SMSMW#300#130#1#220#210W#300#130#1#140#130W#220#13
|
|
- Filippo Monaco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Marice icideza La marice d'icideza complea A c di u grafo orieao G co N odi ed R rami, è ua marice reagolare di N righe ed R coloe che si cosruisce come segue: si umerao co =1,2,...,N ui i odi e co r=1,2,...,r ui i rami. Gli elemei geerici ar ( = 1,2,..., N),( r = 1,2,..., R) della marice A c hao valore +1 se il ramo r ha verso uscee dal odo, -1 se il ramo r ha verso erae el ramo r, 0 se il ramo r o ieressa il odo. Esempio SMSMW#300#130#1#220#210W#300#130#1#140#130W#220# A c odi rami = La marice di icideza complea defiisce maemaicamee la sruura del grafo orieao ad esso associaa. I A c ciascua coloa coiee solo due elemei o ulli: u +1 e u -1. Ogi riga di A c può essere oeua come somma, cambiaa di sego, delle alre righe. Quidi rak( A ) N 1. Se si sceglie u odo di riferimeo e si elimia la corrispodee riga da A c si oiee la Marice icideza. Per esempio, scegliedo come odo di riferimeo il odo 4, si ha la marice icideza: Si può dimosrare che: A = u albero del grafo ha marice icideza (quadraa co N-1 righe ed N-1 coloe) co deermiae pari a +1 o -1. Di cosegueza: rak( A ) = N 1. il umero di alberi possibili del grafo è uguale a: a = de ( ) AA. c 1
2 Iroduciamo ella ree di bipoli che vogliamo sudiare i veori di esioe v e di corree i come veori coloa di R righe, avei come elemei le esioi v k (k = 1, 2,..., R) e le correi i k (k = 1,2,...,R) dei rami assue co il loro verso: v i 1 1 v 2 i 2 v =, i = vl il La KCL fa sì che il prodoo della marice d'icideza A per il veore delle correi i è ullo: Ai = 0 Quesa relazioe mariciale corrispode ad (N - 1) equazioi scalari e sieizza le equazioi di Kirchhoff delle correi agli N - 1 odi idipedei del grafo. Nell' esempio cosiderao: corrispode alle re equazioi: i1 i i = i i 5 i 6 i1+ i4 + i6 = 0 i2 i4 + i5 = 0 i3 i5 i6 = 0 Quese equazioi o soo alro che le equazioi di Kirchhoff delle correi ei odi idipedei 1, 2 e 3. La marice di icideza A cosee quidi di scrivere i forma mariciale ue le equazioi di Kirchhoff idipedei delle correi. La marice d'icideza permee di scrivere ache le equazioi di Kirchhoff idipedei delle esioi. Per far queso iroduciamo u uovo veore v che chiameremo veore delle esioi ai odi. Tale veore è ua marice coloa co u umero di righe pari al umero dei odi idipedei N - 1 ed avee come elemei le N - 1 esioi ai odi v k 0 ra il odo k (k = 1, 2,..., N - 1) ed il odo di riferimeo: v v10 v 20 = vn 1,0 Iroducedo la marice rasposa A oeua dalla marice di icideza A scambiado le righe co le coloe, si ha che il prodoo di ale marice per il veore v delle esioi ai odi deermia il veore v delle esioi sui rami della ree: 2
3 Av = v Tale relazioe mariciale corrispode ad R equazioi scalari. Elimiado da quese equazioi le N - 1 esioi ai odi, si oegoo le R - N + 1 equazioi di Kirchhoff idipedei delle esioi. Nell'esempio cosiderao, si ha: v v 2 v v3 v = v 4 v v v6 a cui corrispodoo le sei equazioi: v10 = v1 v20 = v2 v30 = v3 v10 v20 = v4 v20 v30 = v5 v10 v30 = v6 Elimiado da quese equazioi le 3 esioi ai odi, si oegoo le 3 equazioi di Kirchhoff idipedei per le esioi: Teorema di Tellege Cosideriamo uovamee l equazioe: Il rasposo di quesa equazioe è uguale a: v + v = v v + v = v v + v = v Av = v v = ( v ) A moliplichiamo per il veore i delle correi di ramo i due membri dell equazioe: Ricordado che: Ai = 0, si oiee: vi= ( v ) Ai vi = 0 Ques ulima equazioe esprime il Teorema di Tellege che ha rovao oevoli applicazioi ella eoria delle rei. I paricolare, secodo la covezioe di sego uilizzaa, i ua deermiaa ree la quaià: 3
4 vi = vi + vi + + vi esprime la poeza isaaea erae i ui i bipoli della ree. Il Teorema di Tellege assicura l'aullarsi di quesa quaià ed esprime il pricipio di coservazioe delle poeze isaaee. l l Relazioi cosiuive Ciascu compoee bipolare impoe ua relazioe ra la esioe v k e la corree i k del suo ramo. La forma più geerale di quesa relazioe è: che dipede dalle re cosai yk, zk, w k. Esempi: Resisore: ykvk + zkik = wk v R i = 0 quidi : y = 1, z = R, w = 0 Coduore: k k k k k k k G v i = 0 quidi : y = G, z = 1, w = 0 k k k k k k k Geeraore idipedee di esioe: v = E quidi : y = 1, z = 0, w = E k k k k Geeraore idipedee di corree: i = I quidi : y = 0, z = 1, w = I k k k k Iduore (el domiio dei fasori): V jωl I = 0 quidi : y = 1, z = jωl, w = 0 k k k k k k k Codesaore (el domiio dei fasori): jωc V I = 0 quidi : y = jωc, z = 1, w = 0 k k k k k k k Nel caso di compoei mulipolari la relazioe cosiuiva è ua relazioe mariciale del ipo: Esempi: YV + ZI = W Trascoduaza (geeraore di corree corollao i esioe): 4
5 SMSMJ#280#110#1#2W#210#110#1#180#110W#210#170#1#180#170W#320#110#1#280 v j + - i j i k + i j = 0 v k i k = g v vj 1 0 ij 0 g 0 v + k 0 1 i = k 0 cioè : Y = g 0 Z = = 0 1 W 0 Geeraore di esioe corollao i esioe: SMSMW#210#110#1#180#110W#210#170#1#180#170W#320#110#1#280#110W#320#17 v j + - i j i k + i j = 0 v k v k = k v vj 1 0 ij 0 k 1 v + k 0 0 i = k 0 cioè : Y = = = k 1 Z 0 0 W 0 Nella abella seguee, alri esempi: 5
6 Cosiderado ui i compoei di u circuio co R rami, le relazioi cosiuive porao all equazioe mariciale (corrispodee ad R equazioi scalari): YV + ZI = W dove V e I soo i veori delle esioi e delle correi di ramo. Meodo del Tableau Poedo i u uico sisema le relazioi che esprimoo le KCL, le KVL e le relazioi cosiuive: KVL RC.. KCL si ha : V A V = 0 YV + ZI = W AI = A V 0 = Y Z 0 I W 0 A 0 V 0 Il sisema è cosiuio da 2R+N-1 equazioi i 2R+N-1 icogie. A quesa formulazioe delle equazioi di u circuio si dà il ome di Tableau. Esempio: 6
7 Esempio: 7
8 Meodo ai odi Se si fa l ipoesi di avere ui compoei co rappreseazioe ammeeza e solo ge. idipedei di corree, le relazioi cosiuive possoo essere espresse ella forma: e, poiché V = A V, si ha: I = YV+ J I = YA V + J sosiuedo i AI = 0, si ha: ( ) A YA V + J = 0 cioè : AYA V = -AJ e quidi: YV =J quesa è la classica rappreseazioe ai odi valida per compoei co rappreseazioe ammeeza e ge. id. di corree. I paricolare Y è la marice delle ammeeze della ree (di dimesioi N-1 x N-1) e J è il veore dei geeraori idipedei di corree. Meodo ai odi modificao (MNA) Per eer coo dei compoei che o hao rappreseazioe ammeeza (es. geeraori di esioe, resisori, iduori, ge. corollai, ecc.) si aumea l ordie del sisema aggiugedo equazioi e icogie. I siesi: A parire da ua elis, cioè da u eleco dei compoei presei co idicazioe dei odi a cui soo collegai, si vuol rappreseare il circuio co u sisema lieare del ipo: Tx = w el domiio dei fasori si vuole che T sia esprimibile ella forma: T = G + jωb Si coao i odi idipedei (=N-1) e si dimesioa T ad x e w ad Si esamia la elis compoee per compoee: I compoei co rapp. Ammeeza vegoo iserii i T co le regole oe (marice ammeeza ai odi). Per i compoei co rapp. Impedeza, si aumea l ordie di T e w (si aggiuge a T ua riga ed ua coloa) e si aggiuge u icogia I. Vedi abella seguee. 8
9 9
10 10
11 Esempio: NETLIST J G G G G G OP OP Rif. Bibl. Jiri Vlach, K. Sighal, Compuer Mehods for Circui Aalysis ad Desig, Va Nosrad Reihold, New York,
Lezione 3 Proprietà statistiche degli stimatori OLS - 1. Anche in questo capitolo si considera il modello di regressione lineare.
Lezioe 3 Proprieà saisiche degli simaori OLS - Ache i queso capiolo si cosidera il modello di regressioe lieare y x β + u co E( u Ω ) 0, x appariee a Ω per,,, e si assume che sia assegao il processo (fiio)
DettagliESERCITAZIONE: FEM. Consideriamo un elemento triangolare. y 3
ESERCITAZIONE: FEM L aalisi agli elemei fiii è u ipo di aalisi che si rifà alla meccaica dei solidi e rasforma il coiuo i u discreo composo da umerosi elemei dei quali se e cooscoo le proprieà. Le relazioi
DettagliEquazioni differenziali: formule
Equazioi differeziali: formule Equazioi a variabili separabili y ' A B y Vale eorema esiseza e uicià locale y ' dy Ad B y y y ' A B y y Si applicao le codizioi alla fie dei due iegrali idefiii, oppure
DettagliTEORIA DELLE MATRICI. dove aij K. = di ordine n, gli elementi aij con i = j (cioè gli elementi a 11
1 TEORIA DELLE MATRICI Dato u campo K, defiiamo matrice ad elemeti i K di tipo (m, ) u isieme di umeri ordiati secodo m righe ed coloe i ua tabella rettagolare del tipo a11 a12... a1 a21 a22... a2 A =.........
Dettagli(A + B) ij = A ij + B ij, i = 1,..., m, j = 1,..., n.
Algebra lieare Matematica CI) 263 Somma di matrici Siao m ed due iteri positivi fissati Date due matrici A, B di tipo m, sommado a ciascu elemeto di A il corrispodete elemeto di B, si ottiee ua uova matrice
DettagliDi fatto potremo rappresentare analiticamente le correnti magnetizzanti che operano in ciascuna delle colonne del TRS con espressioni del tipo:
Correi a vuoo el rasformaore rifase Il problema delle correi a vuoo el rasformaore rifase è imporae i quao, a secoda dei collegamei delle fasi, si avrà o meo la deformazioe dei flussi o della corree mageizzae.
DettagliTecnica delle misurazioni applicate Esame del 7 gennaio 2008
Tecica delle misurazioi applicae Esame del 7 geaio 008 Problema 1. La Beloiglio rl è u impresa che alleva idusrialmee coigli e da lugo empo uilizza il magime ProRabbi 10% che ha sempre garaio, i u presabilio
DettagliConvertitoriditipospot (convertono, idealmente, il valore istantaneo del segnale); V ts
Pare II (Coversioe D/A e A/D) La coversioe A/D I coveriori A/D si dividoo i: Coverioridiipospo (coveroo, idealmee, il valore isaaeo del segale); s s Si raa di disposiivi veloci ma sesibili al rumore di
DettagliSomma E possibile sommare due matrici A e B ottenendo una matrice C se e solo se le due matrici hanno lo stesso numero di righe e di colonne.
Matrici Geeralità sulle matrici I matematica, ua matrice è uo schierameto rettagolare di oggetti; le matrici di maggiore iteresse soo costituite da umeri come, per esempio, la seguete: 1 s 6 4 4 2 v t
DettagliAlgebra delle matrici
Algebra delle matrici Prodotto di ua matrice per uo scalare Data ua matrice A di tipo m, e dato uo scalare r R, moltiplicado r per ciascu elemeto di A si ottiee ua uova matrice di tipo m, detta matrice
DettagliDETERMINANTI (SECONDA PARTE). NOTE DI ALGEBRA LINEARE
DETERMINANTI (SECONDA PARTE). NOTE DI ALGEBRA LINEARE 2010-11 MARCO MANETTI: 21 DICEMBRE 2010 1. Sviluppi di Laplace Proposizioe 1.1. Sia A M, (K), allora per ogi idice i = 1,..., fissato vale lo sviluppo
Dettagli1-Econometria, a.a Breve introduzione
-Ecoomeria, a.a. 0-. Breve iroduzioe Lezioe Breve Iroduzioe. L Ecoomeria e ua disciplia che uilizza i meodi saisici per dare risposa a problemi di aura ecoomica.. I dai ecoomici o soo di aura sperimeale.
DettagliSottospazi associati a matrici e forma implicita. Sottospazi associati a una matrice Dimensione e basi con riduzione Sottospazi e sistemi. Pag.
Spazi vettoriali Sottospazi associati a ua matrice Dimesioe e basi co riduzioe Sottospazi e sistemi 2 Pag. 1 2006 Politecico di Torio 1 Spazi delle righe e delle coloe Sia A M m, ua matrice m x. Allora
DettagliINTEGRAZIONE INDEFINITA DI ALCUNE CLASSI DI FUNZIONI
Adolfo Scimoe FORMULE INTEGRAZIONE Pag INTEGRAZIONE INDEFINITA DI ALCUNE CLASSI DI FUNZIONI Iegrazioe delle fuzioi razioali frae Se la frazioe è impropria, cioè il grado del umeraore è maggiore o uguale
DettagliUniversità di Camerino Corso di Laurea in Fisica: indirizzo Tecnologie per l Innovazione Appunti di Calcolo Prof. Angelo Angeletti
Iegrali idefiii Geeralià Si è viso come, daa ua fuzioe di equazioe y = f(), si possa rovare la sua derivaa prima f (). Si è ache osservao che esise ua codizioe ecessaria, ma o sufficiee, affiché ua fuzioe
DettagliInsiemi numerici. Sono noti l insieme dei numeri naturali: N = {1, 2, 3, }, l insieme dei numeri interi relativi:
Isiemi umerici Soo oti l isieme dei umeri aturali: N {1,, 3,, l isieme dei umeri iteri relativi: Z {0, ±1, ±, ±3, N {0 ( N e, l isieme dei umeri razioali: Q {p/q : p Z, q N. Si ottiee questo ultimo isieme,
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Corso Sperimentale P.N.I. Tema di MATEMATICA - 23 giugno 2005
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO -5 Corso Sperimeale PNI Tema di MATEMATICA - giugo 5 Svolgimeo a cura della profssa Sadra Berecoli e del prof Luigi Tomasi (luigiomasi@liberoi) RISPOSTE AI QUESITI DEL
DettagliUnità Didattica N 33 L algebra dei vettori
Uità Didattica N 33 Uità Didattica N 33 0) La ozioe di vettore 02) Immagie geometrica di u vettore umerico 03) Somma algebrica di vettori 04) Prodotto di u umero reale per u vettore 05) Prodotto scalare
DettagliGrandezze significative (dinamiche e cinematiche)
Gradezze sigificaie diamiche e ciemaiche Romao Lapasi DMRN - Uiersià di Triese Corso di Reologia Uiersià di Triese Obieio geerale defiire u equazioe cosiuia adaa a descriere il comporameo meccaico del
DettagliOPERAZIONI SUI SEGNALI DETERMINISTICI, ENERGIA, VALOR MEDIO, POTENZA, ANALISI DI FOURIER, CONVOLUZIONE. A cos 2 / 2
OPERAZIONI SUI SEGNALI DEERMINISICI, ENERGIA, VALOR MEDIO, POENZA, ANALISI DI FOURIER, CONVOLUZIONE Esercizio Calcolare la poeza, l eergia e il valor medio dei seguei segali a) x()a; b) x()u() ; c) x()acos(oφ)
DettagliAppendice A. Elementi di Algebra Matriciale
ppedice. Elemeti di lgebra Matriciale... 2. Defiizioi... 2.. Matrice quadrata... 2..2 Matrice diagoale... 2..3 Matrice triagolare... 3..4 Matrice riga e matrice coloa... 3..5 Matrice simmetrica e emisimmetrica...
DettagliMarco Listanti. Parte 2 Rappresentazione dei segnali e teorema del campionamento. DIET Dept
1 Marco Lisai Lo srao Fisico Pare Rappreseazioe dei segali e eorema del campioameo elecomuicazioi (Caale - Prof. Marco Lisai - A.A. 017/018 DIE Dep Segale aalogico Segale empo-coiuo adameo el empo di ua
DettagliRicerca di un elemento in una matrice
Ricerca di u elemeto i ua matrice Sia data ua matrice xm, i cui gli elemeti di ogi riga e di ogi coloa soo ordiati i ordie crescete. Si vuole u algoritmo che determii se u elemeto x è presete ella matrice
DettagliCAMBIAMENTO DI BASE IN UNO SPAZIO VETTORIALE
CAMBIAMENTO DI BASE IN UNO SPAZIO VETTORIALE Sia V uo spazio vettoriale sul campo K. Siao v, v,..., v vettori dati apparteeti a V e siao, ioltre, assegati scalari k, k,..., k apparteeti a K. Si defiisce
DettagliAlgebra delle matrici
Algebra delle matrici Vettori riga, vettori coloa Sia u itero ositivo fissato Ciascu vettore di R uo essere esato come ua matrice riga oure come ua matrice coloa (co elemeti) Per covezioe, idetifichiamo
DettagliMetodi di soluzione dei problemi di IP
Metodi di soluzioe dei problemi di IP Cosideriamo u problema (IP) ( IP) ma c = A = b Z + Il poliedro P associato ai vicoli di (IP) cotiee tutti e soli i puti iteri che soo soluzioi di (IP): { Z :, } P
DettagliELEMENTI DI CALCOLO COMBINATORIO
ELEMENTI DI CALCOLO COMBINATORIO 1 Elemeti di calcolo combiatorio Si tratta di ua serie di teciche per determiare il umero di elemeti di u isieme seza eumerarli direttamete. Dati elemeti distiti ci chiediamo
DettagliAmmortamento di un debito
Ammorameo di u debio /35 Ammorameo di u debio Che cosa si iede per ammorameo? Ammorameo coabile La quoa di ammorameo cosiuisce la pare del coso di u bee maeriale o immaeriale di ivesimeo da aribuire all
DettagliImpianti Industriali. La previsione della domanda. Metodi di estrapolazione. Ing. Lorenzo Tiacci
Impiai Idusriali a previsioe della domada Meodi di esrapolazioe Ig. orezo Tiacci e compoei della domada Tred Cogiuurale Sagioale Casuale Tedeziali (red) a caraere geeralmee crescee e decrescee Sisemaiche
DettagliSi dice che f è infinitesima o che è un infinitesimo per x x0 Un infinitesimo, quindi è una variabile che tende a zero.
pag Appui elaborai dal collega Prof. Vicezo De Pasquale Ifiiesimi Si dice che f è ifiiesima o che è u ifiiesimo per se f ( ) U ifiiesimo, quidi è ua variabile che ede a zero. Es. - π y cos è u ifiiesimo
DettagliEsercizio 1. Sia N un processo di Poisson di parametro λ. Dimostrare che, per ogni t > 0,
Esercizi di Calcolo delle Probabilià della 9 a seimaa Corso di Laurea i Maemaica, Uiversià degli Sudi di Padova. Esercizio 1. Sia N u processo di Poisso di paramero λ. Dimosrare che, per ogi > 0, N P oλ.
DettagliPrincipio alla base della misura del legame tra X ed Y
Pricipio alla base della misura del legame tra X ed Y Y o varia Asseza di legame Al variare di X Varia ache Y X ed Y soo coessi Come si misura la risposta di Y al variare di X? Dipede dalla atura di X
DettagliNozioni elementari di Analisi Matematica applicate alla Fisica Generale
Nozioi elemeari di alisi Maemaica applicae alla Fisica Geerale Nozioe di iegrale ideiio La derivazioe può essere ierpreaa come ua regola che, per ogi uzioe assegaa (primiiva), ci permee di deermiare u
DettagliProblemi di copertura, impaccamento e partizionamento (Set Covering, Packing and Partitioning Problems)
Problemi di copertura, impaccameto e partizioameto (Set Coverig, Packig ad Partitioig Problems) Ua defiizioe geerale dei Problemi di Ottimizzazioe Combiatorica: Defiizioe: Soo dati u isieme fiito N={1,,}
Dettagli( ) che include le rilevazioni sulle variabili effettuate sulla i-esima unità. Di tali vettori
Rappreseazioe geomerica dei dai mulidimesioali l veore è ua m-upla ordiaa di umeri reali che esprime u blocco di iformazioi: x i,x i,,x im se e usao (umero di uià rilevae). L isieme delle rilevazioi forma
DettagliRischio di interesse: Il modello del clumping. Prof. Ugo Pomante Università di Roma Tor Vergata
Rischio di ieresse: Il modello del clumpig Prof. Ugo Pomae Uiversià di Roma Tor Vergaa Problemi dei modelli precedei Repricig gap e duraio gap Ipoesi variazioe uiforme dei assi di ieresse delle diverse
DettagliBILANCI DI MASSA NEI COMPARTIMENTI AMBIENTALI
BILNI DI MSS NEI OMPTIMENTI MBIENTLI alisi di sigolo comparimeo ad esempio u piccolo lago m x m x 0 m 0 7 m pprossimazioe ST (oiously Sirred-Ta eacor) cocerazioe omogeea dei solui (iquiai) el comparimeo.
DettagliRelazioni statistiche
Relazioi statistiche Idipedeza: asseza di qualsiasi relazioe tra due caratteri I caso di preseza di u legame, questo può essere di: Coessioe: relazioe reciproca tra due caratteri qualitativi Dipedeza:
DettagliPrincipio di induzione: esempi ed esercizi
Pricipio di iduzioe: esempi ed esercizi Pricipio di iduzioe: Se ua proprietà P dipedete da ua variabile itera vale per e se, per ogi vale P P + allora P vale su tutto Variate del pricipio di iduzioe: Se
Dettagli2,3, (allineamenti decimali con segno, quindi chiaramente numeri reali); 4 ( = 1,33)
Defiizioe di umero reale come allieameto decimale co sego. Numeri reali positivi. Numeri razioali: defiizioe e proprietà di desità Numeri reali Defiizioe: U umero reale è u allieameto decimale co sego,
DettagliPreparazione al corso di statistica Prof.ssa Cerbara
Preparazioe al corso di statistica Prof.ssa Cerbara Esistoo molti isiemi umerici, ciascuo co caratteristiche be precise. Alcui importatissimi isiemi umerici soo: N: isieme dei umeri aturali, cioè tutti
Dettagli0.1 Esercitazioni V, del 18/11/2008
1 0.1 Esercitazioi V, del 18/11/2008 Esercizio 0.1.1. Risolvere usado Cramer il seguete sistema lieare x + y + z = 1 kx + y z = 0 x kz = 1 Soluzioe: Il determiate della matrice dei coefficieti è (k 2)(k
Dettaglile dimensioni dell aiuola, con le limitazioni 0 x λ λ
PROBLEMA a) idicate co e co che e esprime l area è: le dimesioi dell aiuola, co le limitazioi 0 A( )., la fuzioe Per la ricerca del massimo si studia il sego della derivata prima Si ha: 0 / / A' ( ). Si
DettagliSISTEMI CONTINUI ASPETTI GENERALI
Corso di Progeaioe Assisia delle Sruure Meccaiche Pare I ASPETTI GENERAI Cd Specialisica/Magisrale i Igegeria Meccaica U meo coiuo ha ifiii gdl e, di coseguea, ifiii modi propri di ibrare aalisi delle
Dettagliy(t) o complesse non tutte nulle, fa corrispondere un'uscita data dalla:
Capiolo V TRASFORMAZIOI LIEARI DEI SEGALI V. - Defiizioi. Proprieà geerali. x( ) S y() Fig. VI. Trasformazioe di segali S ed è simbolicamee rappreseaa dalla relazioe: y () = S x () I (V..) { } U sisema
DettagliTab. 1 - Studenti presenti alla lezione di statistica del per voto alla maturità
53 Idici di variabilià 531 Iervalli di variazioe Sosiuire ua disribuzioe co u valore medio, per quao esso possa essere rappreseaivo, causa comuque ua fore perdia di iformazioe Divea perciò ecessario rovare
Dettagli0 per x / ( 1, ). i) (4 p) Trovare per quali valori di α la funzione f è una densità di probabilità (non si chiede di calcolare C α ).
Corsi di Probabilià, Saisica e Processi socasici per Ig dell Auomazioe, Iformaica e If Ges Azieda /5/ Esercizio U sisema di preallarme su u velivolo segala ua A allarme oppure ua N o allarme ogi dieci
Dettagli, e dividendo per s, oltre al rapporto incrementale
7. Meodi perurbaivi geeralizzai su base eurisica (HGPT) Nel capiolo 4 è sao irodoo il coceo di imporaza (flusso aggiuo) associaa ad u euroe co deermiae coordiae ello spazio delle fasi, defiia come coribuo
Dettagli2T(n/2) + n se n > 1 T(n) = 1 se n = 1
3 Ricorreze Nel caso di algoritmi ricorsivi (ad esempio, merge sort, ricerca biaria, ricerca del massimo e/o del miimo), il tempo di esecuzioe può essere descritto da ua fuzioe ricorsiva, ovvero da u equazioe
DettagliREGRESSIONE LINEARE E POLINOMIALE
REGRESSIONE LINEARE E POLINOMIALE Nota ua tabella di dati relativi alle osservazioi di due gradezze X e Y, è aturale formulare ipotesi su quale possa essere ua ragioevole fuzioe che rappreseti o che approssimi
DettagliForme Bilineari 1 / 34
Forme Bilieari 1 / 34 Defiizioe applicazioe Dicesi forma bilieare su uo spazio vettoriale V, ua ϕ : V V R che è lieare i etrambi gli argometi, ossìa tale che u,v,w V e a,b R si abbia: ϕ(au + bv,w) =aϕ(u,w)
DettagliGeometria analitica del piano pag 7 Adolfo Scimone. Rette in posizioni particolari rispetto al sistema di riferimento
Geomeria analiica del piano pag 7 Adolfo Scimone Ree in posizioni paricolari rispeo al sisema di riferimeno L'equazione affine di una rea a + + c = 0 può assumere forme paricolari in relazione alla posizione
DettagliSensori Segnali Rumore - Prof. S. Cova - appello 20/02/ P1 pag.1
Sesori Segali Rumore - ro. S. Cova - appello //3 - pag. ROBLEMA Quadro dei dai Segale a impulso reagolare Ampiezza: Duraa: µs Rumore c S variabile, da misurare S Hz desià eicace di poeza (uilaera) limiaa
DettagliECONOMIA MONETARIA (parte generale) Prof. Guido Ascari LEZIONE 7 LA STRUTTURA A TERMINE DEI TASSI D INTERESSED
ECONOMIA MONETARIA (pare geerale) Prof. Guido Ascari Ao 2006-2007 2007 LEZIONE 7 LA STRUTTURA A TERMINE DEI TASSI D INTERESSED LA STRUTTURA A TERMINE DEI TASSI D INTERESSED Tioli di debio hao diverse scadeze
DettagliCircuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine
ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile
DettagliAnalisi Matematica 1 Nona lezione
Aalisi Matematica 1 Noa lezioe prof. Claudio Sacco Dipartimeto di Matematica Applicata, Via F. Buoarroti 1/C email: sacco@mail.dm.uipi.it web: http://www2.ig.uipi.it/ d6081/idex.html Ricevimeto: ogi luedì,
Dettagli1-Econometria, a.a Capitolo 1
-Ecoomeria, a.a. 04-5 Capiolo - Breve Iroduzioe - Modello di regressioe lieare -3 Due meodi di sima: Il Meodo dei Momei e il Meodo dei Miimi Quadrai -4 Proprieà geomeriche delle sime OLS -5 Le sime OLS
DettagliMATEMATICA FINANZIARIA
Capializzazioe semplice e composa MATEMATICA FINANZIARIA Immagiiamo di impiegare 4500 per ai i ua operazioe fiaziaria che frua u asso del, % auo. Quao avremo realizzao alla fie dell operazioe? I u coeso
DettagliSIMULAZIONE DELLA PROVA DI MATEMATICA DELL ESAME DI STATO
Simulazioe 14/15 ANNO SCOLASTICO 14/15 SIMULAZIONE DELLA PROVA DI MATEMATICA DELL ESAME DI STATO PER IL LICEO SCIENTIFICO Risoluzioe Problema 1 - Trekkig i moaga a) Disegiamo il grafico b) Calcoliamo la
DettagliElementi di calcolo combinatorio
Appedice A Elemeti di calcolo combiatorio A.1 Disposizioi, combiazioi, permutazioi Il calcolo combiatorio si occupa di alcue questioi iereti allo studio delle modalità secodo cui si possoo raggruppare
Dettagli2. Duration. Stefano Di Colli
2. Duraio Meodi Saisici per il Credio e la Fiaza Sefao Di Colli Tassi di ieresse e redimei La reddiivià di u obbligazioe è misuraa dal asso di redimeo o dal asso di ieresse U idicaore del redimeo deve
DettagliCAPITOLO V MODELLO MATEMATICO E FUNZIONAMENTO IN REGIME PERMANENTE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE SU LINEA L C
CTOLO V MODELLO MTEMTCO E FUNZONMENTO N REGME ERMNENTE DEGL MNT D DSTRBUZONE SU LNE Sebbee, come descrio precedeemee, a disribuzioe de eergia eerica ae ueze fiai avvega, praicamee sempre, su rei di disribuzioe
Dettagli7 LE PROPRIETÀ DEI NUMERI NATURALI. SUCCES- SIONI
7 LE PROPRIETÀ DEI NUMERI NATURALI. SUCCES- SIONI Abbiamo usato alcue proprietà dei umeri aturali che coviee mettere i evideza. Per prima cosa otiamo che N gode delle due proprietà (i 0 N; (ii se N allora
Dettagli(x log x) n2. (14) n + log n
Facoltà di Scieze Matematiche Fisiche e Naturali- Aalisi Matematica A (c.l.t. i Fisica) Prova parziale del 8 Novembre 20 Svolgere gli esercizi segueti. Studiare il domiio ed il comportameto della serie
DettagliIl Teorema di Markov. 1.1 Analisi spettrale della matrice di transizione. Il teorema di Markov afferma che
1 Il Teorema di Marov 1.1 Aalisi spettrale della matrice di trasizioe Il teorema di Marov afferma che Teorema 1.1 Ua matrice di trasizioe regolare P su u isieme di stati fiito E ha ua uica distribuzioe
DettagliProva scritta del 9/1/2003
Prova scritta del 9//00 Soluzioe degli esercizi N. Le quattro serie proposte soo a termii positivi. Per studiare la covergeza delle serie a termii positivi è possibile utilizzare uo dei segueti criteri
Dettaglidi questo analoghe a quelle del collega n t tratti, esso biella. Come nel caso della corpi, esso s c =1. Se n t Cerniera interna: la collegati: vi,
appui delle lezioi del orso di Saia CARATTERIZZAZIONE CINEMATICA DEI VINCOLI INTERNI Nelle sruure soo spesso presei varie ra ollegae ra loro ramie dei disposii di oessioe he impogoo delle resrizioi sugli
DettagliTeorema delle progressioni di numeri primi consecutivi con distanza sei costante
Teorema delle progressioi di umeri primi cosecutivi co distaza sei costate A cura del Gruppo Eratostee - http://www.gruppoeratostee.com/) Co la collaborazioe di Eugeio Amitrao ( http://www.atuttoportale.it/)
DettagliMATEMATICA DEL DISCRETO elementi di calcolo combinatorio. anno acc. 2009/2010
elemeti di calcolo combiatorio ao acc. 2009/2010 Cosideriamo u isieme fiito X. Chiamiamo permutazioe su X u applicazioe biuivoca di X i sè. Ad esempio, se X = {a, b, c}, le permutazioi distite soo 6 e
DettagliGeometria BAER A.A Foglio esercizi 1
Geomeria BAER A.A. 16-17 Foglio esercii 1 Eserciio 1. Risolvere le segueni equaioni lineari nelle variabili indicae rovando una parameriaione dell insieme delle soluioni. a) + 5y = 3 nelle incognie, y.
DettagliScritto da Maria Rispoli Domenica 09 Gennaio :32 - Ultimo aggiornamento Domenica 20 Febbraio :50
Ua delle applicazioi della teoria delle proporzioi è la divisioe di u umero (o di ua gradezza) i parti direttamete o iversamete proporzioali a più umeri o a più serie di umeri dati. Tale tipo di problema
DettagliTrasmissione del calore con applicazioni numeriche: informatica applicata
Corsi di Laurea i Igegeria Meccaica Trasmissioe del calore co applicazioi umerice: iformatica applicata a.a. 5/6 Teoria Parte IV Ig. Nicola Forgioe Dipartimeto di Igegeria Civile e Idustriale E-mail: icola.forgioe@ig.uipi.it;
DettagliAppunti complementari per il Corso di Statistica
Apputi complemetari per il Corso di Statistica Corsi di Laurea i Igegeria Edile e Tessile Ilia Negri 24 settembre 2002 1 Schemi di campioameto Co il termie campioameto si itede l operazioe di estrazioe
DettagliElettronica I Funzionamento del transistore MOS
Elettroica I Fuzioameto del trasistore MOS Valetio Liberali Dipartimeto di Tecologie dell Iformazioe Uiversità di Milao, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.uimi.it http://www.dti.uimi.it/ liberali Elettroica
DettagliAFFIDABILITA DEI SISTEMI STOCASTICI (complessi)
AFFIDABILITA DEI SISTEMI STOCASTICI (complessi) 1 No ecessariamee il verificarsi di u guaso provoca la more del sisema. A vole soo ecessari più guasi el empo, affiché il sisema collassi. Fissao u empo
DettagliTRASFORMATA DI FOURIER. A.1 Segnali analogici, deterministici ed aleatori. A p p e n d i c e A
A p p e d i c e A RASFORMAA DI FOURIER Uo degli aspei più imporai di uo il seore dell igegeria è sicuramee l aalisi di segali el domiio del empo e della frequeza. I segali aalogici si disiguoo i segali
DettagliCONTROLLI AUTOMATICI A.A. 2015/2016
1 CONTROLLI AUTOMATICI A.A. 215/216 Iroduzioe al Corso Due problemi di oevole ieresse igegerisico soo quelli dell aalisi di u geerico sisema reale, aurale o arificiale, per acquisire iformazioi sul suo
DettagliGeometria analitica: rette e piani
Geometria aalitica: rette e piai Coordiate polari Cambiameti di riferimeto el piao Cambiameti di riferimeto i geerale Isometrie Simmetrie Isometrie el piao Isometrie ello spazio 2 2006 Politecico di Torio
DettagliESERCIZI SULLE SERIE
ESERCIZI SULLE SERIE. Dimostrare che la serie seguete è covergete: =0 + + A questa serie applichiamo il criterio del cofroto. Dovedo quidi dimostrare che la serie è covergete si tratterà di maggiorare
DettagliElettronica Funzionamento del transistore MOS
Elettroica Fuzioameto del trasistore MOS Valetio Liberali Dipartimeto di Fisica Uiversità degli Studi di Milao valetio.liberali@uimi.it Elettroica Fuzioameto del trasistore MOS 13 maggio 2015 Valetio Liberali
DettagliLezioni di Ricerca Operativa
Lezioi di Riera Operativa Corso di Laurea i Iformatia Uiversità di Salero - Problema del trasporto Prof. Cerulli Dott.ssa Getili Dott. Carrabs Problema del Flusso a osto Miimo FORMULAZIONE mi ( i, j) A
DettagliDetta H(ω) la funzione di trasferimento del filtro a parametri costanti, per sbiancare il rumore occorre un filtro che abbia
esori egali Rumore - Prof.. Cova - aello 4/0/0 - P ag. PROBLEMA uadro dei dai Imulso di corree del rivelaore I s ( s / s ) () ex(-/ s ) s µs Preamlificaore Limie di bada Resiseza di igresso Caacià all
Dettagli2. FUNZIONE D ONDA, OSSERVABILI QUANTISTICHE ED EQUAZIONE DI SCHROEDINGER Ovvero: Gli strumenti della Meccanica Quantistica
. FUNZIONE D ONDA OSSERVABILI QUANTISTICHE ED EQUAZIONE DI SCHROEDINGER Ovvero: Gli srumei della Meccaica Quaisica Sisema di ieresse (cosiderao come isolao: aomo/molecola Cofigurazioe del sisema: isieme
DettagliGeometria analitica del piano pag 1 Adolfo Scimone
Geomeria analiica del piano pag Adolfo Scimone GEOMETRIA ANALITICA Lo scopo della geomeria analiica è quello di individuare i puni di una rea, di un piano, dello spazio, o più in generale gli eni geomerici
DettagliAccenni al calcolo combinatorio
Accei al calcolo combiatorio Dario Malchiodi e Aa Maria Zaaboi ottobre 2017 Pricipio fodametale del calcolo combiatorio: se ci soo s 1 modi per operare ua scelta e, per ciascuo di essi, ci soo s 2 modi
DettagliIntroduzione all Analisi di Fourier. Prof. Luigi Landini Ing. Nicola Vanello. (presentazione a cura di N. Vanello)
Itroduzioe all Aalisi di Prof. Luigi Ladii Ig. Nicola Vaello (presetazioe a cura di N. Vaello) ANALII DI FOURIER egali tempo cotiui: egali periodici egali aperiodici viluppo i serie di Itroduzioe alla
DettagliR chi h ami m sul u cana n le di d com o u m n u i n cazion o e n radi d o
Richiami sul caale di comuicazioe radio 1 Fadig leo shadowig è causao da osacoli di gradi dimesioi palazzi ra TX e RX Il pah loss è proporzioale a r α, dove α è i geere ra 2.5 e 5 i ambiee urbao Erambi
DettagliCompito di Matematica II - 12 Settembre 2017
Compito di Matematica II - Settembre 7 Corso di Laurea i Ottica e Optometria - A.A. 6/7 Soluzioi degli esercizi. Esercizio. a) Il domiio C è il cerchio di raggio uitario. La fuzioe fx y) = x + y è defiita
Dettagli3.1 Rappresentazione dello stato tensionale nel piano di Mohr: circoli di Mohr.
DIDATTICA DI PROGETTAZIONE DELLE COSTRUZIONI PROF. CARMELO MAJORANA MODULO TRE I CONCETTI FONDAMENTALI NELL ANALISI DELLA TENSIONE PARTE B) MODULO PER LO SPECIALIZZANDO Modulo. Rappresetazioe dello stato
DettagliMetodi numerici PROCESSI ITERATIVI PER VALORI SCALARI. Ivan Zivko. Metodi numerici. Docente: Ivan Zivko 1
Iva Zivko PROCESSI ITERATIVI PER VALORI SCALARI Docete: Iva Zivko Processi umerici: puti ulli Immagiiamo ua fuzioe y f ( ), a., b Spesso è utile saper determiare tutti i suoi puti ulli, cioè tutti i puti
DettagliERRATA CORRIGE Perfetti, Circuiti Elettrici 2E
ERRATA CORRIGE Perfetti, Circuiti Elettrici E CAPITOLO Pag., Figura.5c: sostituire co la seguete CAPITOLO Pag. 74, Esercizio.8: la soluzioe umero (4) è,067 Ω. Pag. 77, Esercizio.45: dopo ua o più pile
DettagliTEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER
TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER I uo spazio euclideo di dimesioe fiita, ad esempio R 3, cosideriamo u sottospazio, ad esempio u piao passate per
Dettagli2. Grafi e proprietà topologiche
. Grafi e proprieà opologiche Grafo. Marice di incidenza complea. Soografo. Ordine di un nodo. Percorso, maglia, veore opologico di maglia. Taglio, veore opologico di aglio. Orogonalià ra agli e maglie.
DettagliStima di somme: esercizio
Stima di somme: esercizio Valutare l'ordie di gradezza della somma k l (1 + 3 k ) Quado x
DettagliTutorato di Probabilità 1, foglio I a.a. 2007/2008
Tutorato di Probabilità, foglio I a.a. 2007/2008 Esercizio. Siao A, B, C, D eveti.. Dimostrare che P(A B c ) = P(A) P(A B). 2. Calcolare P ( A (B c C) ), sapedo che P(A) = /2, P(A B) = /4 e P(A B C) =
DettagliBianca, doppia o incerta. Campione: 461. Legenda. Domada ESATTA
Associazione Studenti e Professori di Medicina Uniti Per Precorsi 2018/2019 - SIMULAZIONE del test di ammissione del 9 MARZO 2019 Commeto: i questa tabella soo riportati i risultati di ogi sigolo cadidato
Dettagli