Analisi del ponte di Wheatstone
|
|
- Clementina Gentili
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Anlisi del ponte di Whetstone Ponte limentto on genetoe idele di tensione Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 1
2 Ponte di Whetstone 1 Shem del ponte limentto d un genetoe idele di tensione B A V B V A Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu
3 Ponte di Whetstone Shem del ponte limentto d un genetoe idele di oente I B A V B V A Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 3
4 Ponte di Whetstone 3 Shem del ponte limentto d un genetoe ele di tensione R G B A V B V A Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 4
5 Ponte di Whetstone 4 Gli sviluppi e le onsidezioni he femo nel seguito si ifeisono l so di un ponte limentto on genetoe idele di tensione e utilizzndo un iveltoe tipo voltmeto idele (Rv ) B V A V B V A Sono omunque onettulmente vlide nhe pe gli lti si, pe i quli ooe sviluppe le oppotune elzioni fomli Si lsi, ome eseizio, ll inizitiv pesonle il so di limentzione on un genetoe ele di tensione e ivelzione medinte un glvnometo Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 5
6 Ponte di Whetstone 5 V B B A V A H(,,,) Considendo l ome viile di ingesso, inteess lole l funzione f(,,,,) he, pe omodità, è nomlizzt ispetto ll 1 1 Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 6
7 Ponte di Whetstone Conviene isivee l elzione 1 Sostituendo l gndezz in ingesso X X 1 X X Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 7
8 Ponte di Whetstone L funzione f (X ) h l ndmento X 1 1 X X X X Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 8
9 Ponte di Whetstone 6 Se si invete l tensione o l polità del misutoe di l tteisti uot simmetimente ispetto ll sse delle sisse X Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 9
10 Ponte di Whetstone 7 Il sistem ponte di Whetstone può essee utilizzto seondo due modlità: Nell intono del punto Vu0 (ponte in equiliio) X 1 f (X) X In un zon più estes dell tteisti X 1 f (X) X m X min X Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 10
11 Ponte ll equiliio 1 Nell intono del punto 0 (ponte in equiliio) il ponte di Whetstone ope ome un misutoe di esistenz on l teni del onfonto f (X) X 1 X Si un esistenz inognit, nel iuito del ponte si intoduono esistoi viili (, o ) noti (esistoi mpione) he si vino fino d ottenee 0 e quindi X 1 Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 11
12 Ponte ll equiliio L uso lssio ome misutoe di esistenze pe onfonto on esistoi mpioni è simile l funzionmento di un ilni m m dove m m Nel ponte vle un elzione simile V A B A esistoe viile Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 1
13 Ponte ll equiliio 3 Si può segliee uno o più elementi viili e gli lti fissi seond del vloe dell inognit e dei vloi dei mpioni disponiili Si teng pesente he un elemento viile può essee ssunto ome mpione se è disponiile un uv di ttu ottenut pe ifeimento d un mpione di qulità supeioe Nell elizzzione oiginle l elemento viile e elizzto medinte un esistoe filo di mteile esistivo on esistività e sezione igoosmente unifomi in mod d ifeie il ppoto / l ppoto t lunghezze l1/l l1 l Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 13
14 Risoluzione: sistem idele Nel so del iuito di figu se: B A il iveltoe dell è idele, V u il sistem è idelmente pivo di umoe l elemento viile h vizione ontinu on potee di isoluzione infinitesimo di lettu l tteisti di tsfeimento è un line ontinu idele X 1 X X L isoluzione on ui posso stime l èidelmente infinit Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 14
15 Cmpione di esistenz vloi diseti In ltentiv d elementi viili on ontinuità si utilizzno elementi esistivi vizione diset (ssette di esistenze mpione di peso R, R/10, R/100,...) 3 R 5 R/10 1 R/100 6 R/1000 A peso R R/10 R/100 R/1000 B s: R AB 3.516R vloe impostto in figu Risoluzione (minim vizione) dell esistenz: ΔR(1/1000)R R ABm 9.999R Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 15
16 Risoluzione nel so di vloi diseti del mpione Se l esistenz è viile pe vloi diseti L sse oizzontle dell tteisti si disetizz on un psso di isoluzione ΔX B A ΔX X X Pe un dto vloe di isult Nell intono di Δ X Δ X Δ Δ 0 0 Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 16
17 Risoluzione: iveltoe idele 1 L disetizzzione Δ dell elemento viile e quindi dell X podue un un tteisti disontinu on psso Δ X Δ ΔX X X Il punto oispondente 0 può non essee individuto diettmente in oispondenz dei vloi diseti di X (ioè di ) Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 17
18 Risoluzione: iveltoe idele Si può ssumee ome vloe di quello he oisponde X (ioè ), he nell esempio è più viino 0 Vu 1/ X Vu / X 1 X In pti è ome ssumee he l tteisti pssi pe 0, X1 X e quindi si stim Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 18
19 Risoluzione: iveltoe idele 3 L mpiezz dell fsi di disetizzzione dell dipende d quell dell elemento viile e, in temini eltivi vle Δ Δ quest l minim vizione ppezzile on il sistem di misu (isoluzione) Si può indie ome isoluzione il vloe ± Δ he si ifeise ll semimpiezz dell fsi Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 19
20 Risoluzione: iveltoe idele 4 Il vloe di può in ltentiv essee stimto medinte intepolzione X1V V u u1 X V u V u1 Vu 1/ Vu / X X 1 X Se tutto è idele in line di pinipio si potee vee un isoluzione limitt d Δ, isoluzione del misutoe (essendo X 1 e X vloi noti). Dll figu isult Δ ΔVu d ui ( X ) X1 Δ ( X X ) ( V V ) ( V V ) 1 u1 u u1 u ΔV u Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 0
21 Risoluzione: iveltoe non idele 1 Se il iveltoe dell non è idele, ioè l su sensiilità intono ll lettu 0 è limitt d pesenz di umoe e l elemento viile h vizione ontinu, l tteisti di tsfeimento divent un fsi intono ll line idele Il vloe stimto di può essee olloto gionevolmente l ento dell fsi l ui mpiezz può essee lolt in se ll pendenz dell tteisti intono 0 Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 1
22 Risoluzione: iveltoe non idele Δ Δ0 Vu Not l pendenz p Vu 0 si lol l isoluzione ssolut (semimpiezz dell fsi) dove ±Δ0 Δ ΔV p è l isoluzione del iveltoe intono ll lettu 0 u0 Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu
23 Risoluzione: iveltoe non idele 3 V B B A V A H(,,,) ( ) ( ) ( )( ) ( )( ) ( ) 0, ( ) Δ ΔV u Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 3
24 Cso ptiole di ponte Tle pendenz può essee ivt speimentlmente dl ppoto t un vizione Δ dt ll elemento viile e l oispondente vizione Δ intono ll equiliio Poihè nomlmente il iveltoe di zeo non h un sl tt e quindi non si può misue l vizione di tensione in temini ssoluti si può poedee squilindo il ponte e stimndo il ppoto t vizioni eltive σ dove Δ / Δ V u 0 Δ Δ V δe 0 / δe u minim vloe di equiliio di vizione intono ll' equiliio devizione podott d Δ devizione ppezzi le sull sl del iveltoe Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 4
25 Conlusioni sull isoluzione del sistem ponte Riveltoe idele, ssenz di umoe, elemento viile vizione diset Δ, l isoluzione eltiv (semimpiezz dell fsi) è limitt d e vle 1 1 Δ mis mis 1 Δ letto Riveltoe ele (sensiilità limitt ±Δ0 ) elemento viile vizione ontinu, l isoluzione eltiv (semimpiezz dell fsi) è limitt d quell del iveltoe e vle Δ mis 1 mis 1 ( ) 1 ( ) 1 ( ) letto letto ΔV u0 letto letto letto ΔV u0 letto letto ΔV u0 Riveltoe ele, elemento viile vizione diset si h un ominzione di entmi gli effetti peedenti (es. sommndoli in vloe ssoluto nel so peggioe) 1 Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 5
26 Considezioni sull isoluzione del sistem L isoluzione miglio se: si ument l isoluzione del esistoe viile si miglio l sensiilità del iveltoe intono llo 0 (iduzione di eventule umoe nel sistem) si ument, nel so dello shem nlizzto, l tensione di limentzione del ponte* si selgono oppotunmente i vloi delle esistenze del ponte * Si teng pesente he on queste opezioni ument l potenz dissipt nei esistoi del ponte e quindi l loo tempetu, on onseguente vizione delle esistenze Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 6
27 Autezz del sistem ponte: so idele Ipotesi di ponte idele in ui si ottiene un zzemento idele si misu Indite on ε, ε, ε, le inetezze eltive on ui sono note le esistenze mpione L inetezze eltiv ε on ui si onose seondo il modello deteministio è dt d ε ε ε ε Sull se del modello poilistio dette u, u, u, le inetezze tipo eltive dei esistoi mpione l inetezz tipo eltiv u u u u B A Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 7
28 Autezz del sistem ponte: so ele Pe effetto dell isoluzione del sistem di misu il vloe di è m ± L isoluzione ontiuise ll inetezz e lo sto, nel so peggioe, ispetto l vloe idele di vle δ δ Con luni semplii pssggi si ottiene l inetezz eltiv (so peggioe) di δ ε ε ε In un sistem en pogettto il ontiuto dell isoluzione deve essee tsuile ispetto gli lti Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 8
29 m 4R Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu δ δ Cso ptiole di ponte L pendenz dell tteisti (*) intono ll equiliio vle (*) ponte on 4 esistoi uguli Tle pendenz può essee ivt speimentlmente dl ppoto t un vizione δ dt ll elemento viile e l oispondente vizione δ intono ll equiliio Se vi in modo diseto, in un sistem en pogettto un vizione δ povo un vizione dell odine min di δ V (sensiilità del voltmeto) u min Il ontiuto ssoluto ll inetezz dovuto ll sensiilità V del voltmeto vle δ u min δ m 4R δv u min 9
30 Alte sogenti di eoe nel ponte T i vi fenomeni he possono influenze il oetto zzemento del ponte di W. limentto in DC, qundo si ihiedono elevte utezze, si possono onsidee: l effetto Seeek, he si veifi nel so in ui si hnno diffeenze di tempetu t i vi elementi del ponte l pesenz delle esistenze di onttto, he ssumono impotnz qundo il loo vloe inide in modo non tsuile ispetto lle lte esistenze del ponte Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 30
31 Contiuto dovuto ll effetto Seeek Se nel ponte si hnno giunzioni t onduttoi metllii di mteile diveso, e queste si tovno tempetue T1 e T divese, nsono, pe effetto Seeek, delle foze temoelettomotii (FTM) il ui vloe e FTM èdto d: ( ) α( ) β( ) e f T T FTM T T T T α 5 50μV / K; β 0 e FTM Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 31
32 Contiuto dovuto ll effetto Seeek L effetto delle FTM: Si minimizz equlizzndo temimente il iuito Si può idelmente ompense on oppotun poedu di misuzione indit in seguito Pe un dt onfiguzione temi, le vie omponenti di FTM genete dlle divese giunzioni, si possono gguppe in un uni FTM equivlente he può essee post in seie ll tensione di limentzione del ponte (o l misutoe dell Vu) Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 3
33 Contiuto F TM (foze temoelettomotii) 1 L polità e l entità di FTM dipende dgli squilii temii V B B F TM A V A L tteisti, nell ipotesi del iuito di figu, ispetto quell idele (line ttteggit), tsl vetilmente del vloe F TM, e l equiliio si h pe m F TM m 0 Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 33
34 Contiuto F TM (foze temoelettomotii) Se si invete l polità dell tensione di limentzione del ponte V B B F TM A V A L polità ed il vloe di F TM imne ostnte e l tteisti, ispetto quell idele (line ttteggit), si tsl e si legge M 0 M F TM Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 34
35 Compenszione delle F TM Dlle due lettue m e M si può ive 0 m M Che isult osì deputo dell effetto di F TM m 0 M Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 35
36 ffetto delle esistenze di onttto 1 Shem del ponte on le esistenze di onttto evidenzite in osso (ipotizzte tutte uguli di vloe ) B V u A V B V A Si misu ( )( ) ( ) Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 36
37 ffetto delle esistenze di onttto Se << δ, δ, δ inetezze sulle esistenze, l effetto delle esistenze di onttto sull misu è tsuile Se iò non è veo ooe dotte un onfiguzione del ponte he minimizzi tle effetto Si f ioso esistoi 4 mosetti in ui l esistenz R è definit dl ppoto RV/I indipendente d R I I V Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 37
38 Compenszione pzile delle esistenze di onttto 1 Utilizzndo esistoi 4 mosetti si può dotte un topologi iuitle ome in figu Tenendo pesente he i esistoi in seie l misutoe di non dnno ontiuto, si iv ( ) ( ) Con ompenszione totle dell effetto se Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 38
39 Compenszione pzile delle esistenze di onttto Se e sono di vloe non molto elevto ispetto si può utilizze l onnessione di figu Tenendo pesente he i esistoi in seie l misutoe di non dnno ontiuto, si iv ( ) Con ompenszione totle dell effetto se Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 39
40 Uso del ponte fuoi equiliio 1 Un delle pplizioni industili del ponte sfutt un zon estes dell tteisti di tsfeimento esistenz tensione f (X) R min R 0 R m R R R Tsduttoe Relizzzione di tsduttoi sti su sensoi di tipo esistivo (tsduttoi di tempetu, defomzioni, spostmento e.) Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 40
41 Uso del ponte fuoi equiliio Polemi di lineizzzione dell tteisti f (X) f (X) R min R 0 R m R R Tsduttoe Ciuito di lineizzzione R min R 0 R m R Migliomento dell sensiilità del tsduttoe (pendenz dell tteisti Ingesso/Usit) R min R 0 R m R R min R 0 R m R Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 41
42 4 Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu Uso del ponte fuoi equiliio 3 sempio di modifi del iuito del ponte pe miglioe l lineità R ; R 1 V 1 V 1 I I; V V u u R - V i 0 I V V 1 R 0 u V K K L isult popozionle R
43 Uso del ponte fuoi equiliio 4 sempio di modifi del iuito del ponte pe miglioe l sensiilità del tsduttoe on l utilizzo di due sensoi uguli, RR 0 (1), su lti opposti del ponte. R vi in funzione di un qulunque gndezz fisi (tempetu, umidità, e.) e ppesent l vizione eltiv di R Cso ptiole di ponte equilito pe 0 on esistoi tutti uguli R 0 R 0 RR 0 (1) R 0 RR 0 (1) V u R 0 ( 1 ) 1 ( 1 ) R ( 1 ) 0 R 0 ( 1 ) ( 1 ) ( ) ( )( ) 1 ( ) ( 1 ) ( 1 ) ( ) Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 43
44 Uso del ponte fuoi equiliio 5 Pe piole vizioni intono R 0 si h << e quindi isult L è popozionle (vizione eltiv dell R) on un pendenz min 0 m Se si utilizzsse un solo sensoe R il fttoe di popozionlità see e l sensiilità isulteee dimezzt 4 min 0 m Umeto Pisni: Stumentzione e sistemi di misu 44
Tecniche volt-amperometriche in DC Tecniche volt-amperometriche in AC. Tecniche di zero: ponte in DC
Misu di impedenze Misue di impedenze Tecniche volt-mpeometiche in DC Tecniche volt-mpeometiche in AC Tecniche di zeo: ponte in AC Tecniche di isonnz: Il Q-meto 006 Politecnico di Toino 1 Oiettivi dell
Dettaglia) Progettare lo strato dielettrico, scegliendo una opportuna constante dielettrica εr2 e minimo spessore dmin (usare le opportune approssimazioni)
secizio i vuole mssimizze l efficienz di un iveltoe di luce elizzto in silicio depositndo sop l supeficie un sottile stto di mteile dielettico (senz pedite. Lo stto deve gntie mssimo tsfeimento di potenz
DettagliPONTE DI WHEATSTONE. Fig.4.1- Schema elettrico del Ponte di Wheatstone. <lati> del ponte sono detti i quattro rami costituiti da resistori
PONTE DI WHEATSTONE Fig.4.- Shem elettio del Ponte di Whettone 4. Genelit Un metodo lio pe l miu di eitenze di odine medio, è il ponte di Whettone. Un hemtizzzione di tle ponte è ipott in figu 4.. Come
DettagliClasse 4 G dicembre 2010.
Clsse 4 G dicembe 2010. Legge di Newton pe il ffeddmento (iscldmento). Due copi tempetu diffeente se posti in conttto temico si scmbino cloe. L'ossevzione speimentle indic che essi si potno d un tempetu
DettagliMomento di una forza rispettto ad un punto
Momento di un fo ispettto d un punto Rihimimo lune delle definiioni e popietà sui vettoi già disusse ll iniio del oso Podotto vettoile: ϑ ϑ sin sin θ Il vettoe è dietto lungo l pependiole l pino individuto
DettagliNote su esperienza con il volano
Note su espeienz con il olno 1 Cos è un olno? un mss più o meno "gnde" collegt solidlmente ll'lbeo motoe di un mcchin. A cos see un olno nelle mcchine? see d ccumule enegi cinetic nelle fsi di eccesso
Dettagli1) Una carica puntiforme q si trova al centro di una sfera cava conduttrice di raggio
1) Un cic puntifome si tov l cento di un sfe cv conduttice di ggio inteno e spessoe. Clcole nel cso di conduttoe isolto: il cmpo elettico, il potenzile e l enegi elettosttic in tutto lo spzio. Cso ()
DettagliEsempi di campi magnetici e calcolo di induttanze.
5d_EAEE_APPLCAZON CAMP MAGNETC STATC (ultim modific 7/10/017) Esempi di cmpi mgnetici e clcolo di induttnze. M. Usi 5d_EAEE_APPLCAZON CAMP MAGNETC STATC 1 Conduttoe ettilineo indefinito Si considei un
Dettagliτ xz =τ yz =0 (14.3)
G. Petui Leioni di Costuione di Mine 14. MECCANCA DELLA FRATTURA Spesso gli elementi stuttuli sono soggetti ottue impovvise pe solleitioni sttie infeioi ll tensione di ottu del mteile sen e si veifiino
DettagliCompito di Fisica I. Ingegneria elettronica. A. A luglio 2010
omito di Fisic I. Ingegnei elettonic... 9- - 7 luglio Esecizio Un unto mteile uo` muovesi in un dimensione soggetto d un foz F kx. ove: ) l enegi otenzile U(x) eltiv tle foz, onendo come zeo dell enegi
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II
Fcoltà di ngegnei Pov scitt di Fisic..7 7 Tm Not: ε = 8.85, 4 = π Nm A Esecizio n. Dto il cmpo elettico E = î x y z ( V / m) si detemini l densità di cic ρ nel punto P=(,,) e l cic totle in un cuo vente
DettagliNote su esperienza con il volano
Note su espeienz con il olno 1 Cos è un olno? un mss più o meno "gnde" collegt solidlmente ll'lbeo motoe di un mcchin. A cos see un olno nelle mcchine? see d ccumule enegi cinetic nelle fsi di eccesso
DettagliNote su esperienza con il volano
Note su espeienz con il volno 1 Cos è un volno? un mss più o meno "gnde" collegt solidlmente ll'lbeo motoe di un mcchin. A cos seve un volno nelle mcchine? seve d ccumule enegi cinetic nelle fsi di eccesso
DettagliPONTE DI WHEATSTONE. Fig. 1. Schema elettrico del Ponte di Wheatstone
PONTE DI WHEATSTONE Fi.. Shem elettio del Ponte di Whettone. Genelità Un metodo lio pe l mi di eitenze di odine medio è il ponte di Whettone. Un hemtizzzione di tle ponte è ipott in Fi.. Come i pò vedee
DettagliSistemi a Radiofrequenza II
Sistemi Rdiofequenz II meti d ntenn - Geneic secizio 6. Clcole l densità di potenz dit Km di distnz lungo l diezione del mssimo di dizione di un ntenn, spendo che: l W, A eq.5 m e f GHz Soluzione 6. G
DettagliGrandezze vettoriali. Descrizione matematica: l ente matematico vettore
Gndezze vettoili. Descizione mtemtic: l ente mtemtico vettoe I concetti nuovi e fecondi di somm di vettoi, podotti di vettoi ecc. sono pplicti ll meccnic... Secondo [l utoe] il vntggio mggioe del [metodo]
DettagliFisica Generale Sistemi di riferimento non inerziali Facoltà di Ingegneria Livio Lanceri
isic Genele Sistemi di ifeimento non inezili coltà di Ingegnei Livio Lncei Intoduzione Motivzioni Cinemtic: posizione, velocità, ccelezione Dinmic nei ifeimenti non inezili Esempi Conclusioni e pospettive
DettagliPage 1. SisElnF1 12/21/01 MZ 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Obiettivi del gruppo di lezioni F.
Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTONII F E SEQUENZILI F1 rcuiti combinatori» Porte logiche combinatorie elementari» Modello interruttore-resistenza» rcuiti sequenziali base» Flip-Flop, egistri,
DettagliFisica II. 1 Esercitazioni
isic II Esecizi svolti Esecizio. Clcole l foz che gisce sull cic Q µc, dovut lle ciche Q - µc e Q 7 µc disposte come ipotto in figu Q Q α 5 cm 6 cm Q Soluzione: L foz che gisce sull cic Q è dt dll composizione
DettagliAngoli e funzioni. goniometriche
UNITÀ 1 ngoli e funzioni goniometihe TEORI 1 Definizioni di ngolo Misu degli ngoli 3 Funzioni goniometihe seno e oseno 4 Funzioni goniometihe tngente e otngente 5 Vloi delle funzioni goniometihe 6 Gfii
DettagliMACCHINE SEMPLICI e COMPOSTE
OBIETTIVI: MCCHINE SEMLICI e COMOSTE (Distillzione veticle) conoscenz del pincipio di funzionmento delle mcchine spee svolgee ppliczioni sulle mcchine Mcchin (def.) Foz esistente (def.) Foz motice (def.)
DettagliUnità Didattica N 08 I sistemi di primo grado a due incognite U.D. N 08 I sistemi di primo grado a due incognite
66 Unità idtti N 08 I sistemi di primo grdo due inognite U.. N 08 I sistemi di primo grdo due inognite 01) Coordinte rtesine 0) I sistemi di primo grdo due inognite 0) Metodo di sostituzione 04) Metodo
DettagliCampo elettrico in un conduttore
Cmpo elettico in un conduttoe In entmbi i csi se il conduttoe è isolto e possiede un cic totle, dett cic si dispone sull supeficie esten del conduttoe; se così non fosse inftti ci sebbe un foz sulle ciche
DettagliAppunti di FOTOGRAMMETRIA
INTRODUIONE Con il temine fotogmmeti s intende l insieme di tutti i poedimenti nlitii, gfii e ottiomenii ttveso i quli, dto un suffiiente numeo di fotogfie di un oggetto pese d punti divesi, è possibile
DettagliEllisse ed iperbole. Osservazione. Considereremo sempre ellissi della forma + = 1 le quali hanno tutte centro nell origine degli
Ellisse ed iperole Ellisse Definizione: si definise ellisse il luogo geometrio dei punti del pino per i quli è ostnte l somm delle distnze d due punti fissi F e F detti fuohi. L equzione noni dell ellisse
DettagliLezione 7 Dinamica del punto
ezione 7 Dinmic del unto gomenti dell lezione Foze consevtive / negi otenzile Consevzione dellenegi meccnic Momento ngole / Momento di un foz Cenni sui moti eltivi Ricodimo dll scos volt voo Foz Peso voo
DettagliVettori e scalari. Scalari: sono completamente definite quando se ne conosce la sola misura (es. tempo, massa, temperatura, GRANDEZZE FISICHE
Vettoi e scli GRNDEZZE FISICHE Scli: sono completmente definite qundo se ne conosce l sol misu (es. tempo, mss, tempetu, volume ) Vettoili: ichiedono un mggio contenuto infomtivo (es. velocità, cceleione,
Dettaglimaurizio pizzonia sicurezza dei sistemi informatici e delle reti. esercizi su controllo di accesso e sicurezza di sistema
eseizi su ontollo di esso e siuezz di sistem 1 ess mtix e onfidenzilità S={,,} O={,,} R={ed,ite} il modello è DAC o MAC? può sivee i file? può leee i file? può venie onosenz del ontenuto dei file? ome?
DettagliPage 1. SisElnF1 1/7/2003 MZ 1 SISTEMI ELETTRONICI. Ingegneria dell Informazione. Modulo. Obiettivi del gruppo di lezioni E.
Ingegneria dell Informazione Modulo SISTEMI ELETTONII E E SEQUENZILI E1 rcuiti combinatori» Porte logiche combinatorie elementari» Modello interruttore-resistenza» rcuiti sequenziali base» Flip-Flop, egistri,
DettagliUtilità dei sistemi trifase
Sistemi trifse Intro Genertori trifse, enni tensioni stellte Tensioni equilirte: sistem diretto e sistem inverso Ciruiti trifse ( fili) Tensioni di line o ontente Correnti di line Crio equilirto stell
DettagliGeometria elementare. Sezione Prima Geometria nel piano
pitolo 3 Geometi elemente Sezione Pim Geometi nel pino 1 Enti geometii fondmentli 113 on il temine Geometi, pol ompost di oigine ge he signifi lettelmente misuzione dell te, s intende l sienz zionle he
Dettagli(in funzione di L, x e M).
SCA GENERAE T-A gennio 03 pof. spighi (Cd ingegnei Enegetic Un stellite tificile di mss m pecoe obite cicoli di ggio R ttono ll lun di mss M. Supponendo che il ggio dell obit R coincid con il ggio dell
Dettagliesercizi su controllo di accesso e sicurezza di sistema 2006-2008 maurizio pizzonia sicurezza dei sistemi informatici e delle reti
eseizi su ontollo di esso e siuezz di sistem 2006-2008 muizio pizzoni siuezz dei sistemi infomtii e delle eti 1 ess mtix e onfidenzilità S={,,} O={f,f,} R={ed,ite} il modello è DAC o MAC? può sivee i file?
Dettagli8 Equazioni parametriche di II grado
Equzioni prmetrihe di II grdo Un equzione he oltre ll inognit (o lle inognite) ontiene ltre lettere (un o più) si die letterri o prmetri e le lettere sono himte, nhe, prmetri; si suppong he l equzione
DettagliUniversità degli Studi di Teramo Facoltà di Scienze Politiche
Uivesità degli Studi di Temo Foltà di Sieze Politihe Coso di Lue i Sttisti Lezioi del Coso di Mtemti u di D. Todii.. 00/004 CAPITOLO I GLI INTEGRALI. GENERALITÀ Defiizioe di itegle defiito pe u fuzioe
DettagliFisica II. 6 Esercitazioni
Esecizi svolti Esecizio 61 Un spi cicole di ggio è pecos d un coente di intensità i Detemine il cmpo B podotto dll spi in un punto P sul suo sse, distnz x dl cento dell spi un elemento infinitesimo di
DettagliIn generale i piani possono essere tra loro
Leione 7 - Alge e Geometi - Anno emio 9/ In genele i pini possono essee t loo Pini istinti inienti in un ett ppesentt l sistem sop sitto se. Pini plleli se istinti se, oinienti se. Eseiio tem esme) Si
DettagliUnità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita Unità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita
86 Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit ) L definizione di equzione di seondo grdo d un inognit ) L risoluzione delle equzioni di
DettagliUnità Didattica N 11 Le equazioni di secondo grado ad una incognita
Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit Unità Didtti N Le equzioni di seondo grdo d un inognit ) L definizione di equzione di seondo grdo d un inognit ) L risoluzione delle equzioni di seondo
DettagliVettori - Definizione
Vettori - Definizione z Verso Origine Modulo Direzione V y Form geometri x Form nliti Un vettore è un ente geometrio definito d: - Direzione: rett sull qule gie il vettore, he ne indi l orientmento nello
Dettagli01 Matematica Liceo \ Unità Didattica N 6 La retta 1
Mtemti Lieo \ Unità Didtti N 6 L rett Unità didtti N 6 L rett rtesin ) Equzione vettorile dell rett 2) Equzioni prmetrihe dell rett 3) Equzione dell rett pssnte per due punti 4) Equzione dell rett pssnte
DettagliI equazione cardinale della dinamica
I equzione cdinle dell dinic I Sistei di pticelle Un siste di pticelle è un insiee di punti teili, definito dll ss e dll posizione di ciscun pticell. Il più seplice siste di pticelle è foto d due soli
DettagliVerifica di matematica
Nome Cognome. Clsse D 7 Mrzo Verifi di mtemti ) Dt l equzione: (punti ) k ) Srivi per quli vlori di k rppresent un ellisse, preisndo per quli vlori è un ironferenz b) Srivi per quli vlori di k rppresent
DettagliTeoria di Griffith. Energia potenziale elastica della lastra integra
Meccnic dell ttu Si considei un lst nell qule è esente un difetto ssnte 0 D A + A + negi otenzile elstic dell lst integ negi ilscit e l esenz del difetto negi cquistt e l esenz del difetto negi di defomzione
Dettaglia è detta PARTE LETTERALE
I MONOMI Si die MONOMIO un espressione letterle in ui le unihe operzioni presenti sino il prodotto e l divisione. Esempio è detto COEFFICIENTE del monomio e è dett PARTE LETTERALE Un monomio si die ridotto
DettagliSistemi a Radiofrequenza II. Guide Monomodali
Eserizio. Ordinre le frequenze di tglio dei modi di un guid rettngolre on b, qundo: b / < b < b / Soluzione: L ostnte riti è ugule per modi TE e TM: K Frequenz Criti: f K V f m V n f π b Tglio dei modi:
DettagliCalcolo integrale per funzioni di una variabile
Clolo integrle per unzioni di un vriile Clolo integrle Integrle deinito Si :[,] R, limitt ξ ξ ξ ξ 4 ξ 5 = 4 5 = Costruimo l somm di Cuhy-Riemnn n n S n j j j j j n j Dove l suddivisione dell intervllo
DettagliVettori e scalari. Scalari: sono completamente definite quando se ne conosce la sola misura (es. tempo, massa, temperatura, GRANDEZZE FISICHE
Vettoi e scli GRNDEZZE FISICHE Scli: sono completmente definite qundo se ne conosce l sol misu (es. tempo, mss, tempetu, volume ) Vettoili: ichiedono un mggio contenuto infomtivo (es. velocità, cceleione,
DettagliGrandezze vettoriali.
Gndee vettoili. Desciione mtemtic: l ente l mtemtico vettoe I concetti nuovi e fecondi di somm di vettoi, podotti di vettoi ecc. sono pplicti ll meccnic... Secondo [l utoe] il vntggio mggioe del [metodo]
DettagliTest di autovalutazione
UNITÀ ELEMENTI DI CALCOLO ALGEBRICO Test di utovlutzione 0 0 0 0 0 0 60 0 80 90 00 n Il mio punteggio, in entesimi, è n Rispondi ogni quesito segnndo un sol delle lterntive. n Confront le tue risposte
DettagliMisure ed incertezze di misura
Misure ed inertezze di misur Misurzione e Misur Misurre signii quntiire un grndezz isi himt misurndo trmite un proesso (misurzione) il ui risultto è detto misur. L misur deve poter essere ripetut nhe d
DettagliAppunti di Matematica Computazionale Lezione 1. Equazioni non lineari. Consideriamo il problema della determinazione delle radici dell equazione
Appunti di Mtemti Computzionle Lezione Equzioni non lineri Considerimo il prolem dell determinzione delle rdii dell equzione dove è un funzione definit in [,]. Teorem: Zeri di unzioni Continue Si un funzione
Dettagli1 Integrali doppi di funzioni a scala su rettangoli
INEGRALI DOPPI L prim motivzione per lo studio degli integrli di funzioni di due vribili è il lolo di volumi, in nlogi on l pplizione degli integrli di funzioni di un vribile l lolo di ree. L proedur di
DettagliFisica Generale Settimana 11 Lezione 20 Facoltà di Ingegneria Livio Lanceri
isic Genele Settimn 11 Lezione 20 coltà di Ingegnei Liio Lncei Intoduzione Motizioni Nigzione inezile, cceleometi enomeni fisici pe diesi ossetoi (eltiità glilein, ) Esecizi/espeimenti d fe indiidulmente
Dettagli3) Il campo elettrostatico nella regione di spazio compresa tra il filo ed il cilindro (cioè per 0<r<R 1 ) è
Fcoltà i Ingegnei Pov Scitt i Fisic II - 3 Febbio 4 uesito n. Un lungo cilino metllico cvo i ggio inteno e ggio esteno viene cicto con un ensità i cic linee pi. Lungo il suo sse viene inseito un lungo
DettagliVERIFICA DI UN CIRCUITO RESISTIVO CONTENENTE PIÙ GENERATORI CON UN TERMINALE COMUNE E SENZA TERMINALE COMUNE.
FCA D UN CCUTO SSTO CONTNNT PÙ GNATO CON UN TMNAL COMUN SNZA TMNAL COMUN. Si verifino quttro iruiti on due genertori: genertori on polrità onorde e un terminle omune genertori on polrità disorde e un terminle
DettagliCAP.IV TRASFORMAZIONE E CONVERSIONE DELL ENERGIA ELETTRICA
CAP. TRASFORMAZOE E COERSOE DE EERGA EETTRCA. Richimi sul tsfomtoe idele ( pte) el.9 si è intodotto il tsfomtoe idele, doppio bipolo ctteizzto dlle elzioni v ( t) v ( t) e ( t) (..) i ( t) i ( t) (il coefficiente
Dettagliquattro trasformazioni
ilo di rnot e un ilo termio ostituito d quttro trsformzioni p() reversibili di un gs perfetto : un espnsione isoterm d tempertur un espnsione dibti d un ompressione isoterm d tempertur un ompressione dibti
Dettagli] a; b [, esiste almeno un punto x 0
Anlisi Limiti notevoli sen lim = ( lim + = e Un funzione si die ontinu in qundo, + lim f( = lim f(. + sintoti vertili: se lim f ( = ± oppure lim f ( = ± sintoti orizzontli: se sintoti oliqui: l'equzione
DettagliFranco Ferraris Marco Parvis Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche. - Misurazioni indirette - Esempi di stima di incertezze.
Generlità sulle Misure di Grndezze Fisiche - Misurzioni indirette - Esempi di stim di incertezze 1 Testi consigliti Norm UNI 4546 - Misure e Misurzioni; termini e definizioni fondmentli - Milno - 1984
DettagliMODULO D ORDINE PRATICA IVA SOCIETÀ Compilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video
DTI FTTUZIONE DELLO STUDIO POFESSIONLE MODULO D ODINE PTI IV SOIETÀ ompilare tutti i campi del presente modulo Il modulo è compilabile a video agione Sociale Persona di riferimento: Indirizzo ittà ap Prov
DettagliCAPITOLO 10 TERRENI INSATURI
CAPITOLO 10 10.1 Richimi Nel Cpitolo 1 imo visto che: - I teeni sono mezzi pticelli costituiti d un fse solid (le pticelle mineli), d un fse liquid (genelmente cqu, m tlvolt nche lti liquidi) e d un fse
Dettaglij Verso la scuola superiore +l calcolo letterale Monomi Polinomi e prodotti notevoli Equazioni
j Verso l suol superiore +l lolo letterle Monomi Polinomi e prodotti notevoli Equzioni Monomi Il monomio x 4 y è simile : x 4 y 5 +x 4 y x y Due monomi sono simili se hnno l prte letterle ugule e, siome
Dettagli= det b, a, b, c R 3. In quest ottica, il determinante del terzo ordine e caratterizzato dalle seguenti proprieta : a a. c c
Determinnti n = 3. Propriet Possimo rigurdre il determinnte di un mtrie del terzo ordine ome un funzione delle sue olonne: det b = det [, b,,, b, R 3. In quest otti, il determinnte del terzo ordine e rtterizzto
DettagliCOMBINAZIONI DI CARICO SOLAI
COMBINAZIONI DI CARICO SOLAI (ppunti di Mrio Zfonte in fse di elorzione) Ai fini delle verifihe degli stti limite, seondo unto indito dll normtiv, in generle le ondizioni di rio d onsiderre, sono uelle
Dettagli[ ] Posizionamento degli autovalori nei sistemi completamente controllabili. Risulta: Sia dato un sistema:
Posiziometo deli utovloi ei sistemi completmete cotollbili Si dto u sistem: Suppoimo di costuie l iesso u come u K dove K è u mtice di dimesioi oppotue che scelimo oi. Bu Risult: Si ottiee u sistem co
Dettagli13. EQUAZIONI ALGEBRICHE
G. Smmito, A. Bernrdo, Formulrio di mtemti Equzioni lgerihe F. Cimolin, L. Brlett, L. Lussrdi. EQUAZIONI ALGEBRICHE. Prinipi di equivlenz Si die identità un'uguglinz tr due espressioni ontenenti un o più
DettagliL IPERBOLE. L iperbole è il luogo geometrico dei punti del piano per i quali è costante la differenza delle distanze da due punti fissi detti fuochi.
prof.ss Cterin Vespi 1 Appunti di geometri nliti L IPERBOLE L iperole è il luogo geometrio dei punti del pino per i quli è ostnte l differenz delle distnze d due punti fissi detti fuohi. Sino F1 e F i
DettagliAppello del 18/07/2005 di Microonde I
Appello del 8/7/5 di Mioonde I Eseizio In un avo oassiale di impedenza aatteistia 5 Ω, ostante dielettia elativa 3 (tanδ) e onduibilità 5.8. 7 S, si vuole assiuae un attoe di meito alla equenza di 3 GHz.
DettagliAppunti di Logica Ternaria: Operatori Monadici
Appunti di Logi Ternri: Opertori Mondii Giuseppe Tlrio 11 Gennio 2014 Nell logi binri o Boolen il simbolo utilizzto è il Bit. Il numero di tutte le funzioni mondihe (di un simbolo binrio) è pri : 2 2 =4,
DettagliÈ bene attribuire lo stesso verso (orario o antiorario) a tutte le correnti fittizie. E 1 = 6V ; E 4 = 4V ; I o = 2mA. R 1 = R 5 = 2kΩ ; R 4 = 1kΩ
MTODO DLL CONT CCLCH O D MAXWLL TNSON TA DU PUNT D UNA T. LGG D OHM GNALZZATA MTODO DL POTNZAL A NOD TASFOMAZON STLLA-TANGOLO TANGOLO-STLLA prinipi di Kirhhoff onsentono di risolvere un qulunque rete linere,
DettagliFISICA A Particella o punto materiale: punto matematico senza dimensioni. Ha solo un tipo di moto traslatorio;
hp://www.ing.info.oo.i FISIC Piell o puno meile: puno memio senz dimensioni. H solo un ipo di moo sloio; Consideo uno sposmeno, ioè l vizione dell posizione di un puno meile, he vviene in un inevllo di
DettagliLa parabola. Fuoco. Direttrice y
L prol Definizione: si definise prol il luogo geometrio dei punti del pino equidistnti d un punto fisso detto fuoo e d un rett fiss dett direttrie. Un rppresentzione grfi inditiv dell prol nel pino rtesino
DettagliFENOMENI INTERFERENZIALI e DIFFRATTIVI
FNOMNI INTRFRNZIALI e DIFFRATTIVI Intefeenz t onde e.m. podotte d sogenti coeenti sincone; Metodo dei fsoi o dei vettoi otnti; Intefeenz in lmine sottili; nelli di Newton, pellicoli sottili su veto Il
DettagliUTILIA SULL INTEGRALE MULTIPLO SECONDO RIEMANN
UTILIA SULL INTGRAL MULTIPLO SCONDO RIMANN Avvertenz: tutto iò detto nel seguito vle in R n e non solo in R 2. 1. INTGRAL DI RIMANN SU RTTANGOLI Un insieme R 2 si die essere un rettngolo (hiuso) se = [,b]
DettagliDICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA' VARIAZIONE DATI O CESSAZIONE ATTIVITA' AI FINI IVA
Data di generazione 31/01/2019 16:16:07 DIHIZIONE DI INIZIO TTIVIT' VIZIONE DTI O ESSZIONE TTIVIT' I FINI IV DTI IEVUTI DLL'GENZI DELLE ENTTE SEGUITO DI TSMISSIONE DI OMUNIZIONE UNI (art. 9 D.L. 7/2007
DettagliP r. N r R r. T r. R r ATTRITO STATICO
ATTRITO STATICO P N Si considei un copo igido su un pino, inizilmente cicto con un foz P nomle l pino di ppoggio (es. foz peso) Il copo è in quiete: ll intefcci di conttto si oigin un foz N che gntisce
Dettagli8. Calcolo integrale.
Politenio di Milno - Foltà di Arhitettur Corso di Lure in Edilizi Istituzioni di Mtemtihe - Appunti per le lezioni - Anno Ademio 200/20 26 8 Clolo integrle 8 Signifito geometrio dell integrle definito
DettagliUnità 3 Metodi particolari per il calcolo di reti
Unità 3 Metodi prticolri per il clcolo di reti 1 Cos c è nell unità Metodi prticolri per il clcolo di reti con un solo genertore Prtitore di tensione Prtitore di corrente Metodi di clcolo di reti con più
Dettagli3. Calcolare l angolo di carico nelle condizioni di cui al punto precedente [ ] m Reattanza di dispersione
.. SAPENZA - UNESÀ D OMA OS D LAUEA MAGSAL in NGEGNEA ELEA ed ENEGEA MAHNE E AZONAMEN ELE MAHNE ELEHE POA SA DEL GENNAO 5. Un genetoe incono tife è collegto d un tubin g. L ettnz incon è i 4 Ω e uò eee
Dettaglidr Valerio Curcio Le affinità omologiche Le affinità omologiche
1 Le ffinità omologiche 2 Tringoli omologici: Due tringoli si dicono omologici se le rette congiungenti i punti omologhi dei due tringoli si incontrno in un medesimo punto. Principio dei tringoli omologici
Dettaglir r ω t r Pr r r r r r CINEMATICA DEI MOTI RELATIVI velocità del punto P
CINEMTIC DEI MOTI RELTIVI elocità del punto P P Pt P elocità di tscinmento (elocità del punto consideto solidle l SDR mobile) elocità elti (elocità di P ist dl sistem mobile) Pt P P/ (xi & yj) & t ccelezione
DettagliAppunti di calcolo integrale
prte II Integrle definito Liceo Scientifico A. Volt - Milno 23 mrzo 2017 Integrle definito Si y = f (x) un funzione continu in I = [, b]. Si chim trpezoide l figur curviline pin delimitt: dl grfico dell
DettagliLezioni L4. 1. Potenziale Elettrico; 3. Generatore di Van de Graff. FISICA GENERALE II, Cassino A.A Carmine E.
Lezioni L4 1. Potenzile Elettico; 2. Potenzile Elettico vs Enegi Potenzile; 3. Genetoe di Vn de Gff. 2005 Cmine E. Pglione Potentile Elettico Un cic q in un Cmpo Elettico si compot in mnie nlog d un mss
Dettagliwww.scuolainweb.altervista.org Problemi di Fisica La Dinamica
www.suolinweb.ltevist.og L Dinmi Poblemi di isi L Dinmi PROBLEA N. Un opo di mss m 4 kg viene spostto on un foz ostnte 3 N su un supefiie piv di ttito pe un ttto s,3 m. Supponendo he il opo inizilmente
DettagliLA FORZA GRAVITAZIONALE AGENTE SU UN PROIETTILE IN VOLO
M.. BUSAO LA FORZA RAVIAZIONALE AENE SU UN PROIEILE IN VOLO mgbstudio.net SOMMARIO In quo scitto viene detemint l espessione genele dell foz gvitzionle gente su un poiettile in volo e ne vengono successivmente
DettagliMeccanica Dinamica del corpo rigido
eccnic 8-9 Dinmic del copo igido 8 y P C v oz omento f N C v Equzione del momento: Polo Dinmic del copo igido Rotolmento L velocità del punto di conttto C è null l conttto in C è mntenuto femo dll ttito
Dettaglicapacità si può partire dalla sua definizione: C = e dalla relazione fra la differenza di potenziale ed il campo elettrico: V
secizio (ll ppello 6/7/4) n conenstoe pino è costituito ue mtue qute i lto b septe un istnz. Il conenstoe viene completmente cicto ll tensione e poi scollegto ll bttei ust pe ciclo, così est isolto ll
DettagliMATRICI E DETERMINANTI
MTRICI E DETERMINNTI di vinenzo sudero 1 DEFINIZIONI Per mtrie si intende un tell di elementi ordinti per righe e per olonne Di un mtrie oorre speifire il numero di righe, di olonne e l insieme ui pprtengono
DettagliCampo elettrostatico e campo elettrico stazionario
ampo elettostatio e ampo elettio stazionaio www.die.ing.unibo.it/pes/masti/didattia.htm (vesione dell --00) ampo elettostatio Equazioni fondamentali pe il ampo elettostatio E D Etˆ dl 0 Equazioni di legame
Dettaglic β Figura F2.1 Angoli e lati in un triangolo rettangolo.
F. Trigonometri F. Risoluzione dei tringoli rettngoli Risolvere un tringolo rettngolo signifi trovre tutti i suoi lti e tutti i suoi ngoli. Un ngolo lo si onose già ed è l ngolo retto. Le inognite sono
DettagliCINEMATICA DEL MOTO ROTATORIO DI UNA PARTICELLA
CINEMAICA DEL MOO OAOIO DI UNA PAICELLA MOO CICOLAE: VELOCIA ANGOLAE ED ACCELEAZIONE ANGOLAE Si considei un pticell P in moto cicole che descive un co di ciconfeenz s. L ngolo di otzione ispetto d un sse
Dettagliθ 2 º Esercizio 1
ecizio ) Si θ l ngolo ipetto ll veticle dell fune di lunghezz pim che m veng lcit lie di muovei velocità v di m l momento dell uto con m i ottiene imponendo l conevzione dell enegi: m v m g ( coθ ) v g
DettagliElementi di Geometria. Lezione 01
Elementi di Geometi Lezione 01 Cpitolo 1 - Entità geometiche elementi L geometi pin, pu tovndo ppliczione ptic in tnti polemi eli dell vit di ogni giono, è un mtei sttt che si ifeisce d oggetti logici
DettagliMeccanica della Frattura Lineare Elastica (cenni) 2a 2a. raggio di fondo intaglio x w. K t. σ σ p
olitecnico di Toino Ditimento di Meccnic Mssimo Rossetto Meccnic dell Fttu Linee Elstic (cenni) ist con difetto ssnte ggio di fondo intglio ρ 0 t Cenni di meccnic dell fttu linee elstic mteile elstico
DettagliMeccanica Cinematica del punto materiale
Meccnic 018-019 Cinemtic del pnto mteile 4 Vettoi (,,...,... ) 1 i n (, ) pezioni f ettoi Somm b Podotto scle b α b bcosα + b b b Podotto ettoile b Diffeenz + ( b ) b b α b ( b sin α ) ( ( P ( P ( Cinemtic
Dettagli11. Geometria piana ( ) ( ) 1. Formule fondamentali. Rettangolo. A = b = h = = b h. b = base h = altezza. Quadrato
11. Geometi pin 1. Fomule fonmentli Rettngolo = h = h = h p= + h p= + h h= p = p h + ( ) = h = h h = = se = igonle p = peimeto h = ltezz = e p = semipeimeto Quto = l l = = l l = l = lto = igonle = e p
DettagliP (a,a) PROBLEMA 10 . C
PROBLEMA 10 4 FILI LUNGHI CONDUTTORI SONO TRA LORO PARALLELI E DISPOSTI AI VERTICI DI UN QUADRATO DI LATO = 0 cm; IN OGNI FILO CIRCOLA LA CORRENTE i = 0 A, CON I VERSI MOSTRATI IN FIGURA A) CALCOLARE IL
DettagliI PRODOTTI NOTEVOLI. Nel calcolo letterale capita spesso di incontrare moltiplicazioni tra particolari polinomi.
I PRODOTTI NOTEVOLI Nel lolo letterle pit spesso di inontrre moltiplizioni tr prtiolri polinomi. I reltivi sviluppi si ottengono pplindo le regole fin qui viste, m i risultti, opportunmente semplifiti,
DettagliNome Cognome. Classe 1D 29 Novembre 2010 Verifica di Fisica formula Nome grafico
Noe Cognoe. Clsse D 9 Novebre 00 erific di Fisic forul Noe grfico Proporzionlità qudrtic invers = ) icordndo i possibili legi tr due grndezze,, coplet l seguente tbell ) Specific il significto dei prefissi
Dettagli