Fluidodinamica: soluzioni. Scheda 7. Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fluidodinamica: soluzioni. Scheda 7. Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni"

Transcript

1 Fluidodinaica: oluzioni Problea di: Fluidodinaica - F 000 Scheda 7 Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni Teto [F000] In un tubo orizzontale di ezione S = 0 c corre dell acqua ad una velocità V = con una preione P = Pa. Ad un certo punto la ezione del tubo auenta fino al valore S = 6 c. Quanto valgono la velocità e la preione dell acqua nella parte larga del tubo? Spiegazione Un fluido incopriibile i ta uovendo dentro un tubo. Auendo che i poano tracurare tutti i fenoeni di attrito, il fluido è oggetto ia alla legge di conervazione della portata che alla legge di Bernoulli. crivere: Applicando la legge di conervazione della portata poiao S V = S V V = SV S = 0 c 6 c =5 Utilizzando poi la legge di Bernoulli poiao crivere: H O V + H O gh + P = H O V + H O gh + P Vito che il tubo è orizzontale, allora h = h e quindi i due terini corripondenti i poono eplificare. Anche e non o quanto valgono, in quanto non o a che altezza i trova il tubo, o però che ono uguali e in queto cao i eplificano. H O V + P = H O V + P V H O + P = V H O V H O V H O P = V H O S S S S + P + P = P S + P S P = kg c c Pa 4 P = Pa Eercizi concettualente identici. In un tubo orizzontale di ezione S = 0 c corre dell acqua con velocità V =5 e con una preione P = Pa. Queto tubo ha una trozzatura nel centro, di ezione S =4c. Quanto corre veloce l acqua nella trozzatura? Quanto vale la preione nella trozzatura? [V = 5 ; P = Pa]. In un tubo di ezione S =c, dell acqua corre con una velocità V = ed ad una preione P = 000 Pa. Se in un econdo tratto del tubo la ua ezione auenta paando ad un valore S = 0 c,a quale velocitá viaggerá l acqua? Se il tubo è poto in orizzontale, Quanto vale la preione nella parte larga del tubo? [] 3. Se in un tubo orizzontale un fluido di denità =5 Kg auenta la ua 3 velocità paando da un valore V i =5 ad un valore V f = 5, di quanto varia la preione del fluido? [ P = 500 Pa] Sotituendo adeo il valore V quanto calcolato precedenteente 93

2 Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni Scheda7. Fluidodinaica: oluzioni Problea di: Fluidodinaica - F 000 Problea di: Fluidodinaica - F 0003 Teto [F000] In un tubo di ezione S = 0 c corre dell acqua con velocità V =3. Queto tubo ha una trozzatura nel centro, di ezione S =4c. Quanto vale la portata del tubo? Quanto vale la velocità con cui l acqua corre nella trozzatura? Spiegazione L acqua è un liquido e quindi incopriibile. Vale quindi la legge di conervazione della portata. La portata del tubo è Q = S V = 0 c 3 =0, 00 3 Per la legge di conervazione della portata avreo che V = S V S Eercizi concettualente identici S V = S V = 0 c 3 4 c =7, 5 =0, In un tubo di ezione S = 0 c corre dell acqua con velocità V = 3. Queto tubo ha una trozzatura nel centro, di ezione S =4c. Quanto corre veloce l acqua nella trozzatura? [V =7, 5 ]. Di quanto devo diinuire la ezione S = 600 c di un tubo per far auentare la velocità del fluido che ci corre dentro da un valore V = 5 ad un valore V =? [S = 375 c ] Teto [F0003] In un certo tratto, il letto di un canale di irrigazione è profondo h =elargo l = 0, e l acqua al uo interno corre con una velocità V = 0, ; e in un econdo tratto la profondità e la larghezza del canale i diezzano, a quale velocità correrà l acqua in queto econdo tratto? Quanto vale la portata del canale? Spiegazione L acqua è un liquido incopriibile, vale quindi la legge di conervazione della portata. Con i dati a dipoizione, auiao che la ezione del canale abbia una fora rettangolare; il canale, inizialente di una certa dienione, diinuice ad un certo punto la lua ezione, cauando, per la legge di conervazione della portata, un auento della velocità dell acqua. La ezione iniziale del canale vale La ezione finale del canale vale La portata del canale è S = l h = 0 = 0 S = l h = l h =5 =5 Q = S V = 0 0, =43 Per la legge di conervazione della portata avreo che S V = S V V = S V S = 0 0, 5 =0,

3 95 Scheda7. Fluidodinaica: oluzioni Problea di: Fluidodinaica - F 0004 Teto [F0004] Un vao cilindrico di ezione S = 0 c contiene dell acqua fino ad un certo livello. Nel vao viene applicato un foro di ezione S = ad un altezza h = 40 c inferiore al livello dell acqua. Con quale velocità V ece l acqua dal foro? Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni V + gh = V + gh Avevao ricavato V nell equazione della portata e lo otituiao adeo nell equazione di Bernoulli riorganizzando i terini S V S V = gh gh Spiegazione Trattandoi di un fluido incopriibile che i uove, per queto eercizio arà neceario utilizzare l equazione di Bernoulli e la legge di conervazione della portata. Nell applicazione delle equazioni, arà conveniente coniderare coe punto iniziale la uperficie dell acqua nel vao, e coe punto finale il foro. crivere: Applicando la legge di conervazione della portata poiao S V = S V V = S V S Applicando l equazione di Bernoulli poiao crivere: H O V + H O gh + P = H O V + H O gh + P Teniao adeo preente che h h = h e raccogliao a fattor coune V da cui, cabiando i egni V = S V S V = g h = g h v u V = t g 9, 0, 4 = 0 c S S h S S 7, =, Notate coe il terine a denoinatore che contiene le due ezioni riulti eere olto piccolo e quindi praticaente tracurabile. Coinciao con il coniderare che ia la uperficie dell acqua che il foro i trovano a contatto con l aria dell atofera e quindi alla tea preione. Quindi H O V + H O gh = H O V + H O gh Poiao quindi ora eplificare H ed ottenere O

4 Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni Scheda7. Fluidodinaica: oluzioni Problea di: Fluidodinaica - F 0005 Problea di: Fluidodinaica - F 0006 Teto [F0005] Un tubo orizzontale di ezione S = 0 c è percoro da acqua alla preione P = Pa che i uove alla velocità V =. All altra etreità del tubo la preione vale P = Pa. Con quale velocità l acqua ece dal tubo? Quale ezione ha il tubo in ucita? Spiegazione Trattandoi di un fluido incopriibile che i uove, per queto eercizio arà neceario utilizzare l equazione di Bernoulli e la legge di conervazione della portata. Applicando l equazione di Bernoulli poiao crivere: H O V + H O gh + P = H O V + H O gh + P Coinciao con il coniderare che il tubo è orizzontale e quindi h = h, quindi V H O + P = V H O + P da cui V H O = P P + V H O V = V = H O H O (P P )+V (P P )+V =5 Applicando la legge di conervazione della portata poiao crivere: S V = S V S = S V V = 6 c Teto [F0006] Un tubo a fora di U contiene una certa quantità di acqua kg ( H = 000 O ) nella ezione di initra e di olio ( 3 olio = 00 kg ) nella 3 ezione di detra. I liquidi in quetione ono feri. Sapendo che la colonna di olio ha un altezza h = 0 c, di quanti centietri la colonnina di olio i trova più in alto della colonnina di acqua? Spiegazione In queto eercizio i fluidi ono feri, quindi utilizzereo l equazione di Stevino. Le due colonne di liquido, vito che ono fere viluppano nel punto in cui i toccano la tea preione; quindi il problea i riolve eguagliando le preioni viluppate dalle due colonne di liquido. Conideriao il punto di contatto dei due liquidi coe origine del itea di riferiento e quindi coe punto ad altezza zero. Le due preioni nel punto di contatto dei liquidi valgono Eguagliandole otteniao P H O = P at + H O g h H O P olio = P at + olio g P H O = P olio h olio P at + H O g h H O = P at + olio g h olio e eplificando pria la preione atoferica P at e ucceivaente l accelerazione di gravità H O h H O = olio h olio da cui ricavo l altezza della colonnina d acqua h H O = olio h olio H O = 6 c

5 Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni Scheda7. Fluidodinaica: oluzioni e di coneguenza il dilivello tra le due colonnine vale Problea di: Fluidodinaica - F 0007 d = h olio h H O =4c Teto [F0007] Le due ezioni di un torchio idraulico valgono ripettivaente S = 50 c ed S =5c. Sapendo che ulla ezione aggiore viene appoggiato un peo di aa = 50 kg, quale forza devo fare ulla econda ezione per antenere l equilibrio? Spiegazione Il torchio idraulico riane in equilibrio quando le preioni ulle due ezioni ono uguali. Queta è l afferazione che peretterà di riolvere il problea. Il riultato finale dell eercizio diotra che il torchio idraulico è di fatto una acchina eplice che perette di fare tanto lavoro con una piccola forza. P = P F S = F S La forza F è la forza di gravità che agice ul peo, quindi F = g S S = 50 kg 9, 5 c 50 c = 49 N

6 9 Scheda7. Fluidodinaica: oluzioni Problea di: Fluidodinaica - F 000 kg Teto [F000] Un tubo orizzontale in cui corre acqua ( H = 000 O 3 ), ha una ezione iniziale S = 00 c. Succeivaente il tubo i tringe diventando di ezione S = 60 c. La preione nel tratto iniziale del tubo vale P = Pa, entre nella ezione più tretta vale P = Pa. Quanto valgono le due velocità dell acqua nei due tratti del tubo? Spiegazione Queto problea di fluidodinaica lo riolviao utilizzando il principio di Bernoulli e la legge di conervazione della portata. Vito che le richiete del problea ono due, e due ono le leggi fiiche a notra dipoizione, poiao procedere con la oluzione del problea. Coinciao con lo crivere entrabe le equazioni a notra dipoizione. Eendo le equazioni conteporaneaente vere, ee cotituicono un itea di due equazioni in due incognite ( V e V ), indicato con la parentei graffa. < S V = S V : V H O + gh H O + P = V H O + gh (7.) H O + P Vito che il tubo di queto eercizio è orizzontale, allora h = h ed i terini con le altezze i eplificano in quanto uguali. < S V = S V : V H O + P = V (7.) H O + P Entrabe le incognite i trovano in entrabe le equazioni, quindi devo riolvere il itea con, per eepio, il etodo di otituzione. Coinciao Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni con il ricavare V dalla pria equazione >< >: V = S V S H O V + P = H O V + P (7.3) Adeo otituiaolo nella econda equazione >< V = S V >: H O S S V S + P = H O V + P (7.4) Adeo raggruppiao i terini che contengono V e potando le preioni a detra dell uguale >< V = S V >: H O S S V S Raccogliao a fattor coune e cabiao di egno >< V = S V >: Infine riolviao v u >< V = t P P >: H O S V H O S S V = S V = S V = 4, 3 S S H O V = P P (7.5) S S = P P (7.6) Pa = kg 000 ( 0, 36) = 3, 7 3 (7.7)

7 Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni Scheda7. Fluidodinaica: oluzioni Problea di: Fluidodinaica - F 0009 Eercizi concettualente identici Teto [F0009] Un ubacqueo i trova iero nelle acque fere di un lago alla profondità h = 0 ripetto al livello del are. La preione atoferica vale P at = Pa. A quale preione i trova? A quale profondità deve arrivare per raddoppiare la preione a cui i trova? Spiegazione Vito che queto problea tratta di un fluido fero, la legge fiica che utilizzereo è la legge di Stevino P = g h Coinciao con il coniderare il percoro che fa il ubacqueo partendo dalla uperficie del are ( h 0 =0; P 0 = P at = Pa ) fino alla profondità h P = P = g h (P P 0 )= g (h h 0 ) 000 kg 3 9, ( P = g (h h 0 )+P 0 0 ) Pa = Pa A queto punto il ubacqueo cende ulteriorente in profondità fino a raddoppiare la preione a cui i trova. la preione raggiunta arà:. Nella conduttura di una centrale idroelettrica, realizzata con un tubo di ezione cotante, corre l acqua che produrrà poi corrente elettrica. Se la uperficie del lago i trova alla quota h = 500.l.. ed il fondo della conduttura i trova h = 00 piú in bao, con quale preione l acqua ece dalla conduttura? [P = Pa]. Un tubo in cui corre acqua è lungo l =4ed è inclinato vero l alto di = 30. Il tubo ha una ezione S i =0, 3 d ed al fondo abbiao un rubinetto di ezione S f =3c che butta acqua in una vaca. L acqua ece dal tubo con una velocità V f =. Con quale velocità l acqua entra nel tubo? Quale preione abbiao all ingreo nel tubo? [V =0, ; P = 760 Pa] 3. Quale preione deve opportare una perona che i ierge nell oceano fino ad una profondità di h = 00? [ Pa] 4. Se i iergo ad una profondità h = 50 nell oceano, a quale preione vengo ottopoto? [59900 Pa] P =P = Pa Coniderando adeo il percoro dalla profondità h fino alla profondità h avreo che P P = g (h h ) h = P P g =(h h ) h = P P + h g Pa 000 kg 0 = 50, 9, 3

8 00 Scheda7. Fluidodinaica: oluzioni Problea di: Fluidodinaica - F 000 Teto [F000] In un cilindro verticale veriao del ercurio, dell acqua e dell olio. La colonnina di ercurio è alta L Hg =5c; la colonnina di acqua è alta L = 0 c e la colonnina di olio è alta L H = 5 c. La preione O olio atoferica vale P at = Pa. Trovate la preione ul fondo della colonna di liquido. le denità dei liquidi utilizzati valgono: olio = 00 kg ; 3 kg H = 000 O ; 3 Hg = 3579 kg. 3 Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni P b!c = g h b!c = g (h c h b ) P b!c = 3579 kg 3 9, ( 40 c + 35 c) = 6653, 7 Pa La preione ulla linea di eparazione tra l olio e l acqua vale P a = P 0 + P 0!a P a = Pa+ 76 Pa = 076 Pa Spiegazione Vito che queto problea tratta di un fluido fero, la legge fiica che utilizzereo è la legge di Stevino P = g h L unico valore di preione che conociao è quello dell atofera in cia alla colonnina di liquido; per queto otivo arà conveniente fiare li il notro itea di riferiento e aegnare a quell altezza il valore h 0 =0. Di coneguenza fiiao i valori delle altezze a cui i trovano le linee di eparazione tra i diveri liquidi ed il fondo del cilindro: h a = h 0 L olio = 5 c La preione ulla linea di eparazione tra l acqua e il ercurio vale P b = P 0 + P 0!a + P a!b P b = Pa+ 76 Pa+ 960 Pa = 0336 Pa La preione ul fondo della colonnina di liquido vale P c = P 0 + P 0!a + P a!b + P b!c P c = Pa+ 76 Pa+ 960 Pa+ 6653, 7 Pa = 0979, 7 Pa h b = h a L H = 35 c O h c = h b L Hg = 40 c Iaginiao adeo di trovarci ulla uperficie della colonna di liquido e di potarci vero il bao. Dalla legge di Stevino abbiao che P 0!a = g h 0!a = g (h a h 0 ) P 0!a = 00 kg 3 9, ( 5 c 0 c) = 76 Pa P a!b = g h a!b = g (h b h a ) P a!b = 000 kg 3 9, ( 35 c + 5 c) = 960 Pa

9 Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni Scheda7. Fluidodinaica: oluzioni Problea di: Fluidodinaica - F 00 Problea di: Fluidodinaica - F 00 Teto [F00] Sapendo che un ottoarino in ierione ta ubendo una preione P = 0000 Pa, a quale profonditá i trova ripetto alla uperficie? Spiegazione Vito che queto problea tratta di un fluido fero, la legge fiica che utilizzereo è la legge di Stevino P = g h La preione ulla uperficie del are ad altezza h 0 =0vale P 0 = Pa. Il ottoarino i trova alla preione P = 0000 Pa. Utilizzando la legge di Stevin avreo che P = g h (P P 0 )= g (h h 0 ) (P P 0 ) g (P 0 P ) g = h = h Utilizzando il valore di denità dell acqua alata avreo h = 0000 Pa 030 kg 3 9, h = 7, 3 Teto [F00] Un contenitore cilindrico viene riepito d acqua fino all altezza h i = 30 c dal fondo. All altezza h f =5c dal fondo viene praticato un piccolo foro, di dienione tracurabile ripetto alla uperficie della bae del contenitore. Con quale velocità l acqua ece dal foro? [V f =, ] Spiegazione Mentre l acqua ece dal foro, il livello dell acqua nel contenitore i abbaa. Praticaente oerviao un oviento di fluido che dalla uperficie i pota vero il foro. Utilizziao quindi il teorea di bernoulli. Utilizziao l equazione di bernoulli: V f + gh f + P f = V i + gh i + P i Teniao preente che entrabi i lati del fluo di acqua ono a contatto con l aria e quindi entrabi alla preione atoferica P at per cui P i = P f = P at i eplificano nell equazione V f + gh f = V i + gh i V f V i = gh i gh f A queto punto dobbiao capire quanto vale la velocità dell acqua ulla uperficie del contenitore. Per queto utilizziao la legge di conervazione della portata. S i V i = S f V f per cui

10 0 Scheda7. Fluidodinaica: oluzioni ottenendo V i = S f S i V f Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni per cui V f S f S i V f = gh i gh f! Sf Si Vf = g (h i h f ) f = g (h i h f ) Sf V S i v u V f = t g (h i h f ) Sf S i Se adeo ci offeriao ul terine S f S i! dobbiao coniderare che la uperficie del foro è olto più piccola della uperficie del contenitore, per cui tutto il terine vale Sf Si! = Per cui otteniao la forula finale g (h i h f ) V f = = p g h =,

Sicché l effetto di una variazione del prezzo sulla domanda del bene può essere scisso in due componenti

Sicché l effetto di una variazione del prezzo sulla domanda del bene può essere scisso in due componenti Appunti equazione di Slutk. Variazione del prezzo e quantità doandata In preenza di un auento del prezzo i conuatori reagicono a due egnali differenti a) è auentato il prezzo relativo del bene in quetione

Dettagli

Lezione XXI - 09/04/2003 ora 8:30-10:30 - Esercizi sulle perdite di carico - Originale di Berti Sara.

Lezione XXI - 09/04/2003 ora 8:30-10:30 - Esercizi sulle perdite di carico - Originale di Berti Sara. Lezione XXI - 09/04/00 ora 8:0-10:0 - Eercizi ulle perdite di carico - Originale di Berti Sara. Eercizio 1 Calcolare la potenza di una pompa necearia a far correre il fluido attravero un tubo collegato

Dettagli

D. MR (*) 2. Il modulo dell accelerazione angolare α della carrucola vale rad A s rad B s rad C s rad D. 55.

D. MR (*) 2. Il modulo dell accelerazione angolare α della carrucola vale rad A s rad B s rad C s rad D. 55. acoltà di Ingegneria a prova intracoro di iica I 30.0.0 Copito A (*) Eercizio n. Una carrucola, aiilabile ad un dico di aa 3.7 kg e raggio 70 c, è libera di ruotare intorno ad un ae orizzontale paante

Dettagli

Calcolo della tensione ammissibile Dovendo essere il grado di sicurezza non inferiore a 3 si ricava che il coefficiente di sicurezza γ è 3 per cui:

Calcolo della tensione ammissibile Dovendo essere il grado di sicurezza non inferiore a 3 si ricava che il coefficiente di sicurezza γ è 3 per cui: Il recipiente diegnato in figura ha una configurazione cilindrica avente diametro interno D = 000 mm è chiuo con fondi emiferici, eo è itemato u due elle A e B pote ad una ditanza L AB = 7000 mm e fuoriece

Dettagli

Unità Didattica 1. Le unità di misura

Unità Didattica 1. Le unità di misura Unità Didattica 1. Le unità di iura Pria di addentrarci nella ateria, è bene fare un rapido riaunto delle tecniche di converione e delle più iportanti unità di iura nel capo dell aeronautica, perché capiterà

Dettagli

Esercitazione di Meccanica dei fluidi con Fondamenti di Ingegneria Chimica. Scambio di materia (II)

Esercitazione di Meccanica dei fluidi con Fondamenti di Ingegneria Chimica. Scambio di materia (II) Eercitazione di Meccanica dei fluidi con Fondaenti di Ingegneria hiica Eercitazione 5 Gennaio 3 Scabio di ateria (II) Eercizio Evaporazione di acqua da una picina Stiare la perdita giornaliera di acqua

Dettagli

Il lavoro meccanico Il lavoro di una forza costante

Il lavoro meccanico Il lavoro di una forza costante Il lavoro eccanico Il lavoro di una forza cotante Per potare oggetti, produrre deforazioni, e più in generale per odificare i itei fiici occorrono le forze. Se però conideriao, per eepio, un pezzo di legno

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN TUTELA E BENESSERE ANIMALE Coro di : FISICA MEDICA A.A. 2015 /2016 Docente: Dott. Chiucchi Riccardo ail:rchiucchi@unite.it Medicina Veterinaria: CFU

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I 13 Febbraio 2006 Compito A

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I 13 Febbraio 2006 Compito A Facoltà di Ingegneria Prova critta di Fiica I 13 Febbraio 6 Copito A Eercizio n.1 Un blocco, aiilabile ad un punto ateriale di aa, partendo da fero, civola da un altezza h lungo un piano inclinato cabro

Dettagli

Ottica. LEYBOLD Schede di fisica P5.6.2.1

Ottica. LEYBOLD Schede di fisica P5.6.2.1 Ottica LEYBOLD Schede di fiica Velocità della luce Miura eeguita ediante ipuli luinoi di breve durata LEYBOLD Schede di fiica Deterinazione della velocità della luce nell aria eeguita ediante il tepo di

Dettagli

Liceo G.B. Vico Corsico

Liceo G.B. Vico Corsico Liceo G.B. Vico Corico Clae: 3A Materia: FISICA Inegnante: Nicola Moriello Teto utilizzato: Caforio Ferilli Fiica! Le regole del gioco vol 1 ed Le Monnier 1) Prograa volto durante l anno colatico Le leggi

Dettagli

LAVORO ED ENERGIA Corso di Fisica per Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2006

LAVORO ED ENERGIA Corso di Fisica per Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2006 LAVORO ED ENERGIA INTRODUZIONE L introduzione dei concetto di lavoro, energia cinetica ed energia potenziale ci perettono di affrontare i problei della dinaica in un odo nuovo In particolare enuncereo

Dettagli

Cinematica: soluzioni. Scheda 4. Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni - 3497702002 - info@ripetizionicagliari.it

Cinematica: soluzioni. Scheda 4. Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni - 3497702002 - info@ripetizionicagliari.it Cinematica: oluzioni Problema di: Cinematica - C0015ban Teto [C0015ban] Eercizi banali di Cinematica: 1. Moto rettilineo uniforme (a) Quanto pazio percorre in un tempo t = 70 un oggetto che i muove con

Dettagli

STATICA DEI FLUIDI. 3 ) fino ad una distanza di 5 cm dall orlo. Nei due rami del

STATICA DEI FLUIDI. 3 ) fino ad una distanza di 5 cm dall orlo. Nei due rami del SCHEDA PER IL RECUPERO DI FISICA DEL PRIMO PERIODO anno scolastico 2014-15 STATICA DEI FLUIDI Pressione Leggi il libro di testo (vol. 1) al cap. 11, prova a rispondere alle domande della scheda di verifica

Dettagli

Lezione 4: la velocità. Nella scorsa lezione abbiamo considerato la grandezza velocità media. Essa, come ricordate, è definita così:

Lezione 4: la velocità. Nella scorsa lezione abbiamo considerato la grandezza velocità media. Essa, come ricordate, è definita così: Lezione 4 - pag.1 Lezione 4: la velocità 4.1. Velocità edia e grafico tepo - poizione Nella cora lezione abbiao coniderato la grandezza velocità edia. Ea, coe ricordate, è definita coì: ditanza percora

Dettagli

Le Misure. 2 ottobre 2007

Le Misure. 2 ottobre 2007 Le Miure ottobre 007 In tutte le oluzioni i farà ricoro alla notazione cientifica dei numeri, baata ul ignificato del itema decimale e poizionale. (piegare il ignificato) 1 Lunghezza 1.0.1 Una navetta

Dettagli

Meccanica Applicata alle Macchine Appello del 12/01/2012

Meccanica Applicata alle Macchine Appello del 12/01/2012 Meccanica Applicata alle Macchine Appello del 12/01/2012 1. Eeguire l analii tatica del meccanimo in figura 2 (cala 1:1). Si calcoli l azione reitente ul membro 5 quando F m =1N. 2. In figura 1 è rappreentato

Dettagli

Esercizi sul moto del proiettile

Esercizi sul moto del proiettile Eercizi ul moto del proiettile Riolvi li eercizi ul quaderno utilizzando la oluzione olo per controllare il tuo riultato. 1 Un fucile è puntato orizzontalmente contro un beralio alla ditanza di 30 m. Il

Dettagli

MOTI IN DUE E TRE DIMENSIONI

MOTI IN DUE E TRE DIMENSIONI MOTI IN DUE E TRE DIMENSIONI 1. Poizione e Spotaento Exercie 1. Un anguria in un capo è collocata nella poizione data dalle eguenti coordinate: x = 5.0, y = 8.0 e z = 0. Trovare il vettore poizione traite

Dettagli

Modellazione e Analisi di Sistemi Idraulici

Modellazione e Analisi di Sistemi Idraulici Modellazione e Analii di Sitemi Idraulici Modellazione e Analii di Sitemi Idraulici Davide Giglio La ingola vaca Si conideri il itema rappreentato in figura. Il itema conite in una vaca contenente acqua.

Dettagli

STATICA DEI FLUIDI (Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Michele Sorce)

STATICA DEI FLUIDI (Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Michele Sorce) STATICA DEI FLUIDI (Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Michele Sorce) Definizione Di Pressione In questo capitolo si analizzeranno le caratteristiche meccaniche dei fluidi in condizioni di equilibrio

Dettagli

Sistema SI delle Unità di Misura.

Sistema SI delle Unità di Misura. Prof. Michele Giugliano (Dicebre 2001). Sitea SI delle Unità di Miura. 1. - Grandezze fondaentali e derivate. A) Preee. Per poter iurare tutte le grandezze fiiche occorre tabilire un unità di iura per

Dettagli

Le ipotesi di base che si utilizzano sono le stesse quattro già viste con riferimento al caso della flessione semplice e cioè:

Le ipotesi di base che si utilizzano sono le stesse quattro già viste con riferimento al caso della flessione semplice e cioè: LEZIONI N 44 E 45 CALCOLO A ROTTURA DELLA SEZIONE PRESSOINFLESSA PROBLEMI DI VERIFICA La procedura di verifica dei pilatri di c.a., ottopoti a forzo normale e momento flettente, è baata ulla cotruzione

Dettagli

Esercizi sul Moto Circolare Uniforme

Esercizi sul Moto Circolare Uniforme Eercizi ul Moto Circolare Uniforme 1.Un oroloio ha tre lancette: quella delle ore luna 1 cm, quella dei minuti luna 1.4 cm e quella dei econdi luna 1.6 cm. Conidera il punto etremo di oni lancetta. Calcola

Dettagli

19.12. Impianti motori con turbine a gas

19.12. Impianti motori con turbine a gas 19.12. Impianti motori con turbine a ga Approfondimenti 19.12.1. Generalità. Il ciclo di Brayton (o ciclo di oule) Il rendimento (h) di un ciclo termodinamico può eere epreo dalla relazione: h q up q inf

Dettagli

ONDE ESERCIZI SVOLTI DAL PROF. TRIVIA GIANLUIGI

ONDE ESERCIZI SVOLTI DAL PROF. TRIVIA GIANLUIGI ONDE ESERCIZI SVOLTI DAL PROF. TRIVIA GIANLUIGI 1. Tipi di Onde Exercie 1. Un onda viaggia lungo una corda tea. La ditanza verticale dalla creta al ventre è di 13 c e la ditanza orizzontale dalla creta

Dettagli

1.4 UNITA SI DERIVATE

1.4 UNITA SI DERIVATE 1.4 UNITA SI DERIVATE Le unità di iura derivate in odo coerente dalle unità SI di bae i ottengono ediante eplici operazioni aritetiche a partire dalle unità di iura SI di bae. Nelle tabelle eguenti ono

Dettagli

ERRORE STATICO. G (s) H(s) Y(s) E(s) X (s) YRET(s)

ERRORE STATICO. G (s) H(s) Y(s) E(s) X (s) YRET(s) Preciione a regime: errore tatico ERRORE STATICO Alimentazione di potenza E() YRET() G() Y() H() Per errore tatico i intende lo cotamento, a regime, della variabile controllata Y() dal valore deiderato.

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO 1 a Facoltà di Ingegneria A.A. 2011/2012. Progetto di Infrastrutture Viarie. Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile

POLITECNICO DI TORINO 1 a Facoltà di Ingegneria A.A. 2011/2012. Progetto di Infrastrutture Viarie. Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile POLITECNICO DI TOINO a Facoltà di Ingegneria A.A. 0/0 Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Progetto di Infrastrutture Viarie prof. Marco Bassani ing. oberto Melotti Esercizio : Progetto di una

Dettagli

Note su alcuni principi fondamentali di macroeconomia Versione parziale e provvisoria. Claudio Sardoni Sapienza Università di Roma

Note su alcuni principi fondamentali di macroeconomia Versione parziale e provvisoria. Claudio Sardoni Sapienza Università di Roma Note u alcuni principi fondamentali di macroeconomia Verione parziale e provvioria Claudio Sardoni Sapienza Univerità di Roma Anno accademico 2010-2011 ii Indice Premea v I Il breve periodo 1 1 Il fluo

Dettagli

Controllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 3. Caratteristiche e predisposizione dei regolatori PID

Controllo di Azionamenti Elettrici. Lezione n 3. Caratteristiche e predisposizione dei regolatori PID Controllo di Azionamenti Elettrici Lezione n 3 Coro di Laurea in Ingegneria dell Automazione Facoltà di Ingegneria Univerità degli Studi di alermo Caratteritiche e predipoizione dei regolatori ID 1 Introduzione

Dettagli

SCELTE IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA (a c. di G.Garofalo) Appunti basati sul testo Microeconomia di Varian

SCELTE IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA (a c. di G.Garofalo) Appunti basati sul testo Microeconomia di Varian CELTE IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA (a c. di G.Garoalo) Appunti baati ul teto Microeconoia di Varian Deinite le celte degli operatori in un conteto uniperiodale pria ed interteporale dopo (Garoalo, Econoia

Dettagli

Lezione 11. Equilibrio dei mercati del credito e della moneta bancaria. domanda di credito delle imprese = offerta delle banche;

Lezione 11. Equilibrio dei mercati del credito e della moneta bancaria. domanda di credito delle imprese = offerta delle banche; Lezione 11. Equilibrio dei mercati del credito e della moneta bancaria L E d = L domanda di credito delle impree = offerta delle banche; M d H = M M domanda di moneta (legale e bancaria) delle famiglie

Dettagli

Prova di verifica parziale N. 1 20 Ott 2008

Prova di verifica parziale N. 1 20 Ott 2008 Prova di verifica parziale N. 1 20 Ott 2008 Eercizio 1 Nel uo tato naturale un campione di terreno umido di volume pari a 0.01 m 3 ha un peo di 18 kg. Lo teo campione eiccato in tufa ha un peo di 15.6

Dettagli

Esercizio: calcolo di media e deviazione standard campionaria

Esercizio: calcolo di media e deviazione standard campionaria Eercizio: calcolo di media e deviazione tandard campionaria Per verificare le pretazioni di un hard dik per PC, i oervano in miure ripetute i tempi di crittura T di uno teo file di grandi dimenioni. In

Dettagli

6) Stati di cedimento 6.1) Introduzione all analisi delle costruzioni in muratura nel loro stato attuale

6) Stati di cedimento 6.1) Introduzione all analisi delle costruzioni in muratura nel loro stato attuale 6) tati di cedimento 6.1) Introduzione all analii delle cotruzioni in muratura nel loro tato attuale Nel conteto del modello di materiale rigido non reitente a trazione, la valutazione delle capacità portanti

Dettagli

PRESSIONE ATMOSFERICA

PRESSIONE ATMOSFERICA PRESSIONE ATMOSFERICA Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera p atm = d g h con d densita aria h altezza atmosfera 197 MISURA DELLA PRESSIONE ATMOSFERICA:

Dettagli

La popolazione di gatti urbani sul territorio del Comune di Firenze

La popolazione di gatti urbani sul territorio del Comune di Firenze Relazione di Teoria dei Sitemi La popolazione di gatti urbani ul territorio del Comune di Firenze Modelli per lo tudio ed il controllo Docente: Aleandro Caavola Studenti: Leonardo Profeti, Manfredi Toraldo,

Dettagli

STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO - III

STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO - III Suidi didattici per il coro di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Franceco Zanghì STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO - III AGGIORNAMENTO 26/09/2012 Coro di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Franceco Zanghì STATI LIMITE

Dettagli

Il galleggiamento. dm Scriviamo i dati Lato del cubo immerso L = 1 dm = 0,1 m. 3, dell olio

Il galleggiamento. dm Scriviamo i dati Lato del cubo immerso L = 1 dm = 0,1 m. 3, dell olio Il galleggiaento Forze su un corpo ierso in un liquido Consideriao un parallelepipedo copletaente ierso in un liquido. Su ogni faccia del parallelepipedo agisce la forza distribuita che è data dal prodotto

Dettagli

L induzione elettromagnetica - Legge di Faraday-Lentz

L induzione elettromagnetica - Legge di Faraday-Lentz L induzione elettromagnetica - Legge di Faraday-Lentz Si oerano alcuni fatti perimentali. 1 ) Conideriamo un filo metallico chiuo u e teo (pira) tramite un miuratore di corrente poto in icinanza di un

Dettagli

2. LA DIFFUSIONE - CONCETTI BASE

2. LA DIFFUSIONE - CONCETTI BASE LA DIFFUSIONE . LA DIFFUSIONE - CONCETTI BASE Molte reazioni e molti procei di rilevante importanza nel trattamento dei materiali i baano ul traporto di maa. Queto traporto può avvenire o all interno di

Dettagli

Stato limite ultimo di sezioni in c.a. soggette. SLU per sezioni rettangolari in c.a. con. determinazione del campo di rottura

Stato limite ultimo di sezioni in c.a. soggette. SLU per sezioni rettangolari in c.a. con. determinazione del campo di rottura Univerità degli Studi di Roma Tre Coro di Progetto di trutture - A/A 2008-0909 Stato limite ultimo di ezioni in c.a. oggette a preoleione SLU per ezioni rettangolari in c.a. con doppia armatura determinazione

Dettagli

Ing. Mariagrazia Dotoli Controlli Automatici NO (9 CFU) Antitrasformata di Laplace PROCEDIMENTI DI ANTITRASFORMAZIONE

Ing. Mariagrazia Dotoli Controlli Automatici NO (9 CFU) Antitrasformata di Laplace PROCEDIMENTI DI ANTITRASFORMAZIONE PROCEDIMENTI DI ANTITRASFORMAZIONE L'operazione di paaggio invero dal dominio della frequenza complea al dominio del tempo F() f(t) è detta antitraformata o traformazione invera di Laplace. Data una funzione

Dettagli

6.5. La compressione

6.5. La compressione 6.5. La comreione rofondimenti 6.5.1. I materiali iotroi Mentre alcuni materiali (come l acciaio) hanno un uguale comortamento a trazione e a comreione (ono cioè «materiali iotroi») altri (come le ghie,

Dettagli

Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera

Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera PRESSIONE ATMOSFERICA Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera p atm = d g h con d densita aria h altezza atmosfera 1 MISURA DELLA PRESSIONE ATMOSFERICA:

Dettagli

Esercizi sulla conversione tra unità di misura

Esercizi sulla conversione tra unità di misura Esercizi sulla conversione tra unità di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI di ANALISI DEI SISTEMI

ESERCIZI SVOLTI di ANALISI DEI SISTEMI ESERCIZI SVOLTI di ANALISI DEI SISTEMI Davide Giglio DIST - Univerità di Genova Via Opera Pia, 3 645 - Genova, Italy Tel: +39 353748 Fax: +39 35354 Davide.Giglio@unige.it Queta raccolta di eercizi volti

Dettagli

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Opera Monte Grappa ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Claudio Zanella 14 2 ESERCIZI: Calcolo della resistenza di un conduttore filiforme. 1. Calcola la resistenza di un filo di rame lungo 100m e della sezione

Dettagli

Corso di Laurea in FARMACIA

Corso di Laurea in FARMACIA Corso di Laurea in FARMACIA 2015 simulazione 1 FISICA Cognome nome matricola a.a. immatric. firma N Evidenziare le risposte esatte Una sferetta è appesa con una cordicella al soffitto di un ascensore fermo.

Dettagli

Diagramma circolare di un motore asincrono trifase

Diagramma circolare di un motore asincrono trifase Diagramma circolare di un motore aincrono trifae l diagramma circolare è un diagramma che permette di leggere tutte le grandezze del motore aincrono trifae (potenza rea, perdite nel ferro, coppia motrice,

Dettagli

22 - Il principio dei lavori virtuali

22 - Il principio dei lavori virtuali - Il principio dei lavori virtuali ü [.a. 0-0 : ultima reviione 5 aprile 0] Eempio n. Si conideri il portale di Figura, emplicemente ipertatico. Si vuole applicare il principio dei lavori virtuali per

Dettagli

IL TEOREMA DI UNICITA PER 1 FLUIDI INCOMPRESSIBILI, PERFETTI,ETEROGENEI

IL TEOREMA DI UNICITA PER 1 FLUIDI INCOMPRESSIBILI, PERFETTI,ETEROGENEI IL TEOREMA DI UNICITA PER 1 FLUIDI INCOMPRESSIBILI, PERFETTI,ETEROGENEI di DARIO GRAFFI, Bologna (Italia) 1. In una Nota pubblicata due anni fa (1) ho tabilito il teorema di unicitil per le'equazioni dei

Dettagli

Accumulo di calore con materiale solido per impianti solari termodinamici alimentati a fluido gassoso. Antonio De Luca, Tommaso Crescenzi

Accumulo di calore con materiale solido per impianti solari termodinamici alimentati a fluido gassoso. Antonio De Luca, Tommaso Crescenzi Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo viluppo economico otenibile MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Accumulo di calore con materiale olido per impianti olari termodinamici alimentati

Dettagli

VII. AREA E PERIMETRO ELLISSE

VII. AREA E PERIMETRO ELLISSE VII. AREA E PERIMETRO ELLIE Area e Perietro Ellisse Cap. VII Pag. AREA DEL ETTORE DELL'ELLIE I )ia ( x) y dx l area OCAA. La funzione (x) deve essere tale d( x) che y x e poiché dx è ( x) xy area settoreoaa'

Dettagli

1.1 Tecniche di telerilevamento dell umidità del suolo 1.1.1 Microonde

1.1 Tecniche di telerilevamento dell umidità del suolo 1.1.1 Microonde 1.1 Tecniche di telerilevamento dell umidità del uolo 1.1.1 Microonde Da quanto detto al paragrafo precedente, nella regione pettrale delle microonde l atmofera può dunque coniderari traparente, oprattutto

Dettagli

RELAZIONE DI CALCOLO MURO SI SOSTEGNO H. 2 M

RELAZIONE DI CALCOLO MURO SI SOSTEGNO H. 2 M RELAZIONE DI CALCOLO MURO SI SOSTEGNO H. M 1. PREMESSA Oggetto della preente relazione è il dimenionamento e la verifica di un muro di otegno controterra in c.a. relativo al progetto: S.R. 34 BRIANTEA

Dettagli

EuroCADcrete. Study Book. Version 4.0, 2005-December. German Society for Concrete and Construction Technology

EuroCADcrete. Study Book. Version 4.0, 2005-December. German Society for Concrete and Construction Technology EuroCADcrete Study Book Verion 4.0, 005-Deceber EuroCADCrete Study book Verion 4.0 Prefazione Il progetto Eurocadcrete è iniziato 3 anni fa. L obiettivo del progetto era di prediporre un itea accettato

Dettagli

DOMANDE ED ESERCIZI SULLA PRESSIONE E IN GENERALE SUI FLUIDI

DOMANDE ED ESERCIZI SULLA PRESSIONE E IN GENERALE SUI FLUIDI 1) Che cos è la pressione? Qual è la sua unità di misura nel S.I.? 2) Da che cosa dipende la pressione esercitata da un oggetto di massa m poggiato su di una superficie? 3) Che cos è un fluido? 4) Come

Dettagli

10 Tre: i due agli estremi e quello nel punto. 11 La lunghezza delle corde non si può modificare. 12 Immagina due diapason che emettono, ad

10 Tre: i due agli estremi e quello nel punto. 11 La lunghezza delle corde non si può modificare. 12 Immagina due diapason che emettono, ad il uono 6 6. l uono omande ui concetti La uperficie delle bolle d aria preenti nell acqua, inetita dall acqua, i comprime e i dilata creando onde di compreione e rarefazione e quindi il mormorio. La frequenza

Dettagli

Soluzione: In direzione verticale non c è movimento, perciò F N mg = 0. Quindi, in ogni caso, la forza normale è pari a 24.5 N.

Soluzione: In direzione verticale non c è movimento, perciò F N mg = 0. Quindi, in ogni caso, la forza normale è pari a 24.5 N. Un oggetto con massa pari a 2500 g è appoggiato su un pavimento orizzontale. Il coefficiente d attrito statico è s = 0.80 e il coefficiente d attrito dinamico è k = 0.60. Determinare la forza d attrito

Dettagli

Lezione 12. Regolatori PID

Lezione 12. Regolatori PID Lezione 1 Regolatori PD Legge di controllo PD Conideriamo un regolatore che eercita un azione di controllo dipendente dall errore attravero la eguente legge: t ut = K et K e d K de t P + τ τ+ D. dt La

Dettagli

Determinazione della quota sul livello del mare del monte Etna

Determinazione della quota sul livello del mare del monte Etna Deterinazione ella quota sul livello el are el onte Etna a.s. 998/999 classe 5 oorinatore: Prof.. Epainona Preessa Per ottenere una isura i tutto rispetto, ci siao avvalsi ella consulenza e ella collaborazione

Dettagli

IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica

IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica IIS Moro Dipartimento di matematica e fisica Obiettivi minimi per le classi prime - Fisica Poiché la disciplina Fisica è parte dell Asse Scientifico Tecnologico, essa concorre, attraverso lo studio dei

Dettagli

3. Catene di Misura e Funzioni di Trasferimento

3. Catene di Misura e Funzioni di Trasferimento 3.. Generalità 3. Catene di Miura e Funzioni di Traferimento 3.. Generalità Il egnale che rappreenta la grandezza da miurare viene trattato in modo da poter eprimere quet ultima con uno o più valori numerici

Dettagli

Fondamenti di Meccanica e Macchine

Fondamenti di Meccanica e Macchine Giueppe Anzalone Paolo Baignana Giueppe Brafa Muicoro Fondaenti di Meccanica e Macchine Teoria e applicazioni EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Copyright Ulrico Hoepli Editore S.p.A. 2009 via Hoepli 5, 20121

Dettagli

Capitolo. Il comportamento dei sistemi di controllo in regime permanente. 6.1 Classificazione dei sistemi di controllo. 6.2 Errore statico: generalità

Capitolo. Il comportamento dei sistemi di controllo in regime permanente. 6.1 Classificazione dei sistemi di controllo. 6.2 Errore statico: generalità Capitolo 6 Il comportamento dei itemi di controllo in regime permanente 6. Claificazione dei itemi di controllo 6. Errore tatico: generalità 6. Calcolo dell errore a regime 6.4 Eercizi - Errori a regime

Dettagli

accelerazione al posto di velocità. Ecco quello che otteniamo:

accelerazione al posto di velocità. Ecco quello che otteniamo: Lezione 5 - pag.1 Lezione 5: L accelerazione 5.1. Velocità e accelerazione Sappiao che la velocità è una grandezza essenziale per descrivere il oviento: quando la posizione di un corpo cabia nel tepo,

Dettagli

Calcolo della densità dell aria alle due temperature utilizzando l equazione dei gas:

Calcolo della densità dell aria alle due temperature utilizzando l equazione dei gas: Lezione XXIII - 0/04/00 ora 8:0-0:0 - Esercizi tiraggio e sorbona - Originale di Marco Sisto. Esercizio Si consideri un ipianto di riscaldaento a caino caratterizzato dai seguenti dati: T T Sezione ati

Dettagli

Stati di aggregazione della materia. Luca Stanco - Fisica 2015/16 Corso di Laurea in Igiene Dentale - Lezione 5

Stati di aggregazione della materia. Luca Stanco - Fisica 2015/16 Corso di Laurea in Igiene Dentale - Lezione 5 Fluidi 1 Stati di aggregazione della materia 2 Densità (II) n La densità assoluta è definita dal rapporto tra la massa M di una sostanza omogenea ed il suo volume V: d = M / V n Nel sistema internazionale

Dettagli

Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09. Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica. Esercizi: Dinamica

Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09. Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica. Esercizi: Dinamica Corso di Chimica-Fisica A.A. 2008/09 Prof. Zanrè Roberto E-mail: roberto.zanre@gmail.com Oggetto: corso chimica-fisica Esercizi: Dinamica Appunti di lezione Indice Dinamica 3 Le quattro forze 4 Le tre

Dettagli

Attrito statico e attrito dinamico

Attrito statico e attrito dinamico Forza di attrito La presenza delle forze di attrito fa parte dell esperienza quotidiana. Se si tenta di far scorrere un corpo su una superficie, si sviluppa una resistenza allo scorrimento detta forza

Dettagli

15/aprile 2013. Esercizi

15/aprile 2013. Esercizi 15/aprile 2013 Esercizi ESEMPIO: Si consideri un punto materiale 1. posto ad un altezza h dal suolo, 2. posto su un piano ilinato liscio di altezza h, 3. attaccato ad un filo di lunghezza h il cui altro

Dettagli

Teorema del Limite Centrale

Teorema del Limite Centrale Teorema del Limite Centrale Una combinazione lineare W = a 1 X + a Y + a 3 Z +., di variabili aleatorie indipendenti X,Y,Z, ciacuna avente una legge di ditribuzione qualiai ma con valori attei comparabili

Dettagli

ALU STAFFE IN ALLUMINIO SENZA FORI

ALU STAFFE IN ALLUMINIO SENZA FORI ALU STAFFE IN ALLUMINIO SENZA FORI Giunzione a compara in lega di alluminio per utilizzo in ambienti interni ed eterni (cl. di erv. 2) Preforata con ditanze ottimizzate per giunzioni ia u legno (chiodi

Dettagli

Lezione n.15. Doppi bipoli

Lezione n.15. Doppi bipoli Lezione 5 Doppi bipoli Lezione n.5 Doppi bipoli. Definizione di N-polo. Definizione di doppio-bipolo 3. Doppi-bipoli in regie stazionario (doppi-bipoli di resistenze 4. Problei di analisi 5. Problei di

Dettagli

2. In un mercato concorrenziale senza intervento pubblico non si ha perdita di benessere sociale netto.

2. In un mercato concorrenziale senza intervento pubblico non si ha perdita di benessere sociale netto. Beanko & Breautigam Microeconomia Manuale elle oluzioni Capitolo 10 Mercati concorrenziali: applicazioni Soluzioni elle Domane i ripao 1. In corriponenza ell equilibrio i lungo perioo, un mercato concorrenziale

Dettagli

11 L energia. meccanica. unità

11 L energia. meccanica. unità unità 11 L energia meccanica Ceare Galimberti, Olycom Il record mondiale di alto in alto è di 2,45 m. Se i faceero le Olimpiadi ulla Luna, l ata dovrebbe eere itemata molto più in alto, perché la forza

Dettagli

Il moto dei fluidi reali nelle condotte IV parte

Il moto dei fluidi reali nelle condotte IV parte Il moto dei fluidi reali nelle condotte IV parte. erdite di carico concentrate. Il moto dei fluidi reali nelle condotte è nella uai totalità uniforme: il carico idraulico della corrente, fatta eccezione

Dettagli

CHAPTER 1 CINEMATICA. 1.1. Moto Rettilineo

CHAPTER 1 CINEMATICA. 1.1. Moto Rettilineo ESERCIZI DI FISICA CHAPTER 1 CINEMATICA 1.1. Moto Rettilineo Velocità media: vettoriale e calare. Exercie 1. Carl Lewi ha coro i 100m piani in circa 10, e Bill Rodger ha vinto la maratona (circa 4km)

Dettagli

1 Generalità sui sistemi di controllo

1 Generalità sui sistemi di controllo 1 Generalità ui itemi di controllo Col termine proceo nell impiantitica chimica i intende un inieme di operazioni eeguite u una certa quantità di materia allo copo di modificarne in tutto o in parte alcune

Dettagli

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm Un pendolo conico è formato da un sassolino di 53 g attaccato ad un filo lungo 1,4 m. Il sassolino gira lungo una circonferenza di raggio uguale 25 cm. Qual è: (a) la velocità del sassolino; (b) la sua

Dettagli

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO LABORATORIO DI FISICA Chi galleggia e chi va a fondo Perché alcuni corpi in acqua affondano e altri galleggiano? Per rispondere a questa domanda facciamo un esperimento: Appendiamo a un dinamometro due

Dettagli

Dr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica

Dr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio ESAME DI FISICA GENERALE II DM 270) Data: 8/9/202. In un disco uniformemente carico di

Dettagli

Lezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola Alice Lomonaco matricola Roberto Alciati matricola

Lezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola Alice Lomonaco matricola Roberto Alciati matricola Lezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola 219587 Alice Lomonaco matricola 219414 Roberto Alciati matricola 219475 Sommario 1 Essiccatore a tamburo rotante... 1 1.1 Introduzione...

Dettagli

Modello di Prova Scritta Fisica I. Corso di Laurea in Ottica ed Optometria

Modello di Prova Scritta Fisica I. Corso di Laurea in Ottica ed Optometria Modello di 1) Dati i vettori aa = 3xx + 2yy + zz e bb = xx + zz determinare cc = 3aa + bb dd = aa 4bb aa bb aa xxbb. Determinare altresì il modulo del vettore cc. 2) Un blocco di 5.00 kg viene lanciato

Dettagli

Gli strumenti necessari per lo studio

Gli strumenti necessari per lo studio La potenza di un fucile a olla Sunto E possibile deterinare la potenza di un fucile a olla quando sono note la costante elastica K della olla, la isura d della copressione e la assa del proiettile sparato?

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2003

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2003 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 003 Il candidato riolva uno dei due problemi e 5 dei 0 queiti in cui i articola il quetionario. PROLEMA Si conideri un tetraedro regolare T di vertici

Dettagli

STAFFE ROTANTI. Programma generale. Pressione d esercizio fino a 500 bar. A semplice e doppio effetto. 7 differenti tipi di corpo

STAFFE ROTANTI. Programma generale. Pressione d esercizio fino a 500 bar. A semplice e doppio effetto. 7 differenti tipi di corpo Programma generale STAFFE ROTANTI Preione d eercizio fino a A emplice e doppio effetto 7 differenti tipi di corpo Forza di bloccaggio maima da 0,6 a 41 kn Cora di bloccaggio maima da 7 a 50 mm Sicurezza

Dettagli

Tonzig Fondamenti di Meccanica classica

Tonzig Fondamenti di Meccanica classica Capitolo 14 Urti 1 Il significato del terine «urto» non è, in Fisica, rigidaente codificato, a, quanto eno a liello acroscopico, è sostanzialente quello stesso del linguaggio corrente: si pensi all urto

Dettagli

SPECIALISTI DELL AUTOMOTIVE

SPECIALISTI DELL AUTOMOTIVE 80_84_147do5 d Pagina 80 o di MILA MOLINARI i e SPECIALISTI DELL AUTOMOTIVE Eperti nella lavorazione di prototipi e particolari detinati al ettore automobilitico, CMG Cofeva da oltre 30 anni opera nel

Dettagli

l'attrito dinamico di ciascuno dei tre blocchi sia pari a.

l'attrito dinamico di ciascuno dei tre blocchi sia pari a. Esercizio 1 Tre blocchi di massa rispettivamente Kg, Kg e Kg poggiano su un piano orizzontale e sono uniti da due funi (vedi figura). Sul blocco agisce una forza orizzontale pari a N. Si determini l'accelerazione

Dettagli

ESERCITAZIONE: CALCOLO APPROSSIMATO ED ERRORI

ESERCITAZIONE: CALCOLO APPROSSIMATO ED ERRORI ESERCITAZIONE: CALCOLO APPROSSIMATO ED ERRORI e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Esercizio 1 Se 2 x 2.5 e 5 y 6, fra quali limiti sono compresi i numeri x + y, y x, x y e y/x? 7 x

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova di FISICA del 9 novembre 2004

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Prova di FISICA del 9 novembre 2004 ORSO DI LURE IN SIENZE IOLOGIHE Prova di FISI del 9 novembre 004 1) Una particella di massa m= 0.5 kg viene lanciata dalla base di un piano inclinato O con velocità iniziale v o = 4 m/s, parallela al piano.

Dettagli

Longevità. Vantaggi, svantaggi e limiti. Alessandro De Magistris (430165) Francesco Giuffrida (430760) Mauro Arrius (430419) 1

Longevità. Vantaggi, svantaggi e limiti. Alessandro De Magistris (430165) Francesco Giuffrida (430760) Mauro Arrius (430419) 1 Longevità Vantaggi, vantaggi e limiti Aleandro De Magitri (430165) Franceco Giuffrida (430760) Mauro Arriu (430419) 1 Longevità: introduzione La maima etenione della vita umana è da empre oggetto di interee

Dettagli

Esercitazione 5 del corso di Statistica (parte 2)

Esercitazione 5 del corso di Statistica (parte 2) Eercitazioe 5 del coro di Statitica (parte ) Dott.a Paola Cotatii 5 Maggio Eercizio Per verificare l efficacia di u coro di tatitica vegoo cofrotati i redimeti medi di due campioi di tudeti di ampiezza

Dettagli

ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA

ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA ESERCIZI PER L ATTIVITA DI RECUPERO CLASSE III FISICA 1) Descrivi, per quanto possibile, il moto rappresentato in ciascuno dei seguenti grafici: s a v t t t S(m) 2) Il moto di un punto è rappresentato

Dettagli

FISICA. Serie 11: Dinamica del punto materiale V. Esercizio 1 Legge di Hooke. Esercizio 2 Legge di Hooke. I liceo

FISICA. Serie 11: Dinamica del punto materiale V. Esercizio 1 Legge di Hooke. Esercizio 2 Legge di Hooke. I liceo FISICA Serie : Dinamica del punto materiale V I liceo Esercizio Legge di Hooke Una molla è sottomessa ad una deformazione. I dati riportati nel grafico qui sotto mostrano l intensità della forza applicata

Dettagli

TRASDUTTORI DI UMIDITA. II trasduttore di umidità (capacitivo)

TRASDUTTORI DI UMIDITA. II trasduttore di umidità (capacitivo) lez. 3 TASDUTTOI DI UMIDITA I traduttori di umidità rilevano l'umidità relativa definita come il rapporto tra l'umidità aoluta(quantità di vapore acqueo (maa) contenuta in m 3 d aria) e l umidità di aturazione

Dettagli

EFFETTI FISIOLOGICI DELLA PRESSIONE IDROSTATICA

EFFETTI FISIOLOGICI DELLA PRESSIONE IDROSTATICA LEZIONE n.5 ENERGIA NEI FLUIDI TEOREMA DI BERNOULLI E APPLICAZIONI PRESSIONE IDROSTATICA EFFETTI FISIOLOGICI DELLA PRESSIONE IDROSTATICA TEOREMA DI BERNOULLI IL TEOREMA DI BERNOULLI, ESPRIME LA LEGGE DI

Dettagli