Meccanica Introduzione
|
|
- Enrichetta Negri
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Meccanica Inroduzione
2 FISICA GENERALE Meccanica: -Sudio del moo dei corpi -Forza di gravià Termodinamica: - Calore, fenomeni ermici, applicazioni Eleromagneismo: - Cariche eleriche, magnei FISICA CLASSICA FISICA MODERNA Fenomeni a livello aomico e subaomico d m Meccanica quanisica Limii di applicabilià? Fenomeni ondulaori: - Suono, onde eleromagneiche Velocià prossime alla velocià della luce v 3 m/s Teoria della relaivià 8 Ma Planck ( ) Alber Einsein ( )
3 Meccanica: -Sudio del moo dei corpi -Forza di gravià FISICA GENERALE Cinemaica: Descrizione del movimeno dei corpi, indipendenemene dalle cause Dinamica: Sudio del moo a parire dalle sue cause Sudio quaniaivo: Le leggi del moo sono espresse nel linguaggio maemaico. Srumeni maemaici di base usai nel corso: Funzioni: polinomiali, rigonomeriche, logarimiche, esponenziali; Equazioni di e 2 grado Sommaorie, derivae, inegrali (semplici!) Noazione e calcolo veoriale: Somma, differenza, scomposizione, prodoo scalare, prodoo veoriale
4 Cinemaica del puno maeriale Velocià, accelerazione Moi reilinei e curvilinei Moo circolare, moo armonico Meccanica: Argomeni Dinamica del puno maeriale Le re leggi della dinamica Reazioni vincolari, forze di ario Quanià di moo, lavoro, poenza, energia Conservazione dell energia meccanica Forza peso, forza elasica,... Momeno angolare, momeno della forza Galileo Galilei ( ) Moi relaivi Composizione delle velocià e delle accelerazioni La erra come sisema relaivo Forze appareni Isaac Newon ( )
5 Meccanica: Argomeni Sisemi di puni Equazioni della dinamica dei sisemi Cenro di massa Problemi d'uro Corpi rigidi Cinemaica dei corpi rigidi Momeno di inerzia Dinamica dei corpi rigidi Roazione, roolameno Energia cineica Conservazione dell energia Galileo Galilei ( ) Graviazione universale Forze cenrali Poenziale graviazionale Leggi di Keplero, raieorie Cenni di Teoria della Relaivià Speciale Isaac Newon ( )
6 Scopo: Comprensione criica Cenni sorici Meodo Eserciazioni Dr.ssa Benedea Cappellini In media: 2 delle 6 ore/seimana (di norma mercoledi) Maeriale didaico: Meccanica: il corso Teso di riferimeno: Mazzoldi, Nigro, Voci, Fisica - vol Slides: sio web hp://cosmo.fisica.unimi.i/meccanica/ Orario inizio lezioni: maredi 4:, mercoledi :45, giovedi 8:45 Scadenze: 2 Compiini, basai su esercizi Dae previse (giorni esai da fissare): compiino: fine Novembre 23 2 compiino: meà Gennaio 24 Esame scrio: fine Gennaio 24 Orali: Febbraio 24
7 «Non so che cosa il mondo penserà di me; a me sembra di essere sao solo un fanciullo che gioca sulla riva del mare e si divere a rovare, ogni ano, un sassolino un po più levigao o una conchiglia un po più graziosa del solio, menre il grande oceano della verià si sende inesplorao dinanzi a me.» Isaac Newon
8 «Non so che cosa il mondo penserà di me; a me sembra di essere sao solo un fanciullo che gioca sulla riva del mare e si divere a rovare, ogni ano, un sassolino un po più levigao o una conchiglia un po più graziosa del solio, menre il grande oceano della verià si sende inesplorao dinanzi a me.» Isaac Newon
9 Cinemaica del puno maeriale Puno maeriale Corpo di dimensioni rascurabili rispeo allo spazio nel quale si muove e ineragisce con alri corpi Approssimazione Terra-Sole R d Earh Sun-Earh m.5 m Dipende dallo scopo dell analisi (dalla domanda che ci siamo facendo) E una buona approssimazione? - Orbia inorno alla Terra: ~OK - Maree: insufficiene! Non piccolo in senso assoluo Elerone-nucleo relecron r m aom 8 m 8 < puno maeriale? Puno maeriale: modello (rudimenale) Si perde qualunque informazione non descria dal modello (roazione, vibrazione, sruura, complessià...)
10 Cinemaica del puno maeriale Moo di un puno maeriale: Posizione in funzione del empo in un z O Variazione della posizione: Variazione della velocià: Derivaa 5 dao sisema di riferimeno ( ), y ( ), z ( ) y Velocià Accelerazione Equazione del moo ( legge oraria ) Traieoria: Luogo dei puni araversai dal puno maeriale in movimeno (curva coninua) NB: Quiee : assenza di movimeno in un cero sisema di riferimeno Grandezze fondamenali per la descrizione del movimeno: spazio (posizione), velocià, accelerazione Funzioni del empo Plaone ( a.c.) Arisoele ( a.c.)
11 Cinemaica del puno maeriale Moo reilineo Traieoria più semplice: rea moo reilineo z O y z O 2 Siamo noi a scegliere il sisema di riferimeno Conviene scegliere il sisema di riferimeno in modo che il moo sia descrio da una sola coordinaa () O 3 y () 2 3 NB: velocià, accelerazione arbirarie Equazione del moo: è una funzione () La scela dell origine della coordinaa spaziale ( ) e del empo iniziale ( ) è arbiraria
12 Rapidià dello sposameno Cinemaica del puno maeriale Moo reilineo: Velocià O 2 ( ) ( ) 2 2 Consideriamo sposameno ( 2) ( ) 2 nell inervallo di empo 2 Velocià media: v m 2 2 Esempio
13 Cinemaica del puno maeriale Moo reilineo monodimensionale: Diagramma orario (s) (m) v m (m/s) Misuriamo la posizione ad ogni isane Possiamo facilmene visualizzare () Deduciamo la velocià media v ( m ) per ogni coppia di misure successive (m) ( ) v m (m/s) v ( ) m 2 (s) 2 NB: Ogni MISURA è soggea a un ERRORE sperimenale
14 Cinemaica del puno maeriale Moo reilineo: Velocià O 2 ( ) ( ) 2 2 Velocià media: v m 2 2 Velocià isananea: Consideriamo inervalli infiniesimi d e sposameni infiniesimi d v lim d d DERIVATA Rapidià della variazione della posizione per ogni Pendenza della rea angene alla funzione () In generale funzione di v( ) d( ) d Se v cosane: moo reilineo uniforme
15 O Cinemaica del puno maeriale Moo reilineo: Velocià e sposameno v( ) d( ) d Noa l equazione del moo (), possiamo ricavare la velocià v() con l operazione di derivazione Problema inverso: Noa v(), come ricaviamo ()? d Posizione () a inervalli di empo regolari ( s) i i+ i i+ v( ) d i Dalla definizione di velocià media: v i,2,... N, i m, i Per inervalli infiniesimi: i, Sposameno oale: d v( ) d ( ) + Sposameno oale: somma dei i N v i v( ) d Sposameno per il moo reilineo N i Posizione iniziale ( ) m i (velocià qualunque)
16 α + α α + d + C 2 2 α α + α + α + 2 α + α + d ( )
17 O Cinemaica del puno maeriale Moo reilineo: Velocià e sposameno i i+ i i+ i, i i v m i sposameno con segno (non spazio percorso) i vm, i NB: Il segno è negaivo se il puno maeriale cambia direzione Sposameno oale se il puno riorna alla posizione iniziale! Forma complea per la velocià media Velocià media: v m Equazione del moo v m + v( ) d v( ) d In generale: Valor medio della funzione f(z) nell inervallo z < f > z z z 2 f ( z) dz
Il concetto di punto materiale
Il conceo di puno maeriale Puno maeriale = corpo privo di dimensioni, o le cui dimensioni sono rascurabili rispeo a quelle della regione di spazio in cui può muoversi e degli alri oggei con cui può ineragire
DettagliIl moto in una o più dimensioni
Il moo in una o più dimensioni Rappresenazione Grafica e esempi Piccolo riepilogo Moo: posizione in funzione del empo (grafico P-). Necessia della scela di un sisema di riferimeno ( ) Velocià media v m
DettagliLA CINEMATICA IN BREVE. Schede di sintesi a cura di Nicola SANTORO.
LA CINEMAICA IN BREVE Schede di sinesi a cura di Nicola SANORO Lo scopo di quese schede è quello di riassumere i concei principali e le formule fondamenali della cinemaica, per venire inconro alle esigenze
DettagliP suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello
acolà di Ingegneria Prova Generale di isica I 1.07.004 Compio A Esercizio n.1 Uno sciaore di massa m = 60 Kg pare da fermo da un alezza h = 8 m rispeo al suolo lungo uno scivolo inclinao di un angolo α
DettagliVolume FISICA. Elementi di teoria ed applicazioni. Fisica 1
Volume FISICA Elemeni di eoria ed applicazioni Fisica ELEMENTI DI TEORIA ED APPLICAZIONI Fisica CUES Cooperaiva Universiaria Edirice Salerniana Via Pone Don Melillo Universià di Salerno Fisciano (SA)
DettagliCINEMATICA. Concetto di moto
Uniersià degli Sudi di Torino D.E.I.A.F.A. CINEMATICA La cinemaica è una branca della meccanica classica che si occupa dello sudio del moo dei corpi senza preoccuparsi delle cause che lo deerminano. Tecnicamene
DettagliRiassunto di Meccanica
Riassuno di Meccanica Cinemaica del puno maeriale 1 Cinemaica del puno: moo nel piano 5 Dinamica del puno: le leggi di Newon 6 Dinamica del puno: Lavoro, energia, momeni 8 Dinamica del puno: Lavoro, energia,
DettagliMeccanica. Cinematica
Meccanica Sisemi meccanici: Il più semplice è il PUNTO MATERIALE: oggeo prio di dimensioni (doao di massa) Asrazione uile: ü per definire in modo semplice alcune grandezze fondamenali ü quando ineressa
DettagliFisica Generale A. Dinamica del punto materiale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico Maurizio Piccinini
Fisica Generale A Dinamica del puno maeriale Scuola di Ingegneria e Archieura UNIBO Cesena Anno Accademico 2015 2016 Principi fondamenali Sir Isaac Newon Woolshorpe-by-Colserworh, 25 dicembre 1642 Londra,
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Dipartimento di Fisica Corso di laurea triennale in FISICA. Anno accademico 2013/14. Introduzione al corso di
Universià degli Sudi di Milano Diparimeno di Fisica Corso di laurea riennale in FISICA Anno accademico 013/14 Inroduzione al corso di Onde & Oscillazioni Corso A Sudeni con il cognome che inizia dalla
DettagliESEMPIO 1 Per portare un bicchiere d acqua (forza F=2,5 N) dal tavolo alla bocca (spostamento
8. L ENERGIA La parola energia è una parola familiare: gli elerodomesici, i macchinari hanno bisogno di energia per funzionare. Noi sessi, per manenere aive le funzioni viali e per compiere le azioni di
DettagliMoto di un corpo. Descrizione del moto. Moto in 2 dimensioni. È un moto in 1 Dimensione
Descrizione del moo Moo di un corpo Prerequisio: conceo di spazio e di empo. Finalià: descrizione di come varia la posizione o lo sao di un sisema meccanico in funzione del empo y In una sola direzione!!!!
DettagliMo# con accelerazione costante. Mo# bidimensionali
Mo# con accelerazione cosane Mo# bidimensionali Moo con accelerazione cosane () ü Se l accelerazione è cosane uol dire che la elocià aria in modo lineare nel empo, cioè per ineralli di empo uguali si hanno
DettagliCorso di Onde e Oscillazioni (Calo Pagani) Esercizi e temi d esame sull oscillatore armonico
Corso di Onde e Oscillazioni (Calo Pagani) Esercizi e emi d esame sull oscillaore armonico 4-marzo4 1. Una massa M = 5. kg è sospesa ad una molla di cosane elasica k = 5. N/m ed oscilla vericalmene. All
DettagliLE ONDE. Un onda è una perturbazione che si propaga trasportando energia ma non materia.
LE ONDE A ui è capiao di osservare ciò che accade se si lancia un sasso nel mare, oppure si scuoe una corda esa. Il fenomeno che osserviamo è comunemene chiamao ONDA. Che cos è un onda? Un onda è una perurbazione
DettagliIl Corso di Fisica per Scienze Biologiche
Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Prof. Ailio Sanocchia Ufficio presso il Diparimeno di Fisica (Quino Piano) Tel. 75-585 78 E-mail: ailio.sanocchia@pg.infn.i Web: hp://www.fisica.unipg.i/~ailio.sanocchia
DettagliIL MOVIMENTO. Spazio e tempo Spostamento Legge oraria Velocita Moto uniforme Accelerazione Moto uniformemente accelerato Esempi di moti in 2-D
IL MOVIMENTO Spazio e empo Sposameno Legge oraria Velocia Moo uniforme Accelerazione Moo uniformemene accelerao Esempi di moi in 2-D Il movimeno pag.1 Spazio e empo Ingredieni fondamenali: Disanza variazione
Dettaglisedimentazione Approfondimenti matematici
sedimenazione Approfondimeni maemaici considerazioni sulla velocià L espressione p A F = R (1) che fornisce la relazione sulle forze ageni nel processo della sedimenazine, indica che all inizio il moo
DettagliImpulso di una forza
Uri Nel linguaggio di ui i giorni chiamiamo uro uno sconro fra due oggei. Piu in generale, possiamo definire uri quei fenomeni in cui la inerazione di due o piu corpi per un breve inervallo di empo genera
DettagliI - Cinematica del punto materiale
I - Cinemaica del puno maeriale La cinemaica deli oei puniformi descrie il moo dei puni maeriali. La descrizione del moo di oni puno maeriale dee sempre essere faa in relazione ad un paricolare sisema
DettagliPerturbazioni Dipendenti dal tempo
Perurbazioni dipendeni dal empo in Meccanica Quanisica, Perurbazioni Periodiche, Transizioni di Dipolo Elerico, Dipolo Magneico, Quadripolo Elerico e relaive Regole di Selezione Di Giorgio Busoni Perurbazioni
DettagliCORSO di RECUPERO di FISICA Classi seconde (anno scolastico ) CINEMATICA: richiami teorici
CORSO di RECUPERO di FISICA Classi seconde (anno scolasico 015-016) giorno daa Ora inizio Ora fine aula mercoledì 9/06/016 giovedì 30/06/016 maredì 05/07/016 giovedì 07/07/016 08:45 10:15 401 Nel corso
Dettagliv t v t m s lim d dt dt Accelerazione ist
1 Accelerazione Se la elocià non si maniene cosane il moo non è più uniforme ma prende il nome di moo accelerao. ACCELERAZIONE: ariazione della elocià rispeo al empo Disinguiamo ra ACCELERAZIONE MEDIA
DettagliN09 (Quesito Numerico)
N09 (Quesio Numerico): La "legge di graviazione universale" afferma che l'inerazione ra due oggei assimilabili a puni maeriali, di masse m 1 ed m 2 posi a disanza r 12 si esplica ramie una forza il cui
DettagliOscillazione Moto di una molla
Oscillazione oo di una molla Uno dei più imporani esempi di moo armonico semplice (AS) è il moo di una molla. (Una molla ideale è una molla che rispea la Legge di Hooe.) Consideriamo una molla sospesa
Dettaglim = y x x S lim y x = dove: t = t t t = dove: x = x x
L uso di derivae, differenziali ed inegrali definii nelle definizioni di grandezze fisiche. Grazie alla scienza, colui che sa scopre ue le verià in una sola, sviluppandone ue le conseguenze. (Ploino Ploino
DettagliFisica Generale T (L) Scritto Totale Compito A
Fisica Generale (L) Scrio oale INGEGNERIA EDILE (Prof Mauro Villa) 14/07/014 Compio A Esercizi: 1) Un corpo di massa M = 10 kg e di raggio R = 0 cm è appoggiao su un piano orizzonale scabro Un corpo di
DettagliIntroduzione e modellistica dei sistemi
Inroduzione e modellisica dei sisemi Modellisica dei sisemi eleromeccanici Principi fisici di funzionameno Moore elerico in correne coninua (DC-moor) DC-moor con comando di armaura DC-moor con comando
DettagliIL MODELLO LOGISTICO NEL CASO CONTINUO
IL MODELLO LOGISTICO NEL CASO CONTINUO I modelli discrei si basano sull ipoesi cha la riproduzione sia concenraa in una sagione dell anno. Il passaggio da una generazione all alra è descrio dalla variabile
DettagliFisica Applicata (FIS/07) Architettura
Fisica Applicaa (FIS/07) 9CFU Facolà di Ingegneria, Archieura e delle Scienze Moorie 18-marzo-013 Archieura (corso magisrale a ciclo unico quinquennale) Prof. Lanzalone Gaeano Cinemaica del Puno Maeriale
DettagliCorso di FISICA Docente: Dr.ssa Alessia Fantini
Anno accademico 014/015 Corso di Laurea in Scienze Biologiche (canale M-Z) Corso di FISICA Docene: Dr.ssa Alessia Fanini LEZIONI (aula T8) Maredì ore 11-13 Mercoledì ore 11-13 Venerdì eserciazioni ore
DettagliEquazioni Differenziali (5)
Equazioni Differenziali (5) Daa un equazione differenziale lineare omogenea y n + a n 1 ()y n 1 + a 0 ()y = 0, (1) se i coefficieni a i non dipendono da, abbiamo viso che le soluzioni si possono deerminare
DettagliLa risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi periodici. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1
La risposa di un sisema lineare viscoso a un grado di liberà solleciao da carichi periodici Prof. Adolfo Sanini - Dinamica delle Sruure 1 Inroduzione 1/ Un carico p() si dice periodico quando assume indefiniamene
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali
Uniersià degli Sudi di Milano Facolà di Scienze Maemaiche Fisiche e Naurali Corsi di Laurea in: Informaica ed Informaica per le Telecomunicazioni Anno accademico 11/1, Laurea Triennale, Edizione diurna
Dettagli*M I03* 3/16. = vt. = 1, A s. 10 VsA m. Costanti ed equazioni. raggio medio terrestre r
*M54I* /6 *M54I* *M54I3* 3/6 osani ed equazioni raggio medio erresre r T 637 km accelerazione di gravià velocià della luce carica elemenare numero di vogadro cosane universale dei gas cosane graviazionale
Dettagliintervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k.
Sudio delle vibrazioni raa ogni oscillazione di una grandezza inorno ad una posizione di equilibrio. La forma piu semplice di oscillazione e il moo armonico che puo i essere descrio da un veore roane Ae
DettagliFisica (Corso di Recupero)
Uniersià degli Sudi di Perugia Facolà di Medicina e Chirurgia Fisica (Corso di Recupero) Do. ndrea Calandra lcune illusrazioni in quesa presenazione sono rae dal libro di eso adoao nel corso: D. Scannicchio,
DettagliProgramma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella
Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016 Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella MODULO 1: LE GRANDEZZE FISICHE. Notazione scientifica dei numeri, approssimazione, ordine di grandezza.
DettagliC2. Introduzione alla cinematica del moto in una dimensione
C. Inroduzione alla cinemaica del moo in una dimensione Legge oraria di un puno maeriale che si muove su una rea Come già discusso, la legge oraria di un puno maeriale che si muove su una rea è la funzione
DettagliControllo di Manipolatori (Calcolo delle Traiettorie 2)
Conrollo di Manipolaori (Calcolo delle Traieorie 2) Ph.D Ing. Folgheraier Michele Corso di Roboica Prof. Gini Anno Acc.. 2006/2007 Scela della velocià nei puni di via con meodo Eurisico: 2) Il sisema con
DettagliVerifica di Matematica Classe V
Liceo Scienifico Pariario R. Bruni Padova, loc. Pone di Brena, 6/3/17 Verifica di Maemaica Classe V Soluzione Problemi. Risolvi uno dei due problemi: 1. Facciamo il pieno. Il serbaoio del carburane di
DettagliTRASFORMATE DI LAPLACE
CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria della Gesione Indusriale e della Inegrazione di Impresa hp://www.auomazione.ingre.unimore.i/pages/corsi/conrolliauomaicigesionale.hm Trasformae di Laplace Gli esempi visi
DettagliSESSIONE SUPPLETIVA PROBLEMA 2
www.maefilia.i SESSIONE SUPPLETIVA - 26 PROBLEMA 2 Fissao k R, la funzione g k :R R è così definia: g k = e kx2. Si indica con Γ k il suo grafico, in un riferimeno caresiano Oxy. ) Descrivi, a seconda
DettagliLa Cinematica. Problemi di Fisica. Moti nel piano
Problemi di Fisica Moi nel piano Menre un auomobile viaggia a velocià cosane M m/s una palla è lanciaa orizzonalmene dal finesrino perpendicolarmene alla direzione di moo della macchina con velocià p 5
Dettagli3 Cinematica. La descrizione del moto dipende dal sistema di riferimento in cui viene studiato.
3 Cinemaica 3 Cinemaica... 4 3.1 Inroduzione.... 4 3. Moi reilinei.... 44 3.3 Alcuni esempi di grafici orari.... 46 3.4 Moi reilinei: definizione della velocià.... 47 3.5 Regole di derivazione... 53 3.6
DettagliOutline. La trasformata di Laplace. (Metodi Matematici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Bertolazzi
Ouline La rasformaa di Laplace La rasformaa di Laplace (Meodi Maemaici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Berolazzi DIMS Universià di reno anno accademico 28/29 (aggiornaa al 2/9/28) 2 Proprieà della rasformaa
DettagliEsercizi di Cinematica. 28 febbraio 2009 PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Motorie)
Esercizi di Cinemaica 8 febbraio 9 PIACENTINO - PREITE (Fisica per Scienze Moorie) Le equazioni cinemaiche Moo reilineo uniforme Moo reilineo uniformemene accelerao a cosane ) ( e cosane a a + 8 febbraio
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/16 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: C. FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 3 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA
DettagliMeccanica. Meccanica studia il moto dei corpi spiegandone relazioni tra le cause che lo generano e le sue caratteristiche leggi quantitative
Meccanica Meccanica sudia il moo dei corpi spiegandone relazioni ra le cause che lo generano e le sue caraerisiche leggi quaniaie Se il corpo è eseso la descrizione è complessa. Iniziamo sudiando il caso
DettagliPIANO DI STUDIO D ISTITUTO
PIANO DI STUDIO D ISTITUTO Materia: FISICA Casse 2 1 Quadrimestre Modulo 1 - RIPASSO INIZIALE Rappresentare graficamente nel piano cartesiano i risultati di un esperimento. Distinguere fra massa e peso
DettagliGENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE
GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa
DettagliAnno scolastico 2016/17. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE. Classe: V liceo linguistico
Anno scolastico 2016/17 Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE Classe: V liceo linguistico Insegnante: Prof. Nicola Beltrani Materia: Fisica ISS BRESSANONE-BRIXEN
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. GALILEI - Verona Anno Scolastico
PROGRAMMA PREVISTO Testo di riferimento: "L indagine del mondo fisico Vol. B (Bergamaschini, Marazzini, Mazzoni) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili. Le unità didattiche a fondo scuro
DettagliEsercizi aggiuntivi Unità A1
Esercizi aggiunivi Unià A Esercizi svoli Esercizio A Concei inroduivi Daa la grandezza impulsiva periodica la cui forma d onda è rappresenaa nella figura A., calcolarne il valore medio nel periodo, il
DettagliIl moto a due dimensioni
CAPITOLO 3 Il moo a due dimensioni SOMMARIO: 3. MOTO PARABOLICO... 3.. LA CINEMATICA DEL MOTO PARABOLICO... 3.. LA PARABOLA... 5 3..3 LA LEGGE ORARIA CON LA TRIGONOMETRIA... 6 3..4 LA GITTATA... 7 3.
DettagliRegime di capitalizzazione: una famiglia di funzioni fattore di montante che dipende da uno o più parametri.
5. Teoria generale Regimi finanziari Nel capiolo precedene abbiamo inrodoo alcuni parameri in grado di descrivere ualsiasi ipo di regime. Ciò ci permee di definire in generale i regimi finanziari. Regime
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE MICHELANGELO CAGLIARI
LICEO SCIENTIFICO STATALE MICHELANGELO CAGLIARI PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE III B A. S. 2016-2017 PROGRAMMA DI MATEMATICA RICHIAMI su equazioni di primo e secondo grado, sistemi di due equazioni in
DettagliProcesso di Arrivi di Poisson
CALCOLO DELLE PROBABILITA Processo di Arrivi di Poisson Per arrivo riferimeno. si inende un qualsiasi eveno casuale che si realizza in un deerminao sisema di Un processo di arrivi è un flusso di eveni
DettagliIl candidato risolva uno dei due problemi e risponda a 5 quesiti del questionario
www.maemaicamene.i N. De Rosa STR 6 p. Esame di sao di isruzione secondaria superiore Indirizzi: Scienifico e Scienifico opzione scienze applicae Tema di maemaica 6 Il candidao risolva uno dei due problemi
DettagliMeccanica classica. Ø Definisce quantità necessarie a descrivere il moto quali spazio percorso, velocità, accelerazione. Fisica I - Cinematica 1
Meccanica classica Ø La Meccanica classica descrie in modo sosanzialmene accurao gran pare dei fenomeni meccanici osserabili direamene nella nosra ia quoidiana ed è applicabile ai corpi coninui, a elocià
DettagliCALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 2015 PROBLEMA 1
www.maefilia.i Indirizzi: LI2, EA2 SCIENTIFICO; LI3 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE 2 AMERICHE 21 PROBLEMA 1 Sai seguendo un corso, nell'amio dell'orienameno universiario,
DettagliPIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE
PIL NOMINALE, PIL REALE E DEFLATORE Il PIL nominale (o a prezzi correni) Come sappiamo il PIL è il valore di ui i beni e servizi finali prodoi in un cero periodo all inerno del paese. Se per calcolare
DettagliI.I.S MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO A.S. 2009-2010
IIS MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO AS 2009-2010 Modulo A Grandezze fisiche e misure Le basi dell algebra e dei numeri relativi Proporzionalità tra grandezze Calcolo di equivalenze tra
DettagliLezione 05 CONDENSATORE Componente che si trova nei modelli elettrici di sistemi biologici (membrane)
Lezione 5 ONDENSATORE omponene che si rova nei modelli elerici di sisemi biologici (membrane) E formao da due conduori (armaure) fra i quali è poso un isolane (dielerico). Se sulle armaure si porano cariche
DettagliFisica Generale A. 12. Urti. Urti. Urti (II) Forze d Urto
Fisica Generale A. Uri Uri Si ha un uro quando due corpi, che si uoono a elocià dierse, ineragiscono (p.es. engono a conao) e, in un inerallo di epo olo bree (rispeo al coneso), odificano sosanzialene
DettagliTempi Moduli Unità /Segmenti. 2.1 La conservazione dell energia meccanica
PERCORSO FORMATIVO DEL 3 ANNO - CLASSE 3 A L LSSA A. S. 2015/2016 Tempi Moduli Unità /Segmenti MODULO 0: Ripasso e consolidamento di argomenti del biennio MODULO 1: Il moto dei corpi e le forze. (Seconda
DettagliEX 2 Una particella si muove su una retta con accelerazione a(t)=18t-8. Sapendo che la sua velocità all istante iniziale è v 0
CINEMATICA EX 1 Un puno nello spazio è definio dal veore posizione ˆr() = 3 3 î + ĵ + ˆk dove è il empo. Calcolare: a) velocià e accelerazione isananea, b) velocià veoriale media in un empo compreso fra
DettagliINTRODUZIONE 11 INDICAZIONI PER I PARTECIPANTI AI CORSI ALPHA TEST 19
INDICE INTRODUZIONE 11 SUGGERIMENTI PER AFFRONTARE LA PROVA A TEST 13 Bando di concorso e informazioni sulla selezione...13 Regolamento e istruzioni per lo svolgimento della prova...13 Domande a risposta
DettagliA.A Corso di Fisica I 12 CFU
A.A. 2016-17 Corso di Fisica I 12 CFU Docente: Prof.ssa Marinella Ragosta Scuola di Ingegneria Email: maria.ragosta@unibas.it Pagina web personale: http://oldwww.unibas.it/utenti/ragosta/index.html Pagina
DettagliIndice. 2 Moto in una dimensione 2.1 Spostamento e velocità Accelerazione Moto uniformemente accelerato 37 2.
Indice Prefazione XI 1 Misura e vettori 1.1 Le origini della fisica 2 1.2 Unità di misura 3 1.3 Conversione di unità di misura 6 1.4 Dimensioni delle grandezze fisiche 7 1.5 Cifre significative e ordini
DettagliCapitolo 2 Sistemi lineari tempo-invarianti: analisi nel dominio del tempo
Capiolo 2 Sisemi lineari empo-invariani: analisi nel dominio del empo 1. Inroduzione In queso capiolo ci occuperemo dell analisi nel dominio del empo dei sisemi dinamici lineari empo-invariani. Vale a
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI
Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 6-7 Ingegneria Meccanica Edile - Informaica Eserciazione IUITI ELETTII b. Nel circuio della figura si ha 5, e 3 3 e nella resisenza passa una correne di A.Il volaggio
DettagliTIPI DI REGOLATORI. Esistono diversi tipi di regolatori che ora analizzeremo.
TIPI DI REGOLATORI Esisono diversi ipi di regolaori che ora analizzeremo 1REGOLATORI ON-OFF Abbiamo deo che i regolaori sono quei sisemi che cercano di manenere l uscia cosane On-Off sa per indicare che
DettagliFisica Main Training Lorenzo Manganaro
Fisica Main Training 2016-2017 Lorenzo Manganaro 18 lezioni: 3 blocchi 5+1 Programma: Meccanica (Cinematica Dinamica Energia e lavoro) Termodinamica Elettricità Magnetismo Elettromagnetismo Ottica geometrica
DettagliEsempi di progetto di alimentatori
Alimenaori 1 Esempi di progeo di alimenaori Progeo di alimenaore senza circuio di correzione del faore di poenza (PFC) Valore del condensaore Correne di picco Scela diodi Correne RMS Progeo di alimenaore
DettagliMACCHINE ELETTRICHE. - Campo rotante - Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a.
MACCINE ELETTRICE - Campo roane - Sefano Pasore Diparimeno di Ingegneria e Archieura Corso di Eleroecnica (IN 043) a.a. 01-13 Inroduzione campo magneico con inensià cosane che ruoa aorno ad un asse con
DettagliMOMENTI DI INERZIA PER CORPI CONTINUI
MOMENTI D INERZIA E PENDOLO COMPOSTO PROF. FRANCESCO DE PALMA Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 MOMENTI
DettagliLE 4 EQUAZIONI PIÙ FAMOSE DELLA FISICA CLASSICA
LE 4 EQUAZIONI PIÙ FAMOSE DELLA FISICA CLASSICA dr.ing.albero Sacchi Sviluppo Progei Avanzai srl- R&D dep. ing.sacchi@alice.i Sono passai esaamene 15 anni da quando J.Clark Mawell presenò in A Dnamical
DettagliPROBLEMA 1. Soluzione. ε = = =
MOULO PROBLEMA 1 Una barra d acciaio di lunghezza l = m e sezione rasversale di area A = 50, è sooposa a una solleciazione di razione F = 900 da. Sapendo che l allungameno assoluo della barra è l = 1,5,
DettagliIl calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale.
Anno scolastico: 2012-2013 Docente: Paola Carcano FISICA 2D Il calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale. Le forze: le interazioni fondamentali;
DettagliMarco Panareo. Appunti di Fisica. Meccanica e Termodinamica. Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria
Marco Panareo Appunti di Fisica Meccanica e Termodinamica Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria ii iii INTRODUZIONE Questa raccolta di appunti originati dalle lezioni di Fisica Generale
DettagliCapitolo 8 Il regime periodico e il regime alternativo sinusoidale
Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale 8.1 Definizioni 8.1.1 Periodo, frequenza, pulsazione Una grandezza si dice
DettagliCAPITOLO. 1 Gli strumenti di misura Gli errori di misura L incertezza nelle misure La scrittura di una misura 38
Indice LA MATEMATICA PER COMINCIARE 2 LA MISURA DI UNA GRANDEZZA 1 Le proporzioni 1 2 Le percentuali 2 3 Le potenze di 10 3 Proprietà delle potenze 3 4 Seno, coseno e tangente 5 5 I grafici 6 6 La proporzionalità
DettagliPROGRAMMA DI FISICA. a.s.2013/14. classe 1 a C. Docente: Prof.ssa Santa Pellicanò
PROGRAMMA DI FISICA classe 1 a C Le grandezze fisiche. La misura delle grandezze. Sistema Internazionale di unità di misura. Regole di scrittura. Unità di misura del tempo, della lunghezza e della massa.
DettagliEsercizi 5. Sistemi lineari
Esercizi 5 10\04\017 Sisemi lineari David Barbao Esercizio 1 (Appello 014-015 ese 3). Dao il sisema lineare: x 1 + x + 3x 3 + 4x 4 = 0 x + x 3 + 3x 4 = 0 x 1 x x 3 x 4 = 0 (1) sia T lo spazio delle soluzioni
DettagliDinamica: Forze e Moto, Leggi di Newton
Dinamica: Forze e Moto, Leggi di Newton La Dinamica studia il moto dei corpi in relazione il moto con le sue cause: perché e come gli oggetti si muovono. La causa del moto è individuata nella presenza
DettagliMeccanica Applicata alle Macchine compito del 15/4/99
Compio 15//99 pagina 1 Meccanica Applicaa alle Macchine compio del 15//99 A) Chi deve sosenere l'esame del I modulo deve svolgere i puni 1 e. B) Chi deve sosenere l'esame compleo deve svolgere i puni 1,
DettagliInterruttore ideale. + v(t) i(t) t = t 0. i(t) = 0 v(t) = 0. i(t) v(t) v(t) = 0 i(t) = 0. Per t > t 0. interruttore di chiusura
Inerruore ideale inerruore di chiusura { i() = 0 v() = 0 inerruore di aperura { v() = 0 i() = 0 per < 0 per > 0 per < 0 per > 0 v() i() = 0 v() i() = 0 Esempio: inerruore ideale di aperura Per < 0, i()
DettagliCorso di Laurea in Disegno Industriale. Lezione 6 Novembre 2002 Derivate successive, derivate parziali e derivate di vettori. F.
Corso di Laurea in Disegno Indusriale Corso di Meodi Numerici per il Design Lezione 6 Novembre Derivae successive, derivae parziali e derivae di veori F. Caliò I5 5 Derivazioni ripeue Derivaa della derivaa
Dettagli1 Cinematica del punto Componenti intrinseche di velocità e accelerazione Moto piano in coordinate polari... 5
Indice 1 Cinematica del punto... 1 1.1 Componenti intrinseche di velocità e accelerazione... 3 1.2 Moto piano in coordinate polari... 5 2 Cinematica del corpo rigido... 9 2.1 Configurazioni rigide......
DettagliLavoro. Esempio. Definizione di lavoro. Lavoro motore e lavoro resistente. Lavoro compiuto da più forze ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE
Lavoro ENERGIA, LAVORO E PRINCIPI DI CONSERVAZIONE Cos è il lavoro? Il lavoro è la grandezza fisica che mette in relazione spostamento e forza. Il lavoro dipende sia dalla direzione della forza sia dalla
DettagliIISS Enzo Ferrari, Roma. Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate. Programma svolto
IISS Enzo Ferrari, Roma Plesso Vallauri, Liceo delle Scienze Applicate Programma svolto ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 DISCIPLINA: FISICA CLASSE: 2ª F DOCENTE: MICHAEL ROTONDO Richiami sulle grandezze fisiche,
DettagliDEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI SEGNALI
DEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI SEGNALI Con il ermine segnale si indica una funzione, generalmene del empo, che rappresena la legge di variazione di una grandezza fisica: (acusica, elerica, oica, ) ad
DettagliIntroduzione alla teoria della relatività. Prefazione
Amadori-Lussardi Inroduione alla eoria della relaivià Prefaione Le scopere scienifiche che sono veramene passae alla soria non sono molissime, sebbene la sciena esisa, praicamene, da quando esise l uomo.
DettagliSoluzioni del compito di Istituzioni di Matematiche/Matematica per Chimica F45 e F5X (23/2/10)
Soluzioni del compio di Isiuzioni di Maemaiche/Maemaica per Chimica F e FX (//) I esi sono in pare comuni ai due emi d esame. Gli sudeni del vecchio ordinameno hanno due domande in meno nei primi see esercizi,
DettagliIl circuito RC Misure e Simulazione
Il circuio R Misure e Simulazione Laboraorio di Fisica - Liceo Scienifico G.D. assini Sanremo 8 oobre 8 E.Smerieri & L.Faè Progeo Lauree Scienifiche 6-9 Oobre - Sanremo he cosa verrà fao in quesa esperienza
DettagliGeometria analitica del piano pag 7 Adolfo Scimone. Rette in posizioni particolari rispetto al sistema di riferimento
Geomeria analiica del piano pag 7 Adolfo Scimone Ree in posizioni paricolari rispeo al sisema di riferimeno L'equazione affine di una rea a + + c = 0 può assumere forme paricolari in relazione alla posizione
DettagliCINEMATICA. Ipotesi di base: si trascurano le cause del moto ogge0 in movimento pun3formi
CINEMATICA Ipotesi di base: si trascurano le cause del moto ogge0 in movimento pun3formi Definiamo: spostamento la velocità media la velocità istantanea MOTO RETTILINEO UNIFORME Nel moto re4lineo uniforme:
DettagliI monomi: definizione e determinazione del grado. Operazioni tra monomi. Ricerca del mcm e del MCD tra monomi
PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE I Au SCIENZE UMANE. ANNO SCOLASTICO 2015/16 ISTITUTO MARGHERITA DI SAVOIA I NUMERI I numeri naturali. I numeri interi. I numeri razionali. Operazioni, proprietà. Espressioni.
DettagliI DATI MACROECONOMICI INQUADRAMENTO, FORMATO, CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ
I DATI MACROECONOMICI INQUADRAMENTO, FORMATO, CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ 1. COME SONO ORGANIZZATI I DATI ECONOMICI Serie soriche (dai a sviluppo emporale) Cross secion (dai a sviluppo longiudinale) Panel
Dettagli