DISTRIBUZIONI DOPPIE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DISTRIBUZIONI DOPPIE"

Transcript

1 DISTRIBUZIONI DOPPIE Fio ad ora abbiamo visto teciche di aalisi dei dati per il solo caso i cui ci si occupi di u solo carattere rilevato su u collettivo (distribuzioi semplici). I termii formali fio ad ora abbiamo illustrato le metodologie e le teciche per l aalisi statistica uivariata (cioè ua sola variabile rilevata). Occupiamoci, ora, del caso i cui per ciascua uità di u collettivo si siao rilevati due caratteri. Allora si ha ua distribuzioe bivariata (o doppia). I caratteri rilevati possoo essere di qualuque tipo: - qualitativi (scoessi e ordiati) - quatitativi (discreti e cotiui) Nell esempio dei fodi di ivestimeto (fotocopia del data set esempio.xls distribuito) vegoo rilevate molte caratteristiche (sei i tutto). Fio ad ora abbiamo visto come aalizzare la distribuzioe secodo ua sola di queste caratteristiche; adesso vediamo come aalizzare ua coppia di caratteristiche (quali ad es. Tipo di azioi e rischio oppure Tipo di azioi e umero di titoli compoeti ). Cosideriamo la distribuzioe secodo Tipo di azioi e rischio : Uità Tipo Nome del di azioi Rischio Fodo di ivestimeto (Obiettivo) ABN It Equity IL A AR Equity Idex GI A 3 ACORN It IL A 4 AMER AADVANT It Eq IL A 5 AMER AADVANT Lg Cp Val GI B 6 ALLIANCE Tech T B 7 ALLIANCE It IL A 8 AMER CENT It Discovery IL A 9 AMER CENT Giftrust SC B 0 AMER CENT Vista MC A ARTISIAN Mid Cp MC A ARTISIAN Sm Cp SC A 3 BABSON Stewart Ivory IL A 4 FLAG Commuicatios T B 5 BERGER Sm Co Gr SC A 6 BLACROC Sel Eq GI A 7 BLACROC Lg Cp Val Eq GI A 8 BOSTON 784 Gr & Ic GI B 9 BRINSON Global ex-us IL A 0 CENTURA SouthEast Eq SC B CASE VISTA Gr & Ic GI B

2 Osserviamo che i dati soo presetati i forma di distribuzioe doppia uitaria. Formalmete, per essere coereti co la otazioe fiora usata, ua distribuzioe doppia uitaria geerica dovrebbe essere scritta così: Uità Carattere Carattere a x a x a y a y a x a y Dove: a x i idica la modalità del carattere presetata dalla geerica uità i, i,...,. a y i idica la modalità del carattere presetata dalla geerica uità i, i,...,. Questa otazioe co il doppio idice è molto pesate; allora d ora i poi idichiamo la distribuzioe doppia uitaria come segue: Poiamo a x i, i,..., x i a y i, i,..., y i Quidi scriviamo la distribuzioe doppia uitaria così: Uità Carattere Carattere x i y x y x i modalità del carattere presetata dall i-esima uità. y i modalità del carattere presetata dall i-esima uità. x y Quado il collettivo è composto da molte uità si scrive la distribuzioe doppia i modo più sitetico e cioè i forma di distribuzioe doppia di frequeze. Scriviamo sotto forma di distribuzioe di frequeze la distribuzioe per uità dei fodi di ivestimeto per tipo di azioi e rischio. Idichiamo: il carattere tipo di azioi co, il carattere rischio co.

3 La distribuzioe doppia di frequeze è: Totale 4 7 Vediamo come leggere la tabella. A B Totale IL MC 0 SC 4 T 0 GI Il umero evideziato è la cella dell icrocio tra la modalità SC del carattere e la modalità B del carattere. Il valore presete i questa cella idica che ci soo fodi che soo di tipo SC e hao rischio B. La distribuzioe di frequeza ha il pregio che ache se il umero dei fodi fosse altissimo, la dimesioe della tabella sarebbe la stessa. La rappresetazioe mediate tabella a doppia etrata ci cosete ache di vedere: le distribuzioi di frequeze semplici (dette distribuzioi margiali) Le distribuzioi margiali soo due e soo: - la distribuzioe margiale del carattere (data dalla coloa del totale) Totale IL 7 MC SC 4 T GI 6 Totale - la distribuzioe margiale del carattere (data dalla riga del totale) A B Totale Totale 4 7 3

4 le distribuzioi codizioate (o parziali) Abbiamo i due tipi segueti di distribuzioi codizioate: - le distribuzioi codizioate di data ua certa modalità di (date dalle coloe itere della tabella). Per esempio la distribuzioe codizioata di (tipo di fodo) relativa alle sole uità che presetao la modalità A del carattere rischio, è A IL 7 MC SC T 0 GI 3 Totale 4 Questa è detta distribuzioe codizioata di dato A. E la distribuzioe dei fodi ad alto rischio per tipologia di fodo. - le distribuzioi codizioate di data ua certa modalità di (date dalle righe itere della tabella). Per esempio la distribuzioe codizioata di (livello del rischio) relativa alle sole uità che presetao la modalità SC del carattere tipo di fodo, è A B Totale SC 4 Questa è detta distribuzioe codizioata di dato SC. E la distribuzioe dei fodi di tipo SC per livello di rischio. Vediamo la otazioe più i geerale. Idichiamo co x,..., x le modalità del carattere. Idichiamo co y,..., y le modalità del carattere. Idichiamo co i la frequeza assoluta delle uità che presetao cogiutamete la modalità i del carattere e la modalità del carattere. 4

5 La distribuzioe di frequeze si preseta sotto forma della seguete tabella a doppia etrata. y y y y Totale x k. x k. x i i i... i i i. i x. Totale i i i i i i i i i si trova ella cella all icrocio tra la riga relativa alla modalità x i di e la coloa relativa alla modalità y di. Quidi: i umero di uità che presetao la coppia di modalità (x i, y ). Osserviamo che i. i frequeza assoluta delle uità che presetao la modalità i di (e qualuque altra modalità di ). i frequeza assoluta delle uità che presetao la modalità di (e i qualuque altra modalità di ) i i i i. i. frequeza assoluta totale (cioè umerosità del i collettivo) 5

6 La distribuzioe margiale di è data da: Frequeze assolute x. x. x i i. x. Totale La distribuzioe margiale di è data da: Frequeze assolute y. y. y. y Totale. Le distribuzioi codizioate di data ua modalità di soo date dalle righe itere della tabella. Come abbiamo visto le modalità di soo. Quidi soo ache le possibili distribuzioi codizioate di data ua modalità di. I altre parole, le distribuzioi codizioate di questo tipo soo tate quate soo le modalità di (cioè ). Cosideriamo ad esempio la distribuzioe secodo il carattere delle. uità che presetao la modalità x di. Questa è data da: 6

7 x y y Distribuzioe codizioata di dato x y y Totale. Le distribuzioi codizioate di data ua modalità di soo date dalle coloe itere della tabella. Come abbiamo visto le modalità di soo. Quidi soo ache le possibili distribuzioi codizioate di data ua modalità di. I altre parole, le distribuzioi codizioate di questo tipo soo tate quate soo le modalità di (cioè ). Cosideriamo ad esempio la distribuzioe secodo il carattere delle. uità che presetao la modalità y di. Questa è data da: y x x Distribuzioe codizioata di dato y x i i x Totale. Osservazioe: le distribuzioi di frequeza (cioè le tabelle doppie) el caso bivariato presetao, rispetto alle distribuzioi uitarie, il vataggio di mostrare meglio le caratteristiche complessive del feomeo. Ifatti esse costituiscoo la distribuzioe cogiuta delle due caratteristiche i 7

8 quato per ogi coppia di modalità (x i, y ), i,..., e,...,, si vede quate soo le uità caratterizzate da questa coppia di valori. La distribuzioe di frequeze o è ua lista di uità e quidi, data ua coppia di modalità (x i, y ), i,..., e,...,, o sappiamo l idetità delle uità che la presetao ma sappiamo solamete quate soo. Ache el caso delle distribuzioi doppie possiamo calcolare le frequeze relative. La distribuzioe doppia di frequeze relative è data da: y y y y Totale x f f f f k f. x f f f f k f. x i f i f i... f i f i f i. x f f f f f. Totale f. f.... f..... f. Dove il geerico: i fi i,..., e,..., () f i. i. i,..., (). f.,..., (3) La distribuzioe margiale relativa di si ottiee dalla distribuzioe margiale di dividedo le frequeze assolute per. (cioè usado la ()) La distribuzioe margiale relativa di si ottiee dalla distribuzioe margiale di dividedo le frequeze assolute per. (cioè usado la (3)) 8

9 Per quato riguarda le distribuzioi codizioate relative della e della, esse si ottegoo rapportado le frequeze delle distribuzioi codizioate al rispettivo totale. Ad esempio, se cosideriamo la distribuzioe di x, si ha x Frequeze assolute Frequeze relative y. y. y. y. Totale..... Se cosideriamo la distribuzioe di y, si ha y Frequeze assolute Frequeze relative x. x. x i i i. x. i Totale... i i i.. 9

10 Esempio: si cosideri la distribuzioe doppia del data set esempio.xls. Calcoliamo la distribuzioe codizioata relativa di dato GI. GI A 3 3/6 0.5 B 3 3/6 0.5 Totale 6 Nota: Ovviamete oltre alle distribuzioi di frequeze relative si possoo calcolare le distribuzioi di frequeze percetuali (basta moltiplicare per 00 le frequeze relative) Valori caratteristici della distribuzioe doppia Come el caso delle distribuzioi semplici, ache per le distribuzioi doppie possiamo idividuare dei valori di sitesi. La scelta del valore di sitesi da calcolare sarà dettata dalla tipologia dei caratteri rilevati. Se sia che soo etrambi qualitativi ordiati, come valore di sitesi si calcola il puto mediao, cioè la coppia (Me(), Me()) dove Me() è la mediaa della distribuzioe margiale di e Me() è la mediaa della distribuzioe margiale di. Nota: il puto mediao o coicide co la mediaa della distribuzioe cogiuta. Se e soo etrambi quatitativi, il valore di sitesi è dato dal baricetro (o puto medio) della distribuzioe, cioè dalla coppia dove (, ) x. media aritmetica della distribuzioe margiale di i i i y. media aritmetica della distribuzioe margiale di Nota: se uo o etrambi i caratteri hao le modalità espresse i classi, la rispettiva media aritmetica viee calcolata sostituedo la classe co il 0

11 suo valore cetrale (cioè procededo ello stesso modo illustrato el caso delle distribuzioi semplici i classi) Esempio: distribuzioe di persoe secodo il tempo i miuti per adare a lavoro (che idichiamo co e misuriamo i miuti) e il umero di mezzi pubblici presi (che idichiamo co ). Il baricetro è dato da 0 3 Totale Totale c xii i y.. 7 Quidi il baricetro di questa distribuzioe è dato da: (, ) ( 34. 6,. 7) Se è qualitativo ordiato e è quatitativo allora il valore di sitesi è dato dal puto di coordiate (Me(), ) * * * * * * * Se etrambi i caratteri soo quatitativi allora si può calcolare ua misura della variabilità della distribuzioe doppia. I tal seso si calcola la coppia dove σ i i i i i ( x ) x. i ( σ, ) σ. variaza della distribuzioe margiale di

12 σ ( y ) y.. variaza della distribuzioe margiale di Esempio (cotiuazioe) σ σ 3 c i x i i y Osservazioe: abbiamo visto che i valori di sitesi, sia i valori cetrali della distribuzioe che le misure di variabilità, soo calcolati come coppie di valori relativi alle due distribuzioi margiali. Pertato el calcolo di questi idici usiamo e valgoo le regole studiate per le distribuzioi semplici. Medie e variaze codizioate Cotiuiamo a cosiderare ua tabella a doppia etrata per i caratteri e. I corrispodeza di ogi distribuzioe codizioata di u carattere quatitativo data ua modalità dell altro carattere possiamo calcolare: - la media aritmetica codizioata - la variaza codizioata Media aritmetica codizioata La media aritmetica della distribuzioe codizioata di rispetto ad ua modalità di (diciamo y ), è data da y. x i e viee detta media codizioata di dato y i i La media aritmetica della distribuzioe codizioata di rispetto ad ua modalità di (diciamo x i ), è data da xi y. i e viee detta media codizioata di dato x i i

13 Esempio (cotiuazioe). Calcoliamo la media codizioata di, cioè calcoliamo il tempo medio impiegato per recarsi a lavoro relativo a coloro che predoo u solo mezzo. Come prima cosa idividuiamo la distribuzioe codizioata che ci iteressa ( ). x c x i c i i c i x Totale Tabella i Possiamo calcolare le medie codizioate ache rispetto alle altre modalità di. Troviamo: Osserviamo che le medie codizioate di variao molto al variare della modalità di. I particolare il tempo medio impiegato per recarsi al lavoro è più alto quado si cosiderao persoe che predoo u umero maggiore di mezzi. Questo è idice del fatto che dipede da. Cioè se coosciamo la modalità di assuta da ua uità possiamo già avere u idea dell itesità media co cui l altro carattere si maifesta. I sostaza abbiamo trovato u idizio di dipedeza i media di rispetto ad. Variaza codizioata Se o o etrambi i caratteri soo quatitativi, possiamo ache calcolare la variaza delle distribuzioi codizioate. 3

14 I particolare, la variaza della distribuzioe codizioata di data ua modalità di, diciamo y, è data da σ per l esempio si veda la tabella. ( x ) x y i y i i i. i. i σ y 4

15 Media e variaza delle distribuzioi margiali espresse i termii di medie e variaze codizioate. Data ua distribuzioe doppia relativa ai caratteri e, abbiamo visto che, se i caratteri rilevati soo quatitativi, possiamo calcolare tra gli altri : per il carattere, e σ ; per il carattere, e σ. Cocetriamo, ora, l attezioe sul carattere e suppoiamo che esso sia quatitativo., ivece, può essere di qualuque tipo. Si può dimostrare che, grazie alla proprietà associativa della media aritmetica, la media aritmetica di può essere scritta come media delle medie delle distribuzioi codizioate di. I formule: (4) y. I termii cocettuali, le distribuzioi codizioate vegoo trattate come distribuzioi relative a gruppi diversi di uità. Per ciascuo di questi gruppi si calcola la media aritmetica e poi, mediate applicazioe diretta della proprietà associativa della media aritmetica, è possibile calcolare la media geerale pesado ogi media di gruppo co la umerosità del gruppo. U risultato aalogo vale co riferimeto alla variaza. Si suppoga di disporre delle variaze delle distribuzioi codizioate di date le modalità di, σ,,, (ovverosia, le variaze relative ai gruppi). Si può dimostrare che y la variaza della distribuzioe margiale di può essere espressa come somma: della media delle variaze delle distribuzioi codizioate di date le diverse modalità di ( σ ) e della variaza delle medie codizioate (si ricordi che la media y delle medie codizioate di è la ). I formule y σ y. +. ( y ) σ (5) I altri termii la variaza di è data dalla somma:. della media delle variaze calcolate all itero dei gruppi σ y. Questa compoete è ache detta variaza withi (itera ai gruppi) perché tiee coto solo della variabilità misurata all itero dei diversi gruppi.. dalla variaza delle medie codizioate ( ) y.. Questa compoete è ache detta variaza betwee (estera ai gruppi) perché misura la dispersioe delle medie dei gruppi itoro alla media y geerale. Si oti che el caso i cui le medie codizioate siao tutte uguali fra loro (ovvero o vario al variare del gruppo), la variaza estera è ulla. 5

16 ESEMPIO: cosideriamo l esempio (a pag.) della distribuzioe di persoe secodo il tempo i miuti per adare a lavoro () e il umero di mezzi pubblici presi (). I questo esempio, quidi, i gruppi soo 4 e si distiguoo per il umero diverso di mezzi pubblici presi dalle persoe che li compogoo. Le medie codizioate di date le modalità di soo: GRUPPO 0: 0 0 co 5 GRUPPO : 3 co 7 GRUPPO : 40 5 co 38. GRUPPO 3: 45 6 co 9 3. applicado la formula (4) si trovo la media geerale: Cofrotado il risultato co la media calcolata a pagia, vediamo che, come ci aspettavamo, esso è coicidete. Le variaze codizioate di date le modalità di soo: GRUPPO 0: σ 0 0 GRUPPO : σ GRUPPO : σ GRUPPO 3: σ La variaza itera è.. 3 La variaza estera è: 5( ) + 7( ) ( ) pertato σ ( ). 96 Si oti che questo risultato è quasi coicidete co quello riportato a pag.. La o perfetta coicideza è dovuta agli arrotodameti. ***** Fiora abbiamo visto come calcolare la media e la variaza di a partire dalle distribuzioi codizioate. Le formule (4) e (5) possoo essere scritte ache co riferimeto alla media e alla variaza di el caso i cui sia u carattere quatitativo e sia di qualuque tipo. I particolare si ha: 6

17 σ x i. i i σ x i. + i. i i i ( x ) i 7

Statistica 1 A.A. 2015/2016

Statistica 1 A.A. 2015/2016 Corso di Laurea i Ecoomia e Fiaza Statistica 1 A.A. 2015/2016 (8 CFU, corrispodeti a 48 ore di lezioe frotale e 24 ore di esercitazioe) Prof. Luigi Augugliaro 1 / 19 Iterdipedeza lieare fra variabili quatitative

Dettagli

Numerazione binaria Pagina 2 di 9 easy matematica di Adolfo Scimone

Numerazione binaria Pagina 2 di 9 easy matematica di Adolfo Scimone Numerazioe biaria Pagia di 9 easy matematica di Adolfo Scimoe SISTEMI DI NUMERAZIONE Sistemi di umerazioe a base fissa Facciamo ormalmete riferimeto a sistemi di umerazioe a base fissa, ad esempio el sistema

Dettagli

SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE

SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE. Successioi umeriche a. Defiizioi: successioi aritmetiche e geometriche Cosideriamo ua sequeza di umeri quale ad esempio:,5,8,,4,7,... Tale sequeza è costituita mediate ua

Dettagli

Successioni. Grafico di una successione

Successioni. Grafico di una successione Successioi Ua successioe di umeri reali è semplicemete ua sequeza di ifiiti umeri reali:, 2, 3,...,,... dove co idichiamo il termie geerale della successioe. Ad esempio, discutedo il sigificato fiaziario

Dettagli

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02%

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02% RISPOSTE MOTIVATE QUIZ D AMMISSIONE 2000-2001 MATEMATICA 51. L espressioe log( 2 ) equivale a : A) 2log B) log2 C) 2log D) log E) log 2 Dati 2 umeri positivi a e b (co a 1), si defiisce logaritmo i base

Dettagli

1 Limiti di successioni

1 Limiti di successioni Esercitazioi di matematica Corso di Istituzioi di Matematica B Facoltà di Architettura Ao Accademico 005/006 Aa Scaramuzza 4 Novembre 005 Limiti di successioi Esercizio.. Servedosi della defiizioe di ite

Dettagli

Calcolo della risposta di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà con il metodo dell Analisi Modale

Calcolo della risposta di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà con il metodo dell Analisi Modale Calcolo della risposta di u sistema lieare viscoso a più gradi di libertà co il metodo dell Aalisi Modale Lezioe 2/2 Prof. Adolfo Satii - Diamica delle Strutture 1 La risposta a carichi variabili co la

Dettagli

Anno 5 Successioni numeriche

Anno 5 Successioni numeriche Ao 5 Successioi umeriche Itroduzioe I questa lezioe impareremo a descrivere e calcolare il limite di ua successioe. Ma cos è ua successioe? Come si calcola il suo limite? Al termie di questa lezioe sarai

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea in Ingegneria Edile e Tessile Indici di posizione e variabilità Esercitazione 2

Università degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea in Ingegneria Edile e Tessile Indici di posizione e variabilità Esercitazione 2 Uiversità degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea i Igegeria Edile e Tessile Idici di posizioe e variabilità Esercitazioe 2 1. Nella seguete tabella si riporta la distribuzioe di frequeza del cosumo i

Dettagli

Limiti di successioni

Limiti di successioni Argometo 3s Limiti di successioi Ua successioe {a : N} è ua fuzioe defiita sull isieme N deiumeriaturaliavalori reali: essa verrà el seguito idicata più brevemeteco{a } a èdettotermie geerale della successioe

Dettagli

STATISTICA DESCRITTIVA

STATISTICA DESCRITTIVA STATISTICA DESCRITTIVA La statistica descrittiva serve per elaborare e sitetizzare dati. Tipicamete i dati si rappresetao i tabelle. Esempio. Suppoiamo di codurre u idagie per cooscere gli iscritti al

Dettagli

V Tutorato 6 Novembre 2014

V Tutorato 6 Novembre 2014 1. Data la successioe V Tutorato 6 Novembre 01 determiare il lim b. Data la successioe b = a = + 1 + 1 8 6 + 1 80 + 18 se 0 se < 0 scrivere i termii a 0, a 1, a, a 0 e determiare lim a. Data la successioe

Dettagli

DIPENDENZA O CONNESSIONE. Ovvero quando la conoscenza della modalità di X presente su un unità è informativa della presenza della modalità di Y.

DIPENDENZA O CONNESSIONE. Ovvero quando la conoscenza della modalità di X presente su un unità è informativa della presenza della modalità di Y. DIPENDENZA O CONNESSIONE Due caratteri X e Y cogiutamete cosiderati si dicoo tra loro coessi quado le modalità di u carattere ifluezao il maifestarsi delle modalità dell altro. Ovvero quado la coosceza

Dettagli

SUCCESSIONI NUMERICHE

SUCCESSIONI NUMERICHE SUCCESSIONI NUMERICHE Ua fuzioe reale di ua variabile reale f di domiio A è ua legge che ad ogi x A associa u umero reale che deotiamo co f(x). Se A = N, la f è detta successioe di umeri reali. Se co si

Dettagli

LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUANTITATIVI

LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUANTITATIVI Apputi di Statistica Sociale Uiversità ore di Ea LE MISURE DI VARIABILITÀ DI CARATTERI QUATITATIVI La variabilità di u isieme di osservazioi attiee all attitudie delle variabili studiate ad assumere modalità

Dettagli

IL CALCOLO COMBINATORIO

IL CALCOLO COMBINATORIO IL CALCOLO COMBINATORIO Calcolo combiatorio è il termie che deota tradizioalmete la braca della matematica che studia i modi per raggruppare e/o ordiare secodo date regole gli elemeti di u isieme fiito

Dettagli

CONCETTI BASE DI STATISTICA

CONCETTI BASE DI STATISTICA CONCETTI BASE DI STATISTICA DEFINIZIONI Probabilità U umero reale compreso tra 0 e, associato a u eveto casuale. Esso può essere correlato co la frequeza relativa o col grado di credibilità co cui u eveto

Dettagli

EQUAZIONI ALLE RICORRENZE

EQUAZIONI ALLE RICORRENZE Esercizi di Fodameti di Iformatica 1 EQUAZIONI ALLE RICORRENZE 1.1. Metodo di ufoldig 1.1.1. Richiami di teoria Il metodo detto di ufoldig utilizza lo sviluppo dell equazioe alle ricorreze fio ad u certo

Dettagli

Rendita perpetua con rate crescenti in progressione aritmetica

Rendita perpetua con rate crescenti in progressione aritmetica edita perpetua co rate cresceti i progressioe aritmetica iprediamo l'esempio visto ella scorsa lezioe di redita perpetua co rate cresceti i progressioe arimetica: Questa redita può ache essere vista come

Dettagli

Sintassi dello studio di funzione

Sintassi dello studio di funzione Sitassi dello studio di fuzioe Lavoriamo a perfezioare quato sapete siora. D ora iazi pretederò che i risultati che otteete li SCRIVIATE i forma corretta dal puto di vista grammaticale. N( x) Data la fuzioe:

Dettagli

19 31 43 55 67 79 91 103 870,5 882,5 894,5 906,5 918,5 930,5 942,5 954,5

19 31 43 55 67 79 91 103 870,5 882,5 894,5 906,5 918,5 930,5 942,5 954,5 Il 16 dicembre 015 ero a Napoli. Ad u agolo di Piazza Date mi soo imbattuto el "matematico di strada", come egli si defiisce, Giuseppe Poloe immerso el suo armametario di tabelle di umeri. Il geiale persoaggio

Dettagli

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica Strumeti di idagie per la valutazioe psicologica 1.2 - Richiami di statistica descrittiva Davide Massidda davide.massidda@gmail.com Descrivere i dati Dovedo scegliere u esame opzioale, uo studete ha itezioe

Dettagli

Il test parametrico si costruisce in tre passi:

Il test parametrico si costruisce in tre passi: R. Lombardo I. Cammiatiello Dipartimeto di Ecoomia Secoda Uiversità degli studi Napoli Facoltà di Ecoomia Ifereza Statistica La Verifica delle Ipotesi Obiettivo Verifica (test) di u ipotesi statistica

Dettagli

Campionamento stratificato. Esempio

Campionamento stratificato. Esempio ez. 3 8/0/05 Metodi Statiici per il Marketig - F. Bartolucci Uiversità di Urbio Campioameto ratificato Ua tecica molto diffusa per sfruttare l iformazioe coteuta i ua variabile ausiliaria (o evetualmete

Dettagli

DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE

DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE DEFINIZIONE PROCESSO LOGICO E OPERATIVO MEDIANTE IL QUALE, SULLA BASE DI UN GRUPPO DI OSSERVAZIONI O DI ESPERIMENTI, SI PERVIENE A CERTE CONCLUSIONI, LA CUI VALIDITA PER UN COLLETTIVO Più AMPIO E ESPRESSA

Dettagli

ESERCIZI DI STATISTICA DESCRITTIVA ALCUNI TRATTI DA PROVE D ESAME DA REALIZZARE ANCHE CON L AUSILIO DI UN FOGLIO DI CALCOLO. Angela Donatiello 1

ESERCIZI DI STATISTICA DESCRITTIVA ALCUNI TRATTI DA PROVE D ESAME DA REALIZZARE ANCHE CON L AUSILIO DI UN FOGLIO DI CALCOLO. Angela Donatiello 1 ESERCIZI DI STATISTICA DESCRITTIVA ALCUNI TRATTI DA PROVE D ESAME DA REALIZZARE ANCHE CON L AUSILIO DI UN FOGLIO DI CALCOLO Agela Doatiello 1 Esercizio. E stato tabulato il peso di ua certa popolazioe

Dettagli

Serie numeriche: esercizi svolti

Serie numeriche: esercizi svolti Serie umeriche: esercizi svolti Gli esercizi cotrassegati co il simbolo * presetao u grado di difficoltà maggiore. Esercizio. Dopo aver verificato la covergeza, calcolare la somma delle segueti serie:

Dettagli

PARTE QUARTA Teoria algebrica dei numeri

PARTE QUARTA Teoria algebrica dei numeri Prerequisiti: Aelli Spazi vettoriali Sia A u aello commutativo uitario PARTE QUARTA Teoria algebrica dei umeri Lezioe 7 Cei sui moduli Defiizioe 7 Si dice modulo (siistro) su A (o semplicemete, A-modulo)

Dettagli

Capitolo uno STATISTICA DESCRITTIVA BIVARIATA

Capitolo uno STATISTICA DESCRITTIVA BIVARIATA Capitolo uo STATISTICA DESCRITTIVA BIVARIATA La statistica bidimesioale o bivariata si occupa dello studio del grado di dipedeza di due caratteri distiti della stessa uità statistica. E possibile, ad esempio,

Dettagli

Una funzione è una relazione che ad ogni elemento del dominio associa uno e un solo elemento del codominio

Una funzione è una relazione che ad ogni elemento del dominio associa uno e un solo elemento del codominio Radicali Per itrodurre il cocetto di radicali che già avete icotrato alle medie quado avete imparato a calcolare la radice quadrata e cubica dei umeri iteri, abbiamo bisogo di rivedere il cocetto di uzioe

Dettagli

Percorsi di matematica per il ripasso e il recupero

Percorsi di matematica per il ripasso e il recupero Giacomo Pagia Giovaa Patri Percorsi di matematica per il ripasso e il recupero 2 per la Scuola secodaria di secodo grado UNITÀ CAMPIONE Edizioi del Quadrifoglio à t i U 2 Radicali I questa Uità affrotiamo

Dettagli

SERIE NUMERICHE Con l introduzione delle serie vogliamo estendere l operazione algebrica di somma ad un numero infinito di addendi.

SERIE NUMERICHE Con l introduzione delle serie vogliamo estendere l operazione algebrica di somma ad un numero infinito di addendi. Serie SERIE NUMERICHE Co l itroduzioe delle serie vogliamo estedere l operazioe algebrica di somma ad u umero ifiito di addedi. Def. Data la successioe {a }, defiiamo la successioe {s } poedo s = a k.

Dettagli

Il confronto tra DUE campioni indipendenti

Il confronto tra DUE campioni indipendenti Il cofroto tra DUE camioi idiedeti Il cofroto tra DUE camioi idiedeti Cofroto tra due medie I questi casi siamo iteressati a cofrotare il valore medio di due camioi i cui i le osservazioi i u camioe soo

Dettagli

Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica

Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica ELT A-Z Docete: dott. F. Zucca Esercitazioe # 4 1 Distribuzioe Espoeziale Esercizio 1 Suppoiamo che la durata della vita di ogi membro di

Dettagli

Appunti sulla MATEMATICA FINANZIARIA

Appunti sulla MATEMATICA FINANZIARIA INTRODUZIONE Apputi sulla ATEATIA FINANZIARIA La matematica fiaziaria si occupa delle operazioi fiaziarie. Per operazioe fiaziaria si itede quella operazioe ella quale avviee uo scambio di capitali, itesi

Dettagli

Esercizi riguardanti limiti di successioni

Esercizi riguardanti limiti di successioni Esercizi riguardati iti di successioi Davide Boscaii Queste soo le ote da cui ho tratto le esercitazioi del gioro 27 Ottobre 20. Come tali soo be lugi dall essere eseti da errori, ivito quidi chi e trovasse

Dettagli

8. Quale pesa di più?

8. Quale pesa di più? 8. Quale pesa di più? Negli ultimi ai hao suscitato particolare iteresse alcui problemi sulla pesatura di moete o di pallie. Il primo problema di questo tipo sembra proposto da Tartaglia el 1556. Da allora

Dettagli

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 Dott.ssa Sandra Lucente 1 Funzioni potenza ed esponenziale.

Corso di laurea in Matematica Corso di Analisi Matematica 1-2 Dott.ssa Sandra Lucente 1 Funzioni potenza ed esponenziale. Corso di laurea i Matematica Corso di Aalisi Matematica -2 Dott.ssa Sadra Lucete Fuzioi poteza ed espoeziale. Teorema. Teorema di esisteza della radice -esima. Sia N. Per ogi a R + esiste uo ed u solo

Dettagli

Le onde elettromagnetiche. Origine e natura, spettro delle onde e.m., la polarizzazione

Le onde elettromagnetiche. Origine e natura, spettro delle onde e.m., la polarizzazione Le ode elettromagetiche Origie e atura, spettro delle ode e.m., la polarizzazioe Origie e atura delle ode elettromagetiche: Ua carica elettrica che oscilla geera u campo elettrico E che oscilla e a questo

Dettagli

Selezione avversa e razionamento del credito

Selezione avversa e razionamento del credito Selezioe avversa e razioameto del credito Massimo A. De Fracesco Dipartimeto di Ecoomia politica e statistica, Uiversità di Siea May 3, 013 1 Itroduzioe I questa lezioe presetiamo u semplice modello del

Dettagli

Terzo appello del. primo modulo. di ANALISI 18.07.2006

Terzo appello del. primo modulo. di ANALISI 18.07.2006 Terzo appello del primo modulo di ANALISI 18.7.26 1. Si voglioo ifilare su u filo delle perle distiguibili tra loro solo i base alla dimesioe: si hao a disposizioe perle gradi di diametro di 2 cetimetri

Dettagli

Interesse e formule relative.

Interesse e formule relative. Elisa Battistoi, Adrea Frozetti Collado Iteresse e formule relative Esercizio Determiare quale somma sarà dispoibile fra 7 ai ivestedo oggi 0000 ad u tasso auale semplice del 5% Soluzioe Il diagramma del

Dettagli

LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT

LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT LA GESTIONE DELLA QUALITA : IL TOTAL QUALITY MANAGEMENT La gestioe, il cotrollo ed il migliorameto della qualità di u prodotto/servizio soo temi di grade iteresse per l azieda. Il problema della qualità

Dettagli

Campi vettoriali conservativi e solenoidali

Campi vettoriali conservativi e solenoidali Campi vettoriali coservativi e soleoidali Sia (x,y,z) u campo vettoriale defiito i ua regioe di spazio Ω, e sia u cammio, di estremi A e B, defiito i Ω. Sia r (u) ua parametrizzazioe di, fuzioe della variabile

Dettagli

IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazione di Gras

IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazione di Gras IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazioe di Gras Date due variabili biarie a e b, i quale misura posso assicurare che i ua popolazioe da ogi osservazioe di a segue ecessariamete quella di b? E

Dettagli

Tecnica delle misurazioni applicate Esame del 4 dicembre 2007

Tecnica delle misurazioni applicate Esame del 4 dicembre 2007 Tecica delle misurazioi applicate Esame del 4 dicembre 7 Problema 1. Il propulsore Mod. WEC viee prodotto da ACME Ic. mediate u processo automatizzato: dati storici cofermao che la lavorazioe di ogi elemeto

Dettagli

Elementi di matematica finanziaria

Elementi di matematica finanziaria Elemeti di matematica fiaziaria 18.X.2005 La matematica fiaziaria e l estimo Nell ambito di umerosi procedimeti di stima si rede ecessario operare co valori che presetao scadeze temporali differeziate

Dettagli

Teorema 13. Se una sere converge assolutamente, allora converge:

Teorema 13. Se una sere converge assolutamente, allora converge: Apputi sul corso di Aalisi Matematica complemeti (a) - prof. B.Bacchelli Apputi 03: Riferimeti: R.Adams, Calcolo Differeziale.- Si cosiglia vivamete di fare gli esercizi del testo. Covergeza assoluta e

Dettagli

Principi base di Ingegneria della Sicurezza

Principi base di Ingegneria della Sicurezza Pricipi base di Igegeria della Sicurezza L aalisi delle codizioi di Affidabilità del sistema si articola i: (i) idetificazioe degli sceari icidetali di riferimeto (Eveti critici Iiziatori - EI) per il

Dettagli

Random walk classico. Simulazione di un random walk

Random walk classico. Simulazione di un random walk Radom walk classico Il radom walk classico) è il processo stocastico defiito da co prob. S S0 X k, co X k k co prob. e le X soo tra di loro idipedeti. k Si tratta di u processo a icremeti idipedeti e ideticamete

Dettagli

LA VERIFICA DELLE IPOTESI SUI PARAMETRI

LA VERIFICA DELLE IPOTESI SUI PARAMETRI LA VERIFICA DELLE IPOTESI SUI PARAMETRI E u problema di ifereza per molti aspetti collegato a quello della stima. Rispode ad u esigeza di carattere pratico che spesso si preseta i molti campi dell attività

Dettagli

SUCCESSIONI e LIMITI DI SUCCESSIONI. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 15/16 Successioni cap3b.pdf 1

SUCCESSIONI e LIMITI DI SUCCESSIONI. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 15/16 Successioni cap3b.pdf 1 SUCCESSIONI e LIMITI DI SUCCESSIONI c Paola Gervasio - Aalisi Matematica 1 - A.A. 15/16 Successioi cap3b.pdf 1 Successioi Def. Ua successioe è ua fuzioe reale (Y = R) a variabile aturale, ovvero X = N:

Dettagli

5. Le serie numeriche

5. Le serie numeriche 5. Le serie umeriche Ricordiamo che ua successioe reale è ua fuzioe defiita da N, evetualmete privato di u umero fiito di elemeti, a R. Solitamete si idica ua successioe co la lista dei suoi valori: (a

Dettagli

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE OBIETTIVO: Defiire lo strumeto matematico ce cosete di studiare la cresceza e la decresceza di ua fuzioe Si comicia col defiire cosa vuol dire ce ua fuzioe è crescete. Defiizioe:

Dettagli

Risposte. f v = φ dove φ(x,y) = e x2. f(x) = e x2 /2. +const. Soluzione. (i) Scriviamo v = (u,w). Se f(x) è la funzione richiesta, si deve avere

Risposte. f v = φ dove φ(x,y) = e x2. f(x) = e x2 /2. +const. Soluzione. (i) Scriviamo v = (u,w). Se f(x) è la funzione richiesta, si deve avere Eserciio 1 7 puti. Dato il campo vettoriale v, + 1,, i si determii ua fuioe f > i modo tale che il campo vettoriale f v sia irrotaioale, cioè abbia le derivate icrociate uguali; ii si spieghi se i risultati

Dettagli

Statistica (Prof. Capitanio) Alcuni esercizi tratti da prove scritte d esame

Statistica (Prof. Capitanio) Alcuni esercizi tratti da prove scritte d esame Statistica (Prof. Capitaio) Alcui esercizi tratti da prove scritte d esame Esercizio 1 Il tempo (i miuti) che Paolo impiega, i auto, per arrivare i ufficio, può essere modellato co ua variabile casuale

Dettagli

Disposizioni semplici. Disposizioni semplici esercizi

Disposizioni semplici. Disposizioni semplici esercizi Disposizioi semplici Ua disposizioe (semplice) di oggetti i k posti (duque 1 < k < ) è ogi raggruppameto di k oggetti, seza ripetizioi, scelti fra gli oggetti dati, cioè ciascuo dei raggruppameti ordiati

Dettagli

Metodi statistici per l'analisi dei dati

Metodi statistici per l'analisi dei dati Metodi statistici per l aalisi dei dati due Motivazioi Obbiettivo: Cofrotare due diverse codizioi (ache defiiti ) per cui soo stati codotti gli esperimeti. Metodi tatistici per l Aalisi dei Dati due Esempio

Dettagli

5 ln n + ln. 4 ln n + ln. 6 ln n + ln

5 ln n + ln. 4 ln n + ln. 6 ln n + ln DOMINIO FUNZIONE Determiare il domiio della fuzioe f = l e e + e + e Deve essere e e + e + e >, posto e = t si ha t e + t + e = per t = e e per t = / Il campo di esisteza è:, l, + Determiare il domiio

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Sistemi e ecologie della Comuicazioe Lezioe 4: strato fisico: caratterizzazioe del segale i frequeza Lo strato fisico Le pricipali fuzioi dello strato fisico soo defiizioe delle iterfacce meccaiche (specifiche

Dettagli

Formula per la determinazione della Successione generalizzata di Fibonacci.

Formula per la determinazione della Successione generalizzata di Fibonacci. Formula per la determiazioe della uccessioe geeralizzata di Fiboacci. A cura di Eugeio Amitrao Coteuto dell articolo:. Itroduzioe......... uccessioe di Fiboacci....... 3. Formula di Biet per la successioe

Dettagli

Introduzione alla Statistica descrittiva. Definizioni preliminari. Definizioni preliminari. Fasi di un indagine statistica. Tabelle statistiche

Introduzione alla Statistica descrittiva. Definizioni preliminari. Definizioni preliminari. Fasi di un indagine statistica. Tabelle statistiche Itroduzioe alla Statistica descrittiva Defiizioi prelimiari È la scieza che studia i feomei collettivi o di massa. U feomeo è detto collettivo o di massa quado è determiato solo attraverso ua molteplicità

Dettagli

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario EEE 2015-2016

Capitolo 27. Elementi di calcolo finanziario EEE 2015-2016 Capitolo 27 Elemeti di calcolo fiaziario EEE 205-206 27. Le diverse forme dell iteresse Si defiisce capitale (C) uo stock di moeta dispoibile i u determiato mometo. Si defiisce iteresse (I) il prezzo d

Dettagli

Slide Cerbara parte1 5. Le distribuzioni teoriche

Slide Cerbara parte1 5. Le distribuzioni teoriche Slide Cerbara parte1 5 Le distribuzioni teoriche I fenomeni biologici, demografici, sociali ed economici, che sono il principale oggetto della statistica, non sono retti da leggi matematiche. Però dalle

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del 5.02.2013 TEMA 1. f(x) = arcsin 1 2 log 2 x.

ANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del 5.02.2013 TEMA 1. f(x) = arcsin 1 2 log 2 x. ANALISI MATEMATICA Area dell Igegeria dell Iformazioe Appello del 5.0.0 TEMA Esercizio Si cosideri la fuzioe f(x = arcsi log x. Determiare il domiio di f e discutere il sego. Discutere brevemete la cotiuità

Dettagli

Appunti di complementi di matematica

Appunti di complementi di matematica Appunti di complementi di matematica UITA STATISTICA: è l unità su cui si raccolgono le informazioni oggetto dell indagine e possono essere individui, famiglie, oggetti. UIVERSO STATISTICO O POLAZIOE STATISTICA

Dettagli

Successioni ricorsive di numeri

Successioni ricorsive di numeri Successioi ricorsive di umeri Getile Alessadro Laboratorio di matematica discreta A.A. 6/7 I queste pagie si voglioo predere i esame alcue tra le più famose successioi ricorsive, presetadoe alcue caratteristiche..

Dettagli

SUCCESSIONI NUMERICHE

SUCCESSIONI NUMERICHE SUCCESSIONI NUMERICHE LORENZO BRASCO. Teoremi di Cesaro Teorema di Stolz-Cesaro. Siao {a } N e {b } N due successioi umeriche, co {b } N strettamete positiva, strettamete crescete e ilitata. Se esiste

Dettagli

STATISTICA 1 parte 2/2 STATISTICA INFERENZIALE

STATISTICA 1 parte 2/2 STATISTICA INFERENZIALE STATISTICA parte / U test statistico è ua regola di decisioe Effettuare u test statistico sigifica verificare IPOTESI sui parametri. STATISTICA INFERENZIALE STIMA PUNTUALE STIMA PER INTERVALLI TEST PARAMETRICI

Dettagli

CAPITOLO SETTIMO GLI INDICI DI FORMA 1. INTRODUZIONE

CAPITOLO SETTIMO GLI INDICI DI FORMA 1. INTRODUZIONE CAPITOLO SETTIMO GLI INDICI DI FORMA SOMMARIO: 1. Itroduzioe. - 2. Asimmetria. - 3. Grafico a scatola (box plot). - 4. Curtosi. - Questioario. 1. INTRODUZIONE Dopo aver aalizzato gli idici di posizioe

Dettagli

ESERCIZI SULLE SERIE

ESERCIZI SULLE SERIE ESERCIZI SULLE SERIE Studiare la atura delle segueti serie. ) cos 4 + ; ) + si ; ) + ()! 4) ( ) 5) ( ) + + 6) ( ) + + + 7) ( log ) 8) ( ) + 9) log! 0)! Studiare al variare di x i R la atura delle segueti

Dettagli

Metodi statistici per l analisi dei dati

Metodi statistici per l analisi dei dati Metodi statistici per l aalisi dei dati due ttameti Motivazioi ttameti Obbiettivo: Cofrotare due diverse codizioi (ache defiiti ttameti) per cui soo stati codotti gli esperimeti. due ttameti Esempio itroduttivo

Dettagli

Caso studio 9. Distribuzioni doppie. Esempi

Caso studio 9. Distribuzioni doppie. Esempi 7/3/16 Caso studio 9 Si cosideri la seguete tabella che riporta i dati dei Laureati el 4 dei tre pricipali gruppi di corsi di laurea, per codizioe occupazioale a tre ai dalla laurea (Fote: ISTAT, Idagie

Dettagli

Esercitazioni di Statistica Dott. Danilo Alunni Fegatelli

Esercitazioni di Statistica Dott. Danilo Alunni Fegatelli Esercitazioi di Statistica Dott. Dailo Alui Fegatelli dailo.aluifegatelli@uiroma.it Esercizio. Su 0 idividui soo stati rilevati la variabile X (geere) e (umero di auto possedute) X F F M F M F F M F M

Dettagli

STIME E LORO AFFIDABILITA

STIME E LORO AFFIDABILITA TIME E LORO AFFIDABILITA L idea chiave su cui si basa l aalisi statistica è che si ossoo eseguire osservaioi su u camioe di soggetti e che da questo si ossoo comiere iferee sulla oolaioe raresetata da

Dettagli

Distribuzione di un carattere

Distribuzione di un carattere Distribuzioe di u carattere Dopo le fasi di acquisizioe e di registrazioe dei dati, si passa al loro cotrollo e quidi alle loro elaborazioe. Si defiisce distribuzioe uitaria semplice di u carattere l elecazioe

Dettagli

Corso di Laurea in Ing. Edile Politecnico di Bari A.A. 2008-2009 Prof. ssa Letizia Brunetti DISPENSE DEL CORSO DI GEOMETRIA

Corso di Laurea in Ing. Edile Politecnico di Bari A.A. 2008-2009 Prof. ssa Letizia Brunetti DISPENSE DEL CORSO DI GEOMETRIA Corso di Laurea i Ig Edile Politecico di Bari AA 2008-2009 Prof ssa Letizia Bruetti DISPENSE DEL CORSO DI GEOMETRIA 2 Idice Spazi vettoriali Cei sulle strutture algebriche 4 2 Defiizioe di spazio vettoriale

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA STATISTICA

INTRODUZIONE ALLA STATISTICA Liceo Scietifico -Idirizzo giuridico ecoomico aziedale -Idirizzo operatore turistico Via Rossi/Casacampora, 3-80056 Ercolao (Na) Tel. (+39)08 7396340 (+39)08 7774666 - Fax (+39) 08739669 Cod. Mecc NAISO00G

Dettagli

Esercitazioni di Statistica Dott.ssa Cristina Mollica cristina.mollica@uniroma1.it

Esercitazioni di Statistica Dott.ssa Cristina Mollica cristina.mollica@uniroma1.it Esercitazioi di Statistica Dott.ssa Cristia Mollica cristia.mollica@uiroma1.it Cocetrazioe Esercizio 1. Nell'ultima settimaa ua baca ha erogato i segueti importi (i migliaia di euro) per prestiti a imprese:

Dettagli

Corsi di Laurea in Ingegneria Edile e Architettura Prova scritta di Analisi Matematica 1 del 6/02/2010. sin( x) log((1 + x 2 ) 1/2 ) = 1 3.

Corsi di Laurea in Ingegneria Edile e Architettura Prova scritta di Analisi Matematica 1 del 6/02/2010. sin( x) log((1 + x 2 ) 1/2 ) = 1 3. Corsi di Laurea i Igegeria Edile e Architettura Prova scritta di Aalisi Matematica del 6// ) Mostrare che + si( ) cos () si( ) log(( + ) / ) = 3. Possibile soluzioe: Cosiderado dapprima il deomiatore otiamo

Dettagli

Analisi delle Schede di Dimissione Ospedaliera

Analisi delle Schede di Dimissione Ospedaliera Aalisi delle Schede di Dimissioe Ospedaliera ANALISI DELLE SCHEDE DI DIMISSIONE OSPEDALIERA CON DIAGNOSI ALCOL E DROGA CORRELATE Si descrive, per gli ai 2000-2004, il ricorso alle strutture ospedaliere

Dettagli

Calcolo Combinatorio (vers. 1/10/2014)

Calcolo Combinatorio (vers. 1/10/2014) Calcolo Combiatorio (vers. 1/10/2014 Daiela De Caditiis modulo CdP di teoria dei segali Igegeria dell Iformazioe - sede di Latia, CALCOLO COMBINATORIO Pricipio Fodametale del Calcolo Combiatorio: Si realizzio

Dettagli

Soluzione La media aritmetica dei due numeri positivi a e b è data da M

Soluzione La media aritmetica dei due numeri positivi a e b è data da M Matematica per la uova maturità scietifica A. Berardo M. Pedoe 6 Questioario Quesito Se a e b soo umeri positivi assegati quale è la loro media aritmetica? Quale la media geometrica? Quale delle due è

Dettagli

Statistica di base. Luca Mari, versione 31.12.13

Statistica di base. Luca Mari, versione 31.12.13 Statistica di base Luca Mari, versioe 31.12.13 Coteuti Moda...1 Distribuzioi cumulate...2 Mediaa, quartili, percetili...3 Sigificatività empirica degli idici ordiali...3 Media...4 Acora sulla media...4

Dettagli

Progressioni aritmetiche

Progressioni aritmetiche Progressioi aritmetiche Comiciamo co due esempi: Esempio Cosideriamo la successioe di umeri:, 7,, 5, 9, +4 +4 +4 +4 +4 La successioe è tale che si passa da u termie al successivo aggiugedo sempre +4. Si

Dettagli

Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza

Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Edizioni Simone - Vol. 43/1 Compendio di statistica Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Sommario 1. Distribuzioni semplici. - 2. Distribuzioni doppie. - 3. Distribuzioni parziali: condizionate e marginali.

Dettagli

Foglio di esercizi N. 1 - Soluzioni

Foglio di esercizi N. 1 - Soluzioni Foglio di esercizi N. - Soluzioi. Determiare il domiio della fuzioe f) = log 3 + log 3 3)). Deve essere + log 3 3) > 0, ovvero log 3 3) >, ovvero prededo l espoeziale i base 3 di etrambi i membri) 3 >

Dettagli

STATISTICA INFERENZIALE SCHEDA N. 2 INTERVALLI DI CONFIDENZA PER IL VALORE ATTESO E LA FREQUENZA

STATISTICA INFERENZIALE SCHEDA N. 2 INTERVALLI DI CONFIDENZA PER IL VALORE ATTESO E LA FREQUENZA Matematica e statistica: dai dati ai modelli alle scelte www.dima.uige/pls_statistica Resposabili scietifici M.P. Rogati e E. Sasso (Dipartimeto di Matematica Uiversità di Geova) STATISTICA INFERENZIALE

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioi di Statistica Il modello di Regressioe Prof. Livia De Giovai statistica@dis.uiroma.it Esercizio Solitamete è accertato che aumetado il umero di uità prodotte, u idustria possa ridurre i costi

Dettagli

E naturale chiedersi alcune cose sulla media campionaria x n

E naturale chiedersi alcune cose sulla media campionaria x n Supponiamo che un fabbricante stia introducendo un nuovo tipo di batteria per un automobile elettrica. La durata osservata x i delle i-esima batteria è la realizzazione (valore assunto) di una variabile

Dettagli

I numeri complessi. Pagine tratte da Elementi della teoria delle funzioni olomorfe di una variabile complessa

I numeri complessi. Pagine tratte da Elementi della teoria delle funzioni olomorfe di una variabile complessa I umeri complessi Pagie tratte da Elemeti della teoria delle fuzioi olomorfe di ua variabile complessa di G. Vergara Caffarelli, P. Loreti, L. Giacomelli Dipartimeto di Metodi e Modelli Matematici per

Dettagli

1 Successioni 1 1.1 Limite di una successione... 2. 2 Serie 3 2.1 La serie armonica... 6 2.2 La serie geometrica... 6

1 Successioni 1 1.1 Limite di una successione... 2. 2 Serie 3 2.1 La serie armonica... 6 2.2 La serie geometrica... 6 SUCCESSIONI Successioi e serie Idice Successioi. Limite di ua successioe........................................... Serie 3. La serie armoica................................................ 6. La serie

Dettagli

che sono una l inversa dell altra; l insieme dei messaggi cifrati C i cui elementi sono indicati con la lettera c.

che sono una l inversa dell altra; l insieme dei messaggi cifrati C i cui elementi sono indicati con la lettera c. I LEZIONE Il ostro iteto è aalizzare i dettaglio i metodi di cifratura che si soo susseguiti el corso della storia prestado particolare attezioe all impiato matematico che e cosete la realizzazioe Iiziamo

Dettagli

II-9 Successioni e serie

II-9 Successioni e serie SUCCESSIONI II-9 Successioi e serie Idice Successioi. Limite di ua successioe........................................... Serie 3. La serie armoica................................................ 6. La

Dettagli

Le carte di controllo

Le carte di controllo Le carte di cotrollo Dott.ssa Bruella Caroleo 07 dicembre 007 Variabilità ei processi produttivi Le caratteristiche di qualsiasi processo produttivo soo caratterizzate da variabilità Le cause di variabilità

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica A.A. 2014/15. Complementi di Probabilità e Statistica. Prova scritta del del 23-02-15

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica A.A. 2014/15. Complementi di Probabilità e Statistica. Prova scritta del del 23-02-15 Corso di Laurea Magistrale i Igegeria Iformatica A.A. 014/15 Complemeti di Probabilità e Statistica Prova scritta del del 3-0-15 Puteggi: 1. 3+3+4;. +3 ; 3. 1.5 5 ; 4. 1 + 1 + 1 + 1 + 3.5. Totale = 30.

Dettagli

USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI

USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI USO DI EXCEL CLASSE PRIMAI In queste lezioni impareremo ad usare i fogli di calcolo EXCEL per l elaborazione statistica dei dati, per esempio, di un esperienza di laboratorio. Verrà nel seguito spiegato:

Dettagli

Complementi di Matematica e Statistica

Complementi di Matematica e Statistica Uiversità di Bologa Sede di Forlì Ao Accademico 009-00 Complemeti di Matematica e Statistica (Alessadro Lubisco) Aalisi delle compoeti pricipali INDICE Idice... i Aalisi delle compoeti pricipali... Premessa...

Dettagli

Random walk classico. Simulazione di un random walk

Random walk classico. Simulazione di un random walk Radom walk classico Il radom walk classico) è il processo stocastico defiito da co prob. S = S0 X k, co X k = k= co prob. e le X soo tra di loro idipedeti. k Si tratta di u processo a icremeti idipedeti

Dettagli