Lezione 9. Moduli finitamente generati.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lezione 9. Moduli finitamente generati."

Transcript

1 Lezoe 9 Moul faee geera. Rchaao prelaree u porae eucao ell algebra leare. Propozoe 9. Sa K u capo e a C c )... a) la arce C è verble e e olo e e C 0 ; b) l ea leare oogeeo ua arce a coeffce K. Allora c 0... ) equazo coge ha olo la oluzoe baale e e olo e e C 0. Veao coe la Propozoe 9. caba e ouce al capo K u aello couavo uaro A. Sa ) ua arce a coeffce A. C c... Propozoe 9.2 La arce C è verble e e olo e Dorazoe: Se C è verble ee C ' ua arce CC ' I eeo I la arce eà. Allora per l Teorea Be e C è verble. e I e CC') e C e C'. a coeffce A ale che Segue che e C è verble. Vcevera uppoao che e C a verble. Allora eo per og... C l copleeo algebrco c C la arce C C C ' e ) ).. è la arce vera C. Pra eucare l proo rulao è ule rourre alcu er e bol. Per ce ore ore l eerae ua ooarce C. Se ale ooarce è foraa all erezoe elle rghe c... e elle coloe c... chereo l ore co [ ]. Deoereo olre co M l eale A geerao a or ore C.

2 Propozoe 9.3 Il ea leare oogeeo *) c 0... ) equazo coge ha olo la oluzoe baale e e olo e zero. e C o è u vore ello Dorazoe: Se allora la e è ovva. Suppoao qu che a >. Suppoao appra che e C a u vore ello zero e provao che l ea *) ha ua oluzoe o baale. S ha che A M ) Ae C) 0). Se A M ) 0) e b A M ) b 0 allora bc 0 per og... qu b... b) è ua oluzoe o baale *). Suppoao allora che A M ) 0). Sa a { A M ) 0)}. Allora. Sa b A M + ) b Allora b A M ). Poao upporre a eo peruare rghe e coloe che b [ ] Sa D la ooarce C foraa alle rghe e alle coloe c Per og... + coerao l copleeo algebrco D. S ha + + c 0 [ ] e e + Segue che + b c 0 per og. Qu b... b ) è ua oluzoe *). Poché + [ ] ha b 0 + e uque ale oluzoe è o baale. Vcevera uppoao che ea ua oluzoe Y... ) o baale *). Poao upporre che Dea C * la arce aggua C ha e C) Y C * CY 0 a cu parcolare ec 0. Cò prova che e C è u vore ello zero. Propozoe 9.4 Sa M u A-oulo lbero rago. Sa N u uo oooulo lbero rago. Allora. Dorazoe: Sa u...u ua bae M e a v...v ua bae N. Eoo c A al che cu per og... v. Poché v...v oo learee pee u A per og a... a A a v 0 a 0 per og.... )

3 Ora: a v a c u a c ) u. Qu a v 0 a c 0 per og.... Perao la ) equvale alla eguee cozoe: l ea leare oogeeo c 0... ) 2) equazo e coge ha olo la oluzoe baale. Suppoao per auro che Rcrvao 2) ella fora <. + c c... ) 3) Poao 0 per +... e oeao c 0... ) 4) u ea leare oogeeo equazo coge che ha per poe olo la oluzoe baale. Allora per la Propozoe 9.3 poo ) egue che e C o è u C c... vore ello zero A. Coerao A M N le localzzazo A M N rpeo 2 all ee olplcavo {...} poao +. Eeo v 0 + ee u ce ale che c + 0. I 3) e 0 per og Oeao coì: c c +... ) 5) c A pao efcare c co 5) è u ea leare o oogeeo) equazo coge a coeffce A. Il eerae ella arce coplea e coeffce è che è verble A. Qu applcao la regola Craer è facle cocluere che 5) ha ua oluzoe... ) a. Allora... eveeee o baale. Poao upporre che Sa c c +... )

4 e qu c c+ c ) ovvero ) è ua oluzoe 0. Cò couce la corazoe cercaa. 4). Ea o è baale perché La Propozoe 9.4 c force la oluzoe ell Eerczo 4.5 b): e ooorfo evo allora I f è u oooulo lbero A rago qu f : A A è u. L poe coeua ella Propozoe 9.4 che N a u oooulo lbero è ua eceara precazoe. Ifa geerale l oooulo u oulo lbero o è lbero coe orao egue Eep 9.5 a) Nell aello Z l eale [ 2] ) o è u oo- Z -oulo lbero Z. Ifa eu eleeo queo eale è lbero. b) Nell aello K [ l eale ) o è u oulo lbero u K [. Ifa eu ee avee u olo eleeo K [ è u ea geeraor e eu ee avee pù u eleeo è lbero. Nell Eepo 9.5 a) l aello o è egro ell Eepo 9.5 b) l aello o è a eal prcpal. I realà quao valgoo erabe le propreà l poe che N a u oooulo lbero può eere roa alla Propozoe 9.4. Propozoe 9. Sa A u PID e a M u A-oulo lbero rago. Sa N u uo oooulo. Allora N è lbero rago. Dorazoe: Sa l applcazoe u...u ua bae M. Per og... a M Au k ϕ : M A a e k a k u k k e efao che è eveeee u ooorfo oul. Per og... ϕ N) è u eale A; poché A è u aello a eal prcpal ee c A ale che ϕ M N) c ). Sa olre M M N ale che ) c c 0 Y J è ua bae N. Provao azuo che Y è u ea geeraor uppoeo per auro che ea ϕ. Sa J { }. Provao che allora { } z N ale che z A. S ha che z M N N. Sa î l o ce per cu ee J z M ˆ N ale che z A. Allora z a k u k e ϕ ˆ z) aˆ Iolre J ˆ k ϕ z) c ) ϕ )) co ˆ M ˆ N. Se ˆ J allora c ˆ 0 e ϕ z) 0 corazoe. ˆ ˆ ˆ ˆ Qu ˆ J e z) ϕ ) ˆ ˆ ˆ ˆ ϕ per qualche A. Ora z ˆ M ˆ N a ϕ ˆ z ˆ ) 0.

5 Perao z ˆ M ˆ N. Iolre z ˆ A. Cò corace la alà î. Abbao J coì provao che Y è u ea geeraor N. Per provare che è u ee lbero uppoao che Sa { J} J a 0 a A) a. Allora 0 ϕ a ) ϕ a + a ) ϕ a ) a c. Eeo J c 0 e eeo A egro egue che a 0. Per uzoe fa ceee prova che a 0 per og J <. Oervazoe 9.7 Nella orazoe ella Propozoe 9. abbao ulzzao la prcpalà ell aello per provare che l ee Y è u ea geeraor l egrà per provare che Y è u ee lbero. L eucao ella Propozoe 9. vale ache el cao cu l oulo M o a faee geerao: baa aaare la ora orazoe aueo che ua bae a czzaa u u ee bee orao. Oervazoe 9.8 Ulzzao la Propozoe 9. ee a uleror argoe algebra leare è poble provare l Teorea foaeale ruura per oul faee geera u o a eal prcpal ecoo l quale og oulo faee geerao u u PID ecopoe ella oa rea oooul geera a u eleeo oooul cclc). Eo force parcolare u eorea ruura per grupp abela f ve Algebra 2 Teorea 27.). Eerczo 9.9* Sa M u A-oulo e a N u uo oooulo. Se M/N e N oo faee geera ache M è faee geerao. J <

Lezione 9. Congruenze lineari. Teorema Cinese del Resto.

Lezione 9. Congruenze lineari. Teorema Cinese del Resto. Lezoe 9 Prerequt: Lezoe 8. Cogrueze lear. Teorema Cee el Reto. Nella Lezoe 8 abbamo vto che a caua ella compatbltà ella cogrueza moulo rpetto alle operazo artmetche le relazo cogrueza moulo pooo eere ottopote

Dettagli

La metrica di Minkowski e la distanza generalizzata o di Mahalanobis. Note di Mary Fraire

La metrica di Minkowski e la distanza generalizzata o di Mahalanobis. Note di Mary Fraire La meca ow e la aa geealaa o ahalaob. Noe ay Fae. Rcham eoc S ee ule oae qu eguo, vao a e ecfc ca oa 9 ull agomeo alcu cham ulle ae ow e ahalaob. Coeao ue veo-ga a eleme ua mace a quav, a, R, eemo la eguee

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prima prova in itinere di FISICA 24 Aprile 2004

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prima prova in itinere di FISICA 24 Aprile 2004 ORSO DI LAUREA IN SIENZE IOLOGIHE Pra proa n nere FISIA 4 Aprle 4 ) Un proele parao ercalene ero l alo, a parre a una orre ala h 3, raune un alezza aa h a 33 rpeo al uolo. a) alcolare quano ale la elocà

Dettagli

Lezione 13. Anelli ed ideali.

Lezione 13. Anelli ed ideali. Lezoe 3 Prerequst: Aell e sottoaell. Sottogrupp. Rfermet a test: [FdG] Sezoe 5.2; [H] Sezoe 3.4; [PC] Sezoe 4.2 Aell ed deal. Rcordamo la seguete defzoe, data el corso d Algebra : Defzoe 3. S dce aello

Dettagli

Consistenza : se una distribuzione è fatta da termini costanti allora la media deve essere uguale a tale costante

Consistenza : se una distribuzione è fatta da termini costanti allora la media deve essere uguale a tale costante ANALISI DELLE DISTRIBUZIONI STATISTICHE L Aal delle Dtrbuzo Stattche cote ell elaborazoe ateatca de dat tattc. Lo copo è quello d rcavare tutte le orazo tetche pù portat che rguardao dat raccolt. Idc d

Dettagli

1 2 S si può associare un numero reale

1 2 S si può associare un numero reale Capolo I LO SPAZIO DEI SEGNALI I. Lo pazo de egal a eerga fa. I egal ad eerga fa coucoo uo pazo veorale S oo come pazo de egal. Ifa e rappreea u egale co ua fuzoe () reale o complea d varable reale defa

Dettagli

Indici di Posizione: Medie Algebriche

Indici di Posizione: Medie Algebriche ANALISI DELLE DISTRIBUZIONI STATISTICHE L Aal delle Dtrbuzo Stattche cote ell elaborazoe ateatca de dat tattc. Lo copo è quello d rcavare tutte le orazo tetche pù portat che rguardao dat raccolt. Idc d

Dettagli

MOMENTI D INERZIA DI SUPERFICI

MOMENTI D INERZIA DI SUPERFICI 1 MOMENTI INERZIA I SUPERFICI (llazoe vercale) OIETTIVO: SAPERE CALCOLARE I MOMENTI INERZIA I FIURE PIANE COMPLESSE. Momeo d erza rpeo ad ua rea (def.) Uà d mura Teorema d rapozoe (eucao + formula) Eemp

Dettagli

Lezione 20. Campi numerici ed anelli di Dedekind.

Lezione 20. Campi numerici ed anelli di Dedekind. Lezoe 0 Prerequst: Lezo 9 Dom ad deal prcpal Camp umerc ed aell d Dedekd Defzoe 0 S dce campo umerco og estesoe fta d Q coteuta C Osservazoe 0 Essedo Q u campo perfetto (poché è d caratterstca 0 ved la

Dettagli

Lezione 24. Campi finiti.

Lezione 24. Campi finiti. Lezoe 4 Prerequst: Lezo 0,,, 3 Rfermet a test: [FdG] Sezoe 86; [H] Sezoe 79; [PC] Sezoe 63; Cam ft Nelle lezo recedet abbamo vsto dvers esem d cam ft: ess erao tutt del to oure [ x ]/( f ( x )), dove f

Dettagli

Lezione 14. Polinomi a coefficienti interi

Lezione 14. Polinomi a coefficienti interi Peequt: Nume m Lezo - Lezoe 4 Polom a coeffcet te I queta lezoe tudamo le fattozzazo d olom a coeffcet azoal Cacuo d quet uò eee tafomato u olomo a coeffcet te tamte la moltlcazoe e u umeo teo o ullo Qud

Dettagli

FREQUENZE DI DECESSO PER TAVOLE SELEZIONATE. Un modello di sopravvivenza selezionato è definito mediante una famiglia di funzioni di sopravvivenza

FREQUENZE DI DECESSO PER TAVOLE SELEZIONATE. Un modello di sopravvivenza selezionato è definito mediante una famiglia di funzioni di sopravvivenza Feueze eceo pe tavole elezoate FREQUENZE DI DEESSO PER TAVOLE SELEZIONATE U moello opavvveza elezoato è efto meate ua famgla fuzo opavvveza t S ; t 0 a, a, K ove è l età tea geo acuazoe t è l atuata ell

Dettagli

Circuiti di ordine superiore

Circuiti di ordine superiore Crcut d orde uerore 6 E oble coderare ache crcut co elemet damc,. S uoe emre d aver gà oerato evetual emlfcazo ere/ arallelo e d o eere reeza d ca degeer. I tal ote, l crcuto è rareetable da u equazoe

Dettagli

&2562',/$85($,16&,(1=(%,2/2*,&+( Prova di Fisica del 20 giugno 2003 (Corso J-Z) T x p x Si calcoli:

&2562',/$85($,16&,(1=(%,2/2*,&+( Prova di Fisica del 20 giugno 2003 (Corso J-Z) T x p x Si calcoli: &',/$8($,&,((%,/*,&+( Proa di Fiica del giugo (oro Z) *LXWLILFDUHLOSUFHGLPHQWHXLWWLWXLUHDOODILQHLYDOULQXPHULFLQQGLPHQWLFDUHOHXQLWjGLPLXUD FULYHUHLQPGFKLDU. Ua iccola ferea carica elericaee (q +., kg) i

Dettagli

Capitolo 17. Suggerimenti agli esercizi a cura di Elena Siletti. Esercizio 17.1: Suggerimento

Capitolo 17. Suggerimenti agli esercizi a cura di Elena Siletti. Esercizio 17.1: Suggerimento Captolo 17 Suggermet agl eercz a cura d Elea Slett Eerczo 17.1: Suggermeto S rcord che X 1, X 2, X 3 oo v.c. dpedet quado le etrazo oo co rpozoe. Uo tmatore T dce o dtorto e l uo valore atteo cocde co

Dettagli

Le strutture in cemento armato. Ipotesi di calcolo

Le strutture in cemento armato. Ipotesi di calcolo Le trutture emeto armato Ipote d alolo Prova d ua trave.a. Feurazoe Servameto ollao 11.118 5 Dagramma Curvatura-ometo Fae III ometo (knm) 15 kn? m 1 5 Fae II Fae I V? 4.56 5.5.5.1.15.? 3.731? 1? 4? Curvatura

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 18 Luglio 2007

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 18 Luglio 2007 COSO DI UE IN SCIENZE IOOGICHE Proa cria i FISIC 8 ulio 7 Un coro i aa r i uoe u un iano orizzonale cabro, con coefficiene i ario inaico µ.4, areno con elocià. Doo aere ercoro un rao, al erine el quale

Dettagli

Schemi a blocchi. Sistema in serie

Schemi a blocchi. Sistema in serie Scem a blocc Nel caso ssem semplc, ques possoo essere scemazza meae blocc, ce rappreseao vers compoe, collega ra loro sere o parallelo a secoa ella logca uzoameo. Vl Valvolal solvee Sesore Pompa Pompa

Dettagli

Propagazione in mezzi dielettrici, omogenei e isotropi in direzione. n &

Propagazione in mezzi dielettrici, omogenei e isotropi in direzione. n & Popagazoe mezz delec, omogee e soop dezoe z k k O k y x pao cdeza k veoe d oda * omale alla supefce d sepaazoe Oxy Pao d cdeza π - Legge flessoe se se Legge fazoe Oda cdee, oda flessa e oda faa gaccoo

Dettagli

Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica 15 Gennaio 2015

Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica 15 Gennaio 2015 Iuzon d Probablà Laurea magrale n Maemaca 5 Gennao 5 Eerczo. pun S conder l equazone dfferenzale ocaca S dmor che dx = X d +, X = x. X = B + e x e B d è l unca oluzone. S mpo la verfca che ale oluzone

Dettagli

Ammortamento dei prestiti indivisi. Benedetto Matarazzo

Ammortamento dei prestiti indivisi. Benedetto Matarazzo Ammortameto de prett dv Beedetto Matarazzo oro d Matematca Fazara Ammortameto d pret e cottuzoe d captal efzo prelmar Prcpal propretà Ammortameto a rate cotat potcpate Ammortameto a rate cotat atcpate

Dettagli

Istogrammi e confronto con la distribuzione normale

Istogrammi e confronto con la distribuzione normale Istogramm e cofroto co la dstrbuzoe ormale Suppoamo d effettuare per volte la msurazoe della stessa gradezza elle stesse codzo (es. la massa d u oggetto, la tesoe d ua pla, la lughezza d u oggetto, ecc.):

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 4 luglio 2011

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova scritta di FISICA 4 luglio 2011 CORSO DI LURE IN SCIENZE BIOLOGICHE Proa crtta FISIC 4 luglo 0 Un babno tra una ltta aa = 5 kg lungo u un entero orzzontale nneato, utlzzano una une nclnata =45 retto all orzzontale. Il coecente attrto

Dettagli

Sistemi dinamici LTI del 2 ordine: traiettorie nel piano di stato. Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada 1

Sistemi dinamici LTI del 2 ordine: traiettorie nel piano di stato. Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada 1 Sem dnamc LTI del ordne: raeore nel pano d ao Fondamen d Auomaca Prof. Slva Srada x 8 6 4 8 6 4 x x.5.5 5 5 Movmeno dello ao x 3 4 5 6 7 8 9 Movmeno dello ao x 3 4 5 6 7 8 9..4.6.8..4.6.8 x = Sema dnamco

Dettagli

Alcuni metodi per la risoluzione di sistemi lineari con matrici strutturate.

Alcuni metodi per la risoluzione di sistemi lineari con matrici strutturate. Alcu meto per la rsoluzoe sstem lear co matrc strutturate. A. url - Calcolo Scetco Problema Rsolvere l sstema leare: A A. url - Calcolo Scetco Problema q A Co A matrce el tpo: p O A è ua matrce tragoale!

Dettagli

STIMA DI MODELLI DI SOPRAVVIVENZA PARAMETRICI

STIMA DI MODELLI DI SOPRAVVIVENZA PARAMETRICI IMA I MOEI I OPRAVVIVENZA PARAMERICI ma moell soravvvea aramerc usce er more e alra causa Moell soravvvea aramerc co comoe regressoe ma moell soravvvea aramerc usce er more e er alra causa IMA I MOEI I

Dettagli

Lezione 10. Anelli e moduli noetheriani ed artiniani.

Lezione 10. Anelli e moduli noetheriani ed artiniani. Lezoe 0 Aell e modul oethera ed arta. Sa A u aello. Proozoe 0. Sa u A-modulo. Allora le eguet roretà oo equvalet. a) Og catea acedete d ottomodul d è tazoara, coè er og ucceoe d ottomodul d ete u dce tale

Dettagli

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 0 2010 11 Le rilevazioi degli appredimeti A.S. 2010 11 La rilevazioe degli appredimeti elle clai II e V primaria, elle clai I e III (Prova azioale) della uola ecodaria

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2005/2006 Prova scritta del 5 Luglio 2006

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2005/2006 Prova scritta del 5 Luglio 2006 FISI e SIENZE IOLOGIE.. 005/006 Poa ca el 5 Lulo 006 Un coo aa 500 coe un ao x0 c una olla coane elaca k000 N/. ll ane nzale la olla ene lacaa e l coo ee n oo luno un ano ozzonale cabo coecene ao naco

Dettagli

Matematica finanziaria avanzata III: la valutazione dei gestori

Matematica finanziaria avanzata III: la valutazione dei gestori Maemaca azaa aazaa III: la aluazoe de geso L dusa del spamo geso La aluazoe della peomace Redme Msue sk-adjused Msue basae su modell ecoomec Le gadezze lea I bechmak e le commsso La lodzzazoe de edme L

Dettagli

Lezione 3. Gruppi risolubili.

Lezione 3. Gruppi risolubili. Lezoe 3 Prerequst: Lezo 1 2 Class d cougo e cetralzzat rupp rsolubl I questo captolo troducamo ua ozoe che come vedremo seguto fuge da raccordo tra la teora de grupp e la teora de camp Defzoe 31 Dato u

Dettagli

4 Lezione STATI LIMITE ULTIMI : Flesione Semplice e Composta

4 Lezione STATI LIMITE ULTIMI : Flesione Semplice e Composta 4 Lezione SI LIIE ULII : Fleione Semplice e ompota ichelangelo Laterza La valutazione ella icurezza Stati limite ultimi Ipotei i ae a) legami cotitutivi non-lineari con eormazioni maime limitate (ia per

Dettagli

SOLETTA PIENA. o 5. o = distanza tra due punti. di momento nullo. 5 ( o =70% luce effettiva per travi continue) Fig. 7.6

SOLETTA PIENA. o 5. o = distanza tra due punti. di momento nullo. 5 ( o =70% luce effettiva per travi continue) Fig. 7.6 73 Sezioe a T a emplice armatura Le travi i ca co ezioe a T o a L, co oletta i compreioe, oo origiate alla collaorazioe tra la trave rettagolare e ua parte ella oletta egli impalcati egli eiici (Fig 76)

Dettagli

DATI GENERALI DEL LEARNING OBJECT

DATI GENERALI DEL LEARNING OBJECT FONDO SOCAE EUROPEO RAFFORZAMENO DEE AUREE PROFESSONAZZAN D EO ECNOOGE DE C PER NDUSRA E PUBBCA AMMNSRAZONE DA GENERA DE EARNNG OBJEC D geerl el erg Ojec Nme Al e cerr c ACDC egme Sem Elerc Pez Argme -

Dettagli

Controllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 8

Controllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 8 Conollo Azonamen Elec ezone n 8 Coo auea n Ingegnea ell Auomazone Facolà Ingegnea Uneà egl Su Palemo Azonamen elec con mooe n coene alenaa Il mooe ancono negl azonamen a elocà aable anagg el mooe n coene

Dettagli

ERRATA CORRIGE. L intero contenuto del paragrafo 9.2.3 a pagina 47-48 del Capitolato tecnico Determinazione del Canone è sostituito come segue:

ERRATA CORRIGE. L intero contenuto del paragrafo 9.2.3 a pagina 47-48 del Capitolato tecnico Determinazione del Canone è sostituito come segue: Procedura aperta per l affdameto de servz tegrat, gestoal, operatv e d mautezoe multservzo tecologco da esegurs presso gl mmobl d propretà o uso alle Asl ed alle azede ospedalere della regoe Campaa ERRATA

Dettagli

Regime di capitalizzazione composta

Regime di capitalizzazione composta Regme d capalzzazoe composa Se s deposa baca, all zo dell ao, ua somma d 000 ad u asso auale uaro =0,05 oppure r=5%, dopo ao ale somma frua u eresse par a I = = 000 0,05 = 50 che aggugedos al capale zale

Dettagli

Formulario e tavole. Arrotondamento e notazione scientifica. Corso di Statistica. S. Iacobelli. Complementi per il corso di Statistica

Formulario e tavole. Arrotondamento e notazione scientifica. Corso di Statistica. S. Iacobelli. Complementi per il corso di Statistica Complemet per l coro d Stattca Formularo e tavole Ne è coetto l uo all eame crtto, ma og Studete deve coultare olo l propro formularo, e eu altro materale! Arrotodameto e otazoe cetfca Arrotodameto Suggermeto:

Dettagli

PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA

PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA 1 2 RIEPILOGO GENERALE RESIDUI ATTIVI CONSERVATI 3 4 Pgm. CPA0099R ***-----------------------------------------------------------***

Dettagli

Variabili e funzioni booleane

Variabili e funzioni booleane Varabl e uzo booleae Elemet del sostego dell algebra K valor boolea Varabl che possoo assumere valor boolea varabl booleae Fuzo d varabl booleae K uzo booleae y ( Le varabl possoo essere a loro volta uzo

Dettagli

La tecnica delle funzioni modulanti.

La tecnica delle funzioni modulanti. La ecca elle fzo ola. 2.. Irozoe. La ecca elle fzo ola è a ecca efcazoe che peree efcare processo.c. a parre a a sra sffceeee lga egl gress e elle sce, seza ecessare elle loro ervae. Iolre s raa a ecca

Dettagli

Piano della Performance Piano della Performance

Piano della Performance Piano della Performance P Pf 2019-2021 Av b Gu. 16 4 fbb 2019 1 1. P P INDICE 2. S f g kh 3. Ià u 4. A 4.1 S 4.1.1 Nv 4.1.2 Iu 4.1.3 I 4.2 S 4.2.1 L u 4.2.2 L f 5. L b f v b (BSC) bv g, v, g, vu 6. I g Ag : L b f 2 1. P P I P

Dettagli

Lezione 4. Indice di un sottogruppo. Teorema di Lagrange per i gruppi finiti.

Lezione 4. Indice di un sottogruppo. Teorema di Lagrange per i gruppi finiti. Lezioe 4 Prerequisiti: Lezioi 23. Riferieto al testo: [H] Sezioe 2.4; [PC] Sezioe 5.5 Idice di u sottogruppo. Teorea di Lagrage per i gruppi fiiti. I questa lezioe deoterà sepre u gruppo fiito ed H u suo

Dettagli

18 Luglio 2002 recupero seconda prova

18 Luglio 2002 recupero seconda prova 8 Luo recupero econda prova Eerczo ATTENZIONE: errore d tampa ne teto: a f.d.t. G ( ) deve avere un oo zero, qund non è + + 7 3 3 G () = 7 3, ma G () 7 3 = (*) o G () = (**) + + + + + + 3 3 3 (entrambe

Dettagli

Generalmente sia l ampiezza che il valore medio della sollecitazione sono variabili nel tempo.

Generalmente sia l ampiezza che il valore medio della sollecitazione sono variabili nel tempo. È molto raro che u compoete meccaco sa sollectato a fatca da u carco cclco ad ampezza costate. Geeralmete sa l ampezza che l valore medo della sollectazoe soo varabl el tempo. max a a max m m m m Tempo

Dettagli

Lezione 8. Risultanti e discriminanti.

Lezione 8. Risultanti e discriminanti. Lezoe 8 Prerequst: Rdc d polo Cp d spezzeto Lezoe 5 Rsultt e dscrt I quest sezoe studo crter eettv per stlre qudo due polo coecet u cpo ho rdc cou S F u cpo Proposzoe 8 I polo o ull, ] ho u rdce coue u

Dettagli

Le 7 fasi dell AMD (PAG.6 M.Fraire-Metodi di AMD CISU, Roma 1994)

Le 7 fasi dell AMD (PAG.6 M.Fraire-Metodi di AMD CISU, Roma 1994) !(Breve rchamo alle lezo ) " I passato l applcazoe ua tecca statstca multvarata cossteva stetcamete tabella e at potes moello e tecca statstca multvarata output e rsultat Ogg l amplars e camp applcazoe

Dettagli

( ) ( ) ( ) ( ) ( ) (x ) ( ) Medie. Valori intermedi. Numeri indici. Appunti di statistica. Media ponderata M Media quadratica Mq

( ) ( ) ( ) ( ) ( ) (x ) ( ) Medie. Valori intermedi. Numeri indici. Appunti di statistica. Media ponderata M Media quadratica Mq ed oder ed udrc ed eoerc ed roc A rulo lo( ed roc oeo cerle ed e Pro urle Secodo urle e od o dove e o dove Quà d Fcer Pre d Fcer Idc de vlor Pre d Pce Quà d Pce ede Vlor ered uer dc Quà d Lere Pre d Lere

Dettagli

La scuola insegna a diventare imprenditori

La scuola insegna a diventare imprenditori - : > D ' 8 6 +, @ > C + ' * 5 8 6 8 G? 8. 9 ' 9 8 * 6 +,, : ; 9 2 B 3 9 < 2, F ; * 2, +, 1 * 9 1 : ; + ' 9 0.?. = / =. g 201 * 1 @ = E / 9 >, 8 A 9 9 '. B A > * + 8 8,, c g d d J J S W ] ` ` ] W W W W

Dettagli

Statistica. Capitolo 9. Stima: Ulteriori Argomenti. Cap. 9-1

Statistica. Capitolo 9. Stima: Ulteriori Argomenti. Cap. 9-1 Statitica Capitolo 9 Stima: Ulteriori Argometi Cap. 9-1 Obiettivi del Capitolo Dopo aver completato il capitolo, arete i grado di: Cotruire itervalli di cofideza per la differeza tra le medie di due popolazioi

Dettagli

1 ANALISI MATEMATICA A - Esercizi della settimana 1

1 ANALISI MATEMATICA A - Esercizi della settimana 1 1 ANALISI MATEMATICA A - Esercz della settmaa 1 1.1 Eserczo Rsolvete le seguet dsequazo (e umer real) coè trovate l seme de umer real per qual la dsequazoe dcata è vera. 1. 1 x + 1 x 1 + 1 x + 1 0; 2.

Dettagli

Ricerca di un elemento in una matrice

Ricerca di un elemento in una matrice Ricerca di u elemeto i ua matrice Sia data ua matrice xm, i cui gli elemeti di ogi riga e di ogi coloa soo ordiati i ordie crescete. Si vuole u algoritmo che determii se u elemeto x è presete ella matrice

Dettagli

G. SUPERTI FURGA MODELLISTICA DEI SISTEMI ELETTROMECCANICI Maggio 2002 MACCHINA ASINCRONA pag. 1 di 44

G. SUPERTI FURGA MODELLISTICA DEI SISTEMI ELETTROMECCANICI Maggio 2002 MACCHINA ASINCRONA pag. 1 di 44 AHINA ASINONA ag. 44 AHINA ASINONA OSSEVAZIONI SU NUEO DI PAIA POI Ua accha oa coua a ao oo è cazzaa ccaca a ua ozo agola Θ l oo o allo ao la aa la ozo a cu aga agolo ullo a ua locà agola ccaca Ω Θ Nll

Dettagli

Definizione algebrica dello stato di tensione

Definizione algebrica dello stato di tensione Comportameto meccaco de materal Defoe algebrca dello stato d tesoe Stato d tesoe e d deformaoe Defoe algebrca dello stato d tesoe Premessa Tesoe e rapporto bvettorale Il tesore della tesoe Equlbro e relao

Dettagli

., ff., FF.,sTF. "FF J clj. rd= ,E.E F,$"# F,$" '$ E. ref. s"te E. eits. Ei' qg \ ? (Dt. gc.i c\ o(o. JGr. -c- -? ){F X. 9K; Nto - \- )) dcc.

., ff., FF.,sTF. FF J clj. rd= ,E.E F,$# F,$ '$ E. ref. ste E. eits. Ei' qg \ ? (Dt. gc.i c\ o(o. JGr. -c- -? ){F X. 9K; Nto - \- )) dcc. : AE "E E E.E $"# $" '$ E. f..t ( E Ei' L il!q n(" 7. ) )o ( '+ ) ) ;K ).l " q7 " l e A (l! E '( ll. + ( e

Dettagli

ANALISI DELLA REGRESSIONE ANALISI BIVARIATA DELLA REGRESSIONE

ANALISI DELLA REGRESSIONE ANALISI BIVARIATA DELLA REGRESSIONE ANALISI DELLA REGRESSIONE L Aals della Regressoe rguarda lo studo delle relazo esstet fra o pù caratter quattatv o varal. La rcerca de lega esstet fra pù varal s poe coe rcerca delle relazo fuzoal che

Dettagli

In questo capitolo vedremo solamente un caso di rendita, che useremo poi per generalizzare le rendite e dedurre tutti gli altri casi.

In questo capitolo vedremo solamente un caso di rendita, che useremo poi per generalizzare le rendite e dedurre tutti gli altri casi. 7. Redte I questo captolo edremo solamete u caso d redta, che useremo po per geeralzzare le redte e dedurre tutt gl altr cas. S defsce redta ua successoe d captal (rate) tutte da pagare, o tutte da rscuotere,

Dettagli

METODI MATEMATICI PER L INGEGNERIA

METODI MATEMATICI PER L INGEGNERIA MEOI MEMII E INGEGNEI Soo oe o. 5 ole poo. 8 Eqzoe el loe. 4 4 Eqzo oo e ple. 6 5 Eqzoe elle oe. 74 6 l zole. 88 7 Folzoe zole pole. 5 E 8 Eez ol. 5 4 ONEI INOUIVI oeo qeo oo è l zoe l elle eqzo eezl

Dettagli

Prova Scritta di Fondamenti di Automatica del 15 Marzo 2006

Prova Scritta di Fondamenti di Automatica del 15 Marzo 2006 Proa Scria di Fodamei di Aomaica del 5 Marzo 6 Sdee: Maricola: ω ) Si coideri l aomobile chemaizzaa i figra. L igreo del iema è la coppia alle roe morici, l cia è la elocià del eicolo. Si ama di poer ridrre

Dettagli

MEDIA DI Y (ALTEZZA):

MEDIA DI Y (ALTEZZA): Uverstà d Casso Eserctazo d Statstca del 4 Marzo 0 Dott. Mrko Bevlacqua ESERCIZIO Su u collettvo d dvdu soo stat rlevat caratter X Peso( kg) e Altezza ( cm) otteamo la seguete dstrbuzoe d frequeza coguta:

Dettagli

() t. B = insieme di segnali. M = { s 1 (t),, s i (t),, s m (t) } 1 b 1 (t) = 0 ) 2 b 2 (t) = 0 ) Lo spazio dei segnali. Lo spazio dei segnali

() t. B = insieme di segnali. M = { s 1 (t),, s i (t),, s m (t) } 1 b 1 (t) = 0 ) 2 b 2 (t) = 0 ) Lo spazio dei segnali. Lo spazio dei segnali Lo spazo e segnal Lo spazo e segnal Inroucao una rappresenazone veorale e segnal ella cosellazone M Serve a seplfcare proble n rcezone, ove nvece lavorare con le fore ona s (), è pù seplce lavorare con

Dettagli

AF 1 RITIRATO 26,1 26 2A AL 1 18,2 RITIRATO 25,7 26 3A AL 1 30,2 30 2A AL 0 RITIRATO 23,7 24 5A

AF 1 RITIRATO 26,1 26 2A AL 1 18,2 RITIRATO 25,7 26 3A AL 1 30,2 30 2A AL 0 RITIRATO 23,7 24 5A 1 10538950 AB 1 18 22,1 22 2A 2 10425074 AB 0 3 10561116 AB 0 RITIRATO 4 10498984 AC 0 5 10574752 AF 1 RITIRATO 26,1 26 2A 6 10568818 AL 1 7 10503657 AL 1 18,2 RITIRATO 25,7 26 3A 8 10521184 AL 0 9 10539026

Dettagli

(Codice interno: )

(Codice interno: ) (dce e 0) ELIERZIONE ELL GIUN REGIONLE. de eebe 0 Fd e e ce dea Faa ece eae de ae e e ce dea Faa de 0. aa aa eae dee aà a ae dea aaà. Sez ca] Ne e a aaeza I ece eae (..) de..0 dda, a e d ee d ceeza eae,

Dettagli

Meccanica quantistica (3)

Meccanica quantistica (3) Meccanica quanisica 3 03/11/13 1-MQ-3.oc 0 03/11/13 1-MQ-3.oc 1 Equazione i Scröinger La funzione 'ona Ψ, per le paricelle quanisice è soluzione all'equazione i Scröinger: i V m,,, Ψ Ψ + Ψ Se si pone:,

Dettagli

MECCANICA DEI SISTEMI

MECCANICA DEI SISTEMI MECCNIC DEI SISTEMI EX Il tema d ollevamento pe n fgura è cottuto da una barra nclnable lunga L che termna n una carrucola deale, un flo che tene l peo che paando per la carrucola arrva u una uperfce vertcale

Dettagli

Università Telematica Pegaso Filtrazione nei mezzi porosi (Parte B) Indice

Università Telematica Pegaso Filtrazione nei mezzi porosi (Parte B) Indice FITRAZIONE NEI MEZZI POROSI (PARTE B) PROF.SSA ANNA SCOTTO DI SANTOO Ice PREMESSA --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3

Dettagli

Forma Locale Vuoto. rote. rot Eo Eo. V y. V z. E x. E y. Fisica III 1. Forma locale della legge di Gauss. Forma locale della legge di Gauss.

Forma Locale Vuoto. rote. rot Eo Eo. V y. V z. E x. E y. Fisica III 1. Forma locale della legge di Gauss. Forma locale della legge di Gauss. F gg Gu. F u F gg Gu.,,,, g. (,, g w, à gu :., u.,,,, F. : Gé qu è g u g u bb : u è à è. U. g g. U U U u g. b u à g g u u. u. U u è u gg qu b u u. u u u u è qu u. u u., g, u è u., gg Gu, à è u u. qu u

Dettagli

Soluzione Compito 19/09/2007

Soluzione Compito 19/09/2007 Soluzo omo 9/9/7 Prmo uo: alcolamo la cocrazo d carch rch a 53 K (8 : ( T G ( T ( T ( T, do: T 53 9 9 3 ( T ( 3 ( 53 ( 3,86,8 5, 3 3 T 53 9 9 3 ( T ( 3 ( 53 ( 3,86,,93 3 G (T,53,3 - T S ha rao:,53,3 53

Dettagli

Lezione 3: Segnali periodici

Lezione 3: Segnali periodici eoria dei segali Segali a poteza media fiita e coversioe A/D Lezioe 3: Aalisi i frequeza Esempio di calcolo 005 Politecico di orio eoria dei segali aalisi i frequeza Poteza media Sia dato u segale (t)

Dettagli

(,, ) (2 ( 264. b( 132 ( 396. Cos 3 AB AC (1 2 DM NC DB DC. a b + b a a b (,, ) (1 AC BD (2

(,, ) (2 ( 264. b( 132 ( 396. Cos 3 AB AC (1 2 DM NC DB DC. a b + b a a b (,, ) (1 AC BD (2 : c : ( c) = c - c c ( k j i - 9 9 9 (,, 0) (,, ) (,,) (,, ) ( i + i - ( 7 (,, ) = (,, ) (,, ) 7 (,, ) ( 9,, ) = (,, ) - ( (,, 0) - (,, ) ( M s - 0 (,, ) (,, ) (,, ) = 0 i 90 ( yz xy -7 = (,, ) ( = -8

Dettagli

Sommario. Facoltà di Economia. Generalità sulla variabilità A B C. francesco mola. Lezione n 4. Variabilità e Dispersione. Concetto di variabilità

Sommario. Facoltà di Economia. Generalità sulla variabilità A B C. francesco mola. Lezione n 4. Variabilità e Dispersione. Concetto di variabilità Corso d Statstca Facoltà d Ecooma a.a.. 00-00 fracesco mola Lezoe 4 Sommaro Campo d varazoe Varaza Scarto uadratco medo Coeffcete d varazoe Scostamet dalla Meda e dalla Medaa Mutua Varabltà Mutabltà lez4

Dettagli

Programma lezione XIV

Programma lezione XIV Leze XIV Pgamma leze XIV / Le appssmaz ell ttca gemetca elemetae Gl specc Regle e seg Il tt sec Le let sttl Sstem pù let: l mcscp Il lmte aze Leze XIV Ottca gemetca / = stu ella ppagaze agg lums ce segu

Dettagli

STIMA PUNTUALE DEI PARAMETRI

STIMA PUNTUALE DEI PARAMETRI STIMA DEI ARAMETRI STIMA UTUALE DEI ARAMETRI er STIMA UTUALE DEI ARAMETRI iede l iieme dei meodi ifereiali che permeoo di aribuire u valore ad u paramero della popolaioe, uiliado i dai di u campioe cauale

Dettagli

E SEVERAMENTE PROIBITO L USO DI CALCOLATRICI PROGRAMMABILI, TABLET, SMARTPHONE E NETBOOK. Nome Cognome. V=20 m/s

E SEVERAMENTE PROIBITO L USO DI CALCOLATRICI PROGRAMMABILI, TABLET, SMARTPHONE E NETBOOK. Nome Cognome. V=20 m/s 6/7-FIS-3---U Lceo Scentco Galleo Galle COMPITO IN CLSS FISIC SCONO Copto el SCONO quaretre aprle 07. Stanlao Clae TRZ Sez. Pro. Mauro TTORR SVRMNT PROIITO L USO I CLCOLTRICI PROGRMMILI, TLT, SMRTPHON

Dettagli

Aritmetica 2016/2017 Esercizi svolti in classe Quarta lezione

Aritmetica 2016/2017 Esercizi svolti in classe Quarta lezione Artmetca 06/07 Esercz svolt classe Quarta lezoe Rcorreze o lear Sa a c a cq ua rcorreza dove {c }, c C e c 0. Sa P C[λ] l polomo caratterstco della rcorreza. Allora ua soluzoe partcolare della rcorreza

Dettagli

Sistemi di punti materiali

Sistemi di punti materiali Sste d put ateal Abbao ostato coe è possble deteae l oto d u puto ateale S deteao le foze che agscoo sul puto ateale S applca la secoda legge d Newto S soloo le te equazo dffeezal che e deao pe deteae

Dettagli

Esercizi di Calcolo delle Probabilità Foglio 5

Esercizi di Calcolo delle Probabilità Foglio 5 Esercizi i Calcolo elle Probabilità Foglio 5 Davi Barbato Theorem. Sia (X ) N ua successioe i variabili aleatorie,sia X u ulteriore variabile aleatoria, siao F, F, q e q le risettive fuzioi i riartizioe

Dettagli

PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 16/02/2007

PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 16/02/2007 PROVA SCRITTA DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI DEL 16/02/2007 Eercizio n 1 Sia ata una trave continua i cemento armato a ue campate i luci L 1 = 5,00 m e L 2 = 6.00 m. La trave, alta 60 cm e larga 30, ha ezione

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Appello di FISICA, 5 Luglio 2010

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Appello di FISICA, 5 Luglio 2010 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Aello d FISICA, 5 Luglo 00 Un coro d aa =00 g ene eo n oto u un ano orzzontale con eloctà =5. Il ano è cabro nel tratto AB (lungo d = 50 c con coecente d attrto dnaco

Dettagli

CONVENTO. provincia. Sul convento di Sant'Antonio da Padova della terra di. Rotondella. L'Ill.mo Astorgio Agnesi, cavaliere napoletano e

CONVENTO. provincia. Sul convento di Sant'Antonio da Padova della terra di. Rotondella. L'Ill.mo Astorgio Agnesi, cavaliere napoletano e COMUNE DI ROTONDELLA CONVENTO DI SANT ANTONIO DA PADOVA Pof Gov Moeo Pbblczoe c Coo Sglo Ogg eo e olo l bell, c è ggo ecee cple eb pleeee fo p; p l e o oco cple vel Pe l eo e gfc coe o c poch pezz ggev,

Dettagli

Esercizio 1. Sia N un processo di Poisson di parametro λ. Dimostrare che, per ogni t > 0,

Esercizio 1. Sia N un processo di Poisson di parametro λ. Dimostrare che, per ogni t > 0, Esercizi di Calcolo delle Probabilià della 9 a seimaa Corso di Laurea i Maemaica, Uiversià degli Sudi di Padova. Esercizio 1. Sia N u processo di Poisso di paramero λ. Dimosrare che, per ogi > 0, N P oλ.

Dettagli

œ œ Œ œ œ œ œ Œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ Œ œ J œ œ Œ œ Œ œ w

œ œ Œ œ œ œ œ Œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ Œ œ J œ œ Œ œ Œ œ w c Lirido The irth of Flora From La Flora: Act sc 9-10 Marco da Gagliao - colgio - co - do, o stu-po - re, o va-ghez - za. Ec - cogem - ma -to_il suol, fio - c [6] [6] j ri - to_il mo - do. Ve - i -te_aschie

Dettagli

Dispositivi e Sistemi Meccanici. 11 Esercizi. Politecnico di Torino CeTeM. Esercizio 11

Dispositivi e Sistemi Meccanici. 11 Esercizi. Politecnico di Torino CeTeM. Esercizio 11 Poliecnico i Torino ete Dipoiivi e Siemi eccanici Eercizi Eercizio Un moore o è collegao a un argano A i ollevameno econo lo chema in figura. Sull albero moore è ineria una frizione conica Fr, che ramee

Dettagli

Lezione 13. Gruppo di Galois di un polinomio.

Lezione 13. Gruppo di Galois di un polinomio. Lezoe Prerequst: Lezo 9, 0,, Gruppo d Galos d u polomo Sa F u campo, sa f ( x) F[ x] o costate d grado, sa K u campo d spezzameto d f (x) su F el quale f (x) possede radc dstte Sa = ( f ) Defzoe Il gruppo

Dettagli

Modelli di accumulo del danno dovuto a carichi ciclici

Modelli di accumulo del danno dovuto a carichi ciclici Modell d accumulo del dao dovuto a carch cclc Modell d accumulo del dao dovuto a carch cclc È molto raro che u compoete meccaco sa sollectato a fatca da u carco cclco ad ampezza costate. Geeralmete sa

Dettagli

= = 32

= = 32 Algabra lieare (Matematica CI) - 9 Algebra delle matrici - Moltiplicazioe Euple, righe e coloe Notazioe I algebra lieare giocao u ruolo importate le coppie, tere,, ple ordiate di umeri reali; cosi come

Dettagli

Momento Massimo in campata M d [kn m] =

Momento Massimo in campata M d [kn m] = PRO INTERORSO N el 15.5. ESERIZIO N 1 Traccia on riferimento alla truttura i c.a. in figura, ollecitata a un carico uniformemente ripartito il cui valore i calcolo (incluo il peo proprio ella trave) è

Dettagli

Funzioni di più variabili Massimi e Minimi una funzione definita in un insieme E. Un punto ( x0, y0)

Funzioni di più variabili Massimi e Minimi una funzione definita in un insieme E. Un punto ( x0, y0) Massm e Mm Fuzo d pù varabl Massm e Mm Dezoe: Sa z = (, ) ua uzoe deta u seme E U puto (, E s dce puto d massmo (rsp mmo) relatvo per (, ) se esste δ > tale che ((, ) B((, ), δ ) E (, ) (, ) (rsp (, )

Dettagli

Controllo di Robot Industriali

Controllo di Robot Industriali CONTROLLO DI ROBOT INDUSTRIALI Laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica CONTROLLO DI ROBOT INDUSTRIALI SISTEMI LINEARI Ing. Tel. e-ail: cristian.secchi@uniore.it http://www.isi.uniore.it/mebers/csecchi

Dettagli

TRASMISSIONI CON FLESSIBILI: LE CINGHIE

TRASMISSIONI CON FLESSIBILI: LE CINGHIE pro. Ing. Nazzareno Corigliano PAG. 1 TRASMISSIONI CON FLESSIBILI: LE CINGHIE GENERALITÀ Neearie per raiioni a lnga ianza; Ieali in ao i raiioni on ri e ibrazioni; Non aae per raeere poenze olo grani;

Dettagli

Calcolo della funzione di trasferimento P(s) Progetto del controllore in base alle specifiche

Calcolo della funzione di trasferimento P(s) Progetto del controllore in base alle specifiche Calolo ella funzione i raferimeno P( Traformano eono Laplae il moello impliio ingreo-uia lineare e azionario ell impiano P y( y( y( u( + + + u( oengo: Y ( + Y ( + Y ( U ( + U ( Da ale relazione i riava:

Dettagli

TEOREMA DEL TRASPORTO O DI REYNOLDS

TEOREMA DEL TRASPORTO O DI REYNOLDS ERIATA SOSTANZIAE g g g x u g g v w Pù geerale: g g g TEOREMA E TRASPORTO O I REYNOS G g g o o Teorema ella vergea G o ρ g o ρ g EQUAZIONE I CONSERAZIONE EA MASSA 0 a maa u ema lagragao o vara rcorao che

Dettagli

MACCHINA SINCRONA MODELLO NELLE VARIABILI DI FASE

MACCHINA SINCRONA MODELLO NELLE VARIABILI DI FASE G. SUPE UG OES E SSE EEOE l H SO g. 7 H SO OEO EE SE o o ll cch co è clco. Sullo o oo olg cou ugul o c lugo l o oo ch gl gc, b,c oo o lc loo. u coucoo gl olg cl, collg llo. l oo l o cch co. l ollo clco

Dettagli

v = ( v 1,..., v n ).

v = ( v 1,..., v n ). Lezioe del 21 ovembre. Sistemi lieari 1. Spaio vettoriale R Sia u itero positivo. ssatoمح Cosideriamo lلاiisieme R delle ple ordiate di umeri reali u (u 1, u 2,..., u ), u i R. Al posto di pla ordiata

Dettagli

Ammortamento americano. Ammortamento americano

Ammortamento americano. Ammortamento americano mmortameto amercao La cora lezoe abbamo vto che ell'ammortameto amercao l rmboro del debto zale avvee medate u uco verameto a cadeza, otteuto attravero ua operazoe d cottuzoe d u captale al tao attvo j;

Dettagli

Il termine regressione fu introdotto da Francis Galton ( ), antropologo (promotore dell eugenetica).

Il termine regressione fu introdotto da Francis Galton ( ), antropologo (promotore dell eugenetica). Regressoe leare Il terme regressoe fu trodotto da Fracs Galto (8-9), atropologo (promotore dell eugeetca). I u suo famoso studo (877-885), Galto scoprì che, sebbee c fosse ua tedeza de getor alt ad avere

Dettagli

25. Fenomeni magnetici fondamentali

25. Fenomeni magnetici fondamentali eoe agetc oaetal 5 5 eoe agetc oaetal Doae su cocett Ipuga l estetà ella baa e avvcala al puto ezzo ella baa : se s attaggoo, la baa è agetzzata N S a) b) c) ) e) 4 6 Il aoeto s può scheatzzae coe ua olla

Dettagli

MODELLO MATEMATICO DI UN MOTORE CC

MODELLO MATEMATICO DI UN MOTORE CC POITECNICO DI TOINO III Fcolà Ingegne ell Infozone Coo ue n Ingegne Mecconc MODEO MATEMATICO DI UN MOTOE CC AESSANDO FASSIO UGIO 26 Ince. Inouzone...3 2. Equzon Coue...3 2.. Mooe CC...3 2.2. Mooe, Moouoe,

Dettagli