Corso propedeutico di matematica per l università
|
|
- Viola Fumagalli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Giulio Donto Broccoli Corso propedeutico di mtemtic per l università Oltre 00 esercizi svolti e nozioni teoriche di bse, 0 esercizi con le soluzioni e 0 senz soluzioni. Editore Giulio D. Broccoli
2 Proprietà letterri riservt Ogni riproduzione, con qulsisi mezzo (fotocopie, microfilm, microfiches,, ecc. totle o przile è viett. Prim Edizione Pubblicto cur dell Autore in Virno Ptenor 00 Second Edizione 00 - Editore Lulu.com (UK. ISBN Terz Edizione - 00 Editore Giulio D. Broccoli. ISBN 00 E-book 0 ISBN Per ggiornmenti e correzioni consult il sito
3 Ai miei genitori Questo corso di esercizi è utile per preprre l esme di mtemtic dei corsi universitri. L intento principle è di richimre gli rgomenti più importnti e gli esercizi fondmentli studiti ll scuol superiore, onde indicre llo studente insicuro un vi rpid d seguire e un modo per verificre continumente il proprio grdo di comprensione. Le nozioni teoriche sono minime e dunque un libro di teori può essere d iuto.
4
5 INDICE CAPITOLO PRIMO Richimi preliminri pg..i numeri reli e le operzioni fondmentli.alcuni rgomenti preliminri del clcolo numerico e letterle Esercizi proposti.scomposizione in fttori di un numero nturle o di un polinomio Esercizi proposti.minimo comune multiplo e mssimo comune divisore Esercizi proposti.frzioni numeriche e lgebriche Esercizi proposti. Rdicli Esercizi proposti. Definizione di logritmo e di espressione esponenzile Esercizi proposti Ulteriori esercizi proposti CAPITOLO SECONDO Equzioni e sistemi di equzioni Generlità.Risoluzione dell'equzione A+B=0.Risoluzione dell'equzione A +B+C=0 Esercizi proposti. Equzioni lgebriche di grdo superiore l secondo Esercizi proposti.equzioni irrzionli Esercizi proposti.equzioni in vlore ssoluto Esercizi proposti.sistemi di equzioni di primo grdo Esercizi proposti.sistemi di equzioni di secondo grdo Esercizi proposti.prticolri sistemi di grdo superiore l secondo 0 Esercizi proposti 0.Equzioni esponenzili elementri 0 Esercizi proposti 0 0.Equzioni esponenzili di vrio tipo 0 Esercizi proposti 0.Equzioni logritmiche elementri Esercizi proposti.equzioni logritmiche elementri di vrio tipo Esercizi proposti.equzioni goniometriche elementri Esercizi proposti.equzioni trigonometriche di vrio tipo Esercizi proposti. Metodo grfico per l risoluzione di un equzione Esercizi proposti
6 CAPITOLO TERZO Disequzioni e sistemi di disequzioni.disequzioni lgebriche di primo e secondo grdo. Esercizi proposti.sistemi di disequzioni Esercizi proposti.disequzioni del tipo P(/Q(>0 e P(Q(>0 Esercizi proposti. Disequzioni lgebriche di grdo superiore l secondo Esercizi proposti.disequzioni irrzionli Esercizi proposti.disequzioni con il vlore ssoluto Esercizi proposti.disequzioni esponenzili elementri Esercizi proposti.disequzioni esponenzili di vrio tipo Esercizi proposti.disequzioni logritmiche elementri Esercizi proposti 0.Disequzioni logritmiche di vrio tipo Esercizi proposti.disequzioni goniometriche elementri 00 Esercizi proposti 0.Disequzioni goniometriche di vrio tipo 0 Esercizi proposti.sistemi di disequzioni trscendenti Esercizi proposti.metodo grfico Esercizi proposti 0 CAPITOLO QUARTO Geometri nlitic del pino. Riferimento crtesino di un pino.coordinte polri.distnz tr due punti e punto medio di un segmento Esercizi proposti.equzione di un rett.fsci di rette.rette per un punto.condizioni di prllelismo.condizioni di perpendicolrità.distnz di un punto d un rett 0.Angolo tr due rette.intersezione tr due rette Esercizi proposti.equzione dell circonferenz.tngenti d un circonferenz Esercizi proposti.equzione dell prbol
7 .Prbol = +b+c. Prbol = +b+c. Tngenti d un prbol Esercizi proposti.equzione dell'ellisse.tngenti d un ellisse 0 Esercizi proposti 0.Equzione dell'iperbole.iperbole equilter.equzione dell'iperbole equilter riferit gli sintoti.tngenti d un iperbole Esercizi proposti.equzione cnonic di un conic 0.Tngente d un conic. Polre di un conic Esercizi proposti Ulteriori esercizi svolti CAPITOLO QUINTO Goniometri e trigonometri.sistemi di misur degli ngoli e degli rchi.form ridott dell'espressione dell misur di un ngolo. Pssggio d un sistem d un ltro..funzioni goniometriche e loro proprietà.identità goniometriche fondmentli.espressione delle funzioni goniometriche medinte un sol di esse.vlori fondmentli delle funzioni goniometriche.relzioni tr le funzioni goniometriche di uno stesso ngolo 0.Formule di ddizione e sottrzione.formule di dupliczione 0.Formule di bisezione.formule di prostferesi.formule di Werner.Formule prmetriche.funzioni goniometriche inverse.funzioni inverse di rgomento negtivo.espressioni delle funzioni inverse medinte un di loro.relzioni tr gli ngoli e i lti di un tringolo rettngolo.relzioni fr gli elementi di un tringolo qulsisi.appliczioni dell trigonometri ll geometri 0 Ulteriori esercizi svolti 0 Esercizi proposti CAPITOLO SESTO Cenni di teori degli insiemi. Intervlli di R.Generlità.Operzioni tr insiemi 0.Intervlli limitti ed illimitti di R.Intorno di un punto.punti interni, esterni e di frontier.punti di derenz e di ccumulzione.insiemi numerici limitti e illimitti. Estremo superiore, inferiore, mssimo e
8 minimo.considerzioni sui N, Z, Q, R. - Assiom di completezz CAPITOLO SETTIMO Le funzioni.nozione di funzione. Generlità Esercizi proposti.grfico di un funzione.le funzioni elementri. Insieme di definizione di un funzione - Clcolo di punti pprtenenti l grfico di un funzione. -Codominio di un funzione Esercizi proposti.simmetrie e periodicità di un funzione Esercizi proposti.segno di un funzione 00 Esercizi proposti 0.Punti d'intersezione tr il digrmm di un funzione e gli ssi crtesini 0 Esercizi proposti 0 CAPITOLO OTTAVO Clcolo combintorio e delle probbilità 0.Disposizioni semplici 0.Disposizioni con ripetizioni 0.Combinzioni semplici 0.Combinzioni con ripetizioni 0.Permutzioni semplici 0.Permutzioni con ripetizioni 0.Coefficiente binomile 0 Esercizi proposti.frequenz e probbilità.probbilità totle 0.Eventi indipendenti e dipendenti Probbilità compost. Probbilità condiziont.formul di Bes. Spernz mtemtic. Gioco equo Esercizi proposti 0 CAPITOLO NONO Cenni sui numeri complessi.generlità.alcune ppliczioni prtiche dei numeri complessi Esercizi proposti
9 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli CAPITOLO PRIMO RICHIAMI PRELIMINARI In questo cpitolo ricordimo lcuni rgomenti di mtemtic di bse ritmetic, lgebr, polinomi e rdicli,. I numeri reli e le operzioni fondmentli. L insieme dei numeri reli, indicto con R, è costituito dll unione dei seguenti insiemi numerici N = {0,,,,...} insieme dei numeri nturli, Z = {...,-, -, -, 0, +, +, +,...} insieme dei numeri interi, Q = {m / n m, nz e n 0 } insieme dei numeri rzionli, R - Q = { numeri che non si possono esprimere come quoziente del tipo m / n con m, n Z e n 0 }. Risult che R N Z Q ( R Q e N Z Q R. Z ( Z indic l insieme dei numeri interi positivi (negtivi, Q ( Q l insieme dei numeri rzionli positivi (negtivi, R ( R l insieme dei numeri reli positivi (negtivi. L insieme R si può identificre con l insieme dei punti di un rett, che viene dett sse rele (fig., nel senso che d ogni numero rele corrisponde uno ed un solo punto dell rett - - -/ 0 +0, + +/ fig. Il punto identificto con il numero zero si dice origine. I simboli +, -, d leggersi rispettivmente più infinito e meno infinito, indicno che l rett rele, cioè l insieme R, è illimitt ossi che per ogni numero rele m >0 ( m < 0esiste un numero rele p mggiore di m (minore di m. Per ogni coppi, b di numeri reli solo un delle seguenti eventulità è verifict
10 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli < b, = b, > b ( proprietà di tricotomi Nell insieme dei numeri reli sono sempre possibili e risultto unico le quttro operzioni elementri - d eccezione dell divisione per zero - l elevmento potenz e l estrzione di rdice d eccezione del cso in cui il rdicndo è negtivo e l indice di rdice è pri. Ad esempio, non hnno significto in R i seguenti simboli, 0 il primo esprime l divisione per zero ( tre diviso zero, il secondo l estrzione di rdice di indice pri ( e rdicndo negtivo (-. Ricordimo inoltre che l divisione 0 0 è possibile in R m non è risultto unico, pertnto si dice indetermint. L operzione di ddizione tr un numero finito n di numeri reli, i, si indic con il simbolo mentre con il simbolo... n... n... si indic l somm tr un numero infinito di numeri reli, i, ; però il primo simbolo è ben definito nel senso che si può clcolre effettivmente l somm degli n termini, mentre il secondo non è definito, ovvero non è possibile clcolre in modo elementre l somm tr un numero infinito di numeri. Usndo il simbolo di sommtori. si può scrivere in modo bbrevito n i i... n i i... n... ove in luogo dell indice i si può utilizzre un qulsisi letter. Ricordimo che n si dice l ennesimo termine; n Il simbolo. si legge somm d i = i = n. i i Esempio. i i il primo termine; i il termine iesimo L potenz, con < 0 ed R - Z, non è definit. Inoltre, non è definito il simbolo. Ulteriori importnti proprietà dei numeri reli sono descritte nel prgrfo del cpitolo VI. Vedi Serie numeriche
11 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Alcuni rgomenti preliminri del clcolo numerico e letterle. Definizione di potenz con esponente intero positivo Per ogni R e n N si h ] n... n volte L operzione di elevmento potenz di un numero rele si può estendere nche l cso in cui l esponente n è un numero rele qulsisi. In prticolre si h ] n n ( 0, n N ] m n n m, 0, m / n Q + ] m n n m, > 0, m / n Q + Proprietà delle potenze, b, m, n R si h. m n mn,.. m n mn, m n.. ( b n n b n n n,. b b n n 0 0 ( n 0, 0 0 non h significto. m n.. 0 ( 0 sempreché le suddette scritture bbino senso. Esempio. Il lettore riflett sulle seguenti uguglinze e deduc le reltive proprietà pplicte,,,,,, non h senso,???...vedi prgrfo Vedi prgrfo I rdicli.
12 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli 0 Esempio. Il lettore deduc le proprietà delle potenze pplicte nelle seguenti uguglinze 0,, 0 Esempio. Semplificre l seguente espressione pplicndo le proprietà delle potenze. Si h Errori d evitre Sono errti i seguenti clcoli 0 L errore consiste nel considerre un potenz il simbolo, che invece non è definito ( l bse non può essere negtiv. Osservzione Anloghe regole vlgono per il clcolo letterle. b b b b b 0 0,,
13 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli b Ordine di esecuzione delle operzioni nello svolgimento delle espressioni. Per rggruppre un insieme di operzioni si usno le prentesi tonde, qudre e grffe (, [, { perte;, ], } chiuse. Nei clcoli di espressioni numeriche o lgebriche si eseguono sempre per prim le operzioni in prentesi tonde, poi quelle nelle prentesi qudre ed infine quelle nelle prentesi grffe. Inoltre, in un espressione in cui non figurno prentesi si eseguono le operzioni nell ordine indicto se sono dello stesso grdo, mentre se non sono dello stesso grdo si utilizz il seguente ordine. potenze ed estrzioni di rdice;. moltipliczioni e divisioni;. ddizioni e sottrzioni. Esempio.- Clcolre il vlore di. Si h 0 0. Errori d evitre E errto invece... Qul è l errore?...di, è fcile! Esempio.- Clcolre il vlore di Si h Errori d evitre E errto invece... L errore consiste nell vere eseguito prim l ddizione + nziché l moltipliczione. In breve non bbimo rispettto l ordine di esecuzione delle operzioni. Sono, d esempio, dello stesso grdo l moltipliczione e l divisione, mentre sono di grdo diverso l potenz e l moltipliczione oppure l divisione e l sottrzione.
14 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Esempio.- Per 0 clcolre. Si h Esempio.- Clcolre Solo un dei seguenti clcoli è corretto. Qul è? 0 b c Quli sono gli errori commessi? Esempio.- Clcolre 0 Solo un dei seguenti clcoli è corretto. Qul è? 0 ( ( 0 ( ( Esempio 0.- Clcolre ( Si h ( 0 ( Alcuni clcoli si possono fre nche in questo modo ( ( 0 ( L rispost corrett è l c. L rispost corrett è. Errori d evitre E errto invece...
15 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Esempio.- Clcolre Solo uno dei seguenti clcoli è corretto. Qul è? 0 b 0 Esempio.- Clcolre L espressione si può scrivere nche nel seguente modo e quindi si h Esempio.- Clcolre in N il vlore dell seguente espressione 0 ( Successivmente clcolre il vlore dell suddett espressione in Z Ricordimo che N è l insieme dei numeri nturli. L espressione si clcol nel seguente modo ( 0 ( 0 ( (0 0 0 Per le operzioni tr frzioni vedi prgrfo.
16 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli In Z ovvimente otterremo lo stesso risultto, m le operzioni di ddizione e sottrzione si possono eseguire senz rispettre l ordine di scrittur. Si h 0 ( 0 ( ( Questo esercizio mostr che second dell insieme in cui si richiede di clcolre un espressione numeric si può e si deve scegliere l vi più rpid nel rispetto delle proprietà delle operzioni. In N non è vero che ( ( perché non si può eseguire l operzione +, mentre ciò è lecito in Z. Esempio.- Clcolre in Q il vlore dell seguente espressione Si h 0 0 Per l definizione rigoros dei numeri nturli, interi, rzionli e reli si può consultre un qulsisi libro di nlisi mtemtic. Per qunto rigurd gli esercizi proposti in questo testo, si può soprssedere sulle differenze concettuli tr i numeri nturli e i numeri interi, ecc. Bisogn però conoscere le regole di ddizione, sottrzione, moltipliczione e divisione tr tutti i tipi di numeri studiti.
17 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli c Vlore ssoluto di un numero rele Il vlore ssoluto di un numero rele è definito nel seguente modo 0 se 0 se 0 se 0 Ricordimo le seguenti proprietà del vlore ssoluto. Per ogni, b R si h. 0, 0 0,. b b,. b b,.. Esempio. Il vlore ssoluto di, il vlore ssoluto di 0 0, ed il vlore ssoluto di Esempio. Scrivere senz vlore ssoluto l espressione *. Per scrivere l espressione (* senz il vlore ssoluto conviene nlizzre, l vrire di, il segno dell rgomento +. In bse ll definizione di vlore ssoluto se l rgomento = + è positivo o nullo risult (in prtic si toglie il vlore ssoluto lscindo inlterto l rgomento; mentre se = + è negtivo si h ( (in prtic si toglie il vlore ssoluto e si cmbi di segno l rgomento. Pertnto si h per + 0 ossi per - l espressione dt si può riscrivere nel seguente modo per + < 0 ossi per < - l espressione dt si può riscrivere nel seguente modo ( e rissumendo se se Aggiungimo, d esempio, che per = - l espressione (* ssume vlore, mentre per = ssume vlore -
18 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli [ ] ( [ ] ( ( Esempio. Scrivere senz vlori ssoluti l espressione *. Per scrivere l espressione (* senz il vlore ssoluto conviene nlizzre, l vrire di, il segno dell rgomento - e dell rgomento e conviene costruire il seguente prospetto in cui si rppresent che - è positivo ( line continu per >, nullo in = e negtivo ltrimenti ( line trtteggit ; nloghe considerzioni vlgono per. Quindi l espressione (* si può riscrivere nel seguente modo per ( per 0 ( ( per 0 e rissumendo il tutto si può scrivere così se se 0. se 0 Aggiungimo, d esempio, che per = - l espressione (* ssume vlore, per = ssume vlore - e per = 0 ssume vlore. ( ( ( 0 0 0
19 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli d Potenz di un binomio e di un trinomio. Ricordimo che A, B, C sussistono le seguenti identità. ( A B A AB B. ( A B A A B AB B. ( A B ( A B ( A B. ( A B ( A B ( A B ( A B. ( A B C A B C AB AC BC. ( A B C ( A B C( A B C Suggerimento L identità ( suggerisce come clcolre l potenz di un qulsisi binomio senz ricordre le identità,, ecc., m soltnto l definizione di potenz. Ad esempio, come si h llo stesso modo si ottiene = = = =... ( A B ( A B( A B... Esempio.- ( [ ( ] = ( ( ( ( ; b ( ( ( ( ( ( ( = c ( z = [( ( ( z] ( ( ( z ( ( ( ( z ( ( z = z z z d
20 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli e Prodotto tr due polinomi Per moltiplicre due polinomi si moltiplic ogni termine del primo polinomio per ogni termine del secondo polinomio quindi si riducono i termini simili. Esempio. Eseguire l moltipliczione. Per moltiplicre il monomio - per il polinomio in prentesi tond si moltiplic - per ogni termine del polinomio, ricordndo di moltiplicre le prti numeriche con le ordinrie operzioni numeriche e le prti letterli con le regole delle potenze. Si h dunque ( ; ( ; e cioè ( Esempio 0. Moltiplicre i seguenti polinomi Q P (, ( Si h 0 ( ( ( Esempio. Moltiplicre i seguenti polinomi P( = - + /, Q( = + / -. Si h 0 ( ( Q P Esempio. Eseguire le seguenti moltipliczioni, b z z Applicndo l regol di moltipliczione dei polinomi si h Per l somm tr frzioni vedi prgrfo. -
21 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Ricordimo che l moltipliczione suddett si esegue più rpidmente utilizzndo il prodotto notevole B A B A B A. Inftti si h b 0 z z z z Esempio. Moltiplicre i seguenti polinomi (, ( Q P Si h 0 0 ( ( ( ( Q P d cui riducendo i monomi simili si ottiene Osservzione Ricordimo che due monomi si dicono simili se hnno l stess prte letterle. Sono simili i seguenti monomi b, -b, + b. Pertnto, l operzione b - b + b si può eseguire nel seguente modo ( + b = b Non sono simili i seguenti monomi - b e b e quindi non si possono sommre. Pertnto l operzione - b + b rimne così indict, non potendosi eseguire. Ricordimo ncor che + = ( + = ; = 0 (essendo monomi opposti Esempio. Sommre i seguenti monomi b b Ricordimo che si possono sommre solo i monomi simili. Quindi, sommndo - con + e b con b, si h
22 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli b b b b b b 0 Come ulteriore esempio sommimo i monomi Si h b b b b. b b b b b b 0 b b b b b b f. Teorem e regol di Ruffini. Regol del resto Teorem di Ruffini Un polinomio P( è divisibile per un binomio del tipo - c se e solo se P(c = 0 Esempio.- Verificre che il polinomio P( = - + è divisibile per -. Dll essere P(+ = (+ - (+ + = - + = 0, (bbimo sostituito - cmbito di segno d consegue che il polinomio P( è divisibile per il binomio -.Il numero si dice uno zero del polinomio e il binomio - si dice divisore del polinomio P(. Esempio.- Verificre se il polinomio P( = è divisibile per +. Dll essere P(- = -(- - (- + = + + = 0 consegue che il polinomio P( non è divisibile per +. Il polinomio dto è invece divisibile per -, essendo ossi - è un divisore del polinomio dto- P(+ = -(+ - (+ + = = 0 Avvertenz. Il teorem di Ruffini è molto utile per determinre gli eventuli divisori del tipo c di un polinomio P(, di termine noto p,. ove c è un divisore del termine noto p. A tl proposito conviene provre, nell ordine, prim per c = + e poi per c = -, essendo questi due sempre dei divisori del termine noto (p del polinomio; poi conviene continure con + e - se p è pri, o con il numero p se il termine noto è dispri, e poi continure per gli eventuli ulteriori divisori di p. 0 Per l somm tr frzioni vedi prgrfo
23 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Ad esempio nel cso si volessero ricercre i divisori del polinomio P( = - +, p =, conviene provre prim per, poi per +, e se ci fosse bisogn per, +, ecc. P(+ = (+ - (+ + = = 0 è un divisore; P(- = (- - (- + = non è un divisore; P(+ = (+ - (+ + = = 0 è un divisore; P(- = (- - (- + = non è un divisore; P(+ = (+ - (+ + = non è un divisore; P(- = (- - (- + = = 0 + è un divisore; P(+ = (+ - (+ + = non è un divisore; P(- = (- - (- + = non è un divisore Regol di Ruffini L regol di Ruffini è un procedur che permette di dividere un polinomio P( per un binomio del tipo - c. Esempio.- Clcolre il quoziente e il resto dell divisione ( - + (. Per eseguire l divisione disponimo i coefficienti, 0, -, + ( in grssetto del polinomio dividendo nell prim rig e il termine noto -, cmbito di segno, del divisore nell prim colonn (fig.. I coefficienti del polinomio quoziente sono forniti di numeri situti l di sotto dell line orizzontle e ll interno delle linee verticli fig. - = R Ne consegue che il polinomio quoziente è Q( = + - = + -, e il resto è R =. Ricordimo che il grdo del polinomio quoziente si ottiene sottrendo dl grdo del polinomio divedendo il grdo del polinomio divisore. Nel nostro cso il dividendo h grdo il divisore h grdo e quindi il quoziente Q( h grdo. Avvertenz I coefficienti del polinomio quoziente, si ottengono con l seguente procedur
24 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli si bbss il primo coefficiente ( l di sotto dell line orizzontle e si moltiplic per + e si scrive il risultto in colonn con il secondo coefficiente (0 del polinomio; si sommno i coefficienti 0 e + e si scrive il risultto (+ l di sotto dell line orizzontle; si moltiplic (+ ( + = e si scrive il risultto in colonn con - e si somm ( -+=-. Il risultto - si scrive in colonn l di sotto dell line orizzontle; si moltiplic (-( + = e si scrive il risultto in colonn con e si somm ( - =. Quest ultimo vlore è il resto dell divisione, mentre i numeri evidenziti in verde sono i coefficienti del polinomio quoziente. Osservzione Giov ricordre che se P(c = p 0 signific che il resto dell divisione P( ( c è proprio il numero p. Inftti sussiste l seguente Regol del resto Il resto dell divisione P( ( c è il vlore che ssume il polinomio P( per = c, ossi P(c = R.
25 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Esercizi proposti. A Clcolre il vlore delle seguenti espressioni [ R -] [ R /] [ R 0] B Clcolre il vlore delle seguenti espressioni 0 [ R /] 0 [ R /] [ R 0]
26 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli C Semplificre le seguenti espressioni con il vlore ssoluto [ R ] [ R se 0, se, se 0 ] ; ; ; ; [ R ; ; ; ] D Clcolre i seguenti prodotti tr polinomi b b, b b ; z E Clcolre le seguenti potenze di un polinomio b ; ; ; b ;, ; ;, [ R ; ]
27 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli F Semplificre le seguenti espressioni b b b 0 b b b b b b b b b [ R b ] b b b b b b [ R b ] G Eseguire le seguenti divisioni con l regol di Ruffini [R quoto, resto 0] H Determinre i binomi divisori del tipo -c dei seguenti polinomi,,, [ R., +,, ] I Determinre il resto delle seguenti divisioni con l Regol del Resto [ R ] [ R 0 ]
28 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Scomposizione in fttori di un numero nturle o di un polinomio. Fttorizzzione di un numero nturle L scomposizione di un numero nturle in fttori primi si fond sul seguente Teorem Ogni numero nturle n o è primo o si può scrivere in modo unico, meno dell ordine, come prodotto di fttori (numeri primi. Per scomporre un numero nturle sono utili i seguenti criteri di divisibilità Un numero è divisibile per se l ultim cifr è pri o zero. Un numero è divisibile per se l somm delle sue cifre è divisibile per Un numero è divisibile per se l ultim cifr è o zero. Un numero è divisibile per se l differenz tr l somm delle cifre di posto dispri e di posto pri è 0 o o un multiplo di. Criterio generle o definizione di divisibilità Un numero nturle n è divisibile per un numero m 0 se l divisione n m dà resto zero. Esempio. Scomporre in fttori primi i seguenti numeri,,. Osservto che è divisibile per (l ultim cifr è pri dividimo per ; il risultto si scrive sotto come nell figur seguente. Quindi si divide per e si continu fino trovre un numero primo (nel nostro cso è, che si divide per se stesso trovndo come risultto.. Il numero non è divisibile per, m lo è per ; quindi dividimo per e scrivimo il risultto dell divisione ( sotto, come in figur; continuimo dividere fino qundo non trovimo un numero primo (, che si divide ovvimente solo per se stesso. è primo e non è scomponibile =, = I fttori primi di sono e, i fttori primi di sono e, mentre non mmette fttori primi distinti d se stesso. Osservimo che l decomposizione di in non è un decomposizione in fttori primi perché né né sono primi; llo stesso modo l fttorizzzione di in non è in fttori primi perché non è primo. Esempio. Scomporre in fttori primi i seguenti numeri,,. Osservto che non è divisibile né per, né per, né per e né per, ndimo ll ricerc di un eventule divisore di. Quindi provimo vedere se è divisibile per ; dto che l divisione di diviso dà resto si conclude che non divide. Bisogn dunque provre per il successivo numero primo, cioè per. Dto che diviso dà resto zero, Un numero nturle n si dice primo se è divisibile solo per se stesso.
29 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli bbimo trovto un divisore primo di. Osservto poi che il risultto di tle divisione è (numero primo, si evince che gli unici divisori primi di sono e. Quindi risult scomposto in fttori (cioè scritto in form di prodotto primi nel seguente modo = Si procede in modo nlogo per e ; si h =, =. Esempio. Scomporre in fttori primi i seguenti numeri, 0. Il numero mmette come unico divisore primo e si h =. Il numero 0 mmette come unici fttori primi e e si h 0 =. Elenco dei numeri primi minori di 00.,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, Ricordimo che l insieme dei numeri primi è infinito, ossi che non esiste il più grnde numero primo.
30 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli b Fttorizzzione (scomposizione di un polinomio Fttorizzre un polinomio signific scriverlo come prodotto di due o più polinomi di grdo inferiore. Ad esempio il polinomio si può scrivere in form di prodotto nel seguente modo, e così fcendo dicimo che bbimo fttorizzto o scomposto in fttori il polinomio dto. Un polinomio si dice primo o irriducibile se non è fttorizzbile. Ricordimo che ogni polinomio di primo grdo è primo. Per fttorizzre un polinomio non esiste un metodo generle; negli esempi seguenti presentimo lcuni rtifici. Esempio.- Il polinomio si può decomporre nel prodotto del polinomio per il polinomio di secondo grdo. Inftti si h ( Ricordimo che conviene rccogliere fttor comune il M.C.D. fr i termini del polinomio ( che è il monomio di grdo mssimo che divide tutti i termini del polinomio, cioè il monomio formto dlle lettere comuni dei termini del polinomio prese con il minimo esponente. In questo cso il M.C.D. è Rccolto fttor comune in prentesi viene scritto il quoziente tr ogni termine del polinomio diviso, con ; ; Esempio.- Il polinomio b b si può fttorizzre nel seguente modo b b ( b( ( ( b Ad esempio si h Notimo che in questo cso il metodo esposto nell esempio non è pplicbile poiché non tutti i termini del polinomio sono divisibili per uno stesso monomio di grdo non nullo. Ricordimo che i polinomi di grdo zero sono i numeri.
31 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Esempio 0.- Il polinomio si può fttorizzre nel seguente modo ( In questo cso bbimo sfruttto l identità b b ( b. Esempio.- Il polinomio si può fttorizzre nel seguente modo 0 0 In questo cso bbimo sfruttto l identità b b ( b. Esempio.- Scomporre il seguente polinomio P (. Per scomporre il polinomio P( pplichimo l identità A B ( A B( A B. Si h ( ( - ( +. RICORDIAMO A, B, sussistono nche le seguenti identità. A B ( A B( A B. A B ( A B( A AB B. A B ( A B( A AB B. A B ( A B ( A B ( A B( A B( A B Esempio.- Scomporre il seguente polinomio Applichimo l identità ( con A = e B =. Si h ( ( ( ( Esempio.- Si h Esempio.- Si h ( ( ( ( (
32 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli E errto invece Errori d evitre L esempio suggerisce che prim di pplicre le identità,..., bisogn stbilire con esttezz A e B; nel cso in esme risult A, B. Esempio.- Scomporre il seguente polinomio Applichimo l identità ( con A = e B =. Si h ( ( ( ( E errto continure così Errori d evitre ( ( ( ( in qunto è fls l identità ( ; mentre è corrett l seguente (. Esempio.- Si h b ( ( ( ( Esempio.- Si h ( ( ( 0
33 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Esempio.- Il polinomio si può fttorizzre nel seguente modo ( ( Notimo che ogni trinomio di secondo grdo del tipo S P si può fttorizzre nel seguente modo S P ( ( b, ove e b sono due numeri che hnno per somm S e per prodotto P.. Esempio 0.- Scomporre il seguente polinomio Si h Esempio.- Scomporre il seguente polinomio. Possimo pplicre l seguente scomposizione m S P m m m b con e b due numeri tli che b = m P e + b = S. Pertnto, osservto che +b = e b = si deduce = e b =, si ottiene l seguente scomposizione. Esempio.- Scomporre il seguente polinomio. Ponimo t e scomponimo dpprim il polinomio Quindi per l posizione ftt si h t t. t t
34 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli ( ( ( ( Esempio.- Scomporre i seguenti polinomi, Ponimo t e scomponimo dpprim il polinomio t t t t. Quindi, per l posizione ftt, si h ( Anlogmente si ottiene ( c. Scomposizione di un polinomio medinte il teorem di Ruffini. Il teorem di Ruffini è ll bse di un ulteriore procedur di fttorizzzione di un polinomio che or illustrimo con lcuni esempi. Esempio. Scomporre in fttori il seguente polinomio ( P. Determinimo medinte il Teorem di Ruffini i divisori del tipo c del polinomio dto. Pertnto determinti i divisori +, -, +, -, +, -, +, - del termine noto (- del polinomio P( e costruiti i binomi di primo grdo -, +, -, +, -, +, -, + si stbilisce per tenttivi, pplicndo il Teorem di Ruffini, che i divisori di P( sono i binomi -, +, -, -, Pertnto il polinomio ( P si scompone così ( ( ( ( E utile tl proposito il seguente Teorem.- Sino P( = 0... n n n n un polinomio coefficienti in Z e c/d uno zero rzionle di P(. Allor c divide o e d divide n. In prticolre se n = (nche d = un rdice rzionle di P( è un numero intero che divide o.
35 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli OSSERVAZIONE Se,,, n sono gli n zeri di un polinomio coefficienti reli di grdo n, del tipo llor si h l seguente scomposizione n n P( = n n... 0, n n... 0 n ( (... ( n n n Esempio. Scomporre in fttori il seguente polinomio P (. Determinimo gli eventuli divisori del polinomio P( medinte il Teorem di Ruffini i divisori del tipo c del polinomio dto. Allo scopo, tenuto conto che il termine noto del polinomio è p = -, provimo prim per +, poi per -, quindi per + ed infine per -. Dll essere P(+ = 0 e P(- = 0 si ricvno due divisori, - e +, del polinomio dto, pertnto si h ( ( Q( ove Q( è un polinomio di grdo che si può clcolre pplicndo l regol di Ruffini (vedi fig fig Pertnto si h prim Q (, polinomio irriducibile, e poi l scomposizione di P( ( (
36 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli OSSERVAZIONE Se,,, h sono h < n zeri di un polinomio, coefficienti reli di grdo n, del tipo n n P( = n n... 0, llor si h l seguente scomposizione n n n n... 0 n ( (... ( h Q( ove Q( è un polinomio di grdo p = n h, non vente rdici reli e che si può scomporre nel prodotto di trinomi completi di grdo Q( = ( + b + c ( + b + c... ( p + b p + c p Esempio. Scomporre in fttori il seguente polinomio Riscrivimo il polinomio nel seguente modo P (. quindi scomponimo il polinomio - +. I divisori c di sono,, mentre i divisori d di sono,. Gli eventuli zeri rzionli vnno ricercrti tr i numeri del tipo c/d, /,, /,, /. Applicndo il teorem di Ruffini si vede che P(/ = 0 e P( = 0, cioè / e, ( è uno zero doppio, sono zeri rzionli del polinomio, cioè - + = ( - ( - ( - / In definitiv si ottiene P ( ( ( Esempio 0. Le eventuli rdici rzionli di un polinomio P( n, con numero intero, sono intere. Il polinomio di primo grdo - è primo. Osservimo che se il polinomio P( n è privo di rdici rzionli non è detto che si primo ( (
37 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Esercizi proposti. A Scomporre in fttori i seguenti gruppi di numeri.,, 0; b, 0, 0; c,, 0; d 0,, ; e 0, 0, ; f,, ; g,,, ; h, 00,, 0; i,,, ; l,,, Risultti e 0 =, 0 =, =. i = ; =, = = ; l = ; = ; = ; = B Fttorizzre i seguenti polinomi., b, [ R ( b, b, b, ( b, ( b ( b, b b, primo] b, b, b b, b b, b b, ( b [ R (, b b, b, b ] c,,,,, primo,, [ R ( (, ] d, c c,,, [ R, c, (, ] e,,, b, b
38 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Sugg I primi due esercizi scomporli pplicndo l Regol di Ruffini [ R,,, b b b, b b b ] f,,, c, [ R, c c c,, ] C Fttorizzre i seguenti polinomi. b ( b( ( c d, e, f 0 g h i. D Fttorizzre i seguenti polinomi. t t t, b b b b b, b b b Gli esercizi ( C sono completmente svolti nel sito
39 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli c c b b c b, d, e, z z z z z f b b b b, b b b g, b b b, F Ulteriori esercizi Clcolre il vlore del seguente polinomio per il vlore finco indicto per, - per [ R -, ] beseguire le seguenti divisioni medinte l regol di Ruffini, [ R. Q (, R 0; Q(, R 0 ] c Clcolre il resto delle seguenti divisioni medinte l ppliczione dell regol del resto,. [ R, -] d Fttorizzre i seguenti polinomi utilizzndo il teorem e l regol di Ruffini,,, [ R,,, ]
40 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Minimo comune multiplo e mssimo comune divisore. Minimo comune multiplo tr due o più numeri nturli, tr monomi, tr polinomi. Regol Per determinre il minimo comune multiplo tr due numeri m ed n si procede nel modo seguente. si scompongono in fttori primi i numeri m ed n;. il minimo comune multiplo, m.c.m., è il prodotto dei fttori comuni e non comuni, presi un sol volt, con il mssimo esponente. Esempio.- Clcolre il m.c.m. tr e. Scomponendo in fttori primi i numeri e si ottiene,, d cui discende che il m.c.m. è 0 Regol Il minimo comune multiplo tr due o più monomi è dto dl prodotto delle lettere comuni e non comuni dei monomi dti, prese un sol volt e con il mssimo esponente. Esempio.- Clcolre il m.c.m. tr i monomi b, b, c. Si h m.c.m. = 0 bc (bbimo scelto le lettere comuni con il mssimo esponente e le lettere non comuni Osservimo che 0 è il minimo comune multiplo tr i numeri, e. Esempio.- Clcolre il m.c.m. tr i monomi Si h m. c. m. = b., b,. Osservimo che bbimo ssunto come fttore numerico del monomio m.c.m. in qunto i monomi dti presentno nche fttori numerici negtivi o frtti. Regol Per determinre il minimo comune multiplo tr due o più polinomi si procede nel modo seguente. si scompongono in fttori i polinomi dti;. il minimo comune multiplo, m.c.m., è il prodotto dei polinomi comuni e non comuni presi un sol volt con il mssimo esponente. Esempio.- Clcolre il m.c.m. tr i polinomi,,. Fttorizzndo i polinomi dti si h Si dice minimo comune multiplo tr due numeri nturli m ed n il più piccolo multiplo comune d entrmbi.
41 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli ( (, (, ( Ne consegue che il minimo comune multiplo è m.c.m. ( ( (bbimo scelto i fttori comuni con il mssimo esponente e i fttori non comuni. Esempio.- Clcolre il m.c.m. tr i polinomi,,. Fttorizzndo i polinomi dti si h ( ( ( ( ( ( ( (. Ne consegue che il minimo comune multiplo è m.c.m. ( ( ( (. b Mssimo comune divisore tr due o più numeri nturli, tr monomi e polinomi Regol Per determinre il mssimo comune divisore tr due numeri m ed n si procede nel modo seguente. si scompongono in fttori i numeri m ed n;. il mssimo comune divisore, M.C.D., è il prodotto dei fttori comuni presi un sol volt con il minimo esponente. Esempio.- Clcolre il M. C. D. tr i numeri e. Scomponendo in fttori primi i numeri e si ottiene, d cui discende che il M.C.D. è. Si dice mssimo comune divisore tr due numeri nturli m ed n il più grnde dei divisori comune d entrmbi. I numeri m ed n si dicono coprimi o primi tr loro se il loro M.C.D =.
42 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Regol Il mssimo comune divisore tr due o più monomi è dto dl prodotto delle lettere comuni, prese un sol volt, e con il minimo esponente. Esempio.- Clcolre il M.C.D. tr i monomi Si h M.C.D. = b, b, c. Osservimo che è il mssimo comune divisore tr i numeri, e. Esempio.- Clcolre il m.c.m. tr i monomi Si h M. C. D. =., b,. Osservimo che bbimo ssunto come fttore numerico del monomio M.C.D. in qunto i monomi dti presentno nche fttori numerici negtivi o frtti. Regol Per determinre il mssimo comune divisore tr due o più polinomi si procede nel modo seguente. si scompongono in fttori i polinomi dti;. il mssimo comune divisore, M.C.D., è il prodotto dei polinomi comuni presi un sol volt con il minimo esponente. Esempio.- Clcolre il M.C.D. tr i polinomi,,. Fttorizzndo i polinomi dti si h ( (, (, ( Ne consegue che il mssimo comune divisore è M. C. D. (. Esempio 0.- Clcolre il M.C.D. tr i polinomi,,. Fttorizzndo i polinomi dti si h ( ( ( ( ( ( ( ( ( ( (. Ne consegue che il mssimo comune divisore è M.C.D. (. 0
43 Corso propedeutico di mtemtic per l università, Giulio D. Broccoli Esercizi proposti. Clcolre il m.c.m. e il M.C.D. delle seguenti coppie o terne di numeri, ; b,, ; c,, 0; d 0,,. [ R MCD =, m.c.m. = ; MCD =, m.c.m. = ; MCD =, m.c.m. = 0; MCD =, m.c.m. = 00] Clcolre il m.c.m. e il M.C.D. delle seguenti coppie o terne di monomi,, ; b,, ; [ R MCD =, m.c.m. = ; MCD =, m.c.m. = ; ] Clcolre il m.c.m. e il M.C.D. delle seguenti coppie o terne di polinomi,, ; [ R MCD = (-, m. c. m. =(-(+ ( ++ b,, ; c, ; [ R MCD =, m. c. m. = (+( ++; MCD = (-, m. c. m. =(-(+(-] d,. [ R MCD = +, m. c. m. = ( + (+ (- ]
I radicali. Cos è un radicale? ESERCIZIO 2.1. Determina le C.E. dei seguenti radicali e delle seguenti espressioni contenenti radicali.
I rdicli Cos è un rdicle? Il simbolo si chim rdicle e si legge rdice ennesim di. - n si chim indice dell rdice e deve essere un numero nturle mggiore di zero. Qundo l indice si sottintende e il rdicle
Dettagli{ 1, 2,3, 4,5,6,7,8,9,10,11,12, }
Lezione 01 Aritmetic Pgin 1 di 1 I numeri nturli I numeri nturli sono: 0,1,,,4,5,6,7,8,,10,11,1, L insieme dei numeri nturli viene indicto col simbolo. } { 0,1,,, 4,5,6,7,8,,10,11,1, } L insieme dei numeri
DettagliCORSO ZERO DI MATEMATICA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA ESPONENZIALI E LOGARITMI Dr. Ersmo Modic ersmo@glois.it www.glois.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero
DettagliPOTENZA CON ESPONENTE REALE
PRECORSO DI MATEMATICA VIII Lezione ESPONENZIALI E LOGARITMI E. Modic mtemtic@blogscuol.it www.mtemtic.blogscuol.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero rele > 0 ed un numero rele qulunque,
DettagliRadicali. Definizioni Variazioni di radicali Operazioni Razionalizzazione Radicali doppi Potenze con esponente razionale Esercizi
Rdicli Definizioni Vrizioni di rdicli Operzioni Rzionlizzzione Rdicli doppi Potenze con esponente rzionle Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni n L espressione è comunemente dett rdice
DettagliAppunti di Matematica 1 - I polinomi - Polinomi. I vari monomi che compongono il polinomio si chiamano termini del polinomio.
ppunti di Mtemtic Polinomi Un polinomio è un somm lgebric di monomi. Esempio: b ; y y ; b c sono polinomi. I vri monomi che compongono il polinomio si chimno termini del polinomio. Un monomio può nche
DettagliProgramma di matematica Prof.ssa Tacchi Lucia Anno scolastico 2017/2018 classe I A
Isi E. Fermi Lucc Progrmm di mtemtic Prof.ss Tcchi Luci nno scolstico 7/8 clsse I Gli insiemi numerici i numeri nturli i numeri interi i numeri rzionli ssoluti i reltivi. Potenze nche con esponente intero
DettagliIl calcolo letterale
Progetto Mtemtic in Rete Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici (espressioni numeriche). Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere
DettagliScheda per il recupero 2
Sched A Ripsso Sched per il recupero Numeri rzionli e introduzione i numeri reli Definizioni principli DOMANDE RISPOSTE ESEMPI Che cos è un frzione? Qundo un frzione si dice ridott i minimi termini? Un
DettagliIl calcolo letterale
Appunti di Mtemtic Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici espressioni numeriche. Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere e sviluppre
Dettagli{ } 3 [ ] [ ] [ ] [ ] Esercizi per il precorso ( )( ) Prof. Margherita Fochi. 1.- Esercizi sui polinomi. + x. x R. ( )( ) + R. ( )( )( ) a.
Prof. Mrgherit Fochi Esercizi per il precorso.- Esercizi sui polinomi Semplificre le seguenti espressioni utilizzndo i prodotti notevoli:. ) ) ) ) ) 8 [ ] 8. ) ) ) ) ] [. ) ) ) [ ] { } y y y y y [ ] 8
DettagliB8. Equazioni di secondo grado
B8. Equzioni di secondo grdo B8.1 Legge di nnullmento del prodotto Spendo che b0 si può dedurre che 0 oppure b0. Quest è l legge di nnullmento del prodotto. Pertnto spendo che (-1) (+)0 llor dovrà vlere
DettagliEsponenziali e logaritmi
Esponenzili e ritmi ESPONENZIALI Potenze con esponente rele L potenz è definit: se > 0, per ogni R se 0, per tutti e soli gli R se < 0, per tutti e soli gli Z Sono definite: ( ) ( ) ( ) 7 7 Non sono definite:
DettagliEquazioni 1 grado. Definizioni Classificazione Risoluzione Esercizi
Equzioni grdo Definizioni Clssificzione Risoluzione Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Prendimo in esme le due espressioni numeriche 8 entrmbe sono uguli 7, e l scrittur si chim uguglinz
DettagliRECUPERO EQUAZIONI E DISEQUAZIONI CON COEFFICIENTI IRRAZIONALI
I NUMERI REALI E I RADICALI Recupero RECUPERO EQUAZIONI E DISEQUAZIONI CON COEFFICIENTI IRRAZIONALI COMPLETA Risolvi l disequzione ( ). ( ) ( ) ( ) Elimin le prentesi clcolndo il prodotto. Applic l regol
Dettagli32 Capitolo 2. Radicali Esercizi dei singoli paragrafi ; ; ; , , 3 25, 100, 125; 216; 8 27 ;
Cpitolo Rdicli Esercizi Esercizi dei singoli prgrfi - Rdici Determin le seguenti rdici qudrte rzionli qundo è possibile clcolrle) 9 9 9 00 m ) n ) o ) 0, 0 0, 09 0, 000 9 0, Determin le seguenti rdici
Dettagli2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:
Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo
DettagliEquazioni. Definizioni e concetti generali. Incognita: Lettera (di solito X) alla quale e possibile sostituire dei valori numerici
Equzioni Prerequisiti Scomposizioni polinomili Clcolo del M.C.D. e del m.c.m. tr polinomi P(X) = 0, con P(X) polinomio di grdo qulsisi Definizioni e concetti generli Incognit: Letter (di solito X) ll qule
DettagliOsserviamo che per trovare le costanti A e B possiamo anche ragionare così: se moltiplichiamo l equazione x + 1 (x + 2)(x + 3) = A.
88 Roberto Turso - Anlisi 2 Osservimo che per trovre le costnti A e B possimo nche rgionre così: se moltiplichimo l equzione + ( + 2)( + 3) = A + 2 + B + 3 per + 2, dopo ver semplificto, ottenimo + + 3
DettagliIL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale:
IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. Complet.. Un espressione letterle è un scrittur in cui compiono operzioni tr numeri rppresentti, tutti o in prte, d lettere. Per clcolre il vlore numerico di
DettagliPROPRIETA DELLE POTENZE FUNZIONE ESPONENZIALE
PROPRIETA DELLE POTENZE Sino,b,s,t R,b Vlgono le seguenti proprietà: ) s t = s t Il prodotto di potenze dell stess bse è un potenz dell stess bse che h come esponente l somm degli esponenti ) s s t = t
DettagliIL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. per a = - 2 vale:
IL CALCOLO LETTERALE: I MONOMI Conoscenze. Complet.. Un espressione letterle è.... Per clcolre il vlore numerico di un espressione letterle isogn...... c. Non si possono ssegnre lle lettere che compiono
DettagliLiceo Scientifico G. Salvemini Corso di preparazione per la gara provinciale delle OLIMPIADI DELLA MATEMATICA INTRO ALGEBRA
Liceo Scientifico G. Slvemini Corso di preprzione per l gr provincile delle OLIMPIADI DELLA MATEMATICA INTRO ALGEBRA PROPRIETA DELLE POTENZE PRODOTTI NOTEVOLI QUESITO SUGGERIMENTO y è un espressione non
Dettaglifattibile con le tecniche elementari che imparerai in seguito. Ad esempio il polinomio
Scomposizione di un polinomio in fttori Scomporre in fttori primi un polinomio signific esprimerlo come il prodotto di due più polinomi non più scomponibili Ad esempio 9 = ( 3) fttore 1 ( + 3) fttore +
DettagliX X Y 2 1 0,5 0,25 Y 0,25 1 2,25 4. Disegna i grafici delle rette rappresentate dalle seguenti equazioni
Funzioni Consider le seguenti telle e stilisci se e sono direttmente proporzionli, inversmente proporzionli o se vi è un proporzionlità qudrtic. Scrivi l espressione nlitic delle funzioni e rppresentle
DettagliUnità Didattica N 02. I concetti fondamentali dell aritmetica
1 Unità Didttic N 0 I concetti fondmentli dell ritmetic 01) Il concetto di potenz 0) Proprietà delle potenze 0) L nozione di rdice ritmetic 0) Multipli e divisori di un numero 05) Criteri di divisibilità
Dettagliequazioni e disequazioni
T Cpitolo equzioni e disequzioni Disequzioni e princìpi di equivlenz Le disuguglinze sono enunciti fr espressioni che confrontimo medinte le seguenti relzioni d ordine: (minore), (mggiore), # (minore o
DettagliI.S.I. E. Fermi - Lucca Istituto Tecnico settore Tecnologico
Anno scolstico / Progrmm di MATEMATICA Clsse : B Insegnnte : Ghilrducci Pol I.S.I. E. Fermi - Lucc Istituto Tecnico settore Tecnologico Equzioni e disequzioni di primo grdo : Equzioni intere frtte e letterli
DettagliLe frazioni algebriche
Progetto Mtemtic in Rete - Frzioni lgeriche - Le frzioni lgeriche Definizione se A e B sono due polinomi e B è diverso dl polinomio nullo, B A viene dett frzione lgeric. Esempio sono esempi di frzioni
DettagliCorso di Analisi: Algebra di Base. 4^ Lezione. Radicali. Proprietà dei radicali. Equazioni irrazionali. Disequazioni irrazionali. Allegato Esercizi.
Corso di Anlisi: Algebr di Bse ^ Lezione Rdicli. Proprietà dei rdicli. Equzioni irrzionli. Disequzioni irrzionli. Allegto Esercizi. RADICALI : Considerto un numero rele ed un numero intero positivo n,
Dettaglin volte m volte n+m volte n volte n volte n volte } = a n + n + n = a n m
Corso di Potenzimento.. 009/010 1 Potenze e Rdicli Dto un numero positivo, negtivo o nullo e un numero intero positivo n, si definisce potenz di se ed esponente n il prodotto di n fttori tutti uguli d
DettagliAnno 1. Numeri reali: proprietà e applicazioni di uso comune
Anno Numeri reli: proprietà e ppliczioni di uso comune Introduzione L insieme dei numeri rzionli è composto d numeri che si ottengono dl rpporto tr due numeri interi. Tle rpporto, o frzione, è sempre ssociile
DettagliUNITA 13. GLI ESPONENZIALI
UNITA. GLI ESPONENZIALI. Le potenze con esponente intero, rzionle e rele.. Le proprietà delle potenze.. Equzioni esponenzili che si riconducono ll stess bse. 4. L funzione esponenzile. 5. Il grfico dell
Dettagli1 Equazioni e disequazioni di secondo grado
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA - Fcoltà di Frmci e Medicin - Corso di Lure in CTF 1 Equzioni e disequzioni di secondo grdo Sino 0, b e c tre numeri reli noti, risolvere un equzione di secondo
DettagliIntroduzione alle disequazioni algebriche
Introduzione lle disequzioni lgebriche Giovnni decide di fre ttività fisic e chiede informzioni due plestre. Un plestr privt chiede un quot d iscrizione nnu di 312, più 2 per ogni ingresso. L plestr comunle
DettagliSezione Esercizi ; ; ; 1 4. f ) 13 + g ) , 100, 125; f ) 216; 8 27 ; ; e ) g ) 0; h )
Sezione Esercizi Esercizi Esercizi dei singoli prgrfi - Rdici Determin le seguenti rdici qudrte rzionli (qundo è possiile clcolrle) 00 l ) m ) n ) o ) 0,0 0,0 0,000 0, Determin le seguenti rdici qudrte
DettagliEsercizi svolti Limiti. Prof. Chirizzi Marco.
Cpitolo II Limiti delle funzioni di un vribile Esercizi svolti Limiti Prof. Chirizzi rco www.elettrone.ltervist.org 1) Verificre che risult: = Dobbimo provre che per ogni ε positivo, rbitrrimente piccolo,
Dettagli, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:
Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri
DettagliLe frazioni algebriche
Le frzioni lgeriche Definizione se A e B sono due polinomi e B è diverso dl polinomio nullo, B A viene dett frzione lgeric. Esempio sono esempi di frzioni lgeriche. NOTA ogni monomio o polinomio può essere
Dettagli1 Espressioni polinomiali
1 Espressioni polinomili Un monomio è un espressione letterle in un vribile x che contiene un potenz inter (non negtiv, cioè mggiori o uguli zero) di x moltiplict per un numero rele: x n AD ESEMPIO: sono
DettagliRACCOLTA DI ESERCIZI PER I CORSI PRELIMINARI
RACCOLTA DI ESERCIZI PER I CORSI PRELIMINARI PROPRIETÀ DEI NUMERI INTERI, SCOMPOSIZIONI, ECC.. Se A è ugule e B è ugule, qunto vlgono m.c.m. ed M.C.D. dei numeri A e B? 0 e. Se si moltiplicno due numeri
Dettagli7 Simulazione di prova d Esame di Stato
7 Simulzione di prov d Esme di Stto Problem 1 Risolvi uno dei due problemi e 5 dei 10 quesiti in cui si rticol il questionrio Si consideri l fmigli di funzioni definite d { f n () = n (1 ln ) se 0,n N
DettagliLe equazioni di grado superiore al secondo
Le equzioni di grdo superiore l secondo ITIS Feltrinelli nno scolstico 007-008 R. Folgieri 007-008 1 Teorem fondmentle dell lger Ogni equzione lgeric di grdo n h sempre n soluzioni, che possono essere
DettagliIl dominio della funzione, cioè l'insieme dei valori che si possono attribuire a x è tutto R ;
CAPITOLO ESPONENZIALI E LOGARITMI ESPONENZIALI Teori in sintesi Potenze con esponente rele L potenz è definit: se > 0, per ogni R se 0, per tutti e soli gli R se < 0, per tutti e soli gli Z. + Sono definite:
DettagliCORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016. Testo consigliato
Università degli studi di Cgliri CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016 Docente: Monic Mrrs 1 Anlisi Mtemtic 1 Testo consiglito con elementi di geometri e lgebr linere. M. Brmnti, C.D. Pgni, S. Sls
DettagliContenuto Emanuele Agrimi 1
Contenuto Condizioni di esistenz.... Linee di frzione.... Rdici di indice pri.... Logritmi.... Funzioni goniometriche inverse.... Composizione di condizioni di esistenz... Disequzioni irrzionli.... Esempi....
Dettaglix + 0 (occorrerà tenere conto del segno del coeff. e, qualora x tenda a, della parità o disparità dell esponente)
. LIMITI DI FUNZIONI ALGEBRICHE (POLINOMI, RAPPORTI DI POLINOMI, RADICALI) L definizione generle di funzione lgebric non è semplicissim, e non voglimo occuprcene qui. Comunque, sono lgebriche, fr l ltro,
DettagliSUGLI INSIEMI. 1.Insiemi e operazioni su di essi
SUGLI INSIEMI 1.Insiemi e operzioni su di essi Il concetto di insieme è primitivo ed è sinonimo di clsse, totlità. Si A un insieme di elementi qulunque. Per indicre che è un elemento di A scriveremo A.
Dettagli2. Teoremi per eseguire operazioni con i limiti in forma determinata
. Teoremi per eseguire operzioni con i iti in form determint Vedimo dunque i teoremi che consentono il clcolo dei iti, ttrverso i quli si riconducono le situzioni rticolte semplici operzioni lgebriche
DettagliLE FRAZIONI ALGEBRICHE
LE FRAZIONI ALGEBRICHE 9 Per ricordre H Un frzione lgebric eá un frzione che h l numertore e l denomintore dei polinomi; ess h quindi significto per tutti i vlori reli delle lettere che in ess compiono
DettagliLICEO SCIENTIFICO CLASSICO SCIENZE UMANE MARCONI DELPINO
LICEO SCIENTIFICO CLASSICO SCIENZE UMANE MARCONI DELPINO RECUPERO ESTIVO PER LE CLASSI ^D- E SCIENTIFICO Argomenti d rivedere: I QUADRIMESTRE: ) Equzioni di secondo grdo e relzioni tr coefficienti e rdici
Dettagli2 Numeri reali. M. Simonetta Bernabei & Horst Thaler
2 Numeri reli M. Simonett Bernei & Horst Thler Numeri interi positivi o Nturli 0 1 2 3 4 Con i numeri Nturli è sempre possiile fre l ddizione e l moltipliczione p.es.: 5+2 = 7; 3*4 = 12; m non sempre l
DettagliLa scomposizione in fattori dei polinomi
Progetto Mtemtic in Rete L scomposizione in fttori dei polinomi Scomporre in fttori un polinomio signific scriverlo come prodotto di polinomi di grdo inferiore. Esempio: ( )( ) Osservimo che l uguglinz,
DettagliPROGRAMMA SVOLTO A. S. 2014/ 2015
A. S. 4/ Nome docente Borgn Giorgio Mteri insegnt Mtemtic Clsse Previsione numero ore di insegnmento IV G mnutenzione e ssistenz tecnic ore complessive di insegnmento settimne X 4 ore = ore Nome Ins. Tecn.
Dettagli11. Rango di una matrice.
Rngo di un mtrice Considerimo un mtrice di tipo m n d elementi reli rppresentt nel modo seguente: A = (m-) m (m-) m (m-) m (m-) m (n-) (n-) (n-) (m-),(n-) m(n-) n n n (m-)n mn Per ogni i =,,,, (m-), m,
DettagliCapitolo 6. Integrali di funzioni di una variabile
Cpitolo 6 Integrli di funzioni di un vribile Ci si pone il problem del riuscire misurre l re di figure il cui contorno non è costituit d segmenti. 6. L integrle definito Si f : [, b] R R un funzione limitt
DettagliAppunti di Matematica 1 - I polinomi - Polinomi. I vari monomi che compongono il polinomio si chiamano termini del polinomio.
ppunti di Mtemtic Polinomi Un polinomio è un somm lgeric di monomi. ; c sono polinomi. ; I vri monomi che compongono il polinomio si chimno termini del polinomio. Un monomio può nche essere considerto
DettagliU.D. N 13 Le inequazioni ad una incognita
Unità Didttic N Le inequzioni d un incognit 5 U.D. N Le inequzioni d un incognit 0) Proprietà delle disuguglinze fr numeri reli reltivi 0) Inequzioni e loro proprietà 0) Inequzioni rzionli intere di primo
DettagliEquazioni di 2 grado. Definizioni Equazioni incomplete Equazione completa Relazioni tra i coefficienti della equazione e le sue soluzioni Esercizi
Equzioni di grdo Definizioni Equzioni incomplete Equzione complet Relzioni tr i coefficienti dell equzione e le sue soluzioni Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Un equzione è: Un uguglinz
DettagliEquazioni parametriche di primo grado
Polo Sivigli Equzioni prmetriche di primo grdo Premess Come si s dll lgebr elementre, si chim equzione un uguglinz fr due espressioni letterli che si verific soltnto ttribuendo prticolri vlori lle lettere,
DettagliESPONENZIALI E LOGARITMI
ESPONENZIALI E LOGARITMI RICHIAMI DI TEORIA dom f Im f grfico Funzioni esponenzili y=^ con > Funzioni esponenzili y=^ con
DettagliAntonio Boccia Franco Ciocci Giuseppe Dattoli. Elementi di calcolo per Scienze sanitarie
A06 5 Antonio Bocci Frnco Ciocci Giuseppe Dttoli Elementi di clcolo per Scienze snitrie Copyright MMIV ARACNE EDITRICE S.r.l. www.rcne editrice.it info@rcne editrice.it 0017 Rom vi Rffele Groflo, 1 A/B
DettagliTeoria in pillole: logaritmi
Teori in pillole: logritmi EQUAZIONI ESPONENZIALI Un'equzione si dice esponenzile qundo l'incognit compre soltnto nell'esponente di un o più potenze. L'equzione esponenzile più semplice (elementre) è del
DettagliValore del parametro Tipo di Equazione Soluzioni Equazione di I grado x = 4. Equazione Spuria x 1 = 0 x 2 = 5 Equazione Completa con < 0
Equzioni letterli di II grdo Un equzione letterle di II grdo è un equzione che contiene, oltre l letter che rppresent l incognit dell equzione, ltre lettere, dette prmetri, che rppresentno numeri ben determinti,
DettagliEsponenziali e logaritmi
Teori in sintesi ESPONENZIALI Potenze con esponente rele Esponenzili e ritmi L potenz è definit: se, per ogni R se, per tutti e soli gli R se, per tutti e soli gli Z. Sono definite: 7 7. Non sono definite:.
Dettagli11. Rango di una matrice.
Rngo di un mtrice Considerimo un mtrice di tipo m n d elementi reli rppresentt nel modo seguente: A = (m-) m (m-) m (m-) m (m-) m (n-) (n-) (n-) (m-),(n-) m(n-) n n n (m-)n mn Per ogni i =,,,, (m-), m,
DettagliINSIEMI, RETTA REALE E PIANO CARTESIANO
INSIEMI, ETTA EALE E PIANO CATESIANO ICHIAMI DI TEOIA SUGLI INSIEMI Un insieme E è definito ssegnndo i suoi elementi, tutti distinti tr loro: se x è un elemento di E scrivimo x E, mentre, se non lo è,
DettagliEsponenziali e logaritmi
Prof Emnuele ANDRISANI Teori in sintesi ESPONENZIALI Potenze con esponente rele L potenz è definit: se 0, per ogni R se 0, per tutti e soli gli R se 0, per tutti e soli gli Z Esponenzili e ritmi Sono definite:
DettagliSCOMPOSIZIONE IN FATTORI
Sintesi di Mtemtic cur di Griell Grzino SCOMPOSIZIONE IN FATTORI ) Rccoglimento fttore comune ( Applicile d un polinomio di un numero qulunque di termini purchè i termini presentino lmeno un letter o un
DettagliIntegrale Improprio. f(x) dx =: Osserviamo che questa definizione ha senso dal momento che per ogni y è ben definito l integrale b
Integrle Improprio In queste lezioni riprendimo l teori dell integrzione in un vribile, l ide è di estendere l integrle definito nche in csi in cui l funzione integrnd o l intervllo di integrzione non
DettagliAlcune mosse che utilizzano le proprietà delle operazioni in N
Operzioni in N Proprietà commuttiv dell ddizione + b b +,b N Proprietà ssocitiv dell ddizione ( + b) + c + (b + c) + b + c,b,c N Proprietà invrintiv dell sottrzione b ( + c) (b + c) b ( c) (b c),b,c N,b,c
DettagliPolo Scientifico Tecnico Professionale Settore Tecnico E.Fermi Programma di matematica classe II D e indicazioni per il recupero
Polo Scientifico Tecnico Professionle Settore Tecnico E.Fermi Progrmm di mtemtic clsse II D e indicioni per il recupero Anno scolstico / Frioni lgeriche e reltive operioni. Le funioni polinomili. Il Teorem
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "E. FERMI" LUCCA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "E. FERMI" LUCCA Anno Scolstico / Progrmm di MATEMATICA svolto dll clsse second se. A INSEGNANTE: MUSUMECI LUCIANA Divisione tr due polinomi.regol di Ruffini. Teorem del resto.
DettagliI S I E. Fermi - Lucca Istituto Tecnico settore Tecnologico
I S I E. Fermi - Lu Istituto Tenio settore Tenologio nno solstio / Progrmm di MTEMTI lsse I Insegnnte Podestà Tizin Gli insiemi numerii I numeri nturli, i numeri interi, i numeri rzionli. ddizione, sottrzione,
DettagliIsi E.Fermi Programma di matematica classe II L. Anno scolastico 2017/2018
Isi E.Fermi Progrmm di mtemtic clsse II L Prof.ss Tcchi Luci Anno scolstico / Ripsso: Polinomi ed operioni con essi. Prodotti notevoli. Scomposiioni. Frioni lgeriche. Equioni di primo grdo intere letterli
DettagliErasmo Modica. : K K K
L insieme dei numeri reli L INSIEME DEI NUMERI REALI Ersmo Modic helthinsurnce@tin.it www.glois.it Per introdurre l insieme dei numeri reli si hnno disposizione diversi modi. Generlmente l iennio si preferisce
DettagliI S I E. Fermi - Lucca Istituto Tecnico settore Tecnologico
I S I E. Fermi - Lucc Istituto Tecnico settore Tecnologico Anno scolstico / Progrmm di MATEMATICA Clsse : II C Insegnnte : Podestà Tiin Divisione tr due polinomi.regol di Ruffini. Teorem del resto. Scomposiione
DettagliAnno 2. Potenze di un radicale e razionalizzazione
Anno Potenze di un rdicle e rzionlizzzione Introduzione In quest lezione impreri utilizzre le ultime due tipologie di operzioni sui rdicli, cioè l potenz di un rdicle e l rdice di un rdicle. Successivmente
DettagliI S I E. Fermi - Lucca Istituto Tecnico settore Tecnologico
I S I E. Fermi - Lu Istituto Tenio settore Tenologio nno solstio / Progrmm di MTEMTI lsse I Insegnnte Podestà Tizin Gli insiemi numerii I numeri nturli, i numeri interi, i numeri rzionli. ddizione, sottrzione,
DettagliMatematica I, Funzione integrale
Mtemtic I, 24.0.2. Funzione integrle Definizione Sino f : A R, funzione continu su A intervllo, e c in A. L funzione che ssoci d ogni in A l integrle di f sull intervllo [c, ], viene dett funzione integrle
Dettagli{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni
Sistemi di equzioni Definizione Un sistem è un insieme di equzioni che devono essere verificte contempornemente, cioè devono vere contempornemente le stesse soluzioni. Definimo grdo di un sistem il prodotto
DettagliL ELEVAMENTO A POTENZA NELL INSIEME DEI NUMERI NATURALI
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE IPSSS M LENTINI - TelFx 99886 * Liceo Sc A EINSTEIN - TelFx 99886888 e-mil tis6g@istruzioneit - post cert tis6g@pecistruzioneit sito web wwwlentinieinstein-mottolgovit
DettagliIstituto Tecnico Industriale E.Fermi Programma di matematica classe II I Anno scolastico 2017/2018
Istituto Tecnico Industrile E.Fermi Progrmm di mtemtic clsse II I Anno scolstico / Insegnnte : Mrco Cmi Divisione tr due polinomi : Regol di Ruffini. Teorem del resto. Scomposiione di un polinomio con
DettagliLaurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo
Lure triennle in Scienze dell Ntur.. 2009/200 Regole di Clcolo In queste note esminimo lcune conseguenze degli ssiomi reltivi lle operzioni e ll ordinmento nell insieme R dei numeri reli. L obiettivo principle
DettagliNome.Cognome. 18 Dicembre 2008 Classe 4G. VERIFICA di MATEMATICA
Nome.Cognome. 8 Dicembre 008 Clsse G VERIFICA di MATEMATICA A) Risolvi le seguenti disequzioni goniometriche sin ) sin + ) 0 6 tn cos + sin ) 0 (punti:0,5) ) tn + tn > 0 sin 5) sin > cos (punti: ) 6) sin
Dettaglicorrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in
Cpitolo 5 Le omotetie 5. Richimi di teori Definizione Sino fissti un punto C del pino ed un numero rele. Si chim omoteti di centro C e rpporto ( che si indic con il simolo O, ) l corrispondenz dl pino
DettagliSOMMARIO DEL TOMO 2. CAPITOLO 5 I monomi. CAPITOLO 6 I polinomi CAPITOLO 7. Scomposizione in fattori
SOMMARIO DEL TOMO CAPITOLO I monomi. Introduzione l clcolo letterle pg.. I monomi pg.. Operzioni con i monomi pg. 9. Mssimo Comun Divisore e minimo comune multiplo pg. 0 ESERCIZI pg. CAPITOLO 6 I polinomi
DettagliRisoluzione verifica di matematica 3C del 17/12/2013
Problem 1 Risoluzione verific di mtemtic C del 17/1/01 Si clcolno le intersezioni tr le rette generiche del fscio proprio y x y 1, risolvendo il sistem: x y 1 y mx Si ottengono i punti di coordinte espresse
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione ordinaria
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO Sessione ordinri Il cndidto risolv uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si rticol il questionrio. PROBLEMA In un pino, riferito d un sistem
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E.FERMI Anno scolastico: 2017/18. Istituto tecnico settore tecnologico. Classe II H
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E.FERMI Anno scolstico: 7/8 Istituto tecnico settore tecnologico. Clsse II H Progrmm di mtemtic Equioni di primo grdo prmetriche. Disequioni di primo grdo sistemi di disequioni
DettagliCapitolo 2. Il problema del calcolo delle aree
Cpitolo 2 Il prolem del clcolo delle ree Introduzione Il prolem del clcolo delle ree nsce più di 2000 nni f qundo i greci tentrono di clcolre le ree con un metodo detto di esustione. Tle metodo può essere
DettagliMateria: MATEMATICA Data: 5/04/2005
Mteri: MATEMATICA Dt: 5/4/25 L disequzione e' un disuguglinz che e' verifict per certi intervlli di vlori Ad esempio l disequzione x - 4 e' verifict per tutti i vlori dell x mggiori di 4, cioè se l posto
DettagliIntegrali impropri in R
Integrli impropri in Flvino Bttelli Diprtimento di Scienze Mtemtiche Università Politecnic delle Mrche Ancon Integrli impropri Indichimo con = {1, 2, 3,...} l insieme dei numeri nturli, con 0 = {0, 1,
DettagliEsercitazione di Matematica sulle equazioni di secondo grado (o ad esse riconducibili) nel campo reale
Esercitzione di Mtemtic sulle equzioni di secondo grdo (o d esse riconducibili) nel cmpo rele 1. Risolvere, nel cmpo rele, le seguenti equzioni di secondo grdo: () 81x 0; (b) (x 1) 7x ; (c) 7x x 0; (d)
Dettagli1. In un piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), sono assegnate le curve di equazione: y ax x b = + +
. In un pino, riferito d un sistem di ssi crtesini ortogonli (O), sono ssegnte le curve di equzione:, dove, sono prmetri reli con. ) Determinre i vlori di per i quli queste curve hnno un punto di mssimo
Dettagli5. Funzioni elementari trascendenti
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE E FONDAMENTI DI BIOSTATISTICA 5. Funzioni elementri trscendenti A. A. 2013-2014 1 FUNZIONI ESPONENZIALI Le più semplici funzioni esponenzili sono le funzioni f: R R definite
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E.FERMI Anno scolastico: 2016/17. Istituto tecnico settore tecnologico. Classe II H
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E.FERMI Anno scolstico: /7 Progrmm di mtemtic Istituto tecnico settore tecnologico. Clsse II H Disequioni di primo grdo sistemi di disequioni e disequioni frtte. Segno
Dettagli). Poiché tale funzione è una parabola, il suo
PROBLEMA ) Il rggio dell circonferenz di centro B vri tr i vlori: x b) ( x x ) ( PQCR) = ( ABC) ( APR) ( BPQ) = ( x) x = + 8 6 8 I vlori di x che rendono minim o mssim l funzione rendono, rispettivmente,
Dettagli