IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI"

Transcript

1 IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI IN COSA CONSISTE, CHI LO DEVE EFFETTUARE, A CHI RIVOLGERSI A cura Ganluca Oggero, Dave Allochs, Paolo Balsar DSAFA - Unverstà Torno Sanro Lberator, Roberto Lmongell ENAMA - Roma Quaerno 02 NOVEMBRE

2 IL CONTROLLO FUNZIONALE n cosa consste Per controllo funzonale s ntene l nseme verfche e controll - esegut con l auslo apposta attrezzatura e segueno uno specfco protocollo prova - att a valutare la corretta funzonaltà e component una macchna rroratrce. Dsporre una macchna rroratrce funzonale (e ben regolata) consente: conserevol rsparm prootto ftosantaro (e qun enaro), tempo (graze alla ruzone e volum mpegat) e strbure con precsone volum e le quanttà prootto eserat; evtare neserate forme nqunamento ambentale che s trauce, anche, n una maggore scurezza per l operatore. Ch lo eve effettuare Il Decreto Legslatvo n. 150 el 14/08/2012 entrato n vgore l 14/09/2012 che recepsce la Drettva Europea 2009/128/CE sull uso sostenble e proott ftosantar stablsce che tutte le attrezzature per la strbuzone proott ftosantar mpegate a operator professonal evono essere sottoposte almeno una volta al controllo funzonale entro l 26 novembre Ogn quanto bsogna farlo L ntervallo tra controll non eve superare 5 ann fno al 31 cembre 2020, e 26/11/2011 ovranno essere sottoposte Le attrezzature nuove acqustate opo l tre ann per le attrezzature controllate al prmo controllo funzonale entro 5 successvamente a tale ata. ann alla ata el loro acqusto. 2

3 IL CONTROLLO FUNZIONALE come s effettua Le moaltà esecuzone el controllo funzonale, le caratterstche elle attrezzature a mpegare per la sua effettuazone, protocoll prova a segure e relatv lmt accettabltà, le ncazon relatve alle rroratrc oggetto eroghe o escluse al controllo peroco vengono rportate all nterno el Attrezzature a controllare Attrezzature che evono essere controllate entro l 2016 Colture arboree rroratrc aero-assstte; rroratrc a polverzzazone per pressone senza ventlatore; spostv strbuzone a lunga gttata e con ugell a movmento oscllatoro automatco; Colture erbacee rroratrc a polverzzazone per pressone, pneumatca e centrfuga con o senza manca ara con barre strbuzone con larghezza lavoro superore a 3 metr; rroratrc con calate; cannon; spostv strbuzone a lunga gttata orzzontale con ugell a movmento oscllatoro automatco; Colture protette rroratrc o attrezzature fsse o component mpant fss all nterno elle serre, come le barre carrellate; rroratrc portate all operatore, lance, rroratrc spalleggate a motore; Altre attrezzature montate su tren; Pano Azone Nazonale (PAN) per l uso sostenble e proott ftosantar. D seguto s rportano le ncazon emerse nell ambto e lavor el Gruppo Lavoro 2 el Consglo Tecnco Scentfco sttuto al Mpaaf. L elenco che segue è tratto al Decreto MIPAAF n el cannon; rroratrc scavallant; rroratrc a tunnel con e senza sstema recupero. rroratrc per l serbo localzzato el sottofla elle colture arboree non otate schermatura; Irroratrc abbnate a macchne operatrc, qual semnatrc e sarchatrc, che strbuscono la mscela n forma localzzata, con larghezza ella bana effettvamente trattata superore a 3 metr. rroratrc mobl qual cannon, rroratrc con barra strbuzone anche lunghezza nferore a 3 metr e rroratrc aereo-assstte a polverzzazone per pressone, pneumatca o centrfuga. rroratrc spalleggate a motore con ventlatore. 3 C s c t c r C p c o r l m I q l s C b t b p c A a

4 IL CONTROLLO FUNZIONALE Le tpologe rroratrc oggetto eroghe Attrezzature a controllare entro l 2018 (controll successv ogn 6 ann) Irroratrc abbnate a macchne operatrc, qual semnatrc e sarchatrc, che strbuscono PF n forma localzzata, con bana trattata nferore o uguale a 3 metr; rroratrc schermate per l serbo localzzato el sottofla elle colture arboree. Attrezzature per le qual attualmente non sono state ancora efnte le proceure e controll attrezzature per l applcazone ftofarmac n forma sola o granulare (es.: mpolveratrc, mcrogranulator); barre umettant; attrezzature per la strbuzone/nezone proott nel terreno (es. fumgatrc); attrezzature per l trattamento/conca meccanzzata elle sement; fogger. Attrezzature escluse al controllo Irroratrc spalleggate, con serbatoo n pressone o otate pompante a leva manuale; rroratrc spalleggate a motore prve ventlatore quano non utlzzate per trattament alle colture protette. Come sottoporre al controllo la propra rroratrce L agrcoltore, opo aver rchesto a È opportuno che l agrcoltore prma un centro autorzzato sottoporre sottoporre la propra rroratrce al la propra rroratrce al controllo funzonale, s eve presentare nel luogo ca ella funzonaltà e suo prnc- controllo funzonale facca una verf- e nel gorno stablto con la macchna pal component. rroratrce pulta n ogn suo componente e con l trattore che vene pal controll effettuat su una macch- D seguto s rporta l elenco e prnc- normalmente utlzzato per trattament ftosantar n na rroratrce. azena. 4

5 I PRINCIPALI CONTROLLI EFFETTUATI Serbatoo prncpale: tenuta e capactà agtazone ella mscela ftoatrca Verfca funzonaltà regolatore Pompa prncpale: funzonaltà e assenza perte Scala lettura el lquo: presenza e leggbltà Manometro: presenza, funzonaltà e aeguatezza ella scala lettura alla pressone eserczo Verfca funzonaltà manometro Sstema regolazone: funzonaltà Sstema fltrazone: presenza almeno 1 fltro e funzonaltà Tubazon: tenuta alla pressone eserczo massma Barra strbuzone (solo barre rroratrc): orzzontaltà, smmetra sx-x Ugell: unformtà ella portata lungo la barra nel caso elle barre rroratrc e unformtà ella portata tra lato snstro e estro nel caso egl atomzzator. Unformtà strbuzone: agramma strbuzone Orzzontale (barre) Esempo scala lettura funzonante opo sosttuzone a seguto el controllo funzonale Verfca portata ugell Verfca funzonaltà fltro Vertcale (atomzzator) 5

6 VERIFICA DELLA QUALITÀ DELLA DISTRIBUZIONE IL DIAGRAMMA VERTICALE Attraverso l rlevo el gramma strbuzone vertcale s fornscono all agrcoltore nformazon n merto alla corrsponenza tra ampezza el getto rrorato e altezza e menson ella vegetazone a trattare. Banco prova che smula la parete vertcale ella panta Proflo parete ella panta poco prootto troppo prootto Con opportune attrezzature è possble ottenere anche l proflo strbuzone rroratrc che operano su vgnet a tenone 6

7 VERIFICA DELLA QUALITÀ DELLA DISTRIBUZIONE IL DIAGRAMMA ORIZZONTALE Attraverso l rlevo el gramma strbuzone orzzontale s fornscono mportant nformazon n merto all altezza lavoro ottmale ella macchna rroratrce Unformtà nsuffcente (agramma onulato) Unformtà ottmale (agramma orzzontale) AL TERMINE DEL CONTROLLO Vene msurata la veloctà avanzamento n moo a poter calcolare, All rroratrce che ha superato l con- regolazone ell rroratrce. utlzzano valor ella portata ugell trollo funzonale sono rlascat una rlevat urante l controllo funzonale, attestato funzonaltà che la l volume effettvamente strbuto entfca n manera unvoca, un rapporto prova n cu sono sntetzzat e confrontarlo con quello charato all agrcoltore. La conoscenza el volume effettvamente strbuto e el aesvo entfcatvo el supera- prncpal rsultat ella verfca e un agramma strbuzone sono mento el controllo a applcare parametr essenzal per effettuare la all rroratrce stessa. Per conoscere qual sono Centr Prova abltat nella tua Regone/Provnca Autonoma vsta l sto: 7

8 Referent elle Regon e elle Provnce Autonome per l attvtà controllo funzonale elle rroratrc regone referente tel. emal Abruzzo Rcc Antono 085/ antono.rcc@regone.abruzzo.t Baslcata Caponero Arturo 0835/ arturo.caponero@alsa.t Calabra D Leo Antono 0983/42235 al@tscal.t Campana Spgno Paola 081/ paola.spgno@malp.regone.campana.t Emla Romagna Aras Marna 051/ maras@regone.emla-romagna.t Frul Veneza G. Tonello Paolo 0432/ paolo.tonello@ersa.fvg.t Frul Veneza G. Governator Ganluca 0432/ ganluca.governator@ersa.fvg.t Lazo Nucctell Lucano 06/ lnucctell@regone.lazo.t Lgura Pn Stefano 0187/ stefano.pn@regone.lgura.t Lombara Cavagna Benamno 02/ benamno_cavagna@regone.lombara.t Marche Zannott Angelo 071/ angelo.zannott@regone.marche.t Molse Vetta Ncola 0875/81848 vettalno@tscal.t Pemonte Spanna Feerco 011/ feerco.spanna@regone.pemonte.t Prov. Bolzano Martn Stanl 0471/ martn.stanl@provnca.bz.t Prov. Trento Martnell Renato 0461/ renato.martnell@provnca.tn.t Pugla Santomauro Agostno 080/ a.santomauro@regone.pugla.t Saregna Sels Tonno 070/ tonnosels@agenzalaore.t Scla Affrunt Guseppe 0922/ guseppe.affrunt@regone.scla.t Toscana Bgozz Marco 055/ marco.bgozz@regone.toscana.t Toscana Cavran Donatella 055/ onatella.cavran@regone.toscana.t Umbra Petrllo Stefana 075/ spetrllo@regone.umbra.t Valle Aosta Contoz Franco 0165/ f.contoz@regone.va.t Veneto Zecchn Gabrele 0425/ gabrele.zecchn@regone.veneto.t Ente Nazonale per la Meccanzzazone Agrcola Va Venafro, ROMA Dott. Sanro Lberator - sanro.lberator@enama.t Dott. Roberto Lmongell - roberto.lmongell@enama.t Tel. 06/ / Fax 06/ Dpartmento Scenze Agrare Forestal e Almentar Largo Braccn, Gruglasco (TO) Prof. Paolo Balsar - paolo.balsar@unto.t Tel. 011/ Fax 011/ Dott. Ganluca Oggero - ganluca.oggero@unto.t Tel. 011/ Fax 011/ Coornamento grafco: Roberta Per - ENAMA Dott. Dave Allochs - ave.allochs@unto.t Tel. 011/ Fax 011/

IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI

IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI IN COSA CONSISTE, CHI LO DEVE EFFETTUARE, A CHI RIVOLGERSI A cura di Gianluca Oggero, Davide Allochis, Paolo Balsari DiSAFA - Università di Torino Sandro

Dettagli

IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI

IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI INDICE IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI LE TIPOLOGIE DI MACCHINE DA CONTROLLARE I PRINCIPALI CONTROLLI EFFETTUATI AL TERMINE DEL CONTROLLO

Dettagli

Verifica funzionale e taratura delle macchine per la distribuzione di fitofarmaci

Verifica funzionale e taratura delle macchine per la distribuzione di fitofarmaci DiSAA Divisione di Ingegneria Agraria FACOLTA DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Verifica funzionale e taratura delle macchine per la Prof. Domenico Pessina, Dott. Davide Facchinetti In condizioni sfavorevoli,

Dettagli

Roma, 14 aprile 2014 Convegno "Piano di azione nazionale per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: coordinamento, ricerca e innovazione"

Roma, 14 aprile 2014 Convegno Piano di azione nazionale per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: coordinamento, ricerca e innovazione Roma, 14 aprile 2014 Convegno "Piano di azione nazionale per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: coordinamento, ricerca e innovazione" Attività del CRA-ING 1. Ricerca: sistemi per la determinazione

Dettagli

IL CONTROLLO FUNZIONALE E LA REGOLAZIONE (O TARATURA) DELLE MACCHINE IRRORATRICI LA SITUAZIONE IN PIEMONTE

IL CONTROLLO FUNZIONALE E LA REGOLAZIONE (O TARATURA) DELLE MACCHINE IRRORATRICI LA SITUAZIONE IN PIEMONTE IL CONTROLLO FUNZIONALE E LA REGOLAZIONE (O TARATURA) DELLE MACCHINE IRRORATRICI LA SITUAZIONE IN PIEMONTE Federico Spanna Regione Piemonte, Settore Fitosanitario federico.spanna@regione.piemonte.it IL

Dettagli

Il controllo funzionale e la regolazione delle macchine irroratrici

Il controllo funzionale e la regolazione delle macchine irroratrici Le nuove norme nell ambito degli agrofarmaci Il controllo funzionale e la regolazione delle macchine irroratrici Federico Spanna Regione Piemonte Settore Fitosanitario e Servizi tecnico-scientifici controlloirroratrici@regione.piemonte.it

Dettagli

LIOFILIZZAZIONE. Liofilizzazione Riduzione del contenuto di acqua per sublimazione

LIOFILIZZAZIONE. Liofilizzazione Riduzione del contenuto di acqua per sublimazione Loflzzazone Ruzone el contenuto acqua per sublmazone Obettv tablzzazone Ruzone peso e volume trutturazone rncp Trasporto calore Trasporto matera Vantagg Alle basse temperature eserczo aottate è preservata

Dettagli

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Il Mnstro delle Infrastrutture e de Trasport VISTO l decreto legslatvo 30 aprle 1992, n. 285, come da ultmo modfcato dal decreto legslatvo 18 aprle 2011, n. 59, recante Attuazone delle drettve 2006/126/CE

Dettagli

= = = = = 0.16 NOTA: X P(X) Evento Acquisto PC Intel Acquisto PC Celeron P(X)

= = = = = 0.16 NOTA: X P(X) Evento Acquisto PC Intel Acquisto PC Celeron P(X) ESERCIZIO 3.1 Una dtta vende computer utlzzando on-lne, utlzzando sa processor Celeron che processor Intel. Dat storc mostrano che l 80% de clent preferscono acqustare un PC con processore Intel. a) Sa

Dettagli

* * * Nota inerente il calcolo della concentrazione rappresentativa della sorgente. Aprile 2006 RL/SUO-TEC 166/2006 1

* * * Nota inerente il calcolo della concentrazione rappresentativa della sorgente. Aprile 2006 RL/SUO-TEC 166/2006 1 APAT Agenza per la Protezone dell Ambente e per Servz Tecnc Dpartmento Dfesa del Suolo / Servzo Geologco D Itala Servzo Tecnologe del sto e St Contamnat * * * Nota nerente l calcolo della concentrazone

Dettagli

LA REGOLAZIONE (O TARATURA) DELLE MACCHINE IRRORATRICI

LA REGOLAZIONE (O TARATURA) DELLE MACCHINE IRRORATRICI LA REGOLAZIONE (O TARATURA) DELLE MACCHINE IRRORATRICI INDICE LA REGOLAZIONE DELLE MACCHINE IRRORATRICI REGOLAZIONE DELLE ATTREZZATURE PER COLTURE ERBACEE REGOLAZIONE DELLE ATTREZZATURE PER COLTURE ARBOREE

Dettagli

LA DIRETTIVA 2009/128/CE (distribuzione dei prodotti fitosanitari)

LA DIRETTIVA 2009/128/CE (distribuzione dei prodotti fitosanitari) Il controllo diagnostico funzionale e la taratura delle irroratrici in uso previsti dal Piano di Azione Nazionale Marco Rimediotti, Daniele Sarri, Marco Vieri UNIVERSITA DI FIRENZE GESAAF Gestione dei

Dettagli

Il controllo funzionale delle irroratrici in uso: il quadro normativo e la programmazione regionale

Il controllo funzionale delle irroratrici in uso: il quadro normativo e la programmazione regionale CONVEGNO: Piano d Azione Nazionale per l Uso Sostenibile dei Prodotti Fitosanitari e proposte di strumenti applicativi Torino, 19 novembre 2012 Il controllo funzionale delle irroratrici in uso: il quadro

Dettagli

AVVISO PUBBLICO Costituzione di short list: Servizio di pulizie presso l Istituto di Ricerca Biogem s.c.ar.l. Via Camporeale, Ariano Irpino (AV)

AVVISO PUBBLICO Costituzione di short list: Servizio di pulizie presso l Istituto di Ricerca Biogem s.c.ar.l. Via Camporeale, Ariano Irpino (AV) AVVISO PUBBLICO Costtuzone d short lst: Servzo d pulze presso l Isttuto d Rcerca Camporeale, Arano Irpno (AV) In esecuzone della Determna Presdenzale n. 15/103 del 10/09/2015, la Bogem Scarl ntende procedere

Dettagli

ESERCIZIO 4.1 Si consideri una popolazione consistente delle quattro misurazioni 0, 3, 12 e 20 descritta dalla seguente distribuzione di probabilità:

ESERCIZIO 4.1 Si consideri una popolazione consistente delle quattro misurazioni 0, 3, 12 e 20 descritta dalla seguente distribuzione di probabilità: ESERCIZIO. S consder una popolazone consstente delle quattro msurazon,, e descrtta dalla seguente dstrbuzone d probabltà: X P(X) ¼ ¼ ¼ ¼ S estrae casualmente usando uno schema d camponamento senza rpetzone

Dettagli

IL CONTROLLO FUNZIONALE OBBLIGATORIO DELLE MACCHINE IRRORATRICI:

IL CONTROLLO FUNZIONALE OBBLIGATORIO DELLE MACCHINE IRRORATRICI: IL CONTROLLO FUNZIONALE OBBLIGATORIO DELLE MACCHINE IRRORATRICI: UNA OPPORTUNITÀ PER LE AZIENDE AGRICOLE Roberto Limongelli Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola LE DIRETTIVE COMUNITARIE 2009/127/CE

Dettagli

CORSO DI STUDI E VALUTAZIONI AMBIENTALI A.A

CORSO DI STUDI E VALUTAZIONI AMBIENTALI A.A CORSO DI STUDI E VALUTAZIONI AMBIENTALI A.A. 2012-2013 1 INDICE 1 STIMA DELLA DOMANDA DI TRASPORTO 3 1.1 Moello generazone 3 1.2 Moello strbuzone 4 1.3 Moello scelta moale 5 1.4 Stma elle sottomatrc scambo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO METODI DI LOCALIZZAZIONE DEL RISALTO IDRAULICO RELATORE Ch.mo Prof. Ing.

Dettagli

promuovere l attività di regolazione (taratura) delle irroratrici.

promuovere l attività di regolazione (taratura) delle irroratrici. Fascicolo 1 - Il controllo funzionale delle macchine irroratrici, nell ambito del Piano di Azione Nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari I trattamenti antiparassitari alle colture arboree

Dettagli

2. La base monetaria e i mercati dei depositi e del credito

2. La base monetaria e i mercati dei depositi e del credito 2. La base monetara e mercat e epost e el creto Esercz svolt Eserczo 2.1 (a) Conserate l moello che rappresenta l equlbro el mercato ella base monetara e el mercato e epost (fate l potes che coe cent c;

Dettagli

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare.

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare. Una semplce applcazone del metodo delle caratterstche: la propagazone d un onda d marea all nterno d un canale a sezone rettangolare. In generale la propagazone d un onda monodmensonale n una corrente

Dettagli

ESERCITAZIONE 2 DIAGRAMMI A BARRE, COSTRUZIONE DI ISTOGRAMMA. Notazione: x i = i-esima modalità della variabile X

ESERCITAZIONE 2 DIAGRAMMI A BARRE, COSTRUZIONE DI ISTOGRAMMA. Notazione: x i = i-esima modalità della variabile X ESERCITAZIONE 2 DIAGRAMMI A BARRE, COSTRUZIONE DI ISTOGRAMMA Notazone: x = -esma modaltà della varable X Nel caso d dstrbuzon n class: x = Lmte superore della classe -esma x -1 = Lmte nferore della classe

Dettagli

Certificato di abilitazione all'attività di consulente per la difesa fitosanitaria

Certificato di abilitazione all'attività di consulente per la difesa fitosanitaria Certificato di abilitazione all'attività di consulente per la difesa fitosanitaria Modulo 5: «controlli funzionali e taratura delle macchine irroratrici» PARTE 3 Luglio 2016 Marcello Biocca CREA-ING Il

Dettagli

Kit di conversione gas CELSIUS/Hydrosmart

Kit di conversione gas CELSIUS/Hydrosmart Kt d conversone gas CELSIUS/Hydrosmart IT (04.06) SM Indce 2 Indcazon per la scurezza 3 Legenda de smbol 3 1 Regolazone del gas - Celsus/Hydrosmart 4 1.1 Trasformazone gas 4 1.2 Impostazon d fabbrca 4

Dettagli

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA Mnstero della Salute D.G. della programmazone santara --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA La valutazone del coeffcente d varabltà dell mpatto economco consente d ndvduare gl ACC e DRG

Dettagli

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri Scelta dell Ubcazone d un Impanto Industrale Corso d Progettazone Impant Industral Prof. Sergo Cavaler I fattor ubcazonal Cost d Caratterstche del Mercato Costruzone Energe Manodopera Trasport Matere Prme

Dettagli

CronoControl Radio. Guida di avvio rapido per l'uso

CronoControl Radio. Guida di avvio rapido per l'uso CronoControl Rado Guda d avvo rapdo per l'uso COME USARE L APPARECCHIO COME USARE L APPARECCHIO 1 L'appareccho vene consegnato con seguent document: - Guda rapda all'uso, - Istruzon per l nstallatore,

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: Pagna 1 d 5 legant da Acca da INDICE: 1) Scopo 2) Campo d applcazone 3) Norma d rfermento 4) Defnzon e smbol 5) Responsabltà 6) Apparecchature 7) Modaltà esecutve 8) Esposzone de rsultat calcestruzz aggregat

Dettagli

RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A 2

RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A 2 RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A La rappresentazone n Complemento a Due d un numero ntero relatvo (.-3,-,-1,0,+1,+,.) una volta stablta la precsone che s vuole ottenere (coè l numero d

Dettagli

10-7-2009. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 158. ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2)

10-7-2009. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 158. ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2) ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2) Indcazon per l calcolo della prestazone energetca d edfc non dotat d mpanto d clmatzzazone nvernale e/o d produzone d acqua calda santara 1. In assenza d mpant termc,

Dettagli

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Il Mnstro delle Infrastrutture e de Trasport VISTO l decreto legslatvo 30 aprle 1992, n. 285, come da ultmo modfcato dal decreto legslatvo 18 aprle 2011, n. 59, recante Attuazone delle drettve 2006/126/CE

Dettagli

5. Baricentro di sezioni composte

5. Baricentro di sezioni composte 5. Barcentro d sezon composte Barcentro del trapezo Il barcentro del trapezo ( FIURA ) s trova sull asse d smmetra oblqua (medana) della fgura; è suffcente, qund, determnare la sola ordnata. A tal fne,

Dettagli

Documento n. 3 Requisiti minimi delle attrezzature utilizzate per il controllo funzionale di macchine irroratrici in uso per colture erbacee

Documento n. 3 Requisiti minimi delle attrezzature utilizzate per il controllo funzionale di macchine irroratrici in uso per colture erbacee Documento n. 3 Requisiti minimi delle attrezzature utilizzate per il controllo funzionale di macchine irroratrici in uso per colture erbacee A cura del Gruppo di Lavoro Tecnico per il Concertamento Nazionale

Dettagli

DIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI Struttura Semplice Radiazioni ionizzanti

DIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI Struttura Semplice Radiazioni ionizzanti DIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI Struttura Semplce 21.01 Radazon onzzant TITOLO Interconfronto Consorzo Eraclto Msure d rateo d dose gamma n campo - Cuncolo esploratvo de la Maddalena Allneamento msure

Dettagli

Istruzioni di montaggio Montaggio su tetto piano e su facciata Collettore piano FKT-1 per impianti solari Junkers

Istruzioni di montaggio Montaggio su tetto piano e su facciata Collettore piano FKT-1 per impianti solari Junkers Istruzon d montaggo Montaggo su tetto pano e su faccata Collettore pano FKT- per mpant solar Junkers 63043970.0-.SD 6 70 6 595 (006/04) SD Indce Note general...............................................

Dettagli

Realizzazione e studio di un oscillatore a denti di sega

Realizzazione e studio di un oscillatore a denti di sega 1 Realzzazone e stuo un oscllatore a ent sega Cenn teorc Lo scopo quest esperenza è quello stuare la cosetta tensone a ent sega, ovvero una tensone alternata, peroo T, che vara lnearmente con l tempo a

Dettagli

IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI

IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI Direzione Regionale Agricoltura e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca Servizio Fitosanitario Regionale IL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE MACCHINE IRRORATRICI La legge prevede che le macchine per la distribuzione

Dettagli

IL CONTROLLO FUNZIONALE OBBLIGATORIO DELLE MACCHINE IRRORATRICI AD USO PROFESSIONALE E LA LORO REGOLAZIONE

IL CONTROLLO FUNZIONALE OBBLIGATORIO DELLE MACCHINE IRRORATRICI AD USO PROFESSIONALE E LA LORO REGOLAZIONE C.A.I. COORDINAMENTO AGROMECCANICI ITALIANI CONFAI IL CONTROLLO FUNZIONALE OBBLIGATORIO DELLE MACCHINE IRRORATRICI AD USO PROFESSIONALE E LA LORO REGOLAZIONE 5 febbraio 2015 c/o Sala Vivaldi Centro Congressi

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: Pagna 1 d 7 SETTORE LI CA calcestruzz AG aggregat LM LS AC AP da c. a. p. AL Acca da lamnat e INDICE: 1) Scopo 2) Campo d applcazone 3) Norma d rfermento 4) Defnzon e smbol 5) Responsabltà 6) Apparecchature

Dettagli

Irroratrice: COMPACT 1200

Irroratrice: COMPACT 1200 SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE Irroratrice: COMPACT 1 Centro prova: Ditta costruttrice: FAVARO cav. ANTONIO S.r.l. Via Piave, 114 Montebelluna

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE CARLO GEMMELLARO CATANIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ECONOMIA AZIENDALE A.S.: 2015/2016 Prof Pnzzotto Dana classe 5 b afm Obtv educatv OBTV ddattc trasversal Acqusre

Dettagli

AMPLIFICAZIONI. LS500B A sub. manuale

AMPLIFICAZIONI. LS500B A sub. manuale AMPLIFICAZIONI manuale AMPLIFICAZIONI ATTENZIONE! rferment del manuale Possono essere provocate stuazon potenzalmente percolose che possono arrecare leson personal. Possono essere provocate stuazon potenzalmente

Dettagli

Potenzialità degli impianti

Potenzialità degli impianti Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Potenzaltà degl mpant Impant ndustral Potenzaltà degl mpant 1 Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Defnzone della potenzaltà

Dettagli

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Integrazone numerca dell equazone del moto per un sstema lneare vscoso a un grado d lbertà Prof. Adolfo Santn - Dnamca delle Strutture 1 Introduzone 1/2 L equazone del moto d un sstema vscoso a un grado

Dettagli

The original laser distance meter. The original laser distance meter. Analist Group

The original laser distance meter. The original laser distance meter. Analist Group Leca Leca DISTO DISTO TM TM D510 X310 The orgnal laser dstance meter The orgnal laser dstance meter Indce Impostazone dello strumento - - - - - - - - - - - - - 2 Introduzone - - - - - - - - - - - - - -

Dettagli

DESTINAZIONE ORIGINE A B C A B C Esercizio intersezioni a raso - pag. 1

DESTINAZIONE ORIGINE A B C A B C Esercizio intersezioni a raso - pag. 1 ESERCIZIO Argomento: Intersezon a raso Data l ntersezone a raso a tre bracc rappresentata n fgura s vuole procedere al dmensonamento de suo element. I dat nzal necessar per la progettazone sono d seguto

Dettagli

Tiratrave. NUOVO nel nostro programma. Tiratrave = risparmio di forze. Vantaggi del prodotto. Uno strumento indispensabile per gli artigiani del legno

Tiratrave. NUOVO nel nostro programma. Tiratrave = risparmio di forze. Vantaggi del prodotto. Uno strumento indispensabile per gli artigiani del legno Tratrave Uno strumento ndspensable per gl artgan del legno Tratrave = rsparmo d forze Il tratrave con crcchetto è uno strumento ndspensable per gl artgan del legno. Il trante per trav consente una facle

Dettagli

XXX.XX Ordinanza sulla contrassegnazione delle automobili nuove con l etichetta ambientale (Ordinanza sull etichetta ambientale, OEA)

XXX.XX Ordinanza sulla contrassegnazione delle automobili nuove con l etichetta ambientale (Ordinanza sull etichetta ambientale, OEA) XXX.XX Ordnanza sulla contrassegnazone delle automobl nuove con l etchetta ambentale (Ordnanza sull etchetta ambentale, OEA) del xx.xx. 2009 Il Consglo federale svzzero, vst gl artcol 8 capoverso e 6 capoverso

Dettagli

Geotecnica Esercitazione 1/2013

Geotecnica Esercitazione 1/2013 Geotecnca Eserctazone 1/2013 # 1 - Note le quanttà q n gramm present su ogn setacco d dametro assegnato, rportate n Tab. 1, rappresentare le curve granulometrche e classfcare terren a, b, c. # 2 La Tab.

Dettagli

Questo è il secondo di una serie di articoli, di

Questo è il secondo di una serie di articoli, di DENTRO LA SCATOLA Rubrca a cura d Fabo A. Schreber Il Consglo Scentfco della rvsta ha pensato d attuare un nzatva culturalmente utle presentando n ogn numero d Mondo Dgtale un argomento fondante per l

Dettagli

U.d. 1 Struttura e finalità della Pubblica Amministrazione

U.d. 1 Struttura e finalità della Pubblica Amministrazione VIA CHIANTIGIANA, 26/A VIA NICOLODI, 2. fs004008@struzone.t - fs004008@pec.struzone.t - www.elsamorante.gov.t codce fscale 94017140487 Classe QUARTA Anno scolastco 2014-2015 CORSO O.S.S. PROGRAMMAZIONE

Dettagli

Efficienza energetica nelle PMI esempi di problemi tipici e possibili soluzioni per un risparmio economico ed energetico

Efficienza energetica nelle PMI esempi di problemi tipici e possibili soluzioni per un risparmio economico ed energetico Opportuntà per le PMI d rsparmo economco ed energetco : dalla forntura alle buone pratche n azenda Effcenza energetca nelle PMI esemp d problem tpc e possbl soluzon www.europrogett.eu Effcenza energetca

Dettagli

SOLUZIONE ESERCIZI: STRUTTURA DI MERCATO. ECONOMIA INDUSTRIALE Università degli Studi di Milano-Bicocca. Christian Garavaglia

SOLUZIONE ESERCIZI: STRUTTURA DI MERCATO. ECONOMIA INDUSTRIALE Università degli Studi di Milano-Bicocca. Christian Garavaglia SOLUZIONE ESERCIZI: STRUTTURA DI MERCATO ECONOMIA INDUSTRIALE Unverstà degl Stud d Mlano-Bcocca Chrstan Garavagla Soluzone 7 a) L ndce d concentrazone C (o CR k ) è la somma delle uote d mercato (o share)

Dettagli

Leica DISTO TM S910 The original laser distance meter

Leica DISTO TM S910 The original laser distance meter Leca DISTO TM S910 The orgnal laser dstance meter Indce Impostazone dello strumento- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 2 Introduzone - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Dettagli

Gruppo di distribuzione per colture arboree: ELI VOLPE

Gruppo di distribuzione per colture arboree: ELI VOLPE SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE Gruppo di distribuzione per colture arboree: ELI VOLPE Centro prova: Ditta costruttrice: ELIVENT Srl

Dettagli

Modello del Gruppo d Acquisto

Modello del Gruppo d Acquisto InVMall - Intellgent Vrtual Mall Modello del Gruppo d Acqusto Survey L attvtà svolta per la realzzazone dell attvtà B7 Defnzone del Gruppo d Acqusto e de Relatv Algortm d Inferenza, prevsta dal captolato

Dettagli

Dati di tipo video. Indicizzazione e ricerca video

Dati di tipo video. Indicizzazione e ricerca video Corso d Laurea n Informatca Applcata Unverstà d Urbno Dat d tpo vdeo I dat vdeo sono generalmente rcch dal punto d vsta nformatvo. Sottottol (testo) Colonna sonora (audo parlato e/o musca) Frame (mmagn

Dettagli

1.1 Identificazione del campo di operatività di un motore AC brushless. Sia dato un motore AC brushless isotropo di cui siano noti i seguenti dati:

1.1 Identificazione del campo di operatività di un motore AC brushless. Sia dato un motore AC brushless isotropo di cui siano noti i seguenti dati: Captolo 1 1.1 Ientfcazone el campo operatvtà un motore AC bruhle Sa ato un motore AC bruhle otropo cu ano not eguent at: Vn = 190 V In = 3.5 A Tn =.6 N n pol = R = 1 Ω L = 8 mh Ke = Kt = 0.4 S etermn l

Dettagli

2013/2014 A.A. Regione Residenza. Provincia Residenza. Metriche. Udine. Pordenone Trieste Gorizia Padova Venezia Treviso Belluno 2013/2014.

2013/2014 A.A. Regione Residenza. Provincia Residenza. Metriche. Udine. Pordenone Trieste Gorizia Padova Venezia Treviso Belluno 2013/2014. A-Iscrtt al, d cu mmatrcolat, d cu mm. pur Cors d o Genere Iscrtt al d cu at al d cu at pur al 44 48 62 26 22 23 70 70 85 43 45 59 26 21 22 69 66 81 26 34 48 21 17 17 47 51 65 B-at per geografca Cors d

Dettagli

Requisiti minimi delle attrezzature utilizzate per il controllo funzionale di macchine irroratrici in uso per colture arboree

Requisiti minimi delle attrezzature utilizzate per il controllo funzionale di macchine irroratrici in uso per colture arboree Documento n. 4 Requisiti minimi delle attrezzature utilizzate per il controllo funzionale di macchine irroratrici in uso per colture arboree A cura del Gruppo di Lavoro Tecnico per il Concertamento Nazionale

Dettagli

Telefoni Avaya T3 collegabile a Integral 5 Configurazione e utilizzo sala conferenze Integrazione del manuale utente

Telefoni Avaya T3 collegabile a Integral 5 Configurazione e utilizzo sala conferenze Integrazione del manuale utente Telefon Avaya T3 collegable a Integral 5 Confgurazone e utlzzo sala conferenze Integrazone del manuale utente Issue 1 Integral 5 Software Release 2.6 Settembre 2009 Utlzzo sala conferenze Utlzzo sala conferenze

Dettagli

Prova scritta di Esperimentazioni II del

Prova scritta di Esperimentazioni II del Prova scrtta Espermentazon II el 9--98 Un amplcatore a transstor ha lo schema presentato n gura. Calcolare la tensone el collettore Vc, sapeno che l transstor ha un h FE 0. Calcolare la potenza sspata

Dettagli

Edifici a basso consumo energetico: tra ZEB e NZEB

Edifici a basso consumo energetico: tra ZEB e NZEB Edfc a basso consumo energetco: tra ZEB e NZEB Prof. Ing. Percarlo Romagnon Dpartmento d Progettazone e Panfcazone n Ambent Compless Unverstà IUAV d Veneza Dorsoduro 2206 30123 Veneza perca@uav.t Modell

Dettagli

Verifica termoigrometrica delle pareti

Verifica termoigrometrica delle pareti Unverstà Medterranea d Reggo Calabra Facoltà d Archtettura Corso d Tecnca del Controllo Ambentale A.A. 2009-200 Verfca termogrometrca delle paret Prof. Marna Mstretta ANALISI IGROTERMICA DEGLI ELEMENTI

Dettagli

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 17/09/2012

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 17/09/2012 CdL n SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME d STATISTICA ESERCIZIO 1 (+.5+.5+3) La tabella seguente rporta la dstrbuzone d frequenza del peso X n gramm d una partta d mele provenent da un certo frutteto. X=peso

Dettagli

LEZIONE 2. Riassumere le informazioni: LE MEDIE MEDIA ARITMETICA MEDIANA, MODA, QUANTILI. La media aritmetica = = N

LEZIONE 2. Riassumere le informazioni: LE MEDIE MEDIA ARITMETICA MEDIANA, MODA, QUANTILI. La media aritmetica = = N LE MEDIE LEZIOE MEDIE ALGEBRICHE: calcolate con operazon algebrche su valor del carattere (meda artmetca) per varabl Rassumere le nformazon: MEDIA ARITMETICA MEDIAA, MODA, QUATILI MEDIE LASCHE: determnate

Dettagli

PER UN RISULTATO OTTIMALE, È ESSENZIALE SEGUIRE SCRUPOLOSAMENTE LE ISTRUZIONI.

PER UN RISULTATO OTTIMALE, È ESSENZIALE SEGUIRE SCRUPOLOSAMENTE LE ISTRUZIONI. PER UN RISULTATO OTTIMALE, È ESSENZIALE SEGUIRE SCRUPOLOSAMENTE LE ISTRUZIONI. - 8h -% RH www.quck-step.com www.quck-step.com Cement

Dettagli

Macchine. 5 Esercitazione 5

Macchine. 5 Esercitazione 5 ESERCITAZIONE 5 Lavoro nterno d una turbomacchna. Il lavoro nterno massco d una turbomacchna può essere determnato not trangol d veloctà che s realzzano all'ngresso e all'uscta della macchna stessa. Infatt

Dettagli

MODULO 1 GLI AMPLIFICATORI OPERAZIONALI

MODULO 1 GLI AMPLIFICATORI OPERAZIONALI MODULO GL AMPLFCATO OPEAZONAL. PAAMET CAATTESTC D UN AMPLFCATOE OPEAZONALE Per la corretta utlzzazone un A.O. reale bsogna nterpretare at caratterstc fornt al costruttore e conoscere termn pù comunemente

Dettagli

COLLANA I Quaderni Tecnici di Fibre Net QUADERNO TECNICO SISTEMA FIBREBUILD RETICOLA

COLLANA I Quaderni Tecnici di Fibre Net QUADERNO TECNICO SISTEMA FIBREBUILD RETICOLA COLLANA I Quadern Tecnc d Fbre Net QUADERNO TECNICO SISTEMA FIBREBUILD RETICOLA La collana I Quadern Tecnc d Fbre Net vuole essere un utle e pratco strumento d lavoro per l mondo professonale e delle mprese

Dettagli

La gestione della sicurezza nei cantieri edili: novità e criticità introdotte dal Titolo IV del Decreto Legislativo n. 81/2008

La gestione della sicurezza nei cantieri edili: novità e criticità introdotte dal Titolo IV del Decreto Legislativo n. 81/2008 REGONE SCLA REGONE LAZO REGONE PEMONTE CONVEGNO NAZONALE SCUREZZA NE CONTRATT PUBBLC Problematiche e prospettive applicative Gestione della sicurezza nei lavori pubblici Palermo - 28 ottobre 2008 Palazzo

Dettagli

La contabilità analitica nelle aziende agrarie

La contabilità analitica nelle aziende agrarie 2 La contabltà analtca nelle azende agrare Estmo rurale ed element d contabltà (analtca) S. Menghn Corso d Laurea n Scenze e tecnologe agrare Percorso Economa ed Estmo Contabltà generale e cont. ndustrale

Dettagli

Variabili statistiche - Sommario

Variabili statistiche - Sommario Varabl statstche - Sommaro Defnzon prelmnar Statstca descrttva Msure della tendenza centrale e della dspersone d un campone Introduzone La varable statstca rappresenta rsultat d un anals effettuata su

Dettagli

Visto l articolo 117, comma sesto, della Costituzione;

Visto l articolo 117, comma sesto, della Costituzione; 22 28.10.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 ottobre 2013, n. 59/R Modfche al regolamento emanato con decreto del Presdente della

Dettagli

Fondamenti di Fisica Acustica

Fondamenti di Fisica Acustica Fondament d Fsca Acustca Pro. Paolo Zazzn - DSSARR Archtettura Pescara Anals n requenza de segnal sonor, bande d ottava e terz d ottava. Rumore banco e rumore rosa. Lvello equvalente. Fsologa dell apparato

Dettagli

Esempi di documentazione tecnica completa sottoposta ad accertamento documentale con esito positivo

Esempi di documentazione tecnica completa sottoposta ad accertamento documentale con esito positivo Appendce B (nformatva) Esemp d documentazone tecnca completa sottoposta ad accertamento documentale con esto postvo B.1 Generaltà La presente appendce fornsce alcun esemp d documentazone tecnca, relatv

Dettagli

Turbomacchine. Un ulteriore classificazione avviene in base alle modalità con cui l energia viene scambiata:

Turbomacchine. Un ulteriore classificazione avviene in base alle modalità con cui l energia viene scambiata: 1/11 a) Classfcazone delle macchne draulche b) Element costtutv d una turbomacchna c) Trangol d veloctà d) Turbomacchna radale e) Turbomacchna assale f) Esempo d calcolo Turbomacchne S defnsce come macchna

Dettagli

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. 32, VIA SAN GIACOMO E FILIPPO, 87016, Morano Calabro ESPERIENZA LAVORATIVA. Italiana PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI. 32, VIA SAN GIACOMO E FILIPPO, 87016, Morano Calabro ESPERIENZA LAVORATIVA. Italiana PER IL CURRICULUM VITAE Italano F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome DI LEONE FRANCESCO Indrzzo 32, VIA SAN GIACOMO E FILIPPO, 87016, Morano Calabro Telefono 0981-30254 Cellulare: 333-2011030 Fax

Dettagli

Distributore di comando della motrice. Istruzione di controllo. Informazioni sulla sicurezza 1/5. con pedale / 3 Interruttori 1/2

Distributore di comando della motrice. Istruzione di controllo. Informazioni sulla sicurezza 1/5. con pedale / 3 Interruttori 1/2 Dstrbutore d comando della motrce con pedale / 3 Interruttor Istruzone d controllo Prma d nzare l controllo s raccomanda d leggere attentamente le nformazon d scurezza. Informazon sulla scurezza Il controllo

Dettagli

Corso di Laurea in Lingue e Culture Moderne

Corso di Laurea in Lingue e Culture Moderne Dpartmento d Stud Umanstc Corso d Laurea n Lngue e Culture Moderne (L-11 classe n Lngue e Culture Moderne) Manfesto degl Stud A.A. 2014/2015 ART. 1 Obettv formatv specfc e descrzone del corso formatvo

Dettagli

Statistica descrittiva

Statistica descrittiva Statstca descrttva. Indc d poszone. Per ndc d poszone d un nseme d dat, ordnat secondo la loro randezza, s ntendono alcun valor che cadono all nterno dell nseme. Gl ndc pù usat sono: I. eda. II. edana.

Dettagli

X310 The original laser distance meter

X310 The original laser distance meter TM Leca DISTO touch TMD810 Leca DISTO X10 The orgnal laser dstance meter The orgnal laser dstance meter The orgnal laser dstance meter Indce Impostazone dello strumento- - - - - - - - - - - - - - - - -

Dettagli

PARENTELA e CONSANGUINEITÀ di Dario Ravarro

PARENTELA e CONSANGUINEITÀ di Dario Ravarro Introduzone PARENTELA e CONSANGUINEITÀ d Daro Ravarro 1 gennao 2010 Lo studo della genealoga d un ndvduo è necessaro al fne d valutare la consangunetà dell ndvduo stesso e la sua parentela con altr ndvdu

Dettagli

TORRI DI RAFFREDDAMENTO PER L ACQUA

TORRI DI RAFFREDDAMENTO PER L ACQUA TORRI DI RAFFREDDAMENTO PER ACQUA Premessa II funzonamento degl mpant chmc rchede generalmente gross quanttatv d acqua: questa, oltre ad essere utlzzata drettamente n alcune lavorazon, come lavagg, dssoluzon,

Dettagli

AirMasters Italia

AirMasters Italia SEPARATORE BREVETTATO PER L ACQUA E L OLIO DEGLI IMPIANTI AD ARIA COMPRESSA Rmuove l 99,9% dell acqua e dell olo dall ara compressa, senza alcun elemento fltrante, con scarco automatco Mod. 90101 Mod.

Dettagli

McGraw-Hill. Tutti i diritti riservati. Caso 11

McGraw-Hill. Tutti i diritti riservati. Caso 11 Caso Copyrght 2005 The Companes srl Stma d un area fabbrcable n zona ndustrale nella cttà d Ferrara. La stma è effettuata con crter della comparazone e quello del valore d trasformazone. Indce Confermento

Dettagli

CANALINE, PREDISPOSIZIONI, STAFFE, BASI A PA- VIMENTO, TUBI SCARICO CONDENSA, POMPE SCARICO CONDENSA, TUBAZIONI IN RAME, SISTEMI PROTETTIVI ECC.

CANALINE, PREDISPOSIZIONI, STAFFE, BASI A PA- VIMENTO, TUBI SCARICO CONDENSA, POMPE SCARICO CONDENSA, TUBAZIONI IN RAME, SISTEMI PROTETTIVI ECC. CATALOGO 2012 2 nel mondo i marchi del Gruppo: LA GAMMA PROFESSONALE PU COMPLETA D ACCESSOR PER LA CL- MATZZAZONE: CANALNE, PREDSPOSZON, STAFFE, BAS A PA- VMENTO, TUB SCARCO CONDENSA, POMPE SCARCO CONDENSA,

Dettagli

impianti di prima pioggia

impianti di prima pioggia SHUNT ITALIANA TECHNOLOGY S.r.l. dvsone depurazone acque mpant d prma pogga un futuro per l acqua... 0867 CAPONAGO (MB) - Va G. Galle, - Tel. 0.95.96.6 - Fax 0.95.74..54 - dvacque@shunt.t - www.shunt.t

Dettagli

COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI MILANO ALLEGATA AL PROGETTO DI LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA PALESTRA SCOLASTICA POLIVALENTE

COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI MILANO ALLEGATA AL PROGETTO DI LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA PALESTRA SCOLASTICA POLIVALENTE COMUNE DI SEREGNO PROVINCIA DI MONZA BRIANZA COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI MILANO ALLEGATA AL PROGETTO DI LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA PALESTRA SCOLASTICA POLIVALENTE ATTIVITÀ NORMATA (D.M. 18.03.1996

Dettagli

LA REGOLAZIONE DELLE BARRE IRRORATRICI: PARAMETRI SUI QUALI INTERVENIRE E CRITERI DA SEGUIRE

LA REGOLAZIONE DELLE BARRE IRRORATRICI: PARAMETRI SUI QUALI INTERVENIRE E CRITERI DA SEGUIRE LA REGOLAZIONE DELLE BARRE IRRORATRICI: PARAMETRI SUI QUALI INTERVENIRE E CRITERI DA SEGUIRE Parametri e componenti sui quali si può intervenire Tipo di polverizzazione e trasporto delle gocce Tipo di

Dettagli

Statistica a.a. 2015/2016. Cos è la statistica. Statistica e Economia. Materiale didattico. Statistiche: al plurale, sinonimo di dati

Statistica a.a. 2015/2016. Cos è la statistica. Statistica e Economia. Materiale didattico. Statistiche: al plurale, sinonimo di dati Statstca a.a. 215/216 Materale ddattco Lbro d testo: Statstca, metodologe per le scenze economche e socal. Borra, D Cacco. McGraw-Hll. I lucd utlzzat a lezone, le eserctazon e l testo de passat appell

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Giuridiche

Corso di Laurea in Scienze Giuridiche hoògoò UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Facoltà d Gursprudenza Como Corso d Laurea n Scenze Gurdche Sede del corso: Como MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2005/2006 Presentazone del Corso. Presso

Dettagli

B - ESERCIZI: IP e TCP:

B - ESERCIZI: IP e TCP: Unverstà d Bergamo Dpartmento d Ingegnera dell Informazone e Metod Matematc B - ESERCIZI: IP e TCP: F. Martgnon Archtetture e Protocoll per Internet Eserczo b. S consder l collegamento n fgura A C =8 kbt/s

Dettagli

Condotto aria-fumi per ecoblock ecotec zeotherm. Istruzioni di montaggio. Istruzioni di montaggio. Per il tecnico abilitato. concentrico Ø 60/100

Condotto aria-fumi per ecoblock ecotec zeotherm. Istruzioni di montaggio. Istruzioni di montaggio. Per il tecnico abilitato. concentrico Ø 60/100 Istruzon d montaggo Per l tecnco abltato Istruzon d montaggo Condotto ara-fum per ecoblock ecotec zeotherm concentrco Ø 60/00 concentrco Ø 80/ sdoppato Ø 80/80 IT Indce Indce Avvertenze sulla documentazone...3.

Dettagli

CATALOGO 2015/16 - REV.01

CATALOGO 2015/16 - REV.01 CATALOGO 2015/16 - REV.01 N D C E P R O D O T T O CAP. 1 PAG. 8 BARRERE D ARA TANGENZAL RESDENZAL AD ASPRAZONE SUPERORE O FRONTALE BARRERE D ARA RESDENZAL CAP. 2 PAG. 15 BARRERE D ARA TANGENZAL RESDENZAL

Dettagli

CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM

CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM I segnal random o stocastc rvestono una notevole mportanza poché sono present, pù che segnal determnstc, nella maggor parte de process fsc real. Esempo d segnale random:

Dettagli

Esercitazioni del corso: STATISTICA

Esercitazioni del corso: STATISTICA A. A. 0-0 Eserctazon del corso: STATISTICA Sommaro Eserctazone : Moda Medana Meda Artmetca Varabltà: Varanza, Devazone Standard, Coefcente d Varazone ESERCIZIO : UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA

Dettagli

STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI

STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI STRATIGRAFI PARTIZIONI VRTICALI 6. L solamento acustco: tecnche, calcol 2 Trasmssone rumor In edlza s possono dstnguere dfferent tp d rumor: rumor aere (vocare de vcn da altre untà abtatve, rumor provenent

Dettagli

# STUDIO DELLA FEDELTA DI RISPOSTA

# STUDIO DELLA FEDELTA DI RISPOSTA # STUDIO DELLA FEDELTA DI RISOSTA # er poter formulare n manera approprata problem sntes (progetto) sstem controllo, e necessaro a questo punto nteressarc elle loro propreta n termn feelta rsposta agl

Dettagli

Lez. 10 Forze d attrito e lavoro

Lez. 10 Forze d attrito e lavoro 4/03/015 Lez. 10 Forze d attrto e lavoro Pro. 1 Dott., PhD Dpartmento Scenze Fsche Unverstà d Napol Federco II Compl. Unv. Monte S.Angelo Va Cnta, I-8016, Napol mettver@na.nn.t +39-081-676137 1 4/03/015

Dettagli