Impiego di substrati e vasi ecosostenibili per la coltivazione del ciclamino (Cyclamen persicum Mill.)

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Diprtimento di Agronomi Animli Alimenti Risorse Nturli e Amiente (DAFNAE) Corso di lure triennle in Scienze e Tecnologie Agrrie Tesi di lure Impiego di sustrti e vsi ecososteniili per l coltivzione del ciclmino (Cyclmen persicum Mill.) Reltore: Ch.mo Prof. Giorgio Ponchi Correltori: Dott. Gimpolo Znin Dott.ss Luci Coletto Lurendo: Luc Brzzle mtr. n ANNO ACCADEMICO

2 All mi fmigli e i miei prenti per il sostegno che mi hnno dto A Mrt per essermi stt sempre vicin

3 INDICE RIASSUNTO... 3 ABSTRACT INTRODUZIONE IL VIVAISMO FLORICOLO IL GENERE Cyclmen Il Cyclmen persicum Mill Allevmento di Cyclmen persicum Mill. in contenitore I SUBSTRATI Crtteristiche chimico-fisiche dei sustrti Principli componenti orgnici dei sustrti Principli mterili inorgnici componenti i sustrti L ALLEVAMENTO IN CONTENITORE SCOPO DELLA PROVA MATERIALI E METODI PREPARAZIONE SUBSTRATI E INVASO TECNICHE COLTURALI RILIEVI ESEGUITI ELABORAZIONE STATISTICA RISULTATI DISCUSSIONE E CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA TABELLE FIGURE E FOTO

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5 RIASSUNTO Il Cyclmen persicum Mill. è un pint d vso fiorito originri del Mediterrneo orientle. Present un fioritur molto ppriscente che inizi fine estte e si protre per tutto l inverno. Viene coltivto in vsi di plstic o di coccio e con un sustrto se di tor. Poiché l impiego dell tor, oltre l costo elevto, provoc un imptto negtivo sull miente con l su estrzione, si stnno ricercndo mterili lterntivi; inoltre sono stti proposti tipi di vso diversi d quelli in plstic costituiti d loll di riso. Lo scopo dell prov è vlutre l possiilità di utilizzre l loll di riso e i digestti neroici di orlnd di frutt come componenti del sustrto di coltivzione insieme ll tor, e di confrontre il vso di plstic con quello iodegrdile costituito dll loll di riso. L prov si è svolt ll interno di un serr tunnel, llevndo pintine di ciclmino delle vrietà Premium Sumon Flmmé e Premium Rouge Vif, in vsi di plstic e di loll, utilizzndo 8 miscugli derivnti dll cominzione di percentuli diverse di loll (, 1, 3 e 5) con l tor e l ggiunt o meno di digestto (2% sul volume finle). Durnte il ciclo colturle sono stte eseguite misure per il clcolo dell indice di crescit. A fine prov sono stti contti i fiori e le foglie, è stto misurto il dimetro dell ipocotile, è stto clcolto il peso fresco e secco di fiori e foglie e, dopo lvggio, nche di ipocotile e rdici. Di questi orgni è stt clcolt l percentule di sostnz secc. Di risultti ottenuti emerge che l loll può sostituire fino l 3% l tor nel sustrto con uno sviluppo dell pprto epigeo dell pint ugule l sustrto privo di loll; con il 5% di loll sono stti ottenuti uno mggior sviluppo dell pprto rdicle, del numero di fiori e del contenuto percentule dell sostnz secc. Il digestto h umentto il numero delle foglie, il peso fresco delle rdici e il peso fresco totle delle pinte; nei sustrti senz digestto sono umentte le percentuli di sostnz secc. Nelle pinte coltivte nel vso di loll sono stti osservti prmetri iometrici con vlori mggiori rispetto quelle llevte in vsi di plstic. 3

6 L coltivzione del ciclmino si può eseguire con sustrti contenenti fino l 3% di loll di riso, nche con l ggiunt del digestto, e il vso di loll può costituire un vlid lterntiv quello di plstic permettendo di ridurre l imptto mientle. 4

7 ABSTRACT Use of sustinle sustrtes nd pots for the cultivtion of Cyclmen (Cyclmen persicum Mill.) Cyclmen persicum Mill. is flowering pot plnt, ntive to Mediterrnen region. It looms from the end of the summer to the end of the winter. In nursery production Cyclmen is cultivted in plstic or terrcott pots nd pet is the mjor component of growing medi. Environmentl nd economic considertions re orienting the green industry to reduce the use of pet nd this hs ddressed reserchers to look for lterntive eco-friendly nd less expensive mterils to pet. Furthermore, in the lst yers, iodegrdle pots re gining interest s sustitute of the trditionl plstic ones in n overll more sustinle pproch. The im of this tril is verify the possiility to use the rice hulls (y-product of rice industry) nd neroic digestion residues with pet to cultivte Cyclmen persicum Mill. nd to use rice hulls continer on replcement of the plstic one. The tril took plce in greenhouse, where plnts of 2 vrieties of Cyclmen persicum Mill. (Premium Sumon Flmmé e Premium Rouge Vif) were plnted in plstic nd rice hull pots, using 8 growing medi mde y mixing 4 rice hulls percentges (, 1, 3, 5%) with or without 2% (in the finl volume) of neroic digestion residues. During the cultivtion iometric prmeter were mesured to clculte the growth index. At the end of the cultivtion the numer of flowers nd leves were counted, the dimeter of hypocotyl ws mesured, fresh nd dry weight of flowers, leves, hypocotyl nd roots were mesured nd the percentge of dry mtter of ll prts of plnts ws clculted. The otined results showed tht growing medi with percentge from to 3 % of rice hulls were suitle for growing Cyclmen. However, the highest percentge of rice hulls (5%) in the growing medi incresed fresh weight of roots nd percentge of dry mtter of plnt. Aneroic digestion residues seemed to increse growth of leves nd roots nd totl fresh weight of the plnt. Plnts cultivted in rice hulls pots were etter thn those grown in plstic pots. Cyclmen persicum Mill. cn e cultivted in growing medi with percentge from to 3 % of rice hulls nd plstic pot cn e replced y rice hulls improving the sustinility of cyclmen production. 5

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9 1. INTRODUZIONE 1.1 IL VIVAISMO FLORICOLO Il florovivismo è il settore dell ttività gricol che produce pinte ornmentli e mterile di propgzione orticolo, frutticolo e forestle. Tutti questi prodotti hnno in comune l crtteristic dell non commestiilità (d esempio nche le pintine di certi ortggi e i fruttiferi non sono commestiili m servirnno come se per l produzione di ortggi e frutti) (Veneto Agricoltur, 22). Le ziende di questo settore si differenzino d quelle di ltri comprti per l forte intensità di lvoro e di cpitle impiegti nel processo produttivo e per l tecnologi piuttosto sofistict che viene utilizzt: queste peculirità le rendono simili l settore dell rtiginto vnzto o dell industri (ISPESL, 22). Si trtt di un comprto dinmico che coinvolge l economi mondile e che h visto crescere negli ultimi nni il livello di competitività internzionle. L tendenz è quell di offrire un prodotto di lt qulità e in vsto ssortimento per ttirre un clientel sempre più esigente (INEA, 29). L prol florovivismo si può dividere in due prti: vivismo e floricoltur. Quest distinzione è st si sull dimensione medi delle ziende gricole, che è mggiore per le ziende pprtenenti l primo settore, si sul tipo di mercto che le contrddistingue, perto nche ll estero nel cso del vivio, mentre per l floricoltur l mito è limitto lle regioni confinnti. Un elemento che ccomun i due settori è il ftto che rppresentno l evoluzione storic di ziende gricole trdizionli che nel tempo hnno ggiunto e sviluppto, ccnto lle tipiche colture gricole, nche l coltivzione di pinte d lto fusto, di pinte di rusti ornmentli in vso, degli grumi e dei fiori recisi (ISPESL, 22). L floricoltur, su volt, si può dividere in hoistic e d reddito: l prim rigurd l coltivzione per diletto o per ornmento di pinte fiorite o d fiore reciso, e può essere inclus nel girdinggio; l floricoltur d reddito è quel settore che si occup di pinte di interesse commercile e che produce si orgni riproduttivi (come semi, uli, rizomi), si fiori recisi, si pinte fiorite (Treccni, 1971). Quell d reddito inizilmente vveniv in strutture nei pressi del punto vendit, m prtire dgli nni 5 del secolo scorso h inizito spostrsi 7

10 in centri più specilizzti, in ree con il clim dtto ll specie coltivt e ll interno di pprestmenti protettivi. L coltur in serr h origine nei Pesi Bssi già dl XVII secolo, con lo scopo di ottenere prodotti come l uv e fiori recisi, che solitmente quelle ltitudini erno difficili d coltivre. D qui nel XIX secolo gli emigrnti europei trsferirono l tecnologi delle serre negli Stti Uniti (Nelson, 23). Nel nostro territorio l produzione di pinte h un ntic trdizione, che risle i commerci dell Repulic di Venezi e i prodotti degli stilimenti florovivistici del pdovno del XVIII secolo (Coldiretti, 1998). Le innovzioni tecnologiche hnno ccompgnto nche questo settore, in prticolre durnte l ultimo secolo: insieme ll tecnologi sono umentti nche i costi dei fttori di produzione, volte nche in modo improvviso come per esempio durnte i due shock petroliferi degli nni 7-8, che hnno oligto molte ziende cmire processi produttivi (dedicndosi colture che non necessitno di riscldmento per esempio) e ltre soccomere (Veneto Agricoltur, 22). Negli ultimi nni, in Itli in prticolre, l umento dei costi di produzione h determinto un riduzione del mrgine opertivo delle ziende del settore. A diminuire il mrgine di gudgno h contriuito nche l diminuzione dei prezzi e dei consumi interni oltre ll umento dell concorrenz ester (Coldiretti, 1998). Nel 21 è stt registrt un minore produzione e vendit si di fiori si di pinte ornmentli rispetto l 29 ( su volt minore rispetto l 28 del 9,7 %) dovut i consumi stgnnti e il ilncio import-export è risultto negtivo per l umento delle importzioni di prodotti florovivistici. All estero invece il sldo di produzione è positivo e le vendite registrno umenti nnui, discpito del prodotto itlino che viene schiccito dll concorrenz dei Pesi europei (ISMEA, 211). Altri spetti negtivi che penlizzno il mercto itlino, crendo disomogeneità e perdit di competitività, sono l polverizzzione e l frmmentzione dell offert (termini che indicno un mpiezz molto ridott: l medi ziendle è di,6 h in Itli) e l scrs integrzione verticle (intes come coordinmento tr i vri comprti dell filier, dll produzione ll distriuzione) (Coldiretti, 1998). Per qunto rigurd l tecnologi utilizzt nelle ziende florovivistiche è post molt ttenzione l clim, come per tutti gli miti dell gricoltur, per ridurre 8

11 lo stress lle pinte: questo scopo sono utilizzti degli pprestmenti protettivi (Treccni, 1971). L utilizzo delle serre per l coltivzione di pinte è suordinto lle condizioni climtiche dell zon in cui ci si vuole stilire, inftti in un miente con neie frequenti e intensità luminos ss l produzione vegetle è limitt, e si deve ricorrere d mienti rtificili come le serre (Nelson, 23). Il nostro miente, con clim mediterrneo, è crtterizzto d inverni umidi e estti secche. Le colture ll interno di pprestmenti protettivi non temono le temperture invernli, mentre d estte necessitno di mezzi di controllo delle lte temperture (come omreggimento, ventilzione e umidificzione) (Tesi, 28). L copertur dell serr prim del 195 er solmente in vetro, mentre successivmente sono stti introdotti molti ltri prodotti come il polietilene e il poliestere (Nelson, 23). Il poliestere ondulto insieme l PVC iorientto, l polimetcrilto ondulto ed lveolre e l policronto lveolre ssume l form di lstr rigid (Tesi, 28). Il successo di questi mterili plstici è dovuto l minore costo rispetto un serr in ferro-vetro, e l minore costo di riscldmento, rispetto un serr con copertur in vetro, grzie ll possiilità di instllre un doppio film plstico per crere un intercpedine d ri che funge d isolnte, potendo risprmire nche il 4% del riscldmento (Nelson, 23). Tr le tecniche di coltivzione, per qunto rigurd l irrigzione, l introduzione di innovzioni tecnologiche è stt notevole, e si possono distinguere diversi metodi di somministrzione dell cqu: mno, per spersione, microirrigzione, suirrigzione. L irrigzione mno si esegue per mezzo di un cnn con ll estremità un ugello che permette di frntumre il getto e impedire che il sustrto esc dl contenitore; l irrigzione per spersione consiste nel distriuire l cqu sopr l chiom delle pinte per mezzo di ugelli, che frntumno più o meno il getto (nche con effetto fog e mist), e che possono essere fissti su un tuzione soprstnte l coltur oppure innestti su un rr che si muove lungo l serr d un ltezz stilit; l microirrigzione si effettu con l instllzione di goccioltori direttmente sul vso di ogni pint, i quli distriuendo lentmente l cqu ne impediscono l fuoriuscit dl ordo del contenitore; l irrigzione per suirrigzione sfrutt l cpillrità del sustrto di coltivzione: i vsi vengono immersi in pochi centimetri di 9

12 cqu o soluzione nutritiv per un tempo stilito finché il sustrto non si imiisce completmente (Reed, 1996). Molte sono le specie d fiore che vengono coltivte nel florovivismo veneto come d esempio il gernio (Pelrgonium), il crisntemo (Chrysnthemum), l stell di Ntle (Poinsetti), l primul (Primul veris), l egoni (Begoni), l surfini (Petuni hyrid), l viol (Viol tricolor). Oltre queste specie ssume molt importnz il ciclmino (Cyclmen): quest pint fiorit è un specie di rilievo nche livello nzionle, inftti nel 21 h costituito più del 2% degli cquisti di tutte le pinte fiorite in Itli (ISMEA, 211). 1.2 IL GENERE Cyclmen Il nome Cyclmen risle proilmente d Ippocrte (46-37 A.C.). Nel 5 il Mttioli, nei suoi Discorsi nei sei liri dell mteri medicle di Pedcio Dioscoride, Venezi, 1555 (in Rmpinini, 24), lo rppresent grficmente e ne descrive le crtteristiche curtive. Il genere Cyclmen pprtiene ll fmigli delle Primulcee dell ordine delle Primulles. Inoltre viene clssificto nell triù Cyclminee per l presenz di un solo cotiledone visiile, l formzione del tuero, i petli riflessi e l durezz del tegumento del frutto crnoso. È scritto ll fmigli delle Primulcee per lcune crtteristiche delle foglie (sli e senz stipule), dei fiori ( simmetri pentmer, con 5 stmi inseriti sul tuo corollre e opposti i petli), dei grnuli pollinici (trisulcti) e dei semi (con emrione linere e endosperm oleoso) (Rmpinini, 24). Il termine ciclmino deriv dl greco Kyklos, che signific cerchio, proilmente riferito ll form dell fogli (Lrson, 198). Il ciclmino è originrio del cino mediterrneo e dell Asi minore d ltitudini tr 4 e 8 metri (Tesi, 28). In Europ il ciclmino è diffuso, oltre che in molti Pesi del Mediterrneo, fino ll Poloni nord, est fino ll Romni e ovest fino ll Frnci. All interno del genere Cyclmen si possono distinguere 22 specie rggruppte in 5 sottogeneri, divisi in se l corredo cromosomico (Rmpinini, 24). In Itli in ntur esistono 3 di queste specie: il Cyclmen europeum fioritur utunnle nelle Alpi e Appennino Settentrionle, il Cyclmen nepolitnum 1

13 fioritur utunnle nell Liguri, nell Emili e negli Appennini, il Cyclmen repndum fioritur primverile nell Itli centrle, meridionle e insulre (Treccni, 197). Il Cyclmen persicum Mill. rispetto lle specie presenti in ntur spicc per l mggiore dimensione di foglie e fiori, frutto di un intenso lvoro di iridzione e selezione (Tesi, 28) Il Cyclmen persicum Mill. L specie originle di Cyclmen persicum Mill. è ntiv dell Plestin e delle zone orientli del Mediterrneo. L introduzione in Europ vvenne nel XVII secolo come oggetto d collezione. Fu solo nel XIX che il Ciclmino ottenne importnz economic, e fu durnte questo secolo che iniziò l ttività di incrocio e selezione delle pinte (Lrson, 198). Proilmente il termine persicum f riferimento o ll presunt zon d origine (Persi, l ttule Irn) o l colore dei fiori (ros come i fiori di pesco) (Rmpinini, 24). Possiede un orgno sotterrneo (fusto tueroso) che deriv dll ingrossmento dell ipocotile. D quest struttur vegettiv hnno origine dei lunghi piccioli che portno le foglie (Accti Grildi, 1993). Queste sono di color verde-zzurrognolo, cordiformi o ovte, con delle striture rgentte e mrgini dentti (Lrson, 198). Le loro dimensioni sono di 2,5 i 14 cm di lunghezz e di 2,5 i 13,5 cm di lrghezz. L pgin inferiore è verde chiro o porpor. I fiori profumti sono solitri e portti ll scell delle foglie. I 5 petli di form ovle sono riflessi verso l lto di 18, sono fusi ll se formre un corto tuo rigonfito dove trovno lloggio gli stmi e l ovrio (Rmpinini, 24). Possono essere di diversi colori come inco, ros, licocc, rosso e viol tint unit oppure nche screziti. I fiori sono un ltezz mggiore rispetto lle foglie grzie i peduncoli più lunghi dei piccioli. Il frutto è un cpsul 5 vlve che port d 2 8 semi: il peso di 1 semi è di 8-12 grmmi (Accti Grildi, 1993). Il seme contiene un emrione diritto immerso in uno spesso endosperm: un volt germinto l ipocotile gener un piccolo tuero. Successivmente tr l ipocotile e l rdice primri vengono emesse 4 rdici secondrie. L prim fogli ver compre come primordio dopo circ 2 settimne dll semin (Rmpinini, 24). 11

14 L germinzione, secondo ltri utori, vviene dopo un mese dll semin e dopo ltri 3 giorni si possono veder spuntre 2 foglioline (Accti Grildi, 1993). D qundo sono en visiili 2 foglie vere e si sono formti i primordi di 5 foglie il ritmo di ccrescimento è di 1,3 foglie per settimn, fino ll 17 fogli (Lrson, 198). Le prime 5 foglie vere presentno ll scell gemme vegettive che drnno origine un ccestimento del germoglio, mentre prtire dll scell dell 6 fogli inizino formrsi le gemme fiorli (circ 1 settimne dopo l semin). Nell prim prte del ciclo foglie e fiori sono prodotti in rpporto 1:1 mentre proseguendo con il ciclo il rpporto si spost più verso l prte vegettiv o riproduttiv second dell vrietà e delle condizioni climtiche. L produzione di questi 2 tipi di strutture segue un specific periodicità: l picco di produzione di foglie corrisponde un periodo di scrs produzione di fiori e vicevers. Il numero di fiori totle dipende d diversi fttori: numero totle di foglie formte, numero di meristemi che producono occioli, numero di meristemi vventizi che si formno sul tuero, numero di occioli che ortiscono. Nei confronti di quest specie è in tto d molti nni un intens ttività di migliormento genetico: quest è fcilitt dll impollinzione che inizilmente è entomofil e dll proterndri che fvorisce l iridzione; successivmente in cso di mnct impollinzione llogm vviene quell utogm. Grzie questo fttore gli iridtori hnno potuto ottenere un moltitudine di vrietà. Queste sono dette d impollinzione pert, ottenute incrocindo le vrietà presenti sul mercto con se stesse o con ltre non dtte ll vendit m che portno crtteristiche positive ed interessnti dl punto di vist commercile. Un secondo metodo per ottenere nuove vrietà è l incrocio tr linee con elevt omozigosi per ottenere un irido F1 lussuregginte grzie ll espressione dei crtteri dominnti dei genitori (Rmpinini, 24). I crtteri interessti dl migliormento genetico sono: l uon germinilità del seme, le sse esigenze termiche, l revità del ciclo colturle, l durt in pprtmento, l resistenz i ptogeni (come il tterio Erwini e i funghi Gloeosporium e Fusrium) e l presenz di profumo, ormi scomprso nelle vrietà coltivte, che è difficile d ottenere (Accti Grildi, 1993). Altri crtteri interessti dl migliormento genetico sono il colore del fiore stile, l tgli grnde e 12

15 proporziont ll fogli, l form dell chiom rccolt, il foglime decortivo, l fioritur uniforme e concentrt. Le vrietà coltivte possono essere divise in se diversi criteri. Per l impiego d fiore reciso o d vso fiorito, per le dimensioni dei fiori e dell chiom (gignti, normli, medie o midi, minitur o mini, supermini o micro), per l colorzione delle foglie ( second dell estensione, posizione e conformzione dell ventur rgentt), per l form dei petli, in prticolre si osserv il mrgine del petlo, per l form dei fiori e per l colorzione dei petli (Rmpinini, 24). Nel suo miente d origine il ciclmino è in stsi durnte l estte secc e riprende lo sviluppo vegettivo (formzione delle foglie) con le piogge e l diminuzione delle temperture: in corrispondenz dell rrivo dell stgione piovos inizi nche l fioritur (Lrson, 198). L tecnic di coltivzione del ciclmino prevede un ciclo che può essere di mesi seminndolo in settemre-ottore per produrre i fiori l inverno dell nno successivo; oppure si può revire il ciclo seminndo in dicemre-gennio con un durt di 9-1 mesi del ciclo (Tesi, 28). L fioritur del ciclmino coltivto può estendersi nche d metà estte fino qusi fine inverno, utilizzndo tecniche di produzione differenti in se lle condizioni climtiche del periodo (Rmpinini, 24). In cs il ciclmino fiorito dur circ un mese, nche se utilizzndo nell tecnic di produzione prodotti come Cycocel, STS, AOA, TOG si può prolungrne l durt (Accti Grildi, 1993). Il Cyclmen persicum Mill. è un specie sse esigenze termiche e luminose; l tempertur mssim durnte l crescit primverile è di C (Tesi, 28). Il fotoperiodo del ciclmino è diversmente interpretto d vri utori: è considerto un pint giorno neutro d Post, giorno corto d Hgemn e giorno lungo quntittivo d Henrrd. L lunghezz del giorno non influenz l produzione di foglie, in minim prte quell di fiori, che è mggiormente influenzt dll intensità luminos ricevut (Rmpinini, 24). Il ciclmino necessit di umidità reltiv elevt m non stgnnte (Tesi, 28), e questo è un fttore molto difficile d controllre in prticolre durnte l stgione estiv cus dell forte ventilzione presente: si consigli di mntenere 13

16 un umidità del 7-8% per mntenere un uon trspirzione, in prticolre nelle giornte di intens luminosità. Importnte è pure il controllo nei mesi invernli qundo le pinte fiorite sono conservte C e l miente esterno h un lt umidità reltiv, cus dell fcilità di infezione dell muff grigi in seguito umidità elevt e presenz di condens sulle pinte (Rmpinini, 24) Allevmento di Cyclmen persicum Mill. in contenitore Per l llevmento del ciclmino si devono ottimizzre le condizioni di coltur per necessità economic, m contempornemente si devono considerre le crtteristiche climtiche e pedologiche dell re di origine (Rmpinini, 24). Dl momento dell lleggione del fiore occorrono 3-4 mesi perché il seme si mturo. Dopo può venire conservto 3-5 C nche per qulche nno. Il seme può essere seminto d novemre ferio in serr (Accti Grildi, 1993). Oppure l semin può essere nticipt nche settemre (Tesi, 28). L semin vviene in plcche lveolri di polistirolo espnso o polietilene d lveoli con dimetro di 18-2 mm. L semin viene effettut con linee utomtiche che prevedono le seguenti operzioni: riempimento, impronttur, distriuzione del seme, ricopertur, irrigzione e distriuzione di un soluzione fungicid (Rmpinini, 24). Il ciclmino preferisce un sustrto con ph tr 5,5 e 6. L percentule di germinzione si ttest tr l 8 e il 9% (Lrson, 198). L germinzione vviene l uio ll tempertur di 18-2 C in 4 settimne. Dopo l emergenz le cssette devono essere portte ll luce ssndo l tempertur fino C (Tesi, 28). Quest fse è molto sensiile ll umidità e per evitre prolemi fitoptologici e contempornemente mntenere un U.R. elevt si vvolgono le seminiere con tessuto non tessuto, che viene umidificto d un rr neulizztrice. Qundo le pintine hnno il cotiledone disteso, si inizino le fertirrigzioni con un dosggio di,4-,5 g/l di un concime con un rpporto K 2 O/N=2 e che fornisc nche un uon pporto di clcio e mgnesio (Rmpinini, 24). Qundo le pintine hnno 2 foglioline vengono trsferite in contenitori lveolti di dimensioni mggiori, e mntenuti un tempertur di C per fvorirne lo sviluppo (Accti Grildi, 1993). Quest tempertur può essere rggiunt nche con il riscldmento sle dei cssoni che risult molto fvorevole ll crescit del ciclmino. A prtire d 14

17 prile l tempertur viene sst per preprre le pintine l rinvso successivo (Tesi, 28). L struttur d utilizzre in primver per l coltivzione del ciclmino deve mntenere le condizioni mientli fvorevoli un rpid rdiczione ed evitre gli eccessi di gntur dovuti lle piogge (Rmpinini, 24). Un secondo rinvso si effettu dopo un mese e mezzo dl primo qundo le pinte hnno 5-6 foglie. Deve essere post molt ttenzione porre l pintin con il colletto superficile per evitre che, se fosse infosst, di origine mrciumi soprttutto cus di Botrytis. Deve essere mntenut un uon circolzione dell ri nche nell prte sle del vso, ponendo il vso su ncli con reti metlliche. Dopo ltri 9 giorni si può eseguire un ltro rinvso (Accti Grildi, 1993). Per il ciclmino però possono essere sufficienti 2 rinvsi in totle. Per il rinvso si possono utilizzre si vsi in plstic, si in terrcott: nel secondo l crescit risult più comptt per il ftto che l terrcott ssore nutrienti e cqu nel cso dell fertirrigzione medinte suirrigzione. L scelt del vso dipende molto dlle esigenze del mercto, m l conformzione del contenitore deve tenere conto del tipo di irrigzione che si esegue. Se è presente l irrigzione flusso riflusso è conveniente un fondo di vso con dei piedini di 2-3 mm per fcilitre il flusso durnte l ssorimento e durnte il drenggio (Rmpinini, 24). Questo tipo di irrigzione consiste nel riempire il ncle di cqu o soluzione nutritiv permettendo i sustrti di ssorire per cpillrità il liquido sottostnte: i vsi rimngono immersi nell cqu di 5 i 2 minuti (Reed, 1996). Un ltro sistem di irrigzione è quello per spersione sovrchiom, di solito utilizzto solo nel primo periodo di coltivzione. Questo però comport notevoli svntggi poiché se non en progettto non grntisce un irrigzione uniforme, dilv i prodotti fitosnitri dlle foglie e gnndo l prte ere dell pint fvorisce infezioni fungine. Le pintine invste vengono sistemte vso contro vso per 4-6 settimne in modo che il microclim fciliti l ripres. Deve essere eseguit l spzitur qundo le foglie rrivno conttto, e non si devono ttendere i sintomi dell filtur. L spzitur vri in se lle dimensioni del vso, d 6 pinte/m 2 per quelle di grndi dimensioni fino 3 pinte/m 2 per le vrietà mini. Nelle prime fsi dell coltivzione 15

18 l irrigzione viene prtict per spersione in modo d uniformre l gntur del vso, che non deve essere mi sturo d cqu (Rmpinini, 24). Durnte l coltivzione, nel periodo estivo e durnte l forztur, è necessrio togliere i occioli fiorli perché tolgono sostnze nutritive ll pint (Tesi, 28). L fioritur può essere nticipt nche di 4 giorni utilizzndo fitoregoltori come GA 3 25 mg/l. L dose d somministrre ogni pint vri in se ll cultivr e quindi è necessrio operre delle prove in ziend per clcolre l dose ottimle per ogni pint (Accti Grildi, 1993). Durnte l estte l struttur di protezione consiste in un omrrio che eviti un eccessivo irrggimento delle pinte (si per controllre i dnni diretti ll chiom si per evitre gli eccessi termici) e che mnteng un ondnte circolzione dell ri per evitre stress termici. D qundo inizino presentrsi consistenti rugide notturne, si può proteggere l coltur con dei teli in mterile plstico per evitre prolungte gnture, fvorevoli ll insturrsi dell muff grigi. Durnte l inverno invece è necessri un degut illuminzione per mntenere le pinte comptte e un fioritur di uon qulità (Rmpinini, 24). Rigurdo l nutrizione, il ciclmino è lento mostrre sintomi d crenz o eccesso di nutrienti: si consigli di utilizzre delle pinte testimone per poter riconoscere l eventule stress, che potree essere fcilmente scmito per uno stress dovuto d ltri fttori mientli. Il ciclmino necessit di un continuo e moderto pporto di nutrienti in proporzione lle dimensioni dell pint (Lrson, 198). L concimzione può essere eseguit medinte fertirrigzione: le quntità di nutrienti d utilizzre devono tener conto delle sportzioni del ciclmino che presentno un rpporto di 1:,28:1,94 tr N:P 2 O 5 :K 2 O (Tesi, 28). Secondo Hendriks il rpporto tr N:P 2 O 5 :K 2 O:CO:MgO deve essere di 1:,3-,4:1,2:,5:,3, per Morel 1:,26:1,4:,37:,23 e infine per Penningsfeld 1:,34-,35:2,3-2,38:,6-,87:,31-,36 (Rmpinini, 24). Come si not di rpporti tr i nutrienti il ciclmino sport in grn quntità zoto e potssio (Rmpinini, 24). Crenze di zoto si mnifestno con un minor numero di foglie, di dimensioni minori e nche con uno sviluppo più contenuto dell pint. Somministrndo un dose minore di potssio rispetto ll zoto si possono ottenere pinte con ottimo foglime e proporziont dimensione dell pint (Lrson, 198). 16

19 Un ltro intervento per ottenere un uon prodotto commercile consiste nel trttmento con un fitoregoltore rchizznte se di dminozide che controll l llungmento dei piccioli e dei peduncoli ed evit che l pint diventi molle e si pr (Rmpinini, 24). Durnte il ciclo colturle deve essere post molt ttenzione ll difes di prssiti che possono essere fungini, tterici o nche nimli. Semplici metodi per evitre contminzioni sono l sterilizzzione del sustrto di coltivzione, l disinfestzione dell miente e l disinfezione degli ttrezzi di lvoro (Tesi, 28). L pprto rdicle viene colpito d Cylindrocrpon rdicicol che provoc mrciumi delle rdici prtire dll pice. Colpisce nche il tuero provocndo fessurzioni e sle fino lle foglie provocndone l precoce cdut o l vvizzimento. Si trsmette trmite irrigzione per spersione e utilizzo di strumenti infetti. Si può controllre con Prochlorz e Clorotlonil (Rmpinini, 24). L pprto rdicle può essere colpito nche dl Pythium che provoc mrciumi. Per l difes si può utilizzre Propmocr (Regione del Veneto, 211). Il Fusrium oxysporum f. sp. Cyclminis colpisce il ciclmino determinndo l rresto dello sviluppo, ingillimento delle foglie e necrosi dei vsi. L infezione è fvorit dll presenz di piccole ferite o lesioni degli orgni ipogei. Si previene utilizzndo Clorotlonil e Tiofnte-metile (Ferrri et l., 21). Foglie e fiori sono colpiti dll muff grigi, il cui gente Botrytis cinere si diffonde in presenz di elevt umidità e temperture superiori i C (Tesi, 28). Quest infezione si previene con Prochlorz e Iprodione. I fiori sono colpiti nche dll ntrcnosi, cust d Gleosporium cyclminis e ltri genti. I peduncoli fiorli infetti non si llungno e i fiori tendono d ortire. L infezione è fvorit d temperture superiori i 2 C e elevt umidità. Si controll con Prochlorz e Clorotlonil. Tr i prssiti nimli si trovno i tripidi che sviluppno mcchie rossstre sull pgin foglire inferiore. Si controllno con Amectin. Altri insetti sono gli fidi che provocno deformzioni e rriccimento delle foglie e dei fiori. Si controllno con Deltmetrin e Imidcloprid. Quest ultimo principio ttivo è efficce nche contro leurodidi, che provocno un dnno estetico producendo residui cerosi sull pgin inferiore (Rmpinini, 24). 17

20 Un lterntiv ll lott chimic può essere l lott iologic utilizzndo degli ntgonisti nturli, già esistenti in miente l fine di controllre i prssiti che ttccno le pinte. questo tipo di lott v incontro nche un difes e un mggiore rispetto per l miente senz rilscire nel terreno, nell cqu e nell ri residui chimici di sintesi. Un esempio di lott iologic è l utilizzo nei confronti delle crittogme di fungicidi iologici se di Bcillus sutilis (Contessotto e Silvestrin, 211). 1.3 I SUBSTRATI Nell llevmento in contenitore il sustrto di coltivzione riveste un importnz notevole in qunto le esigenze delle pinte llevte in vso sono differenti d quelle coltivte in cmpo si per i ritmi di ccrescimento, molto più rpidi nelle pinte in vso, si perché, cus del rpporto chiom/rdice molto elevto, le richieste di cqu, ri e nutrienti sono mggiori (Pimpini, 24). Per questo motivo nell floricoltur in contenitore si ricorre dei sustrti costituiti d mterili molto diversi orgnici e minerli che vengono miscelti e opportunmente fertilizzti (Tesi, 28). Il sustrto deve essere scelto in se ll specie coltivt, l sistem colturle dottto, lle condizioni climtiche presenti durnte il ciclo colturle, m viene vlorizzto dlle cpcità imprenditorili. Anche un sustrto molto semplice d utilizzre, come un tor, può rivelrsi negtivo per l coltur se l imprenditore non dispone dei mezzi deguti e di un degut preprzione tecnic. A cus dell diffus impreprzione tecnic di molti imprenditori in Itli l produzione industrile si è dirett verso sustrti clirti più sull tecnic di coltivzione che sull specie coltivt (Cttivello e Zccheo, 29) Crtteristiche chimico fisiche dei sustrti Le crtteristiche fisiche di un sustrto di coltivzione devono fvorire il supporto e l ncorggio lle pinte, trttenere l cqu e renderl disponiile ll pint, permettere lo scmio di gs tr le rdici e l tmosfer estern l sustrto, l elevto potere isolnte per contenere gli slzi termici, l ssenz di semi, di prssiti 18

21 vegetli e nimli, l struttur con un uon porosità, fino l 75% costituit dl 42% dll fse liquid e dl 33% d quell gssos (Nelson, 23; Tesi, 28). Le percentuli dell porosità possono vrire tr il 4-6% per l fse liquid e tr il 15-35% per quell gssos. In ggiunt questo l struttur deve essere stile e mntenersi nel tempo, resistendo l compttmento, ll riduzione di volume (non superiore l 3% del volume) durnte l fse di disidrtzione, ltrimenti provocheree l rottur delle rdici (Pimpini, 24). Dll porosità si può clcolre l densità pprente (o peso pprente) che corrisponde l volume occupto dlle prticelle solide del sustrto più gli spzi vuoti: per fcilitre l gestione del sustrto l porosità pprente dovree ssumere vlori ssi (Reed, 1996). Il peso pprente ottimle per l coltivzione in contenitore oscill tr 15 e 5 kg/m 3. Questo fttore è di primri importnz per le colture già dulte, mentre ssume un importnz secondri nel cso di contenitori lveolti. L elevt cpcità di ritenzione idric consiste nel mntenere un degut umidità per l coltur e nel ridurre gli interventi irrigui. Non deve essere però eccessiv per non determinre prolemi di sfissi rdicle. Per evitre quest evenienz, soprttutto in contenitori lti, si devono umentre i componenti drennti del sustrto (Pimpini, 24). Dopo un irrigzione il 1-2% del volume di sustrto dovree essere riempito d ri. Il contenuto di cqu dovree essere il più elevto possiile condizione che l porosità e l densità del sustrto sino deguti (Nelson, 23). Il potere isolnte del sustrto è in strett relzione con l cpcità di trttenut dell cqu, m è influenzto nche dl colore e dll conduciilità termic del mterile. I sustrti orgnici di colore scuro, d esempio, suiscono un minore escursione termic rispetto quelli di ntur sios (Pimpini, 24). Le crtteristiche chimiche ideli di un sustrto sono le seguenti: essere un riserv di nutrienti (Nelson, 23), possedere un elevt cpcità di scmio ctionico, un ph dtto un grn numero di specie, preferiilmente sucido, e un uon potere tmpone. L cpcità di scmio ctionico (CSC) permette di conoscere l necessità di pportre sin dll inizio dell coltur tutti gli elementi nutritivi indispensili ll pint (Tesi, 28). L CSC è definit dll somm dei ctioni scmiili che il 19

22 sustrto può trttenere per unità di peso. Si esprime in milliequivlenti per 1 cm 3. Un vlore dtto è tr i 6-15 meq/cm 3. Il ph, che è l misur degli idrogenioni presenti nel sustrto, regol l disponiilità di tutti gli elementi nutritivi essenzili per l pint. Il ph dovree essere sucido con un minimo di 5,4 fino 6,8 (Reed, 1996). Il potere tmpone permette di mntenere il ph costnte e vicino ll optimum richiesto dll pint. Non vree senso stilire il ph ll inizio dell coltivzione se poi questo vri cus dell irrigzione e dell concimzione (Tesi, 28). L formulzione di un corretto sustrto di coltivzione si s sull scelt dei mterili che permettono di vere tutte queste crtteristiche. I mterili possono essere di origine orgnic o minerle, derivnti d scrti di lvorzione o d ltre ttività umne, e di origine industrile. L crtteristic che si cerc sempre di ottenere è l stilità nel tempo del sustrto. Qui di seguito sono trttti i principli componenti dei sustrti, divisi in se ll loro origine orgnic o inorgnic (Pimpini, 24) Principli componenti orgnici dei sustrti L tor è il principle componente orgnico dei sustrti. È un fossile orgnico di origine vegetle che deriv dll mturzione di resti di pinte ercee strtifictesi dopo l loro morte in mienti pludosi. Si trov in strti profondi nche diversi metri e cresce con un ritmo di 1 mm ll nno. Gli mienti nturli tipici dove si trov l tor sono le zone fredde e umide dei Pesi del Nord ed Est Europ e del Nord Americ come in Cnd (Pndini, 24). L re che present uno strto superficile di tor ccumultosi nel tempo si chim torier. Esistono vri tipi di toriere: tropicli diffuse in molte ree equtorili e tropicli dove le intense precipitzioni unite llo scrso drenggio fvoriscono l vvio dei processi di formzione dell tor; sse o di plude che si formno in ssure o cini lcustri e si trovno in tutto il mondo e rppresentno i primi stdi di formzione delle toriere lte; di montgn che sono costituite d uno strto continuo che ricopre lo strto minerle sottostnte; le toriere lte che si sviluppno su precedenti toriere sse e formno dei depositi profilo convesso che possono nche elevrsi rispetto l pino di cmpgn. Le prime tre non vengono utilizzte per l preprzione dei sustrti 2

23 cus dell loro non costnz di crtteristiche dovut ll presenz di più specie vegetli che hnno concorso ll formzione dell torier. Le toriere lte invece, essendo costituite qusi esclusivmente d sfgni, presentno un elevt costnz di crtteristiche che le rendono dtte costituire sustrti di coltivzione (Cttivello e Zccheo, 29). Il ph delle toriere lte è tr 3, e 3,5. Si possono dividere livello commercile in se l colore: le tore rune o nere sono quelle mggiormente degrdte, quelle ionde sono meno degrdte e si trovno un ltezz mggiore, più vicino ll superficie (Pndini, 24). Le crtteristiche principli delle tore lte di sfgno sono: Biond Brun Sostnz orgnic (%s.s.) Ceneri (%s.s.) Porosità totle (%volume) Cp. rit. idric Peso pprente (kg/m 3 ) CSC (meq%) ph 3,-4, 3,-5, (Pimpini, 24). Nel vivismo vengono impiegte qusi esclusivmente le tore ionde, grzie ll loro uon stilità strutturle con un porosità del 75-9%: ciò permette l erzione, l elevt cpcità di ssorimento dell cqu e di ritenzione (Tesi, 28). Il potere tmpone dell tor cresce con l umentre del grdo di decomposizione. Può essere ddiziont con diversi mterili per umentre l cpcità tmpone, m per scongiurre eccessive fluttuzioni del ph è necessrio utilizzre tore con un uon struttur fisic (Cttivello, 21). Il prolem che crtterizz l tor è il ftto che non è un risors rinnovile, lmeno nel reve periodo. In tutt Europ si stnno compiendo ricerche per trovre delle lterntive, come utilizzre mterili di scrto dell industri groforestle o gli scrti dell lvorzione del cocco. Tutto ciò per slvgurdre il più possiile l miente toriere e limitre il loro sfruttmento (Fgnoni, 211). Queste ricerche si orientno verso un ottic di sosteniilità, che si ttu con uno stile di lvoro e di vit che conservi le risorse mientli, preservndole dll scomprs e grntendone 21

24 l utilizzo lle prossime generzioni (Cpri e Toninto, 212). Pertnto sono stti proposti per il florovivismo diversi ltri mterili. Il terriccio di osco è costituito d residui di leri e rusti che si ccumulno nei oschi costituiti d ltifoglie e ghifoglie. Si utilizzno gli strti sottostnti en umidificti. Di origine oschiv è pure l terr di osco che è formt dllo strto di terreno sottostnte i residui vegetli non ncor en decomposti. Le foglie ccumulte in un luogo coperto e poste nelle condizioni ideli per decomporsi costituiscono il terriccio di foglie: si utilizzno preferiilmente foglie di fggio (Tesi, 28). Tr le ghifoglie si impiegno solmente le foglie di Pinus pice e Pice excels, perché le ltre conifere presentno sostnze resinose in eccesso (Pimpini, 24). Le cortecce sono un sottoprodotto dell lvorzione del legno e possono essere utilizzte si fresche, si previo compostggio e invecchimento. Le crtteristiche chimiche sono influenzte dll specie e dll miente di provenienz, m soprttutto dl compostggio del mterile che v contenere il processo di fisszione dell zoto: se questo processo continusse nche durnte l coltivzione verreero sottrtte sostnze nutritive ll pint. Sempre di provenienz oschiv è l fir di legno stilizzt che proviene d specie diverse di leri. Il processo di produzione di questo mterile prevede l sfirtur d lte temperture. In seguito viene impregnt con composti zotti che costituiscono le fonti nutrizionli, grzie ll su degrdzione tteric, per l pint (Cttivello e Zccheo, 29). Anche lo stesso terreno grrio può essere utilizzto come componente del sustrto purché si en strutturto e sno: prim dell utilizzo si procede ll sterilizzzione, ll correzione del ph e ll concimzione (Pimpini, 24). L fir di cocco è prodott in grn quntità e può essere compostt e secct, ed è semplice d trsportre potendol comprimere in mttoncini. Per utilizzrl v reidrtt e così può concorrere ll costituzione di sustrti nche come unico componente (Reed, 1996). Il letme è formto d deiezioni liquide e solide fermentte degli nimli in stulzione, mescolte ll lettier. Le crtteristiche sono molto diverse in se ll specie nimle di provenienz (Pimpini, 24). 22

25 Lo sfirto di pgli si ottiene mcinndo l pgli e vglindol per eliminre l polvere. Present crenz di zoto e possiili residui di ericidi e semi di infestnti. L loll di riso è un mterile molto leggero e fcilmente trsportile (Pndini, 24). Ess è costituit dlle glume e dlle glumette che vvolgono il chicco di riso ll rccolt. A prtire d 1 kg di risone (il prodotto prim dell lvorzione, dett srmtur) si ottengono 18-2 kg di loll (Bldoni e Girdini, 21). Quest operzione livello industrile si esegue con le decortictrici. Queste operno fcendo pssre il risone ttrverso specili rulli in cucciù che rimuovono l loll. Con questo procedimento si ottiene il riso integrle, non ncor inco perché ricoperto dl pericrpo (Borgi, 23). L percentule di loll ll interno di un sustrto dovree essere intorno l 2-3% in volume. Questo residuo dell lvorzione del riso per essere utilizzto deve essere prim compostto e successivmente sterilizzto per eliminre eventuli prssiti (Pimpini, 24). L sterilizzzione non è necessri nel cso di loll proiled. Il proiling è un trttmento idrotermico che provoc trsformzioni fisico-chimiche del grnello di riso e ne determin l sterilizzzione: si esegue ponendo in mmollo il risone, in seguito si cuoce vpore e infine si essicc (Bldoni e Girdini, 21). In seguito questo processo ess può essere utilizzt tl qule per costituire dei sustrti. Questo mterile grntisce un uon sofficità e un elevt cpcità per l ri (Pndini, 24). Quest crtteristic è dt dll porosità totle che è prgonile un tor di medi decomposizione. Due terzi degli spzi totli sono riempiti d ri. A cus dell scrs cpcità di rislit cpillre, dà luogo un disforme imiizione dell mss se utilizzt tl qule: se ne consigli l mcinzione 1 o 2 mm per ottenere crtteristiche fisiche ottimli, simili un tor di nloghe clssi grnulometriche. Si può utilizzre con percentuli del 2-3% in volume, m lcune prove hnno presentto uoni risultti nche con il 5 % in volume di loll (Cttivello e Zccheo, 29). L loll mcint formt d prticelle che vnno d,5 1, mm possiede le crtteristiche di un tor di sfgno cndese. L loll modific le crtteristiche del sustrto in relzione ll presenz o meno di ltri componenti: d esempio in un sustrto contenente il 2% di perlite, l umento dl 1 l 3% di loll h ftto umentre l cpcità di ritenzione idric (Buck e Evns, 21). 23

26 Altri prodotti proposti per il vivismo sono i digestti neroici di orlnd di frutt e fecci, che suiscono un digestione neroic ll interno di un impinto di iogs. Il loro utilizzo è prevlentemente scopo di fertilizznte orgnico, quindi come componente del sustrto di coltivzione. Il digestto è stto introdotto perché è utile sotto il profilo gronomico ed è un uon modo per riutilizzre risorse che ltrimenti ndreero perse o finireero per costituire un costo di smltimento. Prove effettute utilizzndo questo mterile come fertilizznte orgnico su lttug hnno dto uoni risultti si produttivi si qulittivi, soprttutto qundo unito ll concimzione minerle (Frezz et l., 21) Principli mterili inorgnici componenti i sustrti L pomice e il lpillo vulcnico sono minerli di origine vulcnic. Si presentno in dimetri diversi second del vglio utilizzto e hnno un elevt cpcità per l ri migliorndo l mcroporosità dei sustrti (Pndini, 24). Presentno ph neutro e un ss conduciilità. L perlite o griperlite è un silicto di lluminio di origine vulcnic ottenuto riscldndo rpidmente il prodotto grezzo 1 C. In questo modo le prticelle si espndono e ssumono l spetto del prodotto commercile: sono grnuli leggeri, inchi, resistenti ll compressione e stili nel tempo (Cttivello e Zccheo, 29). L perlite di 3-5 mm di dimetro è molto legger (11-13 kg/m 3 ). Present porosità elevt con cpcità di ritenut del 34% e quindi possiede uone crtteristiche drennti. L vermiculite è un silicto idrto di mgnesio lluminio e ferro. Anche questo mterile suisce un trttmento termico che f diltre le prticelle (Tesi, 28). Le sue crtteristiche sono l elevto potere tmpone, CSC simili quelle delle migliori tore m present un mggiore disponiilità di nutrienti rispetto queste ultime (Pimpini, 24). L si f prte dell frzione del terreno chimt terr fine che pss ttrverso un setccio con mglie di 2 mm di dimetro. L si v di,2 i 2 mm di dimetro secondo il Sistem Internzionle, mentre d,5 2 mm per il Sistem USDA (Violnte, 25). È d evitre l si clcre, mentre è d preferire quell silice perché non h influenze sul ph. L su presenz nel terriccio ne riduce l 24

27 porosità, insinundosi nei mcropori delle fire torose. Possiede un elevto peso specifico. Un ltr frzione del terreno sono le rgille che sono interessnti qundo sono sottoform di scglie. Quelle grnulri dnno un eneficio per l gestione dell umidità rllentndo le disidrtzioni rpide. Possiede un zione tmpone molto ss (Pndini, 24). 1.4 L ALLEVAMENTO IN CONTENITORE Nei vivi l utilizzo del contenitore si è rivelto più vntggioso rispetto quello in pieno cmpo. Alcuni vntggi sono l possiilità di pintgione durnte tutto l nno, l ssmento dei costi di spedizione e un confezione più gevole per il consumtore finle. Lo svntggio più grnde è il limitto spzio disposizione delle rdici delle pinte. Pinte che rimngono nello stesso contenitore per un lungo periodo di tempo presentno le rdici come un mss intrict tutt intorno ll zoll. Un ltro svntggio è il ftto che le rdici girno sull prete intern del contenitore e se non vengono potte degutmente, nell rinvstur o nell mess dimor sviluppernno un sistem rdicle meccnicmente instile (Arnold e Wilkerson, 1993), compromettendo l stilità dell pint, in prticolre gli leri di grndi dimensioni, e lo sviluppo dell prte ere. Per evitre che le rdici si ffstellino ll se dei contenitori si possono utilizzre vsi di plstic con un grigli sul fondo: questi fvoriscono l crescit delle rdici ll interno del sustrto, m qundo queste rrivno sul fondo essendo i vsi sollevti si h l effetto di ir-pruning, che consiste nell pottur delle rdici d prte dell ri non ppen queste escono dl sustrto (Ponchi et l., 21). Un terzo prolem rigurd l eccessivo riscldmento del vso in plstic durnte l estte (Tesi, 28) che rggiunge temperture elevte, tlvolt superiori i 4-45 grdi centigrdi, specilmente sulle preti Ovest e Sud del contenitore, se i contenitori si trovno l sole (Arnold e Wilkerson, 1993). Nel florovivismo si utilizz per lo più il vso in plstic, invece che quelli in terrcott, per l su leggerezz, il fcile reimpiego (i vsi in terrcott d esempio necessitno di sterilizzzione con vpore per il riutilizzo, mentre per quelli in plstic è sufficiente cqu cld 7 C) (Tesi, 28). Il vso in plstic, per l su produzione, produce un elevt quntità di emissioni nocive, in prticolre l CO 2 che 25

28 incide sui cmimenti climtici, portndo l riscldmento glole: nel reve o nel lungo periodo si vedrnno gli effetti negtivi sull produzione limentre e sulle ineguglinze tr popoli più o meno ienti. Il riscldmento glole è custo dl sovrsfruttmento dell terr: un esempio di questo è il prolem dei rifiuti, perché gettndoli si sprec quello che è servito per produrre quello che prim er un cio o un oggetto (Alessi e Cserini, 212). Un esempio di recupero dei sottoprodotti dell gricoltur è il riutilizzo dell loll per produrre dei vsi, l qule ltrimenti dovree essere smltit provocndo diverse prolemtiche. Il vso VIPOT è prodotto ttrverso un impsto composto d un mlgm vegetle e dll loll di riso che rppresent l 85% dell mss. Il restnte 15% è composto d questo mlgm che h en 6 diverse formulzioni vriili per durt. L impsto viene pressto per l formtur e cotto 8 C. L energi utilizzt per l formtur è meno di un qurto rispetto quell necessri per l formtur dell plstic. I vsi di loll sono leggeri e resistenti, m frgili gli urti, con crtteristiche meccniche sostitutive i vsi in plstic e nche migliori per l porosità del mterile ( Ricerche compiute in merito hnno dimostrto che tr diversi vsi prodotti con fire vegetli e i vsi in plstic non c è differenz per l qulità dell pint, c è però influenz per l vendit del prodotto in relzione ll spetto che ssume il vso che può presentrsi degrdto e non esteticmente pprezzto dl mercto (Evns et l., 211). Altre ricerche testimonino che l crescit delle rdici non è influenzt dl tipo di vso utilizzto, però i produttori di pinte devono essere conspevoli che nei vsi composti d mterili vegetli ci potrnno essere delle differenze che influenzernno l tecnic colturle impiegt (Evns et l., 211). A vntggio dei vsi in plstic c è il ftto che non presentno crescit di lghe e che non si degrdno: ricerche hnno mostrto che l degrdzione del vso prodotto con mterili vegetli dipende dl tipo di coltur effettut (Evns e Krcher, 24). Il vso di loll può essere riciclto e riusto limittmente ll su durt, compostto o semplicemente interrto ( 26

29 1.5 SCOPO DELLA PROVA Nell floricoltur l utilizzo di sustrti diversi dl terreno grrio è fondmentle: l tor è il componente più utilizzto. A cus dell esurimento delle toriere e in vist di un slvgurdi dell miente per consegnrlo lle future generzioni, sono stti studiti mterili diversi dll tor. Si sono ricercti i componenti che miscelti per costituire un miscuglio di coltivzione non ino effetti negtivi nell crescit dell pint. Contempornemente si è cercto di vlorizzre i prodotti di scrto dell industri e delle ttività ntropiche che ltrimenti costituireero un costo di smltimento. Quest prov si propone di vlutre gli effetti sull crescit del Ciclmino utilizzndo insieme ll tor, dei mterili di scrto dell gricoltur, come l loll di riso, e dell industri grolimentre, come i digestti neroici di orlnd e fecci, per l llevmento delle pinte in contenitori di plstic o di loll di riso. 27

30 28

31 2. MATERIALI E METODI 2.1 PREPARAZIONE SUBSTRATI E INVASO L prov di coltivzione di ciclmino (Cyclmen persicum Mill.) è stt condott nel 211 presso l ziend florovivistic Vettoretto, situt Vedelgo (TV), ed è inizit il 6 giugno 211 con l preprzione dei sustrti. Sono stti predisposti 4 sustrti utilizzndo in quntità diverse i seguenti mterili: - tor iond con grnulometri -4, concimzione 1, kg/m 3 [ micro], ph , conduciilità elettric mx 15 ms/cm, contenente perlite in misur del 1% in volume (d qui in vnti denomint tor); - loll di riso. Oltre questi 4 sustrti con gli stessi mterili ne sono stti preprti ltri 4 i quli sono stti ddizionti digestti neroici di orlnd di frutt e fecci di vino, compostti. L formulzione finle degli 8 sustrti è riportt nell tell 1. Le crtteristiche chimico-fisiche degli 8 sustrti sono stte determinte con i metodi: EN 134 per il ph, EN 1338 per l conduciilità elettric (EC), EN 1339 per l sostnz orgnic (S.O.), con il metodo del porometro (Fonteno e Bilderck, 1993) è stt determint l porosità totle (P.T.), l cpcità di ritenzione idric (CRI) ed EN per l porosità pprente (P.A.), con letture l cromtogrfo ionico (ICS- 9, Dionex, Sunnyvle, CA, USA), per tutti i nutrienti che compongono il sustrto (tell 2). Con gli 8 miscugli sono stti riempiti 2 tipi di vsi, uno in plstic e l ltro costituito d loll di riso (VIPOT, prodotto ttrverso un impsto composto dl 15% di un mlgm vegetle, che conferisce l durt e l resistenz desidert, e dll 85% di loll di riso) le cui crtteristiche sono riportte nell tell 3. Complessivmente sono stte confrontte 16 tesi derivnti dll cominzione di 4 sustrti per 2 concimzioni (presenz o ssenz di digestto) per 2 tipi di vso. Per ciscun sustrto e tipo di vso il giorno 8 giugno 211 sono stte trpintte 22 plntule di ciclmino dell vrietà Premium Rouge Vif e 24 dell vrietà Premium Sumon Flmmé, per un totle, rispettivmente, di 352 e 384 pinte. 29

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