LE DINAMICHE PRODUTTIVE D IMPRESA NEI SISTEMI LOCALI DEL LAVORO (PRODUCTIVE DYNAMICS OF ITALIAN FIRMS IN LOCAL LABOUR SYSTEMS)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE DINAMICHE PRODUTTIVE D IMPRESA NEI SISTEMI LOCALI DEL LAVORO (PRODUCTIVE DYNAMICS OF ITALIAN FIRMS IN LOCAL LABOUR SYSTEMS)"

Transcript

1 XXIX CONFERENZA ITALIANA DI SCIENZE REGIONALI LE DINAMICHE PRODUTTIVE D IMPRESA NEI SISTEMI LOCALI DEL LAVORO (PRODUCTIVE DYNAMICS OF ITALIAN FIRMS IN LOCAL LABOUR SYSTEMS) Lug COSTANZO *, Flppo OROPALLO * e Stefana ROSSETTI * Area: PROCESSI SPAZIALI E TERRITORIALI Tema: Trasformazon economche e produttve del terrtoro * Istat - va Balbo, Roma SOMMARIO La performance aggregata del sstema produttvo dpende dal comportamento delle sngole mprese che operano sul mercato, dall ngresso d nuove mprese e dall uscta d quelle meno produttve. Il lavoro propone un anals a lvello d Sstema locale del lavoro d ndcator d busness demography, applcat non soltanto al movmento demografco delle mprese e dell occupazone, ma anche al fatturato per addetto delle mprese stesse (utlzzato come proxy della produttvtà). Le performance delle mprese sono analzzate n termn sa d produttvtà sa d propensone all export. La capactà d crescta delle mprese e l loro mpatto sull andamento della performance complessva a lvello terrtorale, vengono po meglo qualfcate attraverso un anals della scomposzone de contrbut alla dnamca della produttvtà. L obettvo è quello d msurare l contrbuto alla crescta della produttvtà espresso dalle nuove mprese, quello espresso dalle mprese che escono dal mercato e quello delle mprese sempre attve, dstnguendo l effetto della loro crescta ndvduale (effetto wthn) da quello dovuto alla rcomposzone delle loro quote occupazonal (effetto between). I dat utlzzat sono tutt d fonte Istat, e provengono dal Regstro statstco delle mprese (Asa) e dalle statstche sul commerco con l estero, per l perodo

2 1. INTRODUZIONE In Itala dvar d svluppo soco-economco a lvello terrtorale, rappresentant nnanztutto dal perdurante dualsmo tra Nord e Sud del paese, sono stat msurat orma n moltssm mod. Questo lavoro ntende arrcchre la conoscenza d queste dfferenze soffermandos n partcolare sul sstema produttvo prvato non agrcolo. Tale anals è consentta dal peno sfruttamento d font d dat prodotte annualmente dall Istat da cu è possble rcavare per cascuna mpresa attva sul terrtoro l numero d addett, l fatturato e le esportazon nonché gl event (scorpor, fuson ma anche nascte e cessazon) n cu ogn mpresa è stata convolta nel corso dell anno. Da queste nformazon s possono rcavare un ampo numero d ndcator che offrono un quadro esaurente della struttura, della performance produttva e delle dnamche d crescta delle mprese talane e della loro artcolazone terrtorale. Inoltre, la consderazone d dat rfert a pù ann consente d rcostrure la dnamca d medo perodo d molt ndcator arrcchendo d un ulterore dmensone l quadro fornto. Il lavoro s artcola n due part che s soffermano, la prma sulla struttura, sulla demografa e sulle performance delle mprese a lvello regonale e d sstema locale del lavoro; la seconda sulla dnamca della produttvtà a lvello terrtorale scndendo la crescta complessva delle aree terrtoral e d ogn sstema locale n quattro component: crescta ndvduale (wthn) effetto rallocazone (between), crescta nuove mprese e contrbuto mprese cessate. 2.STRUTTURA E PERFORMANCE LOCALI La dstrbuzone terrtorale delle mprese e de post d lavoro da esse creat dà una msura del dvaro economco fra Centro-Nord e Mezzogorno: per mlle resdent n età d lavoro (15-64 ann), l numero medo d mprese è d 127 nel Nord, 125 nel Centro e 88 nel Mezzogorno, mentre l numero medo d addett alle untà local d mpresa (coè d post d lavoro nel settore prvato) è d 545 nel Nord, 466 nel Centro e 274 nel Mezzogorno (Fgura 1). Questo dvaro rmanda, a sua volta, alle dverstà struttural fra le econome delle quattro rpartzon: al Nord, l ndustra n senso stretto ha un peso molto maggore n termn d occupazone, contando l 31,3 per cento degl addett alle untà local nel Nord-ovest e l 33,5 per cento nel Nord-est, contro l 24,3 per cento del Centro e l 21,6 del Mezzogorno. Nel Mezzogorno, nvece, sono pù alte le quote d addett delle costruzon (13,0 per cento, contro un dato nazonale del 10,7) e del commerco (24,6 per cento, contro un dato nazonale del 20,1), mentre l Centro s caratterzza per la quota pù elevata d addett degl altr servz (45,4 per cento, contro un dato nazonale del 41,0). 2

3 Fgura 1 - Addett alle untà local delle mprese per settore d attvtà economca, regone e rpartzone geografca. Anno 2005 (valor med per resdent n età 1-64 ann) Altr servz Commerco e albergh Costruzon Industra n senso stretto Emla-Romagna Lombarda Nord-est Bolzano Veneto Nord-ovest Marche Valle d'aosta Trento Toscana Pemonte Frul-Veneza Gula Centro Lgura Umbra ITALIA Lazo Abruzzo Molse Sardegna Baslcata Pugla Mezzogorno Campana Scla Calabra Le dnamche delle popolazon local d mprese nel perodo scompongono l quadro terrtorale degl ndcator d struttura, presentando nteressant element d dfferenzazone all nterno delle rpartzon, e mettono n evdenza una netta espansone del settore prvato nel Mezzogorno (Tavola 1 e Fgura 2) 1. È un rsultato certamente degno d nota, anche se nel valutare le dnamche è necessaro sempre tener presente la dversa consstenza degl stock all nzo del perodo. Nel Nord, n ogn caso, la maggor parte de sstem local presenta una crescta negatva o comunque nferore alla meda nazonale della popolazone delle mprese, n partcolare n Pemonte, Valle d Aosta, Lgura e Frul-Veneza Gula. I sstem con tass d crescta superor alla meda s allneano prncpalmente lungo due ass: quello della pedemontana lombardo-veneta e quello della va Emla (con un prolungamento nelle Marche). 1 L anals è stata condotta sul manfatturero e su prncpal settor de servz ad eccezone de servz fnanzar, socal e alla persona. 3

4 Tavola 1 - Imprese, addett, fatturato ed esportazon delle mprese per regone e area geografca. Ann (Varazon e valor percentual) Imprese Addett Fatturato AREA GEOGRAFICA Fatturato per add. Esportazon Export/Fatt. (2005) Nord-ovest 7,3 9,4 28,9 17,8 34,7 29,3 Nord-est 9,2 11,0 30,6 17,6 33,5 31,2 Centro 10,4 13,3 39,8 23,4 21,9 24,6 Mezzogorno 10,5 25,4 35,5 8,0 63,6 17,6 REGIONI Pemonte 3,9-3,6 12,3 16,4 18,3 31,5 Valle d'aosta 7,0 5,1 29,7 23,4 51,7 39,6 Lombarda 9,3 14,6 33,2 16,2 40,4 28,6 Trentno-Alto Adge 9,9 13,3 25,9 11,1 38,1 29,5 Frul-Veneza Gula 5,3 5,5 17,8 11,6 13,6 35,9 Veneto 9,8 9,7 32,1 20,4 29,7 32,3 Lgura 4,4 11,6 48,2 32,8 90,5 25,3 Emla-Romagna 9,5 13,2 32,8 17,3 44,1 29,4 Toscana 8,2 9,4 29,0 17,9 28,4 31,3 Umbra 8,2 14,8 35,5 18,0 74,2 21,7 Marche 9,4 12,3 30,2 16,0 44,9 30,4 Lazo 13,1 16,1 48,1 27,5-12,2 14,9 Abruzzo 10,0 15,0 25,0 8,7 62,4 27,6 Molse 9,2 14,3 28,6 12,5 26,9 23,2 Campana 12,5 28,6 40,9 9,5 32,9 14,5 Pugla 9,3 19,5 25,3 4,8 18,8 18,4 Baslcata 6,8 15,4-0,6-13,9-1,5 6,4 Calabra 11,1 33,1 45,6 9,4 107,3 4,4 Scla 9,2 29,0 47,4 14,3 457,3 19,3 Sardegna 12,4 33,1 39,5 4,8 70,7 11,6 Itala 9,3 13,6 32,5 16,6 33,8 27,8 ; Statstche del commerco con l'estero Fgura 2 - Imprese e addett per sstema locale del lavoro. Ann (varazon percentual) a) Dnamca numero d mprese b) Dnamca addett 4

5 La dnamca complessva delle popolazon d mprese è l rsultato d dvers process d trasformazone d quelle esstent, della nascta d nuove mprese e della cessazone d altre. Un focus su quest ultm tp d event, comunemente chamat demografa d mpresa, propone nteressant evdenze crca le dfferenze tra le dverse aree del paese ed offre spunt per le successve anals. La proezone su un dagramma cartesano de tass d nataltà e mortaltà regstrat dal 1999 al 2004 nelle quattro rpartzon geografche (Fgura 3) mostra una netta dfferenzazone su base terrtorale del lvello d ntenstà del movmento demografco delle mprese. Semplfcando, possamo dre che pù c s allontana dall orgne degl ass, maggore è l ntenstà del movmento e, d conseguenza, l nstabltà della popolazone ntendendo per nstabltà una stuazone dnamca, dovuta o a un ampo squlbro fra nascte e cessazon o alla compresenza d fluss d nascte e cessazon relatvamente molto consstent e n sostanzale equlbro fra loro. Fgura 3 - Tass d nataltà e mortaltà delle mprese per rpartzone geografca. Ann (Valor percentual) 9,5 9, MEZZOGIORNO 8,5 ( T u r n o v e r n e t t o n e g a t v o ) ,0 CENTRO M o r t a l t _ 7,5 7, NORD-OVEST ,5 6, NORD-EST ( T u r n o v e r n e t t o p o s t v o ) ,5 5,5 6,0 6,5 7,0 7,5 8,0 8,5 9,0 9,5 N a t a l t _ 5

6 Tavola 2 - Indcator demografc delle mprese per rpartzone geografca. Ann (Valor percentual) RIPARTIZIONI GEOGRAFICHE Tasso d natalt_ VALORI MEDI NEL PERIODO Tass d turnover Tasso d Imprese Occupazone mortalt_ Netto Lordo Netto Lordo Tasso d sopravvvenza a 5 ann Nord-ovest 7,0 6,9 0,1 13,9 0,0 4,4 55,9 Nord-est 6,6 6,2 0,4 12,7 0,1 4,5 58,7 Centro 7,9 7,7 0,2 15,6 0,0 5,7 53,2 Mezzogorno 8,6 8,4 0,3 17,0 0,2 9,0 52,2 Totale 7,5 7,3 0,2 14,9 0,0 5,6 54,6 Fonte: Istat, Archvo Statstco delle Imprese Attve Secondo questa nterpretazone, la popolazone d mprese del Mezzogorno è la pù nstable, essendo caratterzzata da valor pù alt d nataltà e mortaltà, e qund del turnover lordo, sa delle mprese (17,0 per cento n meda, nel perodo , Tavola 2) sa dell occupazone (9,0 per cento). Il blanco demografco è nettamente n attvo, tanto n termn d mprese quanto n termn d occupazone. Nel Mezzogorno s regstrano, però, valor pù bass del tasso d sopravvvenza a 5 ann (52,2 per cento, per le mprese nate nel 1999). All estremo opposto s colloca l Nord-est, dove la popolazone delle mprese anche qu n crescta è assa meno movmentata: l tasso d turnover lordo è del 12,7 per cento n termn d mprese e del 4,5 per cento (esattamente la metà d quello del Mezzogorno) n termn d addett, e l tasso d sopravvvenza sale al 58,7 per cento. Le escurson de tass d nataltà e mortaltà, noltre, sono assa pù contenute, l che è ndce d una maggore regolartà de fluss demografc. Anche nel Nord-ovest valor del turnover lordo sono relatvamente bass, ma s affancano a un blanco demografco altalenante (n tre ann su se, l numero delle nascte è stato nferore a quello delle cessazon): n meda d perodo, nfatt, l turnover netto sa delle mprese, sa dell occupazone è pressoché nullo. Il tasso d sopravvvenza (al 55,9 per cento) s colloca, comunque, ben al dsopra del valore medo nazonale. Al Centro, nfne, la crescta demografca è pù debole che nel Nord-est e nel Mezzogorno: nataltà e mortaltà sono quas n equlbro, entrambe oscllant su valor levemente superor alla meda, mentre l tasso d sopravvvenza (al 53,2 per cento) non raggunge la meda Itala. Passando ora a consderare la performance delle mprese nel perodo osservato, s prendono n esame la dnamca del fatturato, delle esportazon e della quota d fatturato esportato. Fra l 1999 e l 2005, l fatturato delle mprese n termn nomnal è aumentato del 32,5 per cento, mentre l fatturato per addetto, che può essere consderato una proxy della produttvtà del lavoro 2, è aumentato del 16,6 per cento, ovvero crca del 2,8 per cento l anno (Tavola 1). 2 Il fatturato per addetto, n assenza d altre nformazon, può essere consderato una prma approssmazone della produttvtà del lavoro (data dal rapporto tra valore aggunto e addett), varable crucale per determnare la compettvtà del sstema produttvo. L andamento del fatturato per addetto rflette quello della produttvtà del 6

7 Rspetto alla dnamca d mprese e addett, la dnamca del fatturato presenta un pattern terrtorale meno defnto (Fgura 4ab). Anche per questa varable, tuttava, sstem local che realzzano mglor rsultat tendono a concentrars nel Centro-Sud, mentre ne sstem dell Itala settentronale la crescta è stata medamente pù debole. La dstrbuzone terrtorale delle varazon del fatturato per addetto dsegna, nvece, una separazone pù netta fra l Mezzogorno e l resto del Paese. Ne sstem local del Sud e delle Isole, nfatt, le mprese sono crescute molto d pù n termn d occupazone che non n termn d dmensone economca, soprattutto per effetto della specalzzazone n settor a bassa produttvtà. Tra l 1995 e l 2006 le esportazon d ben delle mprese manfatturere talane sono aumentate n termn nomnal del 34 per cento crca, arrvando a rappresentare poco meno del 28 per cento del fatturato del medesmo gruppo d mprese (Tavola 1). Tale varazone complessva è frutto d dnamche assa dfferenzate a lvello terrtorale: l Mezzogorno nel suo complesso regstra una performance quas doppa rspetto a quella meda nazonale (63,6 per cento) graze soprattutto alla Scla e all Abruzzo; mentre l Centro s colloca ben al d sotto (21,9 per cento) a causa d un contrbuto negatvo del Lazo. Gran parte della crescta delle esportazon è comunque attrbuble alle rpartzon settentronal che spegano crca l 80 per cento della varazone complessva, con ncrement superor al 40 per cento n Lombarda ed Emla Romagna e una dnamca assa pù lenta n Pemonte. Del resto, come mostra l ultma colonna della tavola 1, la quota d esportazon sul fatturato delle mprese è prossma o superore al 30 per cento n quas tutte le regon del Centro-Nord (l eccezone pù rlevante è l Lazo), mentre n molte regon del Mezzogorno scende sotto l 20 per cento o addrttura sotto l 10. Questo comportamento rsulta molto omogeneo anche a lvello d sstema locale del lavoro: sono molto rar e per lo pù rferbl ad aree a vocazone turstca sstem del Nord con una quota d esportazon che rcade nel quarto nferore della dstrbuzone; mentre nel Mezzogorno è largamente domnante la presenza d sstem che s collocano nella metà nferore della dstrbuzone. Tuttava, guardando alla dnamca delle quote d fatturato esportato nel perodo , s colgono segnal d mgloramento nel Centro-Sud, dove fungono da trano alcun sstem la cu vocazone produttva è ne settor del cuoo, pell e calzature: ad esempo Trcase e Casarano n Pugla e Torre Orsaa n Campana; Per contro, s notano aree del Nord che rducono nettamente la propra capactà d esportare: s segnala, n proposto, la contrazone delle quote d molt sstem dell occhalera nel Nordest; mentre nel Nord-ovest s regstrano varazon negatve n aree caratterzzate da dverse vocazon produttve, tra cu spcca senz altro la performance negatva del sstema d Torno. lavoro soltanto se l rapporto tra valore aggunto e fatturato è stable nel tempo. Una crescta del fatturato può nfatt avvenre anche n presenza d una varazone contenuta del valore aggunto. Per questo motvo s rchede partcolare cautela nell nterpretazone de rsultat 7

8 Fgura 4 -Fatturato delle mprese e fatturato per addetto per sstema locale del lavoro. Ann (varazon percentual) a) Dnamca fatturato b) Dnamca fatturato per addetto Fgura 5 - Quota d fatturato esportato e varazone delle quote per sstema locale del lavoro. Ann (valor e varazon n punt percentual) a) Fatturato esportato b) Varazone quote d fatturato esportato ; Statstche del commerco con l'estero 8

9 3. LA DINAMICA DELLA PRODUTTIVITÀ A LIVELLO TERRITORIALE La performance complessva del sstema delle mprese, msurata dalla varazone del fatturato per addetto, dpende dal comportamento delle mprese che persstono su mercat, ma anche dagl event demografc d mpresa, coè dall ngresso d nuov soggett e dall uscta d quell meno reddtz. Al fne d mettere n luce l ruolo svolto da movment demografc e dalla crescta delle nuove mprese sulla dnamca aggregata e settorale del fatturato per addetto, s propone un anals della sua varazone nel perodo , basata su una scomposzone della varazone dell output untaro n quattro dverse component: 1) la dnamca a lvello d sngola mpresa (effetto wthn), che segnala la capactà delle mprese d consegure guadagn d performance attraverso un uso pù effcente o ntenso de fattor (lavoro e tecnologe d produzone); 2) la rallocazone delle quote d output tra le dverse mprese (effetto between), che rappresenta l effetto delle varazon delle quota d addett mpegata; 3) l entrata sul mercato d nuove mprese; 4) l uscta d mprese dal mercato. Le mprese che entrano ed escono da mercat possono avere un fatturato per addetto superore o nferore a quello del settore, dando un contrbuto d segno dverso alla varazone meda. Il saldo d queste due component ndca l nfluenza de movment demografc sulla varazone complessva dell output untaro 3. Per scomporre dalla dnamca complessva del fatturato per addetto nelle sngole component d persstenza o turnover su mercat, s utlzza la scomposzone della varazone settorale (Grlches Z., Regev H., 1995): " # # # # t t t! k t! k P sett = " p% sett + "% ( p! Psett ) + ( p! Psett )% + ( p! Psett )% + $ S $ S $ N $ C E sett!p sett La formula esprme la varazone tra l tempo t e l tempo t-k della produzone venduta rapportata al numero d addett dell mpresa o della produttvtà parzale del lavoro msurata come valore aggunto sul numero d addett. " # S $ p! sett : rappresenta l contrbuto ndvduale alla crescta o effetto ntra mpresa sempre attva (S rappresenta l nseme delle mprese sempre attve), dove la varazone tra t e t-k della 3 Nell anals s è scelto d consderare separatamente l contrbuto delle mprese convolte n event d trasformazone (scorpor, fuson, ecc.); perché valor d fatturato e d addett che vengono loro mputat non sono spesso confrontabl tra due perod d rfermento, n quanto l evento d trasformazone potrebbe dar luogo ad mputazon provvsore. : 9

10 sngola untà vene moltplcata per la quota meda d addett! ne due perod (t, t-k) sul totale degl addett del settore o del sstema locale. #"% ( p! Psett ) $ S : msura l effetto tra mprese ed è par alla varazone della quota d addett p ndvduale tra t e t-k moltplcata per la dfferenza! Psett tra produttvtà meda ndvduale ne due perod (t, t-k) e quella del settore o del sstema locale.! " N t t ( p # Psett ) $ : contrbuto nuove mprese (N rappresenta l nseme de fluss delle nuove mprese) ed è uguale alla dfferenza tra la produttvtà ndvduale dell ultmo anno e quella meda del settore, o del sstema locale, per la sua quota d addett.! " C ( p # P ) $ t # k sett t # k : contrbuto mprese cessate (C rappresenta l nseme de fluss delle mprese cessate), dove l lvello della produzone per addetto e la quota d addett sono msurat all anno base t-k. Infne l contrbuto degl event Esett è la somma de sngol element ntra e d rallocazone per le mprese convolte dal 1999 al 2006 n event d trasformazone (acquszon e scorpor). A quest s sommano contrbut delle nuove mprese che non rsultano come nuove nate, ma conservano caratter d contnutà con altre untà statstche e mprese cessate che non rsultano realmente tal. Queste mprese false nate e false cessate costtuscono, dunque, tutte quelle untà gurdche nuove o cessate che dal punto d vsta statstco preservano de legam d contnutà con altre untà gà attve o nuove untà. Prma d passare a rsultat della scomposzone è utle soffermars sulla consstenza e su fluss demografc d mpresa sul loro ruolo nella performance complessva del sstema produttvo. 10

11 Fgura 6- Dnamca demografca delle mprese (a). Ann (valor n mglaa) Imprese ,6 8,6 63,8 10,6 34,8 Imprese cessate Uscte a seguto d trasformazon Sempre attve (d cu 1% con event) Entrate a seguto d trasformazon Nuove mprese Imprese (a) Le sezon d d attvt_ economca osservate sono le seguent: Manfattura (D), Costruzon (F), Servz prvat (G-H-I-K). Le mprese sempre attve, nel perodo , appartenent a prncpal settor produttv dell economa (a esclusone dell agrcoltura, del settore estrattvo, energetco e de servz alle persone), sono crca 2 mlon e 227 mla, e rappresentano crca l 64 per cento delle mprese del 1999 (Fgura 6). D queste crca 30 mla (l 1 per cento crca) sono state nteressate da event d trasformazone che dal punto d vsta statstco non ne hanno pregudcato la contnutà. S è trattato n sostanza d scorpor o ncorporazon d funzon azendal. Pù d un terzo (34,8 per cento) è rappresentato da nuove mprese, nate dal 1999 al 2005, che da un punto d vsta statstco 4, non sono collegabl a untà gà esstent nell archvo delle mprese attve. L altra componente del turnover demografco d mprese assomma al 27,6 percento. Pertanto se medamente, nel corso d se ann, una mpresa su tre è nuova, crca una mpresa su quattro esce da mercat, traducendos n un aumento del 7,3 per cento del numero d mprese tra l 1999 e l In totale l aumento del numero d mprese è del 9,3 per cento. La dfferenza, 2,0 per cento, è mputable a event d trasformazone consstent nella creazone d nuove untà che rappresentano però una trasformazone gurdca d vecche untà d mprese. La crescta n termn d addett e d fatturato è sempre pù alta se s guarda alle mprese sempre attve (Tavola 3). Mentre se s osserva l turnover demografco reale, al netto degl event, esso contrbusce per la metà crca alla varazone degl addett (6,2 punt percentual sul 13,6 per cento d ncremento degl addett), ma per un qunto alla crescta del fatturato (6,6 punt percentual su 32,5 per cento d ncremento d fatturato). 4 In base a quanto specfcato dal manuale Eurostat-OECD on Busness Demography Statstcs. 11

12 Tavola 3 - Imprese, addett e fatturato per evento demografco. Ann (valor assolut e varazon percentual) Imprese Addett (mglaa) Fatturato (mlon d euro) Sempre attve Turnover reale Turnover da trasform Totale Imprese Addett Fatturato var. % var. % var. % Sempre attve Turnover reale Turnover da trasform. Totale 0,0 7,3 6,2 6,6 2,0 6,9 0,5 23,6 2,2 9,3 13,6 32,5 Nel complesso (Tavola 4) la crescta nomnale dell output per addetto (16,6 per cento) è dovuta per crca l 30 per cento a effett d rallocazone delle quote occupazonla. Solo l 23,4 per cento della crescta è mputable a una dnamca d crescta ndvduale. Il contrbuto del turnover demografco è meno dell 1 per cento e rappresenta crca l 4,2 per cento della crescta totale del sstema. Il resto (42,5 per cento) non è mputable a nessuna delle component n quanto dovuto a trasformazon gurdche dell untà statstca, qual subentr n attvtà d mprese preesstent, scorpor e fuson; è pertanto afferente al cosddetto rumore ammnstratvo. Tavola 4 - Component della crescta del fatturato per addetto. Ann (varazon percentual e composzone delle varazon percentual) Component della crescta Varazone percentuale Composzone percentuale Effetto ntra-mprese 3,9 23,2 Effetto rallocazone 5,0 30,1 Turnover demografco 0,7 4,3 Nuove -6,4-38,3 Uscte 7,1 42,6 Event d trasformazone 7,1 42,4 Totale 16,6 100,0 Rspetto a questa dnamca complessva, s può valutare la dversa ampezza d crescta e la dversa composzone de contrbut con rfermento a dvers lvell terrtoral (Tavola 5 e fgure 7 e 8). 12

13 Tavola 5 - Scomposzone della crescta del fatturato per addetto per regone. Ann (valor percentual) Effetto ntramprese Effetto rallocazone Turnover demografco Nuove Uscte Event d trasformazone Totale Nord-ovest 3,5 4,6 0,0-6,1 6,2 9,6 17,8 Nord-est 5,8 5,2 1,6-4,4 6,0 5,0 17,6 Centro 3,5 6,8 1,5-5,8 7,3 11,6 23,4 Mezzogorno 2,3 4,2 1,5-6,4 7,9 0,2 8,2 Pemonte 2,9 2,7 1,5-5,5 7,0 9,4 16,4 Valle d'aosta 3,3 2,8 3,8-2,6 6,3 13,6 23,4 Lombarda 3,7 5,1-0,9-6,3 5,4 8,3 16,2 Trentno-Alto Adge 7,9 1,0 2,0-3,2 5,2-0,7 10,1 Frul-Veneza Gula 6,1 7,4 1,9-4,7 6,6 5,1 20,5 Veneto 1,7 5,9 0,6-5,1 5,7 3,5 11,7 Lgura 5,5 3,9 2,7-6,7 9,4 20,5 32,6 Emla-Romagna 5,9 3,6 1,4-4,3 5,7 6,3 17,3 Toscana 6,2 3,8 2,1-5,6 7,7 5,9 18,0 Umbra 4,8 4,0 1,9-5,8 7,7 7,3 18,0 Marche 5,0 4,2 1,4-4,6 6,0 4,6 15,2 Lazo 1,7 9,1 0,5-6,5 7,0 16,3 27,5 Abruzzo 7,3 4,5 2,2-7,0 9,2-4,1 9,9 Molse 8,5-1,5 3,1-6,1 9,2 3,2 13,2 Campana 1,5 6,4 1,0-7,1 8,1 0,7 9,6 Pugla 4,9 1,8 2,4-4,7 7,0-4,3 4,8 Baslcata 3,9 1,4-0,4-9,3 8,9-18,7-13,8 Calabra 5,2 1,2 1,8-5,8 7,6 1,2 9,4 Scla -2,5 4,4 2,5-5,5 7,9 10,0 14,3 Sardegna 0,2 5,1-1,8-7,8 6,0 1,4 4,8 Itala 3,9 5,0 0,7-6,4 7,1 7,1 16,6 AREA GEOGRAFICA REGIONI Nelle regon del Centro s regstra la crescta d produttvtà pù alta (23,4 per cento n pù d produttvtà nomnale n 6 ann). Quas la metà d questa crescta (11,6 su 23,4) è, però, dovuta ad event d trasformazone, dunque sostanzalmente al verfcars d fatt d natura ammnstratva. In queste regon, peraltro, è pù alto anche l effetto d rallocazone (+6,8%), mentre è al d sotto della meda nazonale l contrbuto d crescta ndvduale (+3,5%). Nelle regon del Nord-est l contrbuto wthn è pù alto, a testmonanza della crescta n termn d effcenza d queste mprese. In partcolare nel Trentno (quas 8% n pù) e nel Frul (+6,1%). L anals, che procede n modo sempre pù dsaggregato, permette d evdenzare le eterogenetà d comportamento a lvello terrtorale sottese alle mede delle rpartzon geografche e delle regon. Infatt, nel Nord-est, dove s regstrano nel complesso buone performance, s segnalano anche la modesta crescta wthn (1,7)e l basso contrbuto del turnover demografco (0,6) del Veneto; l effetto d rallocazone puttosto contenuto nel 13

14 Trentno Alto Adge (appena 1/10 d crescta). A lvello d sstema locale del lavoro (Fgura 7a) nel Veneto s contano 6 sstem local del lavoro con effett wthn negatv (ndvduabl sulla mappa graze al colore pù charo) ntorno a Verona e n alcun sstem dell area cadorna. Nel Trentno sono ben 8 sstem local con effetto between negatvo (Fgura 7b) segno che alla maggore crescta d effcenza non s è assocata un espansone dmensonale o su mercat delle realtà produttve local. Sempre nel Nord, partcolarmente alto è l contrbuto del turnover demografco n Val d Aosta e pù nel dettaglo, nel sstema locale d Courmayer (3,8), dove è partcolarmente alto l contrbuto delle nuove mprese (Fgura 8a); n Lgura (2,7) è, nvece, pù alto l contrbuto postvo delle mprese che escono da mercat (Fgura 8b) e l contrbuto degl event d trasformazone nell area produttva ntorno a Genova (20 su 33 d crescta). Il contrbuto postvo delle mprese che escono da mercat è pù alto anche n Pemonte, dove rappresenta, nseme agl event d trasformazone, quello pù mportante, essendo meno rlevant gl effett ntra e tra mprese. La regone che presenta l maggor numero d sstem local con contrbut postv delle nuove mprese è quella del Trentno Alto Adge. Peraltro, n tutta l area del Nord-est, è relatvamente meno mportante, come s può osservare nella fgura 8b, l effetto postvo alla crescta dato dall uscta da mercat delle mprese pù neffcent, segno d una presenza d realtà produttve pù dnamche. Le regon del Centro, che come accennato, s dstnguono per la presenza d un rlevante effetto crescta non mputable alle sngole mprese, ma dervante da operazon d trasformazone gurdco-organzzatva, s dstnguono anche per effett d rallocazone molto postv, specalmente nel Lazo (9 su 27 per cento d crescta) e nelle aree produttve d Roma (10 su 32) e Montalto d Castro (9 su 17). I contrbut d crescta d effcenza, a partà d dmensone azendale (contrbuto wthn) sono, tuttava, mportant e ben al d sopra della meda nazonale ne sstem local ntern della Toscana (come ad esempo l area urbana d Sena, quella d Ptglano e l sstema d Montevarch specalzzato nelle calzature) e n alcun delle Marche (tra cu quello d Monte San Petrangel specalzzato nelle produzon d pell e cuoo). Il contrbuto del turnover demografco è pù alto, tra quell del Centro, ne sstem local dell Umbra e della Toscana, n entramb cas n meda tale contrbuto raggunge crca 2 punt rspetto a 18 d crescta complessva. Le regon del Sud, caratterzzate da lvell pù bass d crescta, presentano tuttava un dscreto contrbuto del turnover demografco (1,5 rspetto a 8 punt d crescta) dovuto essenzalmente al verfcars d meccansm d selezone de mercat (uscta d mprese neffcent). In partcolare, n Campana (Fgura 8b) trovamo l maggor numero d sstem local con contrbut alt alla crescta dovut alle mprese che fuorescono da mercat (come ad es. nel sstema d San Marco de Cavot dove l 20 crca del 51 per cento d crescta è dovuto alla cessazone d mprese poco effcent). Sempre n Campana è alto anche l effetto d 14

15 rallocazone, segno della presenza d operazon d rorganzzazon, ma rsulta molto al dsotto della meda talana l effetto crescta ndvduale (1,5 rspetto al 3,9 d crescta nomnale). La crescta pù bassa, a lvello d contrbuto wthn, s regstra ne sstem local delle sole (0,2 n Sardegna e -2,5 n Scla). Mentre n Scla, però, s regstra una crescta complessva d poco al d sotto della meda nazonale, per gl effett postv sa del turnover demografco (n partcolare nel sstema locale d Gela), che degl event d trasformazone (n partcolare nel sstema locale d Sracusa), n Sardegna rsulta negatvo anche l contrbuto delle mprese nuove pù d quelle cessate (Fgura 8b) e al d sotto della meda nazonale quello degl event d trasformazone con un crescta nomnale complessva del 4,8 per cento. La Baslcata è l unca regone che presenta una dmnuzone del fatturato per addetto. Tale performance negatva è dovuta essenzalmente alla presenza d un contrbuto fortemente negatvo degl event d trasformazone che s concentrano nelle aree local d Melf (-29 per cento), specalzzato nella produzone d mezz d trasporto e d Brenza (-11 per cento) senza partcolar specalzzazon. Rsulta, nvece, n lnea con la meda nazonale l contrbuto d crescta ndvduale (effetto wthn). I sstem local del Molse (tra cu Santa Croce d Maglano) e dell Abruzzo (tra cu Popol) segnano, nel panorama de sstem del Mezzogorno, le mglor performance d crescta n termn d effcenza delle mprese (effett wthn), con ottme eccezon anche n Pugla (Monopol e Ostun), n Calabra (Mormanno ed altr), come pure nella stessa Baslcata (Marscovetere) (Fgura 8a). Quas tutt senza partcolar specalzzazon produttve. Nel complesso, ne sstem d queste regon rsulta alto l contrbuto del turnover demografco (ad eccezone, come gà accennato, d Sardegna e Baslcata). In partcolare nel Molse (l pù alto dopo quello della Val d Aosta), n Scla (2,5 per cento) e n Pugla dove è par al 2,4 rspetto al 4,8 d crescta complessva, per effetto sa delle nuove (n partcolare ne sstem del nord della Pugla), che delle cessate (n partcolare n quell del sud della regone). 15

16 Fgura 7 - Scomposzone della crescta del fatturato per addetto per sstema locale del lavoro - Contrbut delle mprese sempre attve. Ann a) Componente wthn b) Componente between Fgura 8 - Scomposzone della crescta del fatturato per addetto per sstema locale del lavoro - Contrbuto del turnover demografco delle mprese. Ann a) Contrbuto nuove mprese b) Contrbuto mprese cessate 16

17 4. Concluson Le anals presentate hanno confermato una sostanzale debolezza del sstema produttvo merdonale, caratterzzato da una mnore dffusone d attvtà mprendtoral e da lvell degl ndcator d performance nettamente nferor a quell delle altre aree del paese. Un altra mportante dfferenza strutturale tra macroaree del paese è stata ndvduata nel dverso lvello d turnover demografco d mpresa: esso s presenta assa pù elevato nel Mezzogorno, con tass d nataltà e d mortaltà superor all 8 per cento, e s rduce man mano che c s sposta verso Nord, raggungendo lvell mnm nel Nord-est. La popolazone d mprese del Mezzogorno rsulta, dunque, caratterzzata da una maggore nstabltà cu s assoca anche un tasso d sopravvvenza a 5 ann delle nuove mprese nferore a quello delle altre aree. Tuttava, nella prma metà d questo decenno la numerostà delle mprese e soprattutto de loro addett è aumentata n msura consderevolmente superore nelle regon del Mezzogorno, defnendo nel complesso un espansone del settore prvato, cu però non ha corrsposto una dnamca relatvamente elevata del fatturato. Come conseguenza l fatturato per addetto (assunto come proxy d produttvtà) è crescuto meno nel Mezzogorno rspetto al Nord e soprattutto al Centro. Per cercare d ndagare meglo le caratterstche della dnamca della produttvtà, la crescta del fatturato per addetto, nel perodo dal 1999 al 2005, è stata scomposta (fno a lvello d sstema locale del lavoro) dstnguendo tra la parte dovuta alle dnamche d crescta d effcenza (wthn) o d rallocazone delle quote occupazonal (between) delle mprese sempre attve e la parte attrbuble all ngresso, alla crescta e all uscta delle mprese dal mercato (turnover demografco); solandole da una componente resduale relatva ad event d trasformazone dervante da mere operazon d trasformazone gurdco-organzzatva. In generale prevale l effetto d rallocazone rspetto a quello d crescta d effcenza (5 rspetto a 3,9 per cento) confermando le peculartà della crescta economca talana che nell ultmo decenno è stata caratterzzata da un elevato contenuto occupazonale, puttosto che da guadagn d effcenza (s veda ad esempo Istat, 2008c). Il contrbuto del turnover demografco è resduale e contrbusce solo n mnma parte alla crescta totale del sstema. L enttà d quest effett vara sensblmente tra aree terrtoral. Nelle regon del Centro, caratterzzate da crescta d produttvtà pù alta, rveste un ruolo mportante l effetto d rallocazone e non da meno la componente degl event d trasformazone, mentre l contrbuto d crescta ndvduale (contrbuto wthn) è al d sotto della meda nazonale. Ad eccezone d alcun sstem local soprattutto della Toscana e delle Marche. All opposto l contrbuto wthn, ossa d guadagno d effcenza, è pù alto nelle aree del Nord-est, tranne n alcune aree local del Veneto. In questa macroarea s rscontra un effetto relatvamente meno mportante dell uscta da mercat delle mprese pù neffcent, a testmonanza d una 17

18 presenza d realtà produttve pù dnamche, mentre è relatvamente pù mportante l contrbuto delle nuove mprese, n partcolare n alcun sstem local del Trentno Alto Adge. Ne sstem local del Nord-ovest s osserva un elevato contrbuto del turnover demografco graze all ngresso d nuove mprese relatvamente pù effcent ne sstem local della Val d Aosta e all uscta d mprese pù neffcent n alcun sstem local della Lgura e del Pemonte. In quest ultma regone è, però, puttosto debole la performance delle mprese sempre attve. I sstem local del Mezzogorno, caratterzzat da lvell pù bass d crescta, presentano dscret contrbut del turnover demografco (1,5 rspetto a 8 punt d crescta) dovut essenzalmente al verfcars d meccansm d selezone de mercat (uscta d mprese neffcent). È nvece ancora pù deludente, nel complesso, la dnamca ndvduale d mpresa n partcolar modo n alcun sstem local delle sole. S segnalano, n ogn caso, alcune aree produttve con ottme performance d crescta n termn d effcenza. Bblografa Audretsch, D.B. (1995), Innovaton, survval and growth, Internatonal Journal of Industral Organzaton, 13, pp Bartelsman E., Scarpetta S., Schvard F. (2003), Comparatve Analyss of Frm Demographcs and Survval: Mcro-Level Evdence for OECD Countres, Economc Department Workng Papers n Baldwn, J.R., Goreck P.K. (1991), Entry, Ext, and Productvty Growth, n: P.A. Gerosk and J. Schwalbach (eds), Entry and Market Contestablty: An Internatonal Comparson, Blackwell, Oxford. Barnes, M. J. Haskel, Malranta M. (2002), "The Sources of Productvty Growth: Mcro- Level Evdence for the OECD", mmeo. Eurostat (1995), Recommendaton Manual: Busness Regster, Doc.Eurostat/D3/REP/2rev8 Eurostat, OECD (2007) Manual on Busness Demography Statstcs. Foster, L., J.C. Haltwanger, Krzan C.J. (1998), Aggregate Productvty Growth: Lessons from Mcroeconomc Evdence, NBER Workng paper n Grlches Z., Regev H. (1995) Productvty and Frm Turnover n Israel Industry: , Journal of Econometrcs, vol. 65, no. 1, pp Istat (2007a), Struttura e dmensone delle mprese. Anno 2005, Statstche n breve, Roma. Istat (2007b), Struttura e compettvtà del sstema delle mprese ndustral e de servz. Anno 2005, Statstche n breve, Roma. Istat (2007c), La demografa d mpresa. Anno 2005, Roma. Istat (2008a), Struttura e dmenson delle untà local delle mprese, Anno 2005, Roma. 18

19 Istat (2008b) 100 statstche per l Paese. Indcator per conoscere e valutare, Roma. Istat (2008c) Rapporto Annuale, La stuazone del Paese nel 2007, Roma. Scarpetta S., Hemmngs P., Tressel T., Woo J. (2002), The Role of Polcy and Insttutons for Productvty and Frm Dynamcs: Evdence from Mcro and Industry Data, Economc Department Workng Papers n Segfred, J.J., Evans L.B. (1994), Emprcal Studes of Entry and Ext: A Survey of the Evdence, Revew of Industral Organzaton 9(2), pp

Le dinamiche produttive d impresa nei sistemi locali del lavoro

Le dinamiche produttive d impresa nei sistemi locali del lavoro RIVISTA DI STATISTICA UFFICIALE N. 2-3/2009 Le dnamche produttve d mpresa ne sstem local del lavoro Sommaro Lug Costanzo 1, Flppo Oropallo 2 e Stefana Rossett 3 La performance aggregata del sstema produttvo

Dettagli

Le quote di mercato dei principali paesi europei: aggiornamento e articolazione della constant-marketshares

Le quote di mercato dei principali paesi europei: aggiornamento e articolazione della constant-marketshares Le quote d mercato de prncpal paes europe: aggornamento e artcolazone della constantmarketshares analyss d Alessa Proett e Mchele Repole* Questo approfondmento llustra brevemente rsultat dell anals d scomposzone

Dettagli

Ufficio Stampa Provincia di Cremona Tel Cremona COMUNICATO STAMPA

Ufficio Stampa Provincia di Cremona Tel Cremona COMUNICATO STAMPA Uffco Stampa Provnca d Cremona Tel 0372406755 Emal: uffcostampa@provnca.cremona.t Cremona COMUNICATO STAMPA Pubblcato l rapporto sulla popolazone resdente ne comun della provnca d Cremona al 1 gennao 2019

Dettagli

Indicatori di dimensione e di concentrazione

Indicatori di dimensione e di concentrazione Indcator d dmensone e d concentrazone 1 Indcator d dmensone Lo studo delle caratterstche struttural ed evolutve d un sstema produttvo necessta dell mpego d ndcator per msurare la dmensone delle untà economche

Dettagli

x 0 x 50 x 20 x 100 CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 X n X n X n X n

x 0 x 50 x 20 x 100 CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 X n X n X n X n Corso d Statstca docente: Domenco Vstocco La msura della varabltà per varabl qualtatve ordnal Lo studo della varabltà per varabl qualtatve ordnal può essere condotto servendos degl ndc d omogenetà/eterogenetà

Dettagli

APPENDICE B. La dinamica delle distribuzioni dimensionali delle maggiori imprese mondiali

APPENDICE B. La dinamica delle distribuzioni dimensionali delle maggiori imprese mondiali APPENDICE B La dnamca delle dstrbuzon dmensonal delle maggor mprese mondal Consderamo le dstrbuzon delle maggor mprese ndustral mondal (fonte Fortune 5, var ann) dal 1959 al 199, n termn d fatturato a

Dettagli

Lezione 2 a - Statistica descrittiva per variabili quantitative

Lezione 2 a - Statistica descrittiva per variabili quantitative Lezone 2 a - Statstca descrttva per varabl quanttatve Esempo 5. Nella tabella seguente sono rportat valor del tasso glcemco rlevat su 10 pazent: Pazente Glcema (mg/100cc) 1 1 =103 2 2 =97 3 3 =90 4 4 =119

Dettagli

Scenari di frenata per il comparto elettrico: il nodo della valorizzazione del prodotto

Scenari di frenata per il comparto elettrico: il nodo della valorizzazione del prodotto CRESME Scenar d frenata per l comparto elettrco: l nodo della valorzzazone del prodotto Il mercato elettrco rappresenta uno de pù nteressant compart economc del nostro paese, caratterzzato da profonde

Dettagli

Lezioni di Statistica (25 marzo 2013) Docente: Massimo Cristallo

Lezioni di Statistica (25 marzo 2013) Docente: Massimo Cristallo UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA FACOLTA DI ECONOMIA Corso d laurea n Economa Azendale Lezon d Statstca (25 marzo 2013) Docente: Massmo Crstallo QUARTILI Dvdono la dstrbuzone n quattro part d uguale

Dettagli

FASCICOLO ESPLICATIVO (Versione 3 Giugno 2018)

FASCICOLO ESPLICATIVO (Versione 3 Giugno 2018) FASCICOLO ESPLICATIVO (Versone 3 Gugno 2018) Il testo defnto PROTOTIPO DI RELAZIONE DEMOGRAFICA prevede l calcolo d 15 ndcator e consente, attraverso collegament ntern, l accesso alla scheda relatva all

Dettagli

o r r g cento. per cento incremento il segno soddisfacente È da successiva alla crisi. 12,0 126,0 9,6 10,0 7,7 8,0 6,2 5,0 6,1 121,4 6,0 3,9 4,0 2,0

o r r g cento. per cento incremento il segno soddisfacente È da successiva alla crisi. 12,0 126,0 9,6 10,0 7,7 8,0 6,2 5,0 6,1 121,4 6,0 3,9 4,0 2,0 e s p o r t a z o n r e g o n a l Quarto trmestree 2017 L andamento complessvo I dat Istat delle esportazon delle regon talane relatv al quarto trmestre del 2017 evdenzanoo una notevole accentuazonee della

Dettagli

SERIE STORICHE, TREND, MEDIE MOBILI, REGRESSIONE Andrea Prevete

SERIE STORICHE, TREND, MEDIE MOBILI, REGRESSIONE Andrea Prevete SERIE STORICHE, TREND, MEDIE MOBILI, REGRESSIONE Andrea Prevete Una sere storca o temporale è un nseme d dat costtut da una sequenza d osservazon su un fenomeno d nteresse X, effettuate n stant (per le

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso d Statstca medca e applcata 3 a Lezone Dott.ssa Donatella Cocca Concett prncpale della lezone I concett prncpal che sono stat presentat sono: Mede forme o analtche (Meda artmetca semplce, Meda artmetca

Dettagli

Consorzio AlmaLaurea. XIII Indagine AlmaLaurea sul Profilo dei Laureati. Angelo di Francia (AlmaLaurea) Moira Nardoni (AlmaLaurea)

Consorzio AlmaLaurea. XIII Indagine AlmaLaurea sul Profilo dei Laureati. Angelo di Francia (AlmaLaurea) Moira Nardoni (AlmaLaurea) Qualtà e valutazone del sstema unverstaro XIII Indagne AlmaLaurea sul Proflo de Laureat SODDISFAZIONE PER L ESPERIENZA UNIVERSITARIA Angelo d Franca (AlmaLaurea) Mora Nardon (AlmaLaurea) ALGHERO, 27 MAGGIO

Dettagli

Potenzialità degli impianti

Potenzialità degli impianti Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Potenzaltà degl mpant Impant ndustral Potenzaltà degl mpant 1 Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Defnzone della potenzaltà

Dettagli

Lezione n La concentrazione

Lezione n La concentrazione 1 La concentrazone Corso d Laurea: Economa Azendale Nello studo de fenomen economc e socal descrtt attraverso caratter quanttatv d tpo trasferble può essere nteressante analzzare la cosddetta concentrazone

Dettagli

i n d a g i n e s u l l e p i c c o l e e m e d i e i m p r e s e con aggiornamento imprese, occupazione e credito

i n d a g i n e s u l l e p i c c o l e e m e d i e i m p r e s e con aggiornamento imprese, occupazione e credito R e p o r t c o n g u n t u r a n d a g n e s u l l e p c c o l e e m e d e m p r e s e 3 t r m e s t r e 2 0 1 6 con aggornamento mprese, occupazone e credto http://www.rmneconoma.t CONGIUNTURA INDICE

Dettagli

una variabile casuale è continuase può assumere un qualunque valore in un intervallo

una variabile casuale è continuase può assumere un qualunque valore in un intervallo Varabl casual contnue Se samo nteressat alla temperatura massma gornaleraquesta è una varable casuale msurata n un ntervallo contnuoe qund è una v.c. contnua una varable casuale è contnuase può assumere

Dettagli

Lezione 4. Politica Economica Avanzata

Lezione 4. Politica Economica Avanzata Lezone 4 Poltca Economca Avanzata Come msuramo la rendta d Conoscamo la def. Teorca. un mpresa? Dvdamo n base al valore medano tra mprese a bassa ed alta rendta. Che legame con la crescta della produttvtà

Dettagli

Stabilità dei Sistemi Dinamici. Stabilità Semplice. Stabilità Asintotica. Stabilità: concetto intuitivo che può essere formalizzato in molti modi

Stabilità dei Sistemi Dinamici. Stabilità Semplice. Stabilità Asintotica. Stabilità: concetto intuitivo che può essere formalizzato in molti modi Gustavo Belforte Stabltà de Sstem Dnamc Gustavo Belforte Stabltà de Sstem Dnamc Stabltà de Sstem Dnamc Il Pendolo Stabltà: concetto ntutvo che può essere formalzzato n molt mod Intutvamente: Un oggetto

Dettagli

y. E' semplicemente la media calcolata mettendo

y. E' semplicemente la media calcolata mettendo COME FUNZIONA L'ANOVA A UN FATTORE: SI CONFRONTANO TANTE MEDIE SCOMPONENDO LA VARIABILITA' TOTALE Per testare l'potes nulla che la meda d una varable n k popolazon sa la stessa, s suddvde la varabltà totale

Dettagli

7. Redditività industriale e redditività dei mezzi propri. RO ROI Redditività industriale K RN MP ROE

7. Redditività industriale e redditività dei mezzi propri. RO ROI Redditività industriale K RN MP ROE Prof. Antono Renz Economa e gestone delle mprese Parte tredcesma Struttura fnanzara e reddtvtà 7. Reddtvtà ndustrale e reddtvtà de mezz propr RN = reddto netto RO = reddto operatvo OF = oner fnanzar OT

Dettagli

Statistiche sui permessi di costruire. Nota metodologica

Statistiche sui permessi di costruire. Nota metodologica Statstche su permess d costrure Nota metodologca - Campo e oggetto della rlevazone La rlevazone ha cadenza mensle e copertura totale e raccogle le nformazon su progett d fabbrcat nuov, resdenzal e non

Dettagli

FASCICOLO ESPLICATIVO (Versione 2- Luglio 2013)

FASCICOLO ESPLICATIVO (Versione 2- Luglio 2013) FASCICOLO ESPLICATIVO (Versone 2- Luglo 2013) Il testo defnto PROTOTIPO DI RELAZIONE DEMOGRAFICA prevede l calcolo d 15 ndcator e consente, attraverso collegament ntern, l accesso alla scheda relatva all

Dettagli

Valutazione dei Benefici interni

Valutazione dei Benefici interni Corso d Trasport Terrtoro prof. ng. Agostno Nuzzolo Valutazone de Benefc ntern Valutazone degl ntervent Indvduazone degl effett rlevant La defnzone degl effett rlevant per un ntervento sul sstema d trasporto

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo Unverstà degl Stud d Caglar Facoltà d Economa Corso d Laurea n Economa e Gest. de Serv. Turstc A.A. 2013-2014 Economa del tursmo Prof.ssa Carla Massdda Sezone 5 ANALISI MICROECONOMICA DEL TURISMO Argoment

Dettagli

Misure dirette utilizzate per il calcolo della misura indiretta X:

Misure dirette utilizzate per il calcolo della misura indiretta X: Propagazone degl error Msure drette utlzzate per l calcolo della msura ndretta X: ( ) a a a = ± Δ b = ( b ± Δ b) Il calcolo dell errore assoluto X ( espresso nella stessa untà d msura della grandezza X

Dettagli

I SETTORI DELLA MECCANICA E DELL ELETTRONICA: ANALISI DEGLI INDICATORI DI PREZZO-QUALITÀ

I SETTORI DELLA MECCANICA E DELL ELETTRONICA: ANALISI DEGLI INDICATORI DI PREZZO-QUALITÀ I SETTORI DELLA MECCANICA E DELL ELETTRONICA: ANALISI DEGLI INDICATORI DI PREZZO-QUALITÀ d: Andrea Cosso *, Manuela Nenna** e Ottavo Rcch *** ABSTRACT Il lavoro analzza l andamento de valor med untar (VMU)

Dettagli

Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu)

Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu) Docente: Marco Gavano (e-mal:gavano@unca.t) Corso d Laurea n Infomatca Corso d Laurea n Matematca Matematca Computazonale(6cfu) Ottmzzazone(8cfu) (a.a. 205-6, lez.8) Matematca Computazonale, Ottmzzazone,

Dettagli

AS 2 AS L LM 1 LM 2. Y n

AS 2 AS L LM 1 LM 2. Y n Eserczo 3 Un sstema economco chuso agl scamb nternazonal e caratterzzato da prezz lessbl, s trova n equlbro d pena occupazone. a) Descrvete dettaglatamente gl eett d breve e d medo perodo sul reddto, prezz

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I C A G L I A R I F A C O L T À D I S C I E N Z E E C O N O M I C H E, G I U R I D I C H E E P O L I T I C H E C O R S O D I L A U R E A I N E C O N O M I A E

Dettagli

ESERCIZIO N. 1. b) rendimenti reali dell azienda Gesis e del portafoglio di mercato:

ESERCIZIO N. 1. b) rendimenti reali dell azienda Gesis e del portafoglio di mercato: ESERCIZIO N. 1 Il canddato proceda a calcolare l tasso d congrua remunerazone reale dell azenda Gess al 31.12.2003 applcando l CAPM e l WACC della stessa azenda; dat d cu s dspone sono seguent: a) rendmento

Dettagli

CMPE, Economia Industriale. Lezione 11. Costi di entrata, struttura di mercato e benessere

CMPE, Economia Industriale. Lezione 11. Costi di entrata, struttura di mercato e benessere LIUC AA 2008-2009 CMPE, Economa Industrale Anals della Concorrenza e Anttrust Lezone 11 Cost d entrata, struttura d mercato e benessere 1 Sommaro della lezone: 1 Concentrazone, cost d entrata e dmensone

Dettagli

Sommario. Obiettivo. Quando studiarla? La concentrazione. X: carattere quantitativo tra le unità statistiche. Quando studiarla?

Sommario. Obiettivo. Quando studiarla? La concentrazione. X: carattere quantitativo tra le unità statistiche. Quando studiarla? Corso d Statstca a.a. 9- uando studarla? Obettvo Dagramma d Lorenz Rapporto d concentrazone rea d concentrazone Esemp Sommaro La concentrazone uando studarla? Obettvo X: carattere quanttatvo tra le untà

Dettagli

IL MERCATO DELLAVORO IN LOMBARDIA E NELLE PROVINCE LOMBARDE ANNO 2005

IL MERCATO DELLAVORO IN LOMBARDIA E NELLE PROVINCE LOMBARDE ANNO 2005 IL MERCATO DELLAVORO IN LOMBARDIA E NELLE PROVINCE LOMBARDE ANNO 2005 Occupazone e dsoccupazone della popolazone lombarda Anche nel corso del 2005 l numero de cttadn lombard occupat è contnuato ad aumentare,

Dettagli

LA STAGIONE TURISTICA 2007 IN PROVINCIA DI LUCCA

LA STAGIONE TURISTICA 2007 IN PROVINCIA DI LUCCA LA STAGIONE TURISTICA 2007 IN PROVINCIA DI LUCCA L andamento de fluss turstc l area della Versla Vareggo 5 ottobre 2007 Anals realzzata dal Centro Stu Turstc Frenze Premessa Il Centro Stu Turstc Frenze

Dettagli

Il procedimento può essere pensato come una ricerca in un insieme ordinato, il peso incognito può essere cercato con il metodo della ricerca binaria.

Il procedimento può essere pensato come una ricerca in un insieme ordinato, il peso incognito può essere cercato con il metodo della ricerca binaria. SCELTA OTTIMALE DEL PROCEDIMENTO PER PESARE Il procedmento può essere pensato come una rcerca n un nseme ordnato, l peso ncognto può essere cercato con l metodo della rcerca bnara. PESI CAMPIONE IN BASE

Dettagli

Un modello maltusiano

Un modello maltusiano Lezon d economa dello svluppo Vttoro Danele Un modello maltusano In questo modello, l tasso d nataltà BR (brth rate) e l tasso d mortaltà (mortalty rate) determnano la dmensone della popolazone P e l reddto

Dettagli

Modelli descrittivi, statistica e simulazione

Modelli descrittivi, statistica e simulazione Modell descrttv, statstca e smulazone Master per Smart Logstcs specalst Roberto Cordone (roberto.cordone@unm.t) Statstca descrttva Cernusco S.N., govedì 28 gennao 2016 (9.00/13.00) 1 / 15 Indc d poszone

Dettagli

RIFIUTI PRODOTTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA A SAN DONATO MILANESE

RIFIUTI PRODOTTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA A SAN DONATO MILANESE [ kg/abtante ] RIFIUTI PRODOTTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA A SAN DONATO MILANESE Rfut prodott pro capte La quanttà pro capte d rfut urban 1 prodott a San Donato nel 2012 conferma l andamento nazonale che

Dettagli

Unità n La concentrazione

Unità n La concentrazione 01 La concentrazone Corso d Laurea: Economa Azendale Docente: M.Msuraca (aula1)/ D.Costanzo(aula2) Untà n 05 Nello studo de fenomen economc e socal descrtt attraverso caratter quanttatv d tpo trasferblepuò

Dettagli

Frazione di carattere che spetta a coloro che ne posseggono nel complesso più della media Maggiore concentrazione. Minore concentrazione

Frazione di carattere che spetta a coloro che ne posseggono nel complesso più della media Maggiore concentrazione. Minore concentrazione 01 La concentrazone Nello studo de fenomen economc e socal descrtt attraverso caratter quanttatv d tpo trasferble può essere nteressante analzzare la cosddetta concentrazone. Rguarda l modo n cu un fenomeno

Dettagli

Federico Boffa *, Stefano Bolatto ** Giovanni Zanetti *** Specializzazione produttiva e crescita: un analisi mediante indicatori 1

Federico Boffa *, Stefano Bolatto ** Giovanni Zanetti *** Specializzazione produttiva e crescita: un analisi mediante indicatori 1 Federco Boffa *, Stefano Bolatto ** Govann Zanett *** Specalzzazone produttva e crescta: un anals medante ndcator 1 Abstract Il paper analzza l evoluzone de percors della specalzzazone produttva dell Itala

Dettagli

Specifica calcolo soddisfazione discenti

Specifica calcolo soddisfazione discenti INDICE 1 SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE 3 DEFINIZIONI E CALCOLO PER LE DOMANDE INFORMATIVE 4 DEFINIZIONI E CALCOLO PER LE DOMANDE CON GIUDIZI 5 DEVIAZIONE STANDARD PER LE DOMANDE CON GIUDIZI 6 RACCOLTA ED

Dettagli

L EVOLUZIONE DEL MODELLO DI SPECIALIZZAZIONE ITALIANO

L EVOLUZIONE DEL MODELLO DI SPECIALIZZAZIONE ITALIANO Captolo 6 389 L EVOLUZIONE DEL MODELLO DI SPECIALIZZAZIONE ITALIANO d Slva Artem, Elena Mazzeo e Alessa Proett* Introduzone In questo lavoro s analzza l evoluzone del modello d specalzzazone nternazonale

Dettagli

Scienze Geologiche. Corso di Probabilità e Statistica. Prove di esame con soluzioni

Scienze Geologiche. Corso di Probabilità e Statistica. Prove di esame con soluzioni Scenze Geologche Corso d Probabltà e Statstca Prove d esame con soluzon 004-005 1 Corso d laurea n Scenze Geologche - Probabltà e Statstca Appello del 1 gugno 005 - Soluzon 1. (Punt 3) In una certa zona,

Dettagli

Architetture aritmetiche. Corso di Organizzazione dei Calcolatori Mariagiovanna Sami

Architetture aritmetiche. Corso di Organizzazione dei Calcolatori Mariagiovanna Sami Archtetture artmetche Corso d Organzzazone de Calcolator Maragovanna Sam 27-8 8 Sommator: : Full Adder s = x y c + x y c + x y c + x y c Full Adder x y c s x y c = x y + x c + + y c c + Full Adder c x

Dettagli

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità dell equilibrio di sistemi dinamici non lineari per linearizzazione

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità dell equilibrio di sistemi dinamici non lineari per linearizzazione Equlbro e stabltà d sstem dnamc Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem NL TC Crter d stabltà

Dettagli

RILEVAZIONE DELLA MORTALITÀ IN AMBITO ATTUARIALE

RILEVAZIONE DELLA MORTALITÀ IN AMBITO ATTUARIALE RILEVAZIONE DELLA MORTALITÀ IN AMBITO ATTUARIALE Rlevazon trasversal (cross-sectonal studes) S ndvdua l gruppo d studo, coè un gruppo d ndvdu per ual nteressa studare la sopravvvenza (tpcamente gl asscurat

Dettagli

Propagazione delle incertezze

Propagazione delle incertezze Propagazone delle ncertezze In questa Sezone vene trattato l problema della propagazone delle ncertezze quando s msurano pù grandezze dfferent,,,z soggette a error d tpo casuale e po s utlzzano tal grandezze

Dettagli

Obiettivi Il concetto di Resilienza applicato ai territori rurali Una proposta p metodologica Un esempio: diversità e sviluppo

Obiettivi Il concetto di Resilienza applicato ai territori rurali Una proposta p metodologica Un esempio: diversità e sviluppo Obettv Il concetto d Reslenza applcato a terrtor rural Una proposta p metodologca Un esempo: dverstà e svluppo Concluson Interpretare terrtor rural come sstem soco-ecologc Analzzare le propretà della reslenza

Dettagli

Domanda ZZ. Domanda, Z; Produzione, Y. 45 Y Produzione, Y

Domanda ZZ. Domanda, Z; Produzione, Y. 45 Y Produzione, Y CPITOLO 5 - I mercat de ben e delle attvtà fnanzare: l modello IS-LM fg. 5.1. Equlbro sul mercato de ben. La domanda d ben è una funzone crescente della produzone. L equlbro rchede che la domanda sa uguale

Dettagli

PRIMA PROVA INTERMEDIA DI STATISTICA (COD /6045/5047/4038/371/377) 26 ottobre 2015 COMPITO D

PRIMA PROVA INTERMEDIA DI STATISTICA (COD /6045/5047/4038/371/377) 26 ottobre 2015 COMPITO D FIRMA DELLO STUDENTE Cognome PRIMA PROVA INTERMEDIA DI STATISTICA (COD. 3000/6045/5047/4038/37/377) 26 ottobre 20 Nome Numero d matrcola Corso d Laurea Cod. corso COMPITO D A fn della valutazone s terrà

Dettagli

o r r g (13,6 per La crescita cento) il allo stesso no in estere di poco cento). nuta 113,2 25 Emilia-Romagna Italia ,6 +4,4 3,6 +5,9 +4,0 +2,9

o r r g (13,6 per La crescita cento) il allo stesso no in estere di poco cento). nuta 113,2 25 Emilia-Romagna Italia ,6 +4,4 3,6 +5,9 +4,0 +2,9 e s p o r t a z o n r e g o n a l Quarto trmestree 2014 I dat Istat delle esportazon delle regon talane rela- ul- tv al quarto trmestre del 2014 mettono n luce un terore leve rafforzamento della tendenza

Dettagli

Appunti di Teoria dell Informazione

Appunti di Teoria dell Informazione Corso d Telecomuncazon (Classe Qunta della specalzzazone Elettronca e Telecomuncazon) Pagna - - . La teora dell nformazone La teora dell nformazone descrve l funzonamento de sstem d comuncazone sa analogc

Dettagli

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 17/09/2012

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 17/09/2012 CdL n SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME d STATISTICA ESERCIZIO 1 (+.5+.5+3) La tabella seguente rporta la dstrbuzone d frequenza del peso X n gramm d una partta d mele provenent da un certo frutteto. X=peso

Dettagli

I SINDACATI E LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA. Il ruolo economico del sindacato in concorrenza imperfetta, in cui:

I SINDACATI E LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA. Il ruolo economico del sindacato in concorrenza imperfetta, in cui: I IDACATI E LA COTRATTAZIOE COLLETTIVA Il ruolo economco del sndacato n concorrenza mperfetta, n cu: a) le mprese fssano prezz de ben n contest d concorrenza monopolstca (con extra-proftt); b) lavorator

Dettagli

LEZIONE N.8. Introduzione ai MODELLI DI SIMULAZIONE ED OTTIMIZZAZIONE PER SISTEMI ENERGETICI

LEZIONE N.8. Introduzione ai MODELLI DI SIMULAZIONE ED OTTIMIZZAZIONE PER SISTEMI ENERGETICI LEZIONE N8 Introduzone a MODELLI DI SIMULZIONE ED OTTIMIZZZIONE PER SISTEMI ENERGETICI 1d 11 MODELLIZZZIONE DI DOMND ED OFFERT Dal 1973 gl stud su modell che ntendono rappresentare cosa può succedere nel

Dettagli

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA Mnstero della Salute D.G. della programmazone santara --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA La valutazone del coeffcente d varabltà dell mpatto economco consente d ndvduare gl ACC e DRG

Dettagli

ANALISI STATISTICA DELLE INCERTEZZE CASUALI

ANALISI STATISTICA DELLE INCERTEZZE CASUALI AALISI STATISTICA DELLE ICERTEZZE CASUALI Consderamo l caso della msura d una grandezza fsca che sa affetta da error casual. Per ottenere maggor nformazone sul valore vero della grandezza rpetamo pù volte

Dettagli

Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 17/10/2006 Dott. Alfonso Piscitelli. Esercizio 1

Università di Cassino Corso di Statistica 1 Esercitazione del 17/10/2006 Dott. Alfonso Piscitelli. Esercizio 1 Unverstà d Cassno Corso d Statstca Eserctazone del 7/0/006 Dott. Alfonso Psctell Eserczo Il seguente data set rporta la rlevazone d alcun caratter su un collettvo d 0 soggett. Soggetto Sesso Età Reddto

Dettagli

Si dice corpo rigido un oggetto ideale che mantiene la stessa forma e le stesse dimensioni qualunque sia la sollecitazione cui lo si sottopone.

Si dice corpo rigido un oggetto ideale che mantiene la stessa forma e le stesse dimensioni qualunque sia la sollecitazione cui lo si sottopone. Captolo 7 I corp estes 1. I movment d un corpo rgdo Che cosa s ntende per corpo esteso? Con l termne d corpo esteso c s rfersce ad oggett per qual non è lecto adoperare l approssmazone d partcella, coè

Dettagli

Specializzazione produttiva e crescita: un analisi mediante indicatori

Specializzazione produttiva e crescita: un analisi mediante indicatori Workng Paper Cers-Cnr, N 1/2009 ISSN (prnt): 1591-0709 ISSN (on lne): 2036-8216 Specalzzazone produttva e crescta: un anals medante ndcator [Trade specalsaton patterns and growth: an ndexes-based analyss]

Dettagli

Segmentazione di immagini

Segmentazione di immagini Segmentazone d mmagn Introduzone Segmentazone: processo d partzonamento d un mmagne n regon dsgunte e omogenee. Esempo d segmentazone. Tratta da [] Introduzone (def. formale ( Sa R l ntera regone spazale

Dettagli

Carl Zeiss Vision Italia Data analytics per migliorare la produttività

Carl Zeiss Vision Italia Data analytics per migliorare la produttività Carl Zess Vson Itala Data analytcs per mglorare la produttvtà Roberto Baldan, Drettore Operatons Ch è Zess n numer Rsultat fy 2014/15 4,511 mlard d euro d fatturato 369 mlon d euro d rsultato prma delle

Dettagli

Approfondimento Capitolo 4. Definizioni esistono due tipi di grandezze in economia

Approfondimento Capitolo 4. Definizioni esistono due tipi di grandezze in economia Poltca Economca E. Marchett 1 Approfondmento Captolo 4 efnzon esstono due tp d grandezze n economa Grandezze Flusso: una quanttà che s forma n un ntervallo d tempo (es.: reddto, rsparmo, nvestmento ) Grandezze

Dettagli

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model Rcerca Operatva e Logstca Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentl Modell per la Logstca: Sngle Flow One Level Model Mult Flow Two Level Model Modell d localzzazone nel dscreto Modell a Prodotto Sngolo e a Un

Dettagli

Precisione e Cifre Significative

Precisione e Cifre Significative Precsone e Cfre Sgnfcatve Un numero (una msura) è una nformazone! E necessaro conoscere la precsone e l accuratezza dell nformazone. La precsone d una msura è contenuta nel numero d cfre sgnfcatve fornte

Dettagli

Modello del Gruppo d Acquisto

Modello del Gruppo d Acquisto InVMall - Intellgent Vrtual Mall Modello del Gruppo d Acqusto Survey L attvtà svolta per la realzzazone dell attvtà B7 Defnzone del Gruppo d Acqusto e de Relatv Algortm d Inferenza, prevsta dal captolato

Dettagli

Capitolo 6 Risultati pag. 468. a) Osmannoro. b) Case Passerini c) Ponte di Maccione

Capitolo 6 Risultati pag. 468. a) Osmannoro. b) Case Passerini c) Ponte di Maccione Captolo 6 Rsultat pag. 468 a) Osmannoro b) Case Passern c) Ponte d Maccone Fgura 6.189. Confronto termovalorzzatore-sorgent dffuse per l PM 10. Il contrbuto del termovalorzzatore alle concentrazon d PM

Dettagli

LE FREQUENZE CUMULATE

LE FREQUENZE CUMULATE LE FREQUENZE CUMULATE Dott.ssa P. Vcard Introducamo questo argomento con l seguente Esempo: consderamo la seguente dstrbuzone d un campone d 70 sttut d credto numero flal present nel terrtoro del comune

Dettagli

Il turismo internazionale in Italia: dati e risultati

Il turismo internazionale in Italia: dati e risultati Il tursmo nternazonale n Itala: dat e rsultat Semnar e convegn orkshops and Conferences marzo 2013 numero 12 Il tursmo nternazonale n Itala: dat e rsultat Semnar e convegn orkshops and Conferences Il volume

Dettagli

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill Statstca - metodologe per le scenze economche e socal /e S Borra, A D Cacco - McGraw Hll Es Soluzone degl esercz del captolo 7 In base agl arrotondament effettuat ne calcol, s possono rscontrare pccole

Dettagli

La previsione della disoccupazione nelle regioni italiane

La previsione della disoccupazione nelle regioni italiane XIX Convegno Nazonale d Economa del Lavoro Facoltà d Economa Marco Bag - Unverstà d Modena e Reggo Emla, Modena, 23 e 24 Settembre 2004 1. Introduzone La prevsone della dsoccupazone nelle regon talane

Dettagli

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM Corso d Poltca Economca Eserctazone n. 4 6 aprle 2017 L effcaca delle poltche nel modello IS-LM Dott. Walter Paternes Melon walter.paternes@unroma3.t POLITICA FISCALE ESPANSIVA - nel modello IS/LM una

Dettagli

1) Le medie e le varianze calcolate su n osservazioni relative alle variabili quantitative X ed Y sono tali che. σ x

1) Le medie e le varianze calcolate su n osservazioni relative alle variabili quantitative X ed Y sono tali che. σ x TEORIA 1) Le mede e le varanze calcolate su n osservazon relatve alle varabl quanttatve X ed Y sono tal che 1 e. Consderando le corrspondent varabl standardzzate delle seguent affermazon rsulta vera 1

Dettagli

La contabilità analitica nelle aziende agrarie

La contabilità analitica nelle aziende agrarie 2 La contabltà analtca nelle azende agrare Estmo rurale ed element d contabltà (analtca) S. Menghn Corso d Laurea n Scenze e tecnologe agrare Percorso Economa ed Estmo Contabltà generale e cont. ndustrale

Dettagli

Gli indicatori per l elaborazione delle graduatorie di cui all art. 5) del presente bando risultano essere così articolati:

Gli indicatori per l elaborazione delle graduatorie di cui all art. 5) del presente bando risultano essere così articolati: OGGETTO Crter d Formazone della graduatora. Gl ndcator per l elaborazone delle graduatore d cu all art. 5) del presente bando rsultano essere così artcolat INDICATORI PUNTEGGIO 1. Tpologa d ntervento.

Dettagli

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM Corso d Poltca Economca Eserctazone n. 4 7 aprle 2016 L effcaca delle poltche nel modello IS-LM Dott. Walter Paternes Melon walter.paternes@unroma3.t POLITICA FISCALE Un espansone fscale s verfca quando

Dettagli

ESERCIZIO 4.1 Si consideri una popolazione consistente delle quattro misurazioni 0, 3, 12 e 20 descritta dalla seguente distribuzione di probabilità:

ESERCIZIO 4.1 Si consideri una popolazione consistente delle quattro misurazioni 0, 3, 12 e 20 descritta dalla seguente distribuzione di probabilità: ESERCIZIO. S consder una popolazone consstente delle quattro msurazon,, e descrtta dalla seguente dstrbuzone d probabltà: X P(X) ¼ ¼ ¼ ¼ S estrae casualmente usando uno schema d camponamento senza rpetzone

Dettagli

Imposte sulle vendite

Imposte sulle vendite Imposte sulle vendte e IVA Imposte sulle vendte Le mposte general sulle vendte (IGV) tassano la totaltà delle vendte d ben e servz e sono mposte ad valorem. Esse s artcolano secondo due modaltà: 1) Rfermento

Dettagli

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Scuola d Dottorato n Scenze Economche e Statstche Dottorato d Rcerca n Metodologa Statstca per la Rcerca Scentfca XXI Cclo Alma Mater Studorum - Unverstà d Bologna Gl est scolastc nelle scuole d secondo

Dettagli

SOLUZIONI I PLICO DI ESERCIZI DI RAGIONERIA

SOLUZIONI I PLICO DI ESERCIZI DI RAGIONERIA SOLUZIONI I PLICO DI ESERCIZI DI RAGIONERIA ESERCIZIO N.1 PREZZO, VALORE STRATEGICO, VALORE ECONOMICO soluzone numerca VALUTAZIONE DEL CAPITALE ECONOMICO, DEL VALORE STRATEGICO CALCOLATO DALL ACQUIRENTE

Dettagli

Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale

Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale Sanna-Randacco Lezone n. 14 Econome d scala, concorrenza mperfetta e commerco nternazonale Non v è vantaggo comparato (e qund non v è commerco nter-ndustrale). S vuole dmostrare che la struttura d mercato

Dettagli

o r r g e anno Quarto trimestre 2015 rispetto a quanto apparecchiature sono risultate pa- ri a incremento e strumenti del 6,1 per tuito il 13,4

o r r g e anno Quarto trimestre 2015 rispetto a quanto apparecchiature sono risultate pa- ri a incremento e strumenti del 6,1 per tuito il 13,4 e s p o r t a z o n r e g o n a l Quarto trmestre e anno 2015 Quarto trmestre 2015 I dat Istat delle esportazon delle regon talane rela- una tv al quarto trmestre del 2015 mettono n lucee forte accelerazone

Dettagli

Le obbligazioni: misure di rendimento e rischio La curva dei rendimenti per scadenze

Le obbligazioni: misure di rendimento e rischio La curva dei rendimenti per scadenze Le obblgazon: msure d rendmento e rscho La curva de rendment per scadenze Economa del Mercato Moblare A.A. 2017-2018 La curva de rendment (yeld curve) (1) Il rendmento d un ttolo obblgazonaro dpende da

Dettagli

3 CAMPIONAMENTO DI BERNOULLI E DI POISSON

3 CAMPIONAMENTO DI BERNOULLI E DI POISSON 3 CAMPIOAMETO DI ROULLI E DI POISSO 3. ITRODUZIOE In questo captolo esamneremo due schem d camponamento che dversamente dal camponamento casuale semplce non producono campon d dmensone fssa ma varable.

Dettagli

Duranti Silvia. Ghezzi Leonardo. Sciclone Nicola

Duranti Silvia. Ghezzi Leonardo. Sciclone Nicola La fscalzzazone de trasferment regonal: una smulazone per la Toscana Durant Slva errett Clauda Ghezz Leonardo Ravagl Letza Scclone Ncola ederalsmo fscale: obettv Autonoma d entrata e d spesa e maggore

Dettagli

La finanza locale. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

La finanza locale. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti La fnanza locale Corso d Scenza delle Fnanze Cleam, classe 3 Unverstà Boccon a.a. 2011-2012 Dott.ssa Smona Scabrosett Modaltà d fnanzamento degl ent decentrat Gl ent terrtoral possono fnanzars con: - trbut

Dettagli

Roma, 30 settembre 2014. Circolare n. 169/2014. Oggetto: Nota Congiunturale I Semestre 2014.

Roma, 30 settembre 2014. Circolare n. 169/2014. Oggetto: Nota Congiunturale I Semestre 2014. Confederazone Generale Italana de Trasport e della Logstca 00198 Roma - va Panama 62 tel.068559151-3337909556 - fax 068415576 e-mal: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com Roma, 30 tembre 2014

Dettagli

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS Captolo 7 1. Il modello IS-LM La «sntes neoclassca» e l modello IS-LM Defnzone: ndvdua tutte le combnazon d reddto e saggo d nteresse per le qual l mercato de ben (curva IS) e l mercato della moneta (curva

Dettagli

MOBILITA DI CAPITALI

MOBILITA DI CAPITALI Poltca Economca dell'unone Europea MOBILITA DI CAPITALI Prof. Roberto Lombard Prof. Roberto Lombard 1 Le Econome moderne hanno un elevato grado d nterazone ed ntegrazone de Mercat Fnanzar ed de Captal

Dettagli

C.I. di Metodologia clinica

C.I. di Metodologia clinica C.I. d Metodologa clnca I metod per la sntes e la comuncazone delle nformazon sulla salute Come possamo trarre concluson attendbl su parametr a partre dalle stme camponare? I metod per la produzone delle

Dettagli

Contenuti: o Specificazione del modello. o Ipotesi del modello classico. o Stima dei parametri. Regressione semplice Roberta Siciliano 2

Contenuti: o Specificazione del modello. o Ipotesi del modello classico. o Stima dei parametri. Regressione semplice Roberta Siciliano 2 Corso d STATISTICA Prof. Roberta Sclano Ordnaro d Statstca, Unverstà d Napol Federco II Professore supplente, Unverstà della Baslcata a.a. 0/0 Contenut: o Specfcazone del modello o Ipotes del modello classco

Dettagli

Analisi degli errori. Introduzione J. R. Taylor, Introduzione all analisi degli errori, Zanichelli, Bo 1986

Analisi degli errori. Introduzione J. R. Taylor, Introduzione all analisi degli errori, Zanichelli, Bo 1986 Anals degl error Introduzone J. R. Taylor, Introduzone all anals degl error, Zanchell, Bo 1986 Sstem d untà d msura, rappresentazone numerca delle quanttà fsche e cfre sgnfcatve Resnck, Hallday e Krane

Dettagli

Laboratorio 2B A.A. 2012/2013. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica

Laboratorio 2B A.A. 2012/2013. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica Laboratoro B A.A. 01/013 Elaborazone Dat Lab B CdL Fsca Lab B CdL Fsca Elaborazone dat spermental Prncpo della massma verosmglanza Quando eseguamo una sere d msure relatve ad una data grandezza fsca, quanto

Dettagli

Esame di Statistica tema B Corso di Laurea in Economia Prof.ssa Giordano Appello del 15/07/2011

Esame di Statistica tema B Corso di Laurea in Economia Prof.ssa Giordano Appello del 15/07/2011 Esame d Statstca tema B Corso d Laurea n Economa Prof.ssa Gordano Appello del 15/07/011 Cognome Nome Matr. Teora Dmostrare la propretà assocatva della meda artmetca. Eserczo 1 L accesso al credto è sempre

Dettagli

03/03/2012. Campus di Arcavacata Università della Calabria

03/03/2012. Campus di Arcavacata Università della Calabria Campus d Arcavacata Unverstà della Calabra Corso d statstca RENDE a.a 0-00 3 4 5 6 7 8 9 0 3 4 5 6 7 8 9 Concentrazone Un altro aspetto d un nseme d dat che s aggunge alla meda e alla varabltà è costtuto

Dettagli

McGraw-Hill. Tutti i diritti riservati. Caso 11

McGraw-Hill. Tutti i diritti riservati. Caso 11 Caso Copyrght 2005 The Companes srl Stma d un area fabbrcable n zona ndustrale nella cttà d Ferrara. La stma è effettuata con crter della comparazone e quello del valore d trasformazone. Indce Confermento

Dettagli

Università degli Studi di Urbino Facoltà di Economia

Università degli Studi di Urbino Facoltà di Economia Unverstà degl Stud d Urbno Facoltà d Economa Lezon d Statstca Descrttva svolte durante la prma parte del corso d corso d Statstca / Statstca I A.A. 004/05 a cura d: F. Bartolucc Lez. 8/0/04 Statstca descrttva

Dettagli