Prof. Giulio Cainelli. appunti di Giovanni Gentile

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1 ECONOMIA POLITICA Macroeconoma Prof. Gulo Canell LA CONTABILITA NAZIONALE E LE VARIABILI MACROECONOMICHE La macroeconoma s occupa del comportamento aggregato del sstema economco, de meccansm d funzonamento e del comportamento del sstema economco vsto nel suo complesso. I problem che esamna la macroeconoma sono la determnazone del P.I.L., la dsoccupazone, l nflazone e classc problem della poltca economca come la poltca fscale e quella monetara. Il dsavanzo è l eccesso d spesa rspetto alle entrate dello Stato. Se l dsavanzo pubblco contnua negl ann, aumenta l debto pubblco che vene compensato dall emssone d ttol d Stato. La poltca monetara, rguarda l offerta d moneta e l tasso d nteresse decso dalla B.C.E 1, anche la poltca fscale (ad esempo tassazone, spesa pubblca, dsavanzo e debto pubblco) è soggetta a vncol del Trattato sull'unone Europea (noto come Trattato d Maastrcht dal nome della cttadna olandese sulle rve della Mosa), frmato l 7 febbrao 1992 da 12 paes membr dell'allora Comuntà Europea, ogg Unone Europea, ed entrato n vgore l 1 novembre Il Trattato d Maastrcht ha sancto che l dsavanzo pubblco non deve superare l 3% del P.I.L. La macroeconoma può essere dvsa n utlzzo postvo o normatvo: l utlzzo postvo è dato da que modell macroeconomc usat per studare l funzonamento del sstema economco, coè le relazon tra le varabl macroeconomche dell economa; l utlzzo normatvo è dato dallo studo che l mpatto delle dverse poltche macroeconomche può avere sul sstema economco, ndpendentemente da gudz d valore. I modell macroeconomc consentono d smulare l effetto delle dverse poltche economche, ad esempo: msurare le conseguenze d un aumento dell mposzone fscale sull nflazone o sulla dsoccupazone. La macroeconoma nasce nel 1936 con l economsta nglese John Maynard Keynes ( ) che pubblca la Teora generale dell occupazone, dell nteresse e della moneta scrtta sull onda della grande depressone che colpì l economa mondale tra l 1929 e l 1932 e che parte dalla borsa d Wall Street dffondendos tra tutt paes ndustralzzat e portando recessone e una drastca rduzone della produzone ed un fenomeno nuovo: la dsoccupazone d massa. Prma della teora Keynesana, v era la legge d Say che sosteneva che ogn offerta crea la sua domanda coè l mercato è n grado d regolare qualsas squlbro. Per la legge d Say quando l offerta d ben e servz aumenta e la domanda rmane costante, l prezzo dmnusce e qund l offerta è sempre n grado d regolare la domanda, qund se c è un aumento della produzone questa vene comunque assorbta. In sostanza sosteneva che non poteva esstere dsoccupazone, n quanto non poteva esserc eccesso d produzone tale da rchedere una dmnuzone degl occupat. Keynes, con la Teora generale dell occupazone, dell nteresse e della moneta, svluppa l prncpo Keynesano della domanda effettva propro a seguto del fallmento della legge d Say. Questo prncpo stablsce che la quanttà d ben e servz offert dalle mprese dpende dalla 1 La BCE è la banca centrale responsable della moneta unca europea, l euro. Il suo compto prncpale consste nel preservarne l potere d acqusto, mantenendo così la stabltà de prezz nell area dell euro. Quest'ultma comprende 12 paes dell Unone europea che hanno ntrodotto la moneta unca a partre dal La sede della BCE è a Francoforte sul Meno n Germana. A capo dell'sttuzone s sono succedut, con l ruolo d Governatore, l'ex governatore della Banca Centrale olandese e mnstro delle fnanze del governo olandese Wm Dusenberg (dal 1 gugno 1998 al 1 novembre 2003), al quale è succeduto l'attuale detentore della carca, l francese Jean-Claude Trchet. 1

2 domanda del mercato, n sntes la produzone dpende dalla domanda; pertanto se la domanda aumenta anche l offerta aumenta e vceversa. Questo concetto ntutvo, n realtà rbalta le legge d Say per la quale è l offerta che regola la domanda, tramte la regolazone de prezz, coè dmnuendo prezz aumentava la domanda e n questo modo venva consentto l assorbmento d qualsas aumento della quanttà prodotta. Invece per Keynes è la domanda che genera l offerta, a varazon della domanda seguono varazon dell offerta. Questo è l prncpo Keynesano della domanda effettva che assume che prezz sano costant nel breve perodo, qund tanto pù grande è la domanda effettva, maggore è la produzone con conseguenze postve sull occupazone e vceversa. Il suggermento d Keynes per far fronte alla crs economca del 29 è d aumentare la domanda ed n partcolare la domanda pubblca, per questa ragone tutt modell macroeconomc sono basat sulla domanda effettva d cu due fondamental sono: l modello d determnazone del P.I.L. e l modello IS-LM che è l cuore della teora keynesana della domanda aggregata. A partre dagl ann 50 e fno alla metà degl ann 70 tutta la macroeconoma è keynesana, dove vene enfatzzato l ruolo dello Stato nell economa che ntervenva sostenendo la domanda effettva d ben e servz per mglorare e stmolare la crescta del sstema economco. In partcolare n quegl ann le poltche economche Keynesane venvano defnte poltche d stablzzazone coè lo Stato ntervenva con la spesa pubblca ne moment d crs economca, assumendo personale e acqustando ben e servz; vceversa quando l economa andava bene rduceva suo ntervent. Tutto questo ogg non è pù possble, anche per lmt mpost dal Trattato d Maastrcht (ad esempo l dsavanzo pubblco non deve superare l 3% del P.I.L.). Dalla metà degl ann 70, ed n partcolare con la guerra arabo-sraelana del Kppur 2 che determna un fortssmo aumento del prezzo del petrolo 3 con pesant rpercusson sull aumento del prezzo della benzna che addrttura trplca n pochssmo tempo. Questo provoca una nuova fase recessva dell economa mondale che prende l nome d stagflazone, con la caratterstca d avere sa dsoccupazone che un elevato tasso d nflazone (del %). Una delle conseguenze della stagflazone fu l tramonto de modell keynesan che porta alla nascta della Nuova macroeconoma neoclassca, a partre dalla seconda metà degl ann 70. Questo nuovo flone della macroeconoma è caratterzzato da due element: nasce negl U.S.A. mentre la teora Keynesana è nata n Inghlterra; enfatzza l ruolo del mercato n quanto lo Stato deve ntervenre l meno possble nel sstema economco, coè le poltche economche oltre a non essere utl al sstema economco, sono addrttura fattor d dsturbo. La msurazone statstca degl ndcator macroeconomc (ad esempo varazon del P.I.L. nflazone, tasso d dsoccupazone, consum delle famgle, nvestment delle mprese, mportazon ed esportazon, la blanca de pagament, eccetera) vengono stmat nell ambto della contabltà nazonale che è un sstema d cont che offre nformazon statstche sull andamento e l valore delle prncpal grandezze macroeconomche. 2 La Guerra del Kppur, Guerra del Ramadan o Guerra d'ottobre, conoscuta anche come la Guerra del 1973, fu combattuta dal 6 al 24 ottobre 1973 tra Israele e una coalzone creata da Egtto e Sra. La guerra nzò quando l'egtto e la Sra lancarono un attacco congunto a sorpresa rspettvamente nel Sna e nelle alture del Golan, terrtor conqustat se ann prma da Israele durante la Guerra de se gorn. Gl egzan e sran avanzarono durante le prme ore, dopo le qual la stuazone comncò a volgere a favore d Israele. Nella seconda settmana d guerra, sran erano stat completamente respnt ed erano fuor dalle alture del Golan. 3 Durante la guerra, paes arab assocat all OPEC (Organzaton of Petroleum Exportng Countres), decsero d supportare lo sforzo mltare d Egtto e Sra, utlzzando l arma del petrolo. Il 16 ottobre, ess aumentarono l prezzo del greggo da 3 a 5 dollar per barle. Il costo aumentò fno a toccare gl 11,65 dollar per barle nel mese d dcembre. 2

3 Alcun cenn sull evoluzone storca della contabltà nazonale La contabltà nazonale ha la caratterstca specfca d avere un sstema d stma degl ndcator macroeconomc uguale agl altr paes ndustralzzat, n modo tale da poter comparare dat talan a quegl degl altr paes. La contabltà nazonale nasce n Inghlterra dopo la 2^ guerra mondale e s svluppa negl U.S.A. dove nel 1947 vene creato l prmo sstema d contabltà nazonale e successvamente arrvò l prmo sstema d contabltà nazonale omogeneo per la comparazone fra gl stat: l SNA (System of Natonal Accounts - sstema de cont nazonal) che è stato rapdamente utlzzato da paes con economa d mercato. Nello stesso perodo ne paes del patto d Varsava s svluppa un sstema alternatvo denomnato Sstema del Prodotto Materale, dove non vene consderato l valore de servz, ma con l crollo del muro d Berlno e la fne dell economa panfcata, anche paes del blocco ex sovetco hanno adottato l ultma versone dello SNA, relaborata nel 1993 dalle Nazon Unte, l OCSE, dalla Banca Mondale e l Fondo Monetaro Internazonale e denomnata SNA93. A partre dal dcembre del 1995, paes dell Unone Europea adottano un propro sstema d contabltà nazonale: l SEC95 (Sstema Europeo de Cont Nazonal e Regonal), una versone dello SNA93 pù approfondta, n quanto quest ultma deve consderare l economa d paes anche molto pover e arretrat, mentre l sstema europeo è rferto solo a paes pù evolut. Il SEC95 ha la caratterstca fondamentale d essere un regolamento dell Unone Europea e qund d essere vncolante per paes membr con la possbltà d sanzon, anche consstent, per que paes che non rspettano parametr prescrtt. L mportanza del SEC95 sta anche nella necesstà d avere dat cert per verfcare se paes aderent sono nelle condzon per la permanenza nell Unone Europea, perchè l mancato rspetto de parametr d Maastrcht può danneggare gl altr paes europe aderent al Trattato (ad esempo ottenendo maggor rsorse, rspetto a quanto avrebbe drtto). Il SEC95 è composto n tre part: 1. nove artcol contenent le norme d attuazone d tale sstema d contabltà nazonale; 2. l manuale vero e propro d complazone de cont nazonal; 3. le tavole da pubblcare e la tempstca con la quale dat devono essere res not. Il concetto d Prodotto Interno Lordo Il concetto d contabltà nazonale s basa sul concetto d P.I.L. Il P.I.L. msura l valore, a prezz corrent (o anche costant), dell nseme d ben e servz fnal prodott n un determnato ntervallo d tempo sul terrtoro nazonale d un paese. In partcolare sono cnque gl element del P.I.L. Il prmo elemento della defnzone del P.I.L. è che msura l nseme d ben e servz fnal e s ottene sottraendo dal valore della produzone d ben e servz del sstema economco l valore de ben e servz mpegat (matere prme, semlavorat, prodott ntermed, eccetera), l rsultato ottenuto è l valore aggunto ovvero l P.I.L. Ad esempo su 100 q. d grano d produzone, se 20 q. sono usate per le sement, solo 80 q. costtuscono l P.I.L. mentre l resto sono chamat n contabltà nazonale consum ntermed. Secondo elemento. Il suo carattere lordo del P.I.L. sta a ndcare che è ncluso nel suo valore, una quota de ben strumental (macchne, mpant, mezz d trasporto, ecc.) che s deprezzano nel corso del processo produttvo. Per calcolare l valore d quanto d quest ben strumental è sopravvssuto al deprezzamento fsco e tecnologco è stata ntrodotta la defnzone d Prodotto Interno Netto (P.I.N.) che s ottene sottraendo al valore del P.I.L. l valore degl ammortament (A). P.I.N. P.I.L. A Vene usato l segno (denttà) al posto del = n quanto è sempre vero che P.I.N. P.I.L. A 3

4 Terzo elemento. Il P.I.L. è una msura d flusso che fa rfermento ad un dato ntervello d tempo e può essere rferto all anno o al trmestre n relazone alla contabltà nazonale annuale o trmestrale. Quest ultma ha l prego d essere tempestva per l anals delle grandezze dell economa d uno Stato che vene chamato cclo economco. Ne paes ndustralzzat pù pccol (Olanda, Norvega, ecc), s hanno anche stme del P.I.L. mensle. Grafcamente l cclo economco può essere rappresentato come una snusode con fas d crescta e po d declno, con de pcch n un senso o nell altro. S ha recessone quando per due trmestr consecutv l P.I.L. dmnusce. Quarto elemento. Il valore de ben e servz del P.I.L. è rferto alla produzone all nterno del terrtoro dello Stato. Questo sgnfca che s consdera produzone d ben e servz fnal ndpendentemente da ch l ha prodott, ad esempo le auto costrute n Itala da una mpresa amercana sono attrbute al P.I.L. talano. Nel caso s vogla consderare solo l prodotto delle mprese talane abbamo l P.N.L. (Prodotto Nazonale Lordo), anche se sostanzalmente non c sono grand dfferenze tra P.I.L. e P.N.L. n quanto generalmente la produzone è data da resdent sul terrtoro nazonale. Per calcolare l Prodotto Nazonale Lordo, l valore della produzone de ben e servz realzzat da resdent all nterno del terrtoro dello Stato s ottene sommando al valore del P.I.L. l saldo de reddt nett all estero (RNX). P.N.L. P.I.L. RNX Sottraendo dal valore del P.N.L. le mposte ndrette nette (IMPIND), defnte come la dfferenza tra mposte ndrette sulla produzone e sulle esportazon (che comprende anche l I.V.A. le mposte d fabbrcazone, ecc.) ed contrbut alla produzone (contrbut dello Stato alle mprese per tenere bass prezz d alcun prodott) s ottene l Reddto Nazonale Lordo (R.N.L.): R.N.L. P.I.L. + RNX - IMPIND L ultmo elemento della defnzone del P.I.L. sono prezz utlzzat per valutare l P.I.L. che può essere msurato o a prezz corrent o costant. o Quando moltplco le quanttà prodotte per relatv prezz d quel perodo s dce P.I.L. a prezz corrent. Ad esempo la quanttà d prodott del 2005 a prezz dello stesso anno. Questo sgnfca che a partà d quanttà prodotta, aumentando prezz da un anno all altro, proporzonalmente aumenta anche l P.I.L. o Per elmnare gl aument d prezzo ed evdenzare solo gl aument della produzone, s fa rfermento al P.I.L. a prezz costant. Per far questo s utlzzano prezz d un determnato anno, anno base (ad esempo l 1995) e s calcola la produzone con prezz d quell anno per tutt gl ann n esame. In tal modo la varazone d produzone s avrà solo sulla quanttà escludendo gl aument d prezzo. Il P.I.L. a prezz costant è quello che vene comunemente ndcato dagl organ d stampa. Entramb sstem sono utlzzat per msurare l nflazone. Questo avvene calcolando l deflatore del P.I.L. che è l rapporto tra P.I.L. a prezz corrent e a prezz costant. P.I.L. a prezz corrent Pf = P.I.L. a prezz costant Dvdendo l P.I.L. a prezz corrent per quello a prezz costant d un determnato anno, ottengo l ndcatore fsso d prezzo. Qund se moltplco deflatore del P.I.L. (l prezzo) per una sere d ann, posso msurare la varazone de prezz d ben e servz n quell arco d tempo; ad esempo msurare la varazone de prezz dal 1995 al Oltre al deflatore del P.I.L. esste un altro sstema per msurare l nflazone, coè l evoluzone de prezz al consumo n un determnato perodo d tempo che è l ndce de prezz al consumo (IPC). Vene calcolato n rfermento ad un panere che è l nseme d ben e servz tpcamente acqustat dalla famgla meda sulla base d relazon 4 PIL trmestr

5 camponare, coè la crescta mensle d ogn bene del panere. Pertanto, l ndce de prezz al consumo è una meda ponderata dove l prezzo d cascun bene è valutato per l suo peso nel panere. Ad esempo l aumento d un bene d prma necesstà pesa maggormente rspetto ad un bene voluttuaro. Entramb sstem hanno vantagg e svantagg. Il deflatore del P.I.L. consdera tutt ben e servz del sstema economco, mentre l ndce de prezz al consumo consdera solo un panere, un campone, d ben e servz (ad esempo, da qualche anno, non sono comprese le sgarette nel panere dell Istat). Un altro elemento d svantaggo dell ndce de prezz al consumo è quello che ben e servz restano gl stess per un determnato numero d ann (n genere cnque). Al contraro l deflatore del P.I.L. camba ogn anno con l aggunta d nuov prodott e con la sottrazone d altr, varando anche la loro quanttà. Un altro svantaggo dell ndce de prezz al consumo è quello che non tene conto ne della localzzazone de prezz, ad esempo un caffè costa pù a Mlano che non a Taranto, ne delle dfferent prortà delle famgle, ad esempo l aumento de prezz de tour operator è sentto solo da ch vagga. Comunque l grande vantaggo dell ndce de prezz è che dat sono dsponbl l mese successvo a quello d rfermento e per quanto rguarda dat sull nflazone la mmedata dsponbltà è molto utle per le eventual msure da adottare. La struttura de cont nazonal e la msurazone del P.I.L. Abbamo gà detto che la contabltà nazonale s basa sul P.I.L. e su un sstema d cont ed n partcolare l conto della produzone, l conto della dstrbuzone del reddto e l conto delle rsorse e degl mpegh. Il conto della produzone per l quale la produzone totale nel sstema economco (PROD) è uguale a consum ntermed (CI) pù l P.I.L. (Y). PROD = CI +Y Questo sgnfca che la produzone complessva d ben e servz nel sstema economco è rpartta tra consum ntermed (component e semlavorat n un processo produttvo che n Itala è crca la metà del valore del P.I.L.) e l P.I.L. coè l nseme d ben e servz fnal. Il conto della dstrbuzone del reddto è uguale al reddto da lavoro dpendente (RLD) pù l rsultato lordo d gestone (RLG), che sono reddt da captale e delle mprese, pù le mposte ndrette nette (IMPIND). Y = RLD + RLG + IMPIND Il conto delle rsorse e degl mpegh ndca l complesso delle rsorse che un paese ha sua dsposzone, coè quanto un paese produce pù le mportazon. Da un lato abbamo le rsorse e dall altra gl mpegh che sono ben e servz prodott e mportat qual hanno tre mpegh: consum delle famgle, nvestment delle mprese e la spesa pubblca. Per spesa, o consum, (C) delle famgle ntendamo la spesa almentare, abbglamento, calzature, automobl, eccetera e rappresenta la quota pù mportante del P.I.L. Gl nvestment delle mprese (I) sono gl acqust d macchnar, mpant e tutt que ben che servono per l attvtà produttva. Per spesa pubblca (G da government coè governo) s ntende l acqusto d ben e servz fatt dall ammnstrazone. Le esportazon d ben e servz (Z) d un paese verso un altro. Le esportazon nette (X), date dalle esportazon meno le mportazon (Z H). Y = C + I + G + (Z - H ) La contabltà nazonale n Itala: aspett sttuzonal In Itala l ISTAT produce tre tp d contabltà nazonale: annuale, trmestrale e terrtorale. La contabltà nazonale annuale è pubblcata entro la fne d marzo e contene un numero lmtato d cont dell anno precedente e vene pubblcata nella Relazone generale della stuazone economca del paese e presentata dal Governo al Parlamento. Vene fornta dal Governo una prma stma prelmnare de dat della Relazone, rferta all anno precedente a 5 Y + H = C + I + G + Z rsorse mpegh

6 quello d esposzone. L anno successvo v è una revsone de dat ed nfne, l anno dopo ancora, vene data la stma defntva del P.I.L. La contabltà nazonale trmestrale fa rfermento al trmestre precedente ed è pubblcata crca un mese e mezzo dopo. Negl ultm ann l ISTAT presenta anche una stma flash a 30 gorn dal trmestre. La contabltà nazonale fornsce anche grandezze economche al lvello regonale che sono fornte due ann dopo rspetto al perodo d rfermento. Defnzone e msurazone del tasso d nflazone L nflazone è l aumento generalzzato e contnuatvo del lvello generale de prezz. L nflazone vene generalmente msurata tramte l tasso d varazone percentuale del lvello generale de prezz. P t P t 1 Il tasso d nflazone (π) è uguale: π = 100 P t 1 Con π ndchamo l tasso d varazone d P (l lvello generale de prezz) nell ntervallo d tempo compreso tra t 1 e t con P t e P t 1 l lvello de prezz rlevat, rspettvamente, nel perodo t e nel perodo t - 1. LA DISOCCUPAZIONE E L INFLAZIONE: FATTI STILIZZATI L nflazone è l aumento de prezz n un determnato sstema economco ed è un fenomeno che deve soddsfare due partcolar condzon: l aumento de prezz deve essere generalzzato e persstente. S consdera dsoccupato ch non ha lavoro, lo ha attvamente cercato nelle ultme quattro settmane ed è dsponble a lavorare, mentre non è dsoccupato anche ch lavora meno d 8 ore al gorno (ad esempo part-tme). In macroeconoma esstono quattro dverse forme d dsoccupazone: volontara, frzonale. nvolontara e tecnologca. volontara è rferta a ch volontaramente scegle d essere dsoccupato rfutando l lavoro; frzonale è la dsoccupazone che ntercorre tra un lavoro e l altro; nvolontara è la dsoccupazone che s ha quando s è dspost ad accettare qualsas lavoro e per qualunque salaro, ma ugualmente non s resce a trovarlo. tecnologca è la dsoccupazone che derva da lcenzament causat dall evoluzone tecnologca (ad esempo gl stenografst, superat con l arrvo de regstrator). C sono tre ndcator della dsoccupazone: l tasso d dsoccupazone, l tasso d occupazone e l tasso d attvtà. Il tasso d dsoccupazone (U) è uguale al numero de dsoccupat (D) dvso la forza lavoro (FL): U = D/FL. Mentre la forza lavoro è uguale a dsoccupat pù gl occupat: FL = D + O Il tasso d occupazone (TO) è uguale al prodotto tra gl occupat dvso la popolazone da 15 a 65 ann (POP): TO = O/ POP Il tasso d attvtà (TA) è uguale a lavorator (L) dvso la popolazone: TA = L/POP Sappamo che l nflazone è data dall aumento de prezz, ma questo fenomeno deve soddsfare due condzon: l aumento de prezz deve essere generalzzato e persstente. Inoltre l nflazone può essere d vare forme: strscante, pernflazone, deflazone. è strscante quando l tasso è modesto ntorno al 2 3 % l anno; è pernflazone quando l tasso è superore al 100 %; è deflazone quando prezz anzché aumentare dmnuscono. Da un punto d vsta economco, due teore spegano l nflazone: la teora basata su cost e la teora basata sul concetto d domanda. 6

7 La teora basata su cost assume che quando aumentano cost d produzone, le mprese trasferscono maggor cost sulle vendte e n questo modo s crea nflazone. Due esemp sono avvenut negl ann 70 n Itala con la Guerra del Kppur che provocò un vstoso aumento de prezz de prodott petrolfer. La teora basata sul concetto d domanda potzza che l sstema s trov n una condzone d pena occupazone, coè con dsoccupazone nvolontara nulla, se per qualche motvo aumenta la domanda d ben e servz, tutt lavorator sono occupat e per questo le mprese per attrarre lavorator devono aumentare salar e d conseguenza aumentano cost e prezz. I fatt stlzzat Le relazon emprche sono relazon osservate tra varabl macroeconomche, ad esempo le relazon tra dat dell economa talana e quella amercana. Sono due le relazon emprche la legge d Okun e la curva d Phllps. Per la legge d Okun, dal nome dell economsta amercano che la ntrodusse negl ann 60, c è una relazone emprca, dal punto d vsta statstco, tra crescta del P.I.L. e dell occupazone. Quando aumenta l P.I.L. (a prezz costant) e le mprese aumentano la produzone, le mprese devono assumere pù lavorator e qund aumenta l occupazone e s rduce la dsoccupazone. Questa relazone ha un mportante rsvolto d poltca economca n quanto se l Governo vuole rdurre la dsoccupazone deve aumentare l P.I.L. La seconda relazone emprca è la curva d Phllps, dal nome dell economsta australano che la ntrodusse negl ann 50, che dce che v è una relazone nversa tra nflazone e dsoccupazone. Questo sgnfca che quando aumenta la dsoccupazone s rduce l nflazone e vceversa quando aumenta l nflazone s rduce la dsoccupazone. L'economsta australano Alban Phllps, nel suo storco contrbuto del 1958 The relatonshp between unemployment and the rate of change of money wages n the UK («La relazone tra dsoccupazone e l tasso d varazone de salar monetar nel Regno Unto »), pubblcato su Economca (la rvsta della prestgosa London School of Economcs), osservò una relazone nversa tra varazon de salar e lvello d dsoccupazone nell'economa brtannca n un determnato perodo. Analoghe relazon vennero presto osservate n altr paes e nel 1960 Paul Samuelson e Robert Solow, due economst amercan del M.I.T. 4 a partre dal lavoro d Phllps, proposero una esplcta relazone nversa tra tasso d nflazone e d dsoccupazone. La curva d Phllps Per rappresentare grafcamente la curva d Phllps, costruamo π tasso d nflazone un sstema d ass cartesan ponendo l tasso d nflazone (π) sull asse delle ordnate e l tasso d dsoccupazone (U) sull asse delle ascsse. Se c trovamo nel punto A della curva d Phllps (n neretto) e voglamo passare al punto B, notamo π 2 B che per dmnure la dsoccupazone (da U 1 a U 2 ) dobbamo aumentare l nflazone (da π 1 a π 2 ) e vceversa. A π 1 0 U 2 U 1 U tasso d dsoccupazone Non altrettanto noto è l fatto che l'economsta statuntense Irvng Fsher avesse proposto una relazone analoga a quella osservata da Phllps negl ann '20. D'altra parte, la curva orgnaramente proposta da Phllps descrveva l comportamento de salar monetar (comunque 4 Massachusetts Insttute of Technology qual hanno vnto anche l nobel. 7

8 collegat all'nflazone). Per questo, secondo alcun, la curva d Phllps dovrebbe essere pù propramente chamata curva d Fsher. Negl ann mmedatamente successv al contrbuto del 1958 d Phllps, dvers economst ne paes maggormente ndustralzzat furono convnt del fatto che rsultat d Phllps ndcassero una relazone stable tra nflazone e dsoccupazone. L'mplcazone d questa conclusone per la poltca economca sarebbe che govern potrebbero controllare nflazone e dsoccupazone, tramte una poltca Keynesana, rsolvendo così n generale un problema d trade-off tra due obettv della poltca economca sceglendo un punto sulla curva d Phllps. Tuttava a partre dagl ann 70 la relazone tra nflazone e dsoccupazone ha assunto una forma pù complessa, n quanto molte econome sono state nteressate smultaneamente da fenomen d dsoccupazone ed nflazone elevata, la c.d. stagflazone. Per queste ragon, la curva d Phllps non rappresenta pù effcacemente la relazone nversa tra nflazone e occupazone. LA DETERMINAZIONE DEL P.I.L. Sono tre modell macroeconomc Keynesan, d cu ne prm due prezz sono dat, mentre nell ultmo prezz possono varare: l modello d determnazone del P.I.L. (o modello reddto spesa), l modello IS LM e l modello della domanda e offerta aggregata che ha l vantaggo non soltanto d determnare l lvello del P.I.L. ma anche l lvello de prezz e qund dell nflazone. Le relazon fondamental del modello Il modello d determnazone del P.I.L. consdera tre relazon fondamental: 1. la relazone tra P.I.L. ed occupazone (e dsoccupazone) o funzone dell occupazone, 2. l prncpo della domanda effettva (o aggregata o globale) 3. le relazon struttural della domanda aggregata o anche struttura (o composzone) della domanda aggregata. La relazone tra P.I.L. e occupazone La funzone dell occupazone ha orgne dalla legge d Okun per la quale sappamo che quando aumenta l P.I.L. aumenta anche l lvello d occupazone e qund s rduce la dsoccupazone. Questa vene formalzzata nella funzone dell occupazone che stablsce che, nel breve perodo, quando aumenta l P.I.L. aumenta anche l lvello d occupazone. Pertanto l lvello d occupazone (O) è funzone del lvello del P.I.L. (Y). Qund O = f (Y) Il modello d determnazone del P.I.L. Il modello d determnazone del P.I.L. (o modello reddto spesa), s basa su quattro potes: questo modello è d breve perodo che nella macroeconoma keynesana s ntende un ntervallo temporale n cu lo stock d captale fsco 5 resta costante, mentre vara solo la dsoccupazone e l P.I.L. Per Keynes nel lungo perodo samo tutt mort, nel senso che l anals macroeconomca può essere solo d breve perodo. La branca della macroeconoma che s occupa anche del lungo perodo è chamata teora della crescta economca, dove c s occupa anche dello stock d captale fsco. la seconda potes è l prncpo kenynesano della domanda effettva e stablsce che quando la domanda effettva d ben e servz aumenta, le mprese aumentano la produzone; nvece quando la domanda effettva d ben e servz dmnusce, le mprese dmnuscono la produzone. la terza potes è che l lvello de prezz nel sstema economco sa costante o fx prce (prezz fss). In consderazone che samo nel breve perodo, è mmagnable che se aumenta la domanda le mprese aumentano la produzone senza aumentare prezz. 5 La dotazone d macchnar, mpant, capactà produttve, eccetera. 8

9 l ultma potes è che s assume che l sstema economco sa n equlbro e che qund non v sa spazo per nuova occupazone. Per gl economst prekeynesan, n un sstema d ass cartesan v è un punto d equlbro tra domanda e offerta n cu se la domanda aumenta, l prezzo aumenta fno a quando l prezzo non torna n equlbro e vceversa. Se applchamo l modello prekeynesano al mercato del lavoro, con domanda e offerta d lavoro, abbamo che ogn volta che la quanttà d lavoro offerta è maggore d quella domandata dalle mprese, l costo del lavoro dmnusce e vceversa, fno a quando non torna n equlbro. Nel modello Keynesano s assume che l sstema economco possa essere n equlbro anche quando non c è la pena occupazone. Il prncpo della domanda effettva Ora bsogna vedere cosa determna l aumento del P.I.L. e per fare questo ntroducamo l prncpo della domanda effettva (o aggregata o globale), Keynes c dce che l lvello del P.I.L. dpende dal lvello della domanda aggregata d ben e servz, perché quando aumenta l lvello della domanda aggregata, aumenta l lvello del P.I.L. e vceversa. Il prncpo della domanda effettva (o aggregata) è quella che s evdenza sul lvello delle scorte d prodotto ne magazzn delle ndustre: la dmnuzone della domanda ha l effetto d aumentare le scorte d magazzno, rspetto alla quanttà ottmale, pertanto dmnusce la produzone e vceversa. In sntes le mprese aggustano gl squlbr tra domanda aggregata (DA) e produzone, attraverso l meccansmo delle scorte. In base al prncpo della domanda effettva, quando l mercato è n equlbro, l lvello del P.I.L. (Y) dpende dal lvello della domanda aggregata (DA): Y = DA Se l lvello delle scorte d prodotto aumenta, coè del lvello d P.I.L. è maggore della domanda aggregata questo determna una rduzone se Y > DA allora Y < 0 della produzone e qund una varazone negatva del P.I.L. coè mnore d 0. Se l lvello delle scorte d prodotto dmnusce, coè del lvello d P.I.L. è mnore della domanda aggregata questo determna un se Y < DA allora Y > 0 aumento della produzone e qund una varazone postva del P.I.L. coè maggore d 0. La struttura della domanda aggregata La struttura (o composzone) della domanda aggregata d ben e servz è data dalla somma d quattro component (o varabl): la spesa per consum delle famgle (C), l lvello degl nvestment (I), l lvello della spesa pubblca (G) e le esportazon (Z) meno le mportazon (H). DA = C + I +G +Z - H Per capre da cosa dpende la struttura della domanda aggregata, bsogna prma capre da cosa dpende cascuno delle quattro component (o varabl) che ne fanno parte. 1. Il prmo componente della struttura della domanda aggregata d ben e servz è la spesa per consum delle famgle che dpende dal loro reddto dsponble. Questa relazone, ntrodotta da Keynes, prende l nome d funzone macroeconomca del consumo: C = C 0 + b YD C 0 e la componente autonoma del consumo, coè quella componente d spesa per consum che non dpende dal reddto dsponble d una famgla, ma dalla sua rcchezza. Ad esempo se vendamo un mmoble, l rcavato dventa spesa per consum. YD è l reddto dsponble delle famgle al netto delle tasse, coè al reddto (R) meno l prelevo fscale (R T). Con (b) è ndcata la propensone margnale al consumo o semplcemente propensone al consumo, è una varable che va da 0 a 1. 9 p p* E S (offerta) pena occupazone D (domanda) 0 q* q

10 C (b) msura d quanto aumenta la spesa per l consumo delle famgle b = quando aumenta d un euro l suo reddto dsponble. YD Dcendo che è una varable che va da 0 a 1 voglamo ndcare che a fronte d un aumento del reddto dsponble, escludamo sa che le famgle non aumentno per nente la spesa per consum e sa che spendano per ntero questo aumento n consumo. Tpcamente la propensone al consumo ha un valore d 0,8 questo sgnfca che se l reddto dsponble delle famgle aumenta d 100, la spesa per consum aumenta d 80. Questo valore c dce d quanto aumenta la spesa per consum a fronte d un aumento del reddto dsponble delle famgle. La funzone d consumo Possamo rappresentare grafcamente la funzone macroeconomca del consumo su un sstema d ass cartesan dove sull asse delle ascsse abbamo l reddto dsponble (YD) e sull asse delle ordnate consum (C). Possamo osservare che la retta della funzone d consumo (n grassetto blu), parte da C 0 ed è nclnata postvamente con una pendenza par alla propensone margnale b e con l ntercetta par al valore del consumo autonomo C 0. Se l reddto dsponble aumenta, da YD a 0 YD YD YD YD, l consumo aumenta da C a C. Questa è la funzone del consumo o funzone macroeconomca del consumo. Il reddto dsponble dpende da tre varabl: dal reddto complessvo, dal prelevo fscale e dalla propensone al consumo. Qund per aumentare l reddto dsponble devo aumentare R o b oppure dmnure T. La funzone d consumo con l aumento della propensone al consumo Per msurare l aumento della propensone al consumo, al grafco precedente aggungamo una nuova funzone d consumo (n grassetto rosso), b. La conseguenza è che se aumenta l reddto dsponble da YD a YD, aumenterà anche l consumo da C a C. Qund a partà del reddto dsponble e della tassazone, se aumenta la propensone margnale al consumo, da b a b, c sarà un aumento del reddto dsponble e de consum delle famgle maggore rspetto ad una propensone margnale con un valore pù basso. 0 YD YD YD YD V sono due forme d prelevo fscale (T): una a tassazone fssa e l altra che l prelevo fscale è proporzonale al reddto complessvo. S ha una tassazone fssa quando è uguale per tutt, ad esempo 10, qund basta moltplcare la tassa per cttadn per avere l prelevo fscale del sstema economco d un determnato paese. S ha una tassazone proporzonale al reddto complessvo quando all aumentare del reddto aumenta l prelevo fscale, n base all applcazone d una alquota. Ad esempo se l reddto è 100 e l alquota è 0,2 (T), l prelevo fscale è 20. Questo sstema non deve essere confuso con l sstema progressvo dove l alquota vara al varare del reddto (ad esempo l 20% su reddt fno , l 30 % per reddt da fno a e così va). 2. Altro componente della struttura della domanda aggregata d ben e servz è l lvello degl nvestment (I) delle mprese. Il lvello degl nvestment dpende dalla prevsone 10 C C C C C 0 C C C C 0 b b b

11 dell andamento del mercato, coè la prospettva d un mercato n espansone porta ad un aumento degl nvestment n macchnar, attrezzature, eccetera e vceversa. In consderazone che molto dffcle determnare le aspettatve del mercato, l lvello degl nvestment è esogeno, preso da modell keynesan, potzzando l valore I Altro componente della struttura della domanda aggregata d ben e servz è l lvello della spesa pubblca (G) che con l prelevo fscale (T) ovvero le entrate dello Stato, formano l blanco dello Stato. La poltca fscale, o blanco dello Stato, agsce su queste due varabl (entrate e spesa pubblca). Tpcamente la spesa pubblca è maggore del prelevo fscale e n questo caso s dce che l blanco pubblco è n dsavanzo o defct. I ttol d Stato coprono la dfferenza che v è tra le maggor entrate e le mnor uscte dello Stato. L avanzo prmaro è la dfferenza tra le entrate dello Stato e la spesa pubblca senza consderare la spesa per gl nteress su ttol d Stato. In consderazone che la spesa pubblca dpende dalla poltca del Governo, non può essere analzzate da modell macroeconomc e pertanto consderata esogenamente determnata con l valore G 0 (G = G 0 ). La spesa pubblca segue l cclo economco-poltco caratterzzato da una maggore moderazone nella parte nzale del mandato e dmnusce n prossmtà della scadenza, n relazone a logche elettoral. Negl ann 90 è stata studata la relazone tra le poltche fscal e sstem elettoral, su dat d dvers paes, da cu è emerso che sstem elettoral d tpo maggortaro tendono ad un maggor contenmento della spesa pubblca rspetto al sstema proporzonale, a causa della necesstà d dover soddsfare un numero maggore d partt poltc. 4. Ultmo componente della struttura della domanda aggregata sono le esportazon (Z) le mportazon (H) d ben e servz. Le esportazon rguardano la vendta d prodott talan all estero, mentre le mportazon sono l contraro. Le esportazon dpendono dal lvello della domanda estera, coè ad un mgloramento della stuazone economca d un paese consegue maggor esportazon verso quel paese e vceversa. Ad esempo l economa della Germana negl ultm mes sta rpartendo e questo comporta un ncremento delle nostre esportazon verso quel paese. Anche l valore delle esportazon (Z) d ben e servz non può essere determnato con modell macroeconomc e pertanto consderato esogenamente determnato con l valore Z 0 (Z = Z 0 ). Questo è vero nel breve perodo, n quanto nel lungo perodo l volume delle esportazon dpende dalla compettvtà d quel paese che può essere compettvtà d prezzo e non d prezzo: Per compettvtà d prezzo s ntende la possbltà d vendere nostr prodott ad un prezzo nferore a quell straner. Ultmamente questo è sempre meno possble per le mprese talane, perché sono arrvate sul mercato le concorrent cnes che rescono a produrre con prezz pù compettv, n relazone al costo del lavoro molto pù basso. Per compettvtà non d prezzo s ntende la possbltà d vendere nostr prodott con un maggor contenuto tecnologco o d una qualtà pù elevata rspetto a quell straner. Le mportazon (H) rguardano l acqusto d prodott dall estero e dpendono dal lvello del reddto, coè mglore è la stuazone economca nazonale e maggore sono le mportazon dall estero e vceversa. La funzone delle mportazon è uguale alla componente autonoma delle mportazon ndpendente dal lvello del reddto (H 0 ) pù la propensone margnale alle mportazon (h) che moltplca l lvello del reddto (Y). H = H 0 + h Y La funzone delle mportazon ha una componente che non dpende dal lvello del reddto (H 0 ) e una componente che dpende dal lvello del reddto n base al parametro (h) defnto propensone margnale alle mportazon che c dce d quanto aumenta l lvello delle mportazon, quando aumenta d un euro l reddto. Tpcamente (h) ha un valore d 0.20 coè se l reddto aumenta d 100, le mportazon aumentano d

12 La determnazone del P.I.L. Una volta defnte le relazon che compongono la domanda aggregata che determnano l lvello del P.I.L. d un paese, samo n grado d procedere alla determnazone del P.I.L. Per l crtero d determnazone del P.I.L. la domanda aggregata è uguale al lvello d P.I.L. DA = Y Il P.I.L. d equlbro n un economa chusa e senza settore pubblco Ipotzzamo un sstema economco chuso a rapport con l resto del mondo e senza l settore pubblco, pertanto v sono solo due operator le famgle che acqustano ben e servz (C) e le mprese che realzzano nvestment (I). In algebra, per rcercare l P.I.L. d equlbro d questa semplce economa, bsogna partre dall uguaglanza che la domanda aggregata è uguale al lvello del reddto: Y = DA In assenza del resto del mondo, l valore delle esportazon (Z) e delle mportazon (H) sono ugual a zero (Z = H = 0); allo stesso modo, n assenza del settore pubblco (G = T = 0). Da questo s rcava che la domanda aggregata è ugua le alla spesa delle famgle pù gl nvestment delle mprese: Sappamo che l consumo delle famgle d ben e servz è uguale a dove sappamo che C 0 è la componente autonoma de consum ndpendente dal reddto e b alla propensone margnale al consumo, mentre Y è l lvello del reddto. Ipotzzamo che la componente autonoma de consum sa par a zero per cu C 0 = 0. Qund resta che DA = C + I C = C 0 + b Y C = b Y Sappamo che gl nvestment hanno un valore esogeno, qund I = I 0 Alla formula della domanda aggregata, n assenza d rapport con l resto del mondo e del settore pubblco, DA = C + I, sosttuamo DA con Y, C con b Y e I con + I 0. S avrà: DA = C + I Y = b Y + I 0 Infne bsogna esplctare l lvello del P.I.L. d equlbro Y = b Y + I 0 Per farlo bastano tre semplc operazon: Con la prma portamo b Y a snstra del segno uguale cambandol segno Y - b Y = I 0 Con la seconda raccoglamo Y a fattor comune tra termn che lo contengono a snstra del segno uguale. (1 b) Y = I 0 Con l ultma dvdamo entramb membr dell ultma operazone per (1 b), così ottenamo l lvello d equlbro del P.I.L. coè Y 0 Il lvello d equlbro del P.I.L. (Y 0 ) è par al prodotto tra due fattor. Il prmo è dato dal recproco del complemento ad 1 della propensone margnale al consumo, 1/(1- b). Tale grandezza, essendo b mnore d 1, sarà goco forza maggore d 1, è detta moltplcatore keynesano o semplcemente moltplcatore. Il secondo fattore è dato dal valore assunto dalla varable esogena I 0. Il moltplcatore keynesano ndca che un ncremento degl nvestment (I) provoca un aumento del lvello del reddto (Y) n msura moltplcata Y 0 = I b

13 Per esempo, se la propensone margnale al consumo (b) è uguale a 0,8 e l valore esogeno assunto dal lvello degl nvestment è par a 100 mlon d euro s ottene: Ora vedamo perché l ncremento degl nvestment provoca un aumento del reddto n msura moltplcata. Sappamo che la domanda aggregata è uguale a consum pù gl nvestment (DA = C + I) e un aumento degl nvestment comporta un aumento della domanda aggregata e sccome la DA è uguale al lvello del reddto del P.I.L. (DA = Y), qund un aumento della domanda aggregata comporta un aumento del lvello del reddto del P.I.L. Oltre a questa componente che nfluenza drettamente l lvello del reddto, v è anche una componente ndotta che comporta un aumento della domanda aggregata n modo ndretto. Questo avvene perché l aumento del reddto genera un aumento ne consum delle famgle (C) (un altro componente della domanda aggregata) che a sua volta determna un ncremento ndotto del lvello del reddto e qund della domanda aggregata. Per questa ragone l aumento degl nvestment comporta un aumento moltplcato del lvello del reddto n quanto è la rsultante d due component una dretta e l altra ndotta. Quest ultma è quella che determna l aumento ulterore, o moltplcato, del lvello del reddto. Ad esempo se vene costruta una ferrova, l mpresa costruttrce aumenta suo dpendent oppure aumenta le ore d lavoro. L nvestmento comporta un aumento del reddto dovuto alle nuove assunzon, perché deve aumentare salar per attrarre nuov lavorator, oppure del reddto d quell gà assunt a qual deve pagare pù ore. Questo comporta un ncremento de consum da parte de dpendent e qund un aumento della domanda d ben alle mprese che a loro volta aumentano l loro reddto e qund loro nvestment. In sntes un aumento degl nvestment nzale dovuto all aumento del reddto de dpendent, comporta un aumento dretto della domanda aggregata, ma genera anche un aumento della domanda aggregata ndretta dovuta a maggor nvestment delle mprese n relazone a maggor consum del personale e pertanto l aumento del reddto dventa moltplcato. Da questo s rcava che tanto pù è alto l nvestmento nzale, maggore sarà l lvello del reddto che s genera. Tanto pù è alta la propensone margnale al consumo, maggore sarà l lvello del reddto con l moltplcatore keynesano. Ora vedamo una rappresentazone grafca del P.I.L. d equlbro. Nel consueto sstema d ass cartesan, rappresentamo sull asse delle ascsse l lvello del P.I.L. (Y) e sull asse delle ordnate l lvello della domanda aggregata (DA). Contnuando ad potzzare che l consumo autonomo (C) sa par a zero, la domanda aggregata sarà: DA = b Y + I 0. Inoltre n consderazone che gl nvestment sono esogenamente dat, vengono rappresentat da una retta parallela all asse delle ascsse, qund la domanda aggregata è una retta (n grassetto nero), la cu ntercetta parte da I 0 (perché C = 0) e con l nclnazone data dalla propensone margnale al consumo (b) Y 0 = x 100 = x 100 = x 100 = x 100 = 5 x 100 = b 0, DA b 0 Y DA = C + I I = I 0 13

14 Po traccamo un altra retta, detta d Hansen, (n grassetto rosso) che parte dall orgne degl ass con un nclnazone d 45 e dventa bsettrce del quadrante degl ass cartesan, pertanto tutto quello posto sull asse delle ascsse, l lvello d reddto, è uguale a quello posto sull asse delle ordnate, la domanda aggregata. In sntes retta d Hansen dentfca tutt punt n cu l P.I.L. è n equlbro. Dall ntersezone tra la bsettrce e la retta della domanda aggregata ottenamo l punto (E). Unendo l punto E a Y 0 sull asse delle ascsse e al punto DA 0 sull asse delle ordnate, ottenamo l punto d equlbro tra l lvello del P.I.L. e la domanda aggregata n economa chusa ed n assenza dello Stato. Il lvello del P.I.L. d equlbro n economa chusa ed n assenza del settore pubblco DA DA 0 b E Retta d Hansen 45 0 Y 0 Y DA = C + I I = I 0 A snstra del lvello d equlbro del P.I.L. (Y 0 ), ad esempo Y che è mnore d Y 0, la domanda aggregata è maggore rspetto al lvello del reddto (DA > Y ovvero l tratto 0 - DA > del tratto 0 - Y ). Questo comporta che l mprese tenderanno a rdurre la produzone per cu l lvello del reddto s sposterà nuovamente verso l reddto d equlbro Y 0. A destra d Y 0, ad esempo Y, succede l contraro: la domanda aggregata è mnore rspetto al lvello del reddto (DA < Y ovvero l tratto 0 DA < del tratto 0 Y ), questo sgnfca che le mprese aumenteranno la produzone per cu l lvello del reddto s sposterà nuovamente verso l lvello del reddto d equlbro. Il lvello del P.I.L. d equlbro n economa chusa ed n assenza del settore pubblco e con varazon della domanda aggregata DA DA DA 0 DA b E Retta d Hansen 45 0 Y Y 0 Y Y DA = C + I I = I 0 Per rappresentare grafcamente un aumento degl nvestment, rproducamo l grafco con l lvello del P.I.L. d equlbro n economa chusa ed n assenza del settore pubblco. DA Retta d Hansen DA = C + I DA 0 E b I = I Y 0 Y 14

15 Traccamo un altra retta degl nvestment I spostata parallelamente verso l alto. Nel punto d ntersezone con la bsettrce d Hansen, e quella della nuova domanda aggregata DA = C + I (n grassetto nero) ottenamo l punto d equlbro E. Unendo l punto E a Y sull asse delle ascsse e sull asse delle ordnate, ottenamo l nuovo punto d equlbro tra l lvello del P.I.L. e la domanda aggregata n economa chusa ed n assenza dello Stato, ma n questo caso l lvello del P.I.L. è maggore della domanda aggregata DA (Y > DA ). Da questo rcavamo che, con l moltplcatore keynesano, un aumento degl nvestment produce un aumento del reddto d equlbro moltplcato. Il lvello del P.I.L. d equlbro n economa chusa ed n assenza del settore pubblco con un aumento degl nvestment DA Retta d Hansen DA = C + I Y E DA = C + I DA DA 0 b E 45 0 Y 0 Y Y I I = I 0 V è un modo alternatvo per determnare l lvello del reddto, Y 0, n quanto una parte del reddto vene consumata ed una parte vene rsparmata la quale, per Keynes, vene accantonata o tesoreggata. Questo comporta che la parte del reddto rsparmata non rentra nel crcuto economco e qund non nfluenza l moltplcatore del reddto per l quale tanto pù è alto l lvello del reddto, maggore sono gl nvestment ndustral e maggore è la propensone margnale al consumo. Questo è l paradosso della parsmona, n quanto per Keynes maggor sono consum delle famgle e maggor sono benefc per l sstema economco e vceversa. Il rsparmo delle famgle (S) è dato dalla dfferenza tra l reddto dsponble delle famgle (YD), meno la spesa per loro consum (C), qund S = YD - C Nel caso n esame consderamo che l reddto dsponble delle famgle al netto delle tasse (YD) concde con l lvello del P.I.L. (Y), n quanto è n assenza del settore pubblco qund avremo che YD = Y. Ipotzzando una funzone d consumo lneare n cu per semplctà l consumo autonomo C 0 = 0, rcavamo che C = b Y. Da questo s rcava che la formula del rsparmo delle famgla può essere rscrtta n che è uguale a Ponendo per defnzone che la propensone margnale al rsparmo delle famgle (s) è uguale a (1 b). Qund s = (1 b) Pertanto la funzone del rsparmo delle famgle (S) è uguale alla propensone margnale al rsparmo delle famgle (s) per l lvello del reddto (Y): S = s Y Possamo anche dre che rsparm delle famgle dpendono postvamente dal reddto dsponble delle famgle: all aumentare del reddto, le famgle rsparmano d pù e vceversa. Precsamente rsparmano una frazone par a (s) per ogn loro aumento del reddto dsponble. Qund: S = s Y Pertanto la propensone margnale al rsparmo è uguale a: 15 S s = Y C = C 0 + b Y S = Y b Y (1 b) Y Il coeffcente (s) della propensone margnale al rsparmo, come la propensone margnale consumo, è compreso tra 0 ed 1. Ad esempo se la propensone margnale d consumo è 0,8 la propensone margnale al rsparmo è 0,2.

16 Per rappresentare grafcamente la funzone del rsparmo, ponamo sull asse delle ordnate l rsparmo delle famgle (S) e sull asse delle ascsse l lvello del reddto (Y). Come la funzone d consumo, la funzone del rsparmo è nclnata postvamente, ma parte dall orgne degl ass ed ha una pendenza par a s = 1 - b coè al coeffcente angolare della funzone del rsparmo. Qund ha una funzone crescente rspetto al lvello del reddto. La funzone del rsparmo S 1 - b 0 Y Ora vedamo un modo alternatvo per determnare l reddto d equlbro tramte la funzone del rsparmo. Sappamo che l rsparmo delle famgle (S) n assenza del settore pubblco è dato dalla dfferenza tra l reddto dsponble delle famgle (Y) e la spesa per loro consum (C). S = Y - C Sappamo anche che l reddto dsponble delle famgle (Y) è uguale alla spesa per loro consum (C) pù gl nvestment delle mprese: Portamo ora C dall altra parte dell uguale che qund camba d segno Y = C + I Y C = I Ora sosttuamo Y C con S qund avremo che S = Y Questo sgnfca che possamo determnare l lvello del reddto d equlbro laddove l rsparmo è uguale all nvestmento, rcavamo così un modo alternatvo per determnare l reddto d equlbro tramte la funzone del rsparmo. L eguaglanza rsparmo-nvestment Nel punto n cu la funzone del rsparmo nterseca quella degl nvestment, l punto E, s determna l lvello del reddto d equlbro, Y 0. Inoltre n consderazone che gl nvestment sono esogenamente dat (I = I 0 ) e vengono rappresentat da una retta parallela all asse delle ascsse, qund la funzone del rsparmo è una retta crescente che parte dall orgne degl ass ed è uguale alla propensone margnale al rsparmo che moltplca l lvello del reddto (S = s Y). Anche n questo caso, l lvello del reddto d equlbro determna che se gl nvestment sono superor al rsparmo le mprese tenderanno ad aumentare la produzone per cu l lvello del reddto s sposterà nuovamente verso l lvello del reddto d equlbro. Lo stesso avvene se l rsparmo dovesse essere superore agl nvestment, per le mprese tenderanno a dmnure la produzone. La determnazone del P.I.L. n una economa chusa con la presenza del settore pubblco Analzzamo ora una economa chusa agl scamb con l estero, ma con l settore pubblco che nfluenza la domanda aggregata con la spesa pubblca (G) e l prelevo fscale (T). Dall anals della domanda aggregata, sappamo che la spesa pubblca è data esogenamente G 0 ), mentre la tassazone (T) può essere con sstem fscal a somma fssa o proporzonale. I sstem fscal a somma fssa Questo è l caso pù semplce n quanto l prelevo fscale (T) è esogeno, qund T = T 0. Anche n questo caso l punto d partenza è la condzone d equlbro Y = DA, ma la domanda aggregata prevede oltre alla spesa delle famgle (C) e degl nvestment delle mprese (I) anche la spesa del settore pubblco (G), pertanto s avrà: DA = C + I + G 16 I S S = s Y E I = I 0 1-b 0 Y 0 Y

17 De tre component della domanda aggregata, gl nvestment e la spesa pubblca sono dat esogenamente, I 0 e G 0, mentre consum dpendono dal reddto dsponble, YD. In questo caso l reddto dsponble (YD) dffersce dal reddto nazonale (Y) per la tassazone (T) che n questo caso è fssa (T 0 ). Qund: In consderazone che A = C 0 b T 0. La funzone d consumo lneare é se C 0 = 0 allora s avrà In questo modo la DA può aggregata può essere rscrtta n Spostando T 0 e b cambato d segno, avremo: YD = Y - T 0 C = A + b Y C = b T 0 + b Y DA = b T 0 + b Y + I 0 + G 0 DA = b Y + I 0 + (G 0 - b T 0 ) Y = b T 0 + b Y + I 0 + G 0 Spostando b Y che qund camba d segno, avremo: Y = - by = b T 0 + I 0 + G 0 Qund l P.I.L. d equlbro con l moltplcatore Keynesano n una economa chusa n presenza dello Stato, con tassazone fssa, è uguale a l espressone: 1 Y 0 = (I 0 + G 0 - b T 0 ) 1 b Il moltplcatore è sempre 1/(1- b). Qund un ncremento della spesa pubblca (G) moltplca l lvello del reddto, coè comporta le stesse conseguenze dervant da un aumento dell nvestmento prvato. Per rappresentare grafcamente la domanda aggregata n presenza della spesa pubblca, rproducamo l grafco rfermento all aumento degl nvestment con la retta d Hansen, ma sosttuendo l aumento degl nvestment con l aumento della spesa pubblca (G). DA Retta d Hansen DA = C + I + G Y E DA = C + I + G DA DA 0 b E G G = G Y 0 Y Y Dverso è l caso dell mposzone fscale, n quanto abbamo una relazone nversa tra mposzone fscale e lvello del reddto, perché per avere un aumento del reddto è necessara una rduzone dell mposzone fscale. Ma questa ha effett mnor, rspetto ad un aumento della spesa pubblca, perché nella domanda aggregata l mposzone fscale non compare (DA = C + I + G), pertanto un ncremento d (G) comporta un aumento dretto della domanda aggregata, mentre la T nvece, che non compare, comporta un aumento ndretto del reddto e qund nferore rspetto a quello della spesa pubblca. Quando s parla d poltca fscale espansva s fa rfermento ad un aumento della spesa pubblca o ad un a una rduzone della tassazone o ad entrambe le cose. 17

18 Supponamo ora d aumentare la spesa pubblca (da G 0 a G ), lascando costante la tassazone. Questo comporta un aumento del lvello del reddto a Y che è uguale a: Ora dobbamo sottrarre membro a membro: Avremo che una varazone del lvello del reddto determnato da 1 una varazone della spesa pubblca ( YG) comporta una YG = G varazone della spesa pubblca moltplcata: 1 b Questo avvene perché la propensone margnale al consumo (b) è uguale ad 1. Avremo che un aumento del lvello del reddto determnato da una rduzone della tassazone ( YT): 1 b In questo caso l moltplcatore è mnore rspetto a quello keynesano della spesa pubblca, perché la propensone margnale al consumo (b) è nferore all untà, mentre prma era uguale ad 1. Lo Stato fnanza la spesa pubblca (G) attraverso l mposzone fscale (T), qund la dfferenza tra entrate ed uscte da luogo al saldo del settore pubblco: T G = SG. Il saldo del settore pubblco può essere postvo o negatvo: quando è postvo l mposzone fscale maggore della spesa pubblca, se T > G allora SG > 0; quando è negatvo l mposzone fscale mnore della spesa pubblca, se T < G allora SG < 0 e n questo caso avremo un defct pubblco che se perdura nel tempo da luogo al debto pubblco. Da questo derva che ogn aumento della spesa pubblca dovrebbe essere seguto da un aumento eguale della tassazone ( G = T), n manera da non ncdere sul defct pubblco. Il teorema d Haavelmo o del blanco n pareggo c dce cosa comporta la varazone della spesa pubblca corrspondente ad una varazone della tassazone, sul lvello del P.I.L. Sappamo che la varazone della spesa è uguale alla varazone dell mposzone fscale: G = T La varazone del lvello del reddto ( Y) è data dalla varazone d reddto dovuto alla spesa pubblca ( YG) pù la varazone reddto dovuto alla tassazone d ( YT): Y = YG + YT Sappamo che la 1 Y - Y = (G - G 0 ) 1 b allo stesso modo: 1 Y = (I 0 + G - b T 0 ) 1 b Ora faccamo l caso nverso n cu è fssa la spesa pubblca (G) ma vara la tassazone (da T 0 a T ). b Qund: Y = (I 0 + G 0 - b T ) 1 - b b Ora dobbamo sottrarre membro a membro: Y - Y = (- b T + b T 0 ) 1 b 1 YG = G 1 b b YT = T b YT = T 1 b 18

19 qund Y = YG + YT 1 b Y = G + T 1 b 1 b Abbamo detto che ogn aumento della spesa pubblca dovrebbe essere seguto da un aumento eguale della tassazone ( G = T) Qund la precedente espressone può anche scrvers n questo modo, dove la T la sosttuamo con G: In questo modo abbamo un denomnatore (1 b) comune e qund Mettamo n evdenza la G, qund: G ( b) 1 b 1 b Y = G - G 1 b 1 b G b G Y = 1 b In questo modo la varazone del reddto del P.I.L. è uguale alla varazone della spesa pubblca: Y = G Questo è l teorema del blanco a pareggo, o teorema d Haavelmo, che produce un effetto espansvo sul P.I.L. par alla varazone della spesa pubblca. In questo caso l moltplcatore è uguale ad 1, per cu la Y = G. Vedamo la determnazone del lvello P.I.L. n un economa chusa, ma con mposzone fscale proporzonale al lvello del reddto. L mposzone fscale proporzonale è uguale all alquota fscale (t) per l reddto: T = t Y Dobbamo rcavare la condzone d equlbro Y = DA. Sappamo che la domanda aggregata è uguale: DA = C + I + G De tre component della domanda aggregata, gl nvestment e la spesa pubblca sono dat esogenamente, I 0 e G 0, mentre consum dpendono dal reddto dsponble, YD, qund C = C 0 + b YD Il consumo autonomo è uguale a zero (C 0 = 0). Qund C = b YD. Mentre l lvello del reddto dsponble: YD = Y T Al posto d T sosttuamo ty e n questo modo avremo: YD = Y t Y che è uguale YD = (1 t) Y Pertanto avremo che C = b (1 t)y Ora sosttuamo la funzone d consumo nella funzone della domanda aggregata (DA = Y): Y = b (1- t) Y + I 0 + G 0 Y - b (1- t) Y = I 0 + G 0 Ora mettamo n evdenza la Y 1 avremo che Y [1 - b (1- t)] Y = I 0 + G 0 pertanto: Y = ( I 0 + G 0 ) 1 - b (1 - t) Abbamo così ottenuto l moltplcatore keynesano nell potes che l mposzone fscale sa proporzonale al lvello del reddto. Il valore del moltplcatore è dato 1/1-b (1-t) ed anche n questo caso l moltplcatore è mnore rspetto a quello keynesano della spesa pubblca, perché la propensone margnale al consumo (b) è nferore all untà. 19

20 La determnazone del P.I.L. n una economa aperta Per la determnazone del P.I.L. n una economa aperta la domanda aggregata deve avere oltre ad consum delle famgle, gl nvestment delle mprese, la spesa pubblca, anche la dfferenza tra altre due varabl: le esportazon (Z) meno le mportazon (H). Y = DA DA = C + I + G + Z - H Le esportazon sono esogene perché determnate al d fuor del modello keynesano (Z = Z 0 ). Mentre le mportazon (H) sono composte da una componente autonoma (H 0 ) pù una componente che dpende dal lvello del P.I.L. La relazone tra le mportazon e l lvello del P.I.L. è dretta, coè aumentando l P.I.L. aumentano anche le mportazon. Ne derva che le mportazon (H), sono ugual alla componente autonoma (H 0 ) pù la propensone margnale ad mportare (h) per la componente che dpende dal lvello del reddto (Y). Qund H = H 0 + h Y La dfferenza tra mportazon ed esportazone da le mportazon nette (X): X = Z - H Le esportazon Z sono esogene (Z 0 ), Z = Z 0, qund: X = Z 0 - H Mentre le mportazon (H) sono ugual alla componente autonoma (H 0 ) pù la propensone margnale ad mportare (h) per la componente che dpende dal lvello del reddto (Y). X = Z 0 - (H 0 + h Y) toglendo le parentes equvale a: X = Z 0 - H 0 - h Y Le mportazon nette autonome X 0 sono date da Z 0 - H 0, qund al posto d Z 0 - H 0 mettamo X 0, pertanto X = X 0 - h Y In consderazone che X = Z - H, da questo s rcava che la domanda aggregata (DA = Y) è uguale a: Y = C + I + G + X oppure è uguale a Y = C + I + G + X 0 - h Y Sappamo che gl nvestment e la spesa pubblca sono dat esogenamente qund Y = C + I 0 + G 0 + X 0 - h Y mentre consum dpendono dal reddto dsponble, YD, qund C = C 0 + b YD e l consumo autonomo è uguale a zero (C 0 = 0). Qund C = b YD. Mentre l lvello del reddto dsponble: YD = Y T Consderando l mposzone fscale proporzonale al lvello del reddto, Al posto d T sosttuamo ty e n questo modo avremo: YD = Y t Y che è uguale YD = (1 t) Y In consderazone che C = b YD avremo che C = b (1 t)y Ora sosttuamo la funzone d consumo nella funzone della domanda aggregata: Y = b (1- t) Y + I 0 + G 0 + X 0 - h Y Ora passamo tutt valor che pervengono da Y a snstra dell uguale. Y - b (1- t) Y + h Y = I 0 + G 0 + X 0 Mettendo n evdenza la Y avremo: Y [1 - b (1- t)+ h] = I 0 + G 0 + X 0 Abbamo così ottenuto l moltplcatore keynesano n economa aperta nell potes che l mposzone fscale sa proporzonale al lvello del reddto. 1 Y = ( I 0 + G 0 + X 0 ) 1 b (1 - t) + h Il valore del moltplcatore è dato 1/1-b (1-t)+h ed anche n questo caso l moltplcatore è mnore rspetto a quello keynesano della spesa pubblca, perché la propensone margnale ad mportare (h) che dpende dal lvello del reddto. 20

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