STATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER L ECONOMIA

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1 STATISTICA ECONOMICA STATISTICA PER L ECONOMIA a.a Facolà di Economia, Universià Roma Tre Principali numeri indici prodoi dall Isa Aivià indusriale numeri indici della produzione indusriale numeri indici del faurao, degli ordinaivi e della consisenza degli ordinaivi dell indusria numeri indici delle cosruzioni: aivià edilizia e opere pubbliche Servizi numeri indici delle vendie al deaglio numeri indici del faurao delle alre aivià dei servizi Prezzi numeri indici dei prezzi al consumo numeri indici dei prezzi alla produzione Inerscambio commerciale con l esero numeri indici di quanià, valori e valori medi uniari per imporazioni, saldi, esporazioni Mercao del lavoro gli indicaori del lavoro delle grandi imprese, dell indusria e del erziario (numeri indici dell occupazione, delle reribuzioni, del coso del lavoro,...) numeri indici delle reribuzioni conrauali Conabilià nazionale (rimesrali) i deflaori numeri indici di cosi e margini I crieri seguii dall Isa per la rilevazione dei dai di base e per la cosruzione degli indici sono reperibili sul sio in allegao ai Comunicai sampa periodici. I prezzi Le saisiche sui prezzi comprendono ui gli indicaori che regisrano l evoluzione nel empo dei prezzi dei beni e dei servizi prodoi e scambiai in un paese (sono apposii numeri indice che esprimono l andameno dei prezzi nel empo rispeo a un anno scelo come base). Dao che sarebbe praicamene impossibile rilevare i prezzi di ui i beni scambiai in una nazione, gli isiui di saisica basano le loro osservazioni sul prezzo medio di un campione di beni e servizi, cosruio in modo da rappresenare ui quelli prodoi e consumai nel paese. I prezzi possono essere rilevai in diverse fasi della produzione e della commercializzazione. Per l Ialia l Isa pubblica diversi indici dei prezzi: L indice dei prezzi dei prodoi acquisai dagli agricolori, che misura le variazioni dei prezzi dei beni e servizi uilizzai dal seore agricolo. Gli indici dei prezzi alla produzione: indice dei prezzi alla produzione dei prodoi vendui dagli agricolori indice dei prezzi alla produzione dei prodoi indusriali che misurano le variazioni dei prezzi dei prodoi nel primo sadio della loro commercializzazione sul mercao inerno.

2 Gli indici del coso di cosruzione di alcuni manufai dell edilizia (fabbricai, capannoni, ronchi sradali). Gli indici dei prezzi al consumo, che misurano le variazioni dei prezzi di un paniere di beni e servizi desinai al consumo finale delle famiglie. Gli indici dei prezzi a cui si fa riferimeno più spesso sono quelli relaivi ai prezzi al consumo e ai prezzi alla produzione dei prodoi indusriali. Il numero indice dei prezzi alla produzione dei prodoi indusriali misura le variazioni dei prezzi dei prodoi nell indusria, esclusa l edilizia, le cosruzioni navali, aerospaziali e ferroviarie e il seore degli armameni. Ogni seore rienra nell indice con un suo peso. I prezzi sono rilevai alla produzione, cioè al momeno in cui i prodoi escono dalle imprese, al neo dell Iva; sono raccoli su un campione di 4528 imprese, che comunicano i prezzi di prodoi, per un oale di circa osservazioni ogni mese. I numeri indici dei prezzi al consumo I numeri indici dei prezzi al consumo misurano le variazioni nel empo dei prezzi di un paniere di beni e servizi desinai al consumo finale delle famiglie preseni sul erriorio economico nazionale e acquisabili sul mercao araverso ransazioni monearie (sono escluse quindi le ransazioni a iolo grauio, gli auoconsumi, i fii figuraivi, ecc.). (Noe Informaive - Isa) Gli indici dei prezzi calcolai con queso meodo sono re: l indice Nazionale dei prezzi al consumo per l Inera Colleivià (NIC) (si riferisce all aggregao economico più ampio ed è per ale moivo considerao in Ialia l indice principale). Indicaore macroeconomico. E l indice (nella versione con abacchi) uilizzao per misurare l inflazione a livello di inero sisema economico. Per gli organi di governo rappresena il paramero di riferimeno per la realizzazione delle poliiche economiche, ad esempio per indicare l inflazione programmaa nel Documeno di programmazione economica e finanziaria (DPEF) a cui sono collegai i rinnovi dei conrai colleivi di lavoro. l indice dei prezzi al consumo per le Famiglie di Operai e Impiegai (FOI) (si riferisce ai consumi delle famiglie faceni capo ad un lavoraore dipendene exra-agricolo). Ad esso, o meglio alla sua versione senza abacchi, fa riferimeno la maggior pare delle norme nazionali che prevedono l adeguameno periodico di valori espressi in monea correne: ad esempio è usao per adeguare periodicamene gli affii e gli assegni dovui al coniuge separao. l indice dei Prezzi al Consumo Armonizzao per i paesi dell Unione Europea (IPCA) (viene calcolao sulla quoa pare di consumi di beni e servizi che hanno regimi di prezzo comparabili nei diversi paesi dell Unione Europea). E sao sviluppao per assicurare una misura della dinamica dei prezzi (dell inflazione) comparabile a livello europeo. Infai viene assuno come indicaore per verificare la convergenza delle economie dei paesi membri dell Unione Europea, ai fini dell accesso e della permanenza nell Unione monearia.

3 L indice armonizzao (IPCA) viene calcolao e pubblicao dall Isa e inviao all Eurosa mensilmene secondo un calendario prefissao. L Eurosa, a sua vola, diffonde gli indici armonizzai dei singoli paesi dell U.E. ed elabora e diffonde l indice sineico Europeo, calcolao sulla base dei primi. Gli indici nazionali NIC e FOI sono prodoi anche nella versione che esclude dal calcolo i abacchi. I re indici vengono calcolai in confirmià a regolameni dell Unione Europea. Cosa misura un indice dei prezzi al consumo? La variazione media nel livello generale dei prezzi dei beni e dei servizi acquisai dalle famiglie. Gli indici calcolai in Ialia non sono indici del coso della via. Quesi ulimi misurano le variazioni nel coso da sosenere per manenere cosane un deerminao sandard di via. Quali prezzi e di quali beni e servizi si considerano? Vengono considerai i prezzi di un paniere di beni e servizi acquisabili sul mercao, araverso ransazioni monearie: il paniere è una riduzione in scala dei consumi delle famiglie ialiane; i prezzi al consumo sono quelli di vendia (per l IPCA quelli effeivamene pagai). Di quali beni si rilevano i prezzi? Nel 2009 il paniere è composo da 1143 prodoi, individuai a parire da una sruura gerarchica aricolaa in 5 livelli basaa sulla classificazione COICOP95 (Classificaion of Individual Consumpion by Purpose - Classificazione dei consumi individuali secondo l uilizzo finale), che considera: capioli di spesa 38 caegorie di prodoo 109 gruppi di prodoo 205 voci di prodoo 530 beni e servizi denominai posizioni rappresenaive 1143 prodoi Alcune delle posizioni rappresenaive sono di naura composia, cioè formae da più prodoi (ad esempio gli oraggi freschi, la frua, i medicinali, le ariffe dei servizi di elefonia, i concorsi pronosici). I numeri indice vengono diffusi con un livello di deaglio che giunge alle voci di prodoo. Nel 2009 parecipano alla rilevazione 20 capoluoghi di regione e 64 capoluoghi di provincia, per un oale di 84 comuni (con una coperura errioriale dell indice, misuraa in ermini di popolazione residene nelle province i cui capoluoghi parecipano alla rilevazione, del 86.6%). Del paniere non fanno pare gli auoconsumi, i fii figuraivi delle abiazioni uilizzae dai proprieari, le spese sosenue dalle famiglie per l acquiso di beni di invesimeno, le spese in beni o servizi di consumo inermedio (srumeni e arezzaure per l aivià professionale) o per il pagameno di asse di concessione governaiva, bolli, impose diree, conribui sociali. I dai sono raccoli in due modi diversi: rilevazione cenralizzaa, effeuaa direamene dall Isa. Si riferisce ai prodoi che hanno prezzi uguali su uo il erriorio nazionale (abacchi, periodici, medicinali, alcune ariffe), a quelli soggei a coninui cambiameni ecnologici (compuer, elefoni cellulari ecc.) e ai servizi il cui godimeno non riguarda solano la popolazione del comune ineressao (camping, sabilimeni balneari ecc.). Il capiolo Comunicazioni è ineramene gesio dall Isa. Nel 2009 l incidenza dei prodoi la cui rilevazione viene effeuaa direamene dall Isa, calcolaa in base al peso che ciascun prodoo assume, è pari al 19.7%.

4 rilevazione errioriale, condoa dagli Uffici comunali di saisica, riguarda la maggior pare dei beni e servizi inserii nel paniere. Ogni anno l Isa invia agli Uffici comunali di saisica l elenco dei prodoi da rilevare, in cui ogni bene e servizio è accompagnao da una descrizione che lo specifica (ad esempio peso e confezione). Per ciascun prodoo, in ogni cià, viene raccolo un numero di livelli (quoazioni) di prezzo che varia in funzione del numero di varieà preseni localmene (referenze), dell imporanza relaiva del prodoo, dell ampiezza demografica del comune e della relaiva esensione errioriale, delle caraerisiche della ree disribuiva, delle abiudini di spesa dei consumaori. Annualmene il comune soopone a verifica e aggiorna il piano di campionameno dei puni vendia in cui fare la rilevazione alla luce dei cambiameni che possono essere inervenui sia nelle abiudini di consumo che nella sruura urbanisica del erriorio. L individuazione del prodoo in ogni puno di rilevazione avviene selezionando, ra ui i prodoi che rispondono alle caraerisiche definie dall Isa, quello più venduo. Il prezzo di quel prodoo verrà moniorao, mese dopo mese, per un anno inero. Si richiede che per ciascun prodoo le quoazioni da rilevare periodicamene in ogni comune siano almeno see per i beni alimenari e almeno cinque per i beni non alimenari e i servizi, salvo eccezioni (ad es., il prezzo del biglieo d ingresso nei musei). Enro il giorno 15 del mese di riferimeno dei dai, i rilevaori degli uffici di saisica dei comuni coinvoli devono effeuare il monioraggio dei prezzi dei prodoi a rilevazione locale. La rilevazione viene effeuaa: due vole al mese per prodoi con elevaa variabilià di prezzo (alimenari freschi e carburani); una vola al mese per la maggior pare dei prodoi; a cadenza rimesrale per un gruppo di prodoi la cui variabilià dei prezzi è relaivamene conenua, ad es. affii abiaivi, beni durevoli (mobili), alcuni servizi (visie specialisiche, igiene della persona). Per il 2009 il numero di puni vendia è pari a circa 41mila (piccoli esercizi commerciali, grande disribuzione, mercai rionali). Gli affii vengono rilevai su circa 8300 abiazioni. In oale circa 413mila quoazioni di prezzo rilevae ogni mese. Come si calcola un indice dei prezzi al consumo? Per ciascuna provincia si calcolano gli indici provinciali delle posizioni rappresenaive. Quesi indici cosiuiscono le informazioni elemenari che forniscono, per aggregazione, l indice nazionale, gli indici per riparizione geografica (Ialia nord-occidenale, Ialia nord-orienale, Ialia cenrale, Ialia meridionale e Ialia insulare), gli indici regionali e gli indici per capoluogo di provincia. Per le aggregazioni successive si usano i pesi. I pesi sono necessari per aggregare gli indici di prodoo enendo cono della diversa imporanza che ciascun bene ha nella spesa complessiva [il pane pesa più del pepe nero]; gli acquisi fai in una deerminaa cià hanno sui consumi nazionali [la Lombardia pesa più del Molise]. L indice dei prezzi al consumo per un anno ha pesi riferii all anno precedene. L indice nell auale base (1995 per NIC e FOI e 2005 per IPCA) viene cosruio come un indice a caena di Laspeyres. Gli indici a caena dell anno correne vengono calcolai con riferimeno al mese di dicembre dell anno precedene e sono successivamene raccordai al periodo scelo come base di riferimeno per l indice.

5 Per ogni provincia vengono calcolai gli indici elemenari dei prodoi (posizioni rappresenaive), come media geomerica degli indici di prezzo delle differeni referenze dei prodoi osservai dei diversi puni vendia. Quesi indici cosiuiscono l aggregao elemenare per le successive sinesi, basae sulla formula di Laspeyres, che danno luogo a quaro disine aggregazioni errioriali. Per oenere l indice per il capoluogo di provincia c al empo (il mese correne) con base il empo s (il dicembre dell anno precedene) si aggregano gli indici provinciali delle posizioni rappresenaive con la formula di Laspeyres: n si c p c i p r is = qr is. p c n i=1 is i=1 pr is qr is Per l indice elemenare di ciascuno degli n prodoi p c i /pc is (che misura la variazione di prezzo del bene) viene usao il p peso r is qr is n, deerminao come la quoa di spesa i=1 pr is qr is complessiva desinaa al bene i (a livello regionale), cioè come rapporo ra la spesa simaa per quella componene e il valore della spesa oale per i consumi delle famiglie, enrambe riferie a dicembre dell anno precedene. Per oenere l indice per la regione r, si calcolano prima gli indici regionali di ogni posizione rappresenaiva i aggregando ra loro gli indici provinciali di posizione rappresenaiva (aggregao elemenare), ciascuno con peso proporzionale alla popolazione residene: si ri = c p c i P c p c is P r in cui P c è la popolazione residene nella provincia c e P r la popolazione oale della regione r, e successivamene si iene cono del peso in ermini di consumo si r = n i=1 si ri p r is qr is n i=1 pr is qr is. Per oenere l indice nazionale: Si uilizzano gli indici regionale di posizione rappresenaiva, che, abbiamo viso, vengono cosruii aggregando ra loro gli indici di capoluogo di provincia di posizione rappresenaiva con coefficieni di ponderazione basai sulla dimensione di ciascun capoluogo di provincia in ermini di popolazione residene; si cosruisce l indice nazionale di ciascuna posizione rappresenaiva i aggregando gli indici regionali di posizione rappresenaiva: si i = r si ri pr is qr is r pr is qr is in cui il peso rappresena il rapporo ra la spesa per consumi sosenua dalle famiglie per la posizione rappresenaiva i nella regione r e il oale della spesa per consumi sosenua dalle famiglie per la posizione rappresenaiva i in Ialia; si calcola la media ponderaa degli indici nazionali di posizione rappresenaiva: n si = si i p is q is n i=1 p isq is i=1 in cui il peso è il rapporo ra la spesa per consumi sosenua dalle famiglie per la posizione rappresenaiva i e il oale della spesa per consumi sosenua dalle famiglie in Ialia.

6 Gli indici per riparizione geografica si oengono in modo analogo a quello nazionale, con riferimeno ai consumi della riparizione geografica. I valori degli indici nella base correne (diciamo 0), si oiene come 0I = 0 I 1 1I 2 si = 0 I ss I A parire dal 1999 l Isa provvede ogni anno a rivedere sia il paniere di prodoi che è alla base della rilevazione, sia la sruura di ponderazione dei diversi indici. La revisione del paniere ha l obieivo di manenere elevaa nel empo la sua capacià di rappresenare, araverso un numero ampio, ma limiao di prodoi, i comporameni e le preferenze dei consumaori, rifleendone i muameni più rilevani. L aggiornameno del paniere viene effeuao dall Isa alla fine di ogni anno, sulla base della verifica della rappresenaivià dei prodoi preseni nella rilevazione, dell evoluzione ecnologica dei prodoi, delle endenze degli specifici mercai, delle differenziazioni regionali. Si escludono quei prodoi la cui diffusione e uilizzo risula in declino e si inseriscono alri che hanno assuno maggiore imporanza nella spesa effeiva delle famiglie. L aggiornameno della sruura di ponderazione ha la funzione di adeguare i pesi assegnai a ciascun prodoo componene il paniere ai cambiameni inercorsi nella composizione dei consumi delle famiglie ialiane. La base per l avvio delle operazioni di revisione del paniere è cosiuia dall analisi dei più receni dai relaivi ai consumi finali delle famiglie, simai nell ambio della Conabilià Nazionale. Quesi, a loro vola, si basano sulle informazioni provenieni dall indagine campionaria sui consumi delle famiglie, che coinvolge olre 28 mila famiglie ialiane. La verifica della rappresenaivià dei prodoi del paniere è effeuaa inegrando i dai concerneni la sruura dei consumi delle famiglie con alre foni inerne (come, ad esempio, le indagini sul commercio esero e la produzione indusriale) ed eserne all Isa (ACNielsen, Banca d Ialia, Uffici Comunali di Saisica, Associazioni di Consumaori). La deerminazione dei coefficieni di ponderazione per gli indici dei prezzi al consumo viene effeuaa uilizzando dai di Conabilià Nazionale (sima dei consumi finali individuali) e dai provenieni dall indagine (campionaria) sui Consumi delle famiglie. Il peso di ciascun bene o servizio viene deerminao come rapporo ra la spesa simaa per quella componene e il valore della spesa oale per i consumi delle famiglie nel periodo fissao come base. Si raa di dai medi, rappresenaivi della sruura dei consumi della popolazione. Tabella 1 - Pesi dei capioli di spesa uilizzai per il calcolo degli indici dei prezzi al consumo nel 2009 (valori percenuali) Pesi Capioli di spesa NIC IPCA FOI Prodoi alimenari e bevande analcoliche 16, , ,7040 Bevande alcoliche e abacchi 2,8755 3,0294 3,3236 Abbigliameno e calzaure 8,7865 9,6775 9,5834 Abiazione, acqua, elericià e combusibili 9, ,3705 9,8549 Mobili, aricoli e servizi per la casa 8,7035 9,1857 8,8416 Servizi saniari e spese per la salue 7,9461 3,6448 6,5049 Traspori 14,93 15, ,0875 Comunicazioni 2,7295 2,8788 2,8848 Ricreazione, speacoli e culura 7,3314 6,6078 7,9537 Isruzione 0,9905 1,0509 1,1595 Servizi riceivi e di risorazione 11, ,7074 9,6810 Alri beni e servizi 7,9976 8,4464 7,4211 Indice generale 100, , ,0000

7 Tabella 4 Indice NIC: pesi regionali nel 2009 (valori percenuali) Regioni Pesi Regioni Pesi Regioni Pesi Regioni Pesi Piemone 8,1671 Valle d Aosa 0,3031 Lombardia 18,1886 Trenino-A.Adige 2,1749 Veneo 8,9276 Friuli-V. Giulia 2,2354 Liguria 3,1392 Emilia-Romagna 8,6914 Toscana 6,9275 Umbria 1,4184 Marche 2,6227 Lazio 10,0346 Abruzzo 1,8738 Molise 0,4394 Campania 7,3243 Puglia 5,3131 Basilicaa 0,7130 Calabria 2,6731 Sicilia 6,5221 Sardegna 2,3107 I re indici (NIC, FOI e IPCA) hanno in comune i segueni elemeni: la rilevazione dei dai riguardani i prezzi svola in prevalenza dagli Uffici Comunali di Saisica e per la resane pare dall Isa; la base errioriale; la meodologia di calcolo; la classificazione del paniere, aricolao in capioli di spesa. I re indici differiscono per: i sisemi di ponderazione, che sono coereni con i rispeivi aggregai economici di riferimeno e proporzionali ai consumi delle rispeive popolazioni. il conceo di prezzo, nel caso in cui il prezzo di vendia di alcuni prodoi e servizi sia diverso da quello effeivamene pagao dal consumaore. Per gli indici NIC e FOI si considera il prezzo pieno di vendia e si escludono le riduzioni emporanee di prezzo (sconi, promozioni, ecc), menre per l indice IPCA si considera il prezzo effeivamene pagao dal consumaore e si iene cono delle riduzioni emporanee di prezzo. il paniere (per l IPCA è definio in sede comuniaria). Gli indici dei prezzi al consumo sono usai per capire come cambia il coso della via nel empo. Se i prezzi aumenano, la famiglia media deve spendere una somma maggiore per comprare la sessa quanià di beni di prima. In queso caso gli economisi dicono che c è saa inflazione. L inflazione al consumo è un processo di aumeno del livello generale dei prezzi dei beni e dei servizi desinai al consumo delle famiglie. Tabella 1. Indici nazionali dei prezzi al consumo. Agoso 2009 Le auorià di poliica economica e monearia e gli operaori hanno l esigenza di disporre di un indicaore che venga aggiornao di frequene (mensile). La prassi, consolidaa a livello inernazionale, è di misurare il asso di inflazione (la variazione percenuale del livello dei prezzi di periodo in periodo) sulla base dell Indice dei Prezzi al Consumo. L Indice misura propriamene la dinamica dei prezzi dei consumi finali delle famiglie originai da ransazioni monearie. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO Per l inera colleivià (base 1995=100) INDICI VARIAZIONI % Ago Ago. 09 Lug. 09 Ago.09 Ago.08 Se.08-Ago.09 Se.07-Ago.08 (a) - con abacchi 138,2 +0,3 +0,1 +1,6 - senza abacchi 137,6 +0,3 +0,1 +1,6 Armonizzao (base 2005=100) 108,4 +0,2 +0,1 +1,6 Per le famiglie di operai e impiegai (base 1995=100) - con abacchi 136,9 +0,3 +0,2 +1,5 - senza abacchi 135,8 +0,4 +0,2 +1,4 (a) Variazione calcolaa sulla media degli indici relaivi ai dodici mesi.

8 Alcune precisazioni sui dai pubblicai Esempio: NIC con abacchi (1995=100) mese mese genn lugl febb ago mar se apr o magg nov giu dic L indice annuale si calcola come media degli indici relaivi ai mesi. Il NIC (con abacchi) per il 2008 è pari a Ago. 09 La VARIAZIONE % Lug. 09 è la variazione congiunurale, cioè la differenza ra il valore dell indice ad agoso 2009 e a luglio 2009, rapporaa al valore dell indice di uglio 2009 e moliplicaa per = Ago. 09 La VARIAZIONE % Ago. 08 è la variazione endenziale, cioè la differenza ra il valore dell indice ad agoso 2009 e ad agoso 2008, rapporaa al valore dell indice di agoso 2008 e moliplicaa per = Se. 08 Ago. 09 La VARIAZIONE % Se. 07 Ago. 08 è la variazione calcolaa sulle medie degli indici relaivi ai mesi (moliplicaa per 100): La media dei valori degli indici da Seembre 2008 ad Agoso 2009 è pari a La media dei valori degli indici da Seembre 2007 ad Agoso 2008 è pari a la variazione è pari a = In generale, se indichiamo con I m l indice NIC con base b (che per semplicià sooinendiamo), riferio al mese m dell anno, ilasso endenziale di inflazione è pari a I m I 1 m 1 evenualmene moliplicao per 100. Non risene della componene sagionale. Il asso di inflazione media è M m M 1 m 1 evenualmene moliplicao per 100, in cui M m è la media dei numeri indici del mese m dell anno e degli 11 mesi che lo precedono. Scomposizione asso d inflazione media Consideriamo il asso d inflazione media riferio al dicembre dell anno. Possiamo scrivere: M M 1 = I 1 M 1 e ( ) [( M I ) 1 M 1 1 = M M I 1 ][( M I 1 1 ) ] +1 1 Se nell anno 1 non ci fosse saa inflazione, I 1 = M 1 ed il primo faore sarebbe pari a 1. I 1 M 1 1 è il asso d inflazione erediaa dall anno 1 (rappresena un effeo di rascinameno). M I 1 1 è il asso d inflazione propria dell anno (valuaa rispeo all ulimo mese dell anno precedene).

9 Scomposizione asso d inflazione endenziale In modo analogo possiamo scrivere il asso d inflazione endenziale come: ( ) [( ) ][( ) ] I M I I 1 1 = I M Il primo faore M 1è il asso d inflazione propria I 1 dell anno, menre I 1è il asso d inflazione lasciaa in eredià all anno M +1. Il asso d inflazione media offre una visione rerospeiva del fenomeno, secondo la quale: Infl. media= (Infl. erediaa+1) (Infl. propria+1)-1 Il asso d inflazione endenziale offre una visione prospeica del fenomeno, secondo la quale: Infl. enden.= (Infl. propria+1) (Infl. rasmessa+1)-1 Considerando insieme le due relazioni precedeni: inflazione in fase crescene = inflazione endenziale > inflazione media inflazione in fase calane = inflazione endenziale < inflazione media Quindi, l inflazione propria eilrascinameno del asso di inflazione (anche deo inflazione erediaa) rappresenano una scomposizione della variazione media annua dell indice dei prezzi che consene di simare la pare di aumeno o diminuzione dovua alla dinamica dei prezzi che si è manifesaa nel corso dell anno di riferimeno e la pare dovua, invece, alla dinamica dell anno precedene. Se, ad esempio, nel 2010 non si verificasse alcuna variazione congiunurale (variazione di un mese rispeo al precedene), cosicchè ui gli indici mensili dell anno fossero uguali ra loro ed uguali a quello di dicembre 2009, la variazione media ra i due anni sarebbe da aribuire ineramene all effeo di rascinameno della crescia dei prezzi verificaasi nel 2009, e l inflazione propria del 2010 risulerebbe pari a zero. In paricolare, il rascinameno dall anno 1 all anno è calcolao come differenza percenuale ra l indice dei prezzi di dicembre dell anno 1 e quello medio dello sesso anno I 1 M 1 M 1 100, menre l inflazione propria dell anno è oenua come differenza percenuale ra l indice medio dell anno e quello di dicembre dell anno precedene M I I Sappiamo che la variazione media annua dei prezzi al consumo nel 2008 è saa pari a 3.3%, infai M 2008 M M = = In paricolare l aumeno dei prezzi regisrao nel 2007 spiega, per effeo del rascinameno, poco più di un puno percenuale della variazione media dei prezzi misuraa nel 2008 I 2007 M M = = è la pare della variazione media dei prezzi del 2008 erediaa dal Cioè se nel corso del 2008 non si fossero verificae variazioni congiunurali dell indice generale dei prezzi la sua variazione media annua rispeo al 2007 sarebbe saa comunque posiiva e pari proprio all 1.29%. La seconda componene M 2008 I I = = rappresena la pare dell aumeno dell indice generale misurao in media d anno da aribuire alla dinamica inflazionisica che si è realizzaa durane il [Verifica: (( )( ) 1 ) 100=3.3]

10 D alra pare, sempre per effeo del rascinameno, solo lo 0.2% della variazione media dei prezzi del 2009, che verrà misuraa a fine anno, si spiega con l aumeno dei prezzi regisrao nel 2008 I 2008 M M = = Il valore paricolarmene basso del rascinameno dell inflazione al 2009 si deve alla fore decelerazione della dinamica dei prezzi al consumo regisraa negli ulimi mesi del Considerando le variazioni medie rimesrali dell indice generale, nel corso del 2008 l andameno dell inflazione ha evidenziao dapprima una fase di rapida accelerazione alla quale è seguio, nel quaro rimesre dell anno, un brusco rallenameno che ha porao il asso di crescia dal 4.0% del erzo rimesre al 2.8% del quaro. Indici nazionali dei prezzi al consumo per l'inera colleivià - Anno 2008 (Variazioni percenuali sullo sesso periodo dell'anno precedene). Capioli di spesa rimesri I II III IV variazione media annua conribuo alla variazione media annua inflazione erediaa dal 2007 inflazione propria rascinameno al 2009 Alimenari e bevande analcoliche Bevande alcoliche e abacchi Abbigliameno e calzaure Abiazione, acqua, elericià e combusibili Mobili, arredameno e servizi per la casa Servizi saniari e spese per la salue Traspori Comunicazione Ricreazione, speacoli e culura Isruzione Servizi riceivi e di risorazione Alri beni e servizi Indice generale Per asso di inflazione acquisio si inende la variazione media dell indice nell anno considerao, che si avrebbe nell ipoesi che il valore dell indice sesso resi nel reso dell anno, lo sesso dell ulimo dao mensile disponibile. Ad agoso 2009, il asso di inflazione acquisio per il 2009 risula pari a 0.8%, poiché M2008 = e l analogo valore per il 2009, nell ipoesi che il NIC resi pari a nei mesi resani dell anno, risula ( )/ = 137.7, da cui = Osservazioni sull andameno dell inflazione in Ialia La dinamica media dell inflazione nasconde una noevole variabilià fra beni e servizi, fra diverse caegorie di beni e servizi, a livello spaziale, ra canali disribuivi. La dinamica aggregaa del asso d inflazione soinende noevoli eerogeneià seoriali. 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0-1,0 Indici dei prezzi al consumo per l'inera colleivià dei beni, dei servizi e indice generale (Variazioni percenuali rispeo allo sesso mese dell'anno precedene) diff. Servizi - Beni Indice generale Beni Servizi -2,0 ago-04 feb-05 ago-05 feb-06 ago-06 feb-07 ago-07 feb-08 ago-08 feb-09 ago-09

11 Indici dei prezzi al consumo per l'inera colleivià nazionale : disaggregazione per ipologia di prodoo. Agoso 2009 (Variazioni percenuali e conribui alle variazioni dell'indice generale). Tipologie di prodoi pesi ago-09 lug-09 Beni alimenari, di cui: ,2 1,1 1,5 0,1 0,203 1,8 Alimenari lavorai ,0 1,2 1,6 0,4 0,135 2,0 Alimenari non lavorai ,5 1,0 1,4-0,1 0,067 1,6 Beni energeici, di cui: ,6 -,0-14,6-2,4-1,001-8,6 Energeici regolamenai ,8-6,1-5,4 0,0-0,194-1,2 Alri energeici ,6-15,3-19,8-3,8-0,806-13,0 Tabacchi ,1 2,9 2,9 0,0 0,062 3,9 Alri beni, di cui: ,1 0,9 0,9-0,1 0,273 0,9 Beni durevoli ,1 0,5 0,6 0,0 0,060 0,5 Beni non durevoli ,1 1,1 1,0 0,0 0,087 1,1 Beni semidurevoli ,1 1,1 1,1-0,1 0,6 1,0 Beni ,0-0,8-1,1-0,3-0,463 0,0 Servizi ,7 1,6 1,6 0,8 0,671 2,0 ago-09 ago-08 endenziale del mese precedene congiunurale dell'anno precedene conribuo alla variazione su ago-08 inflazione acquisia Il asso di variazione percenuale endenziale dell indice generale viene scomposo nella somma degli effei aribuibili a ciascuna delle variazioni delle sue componeni. Il conribuo alla variazione endenziale dell indice generale permee di valuare l incidenza delle variazioni di prezzo delle singole componeni sull aumeno o la diminuzione dell indice aggregao. Indice generale ,3 0,1 0,0 0,1 0,8 Componene di fondo ,4 1,3 1,4 0,4 1,141 1,6 Indice generale al neo degli energeici ,2 1,3 1,4 0,3 1,209 1,6 Indici nazionali dei prezzi al consumo per l'inera colleivià - Agoso 2009 (Variazioni percenuali e conribui alle variazioni dell'indice generale). Capioli di spesa pesi ago-09 lug-09 ago-09 ago-08 endenziale del mese precedene congiunurale dell'anno precedene conribuo alla variazione su ago-08 inflazione acquisia Alimenari e bevande analcoliche ,2 1,0 1,5 0,2 0,185 1,8 Bevande alcoliche e abacchi ,1 2,8 2,8 0,1 0,080 3,6 Abbigliameno e calzaure ,1 1,3 1,3-0,1 0,114 1,1 Abiazione, acqua, elericià e combusibili ,1-2,1-2,3-0,3-0,203 0,0 Mobili, arredameno e servizi per la casa ,1 1,7 1,8 0,2 0,145 1,7 Servizi saniari e spese per la salue ,0 0,3 0,3 0,0 0,026 0,6 Traspori ,8-3,1-4,6 0,2-0,476-1,7 Comunicazioni ,3 0,4 0,0-0,7 0,010-0,3 Ricreazione, speacoli e culura ,6 0,6 0,6 0,7 0,040 0,9 Isruzione ,0 2,2 2,2 0,0 0,022 1,6 Servizi riceivi e di risorazione ,1 0,5 0,7 0,3 0,062 1,2 Alri beni e servizi ,1 2,6 2,6 0,1 0,204 2,3 Indice generale ,3 0,1 0,0 0,1 0,8 Indici dei prezzi al consumo per l'inera colleivià dei dodici capioli di spesa - Agoso 2009 (variazioni percenuali rispeo al mese precedene) Alimenari e bevande analcoliche Bevande alcoliche e abacchi Abbigliameno e calzaure Abiazione, acqua, elericià e combusibili Mobili, arredameno e servizi per la casa Servizi saniari e spese per la salue Traspori Comunicazioni Ricreazione, speacoli e culura Isruzione Servizi riceivi e di risorazione Alri beni e servizi -0,3-0,2-0,1-0,1 0,0 0,0 0,1 0,1 0,1 0,1 0,6-0,6-0,4-0,2 0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 1,6 1,8 2,0 1,8 L inflazione di fondo (core inflaion) Gli indici dei prezzi risenono di variazioni anomale di alcuni prezzi che sono a vole dovue a faori occasionali e che possono avere un effeo solano emporaneo. L idea è quella di individuare, in ogni isane un asso di inflazione normale, quella di fondo, aorno al quale oscilla il asso osservao. Per deerminare il asso di inflazione di fondo, che non risene di evenuali variazioni anomale di prezzo, si possono eliminare nel calcolo dell indice dei prezzi al consumo i prezzi rienui più volaili (con più elevaa variabilià) (in genere, alimenari ed energeici). Il confrono ra indice generale e componene di fondo (o core) mee in evidenza il ruolo delle componeni volaili (beni energeici e alimenari non lavorai).

12 4,5 3,5 2,5 1,5 0,5-0,5 Indice dei prezzi al consumo per l'inera colleivià e componene di fondo dell'indice generale (Variazioni percenuali rispeo allo sesso mese dell'anno precedene) diff. Generale - Comp. di fondo Comp. di Fondo Generale Generale al neo degli energeici -1,5 ago-04 feb-05 ago-05 feb-06 ago-06 feb-07 ago-07 feb-08 ago-08 feb-09 ago-0 L inflazione è un faore che deermina la non omogeneià dell unià di misura nel empo e che non rende possibile l analisi in ermini reali di un insieme sorico di valori misurai a prezzi correni. Una soluzione consise nel rasformare i dai rilevai, espressi in monea correne e quindi con diverso poere d acquiso, sandardizzando l unià di misura (deflazione). Le variabili sudiae vengono espresse a prezzi cosani, dopo aver eliminao l influenza dell inflazione nella misura degli aggregai. Il grafico rappresena la dinamica della serie annuale del Prodoo Inerno Lordo (milioni di euro dal 1999; milioni di eurolire per gli anni precedeni), dal 1970 al 2007, a prezzi correni (linea coninua) e valori concaenai con anno di riferimeno 2000, cioè deflazionao (linea raeggiaa). Le due linee si incrociano nel 2000, quando il PIL è misurao con lo sesso mero. PIL Supponiamo che il prezzo uniario di un dao bene sia pari a 10 euro in un cero isane 0, e che sia pari a euro nell isane. L indice di prezzo 0I = 100 = 0 10 permee di concludere che ra il empo 0 ed il empo si è regisrao un aumeno dei prezzi del 20% una perdia del poere di acquiso della monea pari al 16.7%. Infai, se indichiamo con x la quanià di bene che al empo siamo in grado di acquisare con 10 euro, si ha 1 : = x :10 cioè x = 10/. O meglio, ricaviamo che la variazione (percenuale) nella quanià di bene che riusciamo ad acquisare con l euro al empo rispeo all euro al empo 0 è pari a ( ) ( ) = = I

13 Anche se ha manenuo la sessa denominazione, l euro ha nel empo cambiao il suo conenuo economico: si sono modificai i riferimeni quaniaivi dello scambio ra euro e beneelaparià dell euro in ermini di poere d acquiso di beni e servizi. Infai, ripensando all indice di prezzo, si ha che, per poer acquisare al empo la sessa quanià del bene del empo 0 occorre cambiare i 10 euro del empo 0 con i euro del empo. In queso senso un indice di prezzo esprime, in ermini di poere d acquiso, il asso di cambio olaparià economica della sessa monea nel empo. Per il confrono ra valori di un aggregao economico in due isani di empo, si rende necessario eliminare le variazioni dovue ai muameni dei prezzi. Se vogliamo deflazionare un aggregao esprimibile come prodoo di quanià (prodoa, consumaa, di lavoro,...) per il prezzo uniario, p q, per sandardizzare l effeo dei prezzi sulla misura si può procedere in modo direo, cioè si moliplicano le quanià al empo correne per i prezzi dell anno preso come riferimeno (anno base), ricavando il valore dell aggregao a prezzi cosani p0 q. Queso calcolo è ovviamene possibile solo quando si dispone dei dai elemenari sulle quanià, per i diversi periodi compresi nella serie sorica. Se non si dispone dell informazione sulle quanià, possiamo operare in modo indireo, dividendo l aggregao valuao a prezzi correni per una misura della variazione dei prezzi ra empo base e empo correne, daa da un indice di prezzo riferio al suddeo inervallo. Il numero indice può essere pensao come un asso di cambio emporale che permee di converire la monea al empo base in monea al empo correne. La deflazione mediane numeri indici è quella uilizzaa più di frequene. Come possiamo confronare valori in anni diversi? Supponiamo di aver acquisao a gennaio 2003 una nuova auomobile per 10mila euro. Quano avremmo pagao a gennaio 1995 per un auomobile simile, enendo cono dell inflazione? Il valore equivalene nel 1995 è = euro 0.6 in cui 0.6 è il valore del numero indice dei prezzi al consumo per l inera colleivià nazionale per il gennaio 2003, con base Menre il prezzo equivalene nel gennaio 1998 è = euro 0.6 in cui è il valore del numero indice dei prezzi al consumo per l inera colleivià nazionale per il gennaio 1998, con base In generale, se indichiamo con v il valore di un bene al empo, con v s il suo valore equivalene al empo s e con bi e b I s i corrispondeni indici di prezzo (con la sessa base b), allora bi s v s = v. bi Esempio: L imporo della reribuzione mensile nea di Mario è pari a euro ed è rimasa invariaa dal gennaio Com è cambiao il suo poere d acquiso? La reribuzione nea di Mario di seembre 2008, pari a euro, equivale a = euro di gennaio 2005, in cui 5.6 è il valore del NIC a gennaio 2005 e è il valore del NIC ad agoso In ermini reali la sua reribuzione mensile è diminuia di euro. Il suo poere d acquiso è diminuio del 9.1%.

14 Infai = = = = 1000 ( ) 5.6 = = 9.1 L aendibilià della valuazione a prezzi cosani (cioè in ermini reali) dell aggregao deflazionao è condizionaa dall aendibilià della misura della variazione dei prezzi, che non è uguale per le diverse merci e grandezze economiche. Nella scela dell indice più opporuno per la deflazione degli aggregai considerai occorre valuare quale informazione pubblica sia disponibile. L Isa pubblica i numeri indici dei prezzi alla produzione di un ceninaio di gruppi omogenei, i numeri indici dei prezzi al consumo per capioli di spesa, i numeri indici dei cosi di cosruzione di diverse ipologie di infrasruure, indici collegai alla rilevazione delle forze di lavoro (indici delle reribuzioni, del coso del lavoro).

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