APPUNTI DI MATEMATICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "APPUNTI DI MATEMATICA"

Transcript

1 APPUNTI DI MATEMATICA Fuzioe dti li isiemi X e Y, si chim uzioe d X i Y u sottoisieme del prodotto crtesio XY tle che per oi X, esiste uo ed u solo elemeto Y tle che (,). Fuzioe relzioe che ssoci d oi elemeto del primo isieme, uo e u solo elemeto del secodo isieme. Domiio di u uzioe isieme su cui l uzioe è deiit (vlori che può ssumere ) Codomiio di u uzioe isieme dei vlori che l uzioe () può ssumere Fuzioe lebric uzioe otteut ttrverso operzioi lebriche (poliomi). Fuzioe trscedete uzioi espoezili, loritmiche e trioometriche. Fuzioe periodic uzioe i cui vlori si ripetoo dopo u certo itervllo di tempo chimto periodo. Fuzioe pri uzioe simmetric rispetto ll sse, cioè (-) (). Fuzioe dispri uzioe simmetric rispetto ll oriie, cioè (-) -(). Prodotto crtesio AB (si lee A crtesio B ) isieme delle possibili coppie otteute prededo il primo elemeto d A e il secodo elemeto d B. U uzioe si dice crescete se, presi due puti e tli che <, si h ( )<( ) U uzioe si dice decrescete se, presi due puti e tli che <, si h ( )>( ) Proprietà dei loritmi e uzioe loritmic ) lo b c lo b + lo c ) lo b/c lo b - lo c 3) lo b c c lo b lo c b 4) lo b lo c lo (se >) lo (se 0<<) lo lo > lo > (se >) oppure < (se 0<<) Il domiio delle uzioi loritmiche si clcol poedo l rometo miore di 0 e l bse miore di 0 e divers d. Il codomiio è tutto R. Fuzioe espoezile Il domiio dell uzioe e è tutto R metre, per quto riurd l uzioe, il domiio è >0. Il codomiio è sempre R 0 +, per etrmbe le uzioi. e Proprietà dei limiti ) Se esiste il limite lim () l per che tede c, è uico ) Se u uzioe mmette u limite ed esso è diverso d 0, llor l uzioe h lo stesso seo del limite (permez del seo) 3) Se ho tre uzioi tli che () () h() ed esistoo i limiti lim () l e lim h() l co che tede d u puto 0, llor esiste il lim () l, co che tede 0. Operzioi co i limiti RICORDARE L somm di due limiti è uule ll somm dei loro vlori: c/ 0 lim () l e lim () m lim[() + ()] l + m (o vle il vicevers) c/0 Il prodotto di due limiti è uule l prodotto dei loro vlori: /0 lim () l e lim () m lim[() ()] l m (o vle il vicevers) 0/ 0 Il quoziete di due limiti è uule l quoziete dei loro vlori: / idetermit lim () l e lim () m lim[() / ()] l / m (o vle il vicevers) 0/0 idetermit 0 idetermit Dvide Vlerii Pi di - idetermit

2 Limiti otevoli lim se 0 Nel cso si bbi il limite di u uzioe poliomile co, si rccolie l di rdo più lto. Nel cso si bbi il limite di u rdice si può rziolizzre per cercre di elimire le rdici. I lcui csi si può utilizzre il teorem di Ruii. Cotiuità di u uzioe i u puto Dt u uzioe () di domiio D, preso il puto 0 D, l uzioe è cotiu i 0 se: ) ( 0 ), cioè posso clcolre il vlore dell uzioe i 0 ) ed è iito il limite per che tede 0 dell (), cioè il limite è uule d u umero (l) 3) l ( 0 ) Queste codizioi si possoo rissumere i u: Se u uzioe è cotiu, si può clcolre il vlore di u suo limite semplicemete sostituedo ll dell uzioe il vlore del puto di ccumulzioe ( 0 ). U uzioe è cotiu i u itervllo [,b] qudo è cotiu i oi puto dell itervllo. Tipi di discotiuità Se u delle tre precedeti codizioi o è veriict, l uzioe preset u discotiuità i quel puto. Si distiuoo tre tipi di discotiuità: - Se il vlore del limite è iito m diverso secod che si cosideri i vlori destr o siistr del puto di ccumulzioe, l discotiuità viee dett di I specie - Se lmeo uo dei due vlori del limite (per 0 + e 0 - ) vle iiito o o esiste, si h u discotiuità di II specie. - Se il vlore del limite è diverso dl vlore dell uzioe el puto di ccumulzioe, l discotiuità è di III specie. Proprietà delle uzioi cotiue ) Teorem dell esistez deli zeri: se () è cotiu i [,b] e il seo di () è diverso dl seo di (b), llor c ],b[ tle che (c)0. ) Teorem di Weierstrss: se () è cotiu i [,b], llor esistoo u vlore miimo ( ) e u vlore mssimo ( ) tle che ( )<()<( ). 3) Teorem di Bolzo: se () è cotiu i [,b], llor ssume ell itervllo oi vlore compreso tr il miimo e il mssimo. Derivt di u uzioe i u puto limite iito, se esiste, del rpporto icremetle dell uzioe el puto. Preso u iiitesimo, è il rpporto tr l icremeto dell uzioe, cioè ( 0 + ) - ( 0 ), e. ( 0 ) lim () lim ( 0 + )-( 0 ) 0 0 U uzioe derivbile è sempre cotiu, m o vle il vicevers! L derivt è che il coeiciete olre dell tete ll curv. U uzioe è derivbile i u itervllo se esiste i oi puto dell itervllo il vlore dell derivt. Se () è derivbile i 0, llor Tete d u curv i u suo puto Per clcolre l equzioe dell tete d u curv i u suo puto P( p, p ), si determi il coeiciete olre m clcoldo l derivt prim dell curv e sostituedo l del puto ll derivt stess. L equzioe dell tete vrà equzioe - p m(- p ). Derivte odmetli c 0 lim -cos 0 0 lim -cos 0 lim () ( 0 ) 0 lim () ( 0 ) 0 lim (+) e Dvide Vlerii Pi di

3 Dvide Vlerii Pi 3 di cos si si cos e l lo lo l l e e t cos t + se cot cot + l rcsi rccos rct + cot rc + Proprietà delle derivte L derivt di u somm di due uzioi è uule ll somm delle siole derivte: + + L derivt di u dierez di due uzioi è uule ll dierez delle siole derivte: L derivt di u prodotto di due uzioi è uule ll derivt del primo ttore per il secodo più l derivt del secodo per il primo: + L derivt di u quoziete di due uzioi è uule ll derivt del umertore per il deomitore meo l derivt del deomitore per il umertore, tutto rtto il qudrto del deomitore: [ ] L derivt del reciproco di u uzioe è uule l rpporto tr l opposto dell derivt dell uzioe e il qudrto dell uzioe stess: [ ] L derivt di u costte per u uzioe è uule ll costte per l derivt dell uzioe: c c

4 Puto oloso puto di u uzioe i cui esistoo si l derivt destr si quell siistr, m soo diverse. - ( 0 ) + ( 0 ) Cuspide puto di u uzioe cotiu m o derivbile, i cui l derivt destr vle + e quell siistr vle -, o vicevers. Teorem di Rolle se u uzioe è cotiu ell itervllo [,b], derivbile ell itervllo ],b[ e se ()(b), llor esiste u puto c pprteete ll itervllo ],b[ tle che l derivt dell uzioe el puto c si uule 0. () cotiu i [,b] e derivbile i ],b[ e se ()(b) c ],b[ (c)0 Teorem di Lre se u uzioe è cotiu ell itervllo [,b] e derivbile ell itervllo ],b[, llor esiste lmeo u puto itero ll itervllo i cui l derivt prim è l dierez dei vlori dell uzioe eli estremi rtto l dierez deli estremi. () cotiu i [,b] e derivbile i ],b[ c ],b[ (c) Dimostrzioe: ()()+k, cotiu e derivbile i [,b] perchè somm di uzioi cotiue e derivbili. Ipotizzimo che ()(b), perciò si vrà ()+k(b)+kb. Ricvdo k, si vrà k (b)-() perciò l uzioe ()() + (b)-(). Dto che ()(b), vle il teorem di -b -b Rolle, per cui c ],b[ (c)0. Clcoldo l derivt, () ()+ (b)-() Poo or (c)0 per trovre il puto i cui l derivt si ull (Rolle). -b (c)+ (b)-() 0, ovvero (c) - (b)-() che, cmbido il seo l deomitore, divet -b -b (c) (b)-() C.V.D. b- Mssimo ssoluto di u uzioe puto 0 del domiio D di tle che ( 0 ) (), per oi pprteete l domiio. Miimo ssoluto di u uzioe puto 0 del domiio D di tle che ( 0 ) (), per oi pprteete l domiio. Mssimo reltivo di u uzioe puto 0 del domiio D di tle che ( 0 ) (), co pprteete d u itoro di 0. Miimo reltivo di u uzioe puto 0 del domiio D di tle che ( 0 ) (), co pprteete d u itoro di 0. Asitoto rett che si vvici ll uzioe sez mi toccrl, ovvero rett tete ll iiito dell uzioe. Esistoo tre tipi di sitoti: - sitoto verticle qudo l sitoto h equzioe k lim () k - sitoto orizzotle qudo l sitoto h equzioe k lim () k - sitoto obliquo qudo l sitoto h equzioe m+q lim () Se u uzioe è crescete, l derivt prim è positiv; vicevers, se l uzioe è decrescete, l derivt prim è etiv. Se l derivt prim è uule 0, il puto srà di mssimo o miimo. Dimostrzioe: se l uzioe è crescete, il rpporto icremetle srà miore di 0 e, perciò, che il limite del rpporto icremetle, cioè l derivt prim. Uule dimostrzioe se l uzioe è decrescete. Teorem de l Hopitl el clcolo di u limite, se si h u quoziete il cui umertore e deomitore coveroo tutti e due zero oppure iiito, si clcol il quoziete delle derivte del umertore e del deomitore. Se esiste il limite di questo uovo quoziete, llor esiste che il limite del quoziete oriile, e i due limiti soo uuli. Nei puti di mssimo e miimo, l tete ll uzioe el puto è prllel ll sse. Se il limite dell uzioe per che tede vle u umero iito N, l rett N è u sitoto orizzotle. Se il limite dell uzioe per che tede d u umero iito N vle iiito, l rett N è u sitoto verticle. Asitoti obliqui per trovre l equzioe deli evetuli sitoti obliqui (m+q): Dvide Vlerii Pi 4 di

5 ) si clcol il vlore del ) si distiuoo due csi: lim () m. se m è iito, m è il coeiciete olre dell sitoto obliquo (si pss l puto 3) b. se m è iiito, o esistoo sitoti obliqui (ci si erm) 3) si clcol il vlore del lim ()-m q 4) si distiuoo due csi:. se q è iito, l sitoto obliquo esiste ed h equzioe m + q b. se q è iiito, o esistoo sitoti obliqui Se il limite di u uzioe per che tede c vle 0, l uzioe è dett iiitesim; se, ivece, tle limite vle, l uzioe si dice iiit. Coroto di uzioi per corotre due uzioi (iiite o iiitesime), si il limite per c del loro rpporto. Se il vlore del limite: ) vle, llor l uzioe l umertore è di ordie superiore rispetto quell che st l deomitore; ) vle u umero iito diverso d 0, llor l uzioe l umertore è dello stesso ordie di quell che st l deomitore; 3) vle 0, llor l uzioe l umertore è di ordie ieriore rispetto quell che st l deomitore. U curv h l cocvità verso l lto qudo rime tutt l di sopr dell tete i quel puto. U curv h l cocvità verso il bsso qudo rime tutt l di sotto dell tete i quel puto. Flesso puto dell uzioe el qule cmbi l cocvità. Può essere tete orizzotle, obliquo o tete verticle, el cso i cui l tete el puto si u rett orizzotle, obliqu o verticle. Se l derivt secod è positiv, llor l uzioe h l cocvità verso l lto. Se l derivt secod è etiv, llor l uzioe h l cocvità verso il bsso. Qudo l derivt secod si ull, i quel puto si h u puto di lesso. Formul di Tlor permette di costruire u poliomio che pprossim l dmeto di u uzioe, tle che coicide co l uzioe i u dto puto e le sue derivte coicidoo co quelle dell uzioe. Dto u poliomio P() e u umero 0, è possibile idividure il poliomio secodo le poteze di (- 0 ). L ormul di Tlor è: P() P( 0 ) + P ( 0 ) (- 0 ) + P ( 0 ) (- 0 ) + P ( 0 ) (- 0 ) P () ( 0 ) (- 0 )! 3!! Chimimo resto (R) l dierez tr l uzioe e il poliomio che l pprossim. Il resto orisce u vlutzioe dell errore che si compie sostituedo il poliomio ll (). Nel cso di 0, l ormul di Tlor viee chimt ormul di Mc Luri. L ormul di Tlor cosete di clcolre i puti di mssimo o miimo reltivi di u uzioe. Dll ormul, il poliomio pprossimte l uzioe si può scrivere i questo modo: () ( 0 ) ( 0 )(- 0 )+ + P () ( 0 ) (- 0 )! Ipotizzdo ulle le prime - derivte, si rriv scrivere l equzioe seuete: () ( 0 ) P () ( 0 ) (- 0 ) trscurdo il resto R. Perciò, il seo dell espressioe ()-( 0 )! dipede dl seo di (- 0 ) e di ( 0 ), perciò: - se è pri (- 0 ) è sempre positivo, llor o se ( 0 )>0 ()-( 0 )>0 ()>( 0 ) 0 è u puto di miimo reltivo o se ( 0 )<0 ()-( 0 )<0 ()<( 0 ) 0 è u puto di mssimo reltivo (se ( 0 )0 e ( 0 )>0 miimo, oppure, se ( 0 )<0 mssimo) - se è dispri, si ho i seueti csi: (- 0 ) <0 (- 0 ) >0 Risultto ( 0 )>0 ()<( 0 ) ()>( 0 ) () è CRESCENTE ( 0 )<0 ()>( 0 ) ()<( 0 ) () è DECRESCENTE Se, i uo studio di uzioe, trovo u puto i cui l derivt prim si ull, posso determire l su tur (mssimo o miimo) clcoldo il vlore dell derivt secod i quel puto. Dvide Vlerii Pi 5 di

6 - Se ( 0 ) > 0, l cocvità è verso il bsso e si vrà u miimo - Se ( 0 ) < 0, l cocvità è verso l lto e si vrà u mssimo Dierezile prodotto dell derivt per l icremeto dell vribile idipedete: d (). L deiizioe di dierezile si ricv dll deiizioe di derivt. Il dierezile esprime l icremeto dell uzioe o sul rico, m sull rett tete. Dimostrzioe: lim ( 0 + )-( 0 ) ( 0 ) 0 ( 0 + )-( 0 ) - ( 0 ) α( ) lim α( )0 0 ( 0 + )-( 0 ) ( 0 ) + α( ) trscurbile 0 0 () ( 0 ) ovvero il dierezile dell uzioe Se () d()d e d d()d () INTEGRALI Dt u uzioe cotiu e derivbile i u itervllo [,b], si suddivide l itervllo i itervlli iiitesimi, dti dll ormul h(b-)/. Dopodiché, si predoo i miimi di oi pezzettio e si trcci l rett prllel ll sse, i modo d costruire tti rettoli, l cui re vle h m i. L somm delle ree dei rettoli così costruiti (s ) pprossim per dietto l re dell prte di pio sottes ll uzioe. Se, ziché i miimi, si predessero i mssimi di oi pezzettio, l somm dei rettoli (S ) pprossimerebbe per eccesso l re dell prte di pio sottes ll uzioe. Dto che s e S soo clssi cotiue, tr di esse vi è u elemeto seprtore, chimto iterle. Iterle ideiito isieme delle iiite primitive dell uzioe che dieriscoo tr loro per il vlore di u costte c. Iterle deiito rppreset l re dell prte di pio compres tr l uzioe, l sse e li estremi e b. U iterle deiito si clcol trovdo l primitiv F() del corrispodete iterle ideiito e poi cedo l dierez tr F(b) e F() (dimostrto di seuito) Teorem dell medi b Se () è cotiu i [,b] e derivbile i ],b[, llor c ],b[ () d (b-) (c). Dimostrzioe: dto che oi miimo reltivo è compreso tr il miimo ssoluto e il mssimo ssoluto, si può scrivere che m h<m i h<m h e che m h<s < M h. Dto che h(b-)/, si può b scrivere (b-) m<s <(b-) M. Clcoldo i limiti per, divet (b-) m< () d<(b-) M. Siccome () è cotiu, ssumerà tutti i vlori compresi r il miimo e il mssimo, e quidi che b b b () d. Perciò, esisterò u c tle che (c) () d e cioè () d (b-) (c) C.V.D. b- b- Teorem di Torricelli Se () è cotiu ell itervllo [,b], llor l uzioe iterle F() (t) dt è u uzioe derivbile i [,b] e si h che F ()() per oi [,b]. Questo teorem è il teorem odmetle del clcolo iterle i quto permette di collere il clcolo dierezile quello iterle. Dimostrzioe: + + F () lim F(+ )-F() lim (t) dt - (t) dt lim (t) dt + (t) dt - (t) dt lim (t) dt + 0 dto che b-+ -, pplico il teorem dell medi (c) (t) dt lim (c) lim (c) qudo 0, c perché <c<+ lim (c) 0 () C.V.D. 0 c Dvide Vlerii Pi 6 di

7 Proprietà ormli b () d b () d () d 0 b c b () d () d + c () d co c ],b[ b Corollrio: (t) dt F(b) F() Dimostrzioe: b Poimo F() (t) dt e sostituimo prim l estremo b e poi. Viee che F(b) (t) dt e che F() (t) dt 0 dll secod proprietà ormle. Fcedo l dierez tr le due divet b b F(b) F() (t) dt (t) dt, ovvero F(b) F() (t) dt C.V.D. F() è u primitiv dell uzioe (). U uzioe, tuttvi, può vere iiite primitive, che dieriscoo tr loro per u costte. U iterle ideiito h, perciò, iiite soluzioi. Proprietà deli iterli k () d k () d () df()+c e () dg()+c [()±()] d F()±G()+c Clcolo delle ree I eerle, l re dell prte di pio sottes d u curv si clcol cedo l iterle deiito dell equzioe dell curv, clcolto eli estremi cosiderti. Tuttvi, secod che l curv sti sopr o sotto l sse, il seo dell iterle cmbi. Nel dettlio, si distiuoo i seueti csi: - ()>0 [,b] S b () d - ()<0 [,b] S b () d - ()>0 [,c[ e ()<0 ]c,b] S c () d b c () d Nel cso i cui l prte di pio di cui clcolre l re si compres tr due curve () e (), si può dimostrre che l ormul di clcolo dell re è sempre: S b [()-()] d posto che ()>(). Nel cso i cui uo dei due estremi o pprte l domiio (cioè l uzioe o si cotiu ell itervllo [,b]), si clcol il limite per che tede quell estremo dell iterle deiito i cui l estremo che l domiio (b) viee sostituito co b-ε. I questo cso, si prl di iterle eerlizzto. Se b D: b () d lim b-ε () d Se b± : () d lim b () d ε 0 Iterzioe di uzioi rzioli Si possoo distiuere vri csi, i più importti soo: - iterle del loritmo turle qudo si h u iterle del tipo k d (±b), l soluzioe è k l +b +c (ttezioe, il deomitore deve essere di primo rdo!) - iterle di u rzioe co deomitore di rdo d, l soluzioe si ottiee k _ (-) trsormdo l rzioe i potez co espoete etivo (-) e divet k (+) -+ +c -+ (Ricordimo che + /(+)) - iterle di u rct el cso i cui si bbi, l primitiv vle rct + c(otimo k _ + che, i questo cso, il deomitore è irriducibile) - iterle di u loritmo co rometo di rdo el cso si bbi il deomitore di rdo e il umertore di rdo - e el cso i cui il umertore si l derivt del deomitore, l primitiv risult essere il loritmo turle del deomitore; esempio: /( +5) l( +5) + c - iterle di u rzioe co deomitore irriducibile el cso si bbi il deomitore di rdo e il umertore di rdo -, si impost l equzioe A(derivt del deomitore) + B umertore, si risolve e si trovo i vlori A e B, dopodiché l rzioe si può b Dvide Vlerii Pi 7 di

8 scomporre; esempio: (3+)/( +5+7), si impost A(+5) + B 3+, si trov A/3 e B-7/3 e si risolve l iterle i cui, l posto di 3+, si vrà /3(3+)-7/3 - iterle co il deomitore ricoducibile ll rct el cso il deomitore si di secodo rdo irriducibile, lo si può trsormre ell orm + k (co che può essere che u espressioe) e risolverlo co il metodo dell rct (ricordrsi delle derivte delle uzioi composte!) - iterle co il deomitore riducibile el cso si bbi il deomitore riducibile trmite l ormul dell somm-prodotto (d es. -5+6), l iterle si risolve scompoedo il deomitore (i questo cso, i (-)(-3)) per poi impostre l equzioe A + B _ - -3 (-)(-3) A + B _ - (-) (-) procededo poi l clcolo del mcm e ll impostzioe del sistem per clcolre A e B (divet A(-3) + B(-), poi clcoli, poi si rccolie l e si poe il coeiciete dell uule 0 e il termie oto uule ). Nel cso i cui si bbi, l deomitore, due poliomi uuli, m di rdo diverso (es. - e (-) ), si deve impostre l equzioe ico, co u letter per oi deomitore diverso! - iterle co il deomitore riducibile usdo Ruii el cso i cui il deomitore si u poliomio che si ull per, si può scomporre il poliomio el prodotto di due poliomi trmite l reol di Ruii - iterle co umertore di rdo miore o uule del deomitore i questo cso, si può utilizzre l divisioe tr poliomi per otteere u poliomio quoziete Q() d iterre prte e u poliomio resto R(), che drà iterto ssieme l poliomio divisore D(); i prtic, l iterle oriile P() diveterà Q() + R()/D(). Iterzioe per sostituzioe per risolvere li iterli ttrverso questo metodo si sostituisce d u espressioe i u ltr espressioe i t e si trsorm il d i dt, moltiplicdo il tutto per l derivt dell uov espressioe. U volt trovte le soluzioi, si deve torre sostituire ll espressioe i t, quell i, per vere l isieme delle primitive che si cercv. Iterzioe per prti el cso si bbi u prodotto di due uzioi d iterre i cui u o è l derivt dell ltr, si può procedere ll iterzioe per prti, cosiderdo u come () e u come (). L ormul risolutiv è () () d () () - () () d. Nel cso i cui ci si blocchi el clcolo, provre riprtire cosiderdo come () l () e come () l ()! Dimostrzioe: D[() ()] () () + () () () () D[() ()] - () () () () D[() ()] - () () ricorddo che l iterle di u derivt è uule ll uzioe stess, si h () () () () - () () C.V.D. Volume dei solidi di rotzioe Nel cso i cui si cesse ruotre u re itoro ll sse (o ll sse ) e si volesse clcolre il volume del solido così otteuto, chimto pputo solido di rotzioe, bsterebbe clcolre l iterle deiito dell uzioe l qudrto e moltiplicre il risultto per pi-reco. I lettere, divet Vπ b () d Nel cso i cui l re tt ruotre si l prte di pio compres tr due curve, il volume del solido così otteuto srebbe Vπ b () d - π b () d co ()>(). Metodi umerici I metodi umerici veoo usti per trovre i risultti dove o si riuscirebbe rlo co il metodo clssico. Nel cso deli iterli, se l espressioe è troppo compless, si può ricorrere questi metodi per trovre il risultto. Esistoo diversi metodi umerici: - metodo dei rettoli el clcolo dell re, ziché predere mssimi e miimi dell uzioe, predo il rettolo di bse h e ltezz pri l vlore di siistr dell itervllo: i questo modo, l ormul divet b () h i co i che vri d 0 - (co umero Dvide Vlerii Pi 8 di

9 deli itervlli); i ltertiv, si può sceliere di predere come ltezz i vlori di destr dell itervllo: i questo cso, l ormul divet b () h i co i che vri d. - metodo dei trpezi (di Bézout) i questo metodo, si predoo i trpezi ormti dll bse, dll ltezz io l vlore siistro dell itervllo, dll ltezz io l vlore destro e dl semeto che uisce li estremi dell itervllo, per ormre tti trpezi; l ormul di risoluzioe divet b () h/ ( ). - metodo delle prbole (di Cvlieri-Simpso) i questo metodo, l itervllo [,b] deve essere diviso i u umero pri di itervllii; oi tre puti cosecutivi (estremi deli itervlli) si pssre u prbol e se e prede u pezzo; l ormul risolutiv divet b () h/3 [ 0 +4( )+( )+ ] Fuzioi i due vribili Soo uzioi che si rppreseto i u rico tre dimesioi e che dipedoo d due icoite. z (,) è u uzioe i due vribili! Per clcolre il domiio di u uzioe di due vribili, si procede el solito modo, mettedo sistem i domii delle vrie uzioi. Tuttvi, i questo cso, i domii o sro ormti d itervlli, m d uzioi (curve, rette, ). Il domiio srà ormto dlle prti di pio comui. Per quto riurd le derivte, elle uzioi di due vribili si prl di derivte przili. Questo perché, essedo i tre dimesioi, si vrà u pio tete ll curv, o più u curv. Per clcolre l derivt prim rispetto (che si idic co Z ) si cosider come vribile e come costte (perciò, l derivt di, d esempio, è ), metre per clcolre l derivt prim rispetto (Z ) si cosider come vribile e come costte. Ache le derivte successive sro przili, perciò si vrà Z, cioè l derivt rispetto dell derivt prim rispetto, Z, Z, Z. Per quto riurd le uzioi derivbili e che ho l derivt secod cotiu, Z e Z soo uuli! Ricordimo che le derivte secode ci do iormzioi sull cocvità dell curv. Per cercre i mssimi e i miimi dell uzioe, codizioe ecessri è che le due derivte prime przili sio uuli 0, m o suiciete perché potrebbe esserci u puto di lesso. L codizioe suiciete è che l hessio (H ) si miore di 0. Ioltre, se è miore di 0, si h u miimo, se, ivece, è miore di 0, si h u mssimo. Se l hessio è etivo, si h u puto di sell. Se H0, o si h essu iormzioe. Per clcolre il volume del solido costruito sul pio, lo si divide i tti prllelepipedi. Il volume del solido è uule ll iterle doppio dell uzioe i due vribili. V () d d Iterle doppio orisce l misur del volume del solido compreso tr l uzioe e il pio coteete il suo domiio Per risolvere u iterle doppio, si utilizzo le ormule dello sdoppimeto, che riporto il clcolo dell iterle doppio l clcolo di due iterli semplici. Le ormule di sdoppimeto vrio secod che il domiio D si ormle rispetto o rispetto. Domiio ormle rispetto delimitto dlle rette e b e dlle curve h() e () Domiio ormle rispetto delimitto dlle rette c e d e dlle curve r() e s() Co,b,c,d costti e (), h(), r(), s() uzioi cotiue. Formul di sdoppimeto co D ormle rispetto () d d b [ h() () () d] d Formul di sdoppimeto co D ormle rispetto () d d c d [ r() s() () d] d Nel cso di u domiio ormle si rispetto si rispetto, si può sceliere rbitrrimete qule ormul di sdoppimeto pplicre. Nel cso i cui, dopo lo sdoppimeto, li iterli ppio vribili seprte, cioè si possibile dividere l dll, si può portre uori dll iterle più itero l espressioe che cotiee solo l vribile per cui o sto derivdo. Perciò, se l uzioe è vribili seprte, divet: () d d h() d k() d Dvide Vlerii Pi 9 di

10 Clcolo deli zeri di u uzioe Può cpitre di dover risolvere u equzioe compost d uzioi di tur divers (d esempio, u uzioe trioometric e u poliomio, +se). I questo cso, si possoo usre dei metodi per pprossimre l dmeto dell uzioe e, i prticolre, per trovre li zeri dell uzioe. I ouo dei tre metodi, si deve sceliere u itervllo [,b] i cui si è sicuri che c è uo zero dell uzioe. Per ssicurrsi che l itervllo scelto si corretto, si deve veriicre che il seo di () si diverso dl seo di (b). I metodi d oi studiti soo tre: - metodo dicotomico: l prim pprossimzioe si clcol cedo l medi tr i due estremi (+b)/; per le pprossimzioi successive, si sostituisce ll estremo i cui il vlore dell uzioe i quel puto h lo stesso seo dell ( ), dopodiché si ripplic l ormul; - metodo delle corde: l prim pprossimzioe si clcol pplicdo l ormul lto; per quto riurd le pprossimzioi successive, si clcol ( ) e si sostituisce ll estremo i cui l uzioe clcolt i quel puto h lo stesso seo di ( ); (b) - b () (b) () - metodo delle teti: i questo metodo si deve determire l estremo d teere isso e quello d r vrire per restriere l itervllo; per rlo, si clcol il vlore dell uzioe e dell derivt secod i ouo dei due estremi; l estremo i cui l uzioe e l derivt secod ho lo stesso seo è quello d cui iizire cercre il vlore pprossimto; l ormul è l seuete. 0 ( ) Per quto riurd le pprossimzioi successive, si clcol l uzioe i 0 e, ( ) secod del seo, si sostituisce 0 l primo o l secodo estremo, per poi reiterre. Equzioi dierezili U equzioe del tipo: F(,,,,, () )0 ell qule iuro l vribile idipedete, l uzioe icoit ed lcue delle sue prime derivte viee chimt equzioe dierezile di ordie ( è l ordie più elevto dell derivt che compre ell equzioe). U equzioe dierezile può essere di diversi tipi (liere, vribili seprbili, ecc.), ouo co u metodo diverso di risoluzioe. Teorem di Cuch se l uzioe (,) e l su derivt przile soo cotiue ei puti iteri d u certo domiio D del pio e se P 0 ( 0 ; 0 ) è il puto itero D, llor l equzioe dierezile mmette u ed u sol soluzioe: φ() deiit i u certo itoro di 0, per l qule risulti φ() 0. I prtic, per il puto P 0 ( 0 ; 0 ) pss u ed u sol curv iterle. Nel cso di equzioi dierezili del secodo ordie, il puto P 0 srà deiito d tre puti P 0 ( 0 ; 0 ; 0 ) e l uzioe (,, ) dovrà essere cotiu ssieme lle sue derivte przili prime e secode (, ). Le equzioi dierezili del primo ordie soo i orm ormle qudo si preseto ell scrittur (,). Possoo essere di due tipi: - vribili seprbili: i questo cso, l equzioe si preset ell orm h() (); per risolverl, si trsorm el rpporto d/d (per l deiizioe di derivt), dopodiché si isol l uzioe d u prte e l uzioe dll ltr, co i reltivi dierezili; o rest or che re l iterle d tutte e due le prti e divet: d/() h()d + c. - lieri: l equzioe è di primo rdo rispetto e rispetto e si preset ell orm +()(). L ormul per trovre l iterle eerle è e - ()d [ e ()d ()d+c]. Dimostrzioe: cosiderimo ()0, perciò +()0 che è vribili seprbili; d/d+()0 che, risolvedol, divet d/- ()d + c, ovvero l- ()d + lc (lcc ), quidi c e - ()d. Poimo or u v, di cui clcolimo l derivt u v+uv ; sostituimo quest ll prim equzioe, e si h u v+uv +() uv() che, rccoliedo, divet u v+u(v +()v)(); poimo l pretesi uule 0, e rime u v() che è vribili seprbili e divet u () /v() e - ()d, iie, clcolimo l iterle e divet u e ()d ()d+c. C.V.D. Le equzioi dierezili del secodo ordie soo i orm ormle qudo si preseto ell scrittur (,, ). Le equzioi d oi trttte soo di tipo liere e si suddividoo i: Dvide Vlerii Pi 0 di

11 - lieri omoeee coeicieti costti: si preseto ell orm +b +c0; l iterle eerle h orm c +c, dove e soo le soluzioi dell equzioe; per trovre e, si può dimostrre che esse soo che le soluzioi di u equzioe chimt equzioe crtteristic, che h l orm λ +bλ+c0. U volt risolt l equzioe crtteristic, si ho tre csi: o >0 soluzioi reli diverse α, β e α ; e β o 0 soluzioi reli coicideti α β e α ; e α o <0 soluzioi complesse coiute α±iβ e α seβ; e α cosβ - lieri o omoeee coeicieti costti: si preseto ell orm +b +c(); l orm dell iterle eerle è eerle eerle dell omoee ssocit+ prticolre; secod dell tipoloi di (), cmbi il metodo risolutivo: o () poliomio di rdo : per prim cos, clcolo le soluzioi dell equzioe omoee ssocit, che si ottiee poedo ()0. Dopodichè, imposto il clcolo per il poliomio ϕ(), che deve essere di rdo (o di rdo + se ell equzioe o compre l, m l ). Ad esempio, u poliomio di rdo vrà equzioe ϕ()+b! Dopodichè, si clcolo derivt prim e secod del poliomio e le si sostituiscoo lle, e dell uzioe oriile; poi si mette sistem uule l coeiciete corrispodete ell () e b uule l termie oto dell (). U volt ricvti e b, costruisco l iterle prticolre sostituedoli l poliomio ϕ() e lo sommo ll iterle eerle dell equzioe omoee ssocit, trovdo così l iterle eerle dell equzioe dierezile liere o omoee! o () espoezile: i questo cso, () è del tipo Ae α. U volt trovte le soluzioi dell equzioe crtteristic, si distiuoo tre csi: α o è soluzioe dell equzioe crtteristic ϕ()ke α α è u soluzioe dell equzioe crtteristic ϕ()ke α α è soluzioe doppi dell equzioe crtteristic ϕ()k e α Per determire k, si clcolo le prime due derivte di ϕ() e si sostituiscoo ll equzioe oriile, risolvedol e trovdo il vlore di k. o () trioometric: i questo cso, () è del tipo pseω+qcosω. U volt trovte le soluzioi dell equzioe crtteristic, si distiuoo due csi: iω o è soluzioe dell equzioe crtteristic ϕ()aseω+bcosω iω è soluzioe dell equzioe crtteristic ϕ()aseω+bcosω I seuito, si clcolo derivt prim e secod di ϕ(), si sostituiscoo ll equzioe oriile e si trovo A e B el solito modo (sistem). Iie, si scrive l iterle eerle dell equzioe dierezile ell orm c +c +ϕ(). Dvide Vlerii Pi di

EQUAZIONI RAZIONALI. Principio di moltiplicazione: 0 è un polinomio.

EQUAZIONI RAZIONALI. Principio di moltiplicazione: 0 è un polinomio. EQUAZIONI RAZIONALI A Dti due poliomi e B, l relzioe: A B scritt llo scopo di determire, se esistoo, vlori reli per i quli A e B ssumoo lo stesso vlore, si chim equzioe lebric ell icoit. U umero è soluzioe

Dettagli

Considerata la funzione f avente insieme di esistenza A diremo che x 0 è un punto di massimo assoluto (minimo assoluto) se:

Considerata la funzione f avente insieme di esistenza A diremo che x 0 è un punto di massimo assoluto (minimo assoluto) se: Puti Stziori. Estremti locli e ssoluti. De. Cosidert l uzioe deiit i u itoro U di diremo ce è u puto di mssimo locle miimo locle se: U U De. Cosidert l uzioe vete isieme di esistez A diremo ce è u puto

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE Tema di: MATEMATICA E INFORMATICA

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE Tema di: MATEMATICA E INFORMATICA ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE Tem di: MATEMATICA E INFORMATICA Il cdidto dopo ver dto u iustificzioe dell formul d iterzioe per prti: f d f f d dic cos c è di slito el riometo

Dettagli

OPERAZIONI CON LE FRAZIONI ALGEBRICHE

OPERAZIONI CON LE FRAZIONI ALGEBRICHE OPERAZIONI CON LE FRAZIONI ALGEBRICHE A] SEMPLIFICAZIONE DI UNA FRAZIONE ALGEBRICA Sempliicre u rzioe lgeric sigiic dividere umertore e deomitore per uo stesso ttore diverso d zero. Procedur per sempliicre

Dettagli

DERIVATE.. Si chiama rapporto incrementale della f (x) relativo al punto x

DERIVATE.. Si chiama rapporto incrementale della f (x) relativo al punto x DERIVATE Si f ( ; Se e soo due puti del suo domiio, si cim icremeto dell fuzioe il vlore f = f( f( Si cim rpporto icremetle dell f ( reltivo l puto e ll'icremeto il rpporto: y = u fuzioe rele defiit ell'itervllo

Dettagli

punto di accumulazione per X. Valgono le seguenti

punto di accumulazione per X. Valgono le seguenti 4 I LIMITI Si f : X R R u fuzioe rele di vribile rele. Si puto di ccumulzioe per X. Vlgoo le segueti DEFINIZIONI ( ε ( ε ε ( ε ε. ( ε { } lim f( = l R : > I I ' X I : f( l I I ' X

Dettagli

LE SUCCESSIONI. ovvero: 1, 2, 1.5, 1., 1.6, 1.625,... I valori ottenuti si avvicinano alla sezione aurea: =

LE SUCCESSIONI. ovvero: 1, 2, 1.5, 1., 1.6, 1.625,... I valori ottenuti si avvicinano alla sezione aurea: = Si cosideri l seguete sequez di umeri:,,, 3, 5, 8, 3,, 34, 55, 89, 44, 33, detti di Fibocci. Ess rppreset il umero di coppie di coigli preseti ei primi mesi i u llevmeto! Si cosideri l sequez otteut dividedo

Dettagli

A cura del dipartimento di Matematica dell Istituto Superiore N. BIXIO FORMULARIO DI MATEMATICA E COMPLEMENTI PER LE CLASSI III-IV-V

A cura del dipartimento di Matematica dell Istituto Superiore N. BIXIO FORMULARIO DI MATEMATICA E COMPLEMENTI PER LE CLASSI III-IV-V cur del diprtimeto di Mtemtic dell Istituto uperiore N. IXIO FORMULRIO DI MTEMTIC E COMPLEMENTI PER LE CLI III-IV-V.. 5/6 INDICE EQUZIONI DI GRDO...3 EQUZIONI E DIEQUZIONI DI GRDO CON... EQUZIONI E DIEQUZIONI

Dettagli

ANALISI MATEMATICA STUDIO DI FUNZIONI

ANALISI MATEMATICA STUDIO DI FUNZIONI ANALISI MATEMATICA STUDIO DI FUNZIONI. RELAZIONI Le fuzioi soo prticolri relzioi; le relzioi (birie) soo sottoisiemi del prodotto crtesio tr due isiemi. L trttzioe prte quidi dl cocetto di prodotto crtesio.

Dettagli

L INTEGRALE DEFINITO b f x d x a 1

L INTEGRALE DEFINITO b f x d x a 1 L INTEGRALE DEFINITO d ARGOMENTI. Mpp cocettule. Le successioi umeriche. Il Trpezoide re del Trpezoide 4. L itegrle deiito de. Di Riem 5. Fuzioi itegrili secodo Riem 6. Proprietà dell itegrle deiito teorem

Dettagli

. La n a indica il valore assoluto della radice.

. La n a indica il valore assoluto della radice. RADICALI Defiizioe: U umero irrziole è u umero decimle illimitto o periodico. Esempio:, 0, π Per clcolre il vlore pprossimto di u espressioe coteete rdici coviee mipolre l espressioe per ridurre l mssimo

Dettagli

LE SUCCESSIONI. ovvero: 1, 2, 1.5, 1., 1.6, 1.625,... I valori ottenuti si avvicinano alla sezione aurea: =

LE SUCCESSIONI. ovvero: 1, 2, 1.5, 1., 1.6, 1.625,... I valori ottenuti si avvicinano alla sezione aurea: = LE SUCCESSIONI Si cosideri l seguete sequez di umeri:,,, 3, 5, 8, 3,, 34, 55, 89, 44, 33, detti di Fibocci. Ess rppreset il umero di coppie di coigli preseti ei primi mesi i u llevmeto! Si cosideri l sequez

Dettagli

ELLISSE STANDARD. 1. Il concetto

ELLISSE STANDARD. 1. Il concetto ELLIE TANDARD. Il cocetto L icertezz dell posizioe plimetric di u puto i u rete si deiisce ttrverso lo studio dell ellisse stdrd. Prim di pssre lle relzioi mtemtiche che govero questo rgometo è preeribile

Dettagli

Scuole italiane all estero (Santiago del Cile) 2010 Quesiti QUESITO 1

Scuole italiane all estero (Santiago del Cile) 2010 Quesiti QUESITO 1 www.mtefili.it Scuole itlie ll estero (Stigo del Cile) 21 Quesiti QUESITO 1 Si f(x) = { x2 5, se x 3 x + 2, se x > 3 Si trovi: lim f(x) ; x 3 lim f(x) ; x 3 + lim f(x). x 3 lim f(x) = lim x 3 x 3 (x2 5)

Dettagli

CALCOLO DI LIMITI PER LE FUNZIONI CONTINUE. Saper calcolare semplici limiti, in particolare delle funzioni razionali intere e fratte.

CALCOLO DI LIMITI PER LE FUNZIONI CONTINUE. Saper calcolare semplici limiti, in particolare delle funzioni razionali intere e fratte. CALCOLO DI LIMITI PER LE FUNZIONI CONTINUE OBIETTIVI MINIMI: Sper idividure le fuzioi cotiue Sper pplicre i teorei sui iti Sper idividure le fore ideterite Sper clcolre seplici iti, i prticolre delle fuzioi

Dettagli

FUNZIONI ESPONENZIALI

FUNZIONI ESPONENZIALI CONCETTI INTRODUTTIVI FUNZIONI ESPONENZIALI POTENZE AD ESPONENTE RAZIONALE L teori delle poteze può essere estes che lle poteze che ho per espoete u NUMERO RAZIONALE INSIEME Q. Ho seso solo le poteze che

Dettagli

PROGETTO SIRIO PRECORSO di MATEMATICA Teoria

PROGETTO SIRIO PRECORSO di MATEMATICA Teoria Vi Aldo Mo ro, 1097-300 15 Chioggi (VE) t el. 0414 965 81 1 - fx 0 414 96 54 3 - ww w. itisri ghi.com POTENZA i N... DIVISIBILITÀ e NUMERI PRIMI...3 MASSIMO COMUN DIVISORE e MINIMO COMUNE MULTIPLO...3

Dettagli

Corso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU)

Corso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU) Corso di Lure i Scieze e Tecologie Agrrie Corso Itegrto: Mtemtic e Sttistic Modulo: Mtemtic (6 CFU) (4 CFU Lezioi CFU Esercitzioi) Corso di Lure i Tutel e Gestioe del territorio e del Pesggio Agro-Forestle

Dettagli

INTEGRALI DI FUNZIONI CONTINUE

INTEGRALI DI FUNZIONI CONTINUE C Boccccio Apputi di Alisi Mtemtic CAP VIII CAP VIII INTEGRALI DI FUNZIONI CONTINUE Si [,] u itervllo chiuso e limitto di R e si Posto, per ogi k,,,, * N risult k k < < < < e per ogi k,,, ) k k L isieme

Dettagli

DISPENSE DI MATEMATICA GENERALE Versione 20/10/06

DISPENSE DI MATEMATICA GENERALE Versione 20/10/06 DISEQUAZIONI IRRAZIONALI ispri: DISPENSE DI MATEMATICA GENERALE Versioe 0/0/06 > [ [ 0, > b { 0 b < 0 { > b b 0, CLASSIFICAZIONE DELLE FUNZIONI Fuzioi lgebriche Fuzioe potez,

Dettagli

N 02 B I concetti fondamentali dell aritmetica

N 02 B I concetti fondamentali dell aritmetica Uità Didttic N 0 I cocetti fodmetli dell ritmetic U.D. N 0 B I cocetti fodmetli dell ritmetic 0) Il cocetto di potez 0) Proprietà delle poteze 0) L ozioe di rdice ritmetic 0) Multipli e divisori di u umero

Dettagli

L INTEGRALE DEFINITO b f (x) d x a 1

L INTEGRALE DEFINITO b f (x) d x a 1 L INTEGRALE DEFINITO ( ) d ARGOMENTI. Il Trpezoide re del Trpezoide. L itegrle deiito de. Di Riem. Proprietà dell itegrle deiito teorem dell medi. L uzioe itegrle teorem di Torricelli-Brrow e corollrio

Dettagli

dove il Sia p( x ) un polinomio di grado n. Si dimostri che la sua derivata n esima è coefficiente a è il coefficiente di

dove il Sia p( x ) un polinomio di grado n. Si dimostri che la sua derivata n esima è coefficiente a è il coefficiente di Quesiti ord 010 Pgi 1 di 5 Si p( ) u poliomio di grdo. Si dimostri che l su derivt esim è coefficiete è il coefficiete di ( p ) ( ) =! dove il 1 Si p( ) = + 1 +... + 0 Applicdo l regol di derivzioe delle

Dettagli

LE POTENZE. volte. a ogni potenza con esponente nullo è uguale a 1

LE POTENZE. volte. a ogni potenza con esponente nullo è uguale a 1 POTENZE AD ESPONENTE NATURALE LE POTENZE Si deiisce otez co bse e esoete u umero turle e si scrive.... ttori tutti uuli ll bse : csi rticolri: co. volte oi otez co esoete ullo è uule il rodotto di co oi

Dettagli

LE IDEE FONDAMENTALI DEL CALCOLO INFINITESIMALE

LE IDEE FONDAMENTALI DEL CALCOLO INFINITESIMALE Muro Sit LE IDEE FONDAMENTALI DEL CALCOLO INFINITESIMALE Versioe provvisori. Ottobre 2017 Quest itroduzioe l clcolo iiitesimle è stt propost i u clsse quit di liceo scietiico e riciesto tutto il mese di

Dettagli

RELAZIONE FRA LA STABILITA DEL SISTEMA E LA FUNZIONE DI TRASFERIMENTO

RELAZIONE FRA LA STABILITA DEL SISTEMA E LA FUNZIONE DI TRASFERIMENTO RELAZIONE FRA LA STABILITA DEL SISTEMA E LA FUNZIONE DI TRASFERIMENTO L stbilità di u sistem liere, ivrite ed prmetri cocetrti può vlutrsi co due criteri diversi che fo rispettivmete riferimeto ll rispost

Dettagli

2 Sistemi di equazioni lineari.

2 Sistemi di equazioni lineari. Sistemi di equzioi lieri. efiizioe. Si dice equzioe liere elle icogite equzioe dell form () + +...+ = o che (') i= i i = ove,,..., R si chimo coefficieti e R termie oto.,,..., ogi efiizioe. Si dice soluzioe

Dettagli

Appunti sui RADICALI

Appunti sui RADICALI Imprimo d operre co i rdicli Apputi sui RADICALI sego di rdice, idice di rdice, rdicdo, espoete del rdicdo: cquisteri fmilirità co queste prole: simbolo di rdice, idice di rdice, rdicdo, espoete del rdicdo.

Dettagli

Successioni. (0, a 0 ), (1, a 1 ), (2, a 2 ),...

Successioni. (0, a 0 ), (1, a 1 ), (2, a 2 ),... Successioi U successioe di umeri reli e u legge che ssoci ogi umero turle = 0, 1, 2, u umero rele, i breve: e u fuzioe N R, Puo essere rppresett co l isieme delle coppie ordite (0, 0 ), (1, 1 ), (2, 2

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 1

ANALISI MATEMATICA 1 ANALISI MATEMATICA [Apputi per u Igegere] A CURA DI ALESSANDRO PAGHI Riepilogo su: - Vlore Assoluto, Poteze, Logritmi; - Rziolizzzioe; - Grdezze Trigoometriche; - Limiti Notevoli e Forme Idetermite; -

Dettagli

Somma degli scarti 0. Proprietà media aritmetica. Proprietà varianza a) Proprietà varianza b) Proprietà variabile standardizzata

Somma degli scarti 0. Proprietà media aritmetica. Proprietà varianza a) Proprietà varianza b) Proprietà variabile standardizzata Corso 07-08 - Dimostrzioi Sttistic / Somm degli scrti 0 roprietà medi ritmetic i s i m X k m X k m k X k m X roprietà vriz roprietà vriz b Vr X c Vr X Vr kx k Vr X Vr m X m X X roprietà vribile stdrdizzt

Dettagli

Analisi numerica. Richiami di teoria Zeri di una funzione, soluzione approssimata di un equazione. Teorema di esistenza degli zeri

Analisi numerica. Richiami di teoria Zeri di una funzione, soluzione approssimata di un equazione. Teorema di esistenza degli zeri 6 - Alisi umeric 6 Alisi umeric. Richimi di teori Zeri di u fuzioe, soluzioe pprossimt di u equzioe Se o è possibile determire lgebricmete gli zeri dell fuzioe f(), rdici dell equzioe f() =, si possoo

Dettagli

Il problema è ricavare le radici (gli zeri) di una funzione f(x), cioè i valori z: f(z)=0

Il problema è ricavare le radici (gli zeri) di una funzione f(x), cioè i valori z: f(z)=0 Ricerc di zeri Equzioi o lieri Il prolem è ricvre le rdici (gli zeri di u fuzioe f(, cioè i vlori z: f(z0 qudo o si poss otteere l soluzioe i form chius (u formul Seprzioe delle rdici Per semplificre il

Dettagli

Sdl ELEMENTI DI BASE: Potenze. Radicali. Logaritmi

Sdl ELEMENTI DI BASE: Potenze. Radicali. Logaritmi ELEMENTI DI BASE: Poteze Rdicli Logritmi POTENZE L potez co bse ed espoete, o potez - esim di, si idic co ed è il prodotto di fttori tutti uguli d. =... ( volte) 0 = 1 PROPRIETÀ DELLE POTENZE m = +m :

Dettagli

Polinomi, disuguaglianze e induzione.

Polinomi, disuguaglianze e induzione. Allemeti Disid Mtemtic Geio 03 Poliomi, disuguglize e iduzioe. Qul è l mssim re di u rettgolo vete perimetro ugule 576? [Suggerimeto: utilizzre le medie e le loro disuguglize.] Svolgimeto. Predimo i cosiderzioe

Dettagli

Liceo Classico di Trebisacce Classe IV B - MATEMATICA. Prof. Mimmo Corrado. Numeri naturali [ ] ( ) ( ) Numeri razionali

Liceo Classico di Trebisacce Classe IV B - MATEMATICA. Prof. Mimmo Corrado. Numeri naturali [ ] ( ) ( ) Numeri razionali Mtemtic www.mimmocorrdo.it Liceo Clssico di Treiscce Clsse IV B - MATEMATICA Esercizi per le vcze estive 0 Prof. Mimmo Corrdo Numeri turli Clcol il vlore delle segueti espressioi. 0 ( ) [ ] ( ) [ ] 0 [

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO a.s. 2002/2003 CORSO SPERIMENTALE PNI e Progetto Brocca SESSIONE SUPPLETIVA

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO a.s. 2002/2003 CORSO SPERIMENTALE PNI e Progetto Brocca SESSIONE SUPPLETIVA ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO.s. / CORSO SPERIMENTALE PNI e Progetto Brocc SESSIONE SUPPLETIVA Il cdidto risolv uo dei due problemi e 5 dei quesiti i cui si rticol il questiorio. PROBLEMA. I u pio,

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Fcoltà di Igegeri - Lure Triele i Igegeri Meccic Corso di Clcolo Numerico Dott.ss M.C. De Bois Uiversità degli Studi dell Bsilict, Potez Fcoltà di Igegeri Corso di Lure i Igegeri Meccic Ao Accdemico 004/05

Dettagli

Docente Maria Polo Dipartimento di Matematica e Informatica, Via Ospedale 72 - Cagliari. tel

Docente Maria Polo Dipartimento di Matematica e Informatica, Via Ospedale 72 - Cagliari.   tel LAUREA IN SCIENZE NATURALI (CLASSE L-3) LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE (CLASSE L-34) Lezioi del II semestre A.A. 0/0 Mtemtic co elemeti di sttistic (II prte) - 4 crediti 3 ore di lezioe rotle I lezioe 06.03.0

Dettagli

Metodo Monte Carlo per l integrazione

Metodo Monte Carlo per l integrazione Metodo Mote Crlo per l itegrzioe Richimo dei metodi di itegrzioe umeric b F d Appro. rettgolre b Δ b F k 0 k Δ Lezioi: prte quit Modelli umerici i Fisic Lezioi: prte quit Modelli umerici i Fisic Regole

Dettagli

Dove la suddivisione dell intervallo [a,b] è individuata dai punti

Dove la suddivisione dell intervallo [a,b] è individuata dai punti 04//205 Clcolo itegrle per fuzioi di u vriile Clcolo itegrle Itegrle defiito Si f:[,] R, limitt ξ ξ 2 ξ 3 ξ 4 ξ 5 0 = 2 3 4 5 = Costruimo l somm di Cuchy-Riem S f f Dove l suddivisioe dell itervllo [,]

Dettagli

I numeri reali come sezione nel campo dei numeri razionali

I numeri reali come sezione nel campo dei numeri razionali I umeri reli come sezioe el cmpo dei umeri rzioli Come sppimo, el cmpo dei umeri rzioli, le quttro operzioi fodmetli soo sempre possibili, el seso che, effettudo sopr u quluque isieme fiito u sequel fiit

Dettagli

Misurare una grandezza fisica significa stabilire quante unità di misura sono contenute nella grandezza stessa.

Misurare una grandezza fisica significa stabilire quante unità di misura sono contenute nella grandezza stessa. L misur: Misurre u grdezz fisic sigific stilire qute uità di misur soo coteute ell grdezz stess. L misur di u grdezz si dice dirett qudo si effettu per cofroto co u grdezz d ess omogee scelt come cmpioe

Dettagli

DOTTORATO DI RICERCA IN GEOFISICA-XXIIICICLO/ EQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI (Prof. BONAFEDE)

DOTTORATO DI RICERCA IN GEOFISICA-XXIIICICLO/ EQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI (Prof. BONAFEDE) DOTTORATO DI RICERCA IN GEOFISICA-XXIIICICLO/ EQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI (Prof. BONAFEDE) Mggi C. & Bccesci P. Soluzioe problem V Puto 1: T Clcolre l soluzioe stziori dell (1) euivle d imporre l

Dettagli

LA PROPAGAZIONE DEGLI ERRORI:

LA PROPAGAZIONE DEGLI ERRORI: LA PROPAGAZIOE DEGLI ERRORI: Fio d or io visto coe deterire l errore di u grdezz isurt direttete. Spesso però cpit ce il vlore dell grdezz ce si vuole deterire o è isurile, deve essere ricvto prtire d

Dettagli

Integrazione numerica.

Integrazione numerica. Itegrzioe umeric Autore: prof. RUGGIERO Domeico Itegrzioe umeric. Qui di seguito ci occupimo di metodi umerici volti l clcolo pprossimto di u itegrle defiito perveedo formule ce costituiscoo degli lgoritmi,

Dettagli

I numeri naturali. Cosa sono i numeri naturali? Quali sono le caratteristiche di N? Le operazioni in N. addizione = 15. moltiplicazione 3 7 = 21

I numeri naturali. Cosa sono i numeri naturali? Quali sono le caratteristiche di N? Le operazioni in N. addizione = 15. moltiplicazione 3 7 = 21 I ueri turli Cos soo i ueri turli? I ueri turli soo i ueri 0 1 4 5 6 7 8 9 10 11 1 L isiee dei ueri turli si idic co N. N { 0, 1,,, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 1,..} Quli soo le crtteristiche di N? L isiee

Dettagli

Matematica e-learning - Corso Zero di Matematica. I Radicali. Prof. Erasmo Modica A.A. 2009/2010

Matematica e-learning - Corso Zero di Matematica. I Radicali. Prof. Erasmo Modica A.A. 2009/2010 Mtemtic e-lerig - Corso Zero di Mtemtic I Rdicli Prof. Ersmo Modic ersmo@glois.it A.A. 2009/200 I umeri turli 2 Le rdici Abbimo visto che l isieme dei umeri reli è costituito d tutti e soli i umeri che

Dettagli

Unità Didattica N 35 I sistemi lineari

Unità Didattica N 35 I sistemi lineari Uità Didttic N 5 Uità Didttic N 5 ) Sistem liere di equioi i icogite: teorem di Crmer ) Sistem liere di m equioi i icogite ) Teorem di ouchè-cpelli 4) Sistem di m equioi lieri omogeee i icogite 5) isoluioe

Dettagli

MATEMATICA Classe Seconda

MATEMATICA Classe Seconda Liceo Clssico di Treiscce Esercizi per le vcze estive 0 MATEMATICA Clsse Secod Cpitolo Moomi Tutti gli Cpitolo Moomi Cpitolo Moomi Cpitolo Moomi Per gli llievi promossi co u vlutzioe qusi sufficiete (voto

Dettagli

SERIE NUMERICHE esercizi. R. Argiolas

SERIE NUMERICHE esercizi. R. Argiolas esercizi R. Argiols L? Quest piccol rccolt di esercizi sulle serie umeriche è rivolt gli studeti del corso di lisi mtemtic I. E bee precisre fi d or che possedere e svolgere gli esercizi di quest dispes

Dettagli

Gli integrali definiti

Gli integrali definiti Gli itegrli defiiti Si f : [, b] u fuzioe cotiu defiit i u itervllo chiuso e limitto e suppoimo che. Cosiderimo l regioe T delimitt dl grfico di f(x), dlle rette x=, x=b e dll sse delle scisse (regioe

Dettagli

3. Si determini l area del segmento parabolico di base AB e si verifichi che essa è 3

3. Si determini l area del segmento parabolico di base AB e si verifichi che essa è 3 MINIERO DELL'IRUZIONE,DELL'UNIERIÀ E DELLA RICERCA CUOLE IALIANE ALL EERO EAMI DI AO DI LICEO CIENIFICO essioe Ordiri s 00/005 ECONDA PROA CRIA em di Mtemtic Il cdidto risolv uo dei due problemi e quesiti

Dettagli

1. Nicola De Rosa, Liceo scientifico di ordinamento sessione ordinaria 2010, matematicamente.it

1. Nicola De Rosa, Liceo scientifico di ordinamento sessione ordinaria 2010, matematicamente.it PROBLEMA Si ABCD u qudrto di lto, P u puto di AB e l circoferez di cetro P e rggio AP. Si pred sul lto BC u puto Q i modo che si il cetro di u circoferez psste per C e tgete estermete. Se AP si provi che

Dettagli

Approssimazione di funzioni mediante Interpolazione polinomiale

Approssimazione di funzioni mediante Interpolazione polinomiale Docete: Cludio Esttico esttico@uisubri.it Approssimzioe di fuzioi medite Lezioe bst su pputi del prof. Mrco Gvio Approssimzioe di fuzioi L pprossimzioe di fuzioi. Iterpolzioe e migliore pprossimzioe..

Dettagli

GLI INSIEMI NUMERICI

GLI INSIEMI NUMERICI GLI INSIEMI NUMERICI R π, _ -,8,89 Q Z N - 8-8 -8 _,,66 - e, - -,6 _ -,6 6 R Numeri Reli Q Numeri Rzioli Z Numeri Iteri Reltivi N Numeri Nturli Dl digrmm di Eulero-Ve ovvio è che : N è u sottoisieme rorio

Dettagli

Soluzione 1) è definita in tutto R e a ± ammette i seguenti valori:

Soluzione 1) è definita in tutto R e a ± ammette i seguenti valori: PROBLEMA E' ssegt l seguete equzioe i : -5. ) Dimostrre che mmette u e u sol soluzioe el cmpo rele. b) Determire il umero itero z tle che risulti: z < < z. c) Dopo ver riferito il pio u sistem di ssi crtesii

Dettagli

Integrali indefiniti

Integrali indefiniti Primitiv di u fuzioe Itegrli idefiiti U fuzioe F() si die primitiv di u fuzioe i u itervllo I se, per ogi I: F = U fuzioe mmette ifiite primitive, he differisoo u dll ltr per u ostte dditiv. L fmigli delle

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitzioi di Sttistic 16 Dicembre 009 Riepilogo Prof. Giluc Cubdd gcubdd@luiss.it Dott.ss Emmuel Berrdii emmuel.berrdii@uirom.it Esercizio 1 I dti segueti costituiscoo le ore di studio d u cmpioe di

Dettagli

Gerarchia degli infiniti e asintotici per successioni numeriche 1

Gerarchia degli infiniti e asintotici per successioni numeriche 1 Gerrchi degli ifiiti e sitotici per successioi umeriche Sio { } e { } due successioi ifiite Vogo stilire u gerrchi di tli successioi el seso di cofrotre, se possiile, le velocità co le quli le successioi

Dettagli

test [ A ] - soluzioni

test [ A ] - soluzioni test [ A ] - soluzioi 1. k - 1 / e Posto f ( ) log, si h f ( ) ( log + 1 ) 0 per e - 1 /. Ioltre f ( e ½ ) - 1 / e.. y ( ) rctg ½ log ( 1 + ) + 1 Itegrdo per prti : rctg d rctg - d 1+ rctg ½ log ( 1 +

Dettagli

Unità Didattica N 12. I logaritmi e le equazioni esponenziali

Unità Didattica N 12. I logaritmi e le equazioni esponenziali Uità Didttic N I riti e le equzioi espoezili Uità Didttic N I riti e le equzioi espoezili ) Potez co espoete itero di u uero rele. ) Potez co espoete rziole. ) Potez co espoete rele di u uero rele positivo.

Dettagli

SUCCESSIONI E SERIE DI FUNZIONI { } n( ) f x converge puntualmente su S D ad una =, cioè se. ( n ) ( )

SUCCESSIONI E SERIE DI FUNZIONI { } n( ) f x converge puntualmente su S D ad una =, cioè se. ( n ) ( ) Successioi di fuzioi { } Si SUCCESSIONI E SERIE DI FUNZIONI f u successioe di fuzioi defiite tutte i u sottoisieme D { } Defiizioe : Si dice che l successioe fuzioe f ( ) se, S, risult f f lim f coverge

Dettagli

( x) ( ) ( )( ( ) ( ) ( ) ( ) )

( x) ( ) ( )( ( ) ( ) ( ) ( ) ) C Boccccio Apputi di Alisi Mtemtic CAP IV CAP IV FUNZIONI REALI Per due fuzioi reli f : X R e g : X R si defiiscoo le uove fuzioi f g : X R, f g : X R ed f g : X R l modo seguete: X : f g = f g X : ( )(

Dettagli

(labeling) si ottiene così l insieme a n ordinato (codominio della funzione f ) : Primo termine. Termine Generale

(labeling) si ottiene così l insieme a n ordinato (codominio della funzione f ) : Primo termine. Termine Generale Successioi umeriche / Def. Si chim successioe umeric ogi fuzioe f d N i R defiit i u isieme del tipo I= { N 0 }, co 0 umero turle e che ssoci d u itero di I u umero rele f(). I geerle però porremo f: N

Dettagli

IL CONCETTO DI LIMITE

IL CONCETTO DI LIMITE IL CONCETTO DI LIMITE DEFINIZIONE DI LIMITE Si f u fuzioe defiit i u itoro di x 0 dicimo che f x=l se e soltto se, comuque sceglimo u itervllo I l cetrto i l, piccolo quto voglimo, è possiile trovre u

Dettagli

Successioni in R. n>a n+1

Successioni in R. n>a n+1 Successioi i R U successioe è u fuzioe f : N R. Si preferisce deotre f() co e quidi u successioe co ( ). Il codomiio di u successioe ( ) è l'isieme dei vlori che ssume l successioe, cioè { } successioe

Dettagli

RADICALI RADICALI INDICE

RADICALI RADICALI INDICE RADICALI INDICE Rdici qudrte P. Rdici cubiche P. Rdici -esime P. Codizioi di esistez P. Proprietà ivritiv e semplificzioe delle rdici P. Poteze d espoete rziole P. 7 Moltipliczioe e divisioe di rdici P.

Dettagli

, dove s n è la somma parziale n-esima definita da. lim s n = lim s n = + (= ). a n = a 1 + a 2 +...

, dove s n è la somma parziale n-esima definita da. lim s n = lim s n = + (= ). a n = a 1 + a 2 +... . serie umeriche Def. (serie). Dt u successioe ( ) (co R per ogi ), si chim serie di termie geerle l successioe (s ), dove s è l somm przile -esim defiit d () s = + 2 +... + = k. L serie coverge (semplicemete)

Dettagli

ESAME DI MATEMATICA I Modulo di Analisi Matematica Corso 3 Anno Accademico 2008/2009 Docente: R. Argiolas

ESAME DI MATEMATICA I Modulo di Analisi Matematica Corso 3 Anno Accademico 2008/2009 Docente: R. Argiolas ESAME DI MATEMATICA I Modulo di Aalisi Matematica Corso Ao Accademico 008/009 Docete: R Argiolas Cogome Matricola 6 Geaio 009 ore 9 Aula C Nome Corso voto Esercizio Assegata la uzioe a Si determii il suo

Dettagli

Corso di Laurea in Matematica Analisi Numerica Lezione 5

Corso di Laurea in Matematica Analisi Numerica Lezione 5 Docete: Diel Ler Corso di Lure i Mtemtic Alisi Numeric Lezioe 5 Risoluzioe di sistemi lieri Problem. Dto il sistem di m equzioi i icogite (,,, ) co i,j e b i umeri reli, voglimo determire i vlori di (,,,

Dettagli

Scuola delle Biotecnologie - ISTITUZIONI DI MATEMATICHE - a. a. 2006/2007 Prof. Margherita Fochi. Appunti precorso. k k

Scuola delle Biotecnologie - ISTITUZIONI DI MATEMATICHE - a. a. 2006/2007 Prof. Margherita Fochi. Appunti precorso. k k Scuol delle Biotecologie - ISTITUZIONI DI MATEMATICHE -.. 006/007 Prof. Mrgherit Fochi Apputi precorso.- Poliomi.. - Geerlità Def..- Moomio ell vribile di grdo k è l espressioe : Def..- Poliomio ell vribile

Dettagli

Unità Didattica N 09 I RADICALI

Unità Didattica N 09 I RADICALI 1 Uità Didttic N 09 I RADICALI 01) I ueri reli 0) I rdicli ritetici 0) Seplificzioe di u rdicle 0) Riduzioe di due o più rdicli llo stesso idice 0) Moltipliczioe di rdicli 06) Divisioe di due rdicli 07)

Dettagli

Algebra» Appunti» Logaritmi

Algebra» Appunti» Logaritmi MATEMATICA & FISICA E DINTORNI Psqule Spiezi Algebr» Apputi» Logriti TEOREMA Sio e b ueri reli co R + {} e b R +. Esiste, ed è uico, u uero k R: k b Il uero k è detto rito di b i bse e viee idicto co l

Dettagli

10. La nozione di limite

10. La nozione di limite . L ozioe di limite L distz itrodott sull rett rele d(,b) = -b,, b R, permette di defiire u ozioe di viciz, trmite l ozioe di itoro. Si defiisce itoro di u puto u qulsisi itervllo perto (,b) coteete (quest

Dettagli

a ij Indice di riga Indice di colonna Def. Matrice Tabella costituita da m righe ed n colonne. Si dice di tipo m x n o (m,n)

a ij Indice di riga Indice di colonna Def. Matrice Tabella costituita da m righe ed n colonne. Si dice di tipo m x n o (m,n) MTRICI: defiizioi Cosiderimo delle tbelle di umeri, i cui ci si imbtte spesso i molti problemi di mtemtic o di scieze pplicte. Tle tbelle ho u doppio ordimeto, per righe e per coloe, utilizzeremo i segueti

Dettagli

Claudio Estatico

Claudio Estatico Cludio Esttico (esttico@dim.uige.it) Sistemi lieri: Algoritmo di Guss (Elimizioe Gussi) Lezioe bst su pputi del prof. Mrco Gvio Elimizioe Gussi ) Sistemi lieri. ) Mtrice ivers. Sistemi lieri ) Sistemi

Dettagli

NUMERI COMPLESSI. Definizione. Si dice numero complesso z la coppia ordinata di numeri reali (a, b), ossia: z = (a, b)

NUMERI COMPLESSI. Definizione. Si dice numero complesso z la coppia ordinata di numeri reali (a, b), ossia: z = (a, b) NUMERI COMPLESSI Dto u poliomio P(x) di grdo ell vribile (rele) x, o sempre esso mmette rdici, e, qudo le mmette, esse possoo essere i umero iferiore rispetto l grdo del poliomio. (Ricordimo che si dice

Dettagli

FORMULARIO ALGEBRA E ASSI CARTESIANI (RETTA) n m n m. a a a. n m n m. a a a. a b a b. a a a b. a n =

FORMULARIO ALGEBRA E ASSI CARTESIANI (RETTA) n m n m. a a a. n m n m. a a a. a b a b. a a a b. a n = Poteze volte FORMULARIO ALGEBRA E ASSI CARTESIANI (RETTA) proprietà: 1) 2) 3) 4) 5) m m m m m m b b b 0 1 per qulsisi 1 1 Numeri iteri: umero co sego e vlore Somm lgebric: Segi cocordi + +b - - b ddizioe

Dettagli

ISTITUZIONI DI MATEMATICHE (CORSO Dl LAUREA IN CHIMICA) PROGRAMMA D ESAME PER L A.A. 2009/10

ISTITUZIONI DI MATEMATICHE (CORSO Dl LAUREA IN CHIMICA) PROGRAMMA D ESAME PER L A.A. 2009/10 ISTITUZIONI DI MATEMATICHE (CORSO Dl LAUREA IN CHIMICA) PROGRAMMA D ESAME PER L A.A. 2009/10 Cmpi umerici. Il cmpo rziole come mplimeto dell isieme dei umeri iteri reltivi: proprietà e problemi. Il cmpo

Dettagli

FORMULARIO ALGEBRA E ASSI CARTESIANI (RETTA) n m n m. a a a. n m n m. a a a. a b a b. a a a b. a n =

FORMULARIO ALGEBRA E ASSI CARTESIANI (RETTA) n m n m. a a a. n m n m. a a a. a b a b. a a a b. a n = Poteze volte FORMULARIO ALGEBRA E ASSI CARTESIANI (RETTA) proprietà: ) 2) 3) 4) 5) m m m m m m b 0 per qulsisi Numeri iteri: umero co sego e vlore Somm lgebric: Segi cocordi + +b - - b ddizioe Prodotto

Dettagli

MATEMATICA Classe Prima

MATEMATICA Classe Prima Liceo Scietifico di Treiscce Esercizi per le vcze estive 0 MATEMATICA Clsse Prim Cpitolo Numeri turli Primi ogi pgi del cpitolo Cpitolo Numeri turli Primi ogi pgi del cpitolo Per gli llievi promossi co

Dettagli

7 Simulazione di prova d Esame di Stato

7 Simulazione di prova d Esame di Stato 7 Simulzione di prov d Esme di Stto Problem 1 Risolvi uno dei due problemi e 5 dei 10 quesiti in cui si rticol il questionrio Si consideri l fmigli di funzioni definite d { f n () = n (1 ln ) se 0,n N

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO a.s. 2000/2001 Tema di MATEMATICA Sessione suppletiva CORSO DI ORDINAMENTO. di variabile reale x tale che:

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO a.s. 2000/2001 Tema di MATEMATICA Sessione suppletiva CORSO DI ORDINAMENTO. di variabile reale x tale che: essioe suppletiv Liceo di ordieto oluzioe di Nicol De Ros EAME DI TATO DI LICEO CIENTIFICO s / Te di MATEMATICA essioe suppletiv CORO DI ORDINAMENTO PROBLEMA i cosideri l uzioe rele di vribile rele tle

Dettagli

ESERCIZI SULLA MECCANICA DEI SOLIDI

ESERCIZI SULLA MECCANICA DEI SOLIDI ESERZ SULLA MEANA DE SOLD ESERZO Assegto el puto P di u corpo cotiuo il seguete tesore dell tesioe, si determii il vettore dell tesioe sull gicitur vete per ormle ; i j k 6 6 6 4 i, j, k versori degli

Dettagli

E il più grande tra tutti i numeri interi positivi che dividono i numeri dati.

E il più grande tra tutti i numeri interi positivi che dividono i numeri dati. M.C.D. E il più grde tr tutti i ueri iteri positivi che dividoo i ueri dti. 4 = 144 = 4 M.C.D.= = 1 60 = 5 Si predoo cioè tutti i fttori coui co l espoete iore. Il M.C.D. tr due o più ooi è u ooio co coefficiete

Dettagli

Liceo Scientifico di Trebisacce Classe Seconda - MATEMATICA. a ab. Prof. Mimmo Corrado. Scomposizioni. Frazioni algebriche

Liceo Scientifico di Trebisacce Classe Seconda - MATEMATICA. a ab. Prof. Mimmo Corrado. Scomposizioni. Frazioni algebriche Liceo Scietifico di Treiscce Clsse Secod - MATEMATICA Esercizi per le vcze estive Prof. Mimmo Corrdo. Esegui le segueti scomposizioi i fttori Scomposizioi z z m m m c m m m m. Clcol M.C.D. e m.c.m. dei

Dettagli

Argomento 9 Integrali definiti

Argomento 9 Integrali definiti Argometo 9 Itegrli defiiti Premess. Si f u fuzioe cotiu ell itervllo [, b]. L regioe di pio compres tr l sse x, le due rette verticli di equzioe x = e x = b, ed il grfico di f è dett trpezoide reltivo

Dettagli

Appunti di Matematica per le Scienze Sociali

Appunti di Matematica per le Scienze Sociali 2014 Apputi di Mtemtic per le Scieze Socili Quello che vete imprto scuol (o lmeo u prte) m che o vi ricordte. [Digitre qui il suto del documeto. Di orm è u breve sitesi del coteuto del documeto. [Digitre

Dettagli

Successioni e serie. Ermanno Travaglino

Successioni e serie. Ermanno Travaglino Successioi e serie Ermo Trvglio U successioe è u sequez ordit di umeri o di ltre grdezze, e u serie è l somm dei termii di tle sequez. U successioe si rppreset co l'espressioe,,,, ell qule è u itero positivo,

Dettagli

b f (x) dx -Integrali generalizzati. Si definisce l integrale generalizzato di una funzione continua f su un intervallo [a, + [ come

b f (x) dx -Integrali generalizzati. Si definisce l integrale generalizzato di una funzione continua f su un intervallo [a, + [ come Interli Punti principli dell lezione precedente - Problem dell misurzione delle ree. - Per un unzione continu su un intervllo [, b], deinizione di Interle () d (medinte somme ineriori e somme superiori).

Dettagli

IL PROBLEMA DEI QUADRATI

IL PROBLEMA DEI QUADRATI IL PROBLEMA DEI QUADRATI MICHELE ROVIGATTI MARGHERITA MORETTI SIMONE MORETTI CATERINA COSTANZO GABRIELE ARGIRÒ 0. INTRODUZIONE. Il problem sce d u quesito di combitoric iserito el testo di u gr di mtemtic

Dettagli

Teorema fondamentale del calcolo integrale

Teorema fondamentale del calcolo integrale Clcolo integrle Proprietà dell integrle deinito Teorem dell medi integrle Corollri del Teorem ond. clc. int. Regole di integrzione deinit Clcolo di ree 2 26 Politecnico di Torino 1 Estensione dell integrle

Dettagli

U.D. N 09 I RADICALI

U.D. N 09 I RADICALI Uità Didttic N 09 I Rdicli 71 U.D. N 09 I RADICALI 01) I ueri reli 0) I rdicli ritetici 0) Seplificzioe di u rdicle 0) Riduzioe di due o più rdicli llo stesso idice 0) Moltipliczioe di rdicli 0) Divisioe

Dettagli

Def. Considerata la funzione f avente insieme di esistenza A diremo che x 0 è un punto di massimo assoluto (minimo assoluto) se:

Def. Considerata la funzione f avente insieme di esistenza A diremo che x 0 è un punto di massimo assoluto (minimo assoluto) se: Puti Stazioari. Estremati locali e assoluti. De. Cosiderata la uzioe deiita i u itoro U di diremo ce è u puto di massimo locale miimo locale se: De. U [ U ] Cosiderata la uzioe avete isieme di esisteza

Dettagli

Matematica - Ingegneria Gestionale - Prova scritta del 25 gennaio 2006

Matematica - Ingegneria Gestionale - Prova scritta del 25 gennaio 2006 Matematica - Igegeria Gestioale - Prova scritta del 5 geaio 6. Per ogua delle segueti serie si idichi se la serie coverge assolutamete ( AC ), coverge ma o coverge assolutamete ( C ) oppure o coverge (

Dettagli

Nel gergo delle disequazioni vi sono dei simboli che devono essere conosciuti leggendoli da sinistra a destra:

Nel gergo delle disequazioni vi sono dei simboli che devono essere conosciuti leggendoli da sinistra a destra: Disequzioi Mrio Sdri DISEQUAZIONI Defiizioi U disequzioe è u disegugliz tr due espressioi che cotegoo icogite. Risolvere u disequzioe sigific trovre quell'isieme di vlori che, ttriuiti lle icogite, l redoo

Dettagli

Algebra. c d. 1. Operazioni con le potenze. 2. Operazioni con le frazioni. 3. Identità notevoli. (somma algebrica tra frazioni)

Algebra. c d. 1. Operazioni con le potenze. 2. Operazioni con le frazioni. 3. Identità notevoli. (somma algebrica tra frazioni) ler. Oerzioi o le oteze m m m m : m / m m m, m / m. Oerzioi o le rzioi d d somm leri tr rzioi d rodotto tr rzioi d d d : rorto tr rzioi d otez di u rzioe 3. Idetità otevoli. 3 3, 3 3 3, 3 3 3 3,, 4 4 3

Dettagli

Quarto Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 5 Luglio Soluzioni. z 2 = 3 4 i. a 2 b 2 = 3 4

Quarto Compito di Analisi Matematica Corso di laurea in Informatica, corso B 5 Luglio Soluzioni. z 2 = 3 4 i. a 2 b 2 = 3 4 Quarto Compito di Aalisi Matematica Corso di laurea i Iformatica, corso B 5 Luglio 016 Soluzioi Esercizio 1 Determiare tutti i umeri complessi z tali che z = 3 4 i. Soluzioe. Scrivedo z = a + bi, si ottiee

Dettagli