Capitolo 7: Reti sincrone

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Capitolo 7: Reti sincrone"

Transcript

1 Cap. 7 Reti sicroe 7. Elaborazioe sicroa 7. Elaborazioe sicroa Esigeze e vicoli Il modello della rete sicroa prevede la retroazioe delle variabili di stato attraverso u compoete che itroduce u ritardo. Tale ritardo è pilotato da u orologio che permette l aggiorameto dello stato presete solo i predetermiati istati di sicroismo, distaziati tra loro di u tempo T. Se è verificata l ipotesi di igressi sicroi, cioè che gli igressi possao variare (e quidi idurre variazioi dello stato futuro e dell uscita) solo i corrispodeza degli istati di sicroismo, ciò equivale fuzioalmete ad avere sul rami di retroazioe u ritardo di durata T. Capitolo 7: Reti sicroe Il modello della rete sicroa: struttura 2 igresso i(t) stato presete s(t) istati di sicroismo e itervalli elemetari di fuzioameto stato presete Il modello della rete sicroa: comportameto igresso y y 2 y k Rete logica combiatoria ideale Ritardo T Ritardo T Ritardo T s(t+ Τ ) = S(t) ()T T (+)T s stato futuro S =G(i,s) uscita u =F(i,s) i uscita u(t) = F(i(t),s(t)) Y k Y 2 Y s + z z 2 z m stato futuro S(t) = G(i(t),s(t)) Co queste retroazioi o dirette la macchia sequeziale sicroa appare a prima vista solo come ua versioe più leta della macchia asicroa: occorre ifatti aspettare sempre T prima che il valore dello stato futuro vega reso dispoibile sullo stato presete. I realtà ciò allarga eormemete la gamma dei comportameti realizzabili: la cadezata modifica dello stato itero cosete ifatti di mettere i coto ache il trascorrere del tempo. La misura del tempo è idispesabile ogiqualvolta l iformazioe è associata o solo alla sequeza, ma ache alla durata dei simboli d igresso e/o d uscita. I questo caso occorre ifatti saper svolgere azioi diverse ad istati diversi. I ogi itervallo elemetare di fuzioameto compreso tra due istati di sicroismo cosecutivi la macchia forisce u simbolo d uscita di pari durata e si calcola u uovo riassuto di ciò che ha fatto fio a quel mometo; l aggiorameto dello stato presete avviee all iizio dell itervallo successivo. Il vicolo del perfetto sicroismo dei segali è reso meo strigete grazie all uso di flipflop per la realizzazioe del ritardo. Il suo corretto impiego richiede ifatti soltato (v. pag. 3) che il segale da campioare abbia e matega il valore desiderato u po di tempo prima (il setup time, usualmete idicato co il simbolo τ SU ) ed u po di tempo dopo (l hold time, idicato co τ H ) il verificarsi di u frote di salita del clock. Prededo come riferimeto l istate t i cui si verifica il frote del clock ed adado a ritroso el tempo occorre duque che il blocco combiatorio preposto al calcolo dello stato futuro abbia sicuramete completato i suoi calcoli all istate t τ SU. Idichiamo ora co τ RC il ritardo, el caso peggiore, di questa rete combiatoria. I suoi igressi, cioè le cofigurazioi associate al simbolo che proviee dall estero ed al simbolo di stato itero, devoo avere valori a regime all istate t τ SU τ RC. t 29

2 Cap. 7 Reti sicroe 7. Elaborazioe sicroa I segali d igresso devoo duque aver completato il loro trasitorio prima di questo istate. La stessa codizioe deve valere ache per i segali di stato presete, cioè per le uscite dei flipflop. Sappiamo però che il flipflop impiega u certo tempo a partire dal frote del clock (il respose time, usualmete idicato co τ R ) per completare l esecuzioe del comado di scrittura: tale comado deve quidi essere stato dato prima dell istate t τ SU τ RC τ R. Quato abbiamo detto è illustrato i figura ed idividua la massima frequeza attribuibile al clock di ua rete sequeziale sicroa. Il periodo dell oscillatore deve duque essere u po più grade della durata del trasitorio sull aello di retroazioe: T > τ R + τ RC + τ SU Il rispetto del vicolo che il segale i igresso al flipflop matega il valore campioato per almeo τ H è garatito dal fatto che elle realizzazioi itegrate si ha sempre: τ H < τ R. Quado serve, si può duque, collegare direttamete l uscita di u flipflop all igresso 3 clock Vicolo per il corretto fuzioameto Campioameto Rete sequeziale sicroa a flipflop D y y k Rete combiatoria Q Q RC τ R : tempo ma. di risposta dei FF z i = F i (,..,, y,.., y k ) per i =,.., m y i + = D i = Y i = G i (,..,, y,.., y k ) per i =,.., k D D T τ R + τ RC + τ SU τ SU : tempo mi. di set up dei FF τ RC : tempo ma. di risposta della rete comb. di u altro (τ RC = ) seza temere che il valore campioato scompaia prima del tempo. Ua volta rispettata la codizioe sulla frequeza di fuzioameto della rete sicroa (cosa che da ora i poi daremo per scotata), il progetto del blocco combiatorio che realizza la fuzioe G diveta molto più semplice di quello richiesto elle reti asicroe: o occorre preoccuparsi dei feomei di alea, statica e diamica, dato che possoo verificarsi solo all iizio dell itervallo e che sarao quidi sicuramete termiati all istate di campioameto; o occorre preoccuparsi dell adiaceza delle cofigurazioi cosecutive d igresso e di stato: le cofigurazioi spurie causate da segali che o cambiao proprio allo stesso istate si verificao solo all iizio dell itervallo e o verrao quidi mai campioate. Le cosegueze soo otevoli:. è possibile impiegare espressioi miime ella realizzazioe delle fuzioi di stato e d uscita; 2. è possibile codificare arbitrariamete i simboli d igresso e d uscita. Tipi di flipflop Per chiudere le retroazioi di u circuito sicroo o c è solo il flipflop D che abbiamo studiato fiora. Nell ambito dei circuiti elettroici itegrati soo stati ifatti realizzati ache il flipflop JK ed il flipflop T. A parità di tecologia, tutti hao pressoché la stessa durata del trasitorio. Le modalità d impiego del flipflop D discedoo direttamete dal suo comportameto come ritardo T. Le variabili di stato futuro, calcolate da u apposita rete combiatoria, soo coesse agli igressi D di altrettati flipflop; le variabili di stato presete soo dispoibili sulle loro uscite Q e riproducoo co u itervallo di ritardo la codifica dello stato futuro: Q i + = D i = G i (,..,,, Q,.., Q i,.., Q k ) ff ck τ τ m t t k z z m Y Y k f = /T t

3 Cap. 7 Reti sicroe 7. Elaborazioe sicroa Il flipflop JK ha due igressi (detti apputo J e K), tramite i quali è possibile imporgli quattro differeti comportameti:. J=,K= (comado di hold) determia Q + = Q 2. J=,K= (comado di set) determia Q + = 3. J=,K= (comado di reset) determia Q + = 4. J=,K= (comado di toggle) determia Q + = I figura le quattro regole soo state riportate su ua mappa, da cui è stata poi dedotta la seguete equazioe caratteristica: Q + = (J.+K.Q) Ache il flipflop JK è i realtà ua rete sequeziale asicroa azioata dai froti di u clock. L equazioe caratteristica e forisce u immagie astratta (quella di ua rete sicroa) ed evidezia il ritardo T co cui ubbidisce ai suoi comadi. La formula è d aiuto el procedimeto di sitesi. Suppoiamo ad esempio di o disporre del flipflop JK e di volere otteere il comportameto a partire da u flipflop D. Tutto quello che serve è ua rete combiatoria co igressi J,K,Q e co uscita D = J.+K.Q Viceversa, avedo a disposizioe u flipflop JK, è possibile costruirsi u flipflop D coettedo l igresso J al segale D e l igresso K al suo complemeto D : Q + = (D.+(D ).Q) = (D.+D.Q) = D Il flipflop T ha il solo igresso T e quidi due sole modalità di fuzioameto:. T= (comado di hold) determia Q + = Q 2. T= (comado di toggle) determia Q + = I figura è mostrato come questo comportameto possa essere otteuto co u flipflop D. Il grafo di questa macchia sicroa elemetare richiede due stati: la costaza dell uscita per u itervallo cosete l uso del modello di Moore, come si può evicere dal fatto che i rami usceti da ogi odo hao u uguale valore d uscita. T, Z, α Sitesi del flipflop di tipo T (co ff D) Comportameto: l uscita Z commuta di valore al termie di ogi itervallo i cui si verifica T =.,, T s α α, β, β β, α,, β T D Equazioe caratteristica: Q + = (T Q) T Q,,,, Dalla tabella delle trasizioi si ottiee l equazioe caratteristica di questa memoria: Q + = (T Q) Nella realizzazioe occorre duque u gate EXOR retroazioato da u flipflop D. hold set reset toggle Il flipflop JK (comportameto) J K Q Q + Q + = (J.+K.Q) J K Q + = (J.+K.Q) J K Q Q + Il flipflop JK (struttura) CK J Q K Q Z 3

4 Cap. 7 Reti sicroe 7. Elaborazioe sicroa Il flipflop D può a sua volta essere otteuto co u EXOR retroazioato da u flipflop T. Sostituedo T = X Q ell equazioe caratteristica si ottiee ifatti: Q + = ((X Q) Q) = X Il flipflop T può essere realizzato ache collegado ad uo stesso segale T i due igressi di u flipflop JK. La proprietà è giustificata i figura maipolado l equazioe caratteristica del JK. Se si vuole ivece otteere u flipflop JK da u flipflop T occorre porgli i igresso la realizzazioe dell espressioe: T = J + KQ Sostituedo tale espressioe ell equazioe caratteristica del flipflop T si ottiee ifatti l equazioe caratteristica del JK (chi o ci crede può giustificarlo co E ed E). T Dal flipflop T al JK e viceversa Equazioe caratteristica: Q + = (J. + K Q) Pogo J = K = T Q + = (T Q) J K Q Equazioe caratteristica: Q + = (T. + T Q) Pogo T = J. + K.Q Q + = (J. + K.Q) K J T Q 7.2 Aalisi e Sitesi Tutte le reti sequeziali sicroe impiegao duque gate e flipflop come compoeti primitivi della loro struttura; utilizzao ioltre il clock per suddividere il loro comportameto i itervalli elemetari durate i quali tutti i segali hao valori be defiiti e costati (o quasi). Due soo i problemi che il progettista logico deve saper risolvere: SINTESI predere le mosse dalla descrizioe di u comportameto e dedurre la struttura migliore che lo realizza; ANALISI predere atto di ua struttura assegata e dedurre il suo comportameto. Il procedimeto di sitesi Il procedimeto di sitesi è articolato i 5 passi, ciascuo dotato di u be preciso obiettivo e di specifiche attività progettuali atte a coseguirlo. Nel seguito discuteremo i passi uo dopo l altro, impiegado ache u esempio per meglio evideziare cosa occorre fare di volta i volta. Passo : compresioe delle specifiche Si impiegao, se ecessario, più forme di descrizioe della relazioe igresso/uscita (frasi, forme d oda ed espressioi) per idividuare co precisioe ciò che la macchia deve fare i ogi itervallo elemetare. ESEMPIO Cosideriamo ua rete sequeziale sicroa co u igresso ed ua uscita z, a cui sia richiesto di ricooscere la preseza i igresso di tre ui cosecutivi. I figura il comportameto desiderato è ulteriormete precisato dalla descrizioe grafica della sequeza d igresso che geera u uo i uscita. Si oti che lo studio di u solo tratto delle forme d oda di e di z o cosete di idividuare l itera forma d oda di uscita: ei primi due itervalli idicati i figura il valore di z o può ifatti essere specificato, dipededo dai valori precedeti di. I figura è mostrata ache la possibilità di descrivere la relazioe di causa/effetto sia co ua frase, sia co u espressioe booleaa (gli apici apposti alle variabili d igresso e d uscita cosetoo di distiguere valori assuti i istati diversi). Il ricooscitore di tre ui cosecutivi z z vale uo i u itervallo i cui ache vale uo, a patto che tale valore di si sia già verificato ei due itervalli precedeti z =

5 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi Passo 2: idividuazioe del grafo degli stati Si procede alla costruzioe di uo dei diversi possibili grafi i grado di descrivere il comportameto desiderato: usuale è l impiego del modello di Mealy, per specificare putualmete il simbolo d uscita che la macchia deve geerare i ogi trasizioe e quidi i ogi itervallo elemetare del suo fuzioameto. ESEMPIO Nel grafo M idicato i figura il ricooscimeto dei tre ui cosecutivi dopo uo zero è affidato alle trasizioi da A a B, da B a C e da C a D. La stabilità i D (si oti che elle reti sicroe, a differeza di quelle asicroe, o è richiesto che ogi stato sia stabile per l igresso che lo ha determiato) cosete di cosiderare ogi ulteriore uo come ultimo di ua tera. Le trasizioi da B,C,D ad A e la stabilità i A cosetoo ifie di scartare tutte le sequeze i cui appare almeo uo zero. Il ricooscimeto di tre ui cosecutivi dell igresso può essere fatto altrettato bee co i grafi M2, M3 idicati i figura. M, M2 e M3 soo duque tre possibili descrizioi grafiche di uo stesso comportameto: i casi di questo geere, si dice che gli automi corrispodeti soo equivaleti., z, a, z, A Grafi degli stati,, Β C,, M, z M M 3 2,,,, b, c, α,, D, β, γ, δ,, Passo 3: defiizioe della tabella di flusso Il grafo idividuato el passo 2 viee trasformato i tabella di flusso. Per realizzare u circuito co il miimo umero possibile di retroazioi, si procede poi alla ricerca dell automa miimo: a tal fie si idividua l evetuale preseza di stati equivaleti (soo detti equivaleti stati che, assuti come iiziali, geerao sequeze d uscita idetiche per ogi possibile sequeza d igresso) e si costruisce ua tabella di flusso che cotiee u uica riga al posto di tutte quelle che soo state idividuate come equivaleti. Ua semplice regola di equivaleza applicabile alle tabelle di flusso delle reti sicroe è: due righe della tabella di flusso rappresetao stati equivaleti se, per ogi igresso, i simboli d uscita soo idetici ed i simboli di stato futuro soo o idetici, o gli stessi della coppia i esame, o quelli di stati per cui è già stata dimostrata l equivaleza. ESEMPIO Le tabelle di flusso dei grafi M, M3 e M2 soo idicate i figura. La tabella M ha due righe idetiche: C e D soo duque stati equivaleti. Aalogamete soo equivaleti gli stati α e δ della tabella M3. Nella tabella M2 o soo preseti stati equivaleti: tale tabella descrive duque l automa miimo. Se uo o avesse idividuato l automa miimo el passo 2, può sempre farlo el passo 3. M2 può ifatti essere otteuta da M elimiado la riga D (oppure la C) e sostituedo poi il simbolo a al simbolo A, il simbolo b al simbolo B ed il simbolo c ai simboli C,D. Se il puto di parteza è ivece M3, M2 si ottiee elimiado la riga δ e sostituedo poi il simbolo a ai simboli α, δ, il simbolo b al simbolo β ed il simbolo c al simbolo γ. I questo caso l impiego di M2 o produce vataggio: come per M e per M3 occorroo ifatti 2 bit di codifica e quidi 2 flipflop. Tabelle di flusso di macchie equivaleti M A A, B, B A, C, C A, D, D A, D, a b c β δ, γ, γ δ, γ, M2 δ α, β, a, b, a, c, a, c, M3 α α, β, Passo 4: codifica degli stati e defiizioe della tabella delle trasizioi La scelta di u periodo di clock superiore alla somma dei ritardi preseti sugli aelli di retroazioe elimia a priori il pericolo delle corse critiche e rede quidi arbitraria la codifica degli stati. Ua volta stabilito il codice, di orma o ridodate, la tabella delle trasizioi si ottiee sostituedo i simboli di stato co le corrispodeti cofigurazioi. 33

6 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi ESEMPIO I figura soo riportate le codifiche a 2 bit degli stati di M, M3, M2 e le cosegueti tabelle delle trasizioi Il codice per M è stato scelto a caso: icidetalmete è capitato che tutte le trasizioi i coloa = comportao la variazioe di u solo bit, ma ciò o era assolutamete ecessario. Il codice per M3 o è ivece stato scelto a caso: le sue proprietà verrao discusse più avati. La tabella di M2 merita u commeto: l automa ha solo tre stati, ma i bit di codifica devoo essere due. Il circuito avrà duque due retroazioi e potrà evetualmete assumere come stato itero ache la cofigurazioe, o utilizzata el codice. E duque opportuo che questa riga sia resa istabile per ogi igresso: a questo puto del progetto è però di solito riempita co codizioi d idiffereza. Tabelle delle trasizioi di M, M3, M2 M M3 M2 y y 2 y y 2 y y 2 A:,, α :,, a:,, B:,, β :,, b:,, C:,, γ :,, c:,, D:,, δ :,,,, + + y y 2 z + y y + 2 z + + y y 2 z Q + Q D Fuzioi di eccitazioe Flipflop D Flipflop JK Flipflop T Q + = D Q + = (J+K Q) Q + = (T+T Q) Q + Q J K D =Q + J = F(Q +,Q ) K = F2(Q +,Q ) Q + Q T T = F3(Q +,Q ) Passo 5: scelta dei flipflop e sitesi delle fuzioi di eccitazioe Ogi variabile di stato presete della macchia è realizzata dall uscita Q di u flipflop; la scelta del tipo è arbitraria. Il progetto dei segali da iviare i igresso al flipflop (D, JK, T) dipede dal tipo prescelto. Ciascuo di essi deve ifatti realizzare ua fuzioe di eccitazioe F(Q,Q + ), atta ad imporre a Q, ad ogi istate di sicroismo e el rispetto della tabella delle trasizioi, o la variazioe da a, o la variazioe da a, o il mateimeto di, o il mateimeto di. I valori ecessari ei quattro casi discedoo dall equazioe caratteristica del flipflop e soo idicati i figura. Co queste tabelle, come vedremo tra poco, è agevole dedurre le fuzioi di eccitazioe dalla tabella delle trasizioi e realizzarle poi co espressioi miime. I geerale la complessità del circuito dipede dal grafo, dalla codifica degli stati e dal tipo di flipflop. Sitesi co flipflop D La fuzioe di eccitazioe del flipflop D coicide co la fuzioe che calcola la variabile di stato futuro. Nel geerico itervallo deve quidi essere: D = Q +. ESEMPIO Suppoiamo di dover realizzare co flipflop D, AND, OR e NOT la precedete tabella delle trasizioi M. I figura soo mostrate le mappe delle due variabili di stato futuro e della variabile d uscita. Su ciascua mappa soo idicati i raggruppameti ecessari per ua copertura miima degli ui. Al di sotto appaioo le corrispodeti espressioi miime di tipo SP. La realizzazioe del circuito richiede duque due flipflop D, tre AND a due igressi (perché?), u OR a due igressi, essu NOT (perché?). (y y 2 ) M: sitesi co flipflop D (y y 2 ) (y y 2 ) D = y + = (.y 2 ) D 2 = y 2 + = (.y 2 +.y ) z = (.y 2 ) y + y 2 + z 34

7 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi ESEMPIO Prediamo ora i cosiderazioe la sitesi della precedete tabella delle trasizioi M3. Dalle mappe di figura discede che la realizzazioe delle due fuzioi di eccitazioe o richiede alcu gate. Questo risultato otevole dipede dalla particolare codifica degli stati precedetemete adottata: esiste u procedimeto formale per idividuarla, ma l argometo esula dai limiti di questo corso. I figura è mostrato lo schema logico ed i passaggi che coseto di verificare la correttezza del suo comportameto. La struttura otteuta è detta registro a scorrimeto a 2 bit ed ha la proprietà otevole che i bit di stato memorizzao successivi valori del bit d igresso. Tutte le macchie co memoria fiita (v. cap. 3, pag. 36) possoo essere realizzate da u registro a scorrimeto che memorizza la sequeza d igresso e da ua rete combiatoria che l elabora. (y y 2 ) M3: sitesi co flipflop D Ipotesi: reti miime di tipo SP CK (y y 2 ) (y y 2 ) D = y + = D 2 = y 2 + = y z =. y.y 2 y y z Verifica del comportameto: y + = y 2 + = y = z = (. y. y 2 ) =.. 2 ESEMPIO La sitesi a AND, OR, NOT e flipflop D della tabella delle trasizioi M2 è riportata ella figura a lato. Si oti che, coeretemete co quato fatto prima, lo stato è stato cosiderato impossibile: le variabili di stato futuro hao ifatti i corrispodeza valore idifferete. Ua volta fatta la copertura, tali valori idiffereti soo però stati fissati a : si oti ifatti che le due celle o soo state icluse i alcu RR(). Nel circuito lo stato ha duque sempre come stato futuro, cioè è istabile per ogi igresso, come si era auspicato quado era stata defiita la tabella delle trasizioi. La proprietà molto importate secodo la quale le cofigurazioi di stato o utilizzate dall automa vegoo abbadoate per qualsiasi cofigurazioe di igresso, riportado la macchia i u tempo fiito ad M2: sitesi co flipflop D Ipotesi: si cercao reti miime di tipo SP (y y 2 ) (y y 2 ) (y y 2 ) D = y + = (.y 2 ) D 2 = y 2 + = (.y ) z = (.y 2 ) y y 2 y y 2 y + y 2 + z ua codizioe di fuzioameto prevista dal modello, è detta di autoiizializzazioe. Può essere otteuta a priori impoedo valori appropriati dello stato futuro, al posto delle idiffereze che appaioo i corrispodeza di stati preseti impossibili, a discapito della flessibilità offerta dalle idiffereze i fase di copertura, oppure come ell esempio precedete può essere verificata a posteriori, dopo aver sfruttato liberamete le idiffereze per realizzare la copertura miima. Sitesi co flipflop JK Per idividuare le fuzioi J e K è utile dapprima igrossare i valori di y + che differiscoo dai corrispodeti valori di y e geerare poi due mappe i cui i quattro differeti simboli che così si ottegoo soo sostituiti dalle appropriate cofigurazioi di comado. M: sitesi co flip flop JK J =, K =, J =, K =, J =, K =, J =, K =. y y y 2 y 2 L uso del flipflop JK al posto del D determia spesso espressioi più semplici. ESEMPIO I figura, a siistra, soo idicate le due fuzioi di stato futuro che discedoo dalla tabella delle trasizioi di M. Su ciascua di queste mappa appaioo igrossati i valori futuri diversi dai valori preseti. Nella parte destra della figura soo mostrate le mappe delle fuzioi di eccitazioe, quali discedoo dalle quattro sostituzioi dei simboli promemoria. y + y 2 + J =.y 2 K = + y 2 y y 2 y y 2 J 2 =.y K 2 = 35

8 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi CASO DI STUDIO La rete sequeziale sicroa di figura deve cotiuamete cotare, modulo 2, gli itervalli di tempo i cui si verifica =. Il risultato del coteggio appare su z e viee aggiorato solo al termie di ogi itervallo i cui o si è cotato ( = ). I valori e di z idicao rispettivamete che la rete ha visto, i tutta la sua storia passata, u umero pari ed u umero dispari di itervalli co =. ck Coteggio di eveti R.S.S z Passo Le forme d oda di figura evideziao u caso. La rete, iizialmete co z =, vede per u itervallo a ; l uscita, come richiesto, è portata a co due itervalli di ritardo. Successivamete arrivao due itervalli co = ; il risultato del coteggio complessivo è di uovo (dispari) e tale valore viee quidi cofermato su z. Passo 2 La rete può ricevere sequeze comuque lughe di ui durate le quali, a secoda di cosa è successo prima, deve forire o uscita, o uscita. Il tracciameto del grafo può duque utilmete partire dagli stati a e d, etrambi stabili per =. All arrivo del primo zero occorre predere atto, trasitado dallo stato a allo stato b i u caso, dallo stato d allo stato e ell altro. Il coteggio modulo due di evetuali zeri successivi è effettuato rispettivamete dalle trasizioi b c b e f e. Al primo uo le trasizioi c a e f d cosetoo alla rete di cofermare il valore di z, le trasizioi b d e e a, di modificarlo. Passo 3 Per sapere se è stato impiegato il miimo umero possibile di stati coviee fare riferimeto alla tabella di flusso. La tabella, idicata i figura i alto a siistra, cosete ifatti di idividuare a colpo d occhio l eguagliaza delle coppie di righe {a,c} e {d,f}. Deomiado a la prima coppia e d la secoda, si ottiee la tabella o più riducibile idicata a lato. Al di sotto è idicato il grafo che corrispode a tale tabella miima. Passo 4 Qualsiasi codice a 2 bit va bee. I figura è evideziata ua mappa di codifica i cui si è privilegiato il criterio di far variare u solo bit alla volta. La tabella delle trasizioi che e discede è idicata a lato. Passo 5 Suppoiamo di volere u circuito co flipflop JK sulle retroazioi e AND, OR, NOT ella parte combiatoria. I figura, da siistra verso destra, soo idicati i risultati delle tre azioi da fare i sequeza: 5. l igrossameto degli ui e degli zeri sulla tabella delle trasizioi, 5.2 l idividuazioe delle due fuzioi di eccitazioe di ciascu flipflop, 5.3 la deduzioe delle loro espressioi miime SP. L uscita deve valere quado la macchia si trova o ello stato d, o ello stato e. No occorre duque l ausilio di ua mappa per idividuare l espressioe miima: z = y. z y y 2,, a d,, stato a b, a, b c, d, c b, a, d e, d, e f, a, f e, d, y y 2,,,,,,,, Grafo degli stati,,,, Macchia miima a = {a,c} d = {d,f} y2 y b a d e b e,, Sitesi co ff JK J y y 2 J 2 y y 2 K y y 2 K 2 y y 2,,,, stato a b, a, b a, d, d e, d, e d, a, b d,,,, c f, a e, J =.y 2 K =.y 2 J 2 = K 2 = 36

9 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi Sitesi co flipflop T Ache per idividuare la fuzioi di eccitazioe del flipflop T, è utile dapprima igrossare i valori di y + che differiscoo dai corrispodeti valori di y, esattamete come si fa ella sitesi co flipflop JK. Le sostituzioi da operare successivamete soo però diverse: T =, T =, T =, T =. ESEMPIO I figura è trattato il caso della macchia M precedetemete defiita. Ua volta che la tabella delle trasizioi è stata scomposta elle tabelle y + e y + 2, l igrossameto dei simboli idividua quattro esigeze di variazioe di valore per la prima variabile di stato e tre per la secoda; altrettati soo duque gli ui preseti elle mappe delle due fuzioi di eccitazioe. La realizzazioe di M co flipflop T è i questo caso più complessa di quelle otteute i precedeza. Ovviamete o è sempre così. y y 2 M: sitesi co flipflop T y + y y 2 y 2 + y y 2 T =. y 2. y + y.y 2 +.y y y 2 T 2 =. y 2. y +.y 2 Esercitazioe N.6 Progettare il semaforo per ua direttrice di marcia co AND, OR, NOT e flipflop D. Il semaforo: sitesi co ff D e reti miime SP (y y 2 y 3 ) (y y 2 y 3 ) + (z z 2 z 3 ) y y y 2 y 3 y + = y 2 y 3 z = y y y 2 y 3 y + 2 = y 2 y 3 z 2 = y y y 2 y 3 y + 3 = y 2 y 3 z 3 = 37

10 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi Esercitazioe N.7 Ua rete sequeziale sicroa ha il compito di riprodurre sulla sua uscita z, co u ritardo di due itervalli di clock, il valore presete sul suo igresso, a codizioe però che tale valore perduri per più di due itervalli. Se il valore di è presete solo per uo o per due itervalli, l uscita z deve igorarlo e mateere il valore che aveva prima della variazioe di. DOMANDA N. Idicare la forma d oda del segale d uscita z i corrispodeza della forma d oda del segale d igresso mostrata i figura. z? DOMANDA N.2 Completare il grafo degli stati.,z, DOMANDA N.3 Riempire la tabella di flusso, idividuare ua codifica degli stati e riempire la tabella delle trasizioi. s A B C D E F s +, z s y y 2 y 3 y + y 2 + y 3 +, z 38

11 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi DOMANDA N.4 Riempire le mappe delle fuzioi di eccitazioe J,K per il flipflop che memorizza la variabile di stato y ed idividuare le espressioi miime a NOR. J = K = y y 2 y 3 J y y 2 y 3 K Il procedimeto di aalisi Il procedimeto di aalisi è formato da cique passi. Passo idividuazioe delle espressioi dei segali i igresso a ciascu flipflop Passo 2 idividuazioe delle espressioi di stato futuro e d uscita Passo 3 idividuazioe della tabella delle trasizioi Passo 4 deduzioe e studio della tabella di flusso Passo 5 deduzioe e studio del grafo degli stati CASO DI STUDIO Nello schema di figura soo preseti 4 flipflop JK: il circuito ha duque 6 stati. I particolare si ha: J A = K A = X J B = K B = (X. Q A.Q D ) J C = K C = (X. Q A.Q B ) J D = K D = (X. Q A.Q B. Q C + X. Q A Q D ) I flipflop JK soo i questo caso impiegati come flipflop T; iseredo le precedeti espressioi ell equazioe caratteristica si ottiee: Q A + = ( X Q A ) Q B + = ((X. Q A.Q D ) Q B ) Q C + = ((X. Q A.Q B ) Q C ) Q D + = ((X. Q A.Q B. Q C + X. Q A Q D ) Q D ) Ua volta tracciata la tabella delle trasizioi, è utile fare riferimeto alle prime dieci righe ed iterpretare lo stato come u umero biario a 4 bit: (S) 2 = Q D Q C Q B.2 + Q A.2 Nella coloa X = S o viee modificato (la proprietà è vera ache per le restati sei righe). Nella coloa X = S viee icremetato di ua uità, modulo. Da etrambe le precedeti cosiderazioi discede che il circuito, ua volta iizializzato co u valore di S o superiore a 9, o può mai assumere i valori,, 2, 3, 4, 5. A regime si ha duque: (S) 2 + = (S + X mod ) 2 X J Q K Il cotatore BCD J Q K J Q K J Q K ck ff A ff B ff C ff D Tabella delle trasizioi X Q C Q B Q A QD + Q C + Q B + Q A + 39

12 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi Ci troviamo quidi di frote ad u cotatore co base e stati codificati i BCD. Il segale X è detto comado di abilitazioe al coteggio, o ache semplicemete ENABLE. Per studiare meglio il comportameto del circuito coviee tracciare il grafo degli stati. La caratteristica più evidete è l aello di stati percorso, u passo dietro l altro, solo egli itervalli i cui X =, cioè quado è abilitato a farlo. Il circuito preseta ache la già citata proprietà di autoiizializzazioe: se lo stato iiziale è per caso ua delle sei cofigurazioi o apparteeti al codice BCD (,, 2, 3, 4, 5), cosa che può ad esempio capitare quado si forisce l alimetazioe, soo sufficieti al più due itervalli co X = per rietrare el ciclo. 9 8 I esempio: grafo degli stati Cotatore BCD co ENABLE e co autoiizializzazioe 2 CASO DI STUDIO Si vuole idividuare il comportameto della disposizioe i cascata di 3 flipflop D (registro a scorrimeto a 3 bit). Dalle equazioi caratteristiche si ottiee: Q + = Q + = Q = Q 2 + = Q = 2 I valori dell igresso scorroo duque da siistra verso destra, passado ad ogi clock da u flipflop al successivo. Da questa descrizioe del comportameto discedoo immediatamete la tabella delle trasizioi ed il grafo degli stati idicati i figura. Si otio sul grafo le due stabilità: quado la memoria del circuito è già tutta piea di o di, l arrivo di u valore dello stesso tipo o e modifica più il coteuto. Cofrotado il risultato appea otteuto co quato abbiamo detto a proposito della realizzazioe di 4 ck Registro a scorrimeto a 3 bit (Q 2 Q Q ) = = (Q 2 Q Q ) + M3 (v. pag. 35), possiamo trarre ua coclusioe del tutto geerale: la disposizioe i cascata di N flipflop D realizza i modo molto semplice la coversioe da serie a parallelo di u dato di N bit. CASO DI STUDIO La precedete affermazioe parte dal presupposto che il registro a scorrimeto abbia i igresso u segale sicroo. Nei due casi di figura tale ipotesi o è vera: X è u segale asicroo che può modificare il suo valore i qualsiasi istate del periodo T di CK. Qual è duque i questi casi il ruolo del registro a scorrimeto? Prima di tutto facciamo l ipotesi che il progettista coosca la massima frequeza di variazioe di X e che la frequeza del clock sia stata di cosegueza da lui fissata ad u valore molto più alto. Il registro a scorrimeto a bit idicato i alto provvede a campioare X ad ogi frote del clock, restituedoe su Q ua versioe lievemete ritardata, ma co variazioi tutte allieate co gli istati di sicroismo. Il circuito viee quidi impiegato quado ua rete sequeziale sicroa deve elaborare segali d igresso asicroi. APPROFONDIMENTO Il flipflop potrebbe però avere u malfuzioameto se la variazioe di X capita Q Q Q 2 Sicroizzazioe di u segale asicroo proprio ell itervallo τ SU + τ H. Di orma la cosa viee resa molto poco probabile, fissado ad u valore o troppo alto la frequeza di campioameto. I progettisti pigoli impiegao il registro a scorrimeto a due bit idicato i basso i figura: il primo flipflop o può mateere per molto tempo u valore itermedio tra H e L(v. pag. 77) ed il secodo flipflop preseta quidi sempre u valore corretto. X CK X CK

13 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi Esercitazioe N.8 z D Q D 2 Q 2 D 3 Q 3 Q Q 2 Q 3 CK DOMANDA N. Idividuare le espressioi che descrivoo il comportameto della rete sequeziale sicroa di figura. z = ( ) = (+,., ) + Q = + Q 2 = + Q 3 = DOMANDA N.2 Dedurre dalle precedeti espressioi la tabella delle trasizioi. Q Q 2 Q 3 = = Q + Q 2 + Q 3 +, z 4

14 Cap. 7 Reti sicroe 7.2 Aalisi e Sitesi DOMANDA N.3 Dedurre dalla precedete tabella il grafo degli stati DOMANDA N.4 Tracciare la forma d oda del segale d uscita i corrispodeza della sequeza d igresso idicata i figura e completare la descrizioe a parole della relazioe igresso/uscita. z? L uscita z assume il valore quado l igresso. e lo matiee fio a quado.. DOMANDA N.5 Idividuare quali stati soo tra loro idistiguibili e quati stati ha l automa miimo. Stati idistiguibili: N di stati dell automa miimo: 42

Capitolo 7. Reti sincrone. 7.1 Elaborazione sincrona. Struttura. 7.1 Elaborazione sincrona Analisi e Sintesi 7.3 Registri e Contatori

Capitolo 7. Reti sincrone. 7.1 Elaborazione sincrona. Struttura. 7.1 Elaborazione sincrona Analisi e Sintesi 7.3 Registri e Contatori Capitolo 7 Reti sicroe 7 Elaborazioe sicroa 72 Aalisi e Sitesi 73 Registri e Cotatori 7 Elaborazioe sicroa Struttura igresso i(t) uscita u(t) = F(i(t),s(t)) 2 Rete logica combiatoria ideale z z 2 z m Esigeze

Dettagli

Capitolo 7. Reti sincrone. 7.1 Retroazioni con flip-flop. Comportamento

Capitolo 7. Reti sincrone. 7.1 Retroazioni con flip-flop. Comportamento Capitolo 7 Reti sicroe 7 Retroazioi co flipflop 72 Aalisi e Sitesi 73 Registri e Cotatori 7 Retroazioi co flipflop Comportameto Il modello della rete sicroa istati di sicroismo e itervalli elemetari di

Dettagli

Capitolo 7. Reti sincrone. 7.1 Elaborazione sincrona. Struttura. Il campionamento con un fronte. Comportamento

Capitolo 7. Reti sincrone. 7.1 Elaborazione sincrona. Struttura. Il campionamento con un fronte. Comportamento Capitolo 7 Reti sicroe 7 Elaborazioe sicroa 72 Aalisi e Sitesi 73 Registri e Cotatori 7 Elaborazioe sicroa Struttura igresso i(t) uscita u(t) = F(i(t),s(t)) 2 Rete logica combiatoria ideale z z 2 z m Esigeze

Dettagli

Esercizi su Reti Sincrone e Asincrone. Reti Logiche L-A A.A /11/03 1

Esercizi su Reti Sincrone e Asincrone. Reti Logiche L-A A.A /11/03 1 A.A. 22-23 Reti Logiche L-A Esercizi su Reti Sicroe e Asicroe 6//3 Esercizio Eseguire l aalisi della rete sequeziale asicroa idicata i figura. 6//3 2 a) Idividuare le espressioi di stato e di uscita. Y

Dettagli

Circuiti sequenziali. Capitolo 5

Circuiti sequenziali. Capitolo 5 Circuiti sequeziali Capitolo 5 Itroduzioe Nei circuiti combiatori L uscita dipede solo dagli igressi La variabile temporale o appare esplicitamete Nei circuiti sequeziali L uscita dipede dalla storia passata

Dettagli

Reti Logiche T. Esercizi reti sequenziali sincrone

Reti Logiche T. Esercizi reti sequenziali sincrone Reti Logiche T Esercizi reti sequeziali sicroe ESERCIZIO N. 1 MISURATORE D P R APPARATO Il sistema sicroo riportato i figura ha lo scopo di misurare il ritardo co cui u APPARATO rispode agli stimoli e

Dettagli

5 ELEMENTI DI MEMORIA

5 ELEMENTI DI MEMORIA 5.1 5 ELEMENTI DI MEMORIA 5.1 Fuzioi sequeziali Cosideriamo il circuito di fig. 5.1.1. Figura 5.1.1 Costruiamoe la tavola della verità, tabella 5.1.1, el modo usuale usato per le fuzioi combiatorie. Tabella

Dettagli

Insiemi numerici. Sono noti l insieme dei numeri naturali: N = {1, 2, 3, }, l insieme dei numeri interi relativi:

Insiemi numerici. Sono noti l insieme dei numeri naturali: N = {1, 2, 3, }, l insieme dei numeri interi relativi: Isiemi umerici Soo oti l isieme dei umeri aturali: N {1,, 3,, l isieme dei umeri iteri relativi: Z {0, ±1, ±, ±3, N {0 ( N e, l isieme dei umeri razioali: Q {p/q : p Z, q N. Si ottiee questo ultimo isieme,

Dettagli

Sintesi e analisi di schemi con contatori

Sintesi e analisi di schemi con contatori Sitesi e aalisi di schemi co cotatori La memorizzazioe dello stato itero di ua qualsiasi rete sequeziale sicroa può essere affidata ad u cotatore: basta ifatti scegliere uo co comado di LO, fissare il

Dettagli

SERIE DI POTENZE Esercizi risolti. Esercizio 1 Determinare il raggio di convergenza e l insieme di convergenza della serie di potenze. x n.

SERIE DI POTENZE Esercizi risolti. Esercizio 1 Determinare il raggio di convergenza e l insieme di convergenza della serie di potenze. x n. SERIE DI POTENZE Esercizi risolti Esercizio x 2 + 2)2. Esercizio 2 + x 3 + 2 3. Esercizio 3 dove a è u umero reale positivo. Esercizio 4 x a, 2x ) 3 +. Esercizio 5 x! = x + x 2 + x 6 + x 24 + x 20 +....

Dettagli

3 Ricorrenze. 3.1 Metodo iterativo

3 Ricorrenze. 3.1 Metodo iterativo 3 Ricorreze Nel caso di algoritmi ricorsivi ad esempio, merge sort, ricerca biaria, ricerca del massimo e/o del miimo), il tempo di esecuzioe può essere descritto da ua fuzioe ricorsiva, ovvero da u equazioe

Dettagli

SUCCESSIONI DI FUNZIONI

SUCCESSIONI DI FUNZIONI SUCCESSIONI DI FUNZIONI LUCIA GASTALDI 1. Defiizioi ed esempi Sia I u itervallo coteuto i R, per ogi N si cosideri ua fuzioe f : I R. Il simbolo f } =1 idica ua successioe di fuzioi, cioè l applicazioe

Dettagli

x n (1.1) n=0 1 x La serie geometrica è un esempio di serie di potenze. Definizione 1 Chiamiamo serie di potenze ogni serie della forma

x n (1.1) n=0 1 x La serie geometrica è un esempio di serie di potenze. Definizione 1 Chiamiamo serie di potenze ogni serie della forma 1 Serie di poteze È stato dimostrato che la serie geometrica x (1.1) coverge se e solo se la ragioe x soddisfa la disuguagliaza 1 < x < 1. I realtà c è covergeza assoluta i ] 1, 1[. Per x 1 la serie diverge

Dettagli

2T(n/2) + n se n > 1 T(n) = 1 se n = 1

2T(n/2) + n se n > 1 T(n) = 1 se n = 1 3 Ricorreze Nel caso di algoritmi ricorsivi (ad esempio, merge sort, ricerca biaria, ricerca del massimo e/o del miimo), il tempo di esecuzioe può essere descritto da ua fuzioe ricorsiva, ovvero da u equazioe

Dettagli

Teorema delle progressioni di numeri primi consecutivi con distanza sei costante

Teorema delle progressioni di numeri primi consecutivi con distanza sei costante Teorema delle progressioi di umeri primi cosecutivi co distaza sei costate A cura del Gruppo Eratostee - http://www.gruppoeratostee.com/) Co la collaborazioe di Eugeio Amitrao ( http://www.atuttoportale.it/)

Dettagli

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti 6 Serie di poteze - Esercizi risolti Esercizio 6 Determiare il raggio di covergeza e l isieme di covergeza della serie Soluzioe calcolado x ( + ) () Per la determiazioe del raggio di covergeza utilizziamo

Dettagli

Analisi I - IngBM COMPITO B 17 Gennaio 2015 COGNOME... NOME... MATRICOLA... VALUTAZIONE =...

Analisi I - IngBM COMPITO B 17 Gennaio 2015 COGNOME... NOME... MATRICOLA... VALUTAZIONE =... Aalisi I - IgBM - 2014-15 COMPITO B 17 Geaio 2015 COGNOME........................ NOME............................. MATRICOLA....................... VALUTAZIONE..... +..... =...... 1. Istruzioi Gli esercizi

Dettagli

Soluzioni degli esercizi di Analisi Matematica I

Soluzioni degli esercizi di Analisi Matematica I Soluzioi degli esercizi di Aalisi Matematica I (Prof. Pierpaolo Natalii) Roberta Biachii 6 ovembre 2016 FOGLIO 1 1. Determiare il domiio e il sego della fuzioe ( ) f(x) = arccos x2 1 x + 1 π/3. 2. Dimostrare,

Dettagli

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ LE DERIVATE. GENERALITÀ Defiizioe A) Ituitiva. La derivata, a livello ituitivo, è u operatore tale che: a) ad ua fuzioe f associa u altra fuzioe; b) obbedisce alle segueti regole di derivazioe: () D a

Dettagli

Soluzioni degli esercizi del corso di Analisi Matematica I

Soluzioni degli esercizi del corso di Analisi Matematica I Soluzioi degli esercizi del corso di Aalisi Matematica I Prof. Pierpaolo Natalii Roberta Biachii & Marco Pezzulla ovembre 015 FOGLIO 1 1. Determiare il domiio e il sego della fuzioe ( ) f(x) = arccos x

Dettagli

Tutorato di Probabilità 1, foglio I a.a. 2007/2008

Tutorato di Probabilità 1, foglio I a.a. 2007/2008 Tutorato di Probabilità, foglio I a.a. 2007/2008 Esercizio. Siao A, B, C, D eveti.. Dimostrare che P(A B c ) = P(A) P(A B). 2. Calcolare P ( A (B c C) ), sapedo che P(A) = /2, P(A B) = /4 e P(A B C) =

Dettagli

Campionamento casuale da popolazione finita (caso senza reinserimento )

Campionamento casuale da popolazione finita (caso senza reinserimento ) Campioameto casuale da popolazioe fiita (caso seza reiserimeto ) Suppoiamo di avere ua popolazioe di idividui e di estrarre u campioe di uità (co < ) Suppoiamo di studiare il carattere X che assume i valori

Dettagli

Analisi I - IngBM COMPITO A 17 Gennaio 2015 COGNOME... NOME... MATRICOLA... VALUTAZIONE =...

Analisi I - IngBM COMPITO A 17 Gennaio 2015 COGNOME... NOME... MATRICOLA... VALUTAZIONE =... Aalisi I - IgBM - 2014-15 COMPITO A 17 Geaio 2015 COGNOME........................ NOME............................. MATRICOLA....................... VALUTAZIONE..... +..... =...... 1. Istruzioi Gli esercizi

Dettagli

Ricorrenze. 3 1 Metodo iterativo

Ricorrenze. 3 1 Metodo iterativo 3 Ricorreze 31 Metodo iterativo Il metodo iterativo cosiste ello srotolare la ricorreza fio ad otteere ua fuzioe dipedete da (dimesioe dell iput). L idea è quella di reiterare ua data ricorreza T () u

Dettagli

Appunti complementari per il Corso di Statistica

Appunti complementari per il Corso di Statistica Apputi complemetari per il Corso di Statistica Corsi di Laurea i Igegeria Edile e Tessile Ilia Negri 24 settembre 2002 1 Schemi di campioameto Co il termie campioameto si itede l operazioe di estrazioe

Dettagli

Corsi di laurea in fisica ed astronomia Prova scritta di Analisi Matematica 2. Padova,

Corsi di laurea in fisica ed astronomia Prova scritta di Analisi Matematica 2. Padova, Corsi di laurea i fisica ed astroomia Prova scritta di Aalisi Matematica Padova, 5.7.08 Si svolgao i segueti esercizi facedo attezioe a giustificare le risposte. Delle affermazioi o motivate e giustificate

Dettagli

2,3, (allineamenti decimali con segno, quindi chiaramente numeri reali); 4 ( = 1,33)

2,3, (allineamenti decimali con segno, quindi chiaramente numeri reali); 4 ( = 1,33) Defiizioe di umero reale come allieameto decimale co sego. Numeri reali positivi. Numeri razioali: defiizioe e proprietà di desità Numeri reali Defiizioe: U umero reale è u allieameto decimale co sego,

Dettagli

Esperimentazioni di Fisica 1. Prova scritta del 1 febbraio 2016 SOLUZIONI

Esperimentazioni di Fisica 1. Prova scritta del 1 febbraio 2016 SOLUZIONI Esperimetazioi di Fisica 1 Prova scritta del 1 febbraio 2016 SOLUZIONI Esp-1 Prova di Esame Primo appello - Page 2 of 7 10/09/2015 1. (12 Puti) Quesito. La variabile casuale cotiua x ha ua distribuzioe

Dettagli

ESERCIZI SULLE SERIE

ESERCIZI SULLE SERIE ESERCIZI SULLE SERIE. Dimostrare che la serie seguete è covergete: =0 + + A questa serie applichiamo il criterio del cofroto. Dovedo quidi dimostrare che la serie è covergete si tratterà di maggiorare

Dettagli

Probabilità e Statistica (cenni)

Probabilità e Statistica (cenni) robabilità e Statistica (cei) remettiamo la distizioe tra i due cocetti: Defiizioe: dato il verificarsi di u eveto si defiisce la probabilità per l eveto cosiderato il rapporto tra il umero dei casi favorevoli

Dettagli

La formula del binomio

La formula del binomio La formula del biomio Ua spiegazioe elemetare Riccardo Dossea 7 dicembre 5 I questo articolo vogliamo presetare ua dimostrazioe elemetare, che eviti espliciti riferimeti di carattere combiatorio, della

Dettagli

TEORIA DELLE MATRICI. dove aij K. = di ordine n, gli elementi aij con i = j (cioè gli elementi a 11

TEORIA DELLE MATRICI. dove aij K. = di ordine n, gli elementi aij con i = j (cioè gli elementi a 11 1 TEORIA DELLE MATRICI Dato u campo K, defiiamo matrice ad elemeti i K di tipo (m, ) u isieme di umeri ordiati secodo m righe ed coloe i ua tabella rettagolare del tipo a11 a12... a1 a21 a22... a2 A =.........

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati (Elementi)

Algoritmi e Strutture Dati (Elementi) Algoritmi e Strutture Dati (Elemeti Esercizi sulle ricorreze Proff. Paola Boizzoi / Giacarlo Mauri / Claudio Zadro Ao Accademico 00/003 Apputi scritti da Alberto Leporati e Rosalba Zizza Esercizio 1 Posti

Dettagli

Cenni di calcolo combinatorio

Cenni di calcolo combinatorio Appedice B Cei di calcolo combiatorio B Disposizioi, combiazioi, permutazioi Il calcolo combiatorio si occupa di alcue questioi iereti allo studio delle modalità secodo cui si possoo raggruppare degli

Dettagli

a n (x x 0 ) n. (1.1) n=0

a n (x x 0 ) n. (1.1) n=0 Serie di poteze. Defiizioi Assegati ua successioe {a } di umeri reali e u puto x dell asse reale si dice serie di poteze u espressioe del tipo a (x x ). (.) Il puto x viee detto cetro della serie e i umeri

Dettagli

Serie di potenze / Esercizi svolti

Serie di potenze / Esercizi svolti MGuida, SRolado, 204 Serie di poteze / Esercizi svolti Si cosideri la serie di poteze (a) Determiare il raggio di covergeza 2 + x (b) Determiare l itervallo I di covergeza putuale (c) Dire se la serie

Dettagli

Elementi di calcolo combinatorio

Elementi di calcolo combinatorio Appedice A Elemeti di calcolo combiatorio A.1 Disposizioi, combiazioi, permutazioi Il calcolo combiatorio si occupa di alcue questioi iereti allo studio delle modalità secodo cui si possoo raggruppare

Dettagli

Esercitazioni di Geometria II

Esercitazioni di Geometria II Esercitazioi di Geometria II Letizia Perigotti - perigotti@sciece.uit.it 20 aprile 2012 Esercizio 1. Dimostrare che la famiglia degli itervalli chiusi e limitati B 1 = {[a, b] R : a < b} o è base di alcua

Dettagli

A. EQUAZIONI LINEARI IN DUE INCOGNITE E SISTEMI DI 1 GRADO

A. EQUAZIONI LINEARI IN DUE INCOGNITE E SISTEMI DI 1 GRADO A. EQUAZIONI LINEARI IN DUE INCOGNITE E SISTEMI DI 1 GRADO 1. I sistemi di equazioi di primo grado U problema può coivolgere più icogite, ma soprattutto può coivolgere più codizioi riferite ad esse, che

Dettagli

Circuiti combinatori notevoli

Circuiti combinatori notevoli Corso di Calcolatori Elettroici I A.A. 22-23 Circuiti combiatori otevoli ig. Alessadro Cilardo Accademia Aeroautica di Pozzuoli Corso Pegaso V GAr Elettroici Sommario codificatori/decodificatori/trascodificatori

Dettagli

Analisi Matematica Soluzioni prova scritta parziale n. 1

Analisi Matematica Soluzioni prova scritta parziale n. 1 Aalisi Matematica Soluzioi prova scritta parziale. 1 Corso di laurea i Fisica, 018-019 3 dicembre 018 1. Dire per quali valori dei parametri α R, β R, α > 0, β > 0 coverge la serie + (!) α β. ( )! =1 Soluzioe.

Dettagli

CALCOLO COMBINATORIO

CALCOLO COMBINATORIO CALCOLO COMBINATORIO Che cosa sigifica cotare Tutti coosciamo la successioe dei umeri iteri Naturali N = {0, 1,,, } si tratta di ua struttura metale fodametale, chiaramete presete alla ostra ituizioe che

Dettagli

Introduzione all Analisi di Fourier. Prof. Luigi Landini Ing. Nicola Vanello. (presentazione a cura di N. Vanello)

Introduzione all Analisi di Fourier. Prof. Luigi Landini Ing. Nicola Vanello. (presentazione a cura di N. Vanello) Itroduzioe all Aalisi di Prof. Luigi Ladii Ig. Nicola Vaello (presetazioe a cura di N. Vaello) ANALII DI FOURIER egali tempo cotiui: egali periodici egali aperiodici viluppo i serie di Itroduzioe alla

Dettagli

Congruenze in ; l insieme quoziente / n

Congruenze in ; l insieme quoziente / n Cogrueze i ; l isieme quoziete / Per ogi, si cosideri i la relazioe, che per il mometo deoteremo co ( ), così defiita: a ( ) b divide a-b Esempio: 5 (7 ) 19, perché 7 5-19=-14, metre 4 o è ella relazioe

Dettagli

IL CALCOLO COMBINATORIO

IL CALCOLO COMBINATORIO IL CALCOLO COMBINATORIO 0. Itroduzioe Oggetto del calcolo combiatorio è quello di determiare il umero dei modi mediate i quali possoo essere associati, secodo prefissate regole, gli elemeti di uo stesso

Dettagli

Domande di Reti Logiche compito del 17/02/2016

Domande di Reti Logiche compito del 17/02/2016 Barrare ua sola risposta per ogi domada Il puteggio fiale è -1 (. di risposte errate +. domade lasciate i biaco) Usare lo spazio biaco sul retro del foglio per apputi, se serve Per far sì che u Latch SR

Dettagli

Entropia ed informazione

Entropia ed informazione Etropia ed iformazioe Primi elemeti sulla teoria della misura dell iformazioe Per trasmettere l iformazioe è ecessaria ua rete di comuicazioe, che, secodo l approccio teorico di Claude E. Shao e Warre

Dettagli

Stima di somme: esercizio

Stima di somme: esercizio Stima di somme: esercizio Valutare l'ordie di gradezza della somma k l (1 + 3 k ) Quado x

Dettagli

Statistica. Lezione 5

Statistica. Lezione 5 Uiversità degli Studi del Piemote Orietale Corso di Laurea i Ifermieristica Corso itegrato i Scieze della Prevezioe e dei Servizi saitari Statistica Lezioe 5 a.a 2011-2012 Dott.ssa Daiela Ferrate daiela.ferrate@med.uipm.it

Dettagli

Circuiti a tempo discreto Raffaele Parisi

Circuiti a tempo discreto Raffaele Parisi Uiversità di Roma La Sapieza Laurea specialistica i Igegeria Elettroica Circuiti a tempo discreto Raffaele Parisi : Esempi di Sequeze e di Circuiti TD Sequeze otevoli, periodicità delle sequeze, esempi

Dettagli

Cosa vogliamo imparare?

Cosa vogliamo imparare? Cosa vogliamo imparare? risolvere i modo approssimato equazioi del tipo f()=0 che o solo risolubili i maiera esatta ed elemetare tramite formule risolutive. Esempio: log( ) 1= 0 Iterpretazioe grafica Come

Dettagli

Lezione 2. . Gruppi isomorfi. Gruppi S n e A n. Sottogruppi normali. Gruppi quoziente. , ossia, equivalentemente, se x G Hx = xh.

Lezione 2. . Gruppi isomorfi. Gruppi S n e A n. Sottogruppi normali. Gruppi quoziente. , ossia, equivalentemente, se x G Hx = xh. Prerequisiti: Lezioe Gruppi Lezioe 2 Z Gruppi isomorfi Gruppi S e A Riferimeti ai testi: [FdG] Sezioe ; [H] Sezioe 26; [PC] Sezioe 58 Sottogruppi ormali Gruppi quoziete L Esempio 7 giustifica la seguete

Dettagli

Stime puntuali. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Stime puntuali. Intervalli di confidenza. Approfondiamo

Stime puntuali. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Stime puntuali. Intervalli di confidenza. Approfondiamo Abbiamo visto che, data ua v.a. X di cui o si cooscao valore atteso e variaza, tali umeri si possoo stimare putualmete el seguete modo: si prede u casuale X 1,...,X di v.a. aveti la stessa legge di X;

Dettagli

Prova parziale 30 aprile 2018 Possibili soluzioni

Prova parziale 30 aprile 2018 Possibili soluzioni Prova parziale 30 aprile 2018 Possibili soluzioi Primo compito Rappresetare il umero -5 el sistema di rappresetazioe i eccesso a 16 su 5 bit. +5 i otazioe posizioale: 00101-5 i complemeto a due: 11011-5

Dettagli

Tracce di soluzioni di alcuni esercizi di matematica 1 - gruppo 42-57

Tracce di soluzioni di alcuni esercizi di matematica 1 - gruppo 42-57 Tracce di soluzioi di alcui esercizi di matematica - gruppo 42-57 4. Limiti di successioi Soluzioe dell Esercizio 42.. Osserviamo che a = a +6 e duque la successioe prede valori i {a,..., a 6 } e ciascu

Dettagli

SERIE NUMERICHE FAUSTO FERRARI

SERIE NUMERICHE FAUSTO FERRARI SERIE NUMERICHE FAUSTO FERRARI Materiale propedeutico alle lezioi di Aalisi Matematica per i corsi di Laurea i Igegeria Chimica e Igegeria per l Ambiete e il Territorio dell Uiversità di Bologa. Ao Accademico

Dettagli

Consideriamo un insieme di n oggetti di natura qualsiasi. Indicheremo questi oggetti con

Consideriamo un insieme di n oggetti di natura qualsiasi. Indicheremo questi oggetti con Calcolo Combiatorio Adolfo Scimoe pag 1 Calcolo combiatorio Cosideriamo u isieme di oggetti di atura qualsiasi. Idicheremo questi oggetti co a1 a2... a. Co questi oggetti si voglioo formare dei gruppi

Dettagli

Qual è il numero delle bandiere tricolori a righe verticali che si possono formare con i 7 colori dell iride?

Qual è il numero delle bandiere tricolori a righe verticali che si possono formare con i 7 colori dell iride? Calcolo combiatorio sempi Qual è il umero delle badiere tricolori a righe verticali che si possoo formare co i 7 colori dell iride? Dobbiamo calcolare il umero delle disposizioi semplici di 7 oggetti di

Dettagli

2.5 Convergenza assoluta e non

2.5 Convergenza assoluta e non .5 Covergeza assoluta e o Per le serie a termii complessi, o a termii reali di sego o costate, i criteri di covergeza si qui visti o soo applicabili. L uico criterio geerale, rozzo ma efficace, è quello

Dettagli

PROPRIETÀ DELLE POTENZE IN BASE 10

PROPRIETÀ DELLE POTENZE IN BASE 10 PROPRIETÀ DELLE POTENZE IN BASE Poteze i base co espoete itero positivo Prediamo u umero qualsiasi che deotiamo co la lettera a e u umero itero positivo che deotiamo co la lettera Per defiizioe (cioè per

Dettagli

Calcolo Combinatorio

Calcolo Combinatorio Uiversità degli Studi di Palermo Facoltà di Ecoomia Dip. di Scieze Ecoomiche, Aziedali e Statistiche Apputi del corso di Matematica Geerale Calcolo Combiatorio Ao Accademico 2013/201 V. Lacagia - S. Piraio

Dettagli

MATEMATICA DEL DISCRETO elementi di calcolo combinatorio. anno acc. 2009/2010

MATEMATICA DEL DISCRETO elementi di calcolo combinatorio. anno acc. 2009/2010 elemeti di calcolo combiatorio ao acc. 2009/2010 Cosideriamo u isieme fiito X. Chiamiamo permutazioe su X u applicazioe biuivoca di X i sè. Ad esempio, se X = {a, b, c}, le permutazioi distite soo 6 e

Dettagli

Programma (orientativo) secondo semestre 32 ore - 16 lezioni

Programma (orientativo) secondo semestre 32 ore - 16 lezioni Programma (orietativo) secodo semestre 32 ore - 6 lezioi 3 lezioi: successioi e serie 4 lezioi: itegrali 2-3 lezioi: equazioi differeziali 4 lezioi: sistemi di equazioi e calcolo vettoriale e matriciale

Dettagli

ESERCITAZIONE DI PROBABILITÀ 1

ESERCITAZIONE DI PROBABILITÀ 1 ESERCITAZIONE DI PROBABILITÀ 1 12/03/2015 Soluzioi del primo foglio di esercizi Esercizio 0.1. Ua classe di studeti è costituita da 6 ragazzi e 4 ragazze. I risultati dell esame vegoo esposti i ua graduatoria

Dettagli

Distribuzione normale

Distribuzione normale Distribuzioe ormale Tra le distribuzioi di frequeze, la distribuzioe ormale riveste u importaza cetrale. Essa ha ua forma a campaa ed è simmetrica rispetto all asse verticale che passa per il vertice (moda).

Dettagli

Analisi Matematica A e B Soluzioni prova scritta n. 4

Analisi Matematica A e B Soluzioni prova scritta n. 4 Aalisi Matematica A e B Soluzioi prova scritta. 4 Corso di laurea i Fisica, 17-18 3 settembre 18 1. Scrivere le soluzioi dell equazioe differeziale ( u u + u = e x si x + 1 ). 1 + x Soluzioe. Si tratta

Dettagli

Analisi Matematica I modulo Soluzioni prova scritta preliminare n. 1

Analisi Matematica I modulo Soluzioni prova scritta preliminare n. 1 Aalisi Matematica I modulo Soluzioi prova scritta prelimiare 1 Corso di laurea i Matematica, aa 004-005 9 ovembre 004 1 (a) Calcolare il seguete limite: **A***** Soluzioe Si ha ( + log ) ( + log ) lim

Dettagli

(x log x) n2. (14) n + log n

(x log x) n2. (14) n + log n Facoltà di Scieze Matematiche Fisiche e Naturali- Aalisi Matematica A (c.l.t. i Fisica) Prova parziale del 8 Novembre 20 Svolgere gli esercizi segueti. Studiare il domiio ed il comportameto della serie

Dettagli

Algebra delle matrici

Algebra delle matrici Algebra delle matrici Prodotto di ua matrice per uo scalare Data ua matrice A di tipo m, e dato uo scalare r R, moltiplicado r per ciascu elemeto di A si ottiee ua uova matrice di tipo m, detta matrice

Dettagli

Elementi di statistica

Elementi di statistica Elemeti di statistica La misura delle gradezze fisiche può essere effettuata direttamete o idirettamete. Se la misura viee effettuata direttamete si parla di misura diretta; se essa viee dedotta attraverso

Dettagli

Laboratorio di Fisica per Scienze Naturali Esperienza n 1. Verifica della legge di Hooke Misura dei coefficiente di elasticità di molle di acciaio.

Laboratorio di Fisica per Scienze Naturali Esperienza n 1. Verifica della legge di Hooke Misura dei coefficiente di elasticità di molle di acciaio. Scopo dell'esperieza Laboratorio di isica per Scieze aturali Esperieza Verifica della legge di Hooe Misura dei coefficiete di elasticità di molle di acciaio. ) verifica del fatto che l allugameto di ua

Dettagli

TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER

TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER I uo spazio euclideo di dimesioe fiita, ad esempio R 3, cosideriamo u sottospazio, ad esempio u piao passate per

Dettagli

Analisi Matematica 1 Matematica

Analisi Matematica 1 Matematica Aalisi Matematica 1 Matematica Secodo Compitio Luedì 30 Geaio 01 VERSIONE A Esercizio 1 (8 puti) Sia α R u parametro e si cosideri la serie di poteze complessa z. i) Calcolare il raggio di covergeza R

Dettagli

poco significativo. RAPPORTI INDICI / NUMERI INDICI RAPPORTI DI COMPOSIZIONE RAPPORTI DI DENSITÀ RAPPORTI DI DURATA RAPPORTI DI RIPETIZIONE AD ESEMPIO

poco significativo. RAPPORTI INDICI / NUMERI INDICI RAPPORTI DI COMPOSIZIONE RAPPORTI DI DENSITÀ RAPPORTI DI DURATA RAPPORTI DI RIPETIZIONE AD ESEMPIO Spesso bisoga cofrotare far di loro 2 o più dati statistici che si riferiscoo a feomei rilevati o i spazi/luoghi diversi o i tempi diversi o comuque i ambiti diversi e che quidi risetoo dell UNITÀ DI MISURA

Dettagli

Accenni al calcolo combinatorio

Accenni al calcolo combinatorio Accei al calcolo combiatorio Dario Malchiodi e Aa Maria Zaaboi ottobre 2017 Pricipio fodametale del calcolo combiatorio: se ci soo s 1 modi per operare ua scelta e, per ciascuo di essi, ci soo s 2 modi

Dettagli

ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 22/11/2013. = a 24 24! log(1 + x) = ( 1) = (24!) 1 24 = 23!. e x2 dx. x 2n

ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 22/11/2013. = a 24 24! log(1 + x) = ( 1) = (24!) 1 24 = 23!. e x2 dx. x 2n ANALISI VETTORIALE COMPITO IN CLASSE DEL 22//23 Esercizio Calcolare la 2esima derivata del logaritmo el puto. Risposta Si tratta di calcolare d 2 dx 2 log( + x) x= = a 2 2! dove a 2 è il termie di idice

Dettagli

Inferenza Statistica. L inferenza statistica cerca di risalire al modello del fenomeno sulla base delle osservazioni.

Inferenza Statistica. L inferenza statistica cerca di risalire al modello del fenomeno sulla base delle osservazioni. Ifereza Statistica L ifereza statistica cerca di risalire al modello del feomeo sulla base delle osservazioi No coosciamo il modello del feomeo cioè la vc X A volte la coosceza può essere parziale (coosciamo

Dettagli

3... Def. Principio di moltiplicazione. Es. Lancio di due dadi

3... Def. Principio di moltiplicazione. Es. Lancio di due dadi Calcolo Combiatorio richiami) /3 Il calcolo combiatorio Aalisi combiatoria) si prefigge di stabilire quati gruppi si possoo formare da u certo umero di oggetti, ua volta ota la legge di formazioe dei gruppi

Dettagli

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 31 Gennaio 2018 Soluzioni Scritto

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 31 Gennaio 2018 Soluzioni Scritto Calcolo I - Corso di Laurea i Fisica - Geaio 08 Soluzioi Scritto Data la fuzioe f = 8 + / a Calcolare il domiio, puti di o derivabilità ed asitoti; b Calcolare, se esistoo, estremi relativi ed assoluti.

Dettagli

Elementi di Teoria dell Informazione

Elementi di Teoria dell Informazione Elemeti di Teoria dell Iformazioe A cura di Carlo Caii Argometi della Presetazioe Quatità di iformazioe Etropia di u alfabeto Etropia di ua sorgete Ridodaza Codifica Etropica Codifica di uffma Quatità

Dettagli

Calcolatori Elettronici

Calcolatori Elettronici Calcolatori Elettroici Lezioe 14 16/01/2014 Rassega esercizi reti sequeziali Emiliao Casalicchio emiliao.casalicchio@uiroma2.it Argometi della lezioe Esempi di esercizi automi Le soluzioi verrao presetata

Dettagli

Corso di Laurea Triennale in Matematica Calcolo delle Probabilità I (docenti G. Nappo, F. Spizzichino)

Corso di Laurea Triennale in Matematica Calcolo delle Probabilità I (docenti G. Nappo, F. Spizzichino) Corso di Laurea Trieale i Matematica Calcolo delle Probabilità I doceti G. Nappo, F. Spizzichio Prova di martedì luglio tempo a disposizioe: 3 ore. Scrivere su ogi foglio NOME e COGNOME. Le risposte devoo

Dettagli

1. Tra angoli e rettangoli

1. Tra angoli e rettangoli . Tra agoli e rettagoli Attività : il foglio A4 e le piegature Predi u foglio di carta A4 e piegalo a metà. Cota di volta i volta quati rettagoli si ottegoo piegado a metà più volte il foglio. Immagia

Dettagli

Caso studio 9. Distribuzioni doppie. Esempi

Caso studio 9. Distribuzioni doppie. Esempi 7/3/16 Caso studio 9 Si cosideri la seguete tabella che riporta i dati dei Laureati el 4 dei tre pricipali gruppi di corsi di laurea, per codizioe occupazioale a tre ai dalla laurea (Fote: ISTAT, Idagie

Dettagli

Congruenze in ; l insieme quoziente / n

Congruenze in ; l insieme quoziente / n Cogrueze i ; l isieme quoziete / Per ogi, si cosideri i la relazioe così defiita: a b divide a-b. La relazioe biaria è detta cogrueza modulo. Se a b scriveremo pure a b (mod. ) e leggeremo a cogruo b (modulo

Dettagli

4 - Le serie. a k = a k. S = k=1

4 - Le serie. a k = a k. S = k=1 4 - Le serie E veiamo ad uo degli argometi più ostici (ma ache più iteressati) dell aalisi: le serie. Ricordiamo brevemete cos è ua serie e cosa vuol dire covergeza per ua serie. Defiizioe 1. Data ua successioe

Dettagli

Appendice A. Elementi di Algebra Matriciale

Appendice A. Elementi di Algebra Matriciale ppedice. Elemeti di lgebra Matriciale... 2. Defiizioi... 2.. Matrice quadrata... 2..2 Matrice diagoale... 2..3 Matrice triagolare... 3..4 Matrice riga e matrice coloa... 3..5 Matrice simmetrica e emisimmetrica...

Dettagli

Formulazione di Problemi Decisionali come Problemi di Programmazione Lineare

Formulazione di Problemi Decisionali come Problemi di Programmazione Lineare Formulazioe di Problemi Decisioali come Problemi di Programmazioe Lieare Cosideriamo i segueti problemi decisioali ed esamiiamo come possoo essere formulati come problemi di PL: Il problema del trasporto

Dettagli

COME CALCOLARE L INTERVALLO DI CONFIDENZA QUANDO E NECESSARIO STIMARE LA DEVIAZIONE STANDARD? (è quasi sempre così!)

COME CALCOLARE L INTERVALLO DI CONFIDENZA QUANDO E NECESSARIO STIMARE LA DEVIAZIONE STANDARD? (è quasi sempre così!) COME CALCOLARE L INTERVALLO DI CONFIDENZA QUANDO E NECESSARIO STIMARE LA DEVIAZIONE STANDARD? (è quasi sempre così!) Per fortua le cose o cambiao poi di molto visto che la uova variabile x µ s x co s x

Dettagli

1. Saper conteggiare il numero totale di scelte in uno schema ad albero. 2. Saper risolvere problemi con permutazioni, disposizioni e combinazioni

1. Saper conteggiare il numero totale di scelte in uno schema ad albero. 2. Saper risolvere problemi con permutazioni, disposizioni e combinazioni Settimo modulo: Probabilità e statistica Obiettivi. Saper coteggiare il umero totale di scelte i uo schema ad albero 2. Saper risolvere problemi co permutazioi, disposizioi e combiazioi 3. Saper calcolare

Dettagli

Disposizioni semplici

Disposizioni semplici Disposizioi semplici Calcolo combiorio D, K ( ) ( )...( K+ ) co 0< K Di elemeti e K (umero urale) si dicoo disposizioi semplici di elemeti di classe K i raggruppameti otteuti scegliedo K elemeti tra gli

Dettagli

Precorso di Matematica, aa , (IV)

Precorso di Matematica, aa , (IV) Precorso di Matematica, aa 01-01, (IV) Poteze, Espoeziali e Logaritmi 1. Nel campo R dei umeri reali, il umero 1 e caratterizzato dalla proprieta che 1a = a, per ogi a R; per ogi umero a 0, l equazioe

Dettagli

I seguenti dati sono stati ottenuti in un reattore batch omogeneo per l esterificazione di butanolo (B) e acido acetico (A):

I seguenti dati sono stati ottenuti in un reattore batch omogeneo per l esterificazione di butanolo (B) e acido acetico (A): Dipartimeto di Eergia Politecico di Milao Piazza Leoardo da ici 2-2 MILNO Esercitazioi del corso ONDMENTI DI PROESSI HIMII Prof. Giapiero Groppi ESERITZIONE Reattore di esterificazioe del butaolo I segueti

Dettagli

= = 32

= = 32 Algabra lieare (Matematica CI) - 9 Algebra delle matrici - Moltiplicazioe Euple, righe e coloe Notazioe I algebra lieare giocao u ruolo importate le coppie, tere,, ple ordiate di umeri reali; cosi come

Dettagli

Materiale didattico relativo al corso di Matematica generale Prof. G. Rotundo a.a.2009/10

Materiale didattico relativo al corso di Matematica generale Prof. G. Rotundo a.a.2009/10 Materiale didattico relativo al corso di Matematica geerale Prof. G. Rotudo a.a.2009/10 ATTENZIONE: questo materiale cotiee i lucidi utilizzati per le lezioi. NON sostituisce il libro, che deve essere

Dettagli

Stima della media di una variabile X definita su una popolazione finita

Stima della media di una variabile X definita su una popolazione finita Stima della media di ua variabile X defiita su ua popolazioe fiita otazioi: popolazioe, campioe e strati Popolazioe. umerosità popolazioe; Ω {ω,..., ω } popolazioe X variabile aleatoria defiita sulla popolazioe

Dettagli

ESERCIZI - FASCICOLO 1

ESERCIZI - FASCICOLO 1 ESERCIZI - FASCICOLO 1 Esercizio 1 Sia (Ω, A) uo spazio misurabile. Se (A ) 1 è ua successioe di eveti (= elemeti di A), defiiamo lim sup A := A k lim if A = A k. Mostrare che =1 k= (lim sup A ) c = lim

Dettagli

1 + 1 ) n ] n. < e nα 1 n

1 + 1 ) n ] n. < e nα 1 n Esercizi preparati e i parte svolti martedì 0.. Calcolare al variare di α > 0 Soluzioe: + ) α Per α il ite è e; se α osserviamo che da + /) < e segue che α + ) α [ + ) ] α < e α Per α > le successioi e

Dettagli

In questo capitolo approfondiremo le nostre conoscenze su sequenze e collezioni,

In questo capitolo approfondiremo le nostre conoscenze su sequenze e collezioni, Cotare sequeze e collezioi Coteuto Sequeze e collezioi di elemeti distiti Sequeze e collezioi arbitrarie 3 Esercizi I questo capitolo approfodiremo le ostre coosceze su sequeze e collezioi, acquisedo gli

Dettagli