Manuale Operativo sui DERIVATI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Manuale Operativo sui DERIVATI"

Transcript

1 Manuale Operaivo sui DERIVATI Xin Kong Fabio Reale Abid Rizavi Simone Rodoli

2 1 IL PREZZO FORWARD - GENERALITÀ IL PREZZO SPOT E FORWARD DEL CAMBIO Generalià Relazione ra assi del mercao moneario e assi del mercao dei cambi L arbiraggio Il margine IL PREZZO SPOT E FORWARD DELLE COMMODITIES Generalià Il prezzo spo Il prezzo Forward SWAP SWAP sui assi d ineresse SWAP su valua FUTURES Fuures su valua Fuures sui assi d ineresse OPZIONI Opzioni in valua Opzioni su commodiies energeiche... 43

3 1 IL PREZZO FORWARD - GENERALITÀ Il pricing del orward viene deerminao araverso il conceo del cos o carry, che considera il ao che colui che acquisa un conrao a ermine, rinuncia agli ineressi guadagnabili sul soosane. L approccio del cos o carry conrona dunque il payo generao dalla vendia del conrao a ermine con l acquiso a proni dell asse inanziao conraendo un presio al asso di mercao ino alla scadenza del conrao. Il modello considera alcune condizioni di base: - Assenza di cosi di ransazione ed oneri iscali; - Uguale asso di ineresse per presare o prendere a presio denaro; - Impossibilià di arbiraggio (equilibrio di mercao); - Concorrenza perea; - Assenza del rischio di conropare. Il prezzo del conrao orward varia dunque a seconda delle caraerisiche del soosane, in paricolare viene diversamene deerminao se il soosane genera lussi di cassa (noi o inceri) oppure no. Si assume di sipulare al empo un orward per la consegna di un asse al empo T ed al prezzo FW T ; si hanno allora re casi: Aivià soosane che non sacca ineressi. Conroniamo il payo generao al empo T con l ipoesi di inanziameno a debio: acquisando il orward, il payo in T sarà pari al prezzo spo meno il prezzo orward ( S FW ); conraendo un debio pari al prezzo spo in, al T T empo T il payo sarà uguale al prezzo spo meno la somma necessaria per ripagare il debio ( S S ( 1+ r ( T )) ). Il prezzo del orward che bilancia le due posizioni è: T T FW T ( T ) = P + P rt. 365 Aivià soosane che genera ineressi ceri. L ammonare delle cedole maurae da e T è un imporo a avore del deenore del iolo e riduce il cos o carry. Supponendo che il asso di rendimeno eeivo del soosane sia i, allora il <prezzo orward sarà pari a: FW = P 1 + ( r ( T ) i) 365 T T. Aivià soosane che genera reddii inceri. Per ali aivià il asso di rendimeno dei lussi di cassa generai (d) può generalmene considerarsi cosane ed ignoo a priori. Uilizzando 3

4 l approccio del cos o carry, il pricing del orward è dao dalla ormula: FW T = P 1 + ( r T ( T ) d) 365

5 2 IL PREZZO SPOT E FORWARD DEL CAMBIO 2.1 Generalià Il cambio è deinio come l ammonare di monea nazionale da spendere per oenere una unià di valua esera. Daa una cera quanià di valua esera (FC Foreign Counry) e di monea nazionale (HC Home Counry), è possibile esprimere il asso di cambio S in due maniere: - quoazione direa o europea, che esprime una quanià variabile di valua nazionale conro una issa di valua esera (cambio incero per il cero ) 1 S = HC FC (per esempio il cambio euro-dollaro è dao da: 0,78 ) 1$ - quoazione indirea o americana, che esprime una quanià variabile di valua esera conro una issa di valua nazionale (cambio cero per l incero ) FC S = (per esempio il cambio dollaro-euro è dao da: HC 1,28$ ) 1 C è un mercao di bigliei e monea con valua in giornaa, ma è molo marginale. Il mercao a proni è un mercao di accredii e di addebii con disponibilià enro 2 giorni lavoraivi (assi spo). Il mercao a ermine serve per regolare le conraazioni dierie a un asso di cambio predeinio (assi orward). 2.2 Relazione ra assi del mercao moneario e assi del mercao dei cambi La quoazione a ermine sul mercao delle value (F T ) è di norma diversa da quella spo (S ) e lo scaro dipende dal dierenziale dei assi d ineresse sui deposii di duraa equivalene al dierimeno. Ipoizzando di disporre di una somma HC di monea nazionale per il periodo [,T] è possibile: invesire la somma HC nel mercao domesico con un asso aivo pari a r d e oenere alla scadenza T la somma: HC HC [ 1 r (, T )] =. T + d 5

6 INVESTIMENTO IN MONETA NAZIONALE T HC = HC [ 1 r (, T )] HC T + d converire la valua nazionale con il cambio a proni S, oenendo una quanià di valua esera pari a FC = S HC ; invesire la somma FC nel mercao domesico con un asso aivo pari a r e oenere alla scadenza T la somma: FC FC [ 1 r (, T )] =. T + INVESTIMENTO IN VALUTA ESTERA T FC = S HC FC FC = FC [ 1 r (, T )] T + Nell eeuare ale operazione sono esposo al rischio di cambio, perché in T devo riconverire la valua esera in valua nazionale. Per coprirmi dal rischio vendo la valua a ermine FC al cambio orward F,T. Il cambio a ermine rende indierene la scela ra le due alernaive di invesimeno, uilizzando il cambio direo avrò dunque: F T = FC HC T T = FC HC [ 1+ r (, T )] [ 1+ r (, T )] d = S [ 1+ r (, T )] [ 1+ r (, T )] d Da cui si evidenzia la relazione di equilibrio noa come eorema di parià dei assi d ineresse:

7 F T = S [ 1+ r (, T )] [ 1+ r (, T )] d Nel caso in cui i assi d ineresse siano espressi su base annua l equazione divena: T 1+ r ( ) 360 F = T S ; con (-T)=numero di giorni nell inervallo emporale [,T]. T 1+ rd ( ) 360 Il eorema della parià dei assi d ineresse esprime il asso che rende indierene l invesimeno in valua sraniera o domesica e previene dunque la possibilià di operazioni di arbiraggio. 2.3 L arbiraggio Se il cambio a ermine è diverso dal cambio di equilibrio F T [ 1+ r (, T )] = S, esise la [ 1+ r (, T )] possibilià di lucrare un proio senza rischio con operazioni di arbiraggio. Se il cambio a ermine è superiore a quello d equilibrio, si realizza un proio di arbiraggio invesendo in monea nazionale e acquisando a ermine la valua esera. Dimosriamo la precedene aermazione analizzando le varie asi: - Si prende a presio FC al asso di ineresse r, dovendo dunque resiuire alla scadenza T una somma pari a: FC = FC [ 1 r (, T )] T + - Conemporaneamene all accensione del debio si vende a proni la valua esera conro monea domesica: HC = FC S - Si invese la divisa nazionale al asso inerno r d, oenendo alla scadenza T la somma: HCT = HC + [ 1 r (, T )] d - Inine, al empo T, la somma in valua nazionale è converia in valua esera secondo il cambio orward FC = HC F * T T * T F * T [ 1+ r (, T )] > F = S, si oiene una somma pari a: T [ 1+ r (, T )] d d 7

8 * - Si esingue il debio e si genera un proio pari a FCT FCT T DEBITO IN VALUTA ESTERA + FC = FC [ 1 r (, T )] FC T + VENDITA A PRONTI VALUTA ESTERA CONTRO MONETA DOMESTICA FC + HC = FC S INVESTIMENTO IN VALUTA NAZIONALE + HC = HC [ 1 r (, T )] HC T + d CAMBIO A TERMINE IN VALUTA ESTERA 0 HCT + FC = HC F * T T * T * 0 FCT FCT >0 Se il cambio a ermine è ineriore a quello d equilibrio, si realizza un proio di arbiraggio indebiandosi in monea nazionale e vendendo a ermine la valua esera. Analogamene al caso precedene: - Si prende a presio HC al asso di ineresse r d, dovendo dunque resiuire alla scadenza T una somma pari a: HC = HC [ 1 r (, T )] T + d - Conemporaneamene all accensione del debio si vende la valua nazionale conro monea esera secondo il cambio spo: FC = HC S - Si invese la divisa esera al asso r, oenendo in T la somma: FC = FC [ 1 r (, T )] T +

9 - Inine, al empo T, la somma in valua esera è converia in valua domesica secondo il cambio orward F * T [ 1+ r (, T )] * FC < FT = S, si oiene una somma pari a: HC T = * F [ 1+ r (, T )] * - Si esingue il debio e si genera un proio pari a HCT HCT d T T T DEBITO IN VALUTA NAZIONALE + HC = HC [ 1 r (, T )] HC T + d VENDITA SPOT VALUTA DOMESTICA CONTRO VALUTA ESTERA HC + FC = HC S INVESTIMENTO IN VALUTA ESTERA + FC = FC [ 1 r (, T )] FC T + CAMBIO A TERMINE IN VALUTA DOMESTICA 0 FCT + HC = * T FC F T * T HC HC * 0 T T >0 Supponiamo a iolo d esempio di poer disporre di una cira pari a 1000 e di dover valuare due invesimeni alernaivi enrambi della duraa di un anno: un invesimeno al asso domesico 1,28$ r d =2,85% ed uno in dollaro al asso r = 5,50% con un cambio spo dollaro-euro S =. 1 Se decidiamo di invesire in euro al asso domesico, dopo un anno oerremo: 1000 (1 + 0,0285) = 1028,5. Se invece decidiamo di converire la monea nazionale ed invesire in dollari al asso del 5,50%, dopo un anno oerremo: 9

10 1,28$ 1000 (1 + 0,055) = 1280$ (1 + 0,055) = 1350,4$ 1 Tale invesimeno è sooposo a rischio di svaluazione del dollaro. La quoazione del cambio a ermine che rende indierene la scela è: 1350,4$ 1,313$ F 0,12 = = 1028,5 1 oppure, secondo il eorema di parià dei assi d ineresse: F [ 1+ r (, T )] 1,28$ = 1 [ 1+ 0,055] [ 1+ 0,0285] 1 1,313$ 0,12 = S =. [ 1+ rd (, T )] 1,25$ 1,313$ Se ipoizziamo un cambio a ermine dollaro-euro pari a F 0,12 = (ineriore a F 0,12 = ) 1 1 allora conviene un arbiraggio: - presio in valua nazionale della duraa di un anno ( 1000 al asso del 2,85%), alla scadenza la somma da resiuire sarà di 1028,5 - cessione della valua nazionale conro valua esera al cambio spo pari a 1,28$ si oiene una disponibilià in dollari pari a 1000 = 1280$ 1 S 1,28$ = 1, da cui - ale somma è invesia per un anno al asso del 5,50%, oenendo alla scadenza una somma pari a 1350,4$ - la valua esera viene poi scambiaa in monea domesica secondo il cambio a ermine 1,25$ 1350,4$ F 0,12 =, oenendo: = 1080,3 1 1,25$ 1 - il proio dell arbiraggio è pari alla dierenza 1080,3 1028,5 = 51, Il margine Esisono due modi per esprimere la quoazione a ermine del cambio: - quoazione ourigh: F = T FC HC T T = - quoazione orward poin o spo poin: F S + orward poin T I orward poin o margine sono la dierenza ra cambio spo e cambio orward e dipendono dal dierenziale dei assi di ineressi esero e nazionale:

11 F T S = S [ 1+ r ] [ 1+ r ] d S = S [ r r ] [ 1+ r ] = d d margine Il cambio orward è maggiore dello spo, dunque il margine è posiivo, se e solo se r è r d maggiore di e si dice che la valua nazionale è a premio e quella esera a scono; ovvero che per acquisare una cera quanià di valua nazionale è necessaria una maggiore quanià di valua esera. Al conrario se r è minore di r d e quindi il cambio orward è minore dello spo ed il margine è negaivo, si dice che la valua domesica è a scono e quella esera a premio cosicché per acquisare una cera quanià di valua esera è necessaria una maggiore quanià di valua domesica. Poiché all avvicinarsi della scadenza del orward, il asso spo ende al asso a ermine, anche il margine enderà a zero con l approssimarsi della scadenza. r r > r F > S MARGINE > 0 d T < r F < S MARGINE < 0 d T LA VALUTA NAZIONALE E A PREMIO LA VALUTA ESTERA E A SCONTO. LA VALUTA NAZIONALE E A SCONTO LA VALUTA ESTERA E A PREMIO. 3 IL PREZZO SPOT E FORWARD DELLE COMMODITIES 3.1 Generalià Le commodiies sono beni non dierenziai secondo le caraerisiche qualiaive. Il aore di disinzione è il prezzo. Un alra imporane dierenza rispeo ai beni inanziari è che le commodiy possono essere consumae da chi le possiedono. Ai ini della seguene sezione è uile suddividere le commodiy in non energeiche ed energeiche. Le commodiy non energeiche raae nelle borse valori riguardano prodoi agricoli e mealli. I principali prodoi agricoli sono: il mais, la soia, il grano, il mangine per animali, il besiame, la 11

12 pancea di maiale, il cacao, il caè, lo zucchero, il coone e il succo di arancia. I principali mealli sono: il rame, l oro, l argeno e il plaino. Le principali borse valori nelle quali è possibile raare quese commodiy con conrai a proni o a ermine sono: CBOT (Chicago Board O Trade), CME (Chicago Mercanile Exchange), NYBOT (New York Board O Trade), NYMEX (New York Mercanile Exchange). Le commodiy energeiche raae nelle borse valori riguardano sia oni energeiche sia prodoi derivai dal processo di rainazione. Le principali oni energeiche raae sono: il perolio e il gas naurale. Il perolio può essere di diversa qualià e origine. I più imporani sono il WTI (Wesern Texas Inermediae) per il mercao americano, il Bren per il mercao europeo e il Dubai per il mercao asiaico. I principali prodoi derivani dalla rainazione raai nelle borse valori sono: il gasolio, la benzina, la naa, il kerosene, il propano e l olio combusibile. Le principali borse valori nelle quali è possibile raare commodiy energeiche con conrai a proni o a ermine sono: IPE (Inernaional Peroleum Exchange, a Londra), NYMEX (New York Mercanile Exchange) e SIMEX (Singapore Mercanile Exchange). 3.2 Il prezzo spo Il prezzo a proni o spo delle commodiy energeiche ha una raazione eorica non banale e peralro conroversa. A dierenza di moli alri beni il perolio e il gas naurale sono dei beni soggei ad esaurimeno, per cui nella deerminazione del prezzo esise un aore di irreversibilià delle scele produive (user cos) olre che ai cosi di produzione. Inolre quese oni energeiche sono disribuie in maniera asimmerica su scala mondiale. I principali giacimeni sono localizzai nel Medio Oriene e in Asia. Quesa disribuzione aiancaa da una serie di aori sorici e poliici accenua il divario nella deerminazione del prezzo spo delle oni energeiche rispeo a beni indusriali o ad alre commodiy. Nella leeraura sono preseni diversi modelli che spesso divergono nello spiegare i aori che deerminano il prezzo del perolio. Alcuni modelli descrivono il mercao come un oligopolio alri come concorrenza perea, alri modelli usano aori poliici e geologici per spiegarne il unzionameno. Un alra classe di modelli usai per la rappresenazione del prezzo spo è cosiuia dai processi socasici di moo browniano sazionari. In prima approssimazione possiamo usare come puno di rierimeno del prezzo del perolio, il coso di produzione del campo più cososo aualmene in produzione. 1 1 Per moli anni il Mar del Nord è sao il campo marginale.

13 Il mercao spo esise già dagli anni 60, ma solo negli anni 80 ha acquisao un imporanza superiore agli alri meccanismi di conraazione quali concessione e conrai bilaerali a lungo ermine 2. I primi sono ramonai a seguio delle crisi peroliere, i secondi sono ancora la orma di accordo dominane, ma il prezzo di rierimeno che incorporano è quello sabilio nel mercao spo. Il prezzo spo delle commodiy energeiche è deerminao dalla conraazione ra le pari ineressae. Il ermine spo si rierisce alle condizioni di consegna della commodiy che è ineriore ad un mese. Inai, il empo di rasporo è inluenzao dalla disponibilià delle imbarcazioni o delle condoe e da alri eveni non oalmene conrollabili. Le conraazioni spo sono OTC (Over The Couner) e perano non soggee alla vigilanza di un soggeo neurale. Sebbene i volumi relaivi alle conraazioni spo siano circa il 30% dei volumi di perolio isicamene scambiai, i prezzi spo inluenzano l 80% dei volumi scambiai. Inai, i conrai di lungo ermine sabiliscono le quanià e agganciano il prezzo della orniura ai prezzi spo. 3 I mercai delle oni energeiche più imporani sono: Roerdam, New York e Singapore. Le oni energeiche più raae sono: i greggi del Mar del Nord (Bren, Fories Oseberg, Ekoisk), i greggi Russi (Urali), i greggi Asiaici (Minas, Tapis), i greggi Aricani (Bonny Ligh, Forcados) e i greggi Sauniensi (WTS, ANS). I mercai dei prodoi derivai più imporani sono: Roerdam, Amserdam, Anversa, Genova, Lavera, Singapore, New York, Golo Persico e Golo del Messico. I prodoi derivai più raai sono: Benzina, Diesel, Olio Combusibile, Gasolio e Naa. Quesi mercai sono vicini o ai luoghi di rainazione e spesso anche ai luoghi di consumo dei prodoi derivai. Gli operaori nel mercao spo sono: i vendiori, gli acquireni, i rader e i broker. Nel mercao delle oni i vendiori sono i produori di greggio e gli acquireni sono le rainerie e gli alri consumaori di greggio. Nel mercao dei prodoi derivai i vendiori sono le rainerie e i compraori sono i consumaori inali dei prodoi ( ra i quali le divisioni di markeing delle compagnie peroliere). I rader sono soggei che acquisano e rivendono in enrambi i mercai. I broker sono soggei che aciliano le conraazioni senza l assunzione di posizioni lunghe nel soosane. In cambio ricevono una commissione. I prezzi spo sono disponibili solo per i greggi di rierimeno (marker). Per il mercao europeo il greggio di rierimeno è il Bren, per il mercao Americano è il WTI, per quello asiaico non si è ancora aermao un greggio di rierimeno assoluo. I governi considerano come greggio di rierimeno l Oman, menre alri operaori uilizzano il Tapis e il Minas. Per il calcolo dei prezzi dei 2 Proi Sharing Agreemen e Conrai di Servizio 3 Il valore residuo dei volumi scambiai è relaivo a programmi di barao. 13

14 greggi che non sono considerai di rierimeno sono uilizzae delle ormule di indicizzazione sui greggi di rierimeno a seconda del luogo di desinazione Termini commerciali Le commodiy energeiche possono essere acquisae con rierimeno ad un puno geograico deinio conraualmene. Il puno di scambio può essere sia il luogo geograico di produzione della commodiy sia un luogo vicino al puno di uilizzo della commodiy. Il rasporo della commodiy è sosanzialmene ao ramie imbarcazione o condoe soerranee o soomarine. Il prezzo spo delle commodiy include quesi aori. Se il luogo sabilio per lo scambio è il puno di produzione lo scambio è FOB (Free On Board). In queso scambio è l acquirene che si a carico degli oneri e dei rischi del rasporo. I principali luoghi di caricameno delle commodiy sono : Ras Tanura (Arabia Saudia), Bonny (Nigeria), Sullom Voe (Mar del Nord), Sidi Kerir(Iran) ecc. Se il luogo sabilio è il puno di consumo lo scambio è CIF (Carry Insurance and Freigh). In queso scambio è il vendiore che si a carico degli oneri e dei rischi del rasporo. I luoghi di scaricameno delle commodiy sono i mercai isici spo, indicai in precedenza. Nel caso il rasporo sia eeuao ramie imbarcazione esisono penalià nel caso il caricameno della commodiy nell imbarcazione per conrai FOB o lo scaricameno della commodiy dall imbarcazione per conrai CIF avvenga in una daa successiva a quella conraualmene sabilia. Le dae eeive di caricameno e scaricameno delle commodiy sono riporae in due documeni di accompagnameno, rispeivamene Bill o Lading e Noice o Readiness. Analoghe clausole sono previse per il pompaggio nelle e dalle condoe soerranee. Sebbene i conrai possano essere sia FOB che CIF, il prezzo di rierimeno per le oni energeiche spo è quello relaivo ad un poro di arrivo e perano è CIF. Per i prodoi derivai invece i prezzi possono essere sia CIF che FOB a seconda delle condizioni del mercao Il Bren Il Bren è prodoo dai campi del Mar del Nord. E un greggio leggero ( 38 API) e dolce (S< 0,36%) e corrisponde alla domanda europea. Inolre, daa la numerosià di produori preseni in quell area è sao preso come greggio di rierimeno del mercao Europeo.

15 Nel mercao spo esisono le quoazioni FOB del Daed Bren. Il Daed Bren è un conrao in cui la daa di consegna del Bren è issaa ed ineriore a 15 giorni. Essendo il mercao spo un mercao OTC per conoscere la quoazione di mercao è necessario conoscere ue le ransazioni bilaerali concluse dagli operaori del mercao. Alcune agenzie orniscono il servizio di pubblicazione di quesi dai La valuazione del Daed Bren secondo Plas Dal Luglio , l agenzia ha sosiuio il Bren con una miscela di re greggi: Bren, Fories e Oseberg (BFO). La nomenclaura uavia non è cambiaa e si rierisce al Daed Bren. Il cambiameno è legao alla dinamica produiva dei campi Bren e Ninian, dai quali il greggio Bren viene esrao 6. Inai, negli ulimi anni la produzione è scesa e il suo prezzo in ascesa è sao considerao non signiicaivamene legao ad alri greggi di pari qualià. Per queso moivo sono sai aggiuni gli alri due greggi, che svolgono il ruolo di valvola di sogo. In alri ermini, il greggio di rierimeno non è isso ma quello che durane le conraazioni giornaliere ha regisrao il coso marginale ineriore ha il peso maggiore nella deerminazione del prezzo BFO. Soricamene il Fories e l Oseberg sono sai più cari del Bren, ma daa la dinamica dell ulimo i primi due possono essere considerai come un eo ai prezzi del Daed Bren. Il prezzo del Daed Bren è calcolao araverso l inervisa degli operaori che hanno concluso una ransazione durane la giornaa. In un secondo momeno vengono considerai ui i prezzi relaivi a ransazioni la cui daa di caricameno nel poro di Sullom Voe è compresa ra 10 e 21 giorni (Lunedì Giovedì) e giorni (Venerdì). La procedura per il calcolo è denomina Marke on Close (MOC). I prezzi delle ransazioni rilevae sono quelli prevaleni alla chiusura del mercao: per il mercao di Londra e per quello di New York. Per aumenare la rasparenza delle quoazioni Plas adoa, ra le alre, le segueni regole: 1. sono considerae solo le oere regisrae prima di una cera ora, dipendene dal conrao, non precedene alle per Londra; 2. sono considerai solo i conrai le cui imbarcazioni hanno un inervallo di caricameno non superiore a 3 giorni; 4 Pla s Oilgram Journal, Argus, London Oil Repor 5 Fino al 2001 la procedura prevedeva il calcolo di un prezzo minimo e massimo, la cui media pesaa rappresenava il prezzo spo di rierimeno per il greggio 6 In eei è un miscela dei greggi Bren e Ninian, noa anche con la denominazione Bren Blend. 15

16 3. sono considerai solo i conrai che orono le necessarie garanzie di rasparenza: conropari solveni, oere propose per un empo suiciene, oere non superiori alle richiese, assenza di comporameni di marke gapping 7 ; 4. sono considerae nella valuazione anche le oere e le richiese considerae raspareni, ma che non si sono concluse con una ransazione. 5. sono considerae solo le oere i cui cambiameni di prezzo sono coereni con le condizioni di mercao, ipicamene ineriori a 5 cen per rilancio. Il prezzo degli alri greggi è calcolao usando ormule di indicizzazione rispeo al prezzo di rierimeno. I dierenziali araverso i quali gli alri greggi sono quoai sono una unzione della qualià e del luogo di origine del greggio: per un dao poro di desinazione il dierenziale cresce all aumenare della qualià e al diminuire del coso di rasporo rispeo al greggio Bren. Il prezzo spo è anche inluenzao da un aore emporale. Inai, il prezzo della compravendia è issao non al momeno della parenza ma al momeno dell arrivo nel poro di desinazione. Conseguenemene, le agenzie usano le quoazioni orward del greggio marker (Bren) per deerminare quella spo (araverso ad esempio i CFD). Gli alri greggi del Mar del Nord quoai da Plas Greggio API % S Inervallo di valuazione Poro di caricameno Fories 45 0, giorni a ermine Hound Poin, UK Sajord 38,3 0, giorni a ermine Piaaorma Ekoisk 37,8 0, giorni a ermine Teeside, UK Oseberg 37,7 0, giorni a ermine Sure, Norvegia Floa 36, giorni a ermine Floa Inolre è quoao anche il NSB (Norh Sea Baske) che è una media dei greggi Bren, Fories e Oseberg Gas Naurale 7 Azioni speculaive che endono a sposare il prezzo del perolio uori dai valori dei ondamenali.

17 E un mercao nel quale le eccedenze produive rispeo ai conrai di lungo periodo sono vendue con empi di consegna molo brevi (ineriori a 20 giorni). Il mercao si è sviluppao soprauo negli hub, cioè nei puni di inerconnessione dei meanodoi, nei quali sono insallai dei disposiivi di smisameno del gas. Gli hub più imporani sono il NBP nel Regno Unio e l Henry Hub negli USA Prodoi Derivai I prezzi dei prodoi derivai sono pubblicai in maniera che i prodoi assumino caraerisiche sandard, per qualià, rasporo e quanià. Inai, i prodoi possono essere rasporai da imbarcazioni più o meno grandi e con ermini commerciali e caraerisiche qualiaive diereni. Nel mercao ARA sono quoai giornalmene 14 prodoi. 3.3 Il prezzo Forward Il mercao orward consene la sooscrizione di conrai per la consegna di commodiy energeiche in un empo successivo a quello spo, ad un prezzo issao in precedenza. Le alre caraerisiche relaive ai mercai ed ai prodoi raai sono analoghe a quelle preseni nei mercai spo Il Bren Il mercao orward per il greggio Bren consene la compravendia in un periodo che va da uno a 18 mesi a parire dal momeno della sipulazione del conrao. Quesi ipi di conrao hanno quindi un mese di rierimeno e si chiamano 15 Days Bren e 21 Days Bren. Il nome è dovuo alle modalià di perezionameno del conrao: inai, la daa di disponibilià e il volume del cargo deve essere annunciao con almeno 15 (21) giorni di preavviso. Una vola issai quesi parameri il cargo si rasorma in un conrao spo Daed Bren. L Agenzia Plas valua e pubblica i prezzi orward del 21 Days Bren 8 per i re mesi successivi al giorno della valuazione. La valuazione è aa solo per i conrai le cui imbarcazioni sono sae caricae secondo i ermini e le regole issae dalle compagnie di rierimeno e secondo le quanià 8 Conosciuo anche come cash BFO o paper BFO 17

18 sandard. Le regole per il caricameno del Bren, del Fories e dell Oserberg sono issae rispeivamene da Shell, BP e Saoil. Il volume sandard dei conrai è bbl per i greggi Bren e Fories, bbl per il greggio Oseberg. Da un puno di visa eorico il prezzo orward di una commodiy energeica include alcuni aori: 1. Coso del capiale per l acquiso (R ) 2. Coso dello soccaggio (C s ) 3. Convenience yield, che misura i beneici oenui dal possedere il bene rispeo a possederlo a ermine (C y ) Una sinesi di quesi cosi e beneici si oiene deinendo il Cos o Carry. Cos _ o _ Carry = R + C s C y Il valore dei re addendi deve essere valuao su una scadenza uguale a quella del conrao Forward. La ormula del prezzo Forward è simile a quella del prezzo Fuure. Le dierenze sono da meere in relazione soprauo ai meccanismi di coperura del rischio conropare. Fwd = Spo exp( R + Cs Cy) * ( T ) Dao che le consegne di un carico orward possono essere eeuae in un qualsiasi giorno del mese di rierimeno, il vendiore è in possesso di una opzione relaiva al giorno della consegna 9. In paricolare se il Cos o Carry è posiivo, il vendiore ha convenienza a consegnare il greggio il primo giorno del mese, menre se il COC è negaivo ha convenienza a consegnarlo l ulimo giorno del mese. Nel primo caso il mercao è in conango e T è uguale al primo giorno uile del mese, nel secondo caso il mercao è in backwardaion e T è uguale all ulimo giorno del mese. Più in generale il mercao è in conango quando i prezzi orward crescono con il crescere della daa di consegna. Di solio, in quesa siuazione il ao di possedere il soosane a proni piuoso che a ermine non genera dei beneici superiori al coso dello soccaggio e del coso del capiale usao per procurarselo. In quesa siuazione possedere il bene non ornisce vanaggi sraegici per l aivià del vendiore. Il mercao è in backwardaion quando i prezzi orward diminuiscono al crescere della daa di consegna. Di solio, in quesa siuazione il ao di possedere il soosane a proni piuoso che a 9 In Inglese Delivery Opion

19 ermine genera dei beneici superiori al coso dello soccaggio e del coso del capiale usao per procurarselo. In quesa siuazione possedere il bene ornisce vanaggi sraegici per l aivià del vendiore. Nel coneso peroliero se il mercao è in conango di solio signiica che i produori hanno riserve suicieni a soddisare la domanda, menre se il mercao è in backwardaion signiica che l imprevedibilià della domanda arrichisce il possedimeno del soosane di un valore sraegico che consene di eviare le siuazioni di un mancao soddisacimeno della domanda La Curva Forward Tipicamene i prezzi a ermine sulle commodiy hanno la sruura di una curva disconinua e con sovrapposizioni. Quesa sruura è dovua alla presenza di conrai a ermine solo su cere scadenze e che in alcuni casi si sovrappongono. I conrai a ermine in quesione sono i Forward, gli Swap e i CFD. Per quese ragione è necessario deinire una meodologia per la cosruzione delle curve orward uilizzabili come curva dei prezzi. Quesa curva mee in relazione ogni giorno uuro (o più in generale per ogni periodo uuro di ineresse) ad uno ed un solo prezzo, in base a regole ben deinie e a parire dai dai di mercao. La meodologia di seguio illusraa è noa con il ermine di boosrapping. I puni principali che cosiuiscono la procedura di boosrapping sono: 1. Rappresenazione Comune dei Dai di Mercao 2. Boosrapping della curva orward 3. (Evenuale) cosruzione della Fron Line della curva orward - Rappresenazione Comune dei Dai di Mercao Il puno di parenza di quesa ase è il reperimeno delle quoazioni di mercao. Le quoazioni delle commodiy energeiche prese in considerazione sono: prezzi spo 10 Overbooking 19

20 spread ra soosani diversi (ad es. ra due qualià di Gasolio) prezzi orward seimanali prezzi orward mensili prezzi orward rimesrali prezzi orward semesrali prezzi orward annuali prezzi orward sagionali In seguio è necessario rappresenare ui le quoazioni disponibili della commodiy secondo una quoazione di livelli assolui. In alri ermini, qualora le quoazioni di una commodiy ossero espresse come la quoazione di un'alra commodiy (marker) più uno spread, è necessario calcolare il livello assoluo della quoazione come la somma delle due componeni. In quesa ase, alle quoazioni precedeni, si aggiungono quelle relaive a: plain Swap CDF Crack Spread Terminaa la conversione delle quoazioni, il risulao è un insieme di quoazioni della commodiy secondo livelli moneari assolui. Alla ine di queso sadio è molo probabile, però, che le quoazioni presenino degli inervalli di sovrapposizione. In quesi inervalli, si pone il problema di scegliere un crierio di selezione della quoazione desinaa a rappresenare la quoazione orward in quell inervallo. Il problema è risolo nella seconda ase. - Boosrapping della curva orward La procedura di boosrapping cosruisce le curve orward, applicando il principio di non arbiraggio. Ad esempio, se per una commodiy esisono re quoazioni mensili ed una rimesrale che si sovrappongono sullo sesso periodo, la media delle prime deve essere pari alla quoazione rimesrale, alrimeni si genererebbero opporunià di guadagno (arbiraggio) non giusiicabili 11 : 11 (1M+ 2M+ 3M) Se per esempio osse < 1qr, poremmo comprare i re swap mensili e vendere lo swap rimesrale. Al ermine del 3 rimesre considerao lucreremmo senza rischio un ammonare pari alla dierenza 1qr (1M + 2M + 3M) per ogni unià di 3

21 (1M+ 2M+ 3M) 3 = 1qr dove: 1M, 2M, 3M = prezzi swap mensili relaivi rispeivamene al primo, secondo e erzo mese di calendario (con rierimeno alla daa di valuazione) 1QR = prezzo swap relaivo al primo rimesre di calendario (con rierimeno alla daa di valuazione) Se ad esempio, per un deerminao giorno di valuazione, si dispone di due quoazioni mensili (1M e 2M) sovrappose ad una rimesrale (1qr), la regola di non arbiraggio ci consene di simare la erza quoazione mensile (3M) risolvendo per l incognia 3M l equazione precedene. In ormule: 3M = 3*1qr 1M 2M soosane. Un argomeno specularmene opposo vale nel caso in cui normali di mercao, deve valere l uguaglianza. (1M + 2M + 3M) 3 > 1qr. Se ne deduce che, almeno in condizioni 21

Struttura dei tassi per scadenza

Struttura dei tassi per scadenza Sruura dei assi per scadenza /45-Unià 7. Definizione del modello ramie gli -coupon bonds preseni sul mercao Ipoesi di parenza Sul mercao sono preseni all isane ZCB che scadono fra,2,,n periodi Periodo:

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti)

MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 2007 2008 Prova dell 8 febbraio 2008. Esercizio 1 (6 punti) MATEMATICA FINANZIARIA A.A. 007 008 Prova dell 8 febbraio 008 Nome Cognome Maricola Esercizio (6 puni) La vendia raeale di un bene di valore 000 prevede il pagameno di rae mensili posicipae cosani calcolae

Dettagli

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità

Economia e gestione delle imprese - 07. Sommario. Liquidità e solvibilità Economia e gesione delle imprese - 07 Obieivi: Descrivere i processi operaivi della gesione finanziaria nel coneso aziendale. Analizzare le decisioni di invesimeno. Analizzare le decisioni di finanziameno.

Dettagli

LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche

LEZIONE 3 INDICATORI DELLE PRINCIPALI VARIABILI MACROECONOMICHE. Argomenti trattati: definizione e misurazione delle seguenti variabili macroecomiche LEZIONE 3 INDICATORI DELLE RINCIALI VARIABILI MACROECONOMICHE Argomeni raai: definizione e misurazione delle segueni variabili macroecomiche Livello generale dei prezzi, Tasso d inflazione, π IL nominale,

Dettagli

Sviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti:

Sviluppare una metodologia di analisi per valutare la convenienza economica di un nuovo investimento, tenendo conto di alcuni fattori rilevanti: Analisi degli Invesimeni Obieivo: Sviluppare una meodologia di analisi per valuare la convenienza economica di un nuovo invesimeno, enendo cono di alcuni faori rilevani: 1. Dimensione emporale. 2. Grado

Dettagli

Operazioni finanziarie. Operazioni finanziarie

Operazioni finanziarie. Operazioni finanziarie Operazioni finanziarie Una operazione finanziaria è uno scambio di flussi finanziari disponibili in isani di empo differeni. Disinguiamo ra: operazioni finanziarie in condizioni di cerezza, quando ui gli

Dettagli

Esercizi di Matematica Finanziaria

Esercizi di Matematica Finanziaria Esercizi di Maemaica Finanziaria Copyrigh SDA Bocconi Faori nanziari Classi care e rappresenare gra camene i segueni faori nanziari per : (a) = + ; 8 (b) = ( + ; ) (c) = (d) () = ; (e) () = ( + ; ) (f)

Dettagli

Le basi della valutazione secondo i cash flow. Aswath Damodaran

Le basi della valutazione secondo i cash flow. Aswath Damodaran Le basi della valuazione secondo i cash flow Aswah Damodaran Valuazione secondo i cash flow: le basi dell'approccio Valore = = n CF = 1 1+ r ( ) dove, n = anni di via dell'aivià CF = Cash flow nel periodo

Dettagli

Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendite mensili di shampoo

Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendite mensili di shampoo Media Mobile di ampiezza k (k pari) Esempio: Vendie mensili di shampoo Mese y 1 266,0 2 145,9 3 183,1 4 119,3 5 180,3 6 168,5 7 231,8 8 224,5 9 192,8 10 122,9 11 336,5 12 185,9 1 194,3 2 149,5 3 210,1

Dettagli

Il valore delle. Argomenti. Domande chiave. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006

Il valore delle. Argomenti. Domande chiave. Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 2005-2006 - 4 Teoria della Finanza Aziendale rof. Aruro Capasso A.A. 5-6 Il valore delle A. azioni ordinarie - Argomeni Rendimeni richiesi rezzi delle azioni e ES Cash Flows e valore economico d impresa - 3 Domande

Dettagli

Lezione 10. (BAG cap. 9) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia

Lezione 10. (BAG cap. 9) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Lezione 10 (BAG cap. 9) Il asso naurale di disoccupazione e la curva di Phillips Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia In queso capiolo Inrodurremo uno degli oggei più conosciui

Dettagli

A.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI

A.A. 2013/14 Esercitazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI A.A. 2013/14 Eserciazione - IRPEF TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepio, nel corso dell anno correne, i segueni reddii: - Reddii da lavoro dipendene

Dettagli

Lezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta

Lezione 11. Inflazione, produzione e crescita della moneta Lezione 11 (BAG cap. 10) Inflazione, produzione e crescia della monea Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Tre relazioni ra produzione, disoccupazione e inflazione Legge di Okun

Dettagli

La programmazione aggregata nella supply chain. La programmazione aggregata nella supply chain 1

La programmazione aggregata nella supply chain. La programmazione aggregata nella supply chain 1 La programmazione aggregaa nella supply chain La programmazione aggregaa nella supply chain 1 Linea guida Il ruolo della programmazione aggregaa nella supply chain Il problema della programmazione aggregaa

Dettagli

Argomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale

Argomenti trattati. Rischio e Valutazione degli investimenti. Teoria della Finanza Aziendale. Costo del capitale Teoria della Finanza Aziendale Rischio e Valuazione degli invesimeni 9 1-2 Argomeni raai Coso del capiale aziendale e di progeo Misura del bea Coso del capiale e imprese diversificae Rischio e flusso di

Dettagli

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES

ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES ESEMPI DI ESERCIZI SU IRPEF ED IRES 1. Irpef 1) Dopo avere definio il conceo di progressivià delle impose, si indichino le modalià per la realizzazione di un sisema di impose progressivo. 2) Il signor

Dettagli

2. Politiche di gestione delle scorte

2. Politiche di gestione delle scorte deerminisica variabile nel empo Quando la domanda viaria nel empo, il problema della gesione dell invenario divena preamene dinamico. e viene deo di lo-sizing. Consideriamo il caso in cui la domanda pur

Dettagli

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria

Università di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria Universià di Napoli Parenope Facolà di Ingegneria Corso di Comunicazioni Elerice docene: Prof. Vio Pascazio a Lezione: 7/04/003 Sommario Caraerizzazione energeica di processi aleaori Processi aleaori nel

Dettagli

Lezione n.12. Gerarchia di memoria

Lezione n.12. Gerarchia di memoria Lezione n.2 Gerarchia di memoria Sommario: Conceo di gerarchia Principio di localià Definizione di hi raio e miss raio La gerarchia di memoria Il sisema di memoria è molo criico per le presazioni del calcolaore.

Dettagli

Apertura nei Mercati Finanziari

Apertura nei Mercati Finanziari Lezione 20 (BAG cap. 6.2, 6.4-6.5 e 18.5-18.6) La poliica economica in economia apera Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Universià di Pavia Aperura nei Mercai Finanziari 1) Gli invesiori possono

Dettagli

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Il portafoglio salvo buon fine: accreditato diretto in c/c e gestione mediante il Conto Anticipi

Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Il portafoglio salvo buon fine: accreditato diretto in c/c e gestione mediante il Conto Anticipi Biblioeca di Telepass + biennio TOMO UNITÀ I I prodoi bancari: il fi do e i fi nanziameni alla clienela Il porafoglio salvo buon fine: accrediao direo in c/c e gesione mediane il Cono nicipi Tuorial ESERCIZIO

Dettagli

Corso di. Economia Politica

Corso di. Economia Politica Prof.ssa Blanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.i; prospeiva europea, DEM Universià Il Mulino di 2011 Brescia Capiolo I. Un Viaggio inorno al mondo Corso di Economia Poliica

Dettagli

La volatilità delle attività finanziarie

La volatilità delle attività finanziarie 4.30 4.5 4.0 4.5 4.0 4.05 4.00 3.95 3.90 3.85 3.80 3.75 3.70 3.65 3.60 3.55 3.50 3.45 3.40 3.35 3.30 3.5 3.0 3.5 3.0 3.05 3.00.95.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00.95.90.85.80.75.70.65.60.55.50.45.40.35.30.5.0.5.0.05.00

Dettagli

SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO

SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO SCELTE INTERTEMPORALI E DEBITO PUBBLICO Lo sudio delle poliiche economiche con il modello IS-LM permee di analizzare gli effei di breve periodo delle decisioni di poliica fiscale e monearia del governo.

Dettagli

INTERBANCA Codice ISIN IT0004041478

INTERBANCA Codice ISIN IT0004041478 REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZNAR INTERBANCA 2006/2011 Discoun Dynamic Index 24 fino a EUR 250.000.000 Ar. 1 - TITOLI Il presio obbligazionario Inerbanca 2006/2011 Discoun Dynamic Index 24 fino a EUR

Dettagli

I confronti alla base della conoscenza

I confronti alla base della conoscenza I confroni alla ase della conoscenza Un dao uaniaivo rae significao dal confrono con alri dai Il confrono è la prima e più immediaa forma di analisi dei dai I confroni Daa una grandezza G, due suoi valori

Dettagli

flusso in uscita (FU) Impresa flusso in entrata (FE)

flusso in uscita (FU) Impresa flusso in entrata (FE) Analisi degli invesimeni Il bilancio è una sinesi a poseriori della siuazione di un'azienda. La valuazione degli invesimeni è un enaivo di valuare a priori la validià delle scele dell'azienda. L'invesimeno

Dettagli

La previsione della domanda nella supply chain

La previsione della domanda nella supply chain La previsione della domanda nella supply chain La previsione della domanda 1 Linea guida Il ruolo della prerevisione nella supply chain Le caraerisiche della previsione Le componeni della previsione ed

Dettagli

tp = 0 P + t r a 0 P Il modello di crescita aritmetico deriva dalla logica del tasso di interesse semplice

tp = 0 P + t r a 0 P Il modello di crescita aritmetico deriva dalla logica del tasso di interesse semplice Eserciazione 7: Modelli di crescia: arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Popolazione sabile e sazionaria. Viviana Amai 03/06/200 Modelli di crescia Nella

Dettagli

A. Quantità edificatorie e densità territoriale...1

A. Quantità edificatorie e densità territoriale...1 Cara di Urbanisica I Pro.ssa Arch. Fabiola Fraini Cara di Urbanisica I --- a.a. 2003/2004 PROGETTO PER UN AMBITO URBANO NEL QUARTIERE DI CENTOCELLE Laboraorio progeuale annuale INDICAZIONI RIGUARDO LE

Dettagli

V AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo

V AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo 1 Raddrizzaore - Generalià I circuii raddrizzaori uilizzano componeni come i Diodi che presenano la caraerisica di unidirezionalià, cioè permeono il passaggio della correne solo in un verso. In figura

Dettagli

I): informazione perfetta: lavoratori e imprese conoscono P e W:

I): informazione perfetta: lavoratori e imprese conoscono P e W: Il Monearismo Il mercao del lavoro secondo i monearisi Conrai a breve ermine si aggiusano velocemene I): informazione perfea: lavoraori e imprese conoscono e W: W i prezzi : da a = 2 W - domanda: da a

Dettagli

L ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere

L ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere DIPRTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE Modello di Solow (1) 1 a. a. 2015-2016 ppuni dalle lezioni. Uso riservao Maurizio Zenezini Consideriamo un economia (chiusa e senza inerveno dello sao) in cui viene prodoo

Dettagli

La vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management

La vischiosità dei depositi a vista durante la recente crisi finanziaria: implicazioni in una prospettiva di risk management La vischiosià dei deposii a visa durane la recene crisi finanziaria: implicazioni in una prospeiva di risk managemen Igor Gianfrancesco Camillo Gilibero 31/01/1999 31/07/1999 31/01/2000 31/07/2000 31/01/2001

Dettagli

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Tassi di cambio e transazioni internazionali La domanda di attività denominate in valuta estera L equilibrio nel mercato valutario Tassi

Dettagli

1.7. Il modello completo e le sue proprietà

1.7. Il modello completo e le sue proprietà La Teoria Generale 1 1.7. Il modello compleo e le sue proprieà Il ragionameno svolo fino a queso puno è valido per un livello dao del salario nominale e dei prezzi. Le grandezze preseni nel modello, per

Dettagli

METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA. www.lvproject.com. Dott. Lotti Nevio

METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA. www.lvproject.com. Dott. Lotti Nevio METODI DECISIONALI PER L'AZIENDA www.lvprojec.com Do. Loi Nevio Generalià sui sisemi dinamici. Variabili di sao, di ingresso, di uscia. Sisemi discrei. Sisemi lineari. Paper: Dynamic Modelling Do. Loi

Dettagli

Cenni di Matematica Finanziaria

Cenni di Matematica Finanziaria Cenni di Maemaica Finanziaria M.Leizia Guerra Facolà di Economia Universià di Urbino Carlo Bo Leggi e regimi finanziari Operazioni finanziarie elemenari Un conrao finanziario ra due soggei Alfa e Bea prevede

Dettagli

= 1,4 (rischiosità sistematica)

= 1,4 (rischiosità sistematica) Analisi degli invesimeni n.b.: ui i valori moneari sono in euro Nel corso del 4 al managemen della socieà MPRESA vengono proposi due invesimeni alernaivi. Nel seguio vengono fornie informazioni in merio

Dettagli

I possibili schemi di Partenariato Pubblico Privato

I possibili schemi di Partenariato Pubblico Privato OSSERVATORIO collegameno ferroviario Torino-Lione Collegameno ferroviario Torino-Lione I possibili schemi di Parenariao Pubblico Privao Torino, 30 Oobre 2007 Unià Tecnica Finanza di Progeo 1 PPP: analisi

Dettagli

2. Duration. Stefano Di Colli

2. Duration. Stefano Di Colli 2. Duraio Meodi Saisici per il Credio e la Fiaza Sefao Di Colli Tassi di ieresse e redimei La reddiivià di u obbligazioe è misuraa dal asso di redimeo o dal asso di ieresse U idicaore del redimeo deve

Dettagli

Differenziazione di prodotto e qualità in monopolio

Differenziazione di prodotto e qualità in monopolio Economia Indusriale Capiolo 7 Differenziazione di prodoo e qualià in monopolio Beoni Michela Gallizioli Giorgio Gaverina Alessandra Rai Nicola Signori Andrea AGENDA Concei di differenziazione vericale

Dettagli

Ottobre 2009. ING ClearFuture

Ottobre 2009. ING ClearFuture Oobre 2009 ING ClearFuure Una crescia cosane. Con una solida proezione nel empo. ING ClearFuure è la soluzione assicuraiva Uni Linked di dirio lussemburghese, realizzaa apposiamene da ING Life Luxembourg

Dettagli

4 La riserva matematica

4 La riserva matematica 4 La riserva maemaica 4.1 Inroduzione La polizza, come si è viso, viene cosruia in modo da essere in equilibrio auariale alla daa di sipula = 0 e rispeo alla base ecnica del I ordine: se X è il flusso

Dettagli

LA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Però offre una diversa spiegazione delle fluttuazioni economiche:

LA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Però offre una diversa spiegazione delle fluttuazioni economiche: LA TEORIA DEL CICLO ECONOMICO REALE (RBC: Real Business Cycle) Edward Presco, Finn Kydland, Rober King, ecc. Si inserisce nel filone della NMC: - Equilibrio generale walrasiano; - incerezza e dinamica:

Dettagli

I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014

I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS. Federica Miglietta Bari, luglio 2014 I DERIVATI: QUALCHE NOTA CORSO PAS Federica Miglietta Bari, luglio 2014 GLI STRUMENTI DERIVATI Gli strumenti derivati sono così denominati perché il loro valore deriva dal prezzo di una attività sottostante,

Dettagli

Opportunità di arbitraggio nel mercato del BTP Futures: una verifica empirica.

Opportunità di arbitraggio nel mercato del BTP Futures: una verifica empirica. Opporunià di arbiraggio nel mercao del BTP Fuures: una verifica empirica. Andrea Giacomelli Grea, Venezia Domenico Sarore Universià Ca' Foscari e Grea, Venezia Michele Trova Inesa Asse Managemen Come è

Dettagli

Il modello di Black-Scholes. Il modello di Black-Scholes/2

Il modello di Black-Scholes. Il modello di Black-Scholes/2 Il modello di Black-Scholes Si raa sosanzialmene del modello in empo coninuo che si oiene facendo endere a 0 nel modello binomiale. Come vedremo, è un modello di fondamenale imporanza, e per esso a Myron

Dettagli

Analisi e valutazione degli investimenti

Analisi e valutazione degli investimenti Analisi e valuazione degli invesimeni Indice del modulo L analisi degli invesimeni e conceo di invesimeno Il valore finanziario del empo e aualizzazione Capializzazione e aualizzazione Il coso opporunià

Dettagli

Anche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia.

Anche sugli impianti in esercizio è possibile intervenire attuando una serie di soluzioni in grado di ridurre sensibilmente il consumo di energia. Risparmio Energeico Risparmio Energeico per Scale e Tappei Mobili La riduzione dei consumi di energia proveniene dalle foni fossili non rinnovabili (perolio, carbone) è una delle priorià assolue, insieme

Dettagli

RISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO

RISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO RISPOSTA NEL DOMINIO DEL TEMPO Nel dominio del empo le variabili sono esaminae secondo la loro evoluzione emporale. Normalmene si esamina la risposa del sisema a un segnale di prova canonico, cioè si sollecia

Dettagli

Strumenti derivati: aspetti introduttivi. Outline. Il contratto forward. Generalità sugli strumenti derivati. Payoff del contratto forward

Strumenti derivati: aspetti introduttivi. Outline. Il contratto forward. Generalità sugli strumenti derivati. Payoff del contratto forward Srumeni derivai: aspei inroduivi Ouline Conrai forward, fuures e opzioni: descrizione degli srumeni ed esempi di sraegie operaive Prof. Fabio Bellini fabio.bellini@unimib.i Universià di Milano Bicocca

Dettagli

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti

Bilancio dello Stato e Debito pubblico. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a. 2012-2013 Dott.ssa Simona Scabrosetti Bilancio dello Sao e Debio pubblico Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Universià Bocconi a.a. 2012-2013 Do.ssa Simona Scabrosei Il bilancio dello Sao Due versioni alernaive: - bilancio di previsione:

Dettagli

TECNICA DELLE ASSICURAZIONI

TECNICA DELLE ASSICURAZIONI TECNICA DELLE ASSICURAZIONI E DELLE FORME PENSIONISTICHE Prof. Annamaria Olivieri a.a. 25/26 Esercizi: eso. Una socieà di calcio si impegna a risarcire con 5 euro il proprio allenaore, in caso di licenziameno

Dettagli

In questo caso entrambi i gruppi chiedono copertura completa: q = d = 100.

In questo caso entrambi i gruppi chiedono copertura completa: q = d = 100. Soluzione dell Esercizio 1: Assicurazioni a) In un mercao perfeamene concorrenziale, deve valere la condizione di profii aesi nulli: E(P)=0. E possibile mosrare che ale condizione implica che l impresa

Dettagli

Economia e gestione delle imprese - 01

Economia e gestione delle imprese - 01 Economia e gesione delle imprese - 01 L impresa come organizzazione che crea valore Leve di creazione di ricchezza e responsabilià sociale Prima pare : L impresa che crea valore 1. L impresa 2. L evoluzione

Dettagli

Terminologia relativa agli aggregati

Terminologia relativa agli aggregati N. 17 I/10 Terminologia relaiva agli aggregai Schede ecniche Edilizia Genio civile 1 Presupposi Con l'inroduzione delle Norme europee (EN) riguardani gli aggregai, la erminologia finora uilizzaa è saa

Dettagli

Il Mercato dei Cambi. Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale

Il Mercato dei Cambi. Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale Il Mercato dei Cambi Giuseppe De Arcangelis 2012 Economia Internazionale 1 Premessa Nella teoria del commercio internazionale esiste solo bara7o Ora, in ognuna delle economie, si introducono: la moneta

Dettagli

TEMPUS PECUNIA EST COLLANA DI MATEMATICA PER LE SCIENZE ECONOMICHE FINANZIARIE E AZIENDALI

TEMPUS PECUNIA EST COLLANA DI MATEMATICA PER LE SCIENZE ECONOMICHE FINANZIARIE E AZIENDALI TEPUS PECUNIA EST COLLANA DI ATEATICA PER LE SCIENZE ECONOICHE FINANZIARIE E AZIENDALI 3 Direore Bearice VENTURI Universià degli Sudi di Cagliari Comiao scienifico Umbero NERI Universiy of aryland Russel

Dettagli

Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa

Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa Gli strumenti di finanza derivata a copertura dei rischi finanziari di impresa Francesca Querci Università di Genova Strumenti derivati e copertura dei rischi finanziari d impresa nel nuovo contesto di

Dettagli

velocità angolare o pulsazione (gradi /s oppure rad/s) (angolo percorso da V in un intervallo di tempo)

velocità angolare o pulsazione (gradi /s oppure rad/s) (angolo percorso da V in un intervallo di tempo) V A = AMPIEZZA = lunghezza di V A ALTERNATA Proiezione di V X ISTANTE = velocià angolare o pulsazione (gradi /s oppure rad/s) (angolo percorso da V in un inervallo di empo) DEVE ESSERE COSTANTE Angolo

Dettagli

Organizzazione del capitolo

Organizzazione del capitolo Capitolo 3 Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Preparato da Iordanis Petsas (traduzione di Juliette Vitaloni) In allegato a: Economia internazionale: economia monetaria internazionale

Dettagli

I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta

I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta I mercai dei beni e i mercai finanziari in economia apera Economia apera Mercai dei beni: l opporunià per i consumaori e le imprese di scegliere ra beni nazionali e beni eseri. Mercai delle aivià finanziarie:

Dettagli

Programmazione della produzione a lungo termine e gestione delle scorte

Programmazione della produzione a lungo termine e gestione delle scorte Programmazione della produzione a lungo ermine e gesione delle score Coneso. Il problema della gesione delle score consise nel pianificare e conrollare i processi di approvvigionameno dei magazzini di

Dettagli

Teoria delle opzioni e Prodotti strutturati

Teoria delle opzioni e Prodotti strutturati L FIME a.a. 8-9 9 eoria elle opzioni e Prooi sruurai Giorgio onsigli giorgio.consigli@unibg.i Uff 58 ricevimeno merc:.-3. Programma. Mercao elle opzioni e conrai erivai. eoria elle opzioni 3. ecniche i

Dettagli

Corso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Blanchard-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15

Corso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Blanchard-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15 Corso i Economia el Lavoro Daniele Checchi Blanchar-Amighini-Giavazzi cap.4 anno 2014-15 I MERCATI FINANZIARI Esise una grane varieà i aivià finanziarie. Il risparmiaore eve scegliere in quali forme eenere

Dettagli

Quesiti livello Application

Quesiti livello Application 1 2 3 4 Se la correlazione tra due attività A e B è pari a 0 e le deviazioni standard pari rispettivamente al 4% e all 8%, per quali dei seguenti valori dei loro pesi il portafoglio costruito con tali

Dettagli

Osservabilità (1 parte)

Osservabilità (1 parte) eoria dei sisemi - Capiolo 9 sservabilià ( pare) Inroduzione al problema della osservabilià: osservazione e ricosruzione. Sai indisinguibili e sai non osservabili...3 Soospazi di osservabilià e non osservabilià

Dettagli

Il condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico

Il condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico Il condensaore IASSUNTO: apacia ondensaori a geomeria piana, cilindrica, sferica La cosane dielerica ε r ondensaore ceramico, a cara, eleroliico Il condensaore come elemeno di circuio: ondensaori in serie

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Modulo 15 La bilancia dei pagamenti e il mercato valutario Hill, cap. 10 (prima parte) La bilancia

Dettagli

VALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO

VALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO Fisica generale, a.a. /4 TUTOATO 8: ALO EFFC &CCUT N A.C. ALOE EFFCE DEL OLTAGGO 8.. La leura con un mulimero digiale del volaggio ai morsei di un generaore fornisce + in coninua e 5.5 in alernaa. Tra

Dettagli

La valutazione d azienda: conciliazione tra metodo diretto ed indiretto

La valutazione d azienda: conciliazione tra metodo diretto ed indiretto Valuazione d azienda La valuazione d azienda: conciliazione ra meodo direo ed indireo di Maeo Versiglioni (*) e Filippo Riccardi (**) La meodologia maggiormene uilizzaa per la valuazione d azienda, è quella

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla

Dettagli

Mercati e strumenti derivati (2): Swap e Opzioni

Mercati e strumenti derivati (2): Swap e Opzioni Mercati e strumenti derivati (2): Swap e Opzioni A.A. 2008-2009 20 maggio 2009 Agenda I contratti Swap Definizione Gli Interest Rate Swap Il mercato degli Swap Convenienza economica e finalità Le opzioni

Dettagli

Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale. c Carmine Trecroci 2004

Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale. c Carmine Trecroci 2004 Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale c Carmine Trecroci 2004 1 Tassi di cambio a pronti e a termine transazioni con consegna o regolamento immediati tasso di cambio a pronti (SR, spot exchange

Dettagli

Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl. Vaso di espansione. Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G.

Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl. Vaso di espansione. Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G. Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIAl aso di espansione Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio Pescara www.lf.unich.i Prof. Paolo ZAZZINI Diparimeno INGEO Universià G. D Annunio

Dettagli

Finanziamenti a medio termine e rischio tasso di interesse

Finanziamenti a medio termine e rischio tasso di interesse Finanziamenti a medio termine e rischio tasso di interesse Milano 12 marzo Fondazione Ambrosianeum Via delle Ore 3 Un Azienda ha la necessità di finanziare la sua attività caratteristica per un importo

Dettagli

Le obbligazioni: misure di rendimento Tassi d interesse, elementi di valutazione e rischio delle attività finanziarie

Le obbligazioni: misure di rendimento Tassi d interesse, elementi di valutazione e rischio delle attività finanziarie Le obbligazioni: misure di rendimento Tassi d interesse, elementi di valutazione e rischio delle attività finanziarie Economia degli Intermediari Finanziari 29 aprile 2009 A.A. 2008-2009 Agenda 1. Il calcolo

Dettagli

Politica Economica Europea

Politica Economica Europea Poliica Economica Europea 2 Tao di cambio Obieivo: confronare il valore di uno eo bene denominao in due value divere Bene X P$ Bene X P Eprimere il valore di un bene denominao in una valua, in un alra

Dettagli

Si analizza la lavorazione attuale per ricavare dati sulla durata utensile. A questo scopo si utilizza la legge di Taylor:

Si analizza la lavorazione attuale per ricavare dati sulla durata utensile. A questo scopo si utilizza la legge di Taylor: Esercizio D2.1 Torniura cilindrica eserna Un ornio parallelo è arezzao con uensili in carburo e viene uilizzao per la sgrossaura di barre in C40 da Φ 32 a Φ 28. Con un rapporo di velocià corrispondene

Dettagli

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 Processo per la determinazione dei prezzi degli Strumenti Finanziari - SINTESI - I N D I C E PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 1.- Fasi di applicazione del modello...2

Dettagli

Teoria delle leggi finanziarie. S. Corsaro Matematica Finanziaria a.a. 2007/08

Teoria delle leggi finanziarie. S. Corsaro Matematica Finanziaria a.a. 2007/08 Teoria delle leggi finanziarie Inensià di ineresse L inensià di ineresse relaiva al periodo da x ad y è definia come adimensionale I( xy, ) 1 ixy (, ) γ ( xy, ) = = C y x ( dimensione di empo -1 ) L inensià

Dettagli

Capitolo 3. Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi)

Capitolo 3. Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi) Capitolo 3 Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi) Anteprima Principi di base sui tassi di cambio Tassi di cambio

Dettagli

Università di Pisa - Polo della Logistica di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14

Università di Pisa - Polo della Logistica di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14 Universià di isa - olo della Logisica di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sisemi Logisici Anno Accademico: 03/4 CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO Docene: Marino Lupi

Dettagli

Introduzione. Capitolo 1. Opzioni, Futures e Altri Derivati, 6 a Edizione, Copyright John C. Hull 2005 1

Introduzione. Capitolo 1. Opzioni, Futures e Altri Derivati, 6 a Edizione, Copyright John C. Hull 2005 1 Introduzione Capitolo 1 1 La Natura dei Derivati I derivati sono strumenti il cui valore dipende dal valore di altre più fondamentali variabili sottostanti 2 Esempi di Derivati Forwards Futures Swaps Opzioni

Dettagli

Appunti di Matematica e tecnica finanziaria. Ettore Cuni, Luca Ghezzi

Appunti di Matematica e tecnica finanziaria. Ettore Cuni, Luca Ghezzi Appuni di Maemaica e ecnica finanziaria Eore Cuni, Luca Ghezzi Universià Carlo Caaneo LIUC Casellanza 2010 Universià Carlo Caaneo LIUC C.so Maeoi, 22-21053 Casellanza (VA) Tel. +39-0331-572.1 www.liuc.i

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

Esercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti

Esercizi di Matematica Finanziaria - Corso Part Time scheda 1- soluzioni - Leggi finanziarie, rendite ed ammortamenti Esercizi di Maemaica Finanziaria - Corso Par Time scheda - soluzioni - Leggi finanziarie, rendie ed ammorameni. Le soluzioni sono: (a) M 3 = 00 ( + 3) = 5, M 8 = 5 ( + 5) = 43.75. (b) Va risola l equazione

Dettagli

I RENDIMENTI LE SERIE STORICHE FINANZIARIE

I RENDIMENTI LE SERIE STORICHE FINANZIARIE I EDIMETI LE SEIE STOICHE FIAZIAIE Aivià finanziarie Azioni es. Capialia, Mediase,... Tioli di sao BOT, BT, Tassi di cambio Euro/Dollaro, Euro/Serlina, Indici di Borsa S&/MIB, CAC4, ETF Tassi di ineresse

Dettagli

LA MACROECONOMIA DAGLI ANNI 60 AD OGGI. la relazione tra i due principali indicatori di malessere economico aggregato: inflazione e disoccupazione;

LA MACROECONOMIA DAGLI ANNI 60 AD OGGI. la relazione tra i due principali indicatori di malessere economico aggregato: inflazione e disoccupazione; La sinesi neoclassica LA MACROECONOMIA DAGLI ANNI 60 AD OGGI Il dibaio si concenra, fino ad oggi, su una serie di emi di vasa poraa, ra cui: la naura e le cause della crescia economica; le foni dell insabilià

Dettagli

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta

Economia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 167 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati

Dettagli

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Alcuni strumenti finanziari particolari Alcuni strumenti proposti nel panorama internazionale Gli strumenti ai quali faremo riferimento sono: i financial

Dettagli

5 LA MATRICE DEI FLUSSI DI FONDI

5 LA MATRICE DEI FLUSSI DI FONDI 94 Capiolo V 5 LA MATRICE DEI FLUSSI DI FONDI Ricapioliamo brevemene la srada percorsa ino a qui. Siamo parii nel primo capiolo analizzando una semplice economia di barao con re ageni. In queso coneso

Dettagli

Esercitazione n 2. Morganti Nicola Matr. 642686. Molla ad elica cicilindrica

Esercitazione n 2. Morganti Nicola Matr. 642686. Molla ad elica cicilindrica ar. 64686 olla ad elica cicilindrica Eserciazione n 9 In figura è rappresenao un basameno sospeso anivibrane di una macchina nella quale viene originaa una forza perurbane alernaa sinusoidale di inensià

Dettagli

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio

Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Capitolo 3 Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio adattamento italiano di Novella Bottini 1 (c) Pearson Italia S.p.A. - Krurman, Obstfeld, Melitz - Economia internazionale 2 Anteprima

Dettagli

L'UTILIZZO DI TRADING RULES IN MODELLI A CAMBIAMENTO DI REGIME (SWITCHING REGIMES)

L'UTILIZZO DI TRADING RULES IN MODELLI A CAMBIAMENTO DI REGIME (SWITCHING REGIMES) L'UTILIZZO DI TRADING RULES IN MODELLI A CAMBIAMENTO DI REGIME (SWITCHING REGIMES) Monica Billio Universià Ca Foscari e GRETA, Venezia Michele Paron GRETA, Venezia Inroduzione. Moli meodi di analisi ecnica

Dettagli

Domanda 1: Valutazione e Analisi di Obbligazioni

Domanda 1: Valutazione e Analisi di Obbligazioni Domanda 1: Valuazione e Analisi di Obbligazioni (31 puni) Lei lavora per il diparimeno Invesimeni Obbligazionari di una compagnia di assicurazioni sulla via e ha preparao la Tabella 1 dei rendimeni obbligazionari

Dettagli

Lezione 6. Anno accademico 2005-06. Titolare corso: Prof. Costanza Torricelli Docente a contratto: Dott. Marianna Brunetti

Lezione 6. Anno accademico 2005-06. Titolare corso: Prof. Costanza Torricelli Docente a contratto: Dott. Marianna Brunetti Inrouzione alla Programmazione e Applicazioni per la Finanza M (Prooi Derivai Lezione 6 Anno accaemico 005-06 Tiolare corso: Prof. Cosanza Torricelli Docene a conrao: Do. Marianna Brunei L'immunizzazione

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli