APPENDICE D FORMULARIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "APPENDICE D FORMULARIO"

Transcript

1 30 FORMULARIO NAVIGAZIONE LOSSODROMICA Prmo problema Date le coordnate, del punto d partenza, la TC (True Course) e la dstanza percorsa m (espressa n NM), determnare le coordnate, del punto d arro. La TC s trasforma nella rotta quadrantale R (mnore d 90 ); per esempo, a TC 90 corrsponde la rotta R N 70 W. mcosr; c log0 tan 45 ; c log c c c tanr; c 0 tan 45 e prendono l segno (+) se nord, l segno () se sud. prende l prmo segno della rotta quadrantale, prende l secondo segno della rotta quadrantale. Metodo rossmato; per m < 375 NM e < 60 mcosr; msn R ; cos m ; m Secondo problema Date le coordnate, del punto d partenza e quelle, del punto d destnazone, calcolare la TC e la dstanza m. c log0 tan 45 ; c log0 tan 45 c c c; tanr ; m cosr c

2 FORMULARIO 3 La rotta R è sempre mnore d 90 ; prende come prmo segno quello d e come secondo segno quello d. Dalla rotta quadrantale s rcaa la TC. Nel caso n cu la rotta R sa prossma a 90, la dstanza m s rcaa attraerso la relazone: cos m m sn R Per bre dstanze la rotta s può anche rcaare dalla relazone: cos m tan R NAVIGAZIONE ORTODROMICA Calcolo della dstanza ortodromca d 0 tra due punt Sano e le coordnate del punto d partenza, ' e ' quelle del punto d destnazone. La dstanza, n grad, è ottenuta dalla relazone: cosd 0 sn sn cos coscos doe:. La lattudne d partenza s consdera sempre posta, è, nece, posta se dello stesso segno d, negata se è d segno opposto. Calcolo della rotta nzale R tra due punt Sano e le coordnate del punto d partenza, e quelle del punto d destnazone. La rotta nzale è ottenuta dalla relazone: tanr sn tancos sn cos R è mnore d 90 se tan R è posta, maggore d 90 se negata. S conta da N o da S, a seconda del segno della lattudne d partenza, erso E o erso W, a seconda del segno d. Calcolo delle coordnate del ertce Sano e le coordnate del punto d partenza e R la rotta nzale; s ha: cos cos sn R cot sn tanr

3 3 è sempre mnore d 90, dello stesso segno d se R 90, d segno opposto se R 90. Calcolo delle coordnate del punto dopo un assegnata dstanza d 0 Sano e le coordnate del punto d partenza, R la rotta nzale e d 0 la dstanza ortodromca (n grad); s ha: sn sn cosd cos cot sn R tand 0 cos sn d 0 sn tanr 0 cosr prende lo stesso segno d ; è però mnore d 90 se maggore d 90 se negata. Intersezone con un merdano cot è posta, Se sono note le coordnate del ertce, la lattudne del punto X d ntersezone con l merdano d longtudne s può anche rcaare dalla relazone: doe: Intersezone con un parallelo tan tan cos L ortodroma è ntersecata da un parallelo d lattudne n due punt, smmetrc rspetto al ertce, sempre che sa. La longtudne s rcaa dalla relazone: cos tan cot Le longtudn de punt d ntersezone s rcaano dalla relazone: CARTOGRAFIA (TERRA SFERICA) Carta d Mercatore Relazon d corrspondenza (n coordnate cartesane)

4 FORMULARIO 33 y log0 tan 45 L untà d msura è l prmo d equatore; ad esso ene fatta corrspondere una msura lneare (per esempo ' = 0. mm). Modulo d rduzone lneare n sec Carta d Lambert Sano ( ) le lattudn de parallel secant. e Relazon d corrspondenza (n coordnate polar) k e tan 45 doe k è la costante d conergenza ed è uguale a: logcos logcos k logtan 45 logtan 45 Il logartmo può essere ndfferentemente decmale o neperano; l raggo equatorale uguale a: cos e ktan 45 k k cos ktan 45 k e rresenta espresso n untà d raggo terrestre; ad esso ene assegnato un alore n mm. Modulo d rduzone lneare tan 45 n k e cos k

5 34 Carta stereografca polare Relazon d corrspondenza (n coordnate polar) tan 45 è espresso n untà d raggo terrestre al quale ene assegnato un alore n mm. Modulo d rduzone lneare PROBLEMI DEL VENTO sec n 45 PROBLEMA N. Dat la rotta era (TC), la eloctà all ara (), gl element del ento (WD e ), rcaare la eloctà al suolo (), l angolo d correzone d dera (WCA) e la prora era (TH). TC ( WD 80) sn WCA sn sn WCA ; TH TC WCA sn Not e, è possble rcaare: la componente longtudnale del ento (LC), nota con l termne talwnd component, se posta, e headwnd component se negata; la componente trasersale del ento (XC), nota con l termne rght crosswnd, se posta, e left crosswnd se negata. LC cos XC sn PROBLEMA N. Dat la prora era (TH), la eloctà all ara () e gl element del ento (WD e ), determnare la rotta era (TC) e la eloctà al suolo (). sn TH sn WD costh coswd

6 FORMULARIO 35 tantc La TC rcaata con la precedente relazone è mnore d 90 (rotta quadrantale) e prende come prmo segno N o S a seconda del segno (+) o () d e come secondo segno E o W a seconda del segno (+) o () d. La regola è alda anche per problem success. PROBLEMA N. 3 Dat la prora era dell aeromoble (TH) e la eloctà all ara (), la rotta era (TC) e la eloctà al suolo (), determnare gl element del ento (WD e ). sn TH sn TC costh costc tanwd PROBLEMA N. 4 Dat gl element del ento (WD e ), la rotta era (TC) e la eloctà al suolo (), determnare la prora era (TH) e la eloctà all ara (). sn TC sn WD costc coswd tanth INTERCETTAZIONE DI UN AEROMOBILE In presenza d ento (/WD), un aeromoble A, d cu è nota la eloctà all ara (), dee ntercettare un aeromoble B, posto su un dato rleamento (RIL) e ad una data dstanza (DIST), n olo con rotta era (TC) e eloctà al suolo (). Calcolare la prora era (TH) che l aeromoble A dee assumere e dopo quanto tempo aene l ntercettazone (n assenza d ento basta porre 0). S potzza l aeromoble B fermo e s calcola l ento arente, rsultante tra l ento effetto e la eloctà d B cambata d segno.

7 36 tanwd sn TC sn WD costc coswd A questo punto s calcola la prora era che l aeromoble dee assumere per ntercettare l aeromoble B lungo la congungente A-B e la eloctà relata rsolendo un normale problema del ento. RIL 80 WD sn WCA sn sn( WCA ) rel sn S ha, nfne, che: TH RILWCA tempo DIST / rel CALCOLO DEL RAGGIO D AZIONE In presenza d un ento noto (/WD), un aeromoble dee compere un olo d rcognzone (con note e rotta era TC ) partendo da una base moble (per esempo da una portaere n momento con rotta r e eloctà ) e dee far rtorno dopo un nterallo d tempo T (per esempo par all autonoma). S uole calcolare la massma dstanza alla quale l aereo s può allontanare (raggo d azone R) e le prore d andata e d rtorno. ) Moto reale d allontanamento Rsolendo l problema del ento (problema n. ), not, TC, e WD, s rcaano e TH. TC ( WD 80 ) sn WCA sn sn WCA sn TH TC WCA

8 FORMULARIO 37 ) Moto relato d allontanamento Not gl element del moto reale dell aeromoble (TC e ) e quell della base moble (r e ), s calcolano gl element del moto relato: out out out tan TC 3) Calcolo del ento arente tanwd sntc out 4)Moto relato d acnamento S calcola: TC cos TC out out out sn r cos r out sn WD sn r coswd cosr home TC 80 out Rsolendo l problema del ento, not, TC home, e WD, s rcaano home e TH. TC home ( WD 80) sn WCA sn sn WCA home ; sn TH TC WCA home 5)Calcolo del raggo d azone t T home home out

9 38 6)Moto reale d acnamento R t tantc t sn TH costh t sn WD T ; m t coswd La dstanza m rresenta l cammno da percorrere per rtornare alla base moble. Se la base d partenza è fssa, s ponga nel formularo = 0; n assenza d ento s ponga = 0.

Appendice D TAVOLE DI NAVIGAZIONE AEREA

Appendice D TAVOLE DI NAVIGAZIONE AEREA Appendice D TAVOLE DI NAVIGAZIONE AEREA TAVOLA I Tabelle di conversione tra unità di misura Viene fornita, per ciascuna tipologia di misura, una tabella di conversione tra le unità di misura di maggiore

Dettagli

5. Baricentro di sezioni composte

5. Baricentro di sezioni composte 5. Barcentro d sezon composte Barcentro del trapezo Il barcentro del trapezo ( FIURA ) s trova sull asse d smmetra oblqua (medana) della fgura; è suffcente, qund, determnare la sola ordnata. A tal fne,

Dettagli

Un diedro è concavo, acuto, ottuso, retto, piatto se la sua sezione normale è un angolo piano concavo, acuto, ottuso, retto, piatto.

Un diedro è concavo, acuto, ottuso, retto, piatto se la sua sezione normale è un angolo piano concavo, acuto, ottuso, retto, piatto. PREMESS LLO STUDIO DELL ORTODROMI Il dedro è una delle fgure fondamental della geometra solda. S defnsce angolo dedro o, semplcemente, dedro cascuna delle due part, n cu lo spazo è dvso da due sempan e,

Dettagli

Soluzioni 3.1. n(n 1) (n k + 1) z n k! k + 1 n k. lim k

Soluzioni 3.1. n(n 1) (n k + 1) z n k! k + 1 n k. lim k (1) La sere bnomale è B n (z) = k=0 Con l metodo del rapporto s ottene R = lm k Soluzon 3.1 n(n 1) (n k + 1) z n k! c k c k+1 = lm k k + 1 n k lm k c k z k. k=0 1 + 1 k 1 n k = 1 (2) La multfunzone f(z)

Dettagli

i 2 R 2 i (v -v ) i O v S RID + -

i 2 R 2 i (v -v ) i O v S RID + - NLII DEL GUDGN, DELL EITENZ DI INGE E DELL EITENZ DI UCIT DI UN MPLIFICTE PEZINLE, NELL IPTEI DI GUDGN FINIT, DI EITENZ DI INGE FINIT E DI EITENZ DI UCIT NN NULL consdereranno separatamente cas d resstenza

Dettagli

2.1 Parabola nella forma canonica

2.1 Parabola nella forma canonica 5 Clc per tutt gl appunt (AUTOMAZIONE TRATTAMENTI TERMICI ACCIAIO SCIENZA delle COSTRUZIONI ) e-mal per suggerment. Paraola nella forma canonca Studamo con metod general la conca nella espressone canonca

Dettagli

Navigazione Tattica. L intercettazione

Navigazione Tattica. L intercettazione Navigazione Tattica I problemi di navigazione tattica si distinguono in: Intercettazione, che riguarda lo studio delle procedure atte a raggiungere nel minor tempo possibile un aeromobile o un qualsiasi

Dettagli

θ 2 i r 2 r La multifunzione f (z) = z z i

θ 2 i r 2 r La multifunzione f (z) = z z i 1-19 1.4 1.4.1. La multfunone f () = + 1 3 è l prodotto d 2 multfunon Z Z e W 3 W. È qund ragonevole supporre che Z =, coè = 1 e W =, coè = sano punt d dramaone d f. Con rfermento alla fgura a lato, e

Dettagli

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine)

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine) del compto d Fsca febbrao (Udne) Elettrodnamca È data una spra quadrata d lato L e resstenza R, ed un flo percorso da corrente lungo z (ved fgura). Dcamo a e b le dstanze del lato parallelo pù vcno e pù

Dettagli

Lezione mecc n.14 pag 1

Lezione mecc n.14 pag 1 Lezone mecc n.4 pag Argoment d questa lezone: Urt ra due corp Legg d conserazone negl urt ra due corp Urt stantane e orze mpulse Urt elastc ed anelastc Prm cenn a sstem d pù partcelle (energa d rotazone

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti

Dettagli

Esercitazione sulle Basi di di Definizione

Esercitazione sulle Basi di di Definizione Eserctazone sulle as d d Defnzone ESERIZIO Un bpolo ressto (dodo) ha la seguente equazone: = k [ 0 + 00] con k 0 nella quale ed sono descrtt dalla conenzone degl utlzzator come n fgura. Stablre se l bpolo

Dettagli

ω 0 =, abbiamo L = 1 H. LC 8.1 Per t il condensatore si comporta come un circuito aperto pertanto la corrente tende a zero: la R

ω 0 =, abbiamo L = 1 H. LC 8.1 Per t il condensatore si comporta come un circuito aperto pertanto la corrente tende a zero: la R 8. Per t l condensatore s comporta come un crcuto aperto pertanto la corrente tende a zero: la funzone non può essere la (c). caando α e ω 0 s ottengono seguent alor: α 5 0 e ω 0 0. Essendo α > ω 0 l crcuto

Dettagli

Appendice B USO DEL REGOLO JEPPESEN

Appendice B USO DEL REGOLO JEPPESEN Appendice B USO DEL REGOLO JEPPESEN B.1 Calcoli eseguiti mediante l uso del regolo Jeppesen Il regolo Jeppesen è un regolo logaritmico a doppia faccia di cui la prima, faccia A, è costituita da un disco

Dettagli

3 = 3 Ω. quindi se v g = 24 V, i = 1,89 A Dobbiamo studiare tre circuiti; in tutti e tre i casi si ottiene un partitore di corrente.

3 = 3 Ω. quindi se v g = 24 V, i = 1,89 A Dobbiamo studiare tre circuiti; in tutti e tre i casi si ottiene un partitore di corrente. 5. Per la propretà d lneartà la tensone può essere espressa come = k g, doe g è la corrente del generatore. Utlzzando dat n Fgura a abbamo - = k 6, qund k = - ½. In Fgura b la corrente del generatore è

Dettagli

i 1 i 2 2 A 18 V 2.8 (a) Applicando la LKT alla maglia si ricava la corrente: i =. Imponendo i = 5 A si ricava R

i 1 i 2 2 A 18 V 2.8 (a) Applicando la LKT alla maglia si ricava la corrente: i =. Imponendo i = 5 A si ricava R . Le lampade sono collegate n parallelo. Il modello è rportato nella fgura seguente. La potenza assorbta da cascuna lampada è /6 W, qund la potenza complessa è d 8 W. V 6 Ω 6 Ω. Applcando la LKT alla magla

Dettagli

y x x 20 e gli assi delle ascisse e delle ordinate. Tracce assegnate durante l anno scolastico

y x x 20 e gli assi delle ascisse e delle ordinate. Tracce assegnate durante l anno scolastico Tracce assegnate durante l anno scolastco. Dsegna nel pano cartesano la retta d equazone, dopo averla scrtta n orma esplcta. Stablsc, sa gracamente ce analtcamente, se l B ; 3 appartene alla retta. punto.

Dettagli

Circuiti elettrici in regime stazionario

Circuiti elettrici in regime stazionario rcut elettrc n regme stazonaro omponent www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 3-9-0) Bpol resst Equazon caratterstca d un bpolo ressto f, 0 L equazone d un bpolo ressto defnsce una cura nel

Dettagli

di una delle versioni del compito di Geometria analitica e algebra lineare del 12 luglio 2013 distanza tra r ed r'. (punti 2 + 3)

di una delle versioni del compito di Geometria analitica e algebra lineare del 12 luglio 2013 distanza tra r ed r'. (punti 2 + 3) Esempo d soluzone d una delle verson del compto d Geometra analtca e algebra lneare del luglo 3 Stablre se la retta r, d equazon parametrche x =, y = + t, z = t (nel parametro reale t), è + y + z = sghemba

Dettagli

SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE

SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW ISTITUTO : ISTITUTO SUPERIORE DI RIPOSTO INDIRIZZO: ARTICOLAZIONE: OPZIONE: TRASPORTI E LOGISTICA CONDUZIONE DEL MEZZO CONDUZIONE APPARATI

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Certificazione ISO 9001-2008 AJAEU/13/13083 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Viale Colombo 60 09125 Cagliari - Uff. Presidenza / Segreteria 070300303 070301793 Codice Fiscale: 92200270921

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO. Classe 3A. Indirizzo CMN

SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO. Classe 3A. Indirizzo CMN Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA 1 PROVA SCRITTA DEL 21 LUGLIO 2009 ECONOMIA AZIENDALE

MATEMATICA FINANZIARIA 1 PROVA SCRITTA DEL 21 LUGLIO 2009 ECONOMIA AZIENDALE MATEMATICA FINANZIARIA PROVA SCRITTA DEL LUGLIO 009 ECONOMIA AZIENDALE ESERCIZIO Un ndduo ntende acqustare un motorno che ha un prezzo d 300. Volendo accedere ad un fnanzamento, gl engono proposte le seguent

Dettagli

Teoremi dei circuiti

Teoremi dei circuiti Teorem de crcut www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del --04) Teorema d Tellegen potes: Crcuto con n nod e l lat ers d rfermento scelt per tutt lat secondo la conenzone dell utlzzatore {,...,

Dettagli

Componenti resistivi

Componenti resistivi omponent resst www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 4--08) Bpol resst Bpolo ressto: componente a due termnal aente equazone caratterstca del tpo f (t), (t), t0 (f funzone generca) L equazone

Dettagli

Meridiana Verticale. c 2002 A.Palmas. 9 agosto 2002

Meridiana Verticale. c 2002 A.Palmas. 9 agosto 2002 Merdana Vertcale c 2002.Palmas 9 aosto 2002 Stato: prma bozza ppunt sul calcolo d una merdana vertcale a parete 1 Gnomone e punto radale Lo nomone delle merdane vertcal è orentato n modo da essere parallelo

Dettagli

Teorema di Thévenin-Norton

Teorema di Thévenin-Norton 87 Teorema d Téenn-Norton E detto ance teorema d rappresentazone del bpolo, consente nfatt d rappresentare una rete lneare a due morsett (A, B) con: un generatore d tensone ed un resstore sere (Téenn)

Dettagli

La corrente vale metà del valore finale quando 0,2(1 e ) = 0, 1; risolvendo l equazione si

La corrente vale metà del valore finale quando 0,2(1 e ) = 0, 1; risolvendo l equazione si 7.6 La corrente nzale è edentemente nulla. on l nterruttore chuso la costante d tempo è τ = L/ = 1/200 s. Il alore fnale è ( ) = 20/100 = 0,2 A. on l espressone (7.13b) a pag. 235 del lbro s ottene 200t

Dettagli

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in regime stazionario

Esercitazioni di Elettrotecnica: circuiti in regime stazionario Unerstà degl Stud d assno serctazon d lettrotecnca: crcut n regme stazonaro ntono Maffucc er settembre Maffucc: rcut n regme stazonaro er- Sere, parallelo e parttor S alcolare la resstenza ualente sta

Dettagli

PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO

PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO PICCOLE OSCILLAZIONI ATTORNO ALLA POSIZIONE DI EQUILIBRIO Stabltà e Teorema d Drclet Defnzone S dce ce la confgurazone C 0 d un sstema è n una poszone d equlbro stable se, portando l sstema n una confgurazone

Dettagli

F E risultante t delle forze esterne agenti su P i. F forza esercitata t sul generico punto P ij del sistema da P : forza interna al sistema

F E risultante t delle forze esterne agenti su P i. F forza esercitata t sul generico punto P ij del sistema da P : forza interna al sistema DINAMICA DEI SISTEMI Sstema costtuto da N punt materal P 1, P 2,, P N F E rsultante t delle forze esterne agent su P F E F forza eserctata t sul generco punto P j del sstema da P : forza nterna al sstema

Dettagli

LA COMPATIBILITA tra due misure:

LA COMPATIBILITA tra due misure: LA COMPATIBILITA tra due msure: 0.4 Due msure, supposte affette da error casual, s dcono tra loro compatbl quando la loro dfferenza può essere rcondotta ad una pura fluttuazone statstca attorno al valore

Dettagli

Funzione di matrice. c i λ i. i=0. i=0. m 1. γ i A i. i=0. Moltiplicando entrambi i membri di questa equazione per A si ottiene. α i 1 A i α m 1 A m

Funzione di matrice. c i λ i. i=0. i=0. m 1. γ i A i. i=0. Moltiplicando entrambi i membri di questa equazione per A si ottiene. α i 1 A i α m 1 A m Captolo INTRODUZIONE Funzone d matrce Sa f(λ) una generca funzone del parametro λ svluppable n sere d potenze f(λ) Sa A una matrce quadrata d ordne n La funzone d matrce f(a) èdefnta nel modo seguente

Dettagli

La navigazione stimata Metodo per determinare la posizione più probabile della nave sulla base della elaborazione dei dati ricavati dalla bussola e da

La navigazione stimata Metodo per determinare la posizione più probabile della nave sulla base della elaborazione dei dati ricavati dalla bussola e da PAS A056 C180 LEZIONE 2 1 La navigazione stimata Metodo per determinare la posizione più probabile della nave sulla base della elaborazione dei dati ricavati dalla bussola e dal solcometro e dall apprezzamento

Dettagli

Fisica Generale LA N.1 Prova Scritta del 12 Febbraio 2018 Prof. Nicola Semprini Cesari

Fisica Generale LA N.1 Prova Scritta del 12 Febbraio 2018 Prof. Nicola Semprini Cesari Fsca Generale A N. Prova Scrtta del Febbrao 8 Prof. Ncola Semprn Cesar Meccanca: quest ) Al tempo t= una carrozza ferrovara comnca a muovers d moto rettlneo unformemente accelerato (a). Al tempo t=t, da

Dettagli

Nocchiero. Appunti di Scienze della navigazione a cura del Prof. Natalino Usai LA ROTTA E IL CAMMINO

Nocchiero. Appunti di Scienze della navigazione a cura del Prof. Natalino Usai LA ROTTA E IL CAMMINO Nocchiero Appunti di Scienze della navigazione a cura del Prof. Natalino Usai LA ROTTA E IL CAMMINO Il cammino In fase di pianificazione, dopo aver posizionato sulla carta nautica il Punto di partenza

Dettagli

Università degli Studi di Torino D.E.I.A.F.A. Forze conservative. Forze conservative (1)

Università degli Studi di Torino D.E.I.A.F.A. Forze conservative. Forze conservative (1) Unverstà degl Stud d Torno D.E.I.A..A. orze conservatve Unverstà degl Stud d Torno D.E.I.A..A. orze conservatve () Una orza s dce conservatva se l lavoro da essa computo su un corpo che s muove tra due

Dettagli

1) Le medie e le varianze calcolate su n osservazioni relative alle variabili quantitative X ed Y sono tali che. σ x

1) Le medie e le varianze calcolate su n osservazioni relative alle variabili quantitative X ed Y sono tali che. σ x TEORIA 1) Le mede e le varanze calcolate su n osservazon relatve alle varabl quanttatve X ed Y sono tal che 1 e. Consderando le corrspondent varabl standardzzate delle seguent affermazon rsulta vera 1

Dettagli

Grafi ed equazioni topologiche

Grafi ed equazioni topologiche Graf ed equazon topologche www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 9--) Premessa Se s ndca con l l numero d corrent e l numero d tenson de component d un crcuto, la rsoluzone del crcuto rchede

Dettagli

L energia cinetica. ( x)

L energia cinetica. ( x) energa cnetca x x F ( x) dx K m energa cnetca K teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m m m d d m Fd d m ma F d a Energa cnetca e teorema delle orze e Calcola l'energa cnetca d

Dettagli

Corso di Elettrotecnica

Corso di Elettrotecnica Unerstà degl Stud d Paa Facoltà d Ingegnera orso d orso d Elettrotecnca Teora de rcut rcut elettrc n funzonamento perturbato rcut elettrc n funzonamento perturbato I IRUITI OMPRENONO: Sorgent nterne d

Dettagli

INTRODUZIONE ALL ESPERIENZA 4: STUDIO DELLA POLARIZZAZIONE MEDIANTE LAMINE DI RITARDO

INTRODUZIONE ALL ESPERIENZA 4: STUDIO DELLA POLARIZZAZIONE MEDIANTE LAMINE DI RITARDO INTODUZION ALL SPINZA 4: STUDIO DLLA POLAIZZAZION DIANT LAIN DI ITADO Un utle rappresentazone su come agscono le lamne su fasc coerent è ottenuta utlzzando vettor e le matrc d Jones. Vettore d Jones e

Dettagli

Teoremi dei circuiti

Teoremi dei circuiti Teorem de crcut www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 0-0-03) Teorema d Tellegen Ipotes: Crcuto con n nod e l lat ers d rfermento scelt per tutt lat secondo la conenzone dell utlzzatore {,...,

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE APPELLO di FISICA, 16 Giugno 2017

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE APPELLO di FISICA, 16 Giugno 2017 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE APPELLO d FISICA, 6 Gugno 07 ) Un corpo d massa m 00 g è messo n moto, con eloctà 0 5 m/s, su un pano orzzontale scabro, con coecente d attrto dnamco µ 0. e lunghezza

Dettagli

Università degli studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Corso di Topografia A Nuovo Ordinamento. Le poligonali. 13 Giugno 2004

Università degli studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Corso di Topografia A Nuovo Ordinamento. Le poligonali. 13 Giugno 2004 Unverstà del stud d Bresca Facoltà d Inenera orso d Toporafa A Nuovo Ordnamento Le polonal 3 Guno 2004 Anno Accademco 2006-2007 Polonale aperta vncolata al estrem DATI I vncol: A, B, A, B, P, Q, P, Q Le

Dettagli

Probabilità cumulata empirica

Probabilità cumulata empirica Probabltà cumulata emprca Se s effettua un certo numero d camponament da una popolazone con dstrbuzone cumulata F(y), s avranno allora n campon y, y,, y n. E possble consderarne la statstca d ordne, coè

Dettagli

CORSO DI FISICA TECNICA 2 AA 2013/14 ACUSTICA. Lezione n 2:

CORSO DI FISICA TECNICA 2 AA 2013/14 ACUSTICA. Lezione n 2: CORSO DI FISICA TECNICA AA 013/14 ACUSTICA Lezone n : Lvell sonor: operazon su decbel e lvello sonoro equvalente. Anals n requenza de segnal sonor, bande d ottava e terz d ottava. Rumore banco e rumore

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA 1 PROVA SCRITTA DEL 17 NOVEMBRE 2009 ECONOMIA AZIENDALE

MATEMATICA FINANZIARIA 1 PROVA SCRITTA DEL 17 NOVEMBRE 2009 ECONOMIA AZIENDALE MATEMATICA FINANZIARIA PROVA SCRITTA DEL 7 NOVEMBRE 009 ECONOMIA AZIENDALE ESERCIZIO Un ndduo contrae un prestto d.000 da rborsare edante rate annual costant postcpate al tasso annuo del,%. Dopo l pagaento

Dettagli

Architettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Appello del 17 Luglio Attenzione:

Architettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Appello del 17 Luglio Attenzione: Cognome... Nome.. Archtettura degl Elaborator Classe 3 Prof.ssa Anselmo Appello del 17 Luglo 2014 Attenzone: Inserre propr dat nell apposto spazo sottostante e n testa a questa pagna. Preparare un documento

Dettagli

Componenti resistivi

Componenti resistivi omponent resst www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 3-9-03) Bpol resst Bpolo ressto: componente a due termnal aente equazone caratterstca del tpo f (t), (t), t0 (f funzone generca) L equazone

Dettagli

l energia è la capacità di compiere un lavoro

l energia è la capacità di compiere un lavoro Energa cnetca e teorema delle orze e K m energa cnetca K teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m m m d d m Fd d m ma F d a Un montacarch ha una potenza d x0 4 W quanto tempo mpega

Dettagli

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali Amplfcator operazonal Parte 3 www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (versone del 9-5-) Confgurazone nvertente generalzzata Se nella confgurazone nvertente s sosttuscono le resstenze R e R con due mpedenze

Dettagli

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Integrazone numerca dell equazone del moto per un sstema lneare vscoso a un grado d lbertà Prof. Adolfo Santn - Dnamca delle Strutture 1 Introduzone 1/2 L equazone del moto d un sstema vscoso a un grado

Dettagli

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema non lineare a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema non lineare a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Integrazone nmerca dell eqazone del moto per n sstema non lneare a n grado d lbertà Prof. Adolfo Santn - Dnamca delle Strttre Rgdezza secante e rgdezza tangente /2 Per n sstema non lneare, l eqazone del

Dettagli

x 0 x 50 x 20 x 100 CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 X n X n X n X n

x 0 x 50 x 20 x 100 CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 X n X n X n X n Corso d Statstca docente: Domenco Vstocco La msura della varabltà per varabl qualtatve ordnal Lo studo della varabltà per varabl qualtatve ordnal può essere condotto servendos degl ndc d omogenetà/eterogenetà

Dettagli

Grafi ed equazioni topologiche

Grafi ed equazioni topologiche Graf ed equazon topologche www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del --) Premessa Se s ndca con l l numero d corrent e l numero d tenson de component d un crcuto, la rsoluzone del crcuto rchede

Dettagli

Quantità di moto. F tavola ragazzo

Quantità di moto. F tavola ragazzo Quanttà d moto Consderamo un ragazzo su uno skateboard mentre cade. La forza peso gestsce l moto erso l basso durante la caduta, Lungo la drezone orzzontale aremo nece che: Mentre l ragazzo cade spnge

Dettagli

l energia è la capacità di compiere un lavoro

l energia è la capacità di compiere un lavoro Energa cnetca e teorema delle orze e K energa cnetca K teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m d d m Fd d m ma F d a Calcolare l laoro computo dal motore d un'auto che ha massa

Dettagli

Meccanica Dinamica dei sistemi

Meccanica Dinamica dei sistemi Meccanca 7-8 Dnamca de sstem 5 W Dnamca de sstem d unt materal Laoro er un sstema d unt materal er la artcella -esma: O r m F dw n dr F ds T dw F dr F W F dr W + W n n m, m, W W + W E m d Laoro totale

Dettagli

Rappresentazione dei numeri

Rappresentazione dei numeri Rappresentazone de numer PH. 3.1, 3.2, 3.3 1 Tp d numer Numer nter, senza segno calcolo degl ndrzz numer che possono essere solo non negatv Numer con segno postv negatv Numer n vrgola moble calcol numerc

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA 1 ECONOMIA AZIENDALE

MATEMATICA FINANZIARIA 1 ECONOMIA AZIENDALE MATEMATICA FINANZIARIA PROVA SCRITTA DEL 9 GENNAIO 008 ECONOMIA AZIENDALE ESERCIZIO Una socetà uole acqustare un terreno l cu costo è par a 60000 Euro. Parte del costo ene rcaato attraerso l essone sul

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti

Dettagli

Est Greenwich 5

Est Greenwich 5 La terra La Terra, per gli scopi pratici della navigazione, può essere considerata, senza apprezzabili errori, come perfettamente sferica, costituita da una superficie liscia ed omogenea. La terra ruota

Dettagli

Determinazione del momento d inerzia di una massa puntiforme

Determinazione del momento d inerzia di una massa puntiforme Determnazone del momento d nerza d una massa puntorme Materale utlzzato Set d accessor per mot rotator Sensore d rotazone Portamasse e masse agguntve Statvo con base Blanca elettronca Calbro nteracca GLX

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2005/2006 Prova scritta del 21 Giugno 2006

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2005/2006 Prova scritta del 21 Giugno 2006 FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 5/6 Prova scrtta del Gugno 6 ) Un corpo d massa m = 5 g scvola lungo un pano nclnato lsco d altezza h = m e nclnazone θ=3 rspetto all orzzontale. Il corpo parte da ermo

Dettagli

NOME...COGNOME... CORSO DI LAUREA ESERCIZIO I

NOME...COGNOME... CORSO DI LAUREA ESERCIZIO I ESERCIZIO I ata la rete aperta rportata n fgura (rappresentazone non n scala) costtuta da quattro serbato A,, C e e n cu la portata deve flure secondo vers rportat (s tenga conto che nel tratto EF vene

Dettagli

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2)

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2) Esercz sulle ret elettrche n corrente contnua (parte ) Eserczo 3: etermnare gl equvalent d Thevenn e d Norton del bpolo complementare al resstore R 5 nel crcuto n fgura e calcolare la corrente che crcola

Dettagli

Si assumano i diodi ideali (R D =0). Calcolare tutte le correnti. R=10KΩ. V cc =15V V dd =18V

Si assumano i diodi ideali (R D =0). Calcolare tutte le correnti. R=10KΩ. V cc =15V V dd =18V Edutecnca.t Esercz su dod ener Eserczo no. soluzone a pag.4 5 8 5Ω 3KΩ? E? Eserczo no. soluzone a pag.4 E8 5 8Ω P 45mW?? Eserczo no.3 soluzone a pag.5 cc 4 dd 6 KΩ 3KΩ 5mA 5 S assumano dod deal ( 0). Calcolare

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2014/2015 Prova scritta del 24 Febbraio 2015

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2014/2015 Prova scritta del 24 Febbraio 2015 FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 04/05 Prova scrtta del 4 Febbrao 05 ) Un corpo d massa m = 300 g scvola lungo un pano nclnato lsco d altezza h = 3m e nclnazone θ=30 0 rspetto all orzzontale. Il corpo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI - MARCONI ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO OPZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE CLASSE: I II D

Dettagli

Urti. Abbiamo appena visto che negli urti si conserva la quantità di moto del sistema, in generale però NON si conserva l energia cinetica.

Urti. Abbiamo appena visto che negli urti si conserva la quantità di moto del sistema, in generale però NON si conserva l energia cinetica. Urt Abbao appena sto che negl urt s consera la quanttà d oto del sstea, n generale però NON s consera l energa cnetca. Propro n funzone del coportaento dell energa cnetca gl urt engono dfferenzat n tre

Dettagli

SISTEMA FISICO. Singolo oggetto Insieme di oggetti Regione dello Spazio. Nuovo Approccio basato sull effetto esterno al sistema scelto

SISTEMA FISICO. Singolo oggetto Insieme di oggetti Regione dello Spazio. Nuovo Approccio basato sull effetto esterno al sistema scelto SISTEMA ISICO un sstema sco è un oggetto o un nseme d oggett separato dall'ambente crcostante medante una rontera ben denta (non necessaramente materale). Sngolo oggetto Inseme d oggett Regone dello Spazo

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Appello di FISICA, 22 febbraio 2011

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Appello di FISICA, 22 febbraio 2011 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Appello d FISICA, febbrao 11 1) Un autocarro con massa a peno carco par a M = 1.1 1 4 kg percorre con veloctà costante v = 7 km/h, un tratto stradale rettlneo. A causa

Dettagli

Rappresentazione dei numeri PH. 3.1, 3.2, 3.3

Rappresentazione dei numeri PH. 3.1, 3.2, 3.3 Rappresentazone de numer PH. 3.1, 3.2, 3.3 1 Tp d numer Numer nter, senza segno calcolo degl ndrzz numer che possono essere solo non negatv Numer con segno postv negatv Numer n vrgola moble calcol numerc

Dettagli

La ripartizione trasversale dei carichi

La ripartizione trasversale dei carichi La rpartzone trasversale de carch La dsposzone de carch da consderare ne calcol della struttura deve essere quella pù gravosa, ossa quella che determna massm valor delle sollectazon. Tale aspetto nveste

Dettagli

determina rispetto i 2

determina rispetto i 2 Eserczo Parte (, punt): consdera la dstrbuzone d fl seguente: n cu, 8A e, 5A deterna rspetto a quale dstanza s trova l punto tra due fl n cu l capo agnetco è nullo. I cap agnetc sono oppost all nterno

Dettagli

ESERCIZIO: RADDRIZZATORE AD UNA SEMIONDA CON CARICO RESISTIVO

ESERCIZIO: RADDRIZZATORE AD UNA SEMIONDA CON CARICO RESISTIVO ESECZO: AZZAOE A UNA SEMONA CON CACO ESSVO ato l raddrzzatore ad onda ntera rportato n fgura, determnare alor medo e d pcco della corrente n cascun dodo e nel carco. S consderno seguent tre cas: ) Modello

Dettagli

Esercitazione 12 ottobre 2011 Trasformazioni circuitali. v 3. v 1. Per entrambi i casi, i valori delle grandezze sono riportati in Tab. I.

Esercitazione 12 ottobre 2011 Trasformazioni circuitali. v 3. v 1. Per entrambi i casi, i valori delle grandezze sono riportati in Tab. I. Eserctazone ottobre 0 Trasformazon crcutal Sere e parallelo S consderno crcut n Fg e che rappresentano rspettvamente un parttore d tensone e uno d corrente v v v v Fg : Parttore d tensone Fg : Parttore

Dettagli

LA CAPACITÀ ELETTRICA DEI CORPI

LA CAPACITÀ ELETTRICA DEI CORPI Pagna 1 d 6 LA CAPACIÀ ELERICA DEI CORPI La capactà elettrca de corp rappresenta l atttudne de corp ad osptare sulla loro superfce una certa quanttà d carca elettrca. L U.I. d msura è l FARAD segue pertanto

Dettagli

6. METODO DELLE FORZE IMPOSTAZIONE GENERALE

6. METODO DELLE FORZE IMPOSTAZIONE GENERALE aptolo6 ETODO DEE FORZE - IOSTZIOE GEERE 6. ETODO DEE FORZE IOSTZIOE GEERE ssocamo al sstema perstatco un altro sstema, denomnato sstema prncpale. Il sstema prncpale è un sstema statcamente determnato,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW ISTITUTO : INDIRIZZO: ARTICOLAZIONE: OPZIONE: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE N. STEFANELLI ISTITUTO TECNICO A INDIRIZZO TRASPORTI

Dettagli

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità dell equilibrio di sistemi dinamici non lineari per linearizzazione

Equilibrio e stabilità di sistemi dinamici. Stabilità dell equilibrio di sistemi dinamici non lineari per linearizzazione Equlbro e stabltà d sstem dnamc Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem dnamc non lnear per lnearzzazone Stabltà dell equlbro d sstem NL TC Crter d stabltà

Dettagli

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM

L efficacia delle politiche nel modello IS-LM Corso d Poltca Economca Eserctazone n. 4 6 aprle 2017 L effcaca delle poltche nel modello IS-LM Dott. Walter Paternes Melon walter.paternes@unroma3.t POLITICA FISCALE ESPANSIVA - nel modello IS/LM una

Dettagli

RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A 2

RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A 2 RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A La rappresentazone n Complemento a Due d un numero ntero relatvo (.-3,-,-1,0,+1,+,.) una volta stablta la precsone che s vuole ottenere (coè l numero d

Dettagli

Il procedimento può essere pensato come una ricerca in un insieme ordinato, il peso incognito può essere cercato con il metodo della ricerca binaria.

Il procedimento può essere pensato come una ricerca in un insieme ordinato, il peso incognito può essere cercato con il metodo della ricerca binaria. SCELTA OTTIMALE DEL PROCEDIMENTO PER PESARE Il procedmento può essere pensato come una rcerca n un nseme ordnato, l peso ncognto può essere cercato con l metodo della rcerca bnara. PESI CAMPIONE IN BASE

Dettagli

l energia è la capacità di compiere un lavoro

l energia è la capacità di compiere un lavoro Energa cnetca e teorema delle orze e m energa cnetca teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m m m d d m Fd d m ma F d a Un montacarch ha una potenza d x0 4 W quanto tempo mpega a

Dettagli

l energia è la capacità di compiere un lavoro

l energia è la capacità di compiere un lavoro Energa cnetca e teorema delle orze e K m energa cnetca K teorema delle orze e l energa è la capactà d compere un laoro m m m d d m Fd d m ma F d a Calcola l'energa cnetca d una automoble d 900 kg che agga

Dettagli

IL CALCOLO DELLE FREQUENZE VIBRAZIONALI

IL CALCOLO DELLE FREQUENZE VIBRAZIONALI IL CALCOLO DELLE FREQUENZE VIBRAZIONALI Il calcolo della frequenze rchede l calcolo della matrce delle costant d forza, coè le dervate seconde dell energa, valutate nella geometra d equlbro. Sa la geometra

Dettagli

Principio di massima verosimiglianza

Principio di massima verosimiglianza Prncpo d massma verosmglana Sa data una grandea d cu s conosce la unone denstà d probabltà ; che dpende da un nseme de parametr ndcat con d valore sconoscuto. S vuole determnare la mglor stma de parametr.

Dettagli

Principio di massima verosimiglianza

Principio di massima verosimiglianza Prncpo d massma verosmglana Sa data una grandea d cu s conosce la unone denstà d probabltà ; che dpende da un nseme de parametr ndcat con d valore sconoscuto. S vuole determnare la mglor stma de parametr.

Dettagli

Valore attuale di una rendita. Valore attuale in Excel: funzione VA

Valore attuale di una rendita. Valore attuale in Excel: funzione VA Valore attuale d una rendta Nella scorsa lezone c samo concentrat sul problema del calcolo del alore attuale d una rendta S che è dato n generale da V ( S) { R ; t, 0,,,..., n,... } n 0 R ( t ), doe (t

Dettagli

Sorgenti Numeriche - Soluzioni

Sorgenti Numeriche - Soluzioni Sorgent umerche - Soluzon *) L anals delle frequenze con cu compaono le vare lettere n un documento n talano, comprendente 5975 caratter, ha fornto seguent dat: Lettera umero Frequenza relatva A 666. B

Dettagli

Circuiti elettrici in regime stazionario

Circuiti elettrici in regime stazionario rcut elettrc n regme stazonaro Metod d anals www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm ersone del -0-00 Premessa Nel caso pù generale è possble ottenere la soluzone d un crcuto rsolendo un sstema formato

Dettagli

Misure Topografiche Tradizionali

Misure Topografiche Tradizionali Msure Topografche Tradzonal Grandezze da levare ngol Dstanze Gonometr Dstanzometro Stazone Totale Prsma Dslvell Lvello Stada Msure Strettamente Necessare Soluzone geometrca Msure Sovrabbondant Compensazone

Dettagli

CAPITOLO 2: PRIMO PRINCIPIO

CAPITOLO 2: PRIMO PRINCIPIO Introduzone alla ermodnamca Esercz svolt CAIOLO : RIMO RINCIIO Eserczo n 7 Una certa quanttà d Hg a = atm e alla temperatura = 0 C è mantenuta a = costante Quale dventa la se s porta la temperatura a =

Dettagli

si utilizzano per confrontare le distribuzioni

si utilizzano per confrontare le distribuzioni Dspersone o Varabltà Defnzone: Le Msure d Dspersone: sono par a zero n caso d dspersone nulla s utlzzano per confrontare le dstrbuzon permettono d valutare la rappresentatvtà delle msure d centraltà. 89

Dettagli

* PROBABILITÀ - SCHEDA N. 2 LE VARIABILI ALEATORIE *

* PROBABILITÀ - SCHEDA N. 2 LE VARIABILI ALEATORIE * * PROBABILITÀ - SCHEDA N. LE VARIABILI ALEATORIE *. Le varabl aleatore Nella scheda precedente abbamo defnto lo spazo camponaro come la totaltà degl est possbl d un espermento casuale; abbamo vsto che

Dettagli

Per calcolare le probabilità di Testa e Croce è possibile risolvere il seguente sistema di due equazioni in due incognite:

Per calcolare le probabilità di Testa e Croce è possibile risolvere il seguente sistema di due equazioni in due incognite: ESERCIZIO.1 Sa X la varable casuale che descrve l numero d teste ottenute nella prova lanco d tre monete truccate dove P(Croce)= x P(Testa). 1) Defnrne la dstrbuzone d probabltà ) Rappresentarla grafcamente

Dettagli