Analisi armonica. Angelo Bisceglia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Analisi armonica. Angelo Bisceglia"

Transcript

1 Aalisi armoica Agelo Bisceglia Teorema: U sistema lieare stazioario co fuzioe di trasferimeto (f.d.t.) razioale fratta co poli a parte reale egativa, soggetto ad u forzameto siusoidale, a regime, ha ua risposta siusoidale avete la stessa frequeza (isofrequeziale).

2 X(s) G(s) Y(s) Dato u sistema lieare stazioario asitoticamete stabile (poli a parte reale egativa) G(s) ; applicato il gale di igresso (forzameto) siusoidale : x(t) X ( t) Dopo esaurito il trasitorio (a regime) l uscita è: y(t) Y( ) t ( ) Si defiisce fuzioe risposta armoica (f. r. a.) F() di variabile reale 0 a valori complessi : Y( ) F( ) e X j( ) Si può dimostrare che: F( ) G(s) s j L aalisi di u sistema co la f.r.a. è molto agevole perché collegata alla strumetazioe di laboratorio, i.e. geeratori di gali siusoidali co frequeza e ampiezza variabili. I questo modo si può ricavare sperimetalmete la sua f.r.a e quidi la sua f.d.t. L aalisi i frequeza o permette però di collegare i risultati della f.r.a. co quelli dell aalisi temporale, eccezio fatta per i sistemi di grado. F() è detta Trasformata (uilatera) di Fourier.

3 RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE PER LA TRASFORMATA DI FOURIER: I DIAGRAMMI DI BODE Soo le rappretazioi grafiche parate del modulo F(j) e della fa / F(j) del umero complesso F(j) al variare di є (0 + ) F() / F() Si otio le gueti proprietà per le fasi: / 1 / F(j) = - / F(j) / F 1(j) * F (j) = / F1(j) + / F (j) Se si esprime il modulo i db i.e. F(j) db = 0 log 10 F(j) si ottegoo le gueti proprietà per i moduli: 1 / F(j) db = - F(j) db F 1 (j) * F (j) db = F 1 (j) db + F (j) db

4 Le pulsazioi vegoo riportate sull as delle ascis usado ua scala logaritmica i ba 10 log 10 Co tale scala, i diagrammi di alcue fuzioi elemetari (fattori moomio, biomio e triomio) assumoo ua forma particolarmete mplice. Ioltre, u altro vataggio è la possibilità di rappretare ampi itervalli di variazioe delle gradezze ,001 0,001 0,01 0,01 0,1 0, Carta milogaritmica

5 Ua f. r. a. può esre messa sotto forma di prodotti: F j costate moomi moomi che quidi cotiee 4 tipologie di termii: 1. Costate k biomi biomi triomi triomi. Moomio j proveiete o da uo zero ( a umeratore) o da u polo ( a deomiatore) i s = 0 3. Biomio 1 + j τ proveiete da uo zero ( a umeratore) e/o da u polo ( a deomiatore) reale i s = -1/τ 4. Triomio 1 + δj/ + ( j) / proveiete da ua coppia di zeri ( a umeratore) e/o di poli ( a deomiatore) complessi coiugati a ± j b co : a b δ - a 1. Fattore costate k modulo k db 0 log10 k

6 .a Fattore moomio a umeratore j Per il modulo si ha: j db = 0 log 10 Pedeza 0 db/dec molteplicità zero è 1; Pedeza 0 q db/dec molteplicità zero è q. Per la fa.b Fattore moomio a deomiatore 1/j Da: / 1 / F(j) = - / F(j) 1 / F(j) db = - F(j) db Pedeza -0 db/dec molteplicità polo è 1; Pedeza -0 q db/dec molteplicità polo è q.

7 3.a Fattore biomio a umeratore (1+j) Modulo: 1 j db 0 log10 1 τ Approssimado: Si ha: 1 τ 1 db τ 0 log log 10 1/ 1/ Queste mirette rappretao il diagramma asitotico del modulo 1/ 1/ NB: lo scostameto max tra diagramma reale ed asitotico si ha i corrispodeza della pulsazioe di rottura 1/ e vale 1 j / db 0 log10 3 db 3.a Fattore biomio a umeratore (1+j) Modulo Pedeza 0 db/dec molteplicità zero è 1; Pedeza 0 q db/dec molteplicità zero è q.

8 3.a Fattore biomio a umeratore (1+j) Fa: Approssimado si ha: 1 τ 0 90 [-90] 1/ 1/ e 0 [e 0] Questi asitoti soo raccordati da u gmeto che parte da 0,1/ e termia i 10/. Il diagramma asitotico delle fasi è costituito da ua spezzata a 3 lati. NB: lo scostameto max tra diagramma reale ed asitotico si ha i corrispodeza delle pulsazioi 0,1/ e 10/ e vale circa ± 6 3.a Fattore biomio a umeratore (1+j) Per > 0 (Sistema asitoticamete stabile) Per < 0

9 3.b Fattore biomio a deomiatore 1/(1+j) Modulo: Da: 1 / F(j) db = - F(j) db 3.b Fattore biomio a deomiatore 1/(1+j) Fa: Da: / 1 / F(j) = - / F(j) Per > 0 Per < 0

10 4.a Fattore triomio a umeratore [1 + δj/ + ( j) / ] Modulo: δ j 1 j 1 jδ 1 4δ Approssimado: 1 δ j j 1 4.a Fattore triomio a umeratore [1 + δj/ + ( j) / ] Approssimado: 1 δ j j 40 log log 10 queste due mirette costituiscoo il diagramma asitotico del modulo NB: lo scostameto tra il diagramma reale e quello asitotico i corrispodeza del puto di rottura (pulsazioe aturale) vale 0 log 10 δ i.e. dipede da δ: per δ = 0 lo scostameto vale - i db per δ = 0,5 lo scostameto vale 0 i db per δ = 1 lo scostameto vale 6 i db per δ < 1/ = 0,707 il modulo di u fattore triomio a umeratore ha u picco egativo (atirisoaza) i prossimità della pulsazioe aturale, tato più accetuato quato miore è δ (coefficiete di smorzameto).

11 4.a Fattore triomio a umeratore [1 + δj/ + ( j) / ] 4.a Fattore triomio a umeratore [1 + δj/ + ( j) / ] Fa: Procededo i modo aalogo si ha: 1 δ j j [-180] e δ 0 [ δ 0] La trasizioe tra questi due valori avviee i modo simmetrico rispetto alla pulsazioe aturale e tato più bruscamete quato miore è ; i particolare per δ = 0 si ha ua discotiuità el diagramma delle fasi i corrispodeza a. NB: o esiste u diagramma asitotico per la fa del termie triomio.

12 4.a Fattore triomio a umeratore [1 + δj/ + ( j) / ] 4.b Fattore triomio a deomiatore 1/[1 + δj/ + ( j) / ] Modulo: Da: 1 / F(j) db = - F(j) db

13 4.b Fattore triomio a deomiatore 1/[1 + δj/ + ( j) / ] Fa: Da: / 1 / F(j) = - / F(j) TRACCIAMENTO DEI DIAGRAMMI ASINTOTICI DI BODE Tracciameto del diagramma asitotico dei moduli PASSO 0: Mettere la fuzioe ella forma fattorizzata. PASSO 1: Si gio le ascis dei puti di rottura: 1/τ i (termie biomio umeratore) 1/τ i (termie biomio deomiatore) h (termie triomio umeratore) h (termie triomio deomiatore) Si associo ad ogi puto di rottura le pedeze l r così defiite: +0mi per i termii biomi di molteplicità m i al umeratore l r +40m h per i termii triomi di molteplicità m h al umeratore -0 i per i termii biomi di molteplicità i al deomiatore -40m h per i termii triomi di molteplicità h al deomiatore

14 F() db (l 1 ) (l ) 0,1 1 log 10 Puto di rottura 1 Puto di rottura PASSO : Si tracci il primo lato (da log 10 - ) del diagramma asitotico che è ua miretta di pedeza l 0 data da: +0 m 0 db/dec vi è uo zero ell origie di molteplicità m db/dec vi è u polo ell origie di molteplicità 0 la miretta (o evetualmete il suo prolugameto) iterca l as delle ordiate (log 10 = 0 => = 1) el puto 0 log 10 k

15 PASSO 3: Si traccio i lati successivi del diagramma asitotico. Ogi volta che la retta icotra u puto di rottura cambia la sua pedeza: alla pedeza che la retta aveva prima del puto di rottura ora si aggiuge (algebricamete) la pedeza del puto di rottura raggiuto. Così, dopo il terzo puto di rottura, la pedeza è l 0 +l 1 +l +l 3 db/dec Si può verificare che l ultimo lato (log 10 + ) risulta icliato di: 0 (m-) db/dec [m umero degli zeri umero dei poli]

Sistema lineare stazionario TC:

Sistema lineare stazionario TC: Cotrolli Automatici (AUT) - 9AKSBL Regime permaete armoico Risposta i frequeza Rappresetazioi grafiche della risposta i frequeza Risposta i frequeza () Sistema lieare stazioario TC: q q bqs + bq s + +

Dettagli

Risposta Armonica (vedi Marro Par. 3.1 a 3.2) (vedi Vitelli-Petternella par.vii.2, VII.2.1)

Risposta Armonica (vedi Marro Par. 3.1 a 3.2) (vedi Vitelli-Petternella par.vii.2, VII.2.1) Risposta Armoica (vedi Marro Par. 3. a 3.) (vedi Vitelli-Petterella par.vii., VII..) Che Cosa e Come si calcola (Come si misura) Criteri di stabilita automatica ROMA TRE Stefao Pazieri- Che Cosa è (vedi

Dettagli

Risposta Armonica (vedi Marro Par. 3.1 a 3.2) (vedi Vitelli-Petternella par.vii.2, VII.2.1)

Risposta Armonica (vedi Marro Par. 3.1 a 3.2) (vedi Vitelli-Petternella par.vii.2, VII.2.1) Risposta Armoica (vedi Marro Par. 3. a 3.) (vedi Vitelli-Petterella par.vii., VII..) Che Cosa e Come si calcola (Come si misura) Criteri di stabilita automatica ROMA TRE Stefao Pazieri- Che Cosa è (vedi

Dettagli

Risposta Armonica (vedi Marro Par. 3.1 a 3.2) (vedi Vitelli-Petternella par.vii.2, VII.2.1)

Risposta Armonica (vedi Marro Par. 3.1 a 3.2) (vedi Vitelli-Petternella par.vii.2, VII.2.1) Risposta Armoica (vedi Marro Par. 3. a 3.) (vedi Vitelli-Petterella par.vii., VII..) Che Cosa e Come si calcola (Come si misura) Criteri di stabilita G.U -FdA- Risp.Armoica Che Cosa è (vedi BodeUPolo_.vi

Dettagli

Lezione 14. Rappresentazione grafica della risposta in frequenza. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 14 1

Lezione 14. Rappresentazione grafica della risposta in frequenza. F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 14 1 Lezioe 4. Rappresetazioe grafica della risposta i frequeza F. Previdi - Fodameti di Automatica - Lez. 4 Schema della lezioe. Rappresetazioi grafiche della risposta i frequeza. Diagramma di Bode del modulo:

Dettagli

Lezione 6. Risposta in frequenza

Lezione 6. Risposta in frequenza Lezioe 6 Risposta i frequeza Risposta siusoidale Cosideriamo u eerico sistema diamico lieare, di fuzioe di trasferimeto G(s): U G(s) Y Fi. : U sistema diamico lieare ed impoiamo il seuete adameto siusoidale

Dettagli

+ e. u G(s) Il Il luogo delle radici

+ e. u G(s) Il Il luogo delle radici Il Il luogo delle radici r + e - KK u G(s) y Cotrollo proporzioale: u(t)=ke(t) Strumeti per aalizzare la stabilita` del sistema a catea chiusa al variare di K (criteri di Routh e Nyquist) Le prestazioi

Dettagli

Corso Propedeutico di Matematica

Corso Propedeutico di Matematica POLINOMI RICHIAMI DI TEORIA Defiizioe: u poliomio ( o fuzioe poliomiale) ella variabile x di grado a coefficieti reali ha la forma A = a0 + a1x + + a 1 x, dove a 0, a 1,..., a soo umeri reali assegati

Dettagli

LA TRASFORMATA Z. Nel caso di segnali (sistemi) tempo-continui: La trasformata di Laplace generalizza quella di Fourier

LA TRASFORMATA Z. Nel caso di segnali (sistemi) tempo-continui: La trasformata di Laplace generalizza quella di Fourier LA TRASFORMATA Z Nel caso di segali (sistemi) tempo-cotiui: La trasformata di Laplace geeralizza quella di Fourier per s= jω ( ω) ( ) + ( ) ( ) st X s = x t e dt + = jωt co ω = 2π f X xte dt Nel caso di

Dettagli

Tracciamento dei Diagrammi di Bode

Tracciamento dei Diagrammi di Bode Tracciamento dei Diagrammi di Bode L. Lanari, G. Oriolo Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Sapienza Università di Roma October 24, 24 diagrammi di Bode rappresentazioni grafiche

Dettagli

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 31 Gennaio 2018 Soluzioni Scritto

Calcolo I - Corso di Laurea in Fisica - 31 Gennaio 2018 Soluzioni Scritto Calcolo I - Corso di Laurea i Fisica - Geaio 08 Soluzioi Scritto Data la fuzioe f = 8 + / a Calcolare il domiio, puti di o derivabilità ed asitoti; b Calcolare, se esistoo, estremi relativi ed assoluti.

Dettagli

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ

( 4) ( ) ( ) ( ) ( ) LE DERIVATE ( ) ( ) (3) D ( x ) = 1 derivata di un monomio con a 0 1. GENERALITÀ LE DERIVATE. GENERALITÀ Defiizioe A) Ituitiva. La derivata, a livello ituitivo, è u operatore tale che: a) ad ua fuzioe f associa u altra fuzioe; b) obbedisce alle segueti regole di derivazioe: () D a

Dettagli

Precorso di Matematica, aa , (IV)

Precorso di Matematica, aa , (IV) Precorso di Matematica, aa 01-01, (IV) Poteze, Espoeziali e Logaritmi 1. Nel campo R dei umeri reali, il umero 1 e caratterizzato dalla proprieta che 1a = a, per ogi a R; per ogi umero a 0, l equazioe

Dettagli

Soluzioni prova scritta del

Soluzioni prova scritta del Soluzioi prova scritta del 5.09.07 Esercizio : Calcolare il ite log Ñ 8? plog q? plog q e? plog q? p q log e? e plog q 4? plog q. Soluzioe. Cosideriamo il umeratore. Si ha??? log plog q plog q p plog q

Dettagli

Prove d'esame a.a

Prove d'esame a.a Prove d'esame aa 22 Adrea Corli 2 settembre 2 Soo qui raccolti i testi delle prove d'esame assegati ell'aa 2, relativi al Corso di Aalisi Matematica I (semestrale, 2 crediti), Laurea i Igegeria Civile

Dettagli

TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER

TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER TEOREMA DELLA PROIEZIONE, DISUGUAGLIANZA DI BESSEL E COMPLEMENTI SULLE SERIE DI FOURIER I uo spazio euclideo di dimesioe fiita, ad esempio R 3, cosideriamo u sottospazio, ad esempio u piao passate per

Dettagli

Lezione 3: Segnali periodici

Lezione 3: Segnali periodici eoria dei segali Segali a poteza media fiita e coversioe A/D Lezioe 3: Aalisi i frequeza Esempio di calcolo 005 Politecico di orio eoria dei segali aalisi i frequeza Poteza media Sia dato u segale (t)

Dettagli

Corsi di laurea in fisica ed astronomia Prova scritta di Analisi Matematica 2. Padova,

Corsi di laurea in fisica ed astronomia Prova scritta di Analisi Matematica 2. Padova, Corsi di laurea i fisica ed astroomia Prova scritta di Aalisi Matematica 2 Padova, 28.8.29 Si svolgao i segueti esercizi facedo attezioe a giustificare le risposte. Delle affermazioi o motivate e giustificate

Dettagli

Quarto Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 5 Luglio Soluzioni. z 2 = 3 4 i. a 2 b 2 = 3 4

Quarto Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 5 Luglio Soluzioni. z 2 = 3 4 i. a 2 b 2 = 3 4 Quarto Compito di Aalisi Matematica Corso di laurea i Iformatica, corso B 5 Luglio 016 Soluzioi Esercizio 1 Determiare tutti i umeri complessi z tali che z = 3 4 i. Soluzioe. Scrivedo z = a + bi, si ottiee

Dettagli

SISTEMI DI CONTROLLO

SISTEMI DI CONTROLLO SISTEMI DI CONTOLLO Agelo Bisceglia DEFINIZIONI Processo: L isieme delle trasformazioi chimico e/o fisiche che avvegoo i u sistema attraverso cambiameti cotiui e graduali che richiedoo scambi di eergia,

Dettagli

ANALISI DI FOURIER. Analisi di Fourier di sequenze bidimensionali o Immagini

ANALISI DI FOURIER. Analisi di Fourier di sequenze bidimensionali o Immagini AALISI DI FOURIER Aalisi di Fourier di sequeze bidimesioali o Immagii -Defiizioi di Sequeze Bidimesioali o Immagii -Trasformata Discreta di Fourier D -Iterpretazioe Piao di Fourier -Esempi I seguito prederemo

Dettagli

I diagrammi di Bode. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Controlli Automatici L

I diagrammi di Bode. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Controlli Automatici L Diagrammi di Bode - 1 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica I diagrammi di Bode DEIS-Università di Bologna Tel. 51 2932 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi Diagrammi di Bode

Dettagli

Diagrammi asintotici di Bode: esercizi. Tracciare i diagrammi asintotici di Bode della seguente funzione G(s): s 2. s(s 30)(1+ s

Diagrammi asintotici di Bode: esercizi. Tracciare i diagrammi asintotici di Bode della seguente funzione G(s): s 2. s(s 30)(1+ s .. 3.2 1 Nyquist: Diagrammi asintotici di Bode: esercizi Tracciare i diagrammi asintotici di Bode della seguente funzione G(s): 6(s2 +.8s+4) s(s 3)(1+ s 2 )2. Pendenza iniziale: -2 db/dec. Pulsazioni critiche:

Dettagli

REGRESSIONE LINEARE E POLINOMIALE

REGRESSIONE LINEARE E POLINOMIALE REGRESSIONE LINEARE E POLINOMIALE Nota ua tabella di dati relativi alle osservazioi di due gradezze X e Y, è aturale formulare ipotesi su quale possa essere ua ragioevole fuzioe che rappreseti o che approssimi

Dettagli

FUNZIONI ELEMENTARI RICHIAMI SULLE DISEQUAZIONI E GRAFICI DEDUCIBILI. Angela Donatiello 1

FUNZIONI ELEMENTARI RICHIAMI SULLE DISEQUAZIONI E GRAFICI DEDUCIBILI. Angela Donatiello 1 FUNZIONI ELEMENTARI RICHIAMI SULLE DISEQUAZIONI E GRAFICI DEDUCIBILI Agela Doatiello 1 Ua fuzioe del tipo f() = m + q, co m e q umeri reali, è ua FUNZIONE LINEARE. Il umero q è detto INTERCETTA o ORDINATA

Dettagli

I diagrammi di Bode. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. Controlli Automatici L. Diagrammi di Bode

I diagrammi di Bode. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. Controlli Automatici L. Diagrammi di Bode Diagrammi di Bode - 1 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica I diagrammi di Bode DEIS-Università di Bologna Tel. 51 2932 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi Diagrammi di Bode

Dettagli

Circuiti a tempo discreto Raffaele Parisi

Circuiti a tempo discreto Raffaele Parisi Uiversità di Roma La Sapiea Laurea specialistica i Igegeria Elettroica Circuiti a tempo discreto Raffaele Parisi : Trasformata Defiiioi geerali, legami co la DTFT, regioe di covergea (ROC), proprietà,

Dettagli

Def. R si dice raggio di convergenza; nel caso i) R = 0, nel caso ii)

Def. R si dice raggio di convergenza; nel caso i) R = 0, nel caso ii) Apputi sul corso di Aalisi Matematica complemeti (a) - prof. B.Bacchelli Apputi : Riferimeti: R.Adams, Calcolo Differeziale. -Si cosiglia vivamate di fare gli esercizi del testo. Cap. 9.5 - Serie di poteze,

Dettagli

3. Calcolo letterale

3. Calcolo letterale Parte Prima. Algera 1) Moomi Espressioe algerica letterale 42 Isieme di umeri relativi, talui rappresetati da lettere, legati fra loro da segi di operazioi. Moomio Espressioe algerica che o cotiee le operazioi

Dettagli

U.D. N 05 La fattorizzazione dei polinomi

U.D. N 05 La fattorizzazione dei polinomi Uità Didattica N 05 La fattorizzazioe dei poliomi 1 U.D. N 05 La fattorizzazioe dei poliomi 01) La messa i evideza totale 0) La messa i evideza parziale 03) La differeza di due quadrati 04) Somma e differeza

Dettagli

Corsi di laurea in fisica ed astronomia Prova scritta di Analisi Matematica 2. Padova,

Corsi di laurea in fisica ed astronomia Prova scritta di Analisi Matematica 2. Padova, Corsi di laurea i fisica ed astroomia Prova scritta di Aalisi Matematica Padova, 5.7.08 Si svolgao i segueti esercizi facedo attezioe a giustificare le risposte. Delle affermazioi o motivate e giustificate

Dettagli

SERIE DI POTENZE Esercizi risolti. Esercizio 1 Determinare il raggio di convergenza e l insieme di convergenza della serie di potenze. x n.

SERIE DI POTENZE Esercizi risolti. Esercizio 1 Determinare il raggio di convergenza e l insieme di convergenza della serie di potenze. x n. SERIE DI POTENZE Esercizi risolti Esercizio x 2 + 2)2. Esercizio 2 + x 3 + 2 3. Esercizio 3 dove a è u umero reale positivo. Esercizio 4 x a, 2x ) 3 +. Esercizio 5 x! = x + x 2 + x 6 + x 24 + x 20 +....

Dettagli

Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Matematica - A.A Prova scritta di Analisi Matematica I del c.1.

Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Laurea in Matematica - A.A Prova scritta di Analisi Matematica I del c.1. Prova scritta di Aalisi Matematica I del 25-5-1998 - c.1 1) Per ogi umero N, 2, siao dati 2 umeri reali positivi a 1, a 2,...a, b 1, b 2,...b. Provare, usado il Pricipio di Iduzioe, che a 1 + a 2 +...

Dettagli

NUMERI REALI Mauro Saita Versione provvisoria. Settembre 2012.

NUMERI REALI Mauro Saita Versione provvisoria. Settembre 2012. NUMERI REALI Mauro Saita maurosaita@tiscaliet.it Versioe provvisoria. Settembre 2012. Idice 1 Numeri reali. 1 1.1 Numeri aturali, iteri, razioali......................... 1 1.2 La scoperta dei umeri irrazioali.........................

Dettagli

I diagrammi di Bode. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. Controlli AutomaticiL. Diagrammi di Bode

I diagrammi di Bode. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica. Controlli AutomaticiL. Diagrammi di Bode Diagrammi dibode - 1 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Controlli Automatici L I diagrammi di Bode DEIS-Università di Bologna Tel. 51 93 Email: crossi@deis.unibo.it URL: www-lar.deis.unibo.it/~crossi

Dettagli

FUNZIONI ELEMENTARI RICHIAMI SULLE DISEQUAZIONI E TRASLAZIONI. Angela Donatiello 1

FUNZIONI ELEMENTARI RICHIAMI SULLE DISEQUAZIONI E TRASLAZIONI. Angela Donatiello 1 FUNZIONI ELEMENTARI RICHIAMI SULLE DISEQUAZIONI E TRASLAZIONI Agela Doatiello 1 Ua fuzioe del tipo f() = m + q, co m e q umeri reali, è ua FUNZIONE LINEARE. Il umero q è detto INTERCETTA o ORDINATA ALL

Dettagli

Introduzione all Analisi di Fourier. Prof. Luigi Landini Ing. Nicola Vanello. (presentazione a cura di N. Vanello)

Introduzione all Analisi di Fourier. Prof. Luigi Landini Ing. Nicola Vanello. (presentazione a cura di N. Vanello) Itroduzioe all Aalisi di Prof. Luigi Ladii Ig. Nicola Vaello (presetazioe a cura di N. Vaello) ANALII DI FOURIER egali tempo cotiui: egali periodici egali aperiodici viluppo i serie di Itroduzioe alla

Dettagli

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti

1.6 Serie di potenze - Esercizi risolti 6 Serie di poteze - Esercizi risolti Esercizio 6 Determiare il raggio di covergeza e l isieme di covergeza della serie Soluzioe calcolado x ( + ) () Per la determiazioe del raggio di covergeza utilizziamo

Dettagli

(a 0, a 1, a 2,..., a n,...) (0, a 0 ), (1, a 1 ), (2, a 2 ),... (1, 3, 5, 7,...) Lezione del 26 settembre. 1. Successioni.

(a 0, a 1, a 2,..., a n,...) (0, a 0 ), (1, a 1 ), (2, a 2 ),... (1, 3, 5, 7,...) Lezione del 26 settembre. 1. Successioni. Lezioe del 26 settembre. 1. Successioi. Defiizioe 1 Ua successioe di umeri reali e ua legge che associa a ogi umero aturale = 0, 1, 2,... u umero reale - i breve: e ua fuzioe N R; si scrive ella forma

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Commissione L. Caravenna, V. Casarino, S. Zoccante Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica, Vicenza

ANALISI MATEMATICA 1 Commissione L. Caravenna, V. Casarino, S. Zoccante Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica, Vicenza ANALISI MATEMATICA Commissioe L. Caravea, V. Casario, S. occate Igegeria Gestioale, Meccaica e Meccatroica, Viceza Nome, Cogome, umero di matricola: Viceza, 6 Settembre 25 TEMA - parte B Esercizio ( puti).

Dettagli

Insiemi numerici. Sono noti l insieme dei numeri naturali: N = {1, 2, 3, }, l insieme dei numeri interi relativi:

Insiemi numerici. Sono noti l insieme dei numeri naturali: N = {1, 2, 3, }, l insieme dei numeri interi relativi: Isiemi umerici Soo oti l isieme dei umeri aturali: N {1,, 3,, l isieme dei umeri iteri relativi: Z {0, ±1, ±, ±3, N {0 ( N e, l isieme dei umeri razioali: Q {p/q : p Z, q N. Si ottiee questo ultimo isieme,

Dettagli

LA MISURA IN PSICOLOGIA

LA MISURA IN PSICOLOGIA Prof. Giulio Vidotto (Uiversità di Padova) Lez. 3 - Distribuzioe ormale e stadardizzazioe delle misure Argometi della lezioe Stadardizzazioe Distribuzioe Normale Distribuzioe Normale Stadard Stadardizzazioe

Dettagli

Svolgimento degli esercizi del Capitolo 4

Svolgimento degli esercizi del Capitolo 4 4. Michiel Bertsch, Roberta Dal Passo, Lorezo Giacomelli Aalisi Matematica 2 a edizioe Svolgimeto degli esercizi del Capitolo 4 Il limite segue dal teorema del cofroto: e / 0 per. 4.2 0

Dettagli

Risoluzione del compito n. 3 (Febbraio 2018/2)

Risoluzione del compito n. 3 (Febbraio 2018/2) Risoluzioe del compito. 3 (Febbraio 08/ PROBLEMA a Determiate le soluzioi τ C dell equazioe τ iτ +=0. { αβ =4 b Determiate le soluzioi (α, β, co α, β C,delsistema α + β =i. c Determiate tutte le soluzioi

Dettagli

Studio di funzione. Rappresentazione grafica di una funzione: applicazioni

Studio di funzione. Rappresentazione grafica di una funzione: applicazioni Studio di fuzioe Tipi di fuzioi Le fuzioi si possoo raggruppare i alcue tipologie di base: Razioali: se le operazioi che vi si effettuao soo addizioe, sottrazioe, prodotto, divisioe ed elevameto a poteza

Dettagli

Analisi Matematica I

Analisi Matematica I Uiversità di Pisa - orso di Laurea i Igegeria Edile-rchitettura alisi Matematica I Pisa, febbraio Domada La derivata della fuzioe f) log ) si è ) log )si B) log )cos ) log ) si cos loglog ) + si ) log

Dettagli

SUCCESSIONI DI FUNZIONI

SUCCESSIONI DI FUNZIONI SUCCESSIONI DI FUNZIONI LUCIA GASTALDI 1. Defiizioi ed esempi Sia I u itervallo coteuto i R, per ogi N si cosideri ua fuzioe f : I R. Il simbolo f } =1 idica ua successioe di fuzioi, cioè l applicazioe

Dettagli

4: Strato fisico: i segnali nel tempo e nella frequenza

4: Strato fisico: i segnali nel tempo e nella frequenza 1 1 4: Strato fisico: i segali el tempo e ella frequeza Lo strato fisico Le pricipali fuzioi dello strato fisico soo defiizioe delle iterfacce meccaiche (specifiche dei coettori) tra il mezzo trasmissivo

Dettagli

Serie di potenze / Esercizi svolti

Serie di potenze / Esercizi svolti MGuida, SRolado, 204 Serie di poteze / Esercizi svolti Si cosideri la serie di poteze (a) Determiare il raggio di covergeza 2 + x (b) Determiare l itervallo I di covergeza putuale (c) Dire se la serie

Dettagli

Cenni di topologia di R

Cenni di topologia di R Cei di topologia di R. Sottoisiemi dei umeri reali Studieremo le proprietà dei sottoisiemi dei umeri reali, R, che hao ad esempio la forma: = (, ) (,) 6 8 = [,] { ;6;8} { } = (, ) (,) [, + ) Defiizioe:

Dettagli

La base naturale dell esponenziale

La base naturale dell esponenziale La base aturale dell espoeziale Beiamio Bortelli 7 aprile 007 Il problema I matematica, ci è stato detto, la base aturale della fuzioe espoeziale è il umero irrazioale: e =, 7888... Restao, però, da chiarire

Dettagli

Il discriminante Maurizio Cornalba 23/3/2013

Il discriminante Maurizio Cornalba 23/3/2013 Il discrimiate Maurizio Coralba 3/3/013 Siao X 1,..., X idetermiate. Cosideriamo i poliomi V (X 1,..., X ) = i>j(x i X j ) (X 1,..., X ) = V (X 1,..., X ) Il poliomio V (X 1,..., X ) è chiaramete atisimmetrico.

Dettagli

Oscillatore controllato in tensione (VCO)

Oscillatore controllato in tensione (VCO) //6 Oscillatore cotrollato i tesioe (O) Frequeza di oscillazioe jl Z jl[ L() L()] [L L ()] L () T L //6 3 Guadago del O / f () L () L 4 () L 4 / Logf f f 3 Lf f () () L 4 Log Logf 4 Guadago del O / j /

Dettagli

(x log x) n2. (14) n + log n

(x log x) n2. (14) n + log n Facoltà di Scieze Matematiche Fisiche e Naturali- Aalisi Matematica A (c.l.t. i Fisica) Prova parziale del 8 Novembre 20 Svolgere gli esercizi segueti. Studiare il domiio ed il comportameto della serie

Dettagli

Studio di sistemi dinamici tramite FdT. Risposta transitoria e risposta a regime

Studio di sistemi dinamici tramite FdT. Risposta transitoria e risposta a regime Parte 8, 1 Studio di sistemi dinamici tramite FdT Risposta transitoria e risposta a regime Parte 8, 2 Alcune definizioni e richiami! Consideriamo un sistema LTI, a tempo continuo oppure a tempo discreto,

Dettagli

Alcune definizioni e richiami. Studio di sistemi dinamici tramite FdT. Risposta transitoria e risposta a regime

Alcune definizioni e richiami. Studio di sistemi dinamici tramite FdT. Risposta transitoria e risposta a regime Parte 8, 1 Parte 8, 2 Alcune definizioni e richiami Studio di sistemi dinamici tramite FdT Risposta transitoria e risposta a regime Consideriamo un sistema LTI, a tempo continuo oppure a tempo discreto,

Dettagli

Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro.

Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro. Controlli Automatici - Prima parte 18 Aprile 216 - Esercizi Si risolvano i seguenti esercizi. Nome: Nr. Mat. Firma: C.L.: Info. Elet. Telec. Altro. a.1) Calcolare la trasformata di Laplace X(s) dei seguenti

Dettagli

IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe 5A Tecnico Agrario. Lezione di martedì 10 novembre 2015 (4 e 5 ora) Disciplina: MATEMATICA

IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe 5A Tecnico Agrario. Lezione di martedì 10 novembre 2015 (4 e 5 ora) Disciplina: MATEMATICA IPSAA U. Patrizi Città di Castello (PG) Classe A Tecico Agrario Lezioe di martedì 0 ovembre 0 (4 e ora) Disciplia: MATEMATICA La derivata della fuzioe composta Fuzioe composta Df(g())f (g())g () Questa

Dettagli

Lo studio della relazione lineare tra due variabili

Lo studio della relazione lineare tra due variabili Lo studio della relazioe lieare tra due variabili X e caratteri etrambi quatitativi X variabile idipedete variabile dipedete * f ( ) f(): espressioe fuzioale che descrive la legge di dipedeza di da X 1

Dettagli

Teoria e applicazioni

Teoria e applicazioni Teoria e applicazioni I diagrammi di Bode sono due: Diagrammi delle ampiezze Diagrammi delle fasi I diagrammi di Bode sono detti asintotici poiché rappresentano le caratteristiche della f.d.t perω 0 ω

Dettagli

si ha: giacciano all interno del cerchio unitario. Inoltre, poiché:

si ha: giacciano all interno del cerchio unitario. Inoltre, poiché: 2.4 PROCESSI STOCASTICI A MEDIA MOBILE (MA) U processo MA di ordie p esprime il valore correte del processo come ua somma fiita di p campioi di rumore biaco pesati secodo dei coefficieti θ i ossia 1 1

Dettagli

Universitá di Roma Tor Vergata Analisi 1, Ingegneria (CIO-FR), Prof. A. Porretta Esame del 19 febbraio 2018

Universitá di Roma Tor Vergata Analisi 1, Ingegneria (CIO-FR), Prof. A. Porretta Esame del 19 febbraio 2018 Uiversitá di Roma Tor Vergata Aalisi, Igegeria CIO-FR), Prof. A. Porretta Esame del 9 febbraio 08 Esame orale : Esercizio [7 puti] Studiare la fuzioe f) = + 4 ) disegadoe u grafico qualitativo e idicado:

Dettagli

ALTRI ESERCIZI SULL INTEGRALE DI LEBESGUE. A. Figà Talamanca

ALTRI ESERCIZI SULL INTEGRALE DI LEBESGUE. A. Figà Talamanca ALTRI SRCIZI SULL INTGRAL DI LBSGU A. Figà Talamaca 29 ottobre 2006 2 L itegrale di Lebesgue che abbiamo defiito per le fuzioi misurabili, limitate defiite su u isieme misurabile di misura fiita, può essere

Dettagli

Laboratorio di onde II anno CdL in Fisica

Laboratorio di onde II anno CdL in Fisica Laboratorio di ode II ao CdL i Fisica Itroduzioe Oda stazioaria di spostameto Quado u oda soora stazioaria si stabilisce i u tubo a fodo chiuso i cui la lughezza del tubo è molto maggiore del suo diametro,

Dettagli

ERRATA CORRIGE Perfetti, Circuiti Elettrici 2E

ERRATA CORRIGE Perfetti, Circuiti Elettrici 2E ERRATA CORRIGE Perfetti, Circuiti Elettrici E CAPITOLO Pag., Figura.5c: sostituire co la seguete CAPITOLO Pag. 74, Esercizio.8: la soluzioe umero (4) è,067 Ω. Pag. 77, Esercizio.45: dopo ua o più pile

Dettagli

( 1) k+1 x k + R N+1 (x), k. 1 + x 10 2, 5 R N+1 ( 1 3 ) ) )

( 1) k+1 x k + R N+1 (x), k. 1 + x 10 2, 5 R N+1 ( 1 3 ) ) ) Esercizi di Aalisi - Alberto Valli - AA 05/06 - Foglio 8. Fatevi veire u idea per calcolare log48 alla secoda cifra decimale. Lo sviluppo di Taylor di log( + ) è covergete per solo per (,]. Duque bisoga

Dettagli

ESEMPI DI DIAGRAMMI DI BODE Esempio n.1 Tracciare il diagramma di Bode delle ampiezze per la seguente F(jω):

ESEMPI DI DIAGRAMMI DI BODE Esempio n.1 Tracciare il diagramma di Bode delle ampiezze per la seguente F(jω): ESEMPI DI DIAGRAMMI DI BODE Esempio n. Tracciare il diagramma di Bode delle ampiezze per la seguente : = 3, 6 ( + ( + j, j, ( + j, Si ricavano i poli e gli zeri di ( +,s s = 3, 6 ( +, s ( +,s Non si hanno

Dettagli

Pompa di calore a celle di Peltier. ( 3 ) Analisi dei dati

Pompa di calore a celle di Peltier. ( 3 ) Analisi dei dati Pompa di calore a celle di Peltier ( 3 ) Aalisi dei dati Scuola estiva di Geova 2 6 settembre 2008 1 Primo esperimeto : riscaldameto per effetto Joule Come descritto ella guida, misuriamo tesioe di alimetazioe

Dettagli

11 Simulazione di prova d Esame di Stato

11 Simulazione di prova d Esame di Stato Simulazioe di prova d Esame di Stato Problema Risolvi uo dei due problemi e 5 dei quesiti i cui si articola il questioario I u sistema di riferimeto cartesiao ortogoale è assegata la seguete famiglia di

Dettagli

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi 2/II

Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi 2/II Politecico di Milao Igegeria Idustriale Aalisi /II Test di autovalutazioe. Sia S = ( artg +. (a Stabilire se la serie data coverge assolutamete. (b Stabilire se la serie data coverge.. Sia L lo spazio

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Sistemi di Elaborazioe delle Iformazioi Uiv. degli studi Federico II di Napoli Prof. Atoio Fratii Caratteristiche statiche e diamiche di u strumeto di misura E importate specificare le caratteristiche

Dettagli

STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 5

STATISTICA 1 ESERCITAZIONE 5 STATISTICA ESERCITAZIONE 5 Dott. Giuseppe Padolfo 28 Ottobre 203 VARIABILITA IN TERMINI DI DISPERSIONE DA UN CENTRO Cetro Me o μ La dispersioe viee misurata come sitesi delle distaze tra le uità statistiche

Dettagli

Entropia ed informazione

Entropia ed informazione Etropia ed iformazioe Primi elemeti sulla teoria della misura dell iformazioe Per trasmettere l iformazioe è ecessaria ua rete di comuicazioe, che, secodo l approccio teorico di Claude E. Shao e Warre

Dettagli

Non presenta difficoltà concettuali il passaggio dalle equazioni lineari a coefficienti costanti del secondo ordine a quelle di ordine maggiore.

Non presenta difficoltà concettuali il passaggio dalle equazioni lineari a coefficienti costanti del secondo ordine a quelle di ordine maggiore. Le equazioi differeziali lieari di ordie > a coefficieti costati. No preseta difficoltà cocettuali il passaggio dalle equazioi lieari a coefficieti costati del secodo ordie a quelle di ordie maggiore.

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del ANALISI MATEMATICA Area dell Igegeria dell Iformazioe Appello del 7.9.8 Esercizio Si cosideri la fuzioe f() := TEMA {e 3 per per =. i) Determiare il domiio D, le evetuali simmetrie e studiare il sego di

Dettagli

Classificazione dei Segnali

Classificazione dei Segnali Classificazioe dei Segali Segali Determiati: Si dice di u segale del quale coosciamo esattamete l adameto el tempo. Del segale sappiamo tutto. Ad esempio s(t)si(4πt) è u segale determiato u segale biomedico

Dettagli

0.1 Esercitazioni V, del 18/11/2008

0.1 Esercitazioni V, del 18/11/2008 1 0.1 Esercitazioi V, del 18/11/2008 Esercizio 0.1.1. Risolvere usado Cramer il seguete sistema lieare x + y + z = 1 kx + y z = 0 x kz = 1 Soluzioe: Il determiate della matrice dei coefficieti è (k 2)(k

Dettagli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli

Corso di Analisi Matematica 1 - professore Alberto Valli Uiversità di Treto - Corso di Laurea i Igegeria Civile e Igegeria per l Ambiete e il Territorio - 07/8 Corso di Aalisi Matematica - professore Alberto Valli 8 foglio di esercizi - 5 ovembre 07 Taylor,

Dettagli

Esercitazione n 4. 1 Serie di Taylor. Esercizio 1: Verificare che la funzione. f(x) = 0 se x = 0

Esercitazione n 4. 1 Serie di Taylor. Esercizio 1: Verificare che la funzione. f(x) = 0 se x = 0 Esercitazioe 4 1 Serie di Taylor Esercizio 1: Verificare che la fuzioe f(x) { e 1/x se x 0 0 se x 0 pur essedo C o è sviluppabile i serie di Taylor i x 0. Sol.: Determiiamo le derivate di f: 0 f (0) lim

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Commissione F. Albertini, P. Mannucci, C. Marchi, M. Motta Ingegneria Gestionale, Meccanica, Meccatronica, Vicenza

ANALISI MATEMATICA 1 Commissione F. Albertini, P. Mannucci, C. Marchi, M. Motta Ingegneria Gestionale, Meccanica, Meccatronica, Vicenza (Viee dato u ceo di soluzioe del Tema. I Temi, 3 e 4 possoo essere svolti i modo del tutto simile) TEMA cos(3x) + π cos(3x) + 3. (a) Determiare il domiio di f, evetuali simmetrie, periodicità e sego. (b)

Dettagli

Capitolo 5. Successioni numeriche

Capitolo 5. Successioni numeriche Capitolo 5 Successioi umeriche Ua successioe è ua fuzioe avete domiio N o u suo sottoisieme del tipo A = { N > 0, 0 N} e come codomiio R e che associa a ogi umero aturale u umero reale a. La legge di ua

Dettagli

Diagrammi di Bode. Lezione 17 1

Diagrammi di Bode. Lezione 17 1 Diagrammi di Bode Lezione 17 1 Punti critici Tracciare il diagramma di Bode (solo spettro di ampiezza) della funzione di trasferimento: H() s = s 2 + s 2 6 ( s+ 10)( s + 200s+ 10 ) Punti critici: punti

Dettagli

Esponenziale complesso

Esponenziale complesso Espoeziale complesso P.Rubbioi 1 Serie el campo complesso Per forire il cocetto di serie el campo complesso abbiamo bisogo di itrodurre la defiizioe di limite per successioi di umeri complessi. Defiizioe

Dettagli

Analisi Matematica I Soluzioni del tutorato 2

Analisi Matematica I Soluzioni del tutorato 2 Corso di laurea i Fisica - Ao Accademico 07/08 Aalisi Matematica I Soluzioi del tutorato A cura di Davide Macera Esercizio Abbiamo che x 3 + si(log(x)) + cosh(x) x3 + si(log(x)) + e x ( + x 6 ) / + log(e

Dettagli

Formulazione del problema - 1

Formulazione del problema - 1 Formulazioe del problema - Date due variabili aleatorie X e Y si tratta di cercare ua relazioe lieare tra esse. Sappiamo già che se il modulo del coefficiete di correlazioe o vale esattamete, le determiazioi

Dettagli

COMPORTAMENTO DI UN SISTEMA IN REGIME SINUSOIDALE

COMPORTAMENTO DI UN SISTEMA IN REGIME SINUSOIDALE COMPORTAMENTO DI UN SISTEMA IN REGIME SINUSOIDALE Un sistema risponde ad una sinusoide in ingresso con una sinusoide in uscita della stessa pulsazione. In generale la sinusoide d uscita ha una diversa

Dettagli

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione

Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione Stabilità dei sistemi di controllo in retroazione Diagrammi di Bode Risposta in frequenza Rappresentazione grafica naturale Rappresentazione grafica modificata Diagrammi di Bode di fdt elementari Esempio

Dettagli

Le successioni: intro

Le successioni: intro Le successioi: itro Si cosideri la seguete sequeza di umeri:,,, 3, 5, 8, 3,, 34, 55, 89, 44, 33, detti di Fiboacci. Essa rappreseta il umero di coppie di coigli preseti ei primi mesi i u allevameto! Si

Dettagli

Soluzioni. 2 2n+1 3 2n. n=1. 3 2n 9. n=1. Il numero 2 può essere raccolto fuori dal segno di sommatoria: = 2. n=1 = = 8 5.

Soluzioni. 2 2n+1 3 2n. n=1. 3 2n 9. n=1. Il numero 2 può essere raccolto fuori dal segno di sommatoria: = 2. n=1 = = 8 5. 60 Roberto Tauraso - Aalisi Calcolare la somma della serie Soluzioi + 3 R La serie può essere riscritta el modo seguete: + 4 3 9 Il umero può essere raccolto fuori dal sego di sommatoria: + 4 3 9 Si tratta

Dettagli

1. a n = n 1 a 1 = 0, a 2 = 1, a 3 = 2, a 4 = 3,... Questa successione cresce sempre piú al crescere di n e vedremo che {a n } diverge.

1. a n = n 1 a 1 = 0, a 2 = 1, a 3 = 2, a 4 = 3,... Questa successione cresce sempre piú al crescere di n e vedremo che {a n } diverge. Le successioi A parole ua successioe é u isieme ifiito di umeri disposti i u particolare ordie. Piú rigorosamete, ua successioe é ua legge che associa ad ogi umero aturale u altro umero (ache o aturale):

Dettagli

INGEGNERIA E TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO Richiami su sistemi lineari discreti

INGEGNERIA E TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO Richiami su sistemi lineari discreti IGEGERIA E ECOLOGIE DEI SISEMI DI COROLLO su sistemi lieari discreti Prof. Carlo Rossi DEIS - Uiversità di Bologa el: 5 93 email: crossi@deis.uio.it Sistemi empo-discreti I questi sistemi i segali hao

Dettagli

SECONDO ESONERO DI AM1 10/01/ Soluzioni

SECONDO ESONERO DI AM1 10/01/ Soluzioni Esercizio. Calcolare i segueti iti: Razioalizzado si ottiee SECONDO ESONERO DI AM 0/0/2008 - Soluzioi 2 + 2, 2 + 2 = 2 + 2 + 2 + 2 = Per il secodo ite ci soo vari modi, e mostro tre. Ora ( ) ( + si = +

Dettagli

ASINTOTI COME LIMITI DI TANGENTI

ASINTOTI COME LIMITI DI TANGENTI ASINTOTI COME LIMITI DI TANGENTI ANDREA DI LORENZO SILVIA FEDI VALERIO STINCO RICCARDO VIGNOLI. UN ESEMPIO Nel piao cartesiao è riportato il grafico della fuzioe: 3 + 6 + 6 + e il suo asitoto obliquo di

Dettagli

Diagrammi Di Bode. Prof. Laura Giarré https://giarre.wordpress.com/ca/

Diagrammi Di Bode. Prof. Laura Giarré https://giarre.wordpress.com/ca/ Diagrammi Di Bode Prof. Laura Giarré Laura.Giarre@UNIMORE.IT https://giarre.wordpress.com/ca/ Diagrammi di Bode e polari Problema della rappresentazione grafica di funzioni complesse di variabile reale

Dettagli

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Sistemi e ecologie della Comuicazioe Lezioe 4: strato fisico: caratterizzazioe del segale i frequeza Lo strato fisico Le pricipali fuzioi dello strato fisico soo defiizioe delle iterfacce meccaiche (specifiche

Dettagli

SOLUZIONI - FONDAMENTI di ANALISI MATEMATICA 1. Ingegneria per l Ambiente e il Territorio - III appello, 11 luglio 2012 TEMA 3

SOLUZIONI - FONDAMENTI di ANALISI MATEMATICA 1. Ingegneria per l Ambiente e il Territorio - III appello, 11 luglio 2012 TEMA 3 SOLUZIONI - FONDAMENTI di ANALISI MATEMATICA 1 Igegeria per l Ambiete e il Territorio - III appello, 11 luglio 212 Riportiamo lo svolgimeto dei temi 3 e 4 e le sole soluzioi dei temi 1 e 2. I temi pari

Dettagli

PROPRIETÀ DELLE POTENZE IN BASE 10

PROPRIETÀ DELLE POTENZE IN BASE 10 PROPRIETÀ DELLE POTENZE IN BASE Poteze i base co espoete itero positivo Prediamo u umero qualsiasi che deotiamo co la lettera a e u umero itero positivo che deotiamo co la lettera Per defiizioe (cioè per

Dettagli

Y = ln X è normalmente distribuita. (y) = dg(x) dx. f Y. (x) = dy dx f Y. f X. (g(x)) & exp$ dx x - $ % ( x) DISTRIBUZIONE LOG-NORMALE.

Y = ln X è normalmente distribuita. (y) = dg(x) dx. f Y. (x) = dy dx f Y. f X. (g(x)) & exp$ dx x - $ % ( x) DISTRIBUZIONE LOG-NORMALE. DISTRIBUZIONE LOG-NORMALE. La variabile si dice log-ormalmete distribuita se: l è ormalmete distribuita g( l g ( e 0 +. uzioe di desità di probabilità: f ( d d f ( dg( d f (g( dg( d f (. & ep$ - / $ %,

Dettagli