Magazine di approfondimento Aletti Certificate 22 maggio 2017

Transcript

1 Magazine di approfondimento Aletti Certificate 22 maggio 2017

2 PERFORMANCE DEGLI INDICI (Valori al 19 maggio 2017-Variazioni dal 12 maggio al 19 maggio 2017) FTSE MIB DAX30 EURO STOXX 50 BANKS OIL&GAS Valore , , ,01 134,80 323,46 Var % sett -0,04% -1,03% -1,39% -1,08% 1,04% TELECOM UTILITIES IN EVIDENZA SUI MERCATI AZIONARI NASDAQ100 S&P500 NIKKEI225 Valore 365,20 274, , , ,76 Var % sett -0,53% 1,40% -0,62% -0,38% -1,47% Settimana negativa per i mercati azionari americani penalizzati dalle preoccupazioni relative all instabilità politica in Us alimentata dalle indagini che devono valutare i rapporti intercorsi tra l Amministrazione Trump e la Russia durante la campagna elettorale. Gli sviluppi politici recenti fanno quindi emergere la possibilità di un impeachment per il Presidente Us con conseguente pericolo per l effettiva realizzabilità del piano di riforme presentato in campagna elettorale. I mercati hanno quindi accolto con nervosismo l evoluzione della situazione con il Dow Jones che ha così registrato nella giornata di mercoledì la peggior flessione degli ultimi 8 mesi cedendo l 1.8% così come l S&P500 mentre il Nasdaq ha accentuato le perdite al-2.6% per poi recuperare parzialmente nelle due successive sedute. Intanto ormai si può dire quasi conclusa la stagione della comunicazione di dati trimestrali con più del 93% delle società appartenenti all S&P500 che hannoresonotiidatisibilancioconunasorpresasull utileperazionechesiattestaalmomento al+5.6%esulfrontedeiricavial+0.7%.alnettodeititolifinanziarilasorpresasull epssiattestaal +6.1%. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno gli utili sono aumentati così del +15% e i ricavi del +8%, valori che al netto dei titoli finanziari si traducono rispettivamente in +14.2% e +7.75%. Settimana negativa anche per i mercati azionari europei che sono stati penalizzati dall accentuarsi del clima di incertezza politica che sta diffondendosi negli Stati Uniti. Sul fronte domestico invece il Presidente della Bce Mario Draghi ha evidenziato durante un suo intervento all Università di Tel Aviv come la ripresa economica in Eurozona sia sempre più ampia coinvolgendo paesi e settori. A livello globale l outlook economico sta migliorando e i rischi di un peggioramento sono in calo. I verbali dell ultima riunione della Bce hanno invece mostrato come vi sia stata un ampia intesa sul mantenimento della guidance sui tassi per alcuni rischi economici sostanzialmente equilibrati. In relazione alla comunicazione l istituto centrale deve agire con grande prudenza anche in caso di piccoli cambiamenti per impedire evitabili turbolenze di mercato. La comunicazione dei Consiglio governativo dovrebbe cambiare in modo molto graduale e cauto poiché, nell attuale congiuntura le condizioni monetarie e di bilancio sono particolarmente sensibili a cambiamenti nella comunicazione.

3 IN EVIDENZA SUL MERCATO DEI CAMBI (Valori al 19 maggio 2017-Variazioni dal 12 maggio al 19 maggio 2017) EUR/USD EUR/CHF EUR/GBP EUR/JPY EUR/HKD Valore 1,1206 1,0907 0, ,69 8,7192 Var % sett 2,52% -0,31% 1,42% 0,65% 2,34% E stata una settimana contrassegnata da significativi movimenti direzionali sui mercati valutari, che in alcuni casi hanno alterato in modo profondo gli equilibri preesistenti. L aspetto saliente è stato il generalizzato indebolimento del dollaro, penalizzato dall improvviso sgonfiamento dei reflation trade (una sorta di scommessa sull aumento dell inflazione) che aveva sin qui dato lustro alla divisa americana. Gli sviluppi del cosiddetto Russiagate hanno portato gli investitori a prendere in considerazione persino l eventualità di un impeachment del presidente americano e comunque ad incorporare nelle proprie funzioni di preferenza l indebolimento oggettivo della posizione di Trump e quindi maggiori difficoltà per l implementazione delle politiche economiche promesse dalla nuova amministrazione nella campagna elettorale. Sono cresciuti i timori sulla realizzabilità dei piani di investimento infrastrutturale, aumento della spesa pubblica, riduzione delle tasse, tutti potenti fattori di stimolo per la congiuntura USA ora in bilico. Il rischio di un inflazione e di una crescita meno aggressive ha portato il cross eurodollaro oltre quota Il picco della settimana, , rappresenta il massimo di sei mesi per la moneta unica, che ha trovato sostegno anche in dati di crescita robusti per Eurozona, ove la ripresa, secondo le parole del presidente BCE Draghi, sta prendendo piede e slancio. Intanto, l aumento dell avversione al rischio ha spinto al rialzo lo yen controdollaro,conilcrossinesamepassatoda 114 a 110, praticamente sui massimi dell ultimo mese. Euro-Sterlina Euro-Yen Euro-Dollaro 0,0% 0,5% 1,0% 1,5% 2,0% 2,5% 3,0%

4 IN EVIDENZA SUI MERCATI OBBLIGAZIONARI (Valori al 19 maggio 2017-Variazioni dal 12 maggio al 19 maggio 2017) TITOLO 2 ANNI 5 ANNI 10 ANNI 30 ANNI REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP REND. (%) VAR BP Btp -0,24-9 0, , ,26-8 Bund -0,68 0-0,35-3 0,37-2 1,20 1 T-Bond 1,27-2 1,78-7 2,23-9 2,90-9 Gilt 0,12 1 0,52 2 1,09 1 1,71-2 JGB -0,16 2-0,12 0 0,04-1 0,80-4 Sul secondario, la scorsa settimana è stata positiva per i principali governativi dell Eurozona, con rialzi che hanno coinvolto quasi tutte le scadenze della curva, dopo una prima seduta contrassegnata da un andamento sfavorevole, dovuto all aumento delle quotazioni petrolifere in occasione dell accordo tra Russia e Arabia Saudita, che hanno accettato di estendere l accordo di Vienna sulla stabilizzazione delle estrazioni di petrolio ai livelli attuali, con un conseguente impatto sull andamento dei prezzi al consumo nell'eurozona. Nelle sedute che hanno seguito, i dati della contabilità nazionale prodotti da Eurostat, con la pubblicazione della seconda stima del Pil, hanno ribadito un aumento del reddito vigoroso a livello aggregato nell Unione Monetaria, con un passo congiunturale dello 0.5% (2.0% in termini di proiezione annua), che risulta abbondantemente superiore a quello tenuto nello stesso periodo dall economia statunitense. Il decennale tedesco ha chiuso la settimana con una variazione al ribasso di bp, a 0.37%, registrando il massimo intraday martedì a 0.45%. Il decennaleitalianohachiusoincalodi-11.40bp,a 2.14%, registrando il minimo intraday giovedì a 2.11%. Tra i Paesi Core il decennale britannico è risultato in rialzo di 1 bp a 1.09%, mentre il Treasury decennale ha chiuso a 2.23%, in diminuzione di 9 bp in seguito alla dichiarazione del presidente della Fed di St. Louis James Bullard, che ha annunciato cheilprogrammadirialzideitassidiinteressecheci si aspetta dalla Fed potrebbe essere troppo veloce per un'economia che di recente ha mostrato segnali di debolezza. 10 anni T-BOND 2 anni 10 anni BUND 2 anni

5 MACROECONOMIA Secondo le stime preliminari, nel primo trimestre 2017 il PIL italiano - corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato - è cresciuto dello 0.2% su trimestre e dello 0.8% su base annua, in linea con le previsioni degli analisti. Nell ultimo trimestre del 2016 il prodotto era cresciuto in termini congiunturali dello 0.2% e su base tendenziale dell 1.0%. La debole performance dei primi tre mesi, spiega l'istat, è la sintesi di un contributo negativo che il comparto dell industria dovrebbe aver dato al valore aggiunto e di un aumento sia nell'agricoltura, sia nei servizi. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo dell export. Il confronto con l Europa mette in ulteriore evidenza la debolezza del dato italiano. Nel primo trimestre il Pil della zona euro infatti è aumentato dello 0.5% t/t, allo stesso ritmo registrato nell ultimo quarto del 2016, mentre a livello tendenziale l espansione è rallentata all 1.7% dall 1.8% precedente.ingermanialacrescitaèstatadello0.6%t/t,infranciaeregno Unito dello 0.3%, t/t in Spagna dello 0.8% t/t. Per quanto riguarda gli indicatori anticipatori, l indagine Zew, che raccoglie le valutazioni di analisti e investitori sull andamento dell economia in Germania, ha evidenziato un ulteriore innalzamento del clima di fiducia a maggio, confermando i segnali di eccezionale vigore del ciclo tedesco. Nel dettaglio, l indice sulle aspettative periprossimi sei mesi ha segnatoil massimolivelloda luglio2015,salendoa 20.6 punti dal 19.5 del mese precedente, valore ancora inferiore alla media storica (23.9, calcolata dal inizio della serie nel dicembre del L'indice che misura il giudizio degli investitori sulle condizioni economiche attuali è salitoa83.9puntida80.1diaprile.insalitaanchegliindicidifiduciarelativi alle aspettative per Eurozona (35.1, +8.8 punti rispetto alla rilevazione di aprile) e Francia (+11.1 punti a 30.7). In discesa invece le valutazioni sulle prospettive di crescita degli Stati Uniti (-5.1 punti a 19.9), Regno Unito (-10.2 puntia-51.0),giappone(-4.5puntia11.3)eitalia(-0.5puntia4.8).lastima flash dell indagine sulla fiducia dei consumatori della zona Euro a maggio è leggermente aumentata a-3.3 punti dal-3.6 registrato nel mese precedente, risultando inferiore alle attese che stimavano un aumento a -3.0 punti. Si tratta di un livello ampiamente al di sopra della media di lungo termine. Anche l'indice relativo alla fiducia dei consumatori nell'intera Unione Europea è salito di un decimo rispetto alla stima di aprile a -3.3 punti. EUROPA Negli Stati Uniti, l indagine condotta dalla Fed di New York tra le aziende manifatturiere del relativo distretto ha evidenziato un inaspettato peggioramento del clima di fiducia a maggio. L indice generale, che aveva raggiunto il picco massimo degli ultimi due anni a febbraio (18.7 punti), non solo si è confermato in declino per la terza rilevazione consecutiva, ma è anche tornato, per la prima volta dall elezione di Trump (-5.5 lo scorso ottobre), in territorio negativo a -1.0 punti, ad indicare una leggera prevalenza di imprese che hanno ravvisato una flessione delle attività rispetto al mese precedente. L indicatore sulle aspettative per i prossimi sei mesi si è invece confermato su livelli elevati, rimanendo praticamente stabile a 39.3 punti dai 39.9 della lettura di aprile.

6 Dall analisi delle voci del dettaglio è emerso un netto peggioramento dei nuovi ordini,chesonorisultatiinflessioneperlaprimavoltainsettemesi (-4.4 da +7.0 di aprile) e un rallentamento delle consegne (+10.6 da +13.7), delle nuove assunzioni (+11.9 da +13.9) e delle pressioni inflazionistiche (prezzi pagati da +32.8; prezzi ricevuti +4.5 da +12.4). Di segno opposto i risultati del sondaggio condotto dalla Fed di Filadelfia, che hanno rilevato un inaspettato aumento del clima di fiducia tra le aziende manifatturieredelrelativodistretto. Intanto, il dato sulla produzione industriale nel mese di aprile ha evidenziato un incremento dell output dell 1.0% m/m, più che doppio rispetto a quello atteso dal consenso (+0.4% m/m); contemporaneamente, la rilevazione precedente è stata rivista al ribasso di un decimo rispetto alla stima preliminare a +0.4% m/m. Gran parte dell aumento è dovuto ai settori manifatturiero ed estrattivo, che hanno registrato incrementi congiunturali rispettivamente dell 1.0% e dell 1.2% dopo i cali del mese precedente (-0.4% m/m per entrambi). Il comparto delle utility si è normalizzato dopo l ampia volatilità dei mesi precedenti legata alle condizioni climatiche: ad aprile si è registrato un incremento dello 0.7% m/m dopo il +8.2% del mese precedente. Su base annua la produzione industriale ha segnato un progresso dell 2.2%. La dinamica del settore industriale cinese ha deluso le aspettative nel mese di aprile: secondo i dati diffusi dall'ufficio nazionale di statistica, in aprile la produzione industriale ha registrato un incremento del 6.5% annuo, in rallentamento rispetto al 7.6% di marzo, accompagnato da una crescita degli investimenti fissi(dato che comprende infrastrutture, apparecchiature industriali e costruzioni escluso il settore rurale) dell'8.9% annuo in aprile, dal 9.2% del mese precedente. Entrambe le statistiche risultano al di sotto delle stime del consensus degli analisti, rispettivamente pari a 7.0% e 9.1%. Distinguendo per i vari settori di attività economica, si sono osservate variazioni tendenziali positive per tutti i raggruppamenti, tra cui le più rilevanti: telecomunicazione e fabbricazione di computer(+13.0% da 16.1%), farmaceutico(+11.9% da 11.6%) e apparecchiature di uso generale (10.8% da 10.6%). La situazione sembra invece migliorare nell'ambito delle vendite al dettaglio, barometro affidabile dei consumi familiari, che fanno segnare unrialzodel10.7%subaseannuarispettoa+10.9%segnatiamarzo(un decimo inferiore alle attese). STATI UNITI CINA

7 23-mag 08:00 GE PIL destag t/t 1Q F 0,60% 0,60% 23-mag 08:45 FR Fiducia manifatturiera May mag 09:00 FR Markit PMI manifatturiero Francia May P -- 55,1 23-mag 09:00 FR Markit PMI Servizi Francia May P -- 56,7 23-mag 09:00 FR Markit PMI Composto Francia May P -- 56,6 23-mag 09:30 GE Markit/BME PMI manifatturiero May P 58 58,2 23-mag 09:30 GE Markit PMI Servizi Germania May P 55,5 55,4 23-mag 09:30 GE Markit/BME PMI Composto Germania May P 56,7 56,7 23-mag 10:00 EC Markit PMI manifatturiero Eurozona May P 56,5 56,7 23-mag 10:00 EC Markit PMI Servizi Eurozona May P 56,4 56,4 23-mag 10:00 EC Markit PMI Composto Eurozona May P 56,7 56,8 23-mag 10:00 GE IFO Clima commerciale May 113,1 112,9 23-mag 10:00 GE IFO Aspettative May mag 10:00 GE IFO Stime correnti May mag 16:00 US Vendite case nuove Apr 615k 621k 24-mag 02:30 JN Nikkei Giappone PMI Manif May P -- 52,7 24-mag 08:00 GE GfK Fiducia consumatori Jun 10,2 10,2 24-mag 15:00 US FHFA Indice prezzi case M/M Mar -- 0,80% 24-mag 16:00 CA Bank of Canada Decisione sui tassi May 24 0,50% 0,50% 24-mag 16:00 US Vendite case esistenti Apr 5.67m 5.71m 24-mag 20:00 US FOMC Meeting Minutes May mag 09:00 SP PIL t/t 1Q F 0,80% 0,80% 25-mag 10:30 UK PIL t/t 1Q P 0,30% 0,30% 25-mag 14:30 US Bilancia commerciale anticipo beni Apr -$64.0b -$64.2b 26-mag 01:30 JN CPI nazle sz prodotti freschi a/a Apr 0,40% 0,20% 26-mag 01:30 JN Tokyo CPI sz prodotti freschi a/a May 0,00% -0,10% 26-mag 10:00 IT Economic Sentiment May ,4 26-mag 14:30 US PIL Annualizzato t/t 1Q S 0,90% 0,70% 26-mag 14:30 US Ordini beni durevoli Apr P -1,80% 0,90% 26-mag 14:30 US Beni durevoli sz trasporti Apr P 0,40% 0,00% 26-mag 16:00 US U. of Mich. Sentimento May F 97,5 97,7 F P S finale preliminare seconda stima La presente BANCA ALETTI pubblicazione FA PARTE è predisposta DEL GRUPPOBANCO da Banca Aletti BPM & C. S.p.A. (Banca Aletti) al solo scopo di fornire informazioni sull andamento dei mercati finanziari e non costituisce offerta o raccomandazione all investimento. Le informazioni riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili ma Banca Aletti non è in grado di assicurarne l esattezza e la completezza La presente né pubblicazione l aggiornamento. è predisposta Tutte le informazioni da Banca Aletti riportate & C. sono S.p.A. date (Banca in buona Aletti) fede, al solo sulla scopo basedi dei fornire dati informazioni disponibili, esull andamento sono suscettibili dei dimercati variazioni, finanziari ancheesenza non costituisce preavviso, offerta in qualunque o raccomandazione momento dopo all investimento. la pubblicazione. Le informazioni Pertanto, riportate Banca Aletti sononon di pubblico assumedominio alcuna responsabilità e sono considerate per leattendibili informazioni Banca contenute Alettinella non èpresente in gradopubblicazione di assicurarneel esattezza per ognie la eventuale completezza dannoné derivante l aggiornamento. dal loro utilizzo. Tutte lechiunque informazioni intenda riportate effettuare sono date operazioni in buona d investimento fede, sulla base dovrà, deindati via disponibili, preliminare, e acquisire sono suscettibili tutte ledi informazioni variazioni, anche e i dati senza necessari preavviso, per in valutare qualunque in modo momento correttodopo il rischio la pubblicazione. relativo e l adeguatezza Pertanto, inbanca relazione Alettiainon propri assume obiettivi alcuna d investimento, responsabilità allaper propensione le informazioni al rischio, contenute all esperienza nella presente in materiapubblicazione d investimenti e eper allaogni propria eventuale situazione danno finanziaria. derivanteladal decisione loro utilizzo. di effettuare Chiunquequalunque intenda effettuare operazione operazioni finanziaria d investimento è a rischio esclusivo dovrà, indei viadestinatari preliminare, della acquisire presente tutte pubblicazione. le informazioni Banca e i Aletti dati necessari non può per essere valutare considerata in modo responsabile corretto ad rischio alcunrelativo titolo per e l adeguatezza le informazioni incontenute relazione ai nella propri presente obiettivi pubblicazione. d investimento, alla propensione al rischio, all esperienza in materia d investimenti e alla propria situazione finanziaria. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente pubblicazione. Banca Aletti non può essere considerata responsabile ad alcun titolo per le informazioni contenute nella presente pubblicazione.