U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i R o m a T r e

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1 U n i e r s i à d e g l i S u d i R o a T r e Corso di Laurea in Ingegneria Ciile Dispense del orso di: Traspori Ferroiari Prof. Sefano Gori (A.A )

2 Indie: Capiolo 1:... 4 Le presazioni dei sisei di rasporo Presazioni di un eiolo erresre isolao Il diagraa reangolare Il diagraa rapezio e il diagraa riangolare... 7 (ad aelerazione osane) Traieorie di più eioli Cosruzione dei diagrai (-x) Definizione delle araerisihe dei flussi eiolari Appliazioni dei diagrai (, x) Teoria del flusso eiolare on raieorie reilinee Traieorie hiuse Capiolo : La ongesione nei sisei di rasporo Modelli di deflusso nei sisei in sede riseraa Preessa Eleeni araerisii dei sisei di rasporo pubblio Condizioni operaie in sede riseraa uniodale Il deflusso nel nodo: il sisea aro - nodo Il deflusso sull aro in ondizioni di inforazione oninua (aria a isa) Modello del eiolo aodao Il deflusso sull aro on inforazione disoninua La sezione di disanziaeno Sisei di disanziaeno di lunghezza fissa e aerializzaa lungo la ia I sisei di regolazione e onrollo nelle ferroie Sisei on rasissione di dispai in oieno Regie del giuno o resiuzione del ia libera Regie del onsenso o del bloo elefonio

3 .4.7. Sisei uilizzani lo sabio di onsensi elerii Bloo elerio anuale o seiauoaio Bloo elerio auoaio Esensione del bloo elerio auoaio Bloo auoaio on segnali a due o re aspei Bloo auoaio on segnali a quaro aspei Bloo auoaio on segnali a più aspei Sisei di indiiduazione dello sao di oupazione delle sezioni di bloo Ciruii di binario a orreni fisse Ciruii di binario a orreni odifiae Bloo ona assi Ripeizione in ahina dei segnali Ripeizione oninua Ripeizione disoninua Bloo obile o aria a isa eleria Siurezza e funzionaeno in ondizioni degradae Poenzialià praia delle linee Meodi di alolo della poenzialià delle linee in aso di perorrenze unidirezionali Cirolazione ooahia Cirolazione biahia alernane Cirolazione poliahia on priorià Poenzialià oplessia (nei due sensi di aria) delle linee a seplie ed a doppio binario Linee a seplie binario Linee a doppio binario Poenzialià delle sazioni Proedieni per inreenare la poenzialià delle linee e delle sazioni Appliazioni Esepi di ure di deflusso Deflusso aro + nodo per una ferroia eropoliana (bloo auoaio a sezioni onaenae)... 51

4 Bloo auoaio a sezioni onaenae e ripeizione in ahina

5 Capiolo 1: Le presazioni dei sisei di rasporo 4

6 1.1 - Presazioni di un eiolo erresre isolao I paraeri prinipali he araerizzano le presazioni di un eiolo sono: lo spazio di aelerazione e lo spazio di frenaura; la eloià assia, la eloià edia e la eloià oeriale; il epo di aiaeno, il epo di frenaura e quello neessario per oprire una raa di daa lunghezza; le aelerazioni e le deelerazioni assia e edia, ed i relaii onraolpi; il onsuo energeio. I alori di quesi paraeri possono essere desuni dalla onosenza dei diagrai del oo e, per il onsuo energeio, dalla onosenza dello sforzo di razione neessario in ogni isane del oo del eiolo. Ad essi si può quindi perenire inegrando l equazione del oo. In queso apiolo si ogliono espliiare i alori assuni dai paraeri sopra riordai nell ipoesi he le araerisihe del eiolo e della srada siano ali da produrre diagrai del oo ipo, araerizzai ioè da una geoeria ben definia e doai di una era erosiiglianza, a non rispondeni ad un aso ero, anhe se pariolare. Si inende osì inrodurre una serie di definizioni dei paraeri presazionali ed espliiare le relazioni analiihe inerorreni ra essi: nel aso di un eiolo reale non è possibile espriere ali relazioni on forule algebrihe, a si può desuerle da una serie ripeua di diagrai del oo, iasuno araerizzao da una alore dierso del paraero in funzione del quale si uole sudiare la ariazione degli alri. Si esaineranno due asi, in progressione per diffiolà e erosiiglianza, he saranno denoinai dalla fora geoeria del diagraa delle eloià in funzione del epo. Per iasuno di essi si esprierà la eloià oeriale, quindi il epo di iaggio e lo spazio perorso, in funzione dei paraeri he possono essere onsiderai più direaene deerinai dalla poenza del oore e ioè funzione di: eloià assia V ax ; aelerazione a e deelerazione a in aiaeno e frenaura; onraolpi onsegueni all aiaeno ed alla frenaura. 5

7 1.1.1 Il diagraa reangolare Queso diagraa rappresena il oo di un eiolo he, parendo da eloià nulla all isane = 0, raggiunge isananeaene la eloià assia V ax e la aniene inaleraa fino all isane in ui si arresa di nuoo isananeaene (Figura 7.1). L aelerazione di aiaeno e la deelerazione di frenaura sono quindi infinie. V V ax Figura 7.1 Queso ipo di diagraa è olo lonano dalla realà, a può essere aeao in pria approssiazione solo per i eioli il ui oo dura per un epo ano lungo da poer rasurare, ai fini del alolo dello spazio perorso, le fasi di aiaeno e di frenaura. Le equazioni del oo sono quelle del oo unifore: V = V ax (1.1) S = V ax * (1.) Lo spazio oale perorso, uo a regie, ale periò: S C = V ax * (1.3) enre sono nulli lo spazio di aelerazione (lo spazio perorso durane la fase di aiaeno) e lo spazio di frenaura (perorso durane la fase di frenaura). La eloià assia è osaneene uguale alla eloià edia ed abedue uguali a V ax, la eloià oeriale è inee daa da: s ax * (1.4) D D se on D si india il epo di sosa del eiolo al erine dello sposaeno. Le aelerazioni assia e edia e le deelerazioni assie e edie sono ue infiniaene grandi essendo nulli i epi di aelerazione e deelerazione. Il onsuo energeio è il laoro he oorre opiere perhé il eiolo perorra lo spazio S, ed è pari a: 6

8 L s Tds 0 (1.5) doe on T si è indiao lo sforzo di razione. Se queso è osane, il onsuo energeio è dao da T*S Il diagraa rapezio e il diagraa riangolare (ad aelerazione osane) Il oo può essere suddiiso nelle re fasi di aiaeno, di regie e di frenaura, oe osrao nelle Figure 1., 1.3, 1.4. a a a a b Diagraa del oo ipo rapezio: aelerazione Figura 7. a = gα 1 a = gα ax α 1 α a b Diagraa del oo ipo rapezio: eloià Figura 7.3 7

9 S S S b S a Diagraa del oo ipo rapezio: spazio Figura 7.4 Nella fase di aiaeno il oo è nauralene eloià aelerao on ariabile linearene da zero a ax e on aelerazione osaneene pari ad a. Le equazioni analiihe del oo sono quindi: a = os (1.6) = a * (1.7) s a d ad (1.8) a 0 0 Alla fine dell'aiaeno la eloià, il epo (d'aiaeno) e lo spazio (d'aiaeno) algono rispeiaene: ax = a * a (1.9) a = ax / a (1.10) s a a ax a ax a (1.11) a Il onraolpo, definio oe deriaa dell'aelerazione rispeo al epo, é infinio per = 0 e per = a ed è nullo negli isani ineredi. Nella fase di regie il oo è unifore e algono le (1.1), (1.), (1.3), (1.4) per ui si ha, alla fine della fase: = ax (1.1) s b = s a + ax * ( b a ) (1.13) a = 0 (1.14) La fase di frenaura è del uo analoga alla fase di aiaeno e le espressioni delle araerisihe del oo oinidono on quelle pria ise se la ariazione di eloià si onsidera posiia quando è una riduzione (è, ioè, posiia se oerene on il disegno riporao). Si ha, periò, nell'isane generio: a b 8

10 a = a (1.15) = ax - a ( b ) (1.16) s a' ( b ) d ax d a' ( b ) d ax ( b ) (1.17) sb b Alla fine della fase si ha periò: per ui il epo di frenaura ale: e lo spazio di frenaura: b b = ax - a ( b ) = 0 (1.18) b = ax / a (1.19) s s b = ax / a (1.0) Alla fine del oo, per le (1.11), (1.13) e (1.0), lo spazio perorso ale: ed il epo neessario, per le (1.10) e (1.19), ale: s ax ax ax ( b a ) (1.1) a a' ax ax ( b a ) (1.) a a' Riaando ( b a ) dalla (1.1) e sosiuendolo nella (1.) si ha: b S ax ax a (1.3) a a' ax Il seondo e il erzo addendo della (1.3) rappresenano i perdiepo in aiaeno e in frenaura e ioè, rispeiaene, le differenze ra i epi di perorrenza ( ax /a in aiaeno e ax /a in frenaura) ed i epi he sarebbero sai neessari per perorrere a eloià osane lo spazio di aiaeno ( ax / a ) e lo spazio di frenaura ( ax / a' ), e ioè i epi ax / a e ax / a'. La eloià edia del eiolo, pari al rapporo ra spazio perorso e epo ipiegao sull'inero perorso ale quindi: Poso: s ax (1.4) S ax ax ax ax s ax a a' a a' s 9

11 s ax ax (1.5) a a' quanià he può essere denoinaa spazio perduo, in quano è lo spazio he si sarebbe pouo perorrere a eloià ax durane i perdiepo in aiaeno e in frenaura, il rapporo ra la eloià edia e la eloià assia, nel aso di diagraa rapezio, sarà pari a: ax (1.6) s s s Considerazioni analoghe possono essere fae on riferieno alla eloià oeriale, inesa oe rapporo ra spazio perorso S, e la soa del epo di perorrenza e e del epo di sosa D. Si ha infai: s ax (1.7) S ax ax ax ax D ax D s ax a a' a a' Poso: s si ha: * s ax ax ax D (1.8) a a' * ax (1.9) s s s * doe S è lo spazio he si sarebbe pouo perorrere nei perdiepo e durane la sosa se la eloià fosse riasa osane e pari al alore assio. Per assiizzare la o la oorre, a parià di a e a, inreenare la ax (la funzione 1.3 ha deriaa rispeo a ax sepre negaia, oio per ui un inreeno di ax prooa sepre un dereeno di e quindi di e di ) o ieersa, a parià di ax, inreenare a ed a. Al liie il diagraa rapezio può degenerare in un diagraa riangolare, per il quale le (1.1) e(1.) dienano: s ax ax (1.30) a a' 10

12 si ha: ax ax (1.31) a a' Veloià edia e eloià oeriale algono periò: s s s ax ax (1.3) ax ax ax ax ax ax s a a' a a' a a' Definendo spazio perso la quanià: s ax ax (1.33) a a' si ha: ax s (1.34) s s Analogaene se si uole enere ono del epo di sosa D : s (1.35) ax ax D a a' Definendo, anhe i queso aso, lo spazio perso la quanià: ** s ax ax ax D (1.36) a a' ax s (1.37) s s ** Il onsuo energeio è espresso dalla: doe: E s 0 Tds Pa 0 T( ) d Pa T() è lo sforzo di razione; μ è il oeffiiene di rendieno del oore e del eiolo; P a è la poenza rihiesa da organi ausiliari del eiolo; è la duraa dello sposaeno. (1.38) 11

13 L'inegrazione della (1.38) è ageole nell'ipoesi he la araerisia di razione T() del eiolo e le resisenze al oo R() abbiano andaeni ali da generare un diagraa () rapezio. L'energia oale neessaria può essere alolaa oe soa dell'energia onsuaa nelle due fasi dell'aiaeno e del regie enre in frenaura, nell'ipoesi di disinserieno del oore, il onsuo energeio è nullo. doe: In aiaeno può porsi: d d T( ) R( ) C A B C (1.39) d d A = (r o * osβ ± sinβ)w; B = (ρ/) * C D A f ; C = W *α / g; = a *. A eno del onsuo rihieso dagli organi ausiliari si ha perano: a a ax Aa a Ba a Cax E Ad B d Cd 4 (1.40) A regie si ha: 0 0 T() = R() = A + B 0 doe: = ax si ha he: 3 3 E Ad B d A ( ) B ( ) (1.41) a Riordando he: a a a ax S a = 0,5 * a * a ax = a * a (s b s a ) = ax * ( b a ) 1 Cax E ( Ea E ) As a Bax sa A( sb sa ) Bax ( sb sa ) (1.4) b a Cax B ax E ( A Bax ) sb s a (1.43) Il prio erine della (1.43) isura l'energia ineia del eiolo una ola raggiuna la eloià assia; il seondo erine isura l'energia he si sarebbe onsuaa per perorrere lo spazio durane l'aiaeno e il regie, se la eloià ax b a 1

14 fosse saa sepre uguale a ax. Il erzo erine isura la inor energia neessaria dal oeno he lo spazio di aiaeno è sao perorso a eloià ariabile. Al alore E, desuibile dalle (1.43), a aggiuna, oe deo inizialene, l'energia rihiesa dagli organi ausiliari. 1. Traieorie di più eioli L analisi delle raieorie dei eioli isolai ha foalizzao l aenzione sul fao he, una ola noe alune inforazioni sul oo del eiolo, è possibile riaare ue le inforazioni ad esso relaie seplieene dall analisi dei diagrai del oo. La poenzialià dei diagrai spazio-epo olo spesso non può essere opresa a fondo finhé non si è iparao a leggerne la grafia, senza aer bisogno ogni ola di oprenderne razionalene il signifiao. I diagrai spazio-epo risulano essere degli srueni di inesiabile uilià per analizzare problei oplessi, oe quelli in ui oli eioli ineragisono ra di loro perorrendo srade on dirio di preedenza. Possiao suggerire re dierse appliazioni: Aeroplani on dierse eloià di disesa lungo il seniero d aiinaeno, in ondizioni di disanziaeno inio; Pianifiazione di onogli ferroiari eri (leni) e passeggeri (eloi) lungo una linea a binario unio, on zone di sabio predeerinae; Sia delle disanze di siurezza per il sorpasso su srade a due orsie, una per senso di aria, in funzione delle eloià ed aelerazioni del eiolo sorpassane, di quello sorpassao e di quelli proenieni in erso opposo. Anhe se ole analisi porebbero essere ondoe anhe senza l ausilio di diagrai spazio-epo, quesi risulano essere uilissii per la sia degli errori di aluazione he alrieni si porebbero oeere in parenza. La praiià dei diagrai spazio-epo risula subio eidene se si onsidera il seguene problea: Tre aii inraprendono un lungo iaggio uilizzando una biilea ande per due sole persone. La biilea, indipendeneene dal nuero dei ondueni, può iaggiare a 0 k/h, enre inee una persona a piedi può raggiungere i 4 k/h ainando. L organizzazione più praia preede he i prii due aii, A e B, parano on la biilea, enre il erzo, C, si inaini a piedi. Dopo aluni inui di perorso l indiiduo A fa sendere B, il quale oinia a sua ola a ainare, enre inee B orna indiero on la biilea a prendere l indiiduo C. A queso puno on la biilea sorpassano l indiiduo B e dopo aluni inui rioiniano il ilo: quese operazioni ilihe doranno essere ripeue n ole fino a giungere a desinazione. 13

15 Doanda: qual è la loro eloià edia di iaggio? La aggior pare delle persone ha bisogno di più di 10 inui per risolere queso problea. Se inee si disegnano su un diagraa spazio-epo le raieorie dei quaro soggei, oero la biilea ed i re indiidui, si porà erifiare per seplie ispezione he la eloià edia rihiesa è pari a 10 k/h. Tale soluzione può hiaraene essere raggiuna anhe per ia analiia, a l uilizzo di diagrai spazio-epo aiua ad iposare nel odo orreo il sisea di equazioni desriio del fenoeno sudiao. Si noi he l uso dei diagrai spazio-epo, da qui in poi denoinai (-x), risula essere un alido srueno non solo di pianifiazione dei sisei di rasporo, a anhe un poene srueno di erifia dello sao auale, onsenendo a personale addesrao di erifiare a olpo d ohio la presenza di eenuali problei, dalla seplie leura dei diagrai Cosruzione dei diagrai (-x) I rieri di raola dei dai differisono a seonda delle speifihe finalià. Se ad esepio si hanno inforazioni ira la posizione di un auobus pubblio su una linea speifia, è possibile riosruire on assolua failià le raieorie di ui gli alri ezzi sulla linea, e risula onsegueneene olo rapido sorapporre ue le raieorie sul edesio diagraa. In oli alri asi, oe pedoni ed auoobili, è oneniene regisrare i epi a ui i ezzi passano per fissae sezioni di rileaeno. I epi di passaggio dei eioli alle arie sezioni, il ui disanziaeno spaziale è noo (Figura 7.5), on dei puni nel diagraa (-x), è possibile riosruire le raieorie è neessario seplieene unire i puni relaii ai singoli indiidui on una linea. X x 4 x 3 x p 1 p p 3 x 1 T Figura 7.5 Tale proedura è possibile sia in aso di oneggi di ipo anuale, he in aso di rilieo auoaizzao effeuao on sisei enologiaene aanzai, e risula ano più preiso quano più le sezioni sono raiinae, o ubiae ounque in puni in ui la eloià dei ezzi differise iniaene. 14

16 In abio auosradale, isa la diffiolà di uilizzo dei radizionali sisei di rilieo, si riorre spesso a sisei aerofoograerii, erifiando ioè la posizione ed il disanziaeno dei eioli araerso l uso di foografie aeree. Ogni foografia iene presa ad ineralli di epo prefissai (Figura 7.6), a ui sono assoiae delle linee eriali nei diagrai (-x). X L d d Figura 7.6 Queso eodo di osruzione osra oe i diagrai (-x) rappresenino in odo opleo il oo onodiensionale dei eioli lungo l infrasruura, fornendo per iasun isane di epo il posizionaeno di ogni ezzo rileao. I epi inerorreni ra il passaggio di eioli onseuii su una sezione di rileaeno engono usualene definii ineralli (p i ), enre inee le separazioni spaziali ra eioli ad ineralli di epo fissai sono definie disanziaeni (d i ). 1.. Definizione delle araerisihe dei flussi eiolari Il nuero di eioli, n, rileai da un osseraore fisso durane un prefissao inerallo di epo, diiso per la duraa di suddeo inerallo,, definise il flusso eiolare passane per la sezione onsideraa: q = n / Dee inolre risulare hiaro (Figura 7.5) he per osserazioni oprendeni olissii eioli e prorae nel epo (n, ), on ineralli oparabili: T n p i i1 (1.44) e quindi diidendo enrabi i ebri della (1.44) per il nuero di eioli n, si oiene un alra relazione olo iporane: q T n n 1 1 n i1 p i p (1.45) seondo ui, soo le ondizioni preedeneene espose, il flusso eiolare in un inerallo è approssiaiaene uguale al reiproo della progressia edia 15

17 regisraa da un osseraore fisso durane il suddeo inerallo di epo. Bisogna però noare he quesa relazione è esaa se il periodo di osserazione oinia e finise pria dell arrio di un eiolo. Una siile aluazione sola sul nuero di eioli ioralao da una foografia presa su un ero rao di srada di lunghezza L, pora alla definizione del oneo di densià, K = n / L, in base alla quale si può definire la seguene relazione ra la densià ed il disanziaeno spaziale dei eioli: k L n n 1 1 n i1 d i d (1.46) E neessario noare he anhe le alre araerisihe del deflusso eiolare, oe oupazione e eloià, olre al disanziaeno ed agli ineralli, possono essere riaae in odo del uo analogo sia in funzione dello spazio he in funzione del epo, pur non essendo deo a priori he uno dei due rieri risuli essere più effiae: la sela più idonea andrà aluaa in funzione delle finalià dello sudio. 1.3 Appliazioni dei diagrai (, x) Presenereo ora due appliazioni dei diagrai (, x). La pria è un anepria della eoria dei flussi di raffio per un aso ideale he, per quano seplifiaa, ee in eidenza alune ineressani relazioni ra le ariabili del deflusso eiolare: in queso aso i diagrai (, x) saranno d aiuo allo siluppo delle relazioni analiihe he desriono il fenoeno, osrando fisiaene perhé le relazioni ui si giungerà saranno esae. La seonda appliazione è un problea di pianifiazione doe più eioli risulano onorrere per il dirio di preedenza lungo una direzione di aria: in queso aso i diagrai (, x) risulano essere un oio aiuo per dipanare dubbi e per presenare al epo sesso le soluzioni propose in fase progeuale Teoria del flusso eiolare on raieorie reilinee Consideriao un rao di srada di lunghezza L, osseraa per un periodo di epo T, ed assuiao he i eioli passino sulla sezione di rileaeno a eloià approssiaiaene osane senza inerferire gli uni on gli alri. Queso senario può rappresenare la realà di auosrade a ole orsie perorse da un basso flusso eiolare, osiuio sia da eioli eloi he leni, oppure dai orridoi inerni di un aeroporo in ui solo pohi ueni uilizzano i sisei eanii di sposaeno (sale obili o apis roulan). Assuiao inolre he esisono solo un nuero finio di eloià l assuibili dai eioli e he le raieorie di iasuna faiglia di eioli siano rappresenae da linee ree parallele ugualene spaziae. Queso signifia he ui i eioli della faiglia l hanno gli sessi ineralli della faiglia p l : on p l definiao la separazione eporale ra due eioli della faiglia l, he in generale non risulerà essere osane. 16

18 Queso può essere iso hiaraene in Figura 7.7, doe iene rappresenao il aso di due lassi di eioli l = 1,. Figura 7.7 E possibile erifiare dalla figura he p l * l = d l per iasuna lasse di eioli l, doe d l è il disanziaeno di iasuna lasse. Se flussi e densià di iasuna lasse sono definii in funzione dei doini di più eioli, è possibile risriere la relazione nel odo seguene: q * k (1.47) l l l in irù di quano riporao in (1.45) ed (1.46). Se la (1.47) iene esesa a ua la faiglia l, si oerranno le espressioni di flusso e densià oali: e in onlusione: q q l, k l l k l q k ( k / k) k (1.48) l l Il seondo erine della preedene è giusifiao noando he la pare enrale del prio erine della (1.48) definise una edia pesaa delle eloià dei eioli, doe i pesi uilizzai sono le perenuali di iasun ipo di eiolo rileae on le foografie aeree (onsegueneene alla definizione sessa di densià), he risulano essere oalene dierse da quelle rileabili da un osseraore a erra. La differenza ra le due osserazioni può essere sineizzaa nel fao he enre un osseraore a erra ede ira due eioli eloi per ogni eiolo leno rileao, un rileaore in olo aereo edrà due eioli leni per iasun eiolo eloe foografao: ne segue he l osseraore a erra rilea frazioni di eioli eloi olo aggiori di quelle rileae dall osseraore in olo, indipendeneene dalle araerisihe di eloià, flusso e densià speifihe di iasuna faiglia di eioli. l s 17

19 1.3. Traieorie hiuse E possibile uilizzare i diagrai (, x) anhe a sisei araerizzai da raieorie hiuse. Se si uilizza la x per definire la posizione del eiolo all inerno di un iruio (0 x L) di lunghezza L, la raieoria del eiolo soparirà non appena queso ransierà per la progressia x = L, rioparendo isananeaene poo dopo in x = 0. La raieoria di un eiolo he desrie un iruio hiuso a eloià osane, è rappresenaa in Figura 7.8. X L 0 C C Figura 7.8 La figura osra le raieorie di 4 eioli he si uoono lungo un iruio on eloià, oe nel aso di auobus pubblii he si uoono lungo linee predeerinae. Dalla leura del diagraa si possono riaare i paraeri fondaenali della linea, oe: Veloià edia della linea: Flusso eiolare (per ilo): Densià eiolare (per ilo): = L / C q = n / C k = n / L Dalle preedeni si possono riaare anhe alre relazioni dipendeni, oe: = q / k Se ad esepio si hanno re eioli su un rao di iruio di iglia (k = 1,5) he iaggiano rispeiaene a k = 100, 10, 140 ph, pari quindi ad una eloià edia di 10 ph, il flusso eiolare rileao da un osseraore sarà pari a: q = 10 * 1,5 = 180 eioli / ora E hiaro, senza doer effeuare alun alolo, he l osseraore a erra rileerà un aggior nuero di eioli eloi rispeo a quelli leni, per il seplie fao he quesi si presenano sulla sezione di rilieo on aggiore frequenza degli alri. 18

20 Capiolo : Il deflusso nei sisei di rasporo in sede riseraa onoodale.4 Modelli di deflusso nei sisei in sede riseraa In queso paragrafo esainereo nello speifio il deflusso per i sisei di rasporo in sede riseraa, oero per reni, ra e eropoliane leggere, faendo riferieno prinipalene ai prii. Pria di affronare nello speifio suddea raazione, spendereo però qualhe riga per hiarire aluni onei relaii al deflusso su arhi e nodi della ree..4.1 Preessa La eoria del deflusso esainaa in preedenza si ponea oe obieio quello di radurre in forulazione analiia (odello aeaio) il oporaeno dei ondueni di ezzi sradali in relazione al ondizionaeno prodoo dalla presenza di alri eioli e dalle ondizioni della ia. Si è raao separaaene il deflusso lungo gli arhi e quello in orrispondenza dei nodi. Per aro si inende un rono di ia suffiieneene lungo da non risenire delle perurbazioni di esreià, doe aiene l iissione o l usia dei eioli. Nell aro il oo dei edesii può onsiderarsi aenire in ondizioni di deflusso sazionarie ed ininerroe (aria a eloià ediaene osane). Per nodo si inende un area in ui onergono più arhi, on possibilià per i eioli di passare da un aro all alro, quindi on reiprohe inersezioni delle loro raieorie. Le diensioni fisihe del nodo sono legae alla geoeria ed alle funzioni assole dall ipiano, a in realà esse si esendono a oprendere ua la 19

21 zona in ui il oo è perurbao dalla presenza del nodo sesso, sia a one he a alle (area di influenza del nodo). Nel nodo il oo dei eioli aiene in ondizioni di flusso inerroo o quano eno in siuazioni di oo ario di fao o possibili. Si possono insaurare però siuazioni di iliià delle ondizioni di aria he porano quindi ad un regie sazionario araerizzao da ariazioni periodihe delle grandezze del oo. Il oporaeno dei ondueni è essenzialene legao ai ondizionaeni ui si è sopra aennao, ioè è deerinao dal rierio della aria a isa, per ui iasun onduene regola la propria eloià in odo da poer far frone a due ipihe siuazioni di periolo: l osaolo presene sulla raieoria originao da un eiolo he si uoe parallelaene alla raieoria edesia e l osaolo he inerferise on la raieoria proenendo da una direzione ad essa rasersale. In alri erini si raa di aluare le ondizioni di siurezza nei onfroni dell uro longiudinale e rasersale. Ques ulio riguarda soprauo il deflusso nei nodi, a può essere presene anhe negli arhi, se per esepio ana una proezione laerale he ipedisa qualunque indebia iissione (non neessariaene eiolare). Cadono a queso proposio anhe le onsiderazioni he si possono fare ira la disanza degli osaoli laerali nei onfroni della eloià libera. Il odie della srada ineriene iponendo delle eenuali resrizioni (liie di eloià, preedenza ai eioli he engono da desra) he serono a ridurre il nuero o la periolosià delle siuazioni di onflio, a non abiano la sosanza del oporaeno del onduene he, pur all inerno di quese resrizioni, resa anora arbiro di giudiare quale sia il oporaeno siuro e di auarlo. Lo sfalsaeno delle anore nel epo o nello spazio nei nodi, a sua ola, eliina o ridue il rishio di uro rasersale, a resa ounque affidaa al onduene sia la erifia delle effeie ondizioni di siurezza rasersali he, ineraene, la siurezza longiudinale rispeo alla sua raieoria. In definiia il onduene è inolao dalla neessià di oesisenza in siurezza dei re oponeni del sisea di rasporo: ia, eioli e uoini, in ui la siurezza della aria, nell ao sesso in ui essa aiene, è legaa prealeneene all arbirio dei singoli he si sorappone ad una base oporaenale oune. In quesi sisei il onduene dee quindi realizzare il diagraa di aria he riiene più opporuno e siuro (densià libera) ed assiurare anhe la orrea raieoria del eiolo (guida libera)..4. Eleeni araerisii dei sisei di rasporo pubblio Nel rasporo sradale i è, aano ai ezzi di rasporo priao (he irolano ad orario e perorso libero e indipendene da quello degli alri eioli), un alra aegoria di ezzi di rasporo, quelli pubblii, he irolano ad orario e perorso obbligao e, in generale, non indipendene da quello di ui (o pare) dei eioli della sessa aegoria. 0

22 Per quesi ezzi esise ounque il rierio della aria è isa, a il diagraa di aria è inolao al rispeo dell orario di serizio fra oppie di puni singolari, le ferae, in ui aiene lo sabio di passeggeri e eri on alri ezzi o infrasruure di rasporo. L orario di serizio iene ono sia delle effeie presazioni del ezzo sia delle riduzioni di eloià onsegueni al ondizionaeno apporao dalla presenza di alri eioli, sia pubblii he priai, iaggiani sull unia sede. La presenza della feraa osiuise l eleeno araerizzane in quesa siuazione il rasporo pubblio, in quano la aria dei eioli è in ogni aso osiuia da un ilo di aria he si ripee per ogni aro opreso fra due ferae onseuie, nelle quali si ha una inerruzione del oa per le operazioni oeriali. Il nodo di sabio può oesisere o eno on la presenza dei nodi inesi oe inersezione di raieorie di eioli appareneni alla sessa aegoria (deflusso oogeneo) o a dierse aegorie (deflusso eerogeneo o in sede proisua). Quando si raa di nodi relaii ad un unio sisea di rasporo si parla, on erinologia uuaa dall abio ferroiario, di: feraa, se nel nodo è presene solo la funzione di sabio in senso oeriale; sazione, se nel nodo sono preseni sia la funzione di sabio oeriale he di sabio fra raieorie (nodo di sabio + nodo di inersezione); biio e inroio, se nel nodo è presene solo la funzione di sabio fra le raieorie. Più generiaene si parla in queso aso di poso di oieno. La neessià del rispeo dell orario inrodue nel rasporo pubblio, aano al oneo di siurezza, quello di regolarià di aria he è unio al ofor per oenere una aria, per quano possibile, pria di uleriori inerruzioni he non siano quelle doue ai nodi. Perano il disanziaeno fra i eioli di rasporo pubblio arà oe soglia inia non superabile quella legaa alla siurezza, a in generale, oe si edrà, l eserizio dorà essere ondoo in odo da non sendere al di soo della soglia legaa regolarià. Queso oneo si applia sia ai deflusso sull aro, ineso oe rono di ia fra due nodi (di qualsiasi naura siano), sia al deflusso all inerno dell area d influenza del nodo..4.3 Condizioni operaie in sede riseraa uniodale Un sisea di rasporo pubblio he uilizzi la srada in odo proisuo on i eioli priai o alri eioli pubblii inrodue nel deflusso la presenza, ounque, del nodo di sabio. Nel aso di una orsia per senso di aria senza possibilià di sorpasso, il odello he si può appliare al deflusso nel nodo osiuise una onseguenza di odelli gia isi, per esepio quello dell analogia idrodinaia. 1

23 In realà, nel oo in sede proisua, le esigenze ipose dalla regolarià di aria e dalle iliià del oo del ezzo risulano, soprauo a densià eiolari non basse, sepre eno predoinani rispeo a quello he è il ondizionaeno reiproo fra i singoli eioli, he ha porao alla definizione dei noi odelli di deflusso. Dierso è il aso in ui i ezzi pubblii iaggiano in sede riseraa uniodale: in al aso una eoria del deflusso dee essere iposaa anhe enendo presene il rierio della regolarià di aria, he pora all esigenza di liiare gli effei doui alla presenza di alri ezzi, sia pure oogenei. In un sisea di rasporo ideale opleaene in sede riseraa baserebbe il rispeo dell orario ad assiurare la piena regolarià e siurezza dell eserizio, rendendo superflui inereni di alra naura da pare dei on-dueni. Oiaene l orario dee essere fao on il rierio he in ogni isane non i può essere più di un eiolo in una sessa posizione e he i eioli deono essere ra di loro opporunaene disanziai per garanire fisiaene le ondizioni di siurezza e regolarià. Per oi oii, uaia, la aria non può essere affidaa eslusiaene al rispeo assaio dell orario, a oorre rasferire, anhe qui, sulla ia i rieri di siurezza e regolarià. Perano la eoria del deflusso si oupa per osi dire delle odalià di rasferieno in opera dei rieri di siurezza e regolarià e di definire le orrispondeni presazioni delle infrasruure (arhi e nodi) in ondizioni di assio sfruaeno, he saranno poi alla base perla predisposizione degli orari di serizio più onenieni. I sisei di rasporo pubblio in sede riseraa possono essere lassifiai in due aegorie, una relaia alle odalià di realizzazione della raieoria del eiolo (guida) e l alra relaia alle odalià di realizzazione delle ondizioni di siurezza e regolarià, ioè al disanziaeno fra i eioli (sia in senso longiudinale - densià - he rasersale). Ciasuna aegoria, a sua ola, oprende due sooaegorie, indiiduabili raie i due aggeii: libero e onrollao (o sinonii). Il oneo di guida libera o inolaa non ha bisogno di uleriori hiarieni, enre è uile qualhe onsiderazione sul oneo di densià libera o onrollaa. Nel prio aso, pur nel rispeo dell orario, il disanziaeno effeio fra i eioli è lasiao al giudizio del onduene. E quesa il aso in ui su uno sesso aro onergono ezzi he serono linee dierse, i ui orari possono non essere neessariaene aronizzai fra loro (sisei di rasporo di ipo sradale o raniario). La densià libera è possibile in ui quei asi in ui (aria a isa) il onduene è in grado di proedere all arreso del eiolo in ondizioni di siurezza, adeguando la eloià alle ondizioni di isibilià, relaie sia

24 all indiiduazione di un possibile osaolo sulla raieoria sia alla oprensione delle ondizioni di oo del edesio. Si raa quindi di oneperare le esigenze della aria a isa on quelle della regolarià di aria nel definire le odalià di realizzazione del oo. Vieersa, ogni ola he i si uole sinolare dalla disanza di isibilià (nel senso sopra preisao), oorre adoare un rierio dierso per inforare il onduene su iò he sa aenendo a alle sulla sua raieoria preisa, sosiuendo all inforazione oenua di persona on oninuià, a a bree disanza, un alro ipo di inforazione, oenua a disanza aggiore di quella di isibilià uana o isia peressa dalla ia. Queso ipo di inforazione, he neessariaene dorà essere più sineia rispeo a quella riaaa personalene, non può periò essere oggeo di aluazione riia da pare del onduene, a opora una risposa assaia unioa e predeerinaa nei ari asi possibili. L inforazione può essere fornia sia in aniera oninua (e a soiglianza della aria a isa anuale abbiao la aria a isa eleria o bloo obile, dal disposiio he oggi è in grado di realizzare quesa possibilià) he in aniera disoninua, ioè per eleeni finii della ia (sezioni di bloo). E quesa la araerisia di ui i sisei osiddei a densià onrollaa. sia nel aso dell inforazione oninua he nel esso dell inforazione disoninua dee poer essere sabilio in ondizioni di siurezza il disanziaeno inio fra i eioli. La ondoa di aria sarà quindi definia sia dall orario di serizio he dalle inforazioni he un ene eserno al onduene gli fornirà sullo sao di libera dell iinerario (aro o nodo) he si ainge a perorrere. E queso il aso di ui i sisei di rasporo a guida inolaa sia di ipo radizionale (guida di bordino) he di alro ipo, in ui la ia è noralene proea da inerferenze asuali eserne e quindi, per definizione, gli unii osaoli sulla raieoria sono osiuii da un eiolo he preede (sia he si roi o he debba ieersi sulla sessa raieoria) oero dalla neessià di aerare il orreo posizionaeno degli eleeni he forano la raieoria sessa (per esepio i deiaoi in una sazione o in un biio). Quesi sisei si presano inolre alla più oplea auoazione del serizio, nel senso di deolere ue le funzioni del onduene ad apparehiaure auoaihe di bordo he ineragisono (sabio di inforazioni e disposizioni) on un sisea di onrollo a erra, he sorinende alla regolare aria di ui i eioli oponeni il sisea..4.4 Il deflusso nel nodo: il sisea aro - nodo E saa definia l area di influenza del nodo nei onfroni degli arhi ad esso affereni. Nei sisei di rasporo di ipo urbano in sede riseraa è prealene la presenza dei nodi di sabio del ipo della seplie feraa. 3

25 La disanza edia ra le ferae è ale he la fase di aria in ondizioni di regie (eloià osane) risula olo bree se non addiriura nulla. Perano non si può parlare di deflusso sull aro separaaene. dal deflusso sul nodo, inendendo on quesa espressione la apaii del nodo di serire i eioli he lo araersano (ingresso, sosa ed usia). Il deflusso sull aro è foreene ondizionao dalla presenza dei nodi di esreià, ano he si può parlare di un unio eleeno, aro-nodo, e onsiderare per il deflusso lo solgieno della aria dei eioli da nodo a nodo per il alolo della poenzialià del sisea (deflusso in ondizioni di disanziaeno inio in relazione alle eloià raggiune). Si raa quindi di espriere analiiaene la inia disanza spaziale (e di onseguenza anhe eporale) he può esseri, soo ere ondizioni di siurezza e regolarià, fra le rae orarle dei eioli he si suedono. In apo exraurbano, soliaene, è possibile raggiungere e anenere anhe a lungo ondizioni di aria a regie, pria di inonrare l effeo perurbaore del nodo. Quindi si può affronare separaaene il alolo della poenzialià dell aro e del nodo. Nel aso di sisei di rasporo exraurbano a guida inolaa (per esepio le ferroie) i nodi assuono in genere aggiore oplessià non liiandosi alla seplie funzione di sabio oeriale. Il odo di affronare il alolo della poenzialià di quesi nodi oplessi è oggeo di raazioni speifihe. Qui i si liierà al solo problea della feraa e ad indiazioni di araere generale peri nodi più oplessi. Il sisea di rasporo, indipendeneene dalla lunghezza degli arhi, oprende serizi di linea he si solgono su più nodi (aria da apolinea a apolinea on più sose ineredie). Per la regolarià del serizio è oiaene neessario he la poenzialià praia (ioè la poenzialià effeiaene ipegnaa o uilizzabile) dei oponeni della linea (arhi e nodi ineronnessi) sia ra di loro opaibile, a aggior ragione nel aso in ui gli sessi eleeni faiano pare di più linee (ioè di ronhi di perorso fra una origine e una desinazione per quano riguarda il oo del ezzo)..4.5 Il deflusso sull aro in ondizioni di inforazione oninua (aria a isa) La disanza inia fra i reni dee essere ale he se il reno he preede si arresa, il seondo possa a sua ola arresarsi eenualene ad una disanza s 0 dalla oda del reno he lo preede. Perano, on riferieno alla Figura.18, la disanza inia spaziale sarà daa da: 1 d L s0 r (.75) b b Se si è in ondizioni di regie ( 1 = = ) si ha: 1 4

26 e per la ura di deflusso sull aro: 1 1 b b1 d L s 0 r (.76) P d L s 0 r 1 b 1 / b1 (.77) Per aere garanzia assolua onro la ollisione, sia pure on il frano s 0, oorre onsiderare (b 1 = ) e (b = b n ) (deelerazione di serizio) oppure (b = b r ) (deelerazione on apaià frenane ridoa). In ondizioni di aria a isa oorre he in ogni isane sia erifiaa la ondizione: doe λ è la disanza di isibilià. d L r s0 (.78) b Figura.17 Se quesa aria lungo la ia, spea al onduene adeguare ad essa la eloià di aria. Nella aria a isa eleria quesa disanza di isibilià è olo ala, ale da non poer influire sul anenieno della eloià di aria. Vieersa si inrodue un oeffiiene di siurezza K > 1 olipliaore dello spazio di arreso r + /b per ener ono di anoalie ipreedibili del sisea. 5

27 Modello del eiolo aodao Il odello del eiolo aodao è sao siluppao sul prinipio della relazione siolo-reazione he onsene agli indiidui di adaare il proprio oporaeno ai ondizionaeni indoi dall abiene eserno. In base a ale prinipio un onduene ierso in una orrene eiolare sarà porao ad aelerare o deelerare proporzionalene agli sioli he egli riee dall abiene irosane, in ragione di una quanià definia dal epo e da un epo psioenio di reazione T: reazione ( + T) = sensibilià * siolo () Si onsideri un eiolo aodao ad un alro, in ondizioni di flusso eiolare pariolarene eleao, per ui sia ipossibile abiare orsia o sorpassare. Si assue he il eiolo anerrà un ero disanziaeno s(), oe osrao in Figura.4.a, in odo ale he se il prio eiolo si fera in odo iproiso, il seondo sia a sua ola in grado di arresarsi senza giungere ad un uro. Figura.4 Il epo psioenio di reazione T rappresena l inerallo di epo inerorrene ra il erifiarsi dello siolo eserno e la essa in ao di una opporuna reazione da pare del guidaore, oe ad esepio nel aso di una frenaa. La posizione relaia dei due eioli, dopo la anora d arreso, è osraa in Figura.4.b, doe: x n () = posizione del eiolo n al epo ; s() = x n () - x n+1 () = disanziaeno dei eioli al epo ; d = disanza perorsa dal eiolo n+1 durane la deelerazione; d 3 = disanza perorsa dal eiolo n durane la deelerazione; L = disanza ra i parauri dopo l arreso; 6

28 i () = eloià del eiolo i al epo ; a i () = aelerazione del eiolo i al epo ; Il disanziaeno neessario ad eiare l ipao ra i due eioli durane le fasi di arreso è dao dalla: s( ) x ( ) x d d L d (3.1) n n 1 ( ) Espriendo le disanze in funzione di eloià ed aelerazioni si ha: s( ) T * x n1 x ( ) x n1 n1 ( T) x n ( ) L ( T) x ( ) n Il deflusso sull aro on inforazione disoninua La sezione di disanziaeno Il rierio della aria a isa è basao sul prinipio he il eiolo he segue può aere inforazioni (siae o esae, a seonda he si rai di aria a isa anuale o eleria) on oninuià spaziale e eporale sullo sao di oo del eiolo he lo preede. Nel aso della aria a isa anuale la disanza di isibilià e la apaià frenane (in erini di epo di reazione e di deelerazione onseguibile) liiano foreene la eloià dei ezzi. A pare le ranie (spesso in sede proisua e quindi on bassa eloià), soriaene i prii sisei di rasporo pubblio in sede riseraa ad affronare il problea del disanziaeno in linea per sinolarlo dalla soggezione della aria a isa anuale sono sae le ferroie. Dalla soria e dalla eoluzione dei sisei di disanziaeno realizzai in apo ferroiario sono poi nai gli auali sisei operaii he hanno la araerisia di onsenire ia ia aggiori presazioni in erini di eloià di aria e di poenzialià della linea, a nello sesso epo possono serire l uno di risera all alro (oiaene quando sia preiso nell ipiano l esisenza di un sisea eno eoluo rispeo a quello di aggiori presazioni) in aso di aaria del prio. Per oie ragioni enologihe, quando si è douo abbandonare la oninuiàassiuraadallaisauana,nonesiseaalrapossibilis.hepassare ad una inforazione di ipo disoninuo. Al oneo punifore (se si fa asrazione dalla lunghezza del reno) di posizione oupaa isane per isane enia sosiuio quello di sezione di disanziaeno, all inerno della quale Ce in qualsiasi puno) poea roarsi il reno he preedea. Al reno seguene doea essere fornia in aniera opporuna (he poea essere sia loalizzaa nello spazio e quindi nel epo sia, odernaene, disribuia 7

29 nello spazio e nel epo) l inforazione ira la liberà o l oupazione della sezione di disanziaeno a alle in odo da regolare la aria di on-seguenza: proseuzione nel prio aso e arreso all inerno della propria sezione di disanziaeno nel seondo aso Sisei di disanziaeno di lunghezza fissa e aerializzaa lungo la ia Il problea del disanziaeno si pone nel aso di flussi di raffio unidirezionali. In Ialia fino al 193 igea il disanziaeno ad inerallo di epo: 10 inui (o 15 inui, se la eloià del reno seguene superaa i 50 k/h) era il epo inerorrene fra l inio in linea da una sazione di due reni onseuii. Queso sisea preedea opporune proedure per garanirsi dalla ollisione in aso di arreso forzao del prio reno. E oia la bassa poenzialià e la sarsa siurezza assiuraa dal sisea. Perano si è passai al disanziaeno ad ineralli di spazio: l inolro di un reno era subordinao alla ondizione he fosse libera la sezione di disanziaeno he esso doea perorrere, fino al poso di disanziaeno suessio. Quesa sezione di disanziaeno è indiiduaa lungo la ia da eni he assiurano anhe la rasissione ai ondueni delle neessarie inforazioni. Oggi quesi eni sono osiuii da segnali luinosi. Due segnali di pria aegoria deliiano gli esrei della sezione di disanziaeno D. Quesi segnali possono presenare due aspei: V = Verde: il segnale può essere superao per enrare nella sezione di disanziaeno he esso proegge oero per usire dalla sezione di disanziaeno di ui osiuise il segnale di erine; R = Rosso: il segnale non può essere superao; perano b ieao enrare nella sezione di disanziaeno he esso proegge oero usire dalla sezione di disanziaeno in ui i si roa. I segnali di pria aegoria sono preedui da segnali di aiso, i quali danno le segueni indiazioni: V = Verde: si può proseguire perhé il suessio segnale di pria aegoria è erde; G = Giallo: bisogna iniziare la frenaura perhé il suessio segnale di pria aegoria è Rosso. La disanza fra segnale di aiso e segnale di pria aegoria (Figura.18) dee onsenire al onduene, he ede il giallo alla disanza di isibilià h del segnale di aiso, di arresarsi senza superare il segnale di pria aegoria: 8

30 r s (.79) b in ui s è un frano di siurezza. Figura.18 Per una aria regolare il reno dee poer edere al erde il segnale di aiso he preede il segnale di pria aegoria a proezione della sezione di disanziaeno in ui dee ieersi. Perano la inia disanza sarà: doe: d D s L (.80) s = lunghezza di operura del segnale di pria aegoria poso al rosso (oerlap); = epo neessario all azionaeno del sisea disanziaore, ioè a raseere al reno l inforazione he il reno 1 ha liberao la sezione di disanziaeno. La disanza di isibilià h adoaa dalle FS è di 150 per linee on V < 90 k/h e di 00 per linee on eloià superiori. Il epo di reazione r oprensio del epo di perezione e del epo neessario a iniziare la frenaura (ogliere razione e predisporre la frenaura) è aluabile inorno ai 3 s. Se la disanza D è prealene rispeo agli alri erini, si può onsiderare d indipendene in pria approssiazione dalla eloià. Quindi la ura di deflusso: P (.81) d è lineare e si ha la assia poenzialià in orrispondenza della eloià assia della linea. I reni he iaggiano a eloià inferiore prooano una riduzione di poenzialià. 9

31 .4.7 I sisei di regolazione e onrollo nelle ferroie I sisei di regolazione e onrollo si possono lassifiare in due aegorie, a seonda del ezzo usao per raseere erso one della sezione di disanziaeno l inforazione sulla sua liberà od oupazione: la pria è la rasissione di dispai (elegrafii o elefonii), e la seonda lo sabio di onsensi elerii Sisei on rasissione di dispai in oieno Le prie linee ferroiarie furono oiaene a binario unio. In esse il problea del disanziaeno di onogli unidirezionali si sorappone al problea dei reni ariani in ersi opposi. Perano fu naurale prendere oe aro he definise la sezione di disanziaeno quello opreso fra due sazioni, he onsenissero anhe l inroio fra reni ariani in ersi opposi. Ogni sazione è opresa fra due segnali di pria aegoria, uno a one deo di proezione, preeduo dal suo segnale di aiso, e l alro a alle deo segnale di parenza, di ui il segnale di proezione osiuise l aiso, (Figura.19). Figura.19 Quando il reno 1 ha lasiao la sezione D e si roa fero nella sazione A (per esepio in asse on il fabbriao iaggiaori, FV), il reno per poer proseguire la aria on regolarià dee roarsi a disanza λ + dal segnale di aiso relaio alla sezione di disanziaeno nella quale sa per ieersi (e quindi dal segnale di proezione della sazione B). In quese ondizioni la disanza inia fra i reni è daa da: z L z L d z D Ls (.8) Nauralene dee essere erifiaa la ondizione: z r s (.83) b alrieni per il ransio nella sazione B sarebbe preisa una riduzione di eloià. 30

32 Regie del giuno o resiuzione del ia libera Nel regie del giuno, quando il reno 1 ha superao il segnale di proezione della sazione A, quesa ounia alla sazione B he il reno è giuno e quindi la sezione di disanziaeno B libera. La ouniazione aiene raie elegrafo o, aualene, elefono, seondo forule presabilie e regisrazione delle ouniazioni (da qui il noe di giuno elefonio). A queso puno la sazione B può predisporre i segnali perhé il reno, qualora non debba ferarsi in B, possa proseguire. Il epo neessario allo sabio di quese ouniazioni è = 180 s. Nauralene la aria regolare del reno, una ola iessosi nella sezione di disanziaeno, è subordinaa alla possibilià di rieieno da pare della sazione A, ioè del nodo di arrio (sia esso di sosa o di seplie ransio). La sazione a alle ounia la liberazione della sezione di disanziaeno appena è arriao o ransiao il reno (preia aeraeno della sua inegrià on il onrollo dei segnali posi sulla oda del reno). A queso puno la sazione a one onsidera libera la sezione di disanziaeno e quando ne ha la neessià può inolrare un reno senza alre foralià. Dal oeno in ui arria il essaggio di giuno la sezione di disanziaeno è onsideraa libera a ui gli effei. Tra la resiuzione della ia libera e l inolro del reno suessia, nella realà, può inerorrere anhe parehio epo, dando luogo a possibili dienianze o disguidi Regie del onsenso o del bloo elefonio Per eiare l inoneniene di ui sopra le FS hanno rienuo più siura l adozione del regie del onsenso elefonio, in ui la sezione di disanziaeno B rienua noralene oupaa e la sazione a one dee hiedere e oenere da quella a alle il onsenso all inolro del reno, raie dispai elefonii duplii (rihiesa e risposa) da sabiarsi al oeno in ui si presena la neessià di iniare un reno. Il epo neessario a quese operazioni, oiaene aggiore, pari ira a = 40 s Sisei uilizzani lo sabio di onsensi elerii Un uleriore passo onsise nell auoaizzare le operazioni di rihiesa e oenieno del onsenso, he aengono non più a oe raie elefono, a raie apparehiaure eleroeanihe. Quesi sisei osiuisono la aegoria dei sisei di bloo elerio: bloo elerio anuale (o seiauoaio) e bloo elerio auoaio Bloo elerio anuale o seiauoaio Nel bloo anuale i è un ipiano elerio he ollega i posi di oieno (dei periò di bloo) a one e a alle. 31

33 La possibilià di disporre a ia libera il segnale di ingresso nella sezione di bloo è subordinaa al rieieno di un onsenso elerio dal poso a alle. Il onsenso rihieso e oenuo pub essere usao per un solo reno. Infai queso, appena superao il segnale di parenza (ingresso nella sezione di bloo) si proegge auoaiaene le spalle eendolo al rosso raie un disposiio di apagna (disposiio di oupazione: a pedale o a iruio di binario -.d.b.); il poso a alle non può onedere un nuoo onsenso se il reno, superao il segnale di usia dalla sezione di disanziaeno (segnale di proezione della sazione a alle) non agise su un analogo disposiio di apagna (disposiio di liberazione) he peree di dare a ona un nuoo onsenso. Il bloo è deo anuale perhé è sepre neessario un operaore he hieda il onsenso agendo su una lea dell apparao di bloo e un alro he lo dia agendo su un alra lea. L auoaiso ipedise he le lee possano essere azionae quando non si sono erifiae le preise ondizioni, sono ioè asserie alla aria del reno. Il perdiepo insio nel sisea è: = s. Il bloo elerio anuale è un perfezionaeno enologio del regie del onsenso elefonio: la sezione di disanziaeno è onsideraa oupaa (segnale di parenza al rosso) finhé non iene hieso e oenuo il onsenso. Resa però anora insoluo il problea di sapere he osa fa un reno nella sezione di bloo. In pariolare è anora opio della sazione a alle il onrollo dell inegrià del onoglio Bloo elerio auoaio La realizzazione di un ale sisea di bloo è resa possibile grazie all esensione dei iruii di binario a ua la lunghezza della sezione di bloo, ioè inolando eleriaene gli aspei dei segnali di ingresso e di usia della sezione di bloo senza inereno dell uoo. In queso odo il reno he ipegna una sezione di bloo auoaiaene fa andare al rosso il segnale di ingresso enre, quando ese dalla edesia sezione di bloo e libera di onseguenza il iruio di binario ad essa relaio, il segnale di ingresso orna al erde. Quindi on il bloo auoaio iasuna sezione di bloo B sepre libera (ioè il segnale di proezione è poso al erde), a eno he essa non sia oupaa dal reno. Corrisponde, da queso puno di isa, al regie del giuno. Il perdiepo è pari solo a 4 s. La presenza di un eiolo sui binari aniene ounque oupaa la sezione di bloo, sosiuendo quindi l aeraeno in sazione dell inegrià del reno Esensione del bloo elerio auoaio Poihé non è neessario l inereno dell uoo per ouniare la liberà o l oupazione della sezione di bloo, non è indispensabile he la lunghezza della 3

34 sezione di disanziaeno ineressi ua la raa fra due sazioni o ounque fra due posi di bloo presidiai Bloo auoaio on segnali a due o re aspei La disanza D può quindi essere ridoa, anenendo sepre la sessa onfigurazione illusraa in Figura.19 (iasun segnale, di aiso o di pria aegoria, può assuere due aspei). La disanza D può essere ridoa fino ad aersi D = δ, ioè a sorapporre i segnali di aiso on i segnali di pria aegoria. Perano iasun segnale può assuere uno dei re aspei (erde, giallo, rosso) on i signifiai già isi, ioè iasun segnale funge da aiso nei onfroni del suessio. In queso aso si parla di bloo elerio auoaio a sezioni onaenae. Perhé la aria sia regolare oorre he, daa la posizione del reno 1, il reno possa edere un segnale erde, quindi la inia disanza sarà Figura.0: d s L (.84) δ, a eno della disanza di isibilià oinide on la disanza di arreso, e quindi la sua lunghezza dee essere fissaa in base alla eloià assia di perorrenza dei reni he i irolano ed alla loro apaià frenane. E soineso, inolre, he in δ dee essere onenuo il reno di assia oposizione aesso a irolare sulla linea. Figura Bloo auoaio on segnali a quaro aspei Nelle ferroie si possono aere reni apai di dierse eloià di eserizio. Se la disanza di bloo è fissaa per una era eloià 0, qualora si possa auenare la eloià di irolazione non è neessario auenare la disanza δ reale fra i segnali fissi. Si può, infai, inrodurre (Figura.1) pria del segnale giallo un alro aspeo (per esepio erde lapeggiane) he equiale a erde norale per i reni he iaggiano a eloià 0, enre dee essere inerpreao oe giallo per i reni 33

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