PICCOLI TRASFORMATORI MONOFASI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PICCOLI TRASFORMATORI MONOFASI"

Transcript

1 1 ENRIO IAGI PIOLI TRASFORMATORI MONOFASI METODO DI ALOLO 1 - Generaltà In un traformatore, come è noto, hanno due tp d perdte: nel nucleo magnetco (perdte nel ferro) e negl avvolgment (perdte nel rame). Tal perdte, traformando n calore, determnano un rcaldamento della macchna e qund un nnalzamento della ua temperatura, la quale, per altro, non crecerà llmtatamente, ma tablzzerà, a regme raggunto, u un valore n corrpondenza del quale tutto l calore prodotto dalle perdte vene ceduto all ambente crcotante, Per l corretto funzonamento del traformatore la temperatura mama d regme non deve oltrepaare determnat lmt dpendent dalla natura de materal olant mpegat: n cao contraro quet ultm ubcono un nvecchamento precoce determnando un accorcamento della vta meda del traformatore teo. onderando, nvece della temperatura mama, la ovratemperatura rpetto all ambente, la condzone d regme (uguaglanza, tante per tante, fra la quanttà d calore prodotta e la quanttà d calore ceduta) può eere eprea, n forma del tutto generale, da una relazone del tpo: dove: p = S = ovratemperatura rpetto all ambente ( ) p = perdte total del traformatore (W) S = uperfc d cambo attravero le qual l calore prodotto nel traformatore vene ceduto all ambente (m ) = coeffcente globale d tramone del calore [W/(m. )] Dalla relazone precedente poono trarre alcune mportant conderazon. La prma è che, per un determnato ambente (n genere ara per quet traformator) e qund per un determnato coeffcente d tramone del calore, la ovratemperatura è drettamente proporzonale alle perdte e nveramente proporzonale alle uperfc d cambo. La econda è che, e per una ere d traformator che vanno da una potenza mnma ad una mama vuole mantenere cotante la ovratemperatura d regme, dovrà rmanere cotante, a partà d coeffcente d tramone del calore, l rapporto tra le perdte e le uperfc d cambo. È però d altro canto noto che e, n una ere d traformator geometrcamente ml nelle part attve elettrche e magnetche, le dmenon lnear crecono econdo un coeffcente m e la dentà d corrente e l nduzone rmangono cotant, le perdte aumentano econdo m 3 mentre le uperfc aumentano oltanto econdo m ; d coneguenza al crecere delle dmenon e qund delle potenze, l rapporto fra le perdte e le uperfc d cambo non rmarrà cotante ma tenderà vcevera ad aumentare, determnano un corrpondente aumento delle ovratemperature. Se vuole che quete ultme rmangano al d otto d un determnato lmte bognerà allora ntervenre o ulle perdte (dmnuendole) o ulle uperfc aumentandole. Sccome per traformator a ecco d cu tratta non è economcamente convenente aumentare le uperfc d cambo (per e- empo creando de canal d ventlazone fra gl avvolgment te), l unca oluzone pratcable è quella d ntervenre ulle perdte, dmnuendo, all aumentare delle dmenon, la dentà d corrente negl avvolgment e l nduzone nel nucleo.

2 Per quanta rguarda l nduzone però, gova fn da ora rcordare - cò apparrà meglo n eguto - come a convenente che ea a la pù alta poble: d norma pertanto vene celta d valore relatvamente elevato e mantenuta cotante per tutt traformator ndpendentemente dalla potenza. Se coì operando doveero rultare troppo elevate le perdte nel ferro può d altronde rcorrere a lamern a pù baa cfra d perdta. In concluone, l unco modo d dmnure le perdte al fne d mantenere cotant le ovratemperature è quello d ntervenre ulla dentà d corrente. Appare a queto punto evdente come quet ultma dpenda dalle dmenon geometrche del traformatore e qund n defntva dalle dmenon del nucleo e, pù precamente, come ea dovrà dmnure all aumentare della potenza. Su queto concetto, coè ul calcolo della dentà d corrente n funzone delle dmenon del nucleo, è baato l procedmento d calcolo de traformator qu epoto. In altr termn, tablta la clae d olamento e qund la ovratemperatura mama, celto l tpo d lamerno con la relatva cfra d perdta e fat valor dell nduzone e del coeffcente d tpamento de lamern, per o- gn nucleo d dmenon aegnate calcolerà: la dentà d corrente; la potenza mama ottenble; la caduta d tenone; l rendmento; volt per pra. on quet element, come vedrà meglo n eguto con un eempo, potrà eegure agevolmente e rapdamente l calcolo del traformatore. - Tramone del calore La tramone del calore dalle uperfc dperdent del traformatore all ambente avvene n due mod: per rraggamento e per convezone. La tramone del calore per rraggamento è retta dalla relazone: dove: Q 1 = S [1] Q = quanttà d calore tramea per rraggamento nell untà d tempo (W); S = uperfce dperdente per rraggamento (m ); 1 = temperatura aoluta della uperfce dperdente (); = temperatura aoluta dell ambente (); = coeffcente d tramone del calore per rraggamento [W/(m. )]. Per una temperatura ambente d 0 (93 ), può aumere =,7 W/(m. ). Indcata allora con la ovratemperatura della uperfce dperdente rpetto all ambente, la relazone precedente dventa: Q =,7 S [1 ]

3 La tramone del calore per convezone è retta dalla relazone: dove: Q 3 c = c Sc [] Q c = quanttà d calore tramea per convezone nell untà d tempo (W); S c = uperfce dperdente per convezone (m ); = ovratemperatura della uperfce dperdente ( ); c = coeffcente d tramone del calore per convezone (W/(m. ) Tenendo conto che l coeffcente d tramone del calore per convezone è proporzonale alla radce quarta della ovratemperatura, può dedurre: Sottuendo nella [] ottene: c =, W/(m ) Q c =, 1,5 S c [ ] 3 - arch termc Speo, come n queta ede, pù che la quanttà totale del calore, nterea quella tramea per untà d uperfce. Ad ea dà l nome d carco termco e rcava dalle relazon [1 ] e [ ] dvdendo per le rpettve uperfc dperdent. Indcando con q = Q /S (W/m ) l carco termco per rraggamento, dalla [1 ] ottene: 93 =, q [3] Analogamente ndcando con q c = Q c /S c (W/m ) l carco termco per convezone ottene: q c =, 1,5 [] ome è noto le Norme EI prevedono per traformator a ecco dvere cla d olamento a cu corrpondono altrettante ovratemperature mame ammbl MAX. Per ognuna d ee, tramte le relazon [3] e [], poono calcolare corrpondent carch termc. Quell relatv alle cla A, E,, F ono rportat n tabella 1. Tabella 1 - arch termc lae d olamento ( ) MAX q q c (W/m ) (W/m ) A E F

4 - Superfc dperdent Agl effett della tramone del calore e del calcolo delle uperfc dperdent può fare l pote d conderare l traformatore come un blocco unco, ntendendo con cò che, a regme, tutte le ue part raggungano la tea temperatura. In altr termn può conderare che tra ferro e rame avvengano degl camb termc, coè che le uperfc dperdent del ferro contrbucano a maltre anche l calore prodotto dalle perdte nel rame e vcevera. In realtà nella cotruzone de traformator mpegano materal - come gl olant da una parte e l ferro e l rame dall altra - che hanno carattertche termofche alquanto dvere (n partcolare la conduttvtà termca); e però, come avvene n pratca, traformator qu trattat ono prv d canal ntern d raffreddamento fra avvolgment e nucleo e fra gl avvolgment te e noltre quet ultm ono mpregnat con vernc termondurent n modo da elmnare quala acca d ara nterna, tale pote può eere accettable. ò premeo, conderamo che l lamerno mpegato per la cotruzone de traformator a del tpo rportato n fg. 1 con le dmenon A,,, D, E, F epree n metr. Fg. 1 - Lamerno monofae a mantello Supponamo noltre che gl avvolgment rempano completamente la fnetra, talché le dmenon d ngombro del traformatore ano quelle rportate n fg.. Fg. - Dmenon d ngombro del traformatore a) vta frontale b) vta laterale c) ezone

5 5 Dalle fgg. 3 e, conderando qual uperfc utl per la tramone del calore quelle evdenzate, ha: Fg. 3 - Superfc dperdent per l rraggamento Fg. - Superfc dperdent per la convezone a) per la uperfce dperdente per rraggamento S (m ): ( D) ( E F) A E S = F D F D da cu con emplc paagg: [( D) E] ( A E F) S ( A D F E) F D E ( D) ( A E F = ) [5] b) per la uperfce dperdente per convezone S c (m ): da cu: [ A ( E F) ] [ D ( E D) ] ( A E F) S c = = A ( E F) D ( E D) ( A E F) [6] S c

6 6 5 - Pe e perdte Poto: = coeffcente d tpamento de lamern (rapporto fra la ezone netta e quella lorda del nucleo); r = oeffcente d rempmento della fnetra (rapporto fra la ezone netta totale del rame de due avvolgment e la uperfce della fnetra; γ fe = peo pecfco del ferro (kg/mm 3 ); γ cu = peo pecfco del rame (kg/mm 3 ); = peore del nucleo (m); l peo del ferro G fe (kg) rulta (fgg. 1 e ): G fe = γ ( A D E) fe [7] e, e come gà detto n precedenza uppone che gl avvolgment rempano completamente la fnetra, ha per quello del rame G cu (kg) (fg. ): G cu = γ cu r [( D) ( D) ] E = γ cu r ( D ) D E [8] Poto ancora: w = cfra d perdta de lamern (W/kg); = nduzone (T); = dentà d corrente (A/mm ); le perdte nel ferro p fe (W) rultano: p fe = w G fe [9] e quelle nel rame p cu (W): p cu = G cu [10] eendo un coeffcente che dpende dalle ovratemperature e che aume valor ndcat nella tabella. Tabella - Valor del coeffcente n funzone della clae d olamento lae A E F max ( ) (Ω.mm /kg),,56,60,75

7 7 6 - Dmenonamento È poble a queto punto calcolare gl element necear per l dmenonamento de traformator. Dentà d corrente La condzone d regme ha quando eguaglano la quanttà d calore ceduta all ambente nell untà d tempo attravero le uperfc dperdent e le perdte nel ferro e nel rame. S può qund porre: q S q c S c = w G fe G cu da cu rcava la dentà d corrente (A/mm ): q S qc Sc w G cu G fe = [11] Potenza Indcata con V (n V) la tenone d uno de due avvolgment e con I (n A) la relatva corrente, la potenza P (n VA) d un traformatore monofae vale: P = UI La tenone è legata all frequenza f (n z), al numero d pre N e al fluo Φ (n Wb) dalla relazone: U =, f N Φ Rcordando po l legame fra fluo, nduzone e dmenon del nucleo: Φ = ottene per la tenone la eguente epreone: U =, f N [1] Per rcavare l epreone della corrente può fare l eguente ragonamento. Indcando con 1 e (mm ) le ezon de conduttor rpettvamente del prmaro e del econdaro, con N 1 e N le relatve pre, la ezone compleva del rame de due avvolgment rulta S cu = N 1. 1 N. (mm ). Dette I 1 e I Le corrent prmara e econdara e aunta per due avvolgment la tea dentà d corrente, ha: S cu N1 I = 1 N I Ammettendo po, con uffcente appromazone, N 1. I 1 = N. I = N. I, ottene anche:

8 8 S cu NI = Rcordando nfne che, per la defnzone d coeffcente d rempmento della fnetra, può crvere nel notro cao (con le untà d mura aunte): ha per l epreone della corrente: Scu r = 10 E D 6 kr I = E D10 N Sottuendo nella formula della potenza le epreon della tenone e della corrente ora rcavate, ottene: 6 P =, 6 r f E D 10 [13] aduta d tenone Se condera tracurable la componente nduttva, la caduta d tenone rduce alla ola componente ohmca. Indcato con u l uo valore percentuale, ea vale: p u = cu 100 P [1] Rendmento Il rendmento convenzonale η calcola con la relazone: η P P p fe p cu = [15] Volt per pra I volt per pra e (n V/p) rcavano dalla relazone [1] dvdendo per l numero delle pre N: U =, f [16] 7 - lamern unfcat UNEL 8611 I lamern unfcat ono largamente mpegat nella cotruzone de traformator d pccola potenza. Rpetto ad altr lamern ml, e preentano numero vantagg.

9 9 Oltre a quello fondamentale della normalzzazone nella cotruzone de traformator, e poono eere coì ntetzzat: facltà d repermento n commerco: e ono preent ne catalogh d qua tutt fabbrcant d lamern; facltà d repermento degl acceor per la cotruzone de traformator: calotte e errapacch per l erraggo del nucleo, morettere, ecc.; pobltà d mpego, per upport degl avvolgment, della vata gamma d rocchett n materale termoplatco reperbl gà pront n commerco. I lamern UNEL 8611 ono caratterzzat dal fatto che le loro dmenon (pecfcate nella fg. 1), ono legate, per tutta la ere, a quella della colonna centrale da relazon ben defnte, e precamente: A = 3. =,5. E = 1,5. D = F = 0,5. [17] per cu ognuno d e può eere unvocamente dentfcato con una ola delle ue dmenon, quella della colonna centrale appunto ( ) generalmente eprea n mllmetr, I lamern della ere qu prea n conderazone ono quell che vanno dalla colonna 5 alla colonna 50 (tabella 3) con qual poono ottenere potenze da crca 50 fno a crca 1000 VA. Tabella 3 - Lamern unfcat UNEL 8611 (dmenon n mm) Dmenon rferte alla fg. 1 A E D F ,5 37,5 1,5 1, ,5 67,5,5, on tal lamern, ponendo γ fe = 7600 kg/m 3 e γ cu = 8900 kg/m 3 ed eprmendo, per comodtà, le dmenon e del nucleo n mllmetr, le relazon da [5] a [16] tenendo preente la [17] dventano: Superfc dperdent (m ): Pe del ferro e del rame (kg): 6 ( 1,5 7 ) S 10 = [18] 6 ( 17 7 ) Sc 10 = [19] G 6 fe = 5,6 10 [0]

10 10 ( ) 6 3 r cu 10 13,35 G = [1] Dentà d corrente (A/mm ): ( ) ( ) ( ) 13,35 w 5, q 7 1,5 q r c = [] Potenza (VA) [3] 6 3 r 10 f 1,665 P = Perdte nel ferro e nel rame (W): [] 6 fe 10 w 5,6 p = ( ) 6 3 r cu 10 13,35 p = [5] aduta d tenone percentuale (%): 10 1 f 8 u = [6] Rendmento: = 1 f 8 1 f w 7, 1 1 η r [7] Volt per pra (V/p): [8] 6 10 f, e = Dall eame delle relazon [3] e [6] trova ora gutfcazone l affermazone fatta n precedenza che nella cotruzone de traformator convenente adottare valor elevat dell nduzone. S vede nfatt come, a partà d dmenon del nucleo e d tutt gl altr element, a valor pù elevat dell nduzone corrpondano potenze pù grand e cadute d tenon pù pccole. In realtà, come nota dalla [], all aumentare dell nduzone la dentà d corrente non rmane cotante, ma dmnuce: però empre meno d quanto aumenta l nduzone Tabelle per l calcolo de traformator Se ora per ogn colonna d dmenon (mm) aumono dver valor d (mm) (per eempo quell corrpondent a rocchett n materale termoplatco reperbl n commerco gà pront)

11 11 ottene, con le relazon precedent, una ere d valor che neme a dat d pecfca (potenza nomnale, frequenza, tenon prmara e econdara) cottucono gl element d partenza per l calcolo de traformator. A ttolo d eempo, nelle tabelle 5,6 e 7 ono rportat valor relatv alle colonne 5, 8 e 3 ottenut con: clae d olamento: E (q = 510 W/m, q c = 530 W/m ) ; frequenza: f = 50 z; nduzone: = 1,3 T; cfra d perdta de lamern: w =,3 W/kg; coeffcente d tpamento de lamern: = 0,9 coeffcente d rempmento della fnetra che a econda della colonna aume valor rportat nella tabella. Tabella - Valor del coeffcente r n funzone della colonna olonna (mm) r 0,3 0,3 0,36 0,38 0,39 0,0 0,1 Tabella 5 - Dat d calcolo relatv alla colonna 5 = 1,3 T w =,3 W/kg = 0,9 lae E r = 0,3 Rocchetto P (VA) (A/mm ) u (%) η e (V/p) 5 x 5 6,88 19,6 0,808 0, x 30 73,80 17,16 0,8 0,035 5 x 35 8,73 15,39 0,835 0,37 5 x 0 95,66 1,06 0,8 0,713 5 x 5 105,60 13,03 0,851 0,305 5 x ,55 1,0 0,857 0,3391 Tabella 6 - Dat d calcolo relatv alla colonna 8 = 1,3 T w =,3 W/kg = 0,9 lae E r = 0,3 Rocchetto P (VA) (A/mm ) u (%) η e (V/p) 8 x 8 9,1 15,85 0,835 0,17 8 x ,31 13,3 0,85 0,659 8 x 0 19,5 1,1 0,860 0, x 5 13,19 11,6 0,867 0,318 8 x ,1 10,50 0,87 0, x ,09 9,87 0,877 0,178 Tabella 7 - Dat d calcolo relatv alla colonna 3 = 1,3 T w =,3 W/kg = 0,9 lae E r = 0,36 Rocchetto P (VA) (A/mm ) u (%) η e (V/p) 3 x ,9 1,39 0,86 0,778 3 x ,90 11,56 0,868 0,308 3 x ,8 10,5 0,876 0,37 3 x 5 0 3,78 9,59 0, x ,7 8,89 0,887 0,31 3 x ,63 7,85 0,895 0,509

12 In manera analoga poono ottenere le tabelle d calcolo per le altre colonne da 36 a oncluone Il metodo qu propoto può apparre laboroo n quanto per l dmenonamento de traformator rchede una ere prelmnare d calcol che vanno rpetut a per ogn nucleo d dmenon pretablte a a econda de parametr cotruttv prelmnarmente celt. In realtà tale apparente complcazone può eere faclmente uperata e per l eecuzone de calcol, dato propro l loro carattere rpettvo, rcorre all mpego d un P. NOTA 1 L artcolo rporta anche l eempo d calcolo d un traformatore con eguent dat d pecfca: Potenza: P = 00 VA Frequenza: f = 50 z Tenone prmara: U 1 = 0 V Tenone econdara a peno carco: U = 8 V Il calcolo del traformatore è rportato nella econda parte dell artcolo, empre preente nella ezone Pubblcazon, con l ttolo PIOLI TRASFORMATORI MONOFASI Eempo d calcolo. NOTA Il calcolo del traformatore dell eempo precedente può eere eeguto con l programma n Qac trafo rportato n queto teo to nella ezone Software I dat d calcolo poono eere rcavat molto rapdamente con l programma n Qac traftab rportato n queto to nella ezone Software.

INDICI DI VARIABILITÀ. Proprietà essenziali

INDICI DI VARIABILITÀ. Proprietà essenziali INDICI DI VARIABILITÀ Valor che ono calcolat per eprmere ntetcamente la varabltà d un fenomeno, o meglo la ua atttudne ad aumere valor dfferent tra loro Propretà eenzal. NON NEGATIVITÀ Una quala mura d

Dettagli

Metodologie informatiche per la chimica

Metodologie informatiche per la chimica Metodologe nformatche per la chmca Dr. Sergo Brutt Rappreentazone de dat Come rappreenta un dato d mura? Negl eemp appena volt abbamo ncontrato 2 tp d rappreentazone de dat permental Rappreentazone matrcale

Dettagli

Adattamento di una funzione ad un insieme di misure Metodo dei minimi quadrati

Adattamento di una funzione ad un insieme di misure Metodo dei minimi quadrati dattamento d una funzone ad un neme d mure Metodo de mnm quadrat Eempo: voglono tudare le propretà elatche d una molla. S fa la molla ad un etremo, applca una forza all altro etremo e murano gl allungament

Dettagli

Esercitazione di Controlli Automatici 1 n 3

Esercitazione di Controlli Automatici 1 n 3 0 aprle 007 a.a. 006/07 Rferendo al tema d controllo della temperatura n un locale d pccole dmenon dcuo nella eerctazone precedente, e d eguto rportato:. S analzzno le carattertche modal del loop nterno

Dettagli

Filtro passa-basso con celle RC attive

Filtro passa-basso con celle RC attive Elettronca delle Telecomuncazon Eerctazone Fltro paa-bao con celle RC attve Rev 98 P/DM Rev 9949 DDC Rev 9 DDC Specfche Progettare un fltro paa bao, con funzone d trafermento tale da rpettare la machera

Dettagli

MECCANICA DEI SISTEMI

MECCANICA DEI SISTEMI MECCNIC DEI SISTEMI EX Il tema d ollevamento pe n fgura è cottuto da una barra nclnable lunga L che termna n una carrucola deale, un flo che tene l peo che paando per la carrucola arrva u una uperfce vertcale

Dettagli

Il contatto diretto di una fase gassosa con una fase liquida, in cui il gas sia sostanzialmente insolubile, può essere realizzato con vari scopi:

Il contatto diretto di una fase gassosa con una fase liquida, in cui il gas sia sostanzialmente insolubile, può essere realizzato con vari scopi: UMIDIFICAZIONE E DEUMIDIFICAZIONE Il contatto dretto d una fae gaoa con una fae lquda, n cu l ga a otanzalmente noluble, può eere realzzato con var cop: - Deumdfcare un ga: quando mette a contatto una

Dettagli

CONDENSAZIONE SUPERFICIALE

CONDENSAZIONE SUPERFICIALE TERMOTECNICA E IMPIANTI A.A. 2/22 U.3A U5 U.5 Fenomen Serrament conena U.3A Fenomen conena /32 CONDENSAZIONE SUPERFICIALE U.3A Fenomen conena 2/32 MISCELE D ARIA E VAPOR D ACQUA: DEFINIZIONI p a p v p

Dettagli

FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE

FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE In presenza d una almentazone alternata snusodale tutte le grandezze elettrche saranno alternate snusodal. Le equazon d funzonamento n regme comunque varale

Dettagli

IDROLISI [CH COOH][OH 3 [CH COO ][H O] ] K eq [H 2 O] [CH COO ] K i. K [CH 3COOH] K w K w. [CH 3COO ] [H ] K a K K w

IDROLISI [CH COOH][OH 3 [CH COO ][H O] ] K eq [H 2 O] [CH COO ] K i. K [CH 3COOH] K w K w. [CH 3COO ] [H ] K a K K w IDROLISI La reazone con l acqua dell acdo conugato d una bae debole, o quella della bae conugata d un acdo debole, chama reazone d drol. L drol è una reazone acdo-bae che può avvenre quando un ale è olublzzato

Dettagli

INDICI DI DISPERSIONE

INDICI DI DISPERSIONE Pcometra (8 CFU) Coro d Laurea trennale IDICI DI DISPERSIOE IDICI DI DISPERSIOE Conentono d decrvere la varabltà all nterno della dtrbuzone d frequenza tramte un unco valore che ne ntetzza le carattertche

Dettagli

Richiami sui sistemi lineari

Richiami sui sistemi lineari Rcham u tem lnear Ingegnera dell'automazone Coro d Stem d Controllo Multvarable - Prof. F. Amato Verone. Ottobre 0 Rappreentazone ISU Rcordamo che la rappreentazone ISU d un tema LI a tempo-contnuo è del

Dettagli

4. TEOREMA DEI LAVORI VIRTUALI PER LE TRAVATURE

4. TEOREMA DEI LAVORI VIRTUALI PER LE TRAVATURE aptolo TOR DI VORI VIRTUI R TRVTUR. TOR DI VORI VIRTUI R TRVTUR Il teorema de lavor vrtual, che è tato dmotrato per la trave emplce, può eere eteo n entrambe le ue forme (potament vrtual e fore vrtual

Dettagli

V = RI. Figura 1 - Resistenza di un conduttore.

V = RI. Figura 1 - Resistenza di un conduttore. EERCTAZONE RETVTA' VARAZONE DELLA RETVTA' CON LA TEMPERATURA DMENONAMENTO DE CONDUTTOR: CONDUTTORE NUDO E OLATO LEGGE D VARAZONEEZONE-CORRENTE A PARTÀ D OVRATEMPERATURA RETVTÀ PER DEFNRE LE CARATTERTCHE

Dettagli

STIMA DELL INCERTEZZA. ESEMPIO 3: METODO DI ASSORBIMENTO ATOMICO

STIMA DELL INCERTEZZA. ESEMPIO 3: METODO DI ASSORBIMENTO ATOMICO P.le R. Morand, - 0 MILANO STIMA DELL INCERTEZZA. ESEMPIO 3: METODO DI ASSORIMENTO ATOMICO RELATORE: N. OTTAZZINI (UNICHIM) Coro: SISTEMA DI GESTIONE PER LA UALITA NEI LAORATORI DI ANALISI. Stma ed epreone

Dettagli

Algoritmo del Modulo Serbatoi

Algoritmo del Modulo Serbatoi Algorto del Modulo Serbato Le eon proenent da erbato non dpendono da alcun cobutble e ono tutte d NMVOC. La bae d calcolo è enle, oero la ta è effettuata dettaglata ee per ee. Le eon poono eere ottenute

Dettagli

AMPLIFICATORI. Esp

AMPLIFICATORI. Esp MPLIICTOI mplfcatore dfferenzale a BJT mplfcator operazonal. Sorgent Controllate e mplfcator Clafcazone degl amplfcator mplfcazone con feedback pplcazon degl amplfcator operazonal. Ep-3 09-0 mplfcatore

Dettagli

PERDITE DI POTENZA NEI TRASFORMATORI Prof.

PERDITE DI POTENZA NEI TRASFORMATORI    Prof. EDITE DI OTENZA NEI TASFOATOI www.elettrone.altervsta.org www.proessore.mypoast.com www.marcochrzz.blogspot.com ro. arco Chrzz EESSA Il trasormatore è una mchna elettrca statca, coè prva d part n movmento.

Dettagli

x 0 x 50 x 20 x 100 CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 X n X n X n X n

x 0 x 50 x 20 x 100 CASO 1 CASO 2 CASO 3 CASO 4 X n X n X n X n Corso d Statstca docente: Domenco Vstocco La msura della varabltà per varabl qualtatve ordnal Lo studo della varabltà per varabl qualtatve ordnal può essere condotto servendos degl ndc d omogenetà/eterogenetà

Dettagli

Dispersione magnetica nei trasformatori monofase

Dispersione magnetica nei trasformatori monofase Dspersone magnetca ne trasformator Supponamo che l avvolgmento l prmaro d un trasformatore sa percorso dalla corrente e supponamo d mantenere 0, 0, l avvolgmento l prmaro concatenerà un flusso φ che nel

Dettagli

Lavoro ed Energia. Scorciatoia: concetto di energia/lavoro. devo conoscere nel dettaglio la traiettoria: molto complicato!!!

Lavoro ed Energia. Scorciatoia: concetto di energia/lavoro. devo conoscere nel dettaglio la traiettoria: molto complicato!!! avoro ed Energa eempo: corpo oggetto a orza varable con la pozone [orza d gravtà, orza della molla] oppure traettora complcata utlzzando la ola legge d Newton ma non poo calcolare la veloctà del corpo

Dettagli

18 Luglio 2002 recupero seconda prova

18 Luglio 2002 recupero seconda prova 8 Luo recupero econda prova Eerczo ATTENZIONE: errore d tampa ne teto: a f.d.t. G ( ) deve avere un oo zero, qund non è + + 7 3 3 G () = 7 3, ma G () 7 3 = (*) o G () = (**) + + + + + + 3 3 3 (entrambe

Dettagli

AMPLIFICATORI. Esp

AMPLIFICATORI. Esp MPLIFICTOI mplfcatore dfferenzale a BJT mplfcator operazonal. Sorgent Controllate e mplfcator Clafcazone degl amplfcator mplfcazone con feedback pplcazon degl amplfcator operazonal. Ep-3 2-3 mplfcatore

Dettagli

Lezione 20. Progetto per sistemi a fase minima. F. Previdi - Automatica - Lez. 20 1

Lezione 20. Progetto per sistemi a fase minima. F. Previdi - Automatica - Lez. 20 1 Lezone 20. Progetto per tem a fae mnma F. Prevd - Automatca - Lez. 20 Introduzone Il progetto d controllor medante loop hapng laca al progettta molt grad d lbertà, n partcolare nella celta della parte

Dettagli

ε = (sono stati omessi gli indici).

ε = (sono stati omessi gli indici). COORTAETO OTRE I IITE EASTICO 0 COORTAETO OTRE I IITE EASTICO Supponamo d ottoporre un provno ad un tet permentale Applchamo una forza aale, che produce una tenone normale: =, e muramo A l allungamento,

Dettagli

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Integrazone numerca dell equazone del moto per un sstema lneare vscoso a un grado d lbertà Prof. Adolfo Santn - Dnamca delle Strutture 1 Introduzone 1/2 L equazone del moto d un sstema vscoso a un grado

Dettagli

4. La realizzazione dei sistemi multivariabili. 4.1 La determinazione dell'ordine minimo nei sistemi multivariabili. Γ =

4. La realizzazione dei sistemi multivariabili. 4.1 La determinazione dell'ordine minimo nei sistemi multivariabili. Γ = . La realzzazone de tem multvaral. La realzzazone de tem multvaral, coè a pù ngre e pù ucte, decrtt qund da una matrce d funzon d trafermento W(), è prolema d natura molto pù complea d quello del cao de

Dettagli

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo Energa e Lavoro Fnora abbamo descrtto l moto de corp (puntform) usando le legg d Newton, tramte le forze; abbamo scrtto l equazone del moto, determnato spostamento e veloctà n funzone del tempo. E possble

Dettagli

PROCEDURA SEMPLIFICATA PER LA DETERMINAZIONE DEL CAMPO TERMICO ALL INTERNO DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE TERMICAMENTE NON SOTTILI Annecchini, A.

PROCEDURA SEMPLIFICATA PER LA DETERMINAZIONE DEL CAMPO TERMICO ALL INTERNO DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE TERMICAMENTE NON SOTTILI Annecchini, A. PROCEDURA SEMPLIFICAA PER LA DEERMINAZIONE DEL CAMPO ERMICO ALL INERNO DEI MAERIALI DA COSRUZIONE ERMICAMENE NON SOILI Annecchn, A. Mntero dell Interno, Corpo Nazonale de Vgl del Fuoco, Comando Provncale

Dettagli

Trasformatore monofase. Le norme definiscono il rendimento convenzionale di un trasformatore come: = + Perdite

Trasformatore monofase. Le norme definiscono il rendimento convenzionale di un trasformatore come: = + Perdite Rendmento l rendmento effettvo d un trasformatore vene defnto come: otenza erogata al carco η otenza assorbta dalla rete 1 1 1 1 Le norme defnscono l rendmento convenzonale d un trasformatore come: η otenza

Dettagli

Laboratorio 2B A.A. 2014/2015. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica

Laboratorio 2B A.A. 2014/2015. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica Laboratoro B A.A. 014/015 Elaborazone Dat Lab B CdL Fca Elaborazone dat permental Come raumere un neme d dat permental? Una tattca è propro un numero calcolato a partre da dat te. La Stattca decrttva fornce

Dettagli

Elemento Trave nel piano

Elemento Trave nel piano Il etodo degl Element Fnt Elemento Trave nel pano Dalle dpene del prof. Daro Amodo e dalle lezon del prof. Govann Santu.Cortee Progettazone eana agl Element Fnt (a.a. 11-1) Introduzone al alolo trutturale

Dettagli

MEDIANA. 1. Numero di termini dispari (s dispari) VARIABILE STATISTICA N.B. Le frequenze della distribuzione devono essere cumulate

MEDIANA. 1. Numero di termini dispari (s dispari) VARIABILE STATISTICA N.B. Le frequenze della distribuzione devono essere cumulate MEDIANA SUCCESSIONE N.B. I termn della ucceone devono eere pot n ordne non decrecente 1. Numero d termn dpar ( dpar) Me = x + 1. Numero d termn par ( par) Me = x + x + 1 VARIABILE STATISTICA N.B. Le frequenze

Dettagli

1.1 Identificazione del campo di operatività di un motore AC brushless. Sia dato un motore AC brushless isotropo di cui siano noti i seguenti dati:

1.1 Identificazione del campo di operatività di un motore AC brushless. Sia dato un motore AC brushless isotropo di cui siano noti i seguenti dati: Captolo 1 1.1 Ientfcazone el campo operatvtà un motore AC bruhle Sa ato un motore AC bruhle otropo cu ano not eguent at: Vn = 190 V In = 3.5 A Tn =.6 N n pol = R = 1 Ω L = 8 mh Ke = Kt = 0.4 S etermn l

Dettagli

Esercizio 1. Esercitazione 14 Dicembre 2012 Sistemi trifase e potenze R 3 R 1 R 2. simmetrico L 1 L 3

Esercizio 1. Esercitazione 14 Dicembre 2012 Sistemi trifase e potenze R 3 R 1 R 2. simmetrico L 1 L 3 serctazone 4 Dcembre 0 Sstem trfase e potenze serczo L L L 00 f 50 Hz smmetrco Fg : Sstema trfase a stella S consder l crcuto d Fg e s calcolno le tre corrent d fase e le potenze attve, reattve ed apparent

Dettagli

LA SINTESI DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NEI DATI OSSERVATI

LA SINTESI DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NEI DATI OSSERVATI Unvertà degl Stud d Balcata Facoltà d Economa Coro d Laurea n Economa Azendale - a.a. 0/03 lezon d tattca - d Mamo Crtallo - LA SITESI DELLE IFORMAZIOI COTEUTE EI DATI OSSERVATI. Introduzone La Stattca

Dettagli

Sulla quantità dei numeri primi inferiori a una data grandezza

Sulla quantità dei numeri primi inferiori a una data grandezza Sulla quanttà de numer prm nferor a una data grandezza (Rendconto menle dell Accadema d Berlno, Novembre 859) Non credo d potere eprmere meglo l mo rngrazamento per la conderazone che l Accadema ha avuto

Dettagli

LA CONVERSIONE STATICA ELETTRICA/ELETTRICA

LA CONVERSIONE STATICA ELETTRICA/ELETTRICA A COVERSIOE STATICA EETTRICA/EETTRICA a conversone statca elettrca/elettrca può avvenre n due mod: converttor statc a semconduttor dspostv elettromagnetc (trasformator) I a conversone statca elettrca/elettrca

Dettagli

1 Laser Doppler Velocimetry

1 Laser Doppler Velocimetry Laer oppler Velocmetry 1 Laer oppler Velocmetry 1.1 Introduzone L anemometra laer (LV) è applcata nel campo dell aerodnamca permentale a partre da prm ann ettanta, ann n cu le apparecchature laer dvennero

Dettagli

APPUNTI DI COSTRUZIONI

APPUNTI DI COSTRUZIONI ur D Sotegno n Cemento rmato PPUNT D COSTRUZON UR D SOSTEGNO N CEENTO RTO NG. ENUELE SPDRO N.B. n queta dpena fa rfermento al modulo E e al manuale tecnco della collana ODUL D COSTRUZON d C. Farron e R.

Dettagli

Regolatori di pressione elettroidraulici e regolatori di portata,

Regolatori di pressione elettroidraulici e regolatori di portata, Regolator d preone elettrodraulc e regolator d portata, tecnca degl attuator per clndr d pozonamento u turbomacchne Tecnologa affermata I regolator elettrodraulc d preone e regolator d portata ono la oluzone

Dettagli

CAPITOLO III GIUNZIONI METALLO-SEMICONDUTTORE (M-S)

CAPITOLO III GIUNZIONI METALLO-SEMICONDUTTORE (M-S) III. 1 CAPITOLO III GIUNZIONI METALLO-EMICONUTTORE (M-) L mpego pratco delle gunzon p-n, nonché la tecnologa de crcut ntegrat utlzzano comunemente contatt metallo-emconduttore nelle nterconneon tra var

Dettagli

CINEMATICA INVERSA. Paolo Fiorini Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Verona

CINEMATICA INVERSA. Paolo Fiorini Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Verona CINEMATICA INVERSA Paolo Forn Dpartmento d Informata Unvertà degl Stud d Verona Introduzone Cnemata Dretta Dat: angol a gunt Calola: pozone e orentamento organo termnale Cnemata Invera Dat: pozone e orentamento

Dettagli

LA CAPACITÀ ELETTRICA DEI CORPI

LA CAPACITÀ ELETTRICA DEI CORPI Pagna 1 d 6 LA CAPACIÀ ELERICA DEI CORPI La capactà elettrca de corp rappresenta l atttudne de corp ad osptare sulla loro superfce una certa quanttà d carca elettrca. L U.I. d msura è l FARAD segue pertanto

Dettagli

Dilatazione Termica dei Solidi

Dilatazione Termica dei Solidi Prof. Tortorell Leonardo Spermentazone Tortorell'e-book per la ISICA 6.05 - Dlatazone Termca de Sold 6.05.a) Descrzone Qualtatva del enomeno ra molt effett prodott nella Matera da un Aumento d Temperatura,

Dettagli

Lezione 16 - Corrente e resistenza

Lezione 16 - Corrente e resistenza Lezone 16 - Corrente e resstenza Inzamo ora lo studo degl effett delle carche n movmento In presenza d carche n movmento s parla d corrente elettrca quando esste un trasporto netto d carca elettrca Esemp

Dettagli

XI OPERE DI SOSTEGNO. ' σ ' -2. c u. figura XI.1

XI OPERE DI SOSTEGNO. ' σ ' -2. c u. figura XI.1 Eercz d Geotecnca XI. Opere d otegno pag. XI. XI OPERE DI OTEGNO Eerczo XI. Determnare lo tato tenonale a rpoo e le preon lmte atta e paa alla profondtà d 5m, ne eguent due ca: a) arglla: ρ =.8g/m, 0 =

Dettagli

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2)

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2) Esercz sulle ret elettrche n corrente contnua (parte ) Eserczo 3: etermnare gl equvalent d Thevenn e d Norton del bpolo complementare al resstore R 5 nel crcuto n fgura e calcolare la corrente che crcola

Dettagli

I VALORI MEDI MEDIE COME CENTRI

I VALORI MEDI MEDIE COME CENTRI I VALORI MEDI Valor che vengono calcolat per eprmere ntetcamente l ntentà d un fenomeno e per conentre la comparazone del fenomeno con fenomen analogh MEDIE COME CETRI I numer x R (=,,) poono eere rappreentat

Dettagli

E' il rapporto tra la quantità di carica che attraversa una sezione del conduttore e l'intervallo di tempo impiegato.

E' il rapporto tra la quantità di carica che attraversa una sezione del conduttore e l'intervallo di tempo impiegato. Corrent e crcut Corrent e crcut corrente: la quanttà d carca che attraversa una superfce nell untà d tempo Q t lm t0 Q t dq dt 1 Ampere (A) = 1 C/s E' l rapporto tra la quanttà d carca che attraversa una

Dettagli

Avvertenze. Prova Scritta

Avvertenze. Prova Scritta Coro d Fondament d Informatca (M-Z) Prof Aldo Franco Dragon Avvertenze Conegnare olo fogl formato A4. Scrvere u un olo lato (no fronte retro) In ordne d preferenza uare nchotro nero, matta, nchotro blu.

Dettagli

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2018/ Esercizi: lezione 17/10/2018

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2018/ Esercizi: lezione 17/10/2018 ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2018/2019 1. Esercz: lezone 17/10/2018 Rendmento d un B.O.T. Eserczo 1. Un captale C vene chesto n prestto alla banca

Dettagli

PROBLEMA DI SCELTA FRA DUE REGIMI DI

PROBLEMA DI SCELTA FRA DUE REGIMI DI PROBLEMA DI SCELTA FRA DUE REGIMI DI CAPITALIZZAZIONE Prerequst: legge d captalzzazone semplce legge d captalzzazone composta logartm e loro propretà dervate d una funzone pendenza d una curva n un punto

Dettagli

Il problema dei campi infinitamente deboli 1 nella teoria della gravitazione di Einstein Kornel Lanczos a Francoforte s.m.

Il problema dei campi infinitamente deboli 1 nella teoria della gravitazione di Einstein Kornel Lanczos a Francoforte s.m. Il problema de camp nfntamente debol 1 nella teora della gravtazone d Enten Kornel Lanczo a Francoforte.M. (rcevuto l 1 novembre 1924 S tratta l problema d come un dato campo metrco, curvo n un qualche

Dettagli

Corsi di Laurea in Farmacia e CTF Prova di Matematica

Corsi di Laurea in Farmacia e CTF Prova di Matematica Cors d Laurea n Farmaca e CTF Prova d Matematca S O L U Z I O N I Effettua uno studo qualtatvo della funzone 4 f + con partcolare rfermento a seguent aspett: a trova l domno della funzone b trova gl ntervall

Dettagli

Potenzialità degli impianti

Potenzialità degli impianti Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Potenzaltà degl mpant Impant ndustral Potenzaltà degl mpant 1 Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Defnzone della potenzaltà

Dettagli

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 3. a.a

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I.) Modulo di Elettronica. Lezione 3. a.a 32586 ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA (C.I. Modulo d Elettronca Lezone 3 a.a. 20102011 Amplfcatore Operazonale Vource V V Io A 0 (V V Gnd Un Amplfcatore Operazonale (Operatonal Amplfer, OPAMP deale, è un

Dettagli

Sistemi dinamici LTI del 2 ordine: traiettorie nel piano di stato. Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada 1

Sistemi dinamici LTI del 2 ordine: traiettorie nel piano di stato. Fondamenti di Automatica Prof. Silvia Strada 1 Sem dnamc LTI del ordne: raeore nel pano d ao Fondamen d Auomaca Prof. Slva Srada x 8 6 4 8 6 4 x x.5.5 5 5 Movmeno dello ao x 3 4 5 6 7 8 9 Movmeno dello ao x 3 4 5 6 7 8 9..4.6.8..4.6.8 x = Sema dnamco

Dettagli

La resistività apparente viene ricavata dalla relazione:

La resistività apparente viene ricavata dalla relazione: 3. Teora e Normatva PROGRAM GEO - SEVCon 3.1 Confgurazon strumental. La resstvtà apparente vene rcavata dalla relazone: V ρ a (Ω m) = k I k = coeffcente geometrco, dpendente dalla confgurazone strumentale;

Dettagli

LE FREQUENZE CUMULATE

LE FREQUENZE CUMULATE LE FREQUENZE CUMULATE Dott.ssa P. Vcard Introducamo questo argomento con l seguente Esempo: consderamo la seguente dstrbuzone d un campone d 70 sttut d credto numero flal present nel terrtoro del comune

Dettagli

Laboratorio 2B A.A. 2012/2013. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica

Laboratorio 2B A.A. 2012/2013. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica Laboratoro B A.A. 01/013 Elaborazone Dat Lab B CdL Fsca Lab B CdL Fsca Elaborazone dat spermental Prncpo della massma verosmglanza Quando eseguamo una sere d msure relatve ad una data grandezza fsca, quanto

Dettagli

L incertezza di misura

L incertezza di misura L ncertezza d mura - 1 L ncertezza d mura 1 - La norma nternazonale Introduzone Poché l epreone dell ncertezza d mura non era unforme a lvello nternazonale, l CIPM (Comtè Internatonal de Pod et Meure)

Dettagli

La potenza assorbita dalla pompa per sollevare il liquido dal serbatoio a valle al serbatoio a monte si calcola con la relazione

La potenza assorbita dalla pompa per sollevare il liquido dal serbatoio a valle al serbatoio a monte si calcola con la relazione 1 E S E R C I Z I S U L L E P O M P E C E N T R I F U G E ESERCIZIO 1 In un panto ollevaento per acqua ono not Il lvello geoetco tra ue erbato g 0 La preone aoluta ul erbatoo a valle p A p at La preone

Dettagli

Regime Permanente. (vedi Vitelli-Petternella par. VI.1,VI.1.1,VI.2)

Regime Permanente. (vedi Vitelli-Petternella par. VI.1,VI.1.1,VI.2) Regme Permanente (ve Vtell-Petternella par. VI.,VI..,VI.) Comportamento a regme permanente Clafcazone n tp Conzon a Cclo Chuo Conzon a Cclo Aperto Rpota a Regme per Dturb Cotant Dturbo ulla mura Rpota

Dettagli

MEDIANA. 1. Numero di termini dispari (s dispari) VARIABILE STATISTICA N.B. Le frequenze della distribuzione devono essere cumulate

MEDIANA. 1. Numero di termini dispari (s dispari) VARIABILE STATISTICA N.B. Le frequenze della distribuzione devono essere cumulate MEDIANA SUCCESSIONE N.B. I termn della ucceone devono eere pot n ordne non decrecente 1. Numero d termn dpar ( dpar) Me x + 1. Numero d termn par ( par) Me x + x + 1 VARIABILE STATISTICA N.B. Le frequenze

Dettagli

Controllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 12. Controllo ad orientamento di campo degli azionamenti con motore in corrente alternata

Controllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 12. Controllo ad orientamento di campo degli azionamenti con motore in corrente alternata Contollo d Azonament Elettc Lezone n 2 Coo d Lauea n Ingegnea dell Automazone Facoltà d Ingegnea Unvetà degl Stud d Palemo Contollo ad oentamento d campo degl azonament con motoe n coente altenata Pncpo

Dettagli

Grandezze fisiche, vettori:

Grandezze fisiche, vettori: Grandezze fiice, vettori: Generalità: oluzioni Problema di: Generalità - I0001 Sceda 3 Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni - 3497702002 - info@ripetizionicagliari.it Eeguire le converioni di unità di

Dettagli

Le obbligazioni: misure di rendimento e rischio La curva dei rendimenti per scadenze

Le obbligazioni: misure di rendimento e rischio La curva dei rendimenti per scadenze Le obblgazon: msure d rendmento e rscho La curva de rendment per scadenze Economa del Mercato Moblare A.A. 2017-2018 La curva de rendment (yeld curve) (1) Il rendmento d un ttolo obblgazonaro dpende da

Dettagli

Appunti Sui Transistor A Giunzione Bipolare

Appunti Sui Transistor A Giunzione Bipolare ..S.. Matte San Donato Mlanee Appunt Su Trantor A Gunzone polare A cura d Galao Omar Appunt del coro d lettronca del prof.. Azzmont A.S. 2009-2010 ed approfondment ttuto ndutrale Statale. Matte San Donato

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Appello di FISICA, 5 Luglio 2010

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Appello di FISICA, 5 Luglio 2010 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Aello d FISICA, 5 Luglo 00 Un coro d aa =00 g ene eo n oto u un ano orzzontale con eloctà =5. Il ano è cabro nel tratto AB (lungo d = 50 c con coecente d attrto dnaco

Dettagli

Componenti resistivi

Componenti resistivi omponent resst www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 3-9-03) Bpol resst Bpolo ressto: componente a due termnal aente equazone caratterstca del tpo f (t), (t), t0 (f funzone generca) L equazone

Dettagli

Esercitazione sulle Basi di di Definizione

Esercitazione sulle Basi di di Definizione Eserctazone sulle as d d Defnzone ESERIZIO Un bpolo ressto (dodo) ha la seguente equazone: = k [ 0 + 00] con k 0 nella quale ed sono descrtt dalla conenzone degl utlzzator come n fgura. Stablre se l bpolo

Dettagli

GUIDA al PROGETTO dei SISTEMI di TRACCIATURA ELETTRICA

GUIDA al PROGETTO dei SISTEMI di TRACCIATURA ELETTRICA Via dell Olmo 66 20853 BIASSONO (MB Tel +39-039-2494256 Fax +39-039-2495161 GUIA al PROGTTO dei SISTMI di TRACCIATURA LTTRICA Riteniamo indipenabile chiarire i concetti di Mantenimento e Ricaldamento.

Dettagli

Serie CDS. Alta densità, connessioni a molla CONNETTORI MULTIPOLARI CDS CN

Serie CDS. Alta densità, connessioni a molla CONNETTORI MULTIPOLARI CDS CN ONNTTOR ULTPOLAR N Sere Alta denstà, connesson a molla L nnovazone de connettor multpolar è uno de valor fondamental d L, leader n questo settore. La rchesta costante d poter dsporre d un sempre maggore

Dettagli

RISPARMIO ENERGETICO

RISPARMIO ENERGETICO RISPARMIO ENERGETIO GRUPPO DI OGENERAZIONE ON MOTORE A OMBUSTIONE INTERNA Ttolo Abtract e obettv Ambto INSTALLAZIONE DI UN GRUPPO DI OGENERAZIONE ON MOTORE A OMBUSTIONE INTERNA (M..I.) PER LA PRODUZIONE

Dettagli

Utilizzo del diagramma psicrometrico

Utilizzo del diagramma psicrometrico Utlzzo del dagramma pscrometrco Determnare l umdtà assoluta, l umdtà a saturazone, l umdtà relatva, umdtà percentuale, l calore specfco umdo e l entalpa rferta a kg d ara secca rfert ad ara umda che s

Dettagli

Circuiti elettrici in regime stazionario

Circuiti elettrici in regime stazionario rcut elettrc n regme stazonaro omponent www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 3-9-0) Bpol resst Equazon caratterstca d un bpolo ressto f, 0 L equazone d un bpolo ressto defnsce una cura nel

Dettagli

V n. =, e se esiste, il lim An

V n. =, e se esiste, il lim An Parttore resstvo con nfnte squadre n cascata. ITIS Archmede CT La Fg. rappresenta un parttore resstvo, formato da squadre d restor tutt ugual ad, conness n cascata, e l cu numero n s fa tendere ad nfnto.

Dettagli

Ad esempio, potremmo voler verificare la legge di caduta dei gravi che dice che un corpo cade con velocità uniformemente accellerata: v = v 0 + g t

Ad esempio, potremmo voler verificare la legge di caduta dei gravi che dice che un corpo cade con velocità uniformemente accellerata: v = v 0 + g t Relazon lnear Uno de pù mportant compt degl esperment è quello d nvestgare la relazone tra due varabl. Il caso pù mportante (e a cu spesso c s rconduce, come vedremo è quello n cu la relazone che s ntende

Dettagli

Esercizi sui circuiti magnetici

Esercizi sui circuiti magnetici Esercz su crcut magnetc Eserczo a. Nel crcuto magnetco llustrato calcolare, trascurando la rluttanza del ferro, coeffcent d auto nduzone degl avvolgment e e l coeffcente d mutua nduzone tra due avvolgment

Dettagli

10-7-2009. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 158. ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2)

10-7-2009. GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 158. ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2) ALLEGATO 1 (Allegato A, paragrafo 2) Indcazon per l calcolo della prestazone energetca d edfc non dotat d mpanto d clmatzzazone nvernale e/o d produzone d acqua calda santara 1. In assenza d mpant termc,

Dettagli

Progetto Di Filtri Attivi. Dicembre 2009 Modellistica Circuitale A.A 2009/2010 1

Progetto Di Filtri Attivi. Dicembre 2009 Modellistica Circuitale A.A 2009/2010 1 Progetto D Fltr Attv Dcembre 9 Modelltca rcutale A.A 9/ Outlne Mamo amplan L'amplfcatore Operazonale Fltr a ngolo polo Sngle Amplfer Bquad SAB Fltr d Sallen e Key rcuto d Antonou onfgurazone ad anello

Dettagli

Precisione e Cifre Significative

Precisione e Cifre Significative Precsone e Cfre Sgnfcatve Un numero (una msura) è una nformazone! E necessaro conoscere la precsone e l accuratezza dell nformazone. La precsone d una msura è contenuta nel numero d cfre sgnfcatve fornte

Dettagli

S O L U Z I O N I. 1. Effettua uno studio qualitativo della funzione. con particolare riferimento ai seguenti aspetti:

S O L U Z I O N I. 1. Effettua uno studio qualitativo della funzione. con particolare riferimento ai seguenti aspetti: S O L U Z I O N I 1 Effettua uno studo qualtatvo della funzone con partcolare rfermento a seguent aspett: f ( ) ln( ) a) trova l domno della funzone b) ndca qual sono gl ntervall n cu f() rsulta postva

Dettagli

Esercizi svolti di geometria delle aree Alibrandi U., Fuschi P., Pisano A., Sofi A. ESERCIZIO n.7

Esercizi svolti di geometria delle aree Alibrandi U., Fuschi P., Pisano A., Sofi A. ESERCIZIO n.7 ESERCZO n.7 Data la ezione cava riportata in Figura, determinare: a) gli ai principali centrali di inerzia; b) l ellie principale centrale di inerzia; c) il nocciolo centrale di inerzia. cm cm A#7 . Determinazione

Dettagli

commutazione induttiva (carico induttivo); commutazione capacitiva (carico capacitivo).

commutazione induttiva (carico induttivo); commutazione capacitiva (carico capacitivo). I crcut per la rduzone delle perdte devono essere dmensonat consderando le dverse condzon operatve che possono presentars durante l apertura e la chusura del Transstor. Per caratterzzare queste condzon,

Dettagli

2002 sper. autonoma 1 M.Vincoli

2002 sper. autonoma 1 M.Vincoli 00 sper. autonoma 1 M.ncol 1. Un crcuto elettrco è un nseme d conduttor conness l uno all altro n modo contnuo; l crcuto s dce chuso se n esso crcola corrente, aperto n caso contraro. Gl element fondamental

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA I TUTELA E BEESSERE AIMALE Corso d : FISICA MEDICA A.A. 015 /016 Docente: Dott. Chucch Rccardo mal:rchucch@unte.t Medcna Veternara: CFU 5 (corso ntegrato

Dettagli

ESEMPIO DI AMPLIFICATORE A MOSFET A DRAIN COMUNE (SOURCE FOLLOWER)

ESEMPIO DI AMPLIFICATORE A MOSFET A DRAIN COMUNE (SOURCE FOLLOWER) EEMPIO I MPLIFICTOE MOFET IN COMUNE (OUCE FOLLOWE) (at uual all Eepo d par.8.., F.8.6 del teto..pencer & M.M.hau: Introducton to Electronc Crcut en) Calcolare l punto d laoro del Mofet M d F., le aplfcazon

Dettagli

Luciano Battaia. Versione del 22 febbraio L.Battaia. Condensatori e resistenze

Luciano Battaia. Versione del 22 febbraio L.Battaia. Condensatori e resistenze Lucano attaa Versone del 22 febbrao 2007 In questa nota presento uno schema replogatvo relatvo a condensator e alle, con partcolare rguardo a collegament n sere e parallelo. Il target prncpale è costtuto

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 3:

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica Finanziaria aa lezione 3: Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca Fnanzara aa 2011-2012 lezone 3: 21022012 professor Danele Rtell www.unbo.t/docdent/danele.rtell 1/31? Captalzzazone msta S usa l regme composto per l

Dettagli

Strani spazi vettoriali

Strani spazi vettoriali Stran spaz vettoral Enrco Gregoro 19 novembre 2009 Consderamo l nseme S delle successon d numer compless; gl element d S saranno ndcat con smbol come a[ ]. Le parentes quadre servono per denotare gl element

Dettagli

RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A 2

RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A 2 RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A La rappresentazone n Complemento a Due d un numero ntero relatvo (.-3,-,-1,0,+1,+,.) una volta stablta la precsone che s vuole ottenere (coè l numero d

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 9: 3 marzo 2014

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa lezione 9: 3 marzo 2014 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2013-2014 lezone 9: 3 marzo 2014 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/25? Eserczo Consderamo una rendta perodca d 2n termn

Dettagli

Riccardo Sabatino 463/1 Progetto di un telaio in c.a. A.A. 2003/04

Riccardo Sabatino 463/1 Progetto di un telaio in c.a. A.A. 2003/04 Rccardo Sabatno 463/1 Progetto d un telao n c.a. A.A. 003/04 3.3 Il metodo degl spostament per la rsoluzone del telao Il metodo degl spostament è basato sulla valutazone de moment flettent ce agscono sugl

Dettagli

CAPITOLO 2: PRIMO PRINCIPIO

CAPITOLO 2: PRIMO PRINCIPIO Introduzone alla ermodnamca Esercz svolt CAIOLO : RIMO RINCIIO Eserczo n 7 Una certa quanttà d Hg a = atm e alla temperatura = 0 C è mantenuta a = costante Quale dventa la se s porta la temperatura a =

Dettagli

POLINOMIO MINIMO E FORMA CANONICA DI JORDAN NOTA AGGIUNTIVA PER IL CORSO DI GEOMETRIA ANALITICA E ALGEBRA LINEARE A.A DOCENTE: PAOLO LISCA

POLINOMIO MINIMO E FORMA CANONICA DI JORDAN NOTA AGGIUNTIVA PER IL CORSO DI GEOMETRIA ANALITICA E ALGEBRA LINEARE A.A DOCENTE: PAOLO LISCA POLINOMIO MINIMO E FORMA CANONICA DI JORDAN NOTA AGGIUNTIVA PER IL CORSO DI GEOMETRIA ANALITICA E ALGEBRA LINEARE AA 2009-2010 DOCENTE: PAOLO LISCA 1 Polnomo mnmo Avvertenza: con V ndcheremo uno spazo

Dettagli