1. DIODO. 1.1 Caratteristica v-i di un diodo a semiconduttore

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1. DIODO. 1.1 Caratteristica v-i di un diodo a semiconduttore"

Transcript

1 1 1. DIODO Il dodo è un bpolo ressto non lneare, che troa largo mpego n molte applcazon d grande nteresse, qual relator d segnal rado, conerttor d potenza (raddrzzator, moltplcator d tensone), lmtator d tensone, crcut logc, ecc. Il dodo fu nzalmente costruto (John Ambrose Flemng, 1904) rcorrendo a tub a uoto (acuum tube dode); ogg la maggor parte è realzzata usando semconduttor (p-n juncton dode). Nel seguto s consdererà l comportamento d un dodo a semconduttore, così come appare a suo morsett estern, senza nteressarc de fenomen fsc alla base del suo funzonamento. 1.1 Caratterstca - d un dodo a semconduttore In fg. 1 è rportato l andamento qualtato della caratterstca tensone-corrente d un dodo a semconduttore ed l smbolo usato per questo elemento crcutale, nseme con le conenzon d segno per tensone e corrente. Tale caratterstca gace nteramente nel I e III quadrante del pano - e qund l dodo è un componente passo. Fgura 1. Caratterstca tensone-corrente d un dodo a semconduttore. Le scale non sono ndcate e le cure rportate sono da ntenders qualtate

2 2 Inoltre la caratterstca non è smmetrca rspetto all orgne: d conseguenza l dodo non è un dsposto blaterale. Cò sgnfca che scambando la connessone de suo morsett l comportamento del dsposto camba e qund l smbolo crcutale adottato dee essere dssmmetrco, come mostrato n fg.1, per poter ndcare correttamente come l dodo dee essere connesso nel crcuto. Facendo rfermento alla conenzone d segno adottata per msurare la tensone ndcata n fg. 1, l morsetto corrspondente al segno + ene chamato anodo, mentre quello corrspondente al segno ene chamato catodo, come ndcato n fg. 2. Fgura 2. I morsett anodo e catodo d un dodo In un dodo reale l catodo è generalmente contrassegnato da una sottle strsca colorata, così come ndcato n fg. 3. Fgura 3. Smbolo del dodo e due dod real: la sottle strsca sulla destra de dspost ndca l catodo Infne la fg. 4 mostra le mmagn d alcun dod commercal

3 3 Fgura 4. Alcune mmagn d dod a semconduttore Tornando alla caratterstca d fg.1, s possono dstnguere n essa tre regon:. per 0 < < d la corrente assume alor pccol fno a che, per > d nza a crescere assa elocemente, con un andamento esponenzale. Il dodo s comporta, per > d, come una resstenza d alore molto pccolo. In questa regone l dodo è detto polarzzato drettamente (forward based). Per dod al slco, la tensone d è uguale a crca 0,6 olt... per br < < 0 la corrente ha alor molto pccol (dell ordne d µa), scché l dodo s può consderare una resstenza d alore molto eleato. In questa regone l dodo è detto polarzzato nersamente (reerse based) per > br l dodo entra n una regone, detta d break down, n cu la corrente cresce assa rapdamente cosa che, unta al alore generalmente eleato d br, porta al danneggamento del dsposto. Il dodo è costruto per funzonare nelle prme due regon e sarà cura del progettsta etare polarzzazon nerse che portno l dsposto nella regone d breakdown

4 4 1.2 quazone descrtta d un dodo a semconduttore Una buona approssmazone della caratterstca d fg. 1, basata sull anals del comportamento fsco de materal a semconduttore, è fornta dalla seguente equazone oe: I è la corrente attraerso l dodo, V D è la tensone a cap del dodo, I S è la corrente d saturazone nella regone d polarzzazone nersa, che assume alor arabl tra e n è l coeffcente d emssone, arable da 1 a 2 a seconda del procedmento d fabbrcazone, dal semconduttore usato. Tpcamente s assume n = 1. La costante V T ha la seguente espressone oe: q è la carca elementare d un elettrone (n alore assoluto) k è la costante d Boltzmann T è la temperatura assoluta n grad keln e ale crca 26 mv alla temperatura ambente d 300 K 1.3 Il dodo deale In molt cas, l comportamento d un dodo reale può essere approssmato con un modello molto semplce, chamato dodo deale, la cu caratterstca è ndcata n fg. 5. Il smbolo e le conenzon d segno sono sempre quell ndcat n fg. 1 e rportat nuoamente n fg. 5, nseme con le equazon d funzonamento.

5 5 Il dodo deale s comporta essenzalmente come un nterruttore: per < 0 la corrente è nulla e l dodo non conduce (s dce anche che l dodo è bloccato ), mentre quando > 0 la tensone è nulla ed l dodo s comporta come un corto crcuto (oero l dodo conduce ). S osser che per un dodo deale l prodotto è sempre nullo e qund l dodo non assorbe potenza dal crcuto esterno. = 0, > 0 = 0, < 0 Fgura 5. Dodo deale: smbolo, equazon d funzonamento e caratterstca tensone-corrente

6 6 2 ANALISI DI CICUITI CON DIODI IDALI I problem che capta d doer affrontare sono n generale d tre tp: 1. determnare la caratterstca tensone-corrente d un bpolo; 2. determnare l andamento nel tempo d una grandezza d uscta (tensone o corrente) quando l crcuto consderato è soggetto a uno o pù ngress l cu andamento nel tempo è noto; 3. determnare l punto d funzonamento n contnua del crcuto. In questo caso s suppongono zero tutt generator d segnal arabl nel tempo eentualmente present e s consderano agent solo generator d tensone o corrente costante, nfne s calcolano tutte le tenson e le corrent del crcuto n tale condzone. L nseme d tal tenson e corrent è chamato punto d funzonamento n contnua o, con termne anglosassone, DC operatng pont. La strada che può essere seguta n presenza d dod deal s basa sul metodo della falsa poszone. Poché un dodo deale può assumere solo due stat (bloccato o conduttore), s suppone che dod present nel crcuto s trono n un determnato stato e successamente per ogn dodo s erfca se l potes fatta è era, oero se sono soddsfatte le sue equazon d funzonamento (ndcate n fg. 5), oero: se l dodo è stato supposto bloccato, allora la tensone a suo cap (msurata secondo le conenzon d segno d fg. 5) dee rsultare negata; se l dodo è stato supposto conduttore, allora la corrente attraerso d esso (msurata secondo le conenzon d segno d fg. 5) dee rsultare posta; Seguono ora tre esemp per ognuno de tp d problema prma elencat. 2.1 Traccamento d caratterstche S consder l bpolo ndcato n fg.2.6(a). Il dodo è supposto deale e > 0. S ntende traccare la caratterstca tensone-corrente del bpolo. Per rsolere l problema, s può supporre che l dodo sa bloccato (fg.2.6(b)) e edere per qual alor della tensone questa potes è era, ossa la tensone d a cap del dodo rsulta negata. Poché = 0, sulla resstenza la caduta d tensone è nulla e qund = + d, da cu s ha: d =. D conseguenza d è negata (e qund è corretta l potes che l dodo sa bloccato) per <. In tal caso la corrente è nulla per tutt alor d nferor a (prmo tratto della caratterstca d fg. 2.6(c)). Per > l dodo è conduttore e l crcuto s rduce a n sere ad. La corrente ha la seguente espressone: =. S tratta d una semretta, che parte dal punto (,0) ed ha pendenza 1. La caratterstca complessa è rappresentata n fg. 2.6(c). M. Bey: Anals d crcut con dod deal (Ver. 29 ottobre 2009)

7 2.1 Traccamento d caratterstche 7 d > 0 1/ (a) (b) (c) Fgura 2.6. Bpolo ressto con un solo dodo deale (a), bpolo n cu l dodo è supposto bloccato (b) e caratterstca - del bpolo (c). S uole ora traccare la caratterstca del bpolo con due dod deal, con I 0 e entramb post, d fg. 2.7(a). In questo caso occorre esamnare quattro stat ndcat n tab. 2.1 e edere qual sono compatbl con le equazon d funzonamento de dod. D 1 D 2 C C B B C B B C Tabella 2.1. I quattro stat che deono essere esamnat. C sta per conduttore e B per bloccato Il prmo caso (D 1 e D 2 entramb conduttor) è scuramente mpossble. Infatt l generatore deale d tensone rsulterebbe chuso n cortocrcuto, l che è assurdo. Il secondo caso (D 1 e D 2 entramb bloccat) corrsponde alla confgurazone ndcata n fg. 2.7(b). S dee erfcare per quale alore della tensone d ngresso le tenson d1 e d2 rsultano entrambe negate. Dal crcuto s ha d1 = e d2 =. D conseguenza: d1 < 0 per > 0; d2 < 0 per < Le due condzon rsultano entrambe erfcate per 0 < < Inoltre, n tale confgurazone, la corrente rsulta essere costante e uguale a I 0. Cò corrsponde al ramo ntermedo (orzzontale) della caratterstca ndcata n fg. 2.7(e). M. Bey: Anals d crcut con dod deal (Ver. 29 ottobre 2009)

8 8 Il terzo caso (D 1 conduttore e D 2 bloccato) corrsponde alla confgurazone d fg. 2.7(c). Da tale fgura rsulta d2 = < 0 e d1 = I 0. D conseguenza, poché la condzone d2 < 0 è sempre erfcata, la confgurazone consderata è possble se d1 > 0, oero < I 0. Inoltre, n tale confgurazone rsulta = 0. Cò corrsponde al ramo ertcale d snstra della caratterstca d fg. 2.7(e). Il quarto caso (D 1 bloccato e D 2 conduttore) corrsponde alla confgurazone d fg. 2.7(d). Da tale fgura rsulta d1 = < 0 e d2 = I 0. D conseguenza, poché la condzone d1 < 0 è sempre erfcata, la confgurazone consderata è possble se d2 > 0, oero > I 0. Inoltre, n tale confgurazone rsulta =. Cò corrsponde al ramo ertcale d destra della caratterstca d fg. 2.7(e). D 2 I 0 D 1 (a) d1 d2 I 0 (b) I 0 d2 d2 d1 I 0 d1 (c) (d) I 0 (e) Fgura 2.7. Bpolo ressto con I 0 > 0, > 0 e due dod deal (a), bpolo n cu dod sono suppost bloccat (b), bpolo n cu D 1 conduce e D 2 è bloccato (c), bpolo n cu D 1 è bloccato e D 2 conduce (d) e caratterstca - del bpolo (e). M. Bey: Anals d crcut con dod deal (Ver. 29 ottobre 2009)

9 2.2 Determnazone della forma d onda n uscta per effetto d un ngresso noto Determnazone della forma d onda n uscta per effetto d un ngresso noto S consder l crcuto ndcato n fg. 2.8(a). In questo caso è presente un generatore d tensone s (t). Consderando deale l dodo s uole determnare u (t), nell potes che s (t) abba un andamento snusodale, come ndcato n fg. 2.8(d) (lnea blu). Procedendo come nel paragrafo precedente, è mmedato erfcare che l dodo conduce per s (t) > 0 (fg. 2.8(b)), mentre è bloccato per per s (t) < 0 (fg. 2.8(c)). L andamento d u (t) è mostrato n (fg. 2.8(d)), con lnea rossa. S not che ora n u (t) è presente una componente contnua. Fltrando opportunamente u (t), s ottene una tensone contnua a partre da un segnale snusodale. Il dsposto è un prmo semplce esempo d raddrzzatore. s u s u = s s u = 0 (a) (b) (c) u = s u = 0 t s (d) Fgura 2.8. Crcuto con un generatore d segnale e un dodo deale (a), crcuto n cu l dodo è conduttore: s > 0 (b), crcuto n cu l dodo è bloccato: s < 0 (c) e forma d onda de segnal d ngresso (blu) e d uscta (rossa) (d). 2.3 Calcolo d un punto d funzonamento In fg. 2.9(a) è rportato un crcuto, d cu s uole calcolare l punto d funzonamento. I alor de component sono: = 15 V, V B1 = V B2 = 10 V, = 1 Ω. Non sono present generator d segnale arabl nel tempo e qund l crcuto è pronto per l anals. In questo caso solo uno tra quattro cas possbl è compatble con le equazon d funzonamento de dod. M. Bey: Anals d crcut con dod deal (Ver. 29 ottobre 2009)

10 10 Inzamo con l supporre dod entramb bloccat (fg. 2.9(b)). Perché questa potes sa era, le tenson D1 e D2 deono essere entrambe negate. Dal crcuto d fg. 2.9(b) s ha: D1 = V B1 = = 5 V > 0; D2 = V B2 = = 25 V < 0. Qund D 1 non può essere bloccato. Cambo allora lo stato d D 1 e consdero l nuoo crcuto (fg. 2.9(c)), n cu D 1 è consderato conduttore e D 2 ancora bloccato. In questo caso dee essere D1 > 0 e D2 < 0. Osserando l crcuto d fg. 2.9(c) s ha: D1 = V B1 = = 5 A > 0; D2 = V B2 V B1 = = 20 V < 0. D conseguenza l potes fatta rsulta compatble con le equazon d funzonamento de dod e l crcuto funzona nella condzone ndcata n fg. 2.9(c). I calcol effettuat permettono anche d determnare l punto d funzonamento: la corrente attraerso concde con la corrente D1 attraerso l dodo D 1 e ale 5 A; la corrente attraerso D 2 è nulla e la tensone del nodo d uscta è uguale a V B1 = 10 V. D 2 D 1 V B1 V B2 (a) V B1 D1 D 1 D 2 V B2 (b) D2 V B1 D1 D 1 D 2 V B2 (c) D2 Fgura 2.9. Crcuto ressto con due dod deal: calcolo del punto d funzonamento n contnua. I alor de component sono: = 15 V, V B1 = V B2 = 10 V, = 1 Ω (a), bpolo n cu dod sono suppost bloccat (b), bpolo n cu D 1 conduce e D 2 è bloccato (c) M. Bey: Anals d crcut con dod deal (Ver. 29 ottobre 2009)

Diodi. (versione del ) Diodo ideale

Diodi.  (versione del ) Diodo ideale Dod www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 6-3-26) Dodo deale Il dodo deale è un componente la cu caratterstca è defnta a tratt nel modo seguente per (polarzzazone nersa) per (polarzzazone

Dettagli

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2)

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2) Esercz sulle ret elettrche n corrente contnua (parte ) Eserczo 3: etermnare gl equvalent d Thevenn e d Norton del bpolo complementare al resstore R 5 nel crcuto n fgura e calcolare la corrente che crcola

Dettagli

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT)

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT) Contenut del corso Parte I: Introduzone e concett ondamental rcham d teora de crcut la smulazone crcutale con PICE element d Elettronca dello stato soldo Parte II: Dspost Elettronc l dodo a gunzone transstor

Dettagli

Esercitazione 12 ottobre 2011 Trasformazioni circuitali. v 3. v 1. Per entrambi i casi, i valori delle grandezze sono riportati in Tab. I.

Esercitazione 12 ottobre 2011 Trasformazioni circuitali. v 3. v 1. Per entrambi i casi, i valori delle grandezze sono riportati in Tab. I. Eserctazone ottobre 0 Trasformazon crcutal Sere e parallelo S consderno crcut n Fg e che rappresentano rspettvamente un parttore d tensone e uno d corrente v v v v Fg : Parttore d tensone Fg : Parttore

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 2 a

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 2 a Prncp d ngegnera elettrca Lezone 2 a Defnzone d crcuto elettrco Un crcuto elettrco (rete) è l nterconnessone d un numero arbtraro d element collegat per mezzo d fl. Gl element sono accessbl tramte termnal

Dettagli

ESERCIZIO: RADDRIZZATORE AD UNA SEMIONDA CON CARICO RESISTIVO

ESERCIZIO: RADDRIZZATORE AD UNA SEMIONDA CON CARICO RESISTIVO ESECZO: AZZAOE A UNA SEMONA CON CACO ESSVO ato l raddrzzatore ad onda ntera rportato n fgura, determnare alor medo e d pcco della corrente n cascun dodo e nel carco. S consderno seguent tre cas: ) Modello

Dettagli

Teorema di Thévenin-Norton

Teorema di Thévenin-Norton 87 Teorema d Téenn-Norton E detto ance teorema d rappresentazone del bpolo, consente nfatt d rappresentare una rete lneare a due morsett (A, B) con: un generatore d tensone ed un resstore sere (Téenn)

Dettagli

Circuiti elettrici in regime stazionario

Circuiti elettrici in regime stazionario rcut elettrc n regme stazonaro Metod d anals www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm ersone del -0-00 Premessa Nel caso pù generale è possble ottenere la soluzone d un crcuto rsolendo un sstema formato

Dettagli

Circuiti di ingresso differenziali

Circuiti di ingresso differenziali rcut d ngresso dfferenzal - rcut d ngresso dfferenzal - Il rfermento per potenzal Gl stad sngle-ended e dfferenzal I segnal elettrc prodott da trasduttor, oppure preleat da un crcuto o da un apparato elettrco,

Dettagli

$%&'$%()($ * +,* -. )) )/

$%&'$%()($ * +,* -. )) )/ !"# $%&'$%()($ * +,* -. )) )/ 1 0 *",13.4 5. '. 1.'$$$ 0 0 *,6 7. 4! 5.! 8 1.)&&9 0 ) ' " / : ; %! 6 " > @ # 5 &' ;" >. ;" >. >.. ; >. # 6 C "! #!#! )!*#!!#!+@

Dettagli

I generatori dipendenti o pilotati e gli amplificatori operazionali

I generatori dipendenti o pilotati e gli amplificatori operazionali 108 Lucano De Menna Corso d Elettrotecnca I generator dpendent o plotat e gl amplfcator operazonal Abbamo pù volte rcordato che generator fn ora ntrodott, d tensone e d corrente, vengono dett deal per

Dettagli

Capitolo III. Transistori bipolari a giunzione

Capitolo III. Transistori bipolari a giunzione Captolo III Transstor bpolar a gunzone Il dodo è un dsposto a due termnal, mentre transstor bpolar sono a tre termnal. I dspost a tre termnal sono quell pù usat perché possono essere utlzzat n una molttudne

Dettagli

5: Strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza

5: Strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza 5: Strato fsco: lmtazone d banda, formula d Nyqust; caratterzzazone del canale n frequenza Larghezza d banda d un segnale La larghezza d banda d un segnale è data dall ntervallo delle frequenze d cu è

Dettagli

I simboli degli elementi di un circuito

I simboli degli elementi di un circuito I crcut elettrc Per mantenere attvo l flusso d carche all nterno d un conduttore, è necessaro che due estrem d un conduttore sano collegat tra loro n un crcuto elettrco. Le part prncpal d un crcuto elettrco

Dettagli

Trigger di Schmitt. e +V t

Trigger di Schmitt. e +V t CORSO DI LABORATORIO DI OTTICA ED ELETTRONICA Scopo dell esperenza è valutare l ampezza dell steres d un trgger d Schmtt al varare della frequenza e dell ampezza del segnale d ngresso e confrontarla con

Dettagli

Introduzione... 2 Connessione serie-parallelo... 3 Esempio: stadio inseguitore di tensione a BJT... 8 Osservazione: calcolo diretto degli effetti di

Introduzione... 2 Connessione serie-parallelo... 3 Esempio: stadio inseguitore di tensione a BJT... 8 Osservazione: calcolo diretto degli effetti di Appunt d lettronca Captolo 3 parte Amplfcator reazonat ntroduzone... Connessone sereparallelo... 3 sempo: stado nsegutore d tensone a BJT... 8 sserazone: calcolo dretto degl effett d carco... Concetto

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive Prncp d ngegnera elettrca Lezone 6 a Anals delle ret resste Anals delle ret resste L anals d una rete elettrca (rsoluzone della rete) consste nel determnare tutte le corrent ncognte ne ram e tutt potenzal

Dettagli

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali mplfcator operazonal Parte www.e.ng.unbo.t/pers/mastr/attca.htm (ersone el 9-5-0) mplfcatore operazonale L amplfcatore operazonale è un sposto, normalmente realzzato come crcuto ntegrato, otato tre termnal

Dettagli

Condensatori e resistenze

Condensatori e resistenze Condensator e resstenze Lucano attaa Versone del 22 febbrao 2007 Indce In questa nota presento uno schema replogatvo relatvo a condensator e alle resstenze, con partcolare rguardo a collegament n sere

Dettagli

IL RUMORE NEGLI AMPLIFICATORI

IL RUMORE NEGLI AMPLIFICATORI IL RUMORE EGLI AMPLIICATORI Defnzon S defnsce rumore elettrco (electrcal nose) l'effetto delle fluttuazon d corrente e/o d tensone sempre present a termnal degl element crcutal e de dspostv elettronc.

Dettagli

TRANSISTOR BIPOLARE (BJT): AMPLIFICATORE E INTERRUTTORE

TRANSISTOR BIPOLARE (BJT): AMPLIFICATORE E INTERRUTTORE CAP.4 TRANSISTOR BIPOARE (BJT): AMPIICATORE E INTERRUTTORE 1. Transstore bpolare a gunzone (BJT). 2. Retta d carco e punto d laoro 3. Modell DC a largo segnale. 4. Crcut d polarzzazone. 5. Crcuto equalente

Dettagli

Luciano Battaia. Versione del 22 febbraio L.Battaia. Condensatori e resistenze

Luciano Battaia. Versione del 22 febbraio L.Battaia. Condensatori e resistenze Lucano attaa Versone del 22 febbrao 2007 In questa nota presento uno schema replogatvo relatvo a condensator e alle, con partcolare rguardo a collegament n sere e parallelo. Il target prncpale è costtuto

Dettagli

Amplificatori Operazionali

Amplificatori Operazionali Amplfcator Operazonal 3 L amplfcatore dfferenzale Per amplfcatore dfferenzale s ntende un crcuto n grado d amplfcare la dfferenza d tensone tra due segnal applcat n ngresso In atre parole un amplfcatore

Dettagli

Prova di verifica n.0 Elettronica I (26/2/2015)

Prova di verifica n.0 Elettronica I (26/2/2015) Proa d erfca n.0 lettronca I (26/2/2015) OUT he hfe + L OUT - Fgura 1 Con rfermento alla rete elettrca d Fg.1, determnare: OUT / OUT / la resstenza sta dal generatore ( V ) la resstenza sta dall uscta

Dettagli

La ripartizione trasversale dei carichi

La ripartizione trasversale dei carichi La rpartzone trasversale de carch La dsposzone de carch da consderare ne calcol della struttura deve essere quella pù gravosa, ossa quella che determna massm valor delle sollectazon. Tale aspetto nveste

Dettagli

ESERCIZIO 4.1 Si consideri una popolazione consistente delle quattro misurazioni 0, 3, 12 e 20 descritta dalla seguente distribuzione di probabilità:

ESERCIZIO 4.1 Si consideri una popolazione consistente delle quattro misurazioni 0, 3, 12 e 20 descritta dalla seguente distribuzione di probabilità: ESERCIZIO. S consder una popolazone consstente delle quattro msurazon,, e descrtta dalla seguente dstrbuzone d probabltà: X P(X) ¼ ¼ ¼ ¼ S estrae casualmente usando uno schema d camponamento senza rpetzone

Dettagli

INTRODUZIONE ALL ESPERIENZA 4: STUDIO DELLA POLARIZZAZIONE MEDIANTE LAMINE DI RITARDO

INTRODUZIONE ALL ESPERIENZA 4: STUDIO DELLA POLARIZZAZIONE MEDIANTE LAMINE DI RITARDO INTODUZION ALL SPINZA 4: STUDIO DLLA POLAIZZAZION DIANT LAIN DI ITADO Un utle rappresentazone su come agscono le lamne su fasc coerent è ottenuta utlzzando vettor e le matrc d Jones. Vettore d Jones e

Dettagli

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare.

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare. Una semplce applcazone del metodo delle caratterstche: la propagazone d un onda d marea all nterno d un canale a sezone rettangolare. In generale la propagazone d un onda monodmensonale n una corrente

Dettagli

Circuiti dinamici. Circuiti del secondo ordine. (versione del ) Circuiti del secondo ordine

Circuiti dinamici. Circuiti del secondo ordine.  (versione del ) Circuiti del secondo ordine rcut dnamc rcut del secondo ordne www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (versone del 9-6- rcut del secondo ordne rcut del secondo ordne: crcut l cu stato è defnto da due varabl x ( e x ( Per un crcuto

Dettagli

La retroazione negli amplificatori

La retroazione negli amplificatori La retroazone negl amplfcator P etroazonare un amplfcatore () sgnfca sottrarre (o sommare) al segnale d ngresso (S ) l segnale d retroazone (S r ) ottenuto dal segnale d uscta (S u ) medante un quadrpolo

Dettagli

V n. =, e se esiste, il lim An

V n. =, e se esiste, il lim An Parttore resstvo con nfnte squadre n cascata. ITIS Archmede CT La Fg. rappresenta un parttore resstvo, formato da squadre d restor tutt ugual ad, conness n cascata, e l cu numero n s fa tendere ad nfnto.

Dettagli

Relazioni costitutive e proprietà dei componenti. Reti algebriche

Relazioni costitutive e proprietà dei componenti. Reti algebriche 43 Relazon costtute e propretà de component Ret algebrce Un componente elettrco (a 2 o pù morsett) s dce pro d memora (o senza memora, o adnamco) se la sua relazone costtuta esprme un legame tra tenson

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA 1 PROVA SCRITTA DEL 21 LUGLIO 2009 ECONOMIA AZIENDALE

MATEMATICA FINANZIARIA 1 PROVA SCRITTA DEL 21 LUGLIO 2009 ECONOMIA AZIENDALE MATEMATICA FINANZIARIA PROVA SCRITTA DEL LUGLIO 009 ECONOMIA AZIENDALE ESERCIZIO Un ndduo ntende acqustare un motorno che ha un prezzo d 300. Volendo accedere ad un fnanzamento, gl engono proposte le seguent

Dettagli

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Integrazone numerca dell equazone del moto per un sstema lneare vscoso a un grado d lbertà Prof. Adolfo Santn - Dnamca delle Strutture 1 Introduzone 1/2 L equazone del moto d un sstema vscoso a un grado

Dettagli

Progetto di travi in c.a.p isostatiche Il tracciato del cavi e il cavo risultante

Progetto di travi in c.a.p isostatiche Il tracciato del cavi e il cavo risultante Unverstà degl Stud d Roma Tre - Facoltà d Ingegnera Laurea magstrale n Ingegnera Cvle n Protezone Corso d Cemento Armato Precompresso A/A 2015-16 Progetto d trav n c.a.p sostatche Il traccato del cav e

Dettagli

Potenza istantanea in regime sinusoidale

Potenza istantanea in regime sinusoidale otenza stantanea n regme snusodale generatore snusodale rete lneare passa ( t cos ( ω t ( t cos ( ω t a potenza stantanea è: p( t ( t ( t cos ( ω t cos ( ωt cos ( cos (ωt eora de Crcut rof. uca erregrn

Dettagli

* PROBABILITÀ - SCHEDA N. 2 LE VARIABILI ALEATORIE *

* PROBABILITÀ - SCHEDA N. 2 LE VARIABILI ALEATORIE * * PROBABILITÀ - SCHEDA N. LE VARIABILI ALEATORIE *. Le varabl aleatore Nella scheda precedente abbamo defnto lo spazo camponaro come la totaltà degl est possbl d un espermento casuale; abbamo vsto che

Dettagli

Dispense del Corso di. Elettrotecnica T-A A.A CdS in Ingegneria Gestionale (L-Z) Prof. P. L. Ribani

Dispense del Corso di. Elettrotecnica T-A A.A CdS in Ingegneria Gestionale (L-Z) Prof. P. L. Ribani Dspense del orso d Elettrotecnca T-.. 6-7 ds n ngegnera Gestonale (L-Z) Prof. P. L. ban OSO D LUE N NGEGNE GESTONLE orso d ELETTOTEN T- (L-Z).. 6-7 Docente: Prof. Per Lug ban - Dpartmento d ngegnera dell'energa

Dettagli

CAPITOLO INTRODUZIONE LA LEGGE DI COULOMB PER L ELETTROSTATICA CARICA E CORRENTE ELETTRICA TENSIONE ELETTRICA 4

CAPITOLO INTRODUZIONE LA LEGGE DI COULOMB PER L ELETTROSTATICA CARICA E CORRENTE ELETTRICA TENSIONE ELETTRICA 4 APTOO. NTODUZONE. A EGGE D OUOMB PE EETTOSTATA. AA E OENTE EETTA 4.. ONVENZONE D SEGNO PE E OENT 4.4 TENSONE EETTA 4.4. ONVENZONE D SEGNO PE A TENSONE 5.5 ESEMPO SUE DEZON D FEMENTO 6.6 A EGGE D KHHOFF

Dettagli

Capitolo V. Amplificatori operazionali

Capitolo V. Amplificatori operazionali Captolo V Amplfcator operazonal Sebbene gl amplfcator operazonal (op amp) sano n uso da molto tempo, le prme applcazon sono state nell ambto del calcolo analogco e della strumentazone. I prm amplfcator

Dettagli

IL TRANSISTOR BIPOLARE (BJT)

IL TRANSISTOR BIPOLARE (BJT) IL TRANSISTOR BIPOLARE (BJT) 1 - Introduzone La parola transstor è la contrazone d transfer resstor (resstenza d trasfermento), e tende a sottolneare come questo dspostvo s dmostr n grado d trasferre una

Dettagli

I balconi appoggiati su mensole

I balconi appoggiati su mensole 1 I balcon appoggat su mensole Con un sstema costruttvo ogg n dsuso, per l mpego d nuov metod che garantscono una maggore scurezza, nelle costruzon realzzate sno a crca un secolo fa balcon venvano ottenut

Dettagli

MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI

MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegnera Gestonale http://www.automazone.ngre.unmore.t/pages/cors/controllautomatcgestonale.htm MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI Ing. Federca Gross Tel. 059 2056333 e-mal: federca.gross@unmore.t

Dettagli

COMPORTAMENTO DINAMICO DI ASSI E ALBERI

COMPORTAMENTO DINAMICO DI ASSI E ALBERI COMPORTAMENTO DNAMCO D ASS E ALBER VBRAZON TORSONAL Costruzone d Macchne Generaltà l problema del progetto d un asse o d un albero non è solo statco Gl ass e gl alber, come sstem elastc, sotto l azone

Dettagli

Trasformatore monofase. Le norme definiscono il rendimento convenzionale di un trasformatore come: = + Perdite

Trasformatore monofase. Le norme definiscono il rendimento convenzionale di un trasformatore come: = + Perdite Rendmento l rendmento effettvo d un trasformatore vene defnto come: otenza erogata al carco η otenza assorbta dalla rete 1 1 1 1 Le norme defnscono l rendmento convenzonale d un trasformatore come: η otenza

Dettagli

LA CONVERSIONE STATICA ELETTRICA/ELETTRICA

LA CONVERSIONE STATICA ELETTRICA/ELETTRICA A COVERSIOE STATICA EETTRICA/EETTRICA a conversone statca elettrca/elettrca può avvenre n due mod: converttor statc a semconduttor dspostv elettromagnetc (trasformator) I a conversone statca elettrca/elettrca

Dettagli

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine)

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine) del compto d Fsca febbrao (Udne) Elettrodnamca È data una spra quadrata d lato L e resstenza R, ed un flo percorso da corrente lungo z (ved fgura). Dcamo a e b le dstanze del lato parallelo pù vcno e pù

Dettagli

RIPARTIZIONE DELLE FORZE SISMICHE ORIZZONTALI

RIPARTIZIONE DELLE FORZE SISMICHE ORIZZONTALI RIPARTIZIONE DELLE FORZE SISMICHE ORIZZONTALI (Modellazone approssmata alla rnter) Le strutture degl edfc sottopost alle forze ssmche sono organsm spazal pù o meno compless, l cu comportamento va analzzato

Dettagli

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 17/09/2012

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA CdL in SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME di STATISTICA 17/09/2012 CdL n SCIENZE DELL ORGANIZZAZIONE ESAME d STATISTICA ESERCIZIO 1 (+.5+.5+3) La tabella seguente rporta la dstrbuzone d frequenza del peso X n gramm d una partta d mele provenent da un certo frutteto. X=peso

Dettagli

Lezioni di Statistica (25 marzo 2013) Docente: Massimo Cristallo

Lezioni di Statistica (25 marzo 2013) Docente: Massimo Cristallo UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA FACOLTA DI ECONOMIA Corso d laurea n Economa Azendale Lezon d Statstca (25 marzo 2013) Docente: Massmo Crstallo QUARTILI Dvdono la dstrbuzone n quattro part d uguale

Dettagli

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/ Esercizi 2

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/ Esercizi 2 ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE AA 2016/2017 1 Esercz 2 Regme d sconto commercale Eserczo 1 Per quale durata una somma a scadenza S garantsce lo stesso valore

Dettagli

Principio di sostituzione - I

Principio di sostituzione - I 67 Prncpo d sosttuzone - I In una rete elettrca (lneare o non-lneare) un coponente elettrco, o un nsee d coponent elettrc (lnear o non lnear), può essere sosttuto con un altro coponente o nsee d coponent

Dettagli

Verifica termoigrometrica delle pareti

Verifica termoigrometrica delle pareti Unverstà Medterranea d Reggo Calabra Facoltà d Archtettura Corso d Tecnca del Controllo Ambentale A.A. 2009-200 Verfca termogrometrca delle paret Prof. Marna Mstretta ANALISI IGROTERMICA DEGLI ELEMENTI

Dettagli

Dai circuiti ai grafi

Dai circuiti ai grafi Da crcut a graf Il grafo è una schematzzazone grafca semplfcata che rappresenta le propretà d nterconnessone del crcuto ad esso assocato Il grafo è costtuto da un nseme d nod e d lat Se lat sono orentat

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Dipartimento di Ing. Elettronica corso di ELETTRONICA APPLICATA RETROAZIONE & OSCILLATORI

Università degli Studi di Roma Tor Vergata Dipartimento di Ing. Elettronica corso di ELETTRONICA APPLICATA RETROAZIONE & OSCILLATORI Unverstà degl tud d oma Tor Vergata Dpartmento d ng. Elettronca corso d EETTON PPT ETOZONE & OTO POEDMENTO PE OVEE UT ON ETOZONE dentfca l tpo d reazone determna l crcuto dell amplfcatore senza reazone

Dettagli

Lezione n. 7. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità. Antonino Polimeno 1

Lezione n. 7. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità. Antonino Polimeno 1 Chmca Fsca Botecnologe santare Lezone n. 7 Legge d Raoult Legge d Henry Soluzon deal Devazon dall dealt dealtà Antonno Polmeno 1 Soluzon / comportamento deale - Il dagramma d stato d una soluzone bnara,

Dettagli

MODELLI DI SISTEMI. Principi di modellistica. Considerazioni energetiche. manca

MODELLI DI SISTEMI. Principi di modellistica. Considerazioni energetiche. manca ONTOI UTOMTII Ingegnera della Gestone Industrale e della Integrazone d Impresa http://www.automazone.ngre.unmore.t/pages/cors/ontrollutomatcgestonale.htm MODEI DI SISTEMI Ing. ug Bagott Tel. 05 0939903

Dettagli

Misure Topografiche Tradizionali

Misure Topografiche Tradizionali Msure Topografche Tradzonal Grandezze da levare ngol Dstanze Gonometr Dstanzometro Stazone Totale Prsma Dslvell Lvello Stada Msure Strettamente Necessare Soluzone geometrca Msure Sovrabbondant Compensazone

Dettagli

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita Automaton Robotcs and System CONTROL Unverstà degl Stud d Modena e Reggo Emla Corso d laurea n Ingegnera Meccatronca MODI E STABILITA DEI SISTEMI DINAMICI CA - 04 ModStablta Cesare Fantuzz (cesare.fantuzz@unmore.t)

Dettagli

Turbomacchine. Un ulteriore classificazione avviene in base alle modalità con cui l energia viene scambiata:

Turbomacchine. Un ulteriore classificazione avviene in base alle modalità con cui l energia viene scambiata: 1/11 a) Classfcazone delle macchne draulche b) Element costtutv d una turbomacchna c) Trangol d veloctà d) Turbomacchna radale e) Turbomacchna assale f) Esempo d calcolo Turbomacchne S defnsce come macchna

Dettagli

Sviluppo in serie di Fourier. Introduzione e richiami sulle basi di spazi vettoriali. Serie di Fourier di segnali a supporto illimitato

Sviluppo in serie di Fourier. Introduzione e richiami sulle basi di spazi vettoriali. Serie di Fourier di segnali a supporto illimitato eora de segnal Introduzone a segnal determnat tolo untà Introduzone e rcham sulle bas d spaz vettoral Sere d Fourer d segnal a supporto lmtato Spettro d un segnale Sere d Fourer d segnal a supporto llmtato

Dettagli

Per calcolare le probabilità di Testa e Croce è possibile risolvere il seguente sistema di due equazioni in due incognite:

Per calcolare le probabilità di Testa e Croce è possibile risolvere il seguente sistema di due equazioni in due incognite: ESERCIZIO.1 Sa X la varable casuale che descrve l numero d teste ottenute nella prova lanco d tre monete truccate dove P(Croce)= x P(Testa). 1) Defnrne la dstrbuzone d probabltà ) Rappresentarla grafcamente

Dettagli

PROBLEMA 1. Soluzione. β = 64

PROBLEMA 1. Soluzione. β = 64 PROBLEMA alcolare l nclnazone β, rspetto al pano stradale, che deve avere un motocclsta per percorrere, alla veloctà v = 50 km/h, una curva pana d raggo r = 4 m ( Fg. ). Fg. Schema delle condzon d equlbro

Dettagli

Macchine. 5 Esercitazione 5

Macchine. 5 Esercitazione 5 ESERCITAZIONE 5 Lavoro nterno d una turbomacchna. Il lavoro nterno massco d una turbomacchna può essere determnato not trangol d veloctà che s realzzano all'ngresso e all'uscta della macchna stessa. Infatt

Dettagli

Complementi sui diodi

Complementi sui diodi Complement su o www.e.ng.unbo.t/pers/mastr/attca.htm (ersone el 26-3-2016) Coeffcente emssone L equazone hockley e / V 1 rappresenta correttamente la caratterstca el oo solo se fenomen generazone e rcombnazone

Dettagli

Lezione 2 a - Statistica descrittiva per variabili quantitative

Lezione 2 a - Statistica descrittiva per variabili quantitative Lezone 2 a - Statstca descrttva per varabl quanttatve Esempo 5. Nella tabella seguente sono rportat valor del tasso glcemco rlevat su 10 pazent: Pazente Glcema (mg/100cc) 1 x 1 =103 2 x 2 =97 3 x 3 =90

Dettagli

CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM

CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM I segnal random o stocastc rvestono una notevole mportanza poché sono present, pù che segnal determnstc, nella maggor parte de process fsc real. Esempo d segnale random:

Dettagli

CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI

CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI Cenn sulle macchne seuenzal CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI 4.) La macchna seuenzale. Una macchna seuenzale o macchna a stat fnt M e' un automatsmo deale a n ngress e m uscte defnto da: )

Dettagli

Università degli Studi di Lecce

Università degli Studi di Lecce Unerstà del Stud d Lecce acoltà d Inenera Corso d Laurea n Inenera Informatca Teleddattca Proetto d un amplfcatore a BJT nella confurazone CE-CB e confronto con un amplfcatore a BJT nella confurazone CE

Dettagli

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA Mnstero della Salute D.G. della programmazone santara --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA La valutazone del coeffcente d varabltà dell mpatto economco consente d ndvduare gl ACC e DRG

Dettagli

LE FREQUENZE CUMULATE

LE FREQUENZE CUMULATE LE FREQUENZE CUMULATE Dott.ssa P. Vcard Introducamo questo argomento con l seguente Esempo: consderamo la seguente dstrbuzone d un campone d 70 sttut d credto numero flal present nel terrtoro del comune

Dettagli

IL GRUPPO SIMMETRICO S n

IL GRUPPO SIMMETRICO S n EMILIO ZAPPA MATRICOLA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO DIPARTIMENTO DI MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 00/00 TESINA PER IL LABORATORIO DI COMBINATORICA IL GRUPPO SIMMETRICO S n IL GIOCO DEL Sa A un nseme fnto

Dettagli

PERDITE DI POTENZA NEI TRASFORMATORI Prof.

PERDITE DI POTENZA NEI TRASFORMATORI    Prof. EDITE DI OTENZA NEI TASFOATOI www.elettrone.altervsta.org www.proessore.mypoast.com www.marcochrzz.blogspot.com ro. arco Chrzz EESSA Il trasormatore è una mchna elettrca statca, coè prva d part n movmento.

Dettagli

Teoremi su correnti e tensioni

Teoremi su correnti e tensioni Teorem su corrent e tenson 1) ombnzone lnere efnzone: n un crcuto, ogn corrente e tensone è dt un combnzone lnere d genertor: V = K 1 $ g 1 K 2 $ g 2 K 3 $ g 3... I = K 1 $ g 1 K 2 $ g 2 K 3 $ g 3... oe

Dettagli

STATO LIMITE ULTIMO DI INSTABILITA

STATO LIMITE ULTIMO DI INSTABILITA Corso d Teora e rogetto d ont A/A 013-014 - Dott. Ing. Fabrzo aolacc STATO IMITE UTIMO DI INSTABIITA oszone del problema Il problema della stabltà dell equlbro aste perfe6e: Il carco cr9co eulerano nfluenza

Dettagli

Algebra 2. 6 4. Sia A un anello commutativo. Si ricorda che in un anello commutativo vale il teorema binomiale, cioè. (a + b) n = a i b n i i.

Algebra 2. 6 4. Sia A un anello commutativo. Si ricorda che in un anello commutativo vale il teorema binomiale, cioè. (a + b) n = a i b n i i. Testo Fac-smle 2 Durata prova: 2 ore 8 1. Un gruppo G s dce semplce se suo unc sottogrupp normal sono 1 e G stesso. Sa G un gruppo d ordne pq con p e q numer prm tal che p < q. (a) Il gruppo G può essere

Dettagli

LA CAPACITÀ ELETTRICA DEI CORPI

LA CAPACITÀ ELETTRICA DEI CORPI Pagna 1 d 6 LA CAPACIÀ ELERICA DEI CORPI La capactà elettrca de corp rappresenta l atttudne de corp ad osptare sulla loro superfce una certa quanttà d carca elettrca. L U.I. d msura è l FARAD segue pertanto

Dettagli

urto v 2f v 2i e forza impulsiva F r F dt = i t

urto v 2f v 2i e forza impulsiva F r F dt = i t 7. Urt Sstem a due partcelle Defnzone d urto elastco, urto anelastco e mpulso L urto è un nterazone fra corp che avvene n un ntervallo d tempo normalmente molto breve, al termne del quale le quanttà d

Dettagli

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/2017. Esercizi 3

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/2017. Esercizi 3 ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/2017 Esercz 3 Pan d ammortamento Eserczo 1. Un prestto d 12000e vene rmborsato n 10 ann con rate mensl e pano all

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO METODI DI LOCALIZZAZIONE DEL RISALTO IDRAULICO RELATORE Ch.mo Prof. Ing.

Dettagli

7(25,$'(,&,5&8,7, Introduzione Si consideri un sistema elettrico costituito da un certo numero di componenti (vedi figura 1).

7(25,$'(,&,5&8,7, Introduzione Si consideri un sistema elettrico costituito da un certo numero di componenti (vedi figura 1). 7(5,$'(,&,5&8,7, Introduzone S consder un sstema elettrco costtuto da un certo numero d component (ed fgura ). A % ' = 0 = 0, t t D S L B 5 P L P 4 C L )LJXUD Cascun componente (A, B, C, D) è racchuso

Dettagli

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS Captolo 7 1. Il modello IS-LM La «sntes neoclassca» e l modello IS-LM Defnzone: ndvdua tutte le combnazon d reddto e saggo d nteresse per le qual l mercato de ben (curva IS) e l mercato della moneta (curva

Dettagli

Valore attuale di una rendita. Valore attuale in Excel: funzione VA

Valore attuale di una rendita. Valore attuale in Excel: funzione VA Valore attuale d una rendta Nella scorsa lezone c samo concentrat sul problema del calcolo del alore attuale d una rendta S che è dato n generale da V ( S) { R ; t, 0,,,..., n,... } n 0 R ( t ), doe (t

Dettagli

Intorduzione alla teoria delle Catene di Markov

Intorduzione alla teoria delle Catene di Markov Intorduzone alla teora delle Catene d Markov Mchele Ganfelce a.a. 2014/2015 Defnzone 1 Sa ( Ω, F, {F n } n 0, P uno spazo d probabltà fltrato. Una successone d v.a. {ξ n } n 0 defnta su ( Ω, F, {F n }

Dettagli

Rappresentazione dei numeri PH. 3.1, 3.2, 3.3

Rappresentazione dei numeri PH. 3.1, 3.2, 3.3 Rappresentazone de numer PH. 3.1, 3.2, 3.3 1 Tp d numer Numer nter, senza segno calcolo degl ndrzz numer che possono essere solo non negatv Numer con segno postv negatv Numer n vrgola moble calcol numerc

Dettagli

B - ESERCIZI: IP e TCP:

B - ESERCIZI: IP e TCP: Unverstà d Bergamo Dpartmento d Ingegnera dell Informazone e Metod Matematc B - ESERCIZI: IP e TCP: F. Martgnon Archtetture e Protocoll per Internet Eserczo b. S consder l collegamento n fgura A C =8 kbt/s

Dettagli

1 - Oscillatori: Generalità. Verranno illustrati in questo capitolo due tipi di oscillatori:

1 - Oscillatori: Generalità. Verranno illustrati in questo capitolo due tipi di oscillatori: Oscllator: Generaltà Verranno llustrat n questo captolo due tp d oscllator: a) Oscllatore con Trgger d Schmtt b) Oscllatore con NE555. Trgger d schmtt L ampop vene reazonato postvamente tramte le resstenze

Dettagli

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo Element d teora de goch Govann D Bartolomeo Unverstà degl Stud d Teramo 1. Descrzone d un goco Un generco goco, Γ, che s svolge n un unco perodo, può essere descrtto da una Γ= NSP,,. Ess sono: trpla d

Dettagli

Dispersione magnetica nei trasformatori monofase

Dispersione magnetica nei trasformatori monofase Dspersone magnetca ne trasformator Supponamo che l avvolgmento l prmaro d un trasformatore sa percorso dalla corrente e supponamo d mantenere 0, 0, l avvolgmento l prmaro concatenerà un flusso φ che nel

Dettagli

Statistica descrittiva

Statistica descrittiva Statstca descrttva. Indc d poszone. Per ndc d poszone d un nseme d dat, ordnat secondo la loro randezza, s ntendono alcun valor che cadono all nterno dell nseme. Gl ndc pù usat sono: I. eda. II. edana.

Dettagli

pendii naturali e delle scarpate artificiali, le tensioni di taglio stesso lungo potenziali superfici di scorrimento.

pendii naturali e delle scarpate artificiali, le tensioni di taglio stesso lungo potenziali superfici di scorrimento. Anals d stabltà de pend Quando l pano campagna non è orzzontale, come nel caso de pend natural e delle scarpate artfcal, le tenson d taglo ndotte dalle forze gravtazonal tendono a smuovere l terreno stesso

Dettagli

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali ppunt d ELETTNIC Captolo mplcator operazonal Introduzone... Caratterstche deal... pplcazon lnear...5 amplcatore operazonale n congurazone nertente...5 Guadagno d tensone...6 esstenze d ngresso e d uscta...

Dettagli

CORRETTA RAPPRESENTAZIONE DI UN RISULTATO: LE CIFRE SIGNIFICATIVE

CORRETTA RAPPRESENTAZIONE DI UN RISULTATO: LE CIFRE SIGNIFICATIVE CORRETT RPPREETZIOE DI U RIULTTO: LE CIFRE IGIFICTIVE Defnamo cfre sgnfcatve quelle cfre che esprmono realmente l rsultato d una msura, o del suo errore, coè che non sono completamente ncluse nell ntervallo

Dettagli

Potenzialità degli impianti

Potenzialità degli impianti Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Potenzaltà degl mpant Impant ndustral Potenzaltà degl mpant 1 Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Defnzone della potenzaltà

Dettagli

Università degli Studi di Urbino Facoltà di Economia

Università degli Studi di Urbino Facoltà di Economia Unverstà degl Stud d Urbno Facoltà d Economa Lezon d Statstca Descrttva svolte durante la prma parte del corso d corso d Statstca / Statstca I A.A. 004/05 a cura d: F. Bartolucc Lez. 8/0/04 Statstca descrttva

Dettagli

LA COMPATIBILITA tra due misure:

LA COMPATIBILITA tra due misure: LA COMPATIBILITA tra due msure: 0.4 Due msure, supposte affette da error casual, s dcono tra loro compatbl quando la loro dfferenza può essere rcondotta ad una pura fluttuazone statstca attorno al valore

Dettagli

Teoria dei Segnali Rumore granulare

Teoria dei Segnali Rumore granulare Teora de Segnal Rumore granulare Valentno Lberal Dpartmento d Fsca Unverstà degl Stud d Mlano valentno.lberal@unm.t Teora de Segnal Rumore granulare 24 gennao 211 Valentno Lberal (UnMI) Teora de Segnal

Dettagli

Sollecitazione di Taglio

Sollecitazione di Taglio Sollectazone d Taglo In lnea teorca s può avere solo sollectazone d taglo, ma n realtà essa s accompagna sempre a momento flettente y T T x Cononostante, anche n presenza d taglo l momento flettente s

Dettagli

A2.4 Taratura di un generatore di scariche elettrostatiche: valutazione delle incertezze di misura e riferibilità

A2.4 Taratura di un generatore di scariche elettrostatiche: valutazione delle incertezze di misura e riferibilità TTO -07-00 9:33 Pagna 7.4 Taratura d un generatore d scarche elettrostatche: valutazone delle ncertezze d msura e rferbltà GLBETO BSSO*, MCHELE BOSEO**, GUSEPPE VZO**: * PMM COSTUZON ELETTONCHE CENTO ST

Dettagli

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari Captolo 3 Covaranza, correlazone, bestft lnear e non lnear ) Covaranza e correlazone Ad un problema s assoca spesso pù d una varable quanttatva (es.: d una persona possamo determnare peso e altezza, oppure

Dettagli