valorizzare il campo Corrispettivo del bene. Ora alla conferma del bene viene visualizzato un messaggio d avvertimento che chiede di confermare o meno il salvataggio. Questa variazione al programma è stata eseguita in previsione di una possibile variazione al software di controllo da parte dell Agenzia delle Entrate. In ogni caso, fino a quando l Agenzia non effettuerà la correzione al programma di controllo per accettare tale campo con importi a zero e per poter eseguire l invio telematico, occorre valorizzare tale campo. DR COMUNI/ALIQUOTE IMU Eseguendo nelle tabelle personalizzate la duplicazione del comune standard, il programma pur essendo compilato non importava il valore del campo "Importo massimo per NON versare imposta IMU" (Sol ). MEXAL DB NUOVI DATI Nella tabella master dei clienti fornitori piano dei conti, PICO è stata aggiunta la seguente colonna: - CSG_RIDTPINC, flag che se l incasso dei RID avviene nella modalità normale (blank) oppure SDD B2B veloce solo RID Arricchiti (V) Nella tabella master dei piano dei conti banche d appoggio, PICO_BANCAPP è stata aggiunta la seguente colonna: - CSG_RIDTPINC, flag che se l incasso dei RID avviene nella modalità normale (blank) oppure SDD B2B veloce solo RID Arricchiti (V) 12 ALTRE IMPLEMENTAZIONI

14 ANOMALIE RISOLTE AGGIORNAMENTO ARCHIVI Eseguendo l'import azienda dei soli dati anagrafici (in prodotto non Plus), di un'azienda esportata con versione antecedente alla 2013E, l'aggiornamento archivi restituiva l'errore: Impossibile ottenere informazioni sul file c:\...\dati\datiaz\sig\parcnot.tmp La lunghezza record del file (1500) e' diversa da quella richiesta (1300) Riferimenti: mx01.exe apaz() pxlib1.c getinfofile() (Sol ). AZIENDE PARAMETRI DI BASE CESPITI/IMMOBILIZZAZIONI PARAMETRI Dopo aver aumentato il livello dell'azienda (sia da Servizi - Variazioni - Parametri aziendali che da Modifica Livello Aziende ), i parametri cespiti venivano azzerati ai valori di default (Sol ). CONTABILITA PARCELLAZIONE STUDIO CONTRATTI Tentando di memorizzare un contratto in una installazione su sistema operativo Linux, la procedura si chiudeva in modo anomalo (Sol ). CREAZIONE PS DA EFFETTI Procedendo alla contabilizzazione di più rate relative ad uno stesso soggetto, se esisteva una rata che non aveva più un residuo da girocontare, il programma non eliminava la rata in questione e quelle precedenti, anche se la contabilizzazione avveniva in maniera corretta (Sol ). MAGAZZINO PARTICOLARITÀ PREZZI/SCONTI/PROVVIGIONI Errata visualizzazione particolarità. Aperta la finestra di ricerca tramite [F5], visualizzando il dettaglio tramite [F2], in alcuni casi venivano erroneamente visualizzati dei valori negli scaglioni. Si trattava in ogni caso di un problema di visualizzazione, in quanto i dati memorizzati sono corretti (Sol ). EMISSIONE/REVISIONE DOCUMENTI Se nel piede di una FT (ma anche di un CO intestato) si premeva il tasto F6 (Pagamento per cassa), si imputava nel campo Contante un valore superiore all importo del documento e si premeva F10 senza aver prima premuto INVIO, nel campo Pagato del piede documento veniva erroneamente riportato il valore imputato dall utente nel campo Contante. Se invece, prima di premere F10 si premeva invio, il programma riportava correttamente nel campo Pagato del piede documento un valore corrispondente all importo del documento (Sol ). ANOMALIE RISOLTE 13

15 STAMPE CONTABILI BROGLIACCIO RIEPILOGATIVO IVA (J) Entrando da STD nella videata di selezione per eseguire stampa del brogliaccio iva, nei campi "Dal giorno" "Al giorno" venivano proposti caratteri errati (Sol ). SERVIZI RIORGANIZZAZIONE ARCHIVI Dopo avere inserito un documento IN (rettifica di inventario) per rettificare l esistenza dei lotti creati in anni precedenti, una successiva riorganizzazione archivi ripristinava il progressivo inventario dei lotti alla situazione presente prima dell inserimento del documento IN (Sol ). Per riportare i progressivi di inventario lotti derivanti da esistenza anno precedente più documenti IN occorre eseguire la funzione Servizi Variazioni Magazzino Calcola inventario iniziale impostando a T l opzione Calcola Inventario uguale. PERSONALIZZAZIONI - STAMPE Entrando con l'azienda STD, se si personalizzava un modulo si stampa, ad esempio AANAZ/-AZIENDA ('Stampe - Aziendali/raggruppamenti/vidimazioni Dati generali aziende), nel momento in cui veniva lanciata la stampa, con tale modulo, il programma dava il seguente errore: Modulo di stampa non indicato o non definito - La stampa non verrà effettuata (Sol ). 14 ANOMALIE RISOLTE

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17 World Trade Center Edificio A Via Consiglio dei Sessanta, Dogana Rep. San Marino Tel Fax info@passepartout.sm