STUDIO SUL RUOLO DI TEMEPHOS NELLA LOTTA LARVICIDA

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1 STUDIO SUL RUOLO DI TEMEPHOS ELLA LOTTA LARVICIDA Roert Colonn, Dniele Frnceschelli, Frncesco Romgnoli, Giovnni Di Benedetto, Ginluc Selv, Ann Medici, Romeo Bellini Centro Agricoltur Amiente G.icoli, Crevlcore, Bologn Premess Le specie di znzr nocive che si sviluppno in miente urno sono generlmente Culex pipiens e, d lcuni nni, Aedes lopictus. Altre specie possono trovre possiilità di sviluppo m rrmente rggiungono densità di popolzione tli d determinre disgio nei confronti dei cittdini (Aedes genicultus, Anopheles plumeus, Culiset longireolt, Culiset nnult, ecc). I focoli di sviluppo, come è noto, sono rppresentti d contenitori di vri ntur (destinti rccogliere cqu per l utilizzo d prte dell uomo o che, essendo più o meno ndonti, trttengono cqu piovn), e dlle cditoie o tominture strdli, puliche e privte, che sono foggite in mnier tle d trttenere l cqu piovn per mntenere l fogntur isolt dll miente esterno. elle tominture è perciò necessrio intervenire medinte l impiego di insetticidi ntilrvli specifici. I principi ttivi oggi più impiegti per questo scopo sono: Temephos, Difluenzuron, Methoprene e Pyriproxyfen. L insetticid iologico Bcillus thuringiensis vr isrelensis (B.t.i.), generlmente vlido per il controllo di tutte le specie di znzr in miente extrurno (fossi, cnli, ecc.), non è utilizzile in questo contesto cus dell su scrsissim persistenz che richiederee un cdenz di trttmento settimnle, pertnto non economic e non sosteniile per il trttmento delle cditoie. Allo stto ttule Temephos gioc il ruolo principle in mito urno e si è per questo ritenuto utile foclizzre lo studio su questo insetticid. V ricordto che Temephos è un principio ttivo che in seguito ll Direttiv 98/8/CE ( DIRETTIVA BIOCIDI ) recepit in Itli dl D.Lgs. 25 ferio non è più commercilizzile dl 1 settemre 26 in qunto non è stt presentt d lcun ditt l richiest di difes del prodotto. Al momento in cui si scrive questo rpporto l situzione non è chir risultndo pendente un richiest per usi essenzili d prte di lcuni Pesi. Persistenz di Temephos in funzione dei dosggi e vlutzione economic di convenienz Oggetto dell sperimentzione è stt l efficci e l persistenz di Temephos nell tomintur strdle, llo scopo di ottenere indiczioni utili sui dosggi e reltiv pinificzione dei cicli di disinfestzione. L importnz di definire idonei dosggi e periodicità di impiego di Temephos è stt dettt dll esigenz di fre chirezz stnte l incertezz in merito questo rgomento. Mterili e metodi Le prove sono stte condotte nei Comuni di Forlimpopoli (2 repliche) e Rimini (1 replic). Lo studio è stto relizzto in condizioni di cmpo su lotti di tomini precedentemente individuti ed esclusi dlle normli ttività di controllo ntilrvle svolte nei reltivi comuni. In totle sono stti coinvolti 224 tomini dei quli 51 non sono stti trttti e quindi mntenuti come testimone. Dti più dettgliti su tempi e tominture coinvolte sono visiili nell seguente tell 9. 1.

2 T. 9.1 Loclità, periodo e tomini coinvolti nell sperimentzione Luogo Periodo tomini Forlimpopoli (prim prov) 23 giu 18 lug (25 gg) 61 (test 11) Rimini 9 go 6 set (28 gg) 1 (test 25) Forlimpopoli (second prov) 29 go 4 ott (35 gg) 63 (test 15) Sono stte testte 3 diverse concentrzioni di prodotto (T.9.2). Il prodotto commercile utilizzto è stto Acide 48E, somministrto medinte pomp spll. T. 9.2 Dosi utilizzte nel corso dell sperimentzione Dose ml di formulto/tomino mg di p../tomino (Acide 48 E) Dose ss,1 4,8 Dose medi,75 36 Dose lt 1 48 I cmpionmenti sono stti relizzti effettundo per ciscun tomino 3 prelievi di cqu con dipper stndrd dell cpcità di circ.5 litri. Il contenuto di ciscun prelievo veniv versto in un vschett di plstic inc per consentire un più fcile individuzione e reltivo conteggio delle lrve e delle pupe immerse in un mezzo liquido dotto spesso di scrs trsprenz cus dell elevt presenz di sostnze inquinnti. Prim di ogni trttmento è stto effettuto il conteggio delle lrve e pupe presenti distinte per età e, per le lrve di III^ e IV^ età, è stt effettut nche l distinzione di specie. Successivmente sono stti effettuti controlli cdenz settimnle d eccezione dell second verific nel corso dell prim prov di Forlimpopoli che è stt condott dopo 4 giorni. Il dto considerto nell elorzione è l medi del numero di lrve per litro dei tre prelievi condotti. Si è ritenuto di non considerre le pupe per il clcolo dell mortlità in relzione lle esigue densità rilevte (3,6 % del totle degli immturi cmpionti), ll non sempre gevole ttriuzione di specie, ll sostnzile ininfluenz sui risultti. Fig. 9.1 Fsi del controllo delle cditoie interesste dll sperimentzione

3 Risultti el corso dell prim prov condott Forlimpopoli nel periodo 23 giugno-18 luglio, sono stte rinvenute pressoché esclusivmente lrve (III^ e IV^ età) e pupe di Culex pipiens (circ 99%) mentre Aedes lopictus è risultt decismente scrs (circ 1%). ell figur 9.2 viene riportto l ndmento dell densità medi di lrve giovni, di lrve di III^- IV^ età e pupe, e delle lrve totli. Le rre verticli indicno l intervllo di confidenz,95. ei grfici occorre fre ttenzione ll divers scl utilizzt in ordint. E possiile osservre un ndmento delle densità lrvli tendenzilmente in umento nei tomini testimone d eccezione delle lrve mture. elle cditoie trttte con dose medi e lt l densità lrvle suisce, rispetto l controllo pre-trttmento, un diminuzione più consistente dopo i primi 7 giorni mentre nei controlli successivi si osserv un umento delle presenz di lrve. Le densità lrvli presenti nelle cditoie trttte con l dose ss risultno simili l testimone già l controllo effettuto dopo 7 giorni e si osserv un ndmento ltlennte nei controlli successivi. L AOVA locchi (T. 9.3.) evidenzi differenze tr le dosi l limite dell significtività per le lrve giovni e non significtività per le lrve mture. Il secondo dto proilmente legto lle sse densità ed ll reltiv mggiore incidenz dell vriilità nel cso delle lrve mture rispetto lle lrve giovni. In figur 9.3 sono riportti i grfici reltivi ll percentule di mortlità corrett con l formul di Aott reltiv l totle delle lrve e quelle mture di Cx.pipiens. L formul di Aott permette di correggere i dti in funzione delle vrizioni che si registrno nel testimone. I dti con vlore negtivo si hnno qundo il clo di densità nel testimone è superiore quello nel sito trttto. Fig. 9.2 Andmento dell densità lrvle di Cx.pipiens Forlimpopoli 1 prov lrve I e II età / litro ETA' Bss Medi Alt G AOVA F(12, 282)=1,827, p=,4466 Verticl rs denote,95 confidence intervls

4 25 2 Bss Medi Alt lrve III-IV-pupe / litro AOVA F(12, 282)=1,766, p=,5447 Verticl rs denote,95 confidence intervls G 25 2 Bss Medi Alt lrve totli / litro AOVA F(12, 282)=1,766, p=,5447 Verticl rs denote,95 confidence intervls G T. 9.3 AOVA locchi Forlimpopoli 1 prov Lrve I-II Lrve III-IV-pupe Cx.pipiens Lrve totli SS GL MS F p Dose 2411, ,921 3,2992,577 Dose 83, ,731 2,1818,1431 Dose 29339, ,899 3,4494,515

5 Fig. 9.3 Mortlità corrett con Aott - Forlimpopoli 1 prov 1% Lrve Totli 1% Lrve Culex pipiens % mortlità corrett con Aott 5% % -5% -1% % mortlità corrett con Aott 5% % -5% -1% % -15% Bss Medi Alt Bss Medi Alt Anlizzndo l figur 9.3 si osserv che l dose ss determin un mortlità scrs per le lrve mture di Cx.pipiens e null 7 e 11 giorni se si considerno tutte le lrve. In prtic già 7 giorni si è vut l ricolonizzzione dei tomini con l schiusur delle uov e l comprs di lrve giovni. L dose medi risult efficce 11 giorni qundo già però inizino comprire lrve giovni (ricolonizzzione). L dose lt f riscontrre un mortlità del 1% solo 7 giorni poi scende ttorno ll 8% per l totlità delle lrve mentre diminuisce più mrctmente per le lrve mture. ell second prov, condott Rimini nel periodo 9 gosto-6 settemre è stto riscontrto un numero superiore di lrve di Ae.lopictus ftto che h permesso di effetture nlisi sttistiche differenzite per specie. In medi su un totle di lrve mture cmpionte (III^ e IV^ età), quelle cioè distinguiili per specie, il 17% è risultto di Ae.lopictus e l 83% di Cx. pipiens. L ndmento climtico prticolrmente piovoso di gosto 25 (Fig. 9.4) h certmente condizionto l dinmic lrvle nei tomini e il decorso dell prov. Le densità rimngono inftti sse nei primi tre cmpionmenti (dl 9/8 l 23/8) e slgono ll 3^ e 4^ settimn con l interruzione delle piogge. In figur 9.5 viene riportto l ndmento dell densità medi di lrve giovni (Cx.pipiens + Ae.lopictus) riscontrte in quest prov; nche in quest figur le rre verticli indicno l intervllo di confidenz,95. E possiile osservre che prim del trttmento l densità di lrve giovni è simile in tutti i tomini, dopo 7 giorni l densità lrvle nel testimone ument mentre si ssiste d un clo per tutte 3 le dosi (più consistente per l dose lt), l quttordicesimo giorno l situzione rimne pressoché costnte e successivmente si not l umento grdule delle densità lrvli che risultno però più contenute per l dose lt. Per qunto rigurd le lrve mture di Cx.pipiens (secondo grfico dell figur 9.5) l densità lrvle è risultt decismente ss nche nel testimone ( seguito delle piogge) non registrndosi differenze significtive 7 e 14 giorni. Successivmente solo l dose lt semr esercitre un zione residu 3 e 4 settimne. Per qunto rigurd le lrve totli di Ae.lopictus (terzo grfico dell figur 9.5) si not un densità lrvle molto ss e senz sostnzili differenze tr le dosi fino 14 giorni posttrttmento; successivmente (ventunesimo e ventottesimo giorno) l densità lrvle nell dose ss segue quell del testimone mentre nei tomini trttti con dose medi e lt l densità lrvle rimne significtivmente più ss.

6 L AOVA locchi (T.9.4) evidenzi differenze significtive solo nel cso delle lrve giovni (Cx.pipiens + Ae.lopictus) e delle lrve mture di Cx.pipiens; nche qu il dto si può spiegre in relzione lle sse densità lrvli di lrve mture. Fig. 9.4 Precipitzioni nel periodo di prov - Rimini 25 (fonte ARPA stzione Rimini eroporto) mm pioggi go 5-go 8-go 11-go 14-go 17-go 2-go 23-go 26-go 29-go 1-set 4-set 7-set 1-set Fig 9.5 Andmento dell densità lrvle Rimini 14 lrve I-II età / litro BASSA MEDIA ALTA c AOVA F(12, 474)=4,1246, p=, Verticl rs denote,95 confidence intervls -4 PRE 7 gg 14 gg 21 gg 28 gg

7 Cx.pipiens - lrve III IV-pupe/litro Bss Medi Alt c c AOVA F(12, 474)=3,1695, p=,23 Verticl rs denote,95 confidence intervls G Ae.l. - lrve III-IV-pupe/liitro Bss Medi Alt G ot: lettere diverse indicno differenz significtiv AOVA F(12, 474)=4,2198, p=, Verticl rs denote,95 confidence intervls T. 9.4 AOVA locchi Prov di Rimini Lrve I-II Lrve III-IV Cx.pipiens Lrve III-IV Ae.lopictus SS GL MS F p Dose 76857, ,32 4,9739,18 Dose 1182, ,18 4,62,33 Dose 1655, ,66 2,4561,113

8 Riportimo nche in questo cso l percentule di mortlità corrett con l formul di Aott (fig. 9.6). Fig. 9.6 Mortlità corrett con Aott - Prov Rimini 1% Lrve di I e II età 1% Lrve mture di Cx.pipiens 1% Lrve mture di Ae.lopictus % mortlità corrett con Aott 5% % -5% -1% % mortlità corrett con Aott 5% % -5% -1% % mortlità corrett con Aott 5% % -5% -1% % -15% -15% Bss Medi Alt Bss Medi Alt Bss Medi Alt Anlizzndo l percentule di mortlità di lrve giovni corrett con Aott si osserv 7 gg. un mortlità intorno l 6% per l dose ss e di circ il 7% per l medi; mentre è più elevt (circ l 97 %) per l dose lt. Dopo 2 settimne ll dose più ss l mortlità registrt è molto ss, mentre si mntiene sul 58% ll dose medi ed l 95,5% ll dose lt. Dopo 3 settimne non si osserv nessun riduzione lle dosi ss e medi, mentre ll dose lt è circ del 78%. Dopo 28 giorni ll dose lt l mortlità si mntiene intorno l 57%. L persistenz del prodotto clcolt per le lrve giovni considerndo l LT 9, ossi l rco di tempo durnte il qule l mortlità si mntiene superiore l 9%, è di 14,4 ll dose lt, mentre l dose ss e medi non rggiungono questo limite. Anlizzndo l percentule di mortlità per le lrve mture e pupe di Cx.pipiens si osserv che ll dose ss l persistenz del prodotto è molto ridott, dopo 7 giorni l mortlità è già inferiore l 5%; ll dose medi il prodotto persiste per 1 settimn (83,7%), m già dopo 14 giorni l mortlità è solo del 2%. All dose lt l mortlità è superiore l 97% 7 giorni e 93,4 14 giorni; scende l 64% e l 51% circ rispettivmente ll terz e ll qurt settimn. L LT 9 ll dose lt è di 13,3 giorni. el cso delle lrve mture e pupe di Ae.lopictus ll dose più ss l mortlità corrett non rggiunge mi il 1% e già ll second settimn non si osservno differenze con il testimone. All dose medi il LT9 è pri 15,5 giorni. All dose lt l mortlità delle lrve di III^-IV^ età e pupe di Ae.lopictus si mntiene prossim l 1% per le quttro settimne di indgine. Sree stto interessnte proseguire m non è stto possiile per le vverse condizioni climtiche. ell terz prov condott Forlimpopoli si è registrto un 9% di lrve mture di Ae.lopictus su un totle di 838 lrve cmpionte, pertnto nche in questo cso è stto possiile condurre nlisi sttistiche differenzite per specie.

9 In figur 9.7 viene riportto l ndmento delle precipitzioni registrte nell stzione ARPA più vicin (circ 5 km in line d ri). Eventi piovosi impttnti si sono registrti in dt 17 e 18 settemre, come risult evidente dl crollo delle densità registrte nel testimone nel controllo 21 giorni (Fig. 9.8.). Fig. 9.7 Precipitzioni nel periodo di prov - Forlimpopoli 25 (fonte ARPA stzione di Forlì eroporto) 6 5 mm pioggi go 25-go 28-go 31-go 3-set 6-set 9-set 12-set 15-set 18-set 21-set 24-set 27-set 3-set 3-ott Le densità medie di lrve nel corso di quest prov si possono considerre generlmente sse (Fig.9.8). el primo grfico sono visiili i dti reltivi lle lrve giovni (Cx.pipiens + Ae.lopictus). E possiile osservre che prim dell intervento l densità di lrve giovni è simile nei quttro locchi di tomini, 7 giorni post-trtt. l densità lrvle nel testimone ument mentre si ssiste d un clo per tutte le 3 dosi (decismente meno mrcto per l dose ss); l quttordicesimo giorno ll dose ss l densità lrvle è superiore l testimone. Successivmente si h un decorso fluttunte con le densità che rimngono comunque molto sse nche nel testimone in relzione lle piogge e ll difficoltà di ricolonizzzione. Per qunto rigurd le lrve mture di Cx.pipiens (secondo grfico) si h un dto di pre-trttmento simile nei quttro locchi di tomini, 7 giorni si registr un forte clo di densità nel testimone ed un efficci prossim l 1% per le tre dosi; successivmente si h un ulteriore crollo delle densità nel testimone fino vlori prossimi llo tre settimne, ed un legger ripres 4 e 5 settimne post-trttmento. Per qunto rigurd Ae.lopictus (terzo grfico) si not un densità lrvle esigu con il testimone che tende declinre nel corso dell prov. L AOVA locchi (T.9.5) evidenzi differenze significtive tr le dosi solo nel cso delle lrve giovni.

10 Fig. 9.8 Andmento dell densità lrvle - Forlimpopoli 2 prov, lrve I e II età / litro Bss Medi Alt AOVA F(15, 324)=1,9157, p=,219 Verticl rs denote,95 confidence intervls Ae.l. - n lrve III-IV-pupe / litro Cx.pipiens - n lrve III-IV-pupe / litro ,6 1,4 1,2 1,,8,6,4,2, -,2 -,4 -,6 PRE 7 gg 14 gg 21 gg 28 gg 35 gg Bss Medi Alt G Verticl rs denote,95 confidence intervls PRE 7G 14G 21G 28G 35G V 1 Bss Medi Alt AOVA F(15, 324)=1,825, p=,3324 Verticl rs denote,95 confidence intervls AOVA F(15, 323)=,9893, p=,55447 Verticl rs denote,95 confidence intervls

11 T. 9.5 AOVA locchi Forlimpopoli 2 prov Lrve I-II Lrve III-IV Cx.pipiens Lrve III-IV Ae.lopictus SS GL MS F p Dose 1393, ,444 3,5979,387 Dose 172, ,5252 2,64,873 Dose 7, ,5819 2,2968,1192 L mortlità corrett con l formul di Aott reltiv ll second prov di Forlimpopoli è visulizzt in Figur 9.9. Anlizzndo l percentule di mortlità di lrve giovni corrett si osserv che ll dose ss l efficci del prodotto è null d 14 giorni dopo il trttmento e comunque già l settimo si ttest intorno l 5%. L dose medi fornisce prestzioni uone fino 14 giorni m non è efficce ll 3^ settimn. L dose lt semr dre sufficiente copertur fino tre settimne con effetto ridotto ll 4^ settimn e ripres ll 5^. Per qunto rigurd le lrve mture di Cx.pipiens l dose ss non rggiunge il 1% 7 giorni ed è intorno l 7% 14 giorni. Successivmente non vi è efficci per questo dosggio. L dose medi f registrre mortlità del 1% 14 giorni m successivmente non semr vere lcun efficci. All dose lt si osserv invece un uon efficci (sempre superiore l 9%) fino ll ultimo controllo. Considerndo le lrve mture di Ae.lopictus si osserv un mortlità molto elevt tutti i dosggi, m il dto è poco pronte stnte l esigu densità lrvle rilevt. Fig. 9.9 Mortlità corrett con Aott - Forlimpopoli 2 prov 1% Lrve I e II età 1% Lrve mture di Cx.pipiens 1% Lrve mture di Ae.lopictus % mortlità corrett con Aott 5% % -5% -1% % mortlità corrett con Aott 5% % -5% -1% % mortlità corrett con Aott 5% % -5% -1% % -15% -15% Bss Medi Alt Bss Medi Alt Bss Medi Alt Discussione L ndmento delle precipitzioni decismente elevte nel periodo gosto-settemre 25 h influito sull densità delle popolzioni lrvli nell tomintur strdle, miente che risente in modo prticolre dei piovschi.e ne mplific l zione. In tutte le tre prove Cx.pipiens è risultt l specie lrgmente più ondnte ttestndosi su un presenz medi del 85% contro un 15% di Ae.lopictus (T. 9.6).

12 Si trtt di un popolzione lrvle rppresenttiv di qunto si osserv in genere nell tomintur strdle sottopost regolri trttmenti lrvicidi, e dove quindi l competizione lrvle tr le due specie non riesce d esplicrsi liermente. T. 9.6 Composizione dell fun culicidic complessiv nell tomintur strdle Prov Rimini Cx.pipiens Ae.lopictus I-II III-IV-pupe III-IV pupe totle III-IV pupe totle % % Cx.p. Ae.. totle ,1 18, Forlimpopoli 1^ prov Forlimpopoli 2^ prov ,4 12, Totle , 15, V osservto che l vriilità di risultti ottenuti nelle diverse prove è d ttriuire lle diverse condizioni micromientli ll interno delle cditoie: l composizione chimico-fisic dell cqu, l sostnz orgnic, l flor microic, l epoc stgionle influenzno l dinmic di degrdzione del prodotto e quindi l su efficci e persistenz d zione. Le tre dosi testte sono stte scelte in modo che l dose ss fosse indictivmente pri quell mssim consiglit (nel cso dell Acide 48E l etichett non prevede l impiego nell tomintur strdle m solo su mpie superfici d cqu per cui il clcolo è stto ftto pprossimndo il tomino l metro qudro), l dose medi più lt di 1 volte circ, l dose lt più lt di 1 volte circ. L efficci d zione lrvicid e l persistenz di Temephos nell tomintur strdle sono risultte decismente diverse nei confronti delle due specie oggetto di studio. Considerndo le lrve giovni (I^-II^) si osserv l rpid ricolonizzzione dell tomintur seguito del trttmento con dose ss. Con le dosi medi ed lt l dinmic crico delle lrve giovni è invece simile quell osservt per le lrve mture. ei confronti delle lrve mture di Cx.pipiens l mortlità corrett con Aott ottenut con l dose ss risult scrs già l primo controllo 7 giorni dl trttmento, ttestndosi su vlori compresi nel rnge 3-65% nelle tre prove. Si trtt di vlori del tutto modesti che fnno ritenere il dosggio di 4,8 mg p../tomino decismente insufficiente nei confronti di quest specie. L dose medi, persiste ed è risultt efficce per 11 giorni Forlimpopoli (prim prov) m l diciottesimo è già inferiore l 7% e comunque non è fftto efficce l giorno 21 si Forlimpopoli (second prov) che Rimini. In quest ultimo cso nche 14 giorni er già sces l 2%. Anche quest dose non si può pertnto ritenere sufficiente determinndo l necessità di intervenire cdenze di lmeno 14 giorni per poter grntire un idoneo controllo di Cx.pipiens. L dose lt h fornito risultti migliori, nche se non sempre in line nel corso delle tre prove vendo ftto riscontrre un mortlità sempre superiore l 9% (fino l trentcinquesimo giorno) Forlimpopoli (second prov) e mortlità scrse già l terzo controllo (64 e 74% circ rispettivmente Rimini e Forlimpopoli prim prov). Su Cx.pipiens pertnto il Temephos f riscontrre un uon efficci e persistenz solo ll dose più elevt, persistenz che comunque già intorno lle 3 settimne post-trttmento è in lcuni csi insufficiente. Rigurdo d Ae.lopictus i vlori vlidi sono reltivi sole due prove (Forlimpopoli second prov e Rimini). el primo cso, tutte le dosi risultno sufficientemente efficci fino ll ultimo controllo (5 settimne post-trttmento), m si trtt di un test con vlori di densità lrvle ssi esigui.

13 ell prov di Rimini l dose ss ottiene un efficci sufficiente solo l primo controllo (7 giorni post-trttmento). L dose medi fornisce un riscontro positivo fino due settimne posttrttmento m perde drsticmente efficci l ventunesimo giorno. L dose lt mntiene uon efficci fino ll ultimo controllo 28 giorni post-trttmento. E possiile quindi concludere che l dose lt è l unic che può fornire risultti soddisfcenti con un persistenz d zione ttorno lle 4 settimne nei confronti di Ae.lopictus. E d sottolinere che seguito dell verifict scrs efficci di Temephos nei confronti di Cx.pipiens si è ritenuto di effetture prove di sensiilità in lortorio. Il tipo di iosggio effettuto consiste nel comprre l mortlità di lrve rccolte in ntur rispetto lrve di un ceppo dell stess specie in llevmento d molti nni e sicurmente sensiile l prodotto considerto. I dti ottenuti vengono elorti medinte Proit e riportti come concentrzioni (dosi letli) in mg/l richieste per uccidere un certo numero di individui testti. Per confrontre tr loro i dti sull sensiilità di diversi ceppi si f riferimento ll dose letle che uccide il 5% degli individui sottoposti l sggio (DL 5 ). I coefficienti R (DL 5 ceppo di cmpo / DL 5 ceppo di lortorio) riscontrti nei 5 test condotti sono: Forlimpopoli (lrve rccolte il 5 settemre) R = 5,8; Rimini (lrve rccolte il 5 settemre) R = 3,2; Forlimpopoli (lrve rccolte il 18 settemre) R = 3,3; Rimini (lrve rccolte il 18 settemre) R = 3,6; Forlimpopoli (lrve rccolte il 19 settemre) R = 2,3. Si è quindi riscontrt un cert perdit di sensiilità l Temephos nelle popolzioni romgnole di Cx.pipiens in qunto per ottenere l medesim mortlità di un ceppo sensiile, sono necessrie dosi d 2 5 volte superiori rispetto i vlori di riferimento. Si è quindi ritenuto di inizire consiglire l sostituzione del p.. con ltri dotti di diverso meccnismo d zione in modo d rendere l lott contro Ae.lopictus pienmente efficce nche contro Cx.pipiens. A prte l criticità rilevt nei confronti di Cx.pipiens, sotto il profilo dell convenienz risulteree quindi utile ricorrere sovrdosggi in modo d potenzire l'zione residu di Temephos e ridurre 5-6 il numero di interventi stgionli contro l Znzr Tigre. Le ttuli etichette dei formulti se di Temephos sul mercto non prevedono in genere dosggi più elevti dimensionti specifictmente per l tomintur strdle e nel cso il prodotto rimnesse sul mercto europeo le ziende titolri dovreero vlutre l opportunità e l fttiilità di richiedere l modific dell etichett. Al contrrio dovendosi impiegre le dosi mssime mmissiili il turno d intervento non potree ndre oltre le due settimne il che richiederee un numero d interventi stgionli di 1-12 con costi opertivi tli d rendere l impiego del prodotto non competitivo rispetto d ltri presidi medico chirurgici. Sensiilit l Temephos delle popolzioni di Ae.lopictus Tr gli oiettivi del progetto c er l verific dell sensiilità delle popolzioni di Ae.lopictus del territorio dell re vst Romgn l prodotto lrvicid mggiormente impiegto nelle cditoie negli ultimi nni: Temephos. L utilizzo nel tempo di uno stesso prodotto può dr luogo fenomeni di perdit di sensiilità e resistenz. E quindi importnte effetture un continuo monitorggio l fine di rilevre l eventule insorgenz dell resistenz e mettere in tto le dovute contromisure.

14 L OMS h messo punto un serie di metodiche stndrd per effetture sggi sugli rtropodi di interesse snitrio, tti misurrne il livello di sensiilità verso un dto insetticid. Lo scopo di questi sggi è quello di svelre l presenz di individui resistenti in un popolzione di insetti non ppen questi comincino d pprire in numero pprezzile. Protocollo delle prove ei mesi di Agosto e Settemre sono stte rccolte in cmpo, medinte ovitrppole, uov di Ae.lopictus nelle loclità urne di Cesen, Forlimpopoli, Forlì, Rimini e Rvenn. Le uov sono stte ftte schiudere in lortorio e le lrve llevte ll interno di celle climtizzte ll tempertur di 27±1 C, UR 85±1% e fotoperiodo 16:8. Rggiunt l terz età, le lrve sono stte utilizzte per le prove di sggio. L misurzione dell resistenz è stt ftt sul confronto con un ceppo di sensiilità normle, llevto in lortorio, sggito in condizioni sperimentli nloghe. Per normle si intende un popolzione mi sottopost pressione selettiv d prte di insetticidi. Quttro icchieri contenenti ciscuno 25 lrve sono stti preprti per ogni dosggio d testre e per il testimone. Si sono utilizzti 6 dosggi in modo d fornire mortlità comprese tr % e 1%. Per ogni loclità sono quindi stte utilizzte nel iosggio 6 lrve. Dopo lcune prove preliminri le dosi scelte in modo d ricdere nel rnge di mortlità desiderto sono stte le seguenti: A=.72 mg/l B=.12 mg/l C=.168 mg/l D=.216 mg/l E=.264 mg/l F=.312 mg/l L dose d testre è stt somministrt in ciscun icchiere con micropipett volume vriile. L mortlità è stt determint medinte conteggio delle lrve morte e soprvvissute dopo 24 h dl trttmento. I dti sono stti elorti medinte Proit nlisi. Per confrontre tr loro i vri dti sull sensiilità rigurdnti i diversi ceppi è stto scelto convenzionlmente di fre riferimento ll dose letle che uccide il 5% degli individui sottoposti l sggio (DL5). Risultti I risultti ottenuti non evidenzino lcun perdit di sensiilità in nessuno dei ceppi rccolti (vedi telle seguenti). L DL 5 ottenut per i diversi ceppi non mostr inftti differenze rispetto quell del ceppo sensiile llevto presso il Centro Agricoltur Amiente. on risultno quindi in tto fenomeni di perdit di sensiilità delle popolzioni romgnole di Aedes lopictus nei confronti dell impiego di Temephos.

15 T. 9.7 Prov del 22/8 Allevmento Rvenn Forlì Rimini DL 1,748,783,912,782 DL 5,1329,1391,1697,1323 DL 9,259,2473,3156,2239 T. 9.8 Prov del 5/9 Allevmento Forlimpopoli DL 1,446,425 DL 5,812,751 DL 9,1481,1326 T. 9.1 Prov del 27/9 Allevmento Cesen DL 1,46,555 DL 5,75,92 DL 9,1224,1466 Ringrzimenti Si ringrzi Ann Medici del Centro Agricoltur Amiente G.icoli, Crevlcore, Bologn che h condotto lo studio sull sensiilità l Temephos delle popolzioni trttte.

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