PROGRAM GEO B-rock ver.2 per Windows. 4. Teoria e Normativa 4.1 Definizione del problema.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAM GEO B-rock ver.2 per Windows. 4. Teoria e Normativa 4.1 Definizione del problema."

Transcript

1 4. Teora e Normatva 4.1 Defnzone del problema. Le procedure d anals d stabltà d un pendo n rocca, attraverso la valutazone dell'equlbro lmte, consstono nella stma d un coeffcente d scurezza alla traslazone e/o alla rotazone del volume d terra compreso fra la superfce del versante ed una superfce d taglo potenzale mposta. La procedura d calcolo prende n consderazone tutte le forze e/o moment agent lungo l pano d taglo, fornendo una valutazone della stablta' globale attraverso le equazon d'equlbro fornte dalla statca. Il coeffcente d scurezza globale del pendo vene calcolato attraverso l rapporto fra la resstenza d taglo massma dsponble lungo la superfce d rottura e gl sforz tangenzal mobltat lungo tale pano: con Fsc= coeffcente d scurezza; Tmax= resstenza d taglo massma; Tmob= sforzo tangenzale mobltato. Fsc = Tmax / Tmob; All'equlbro(Tmax=Tmob) Fsc deve essere ovvamente uguale a 1. Il pendo potrebbe essere consderato n teora stable, quando Fsc rsulta maggore d 1 (Tmax>Tmob), nstable n caso contraro (Tmax<Tmob). In realta', per tener conto dell'ncertezza ntrodotta dalle potes semplfcatrc nella procedura d calcolo e soprattutto dell'approssmazone con cu sono not parametr geotecnc del terreno, per Legge (D.M e successv) e per consuetudne pratca la stablta'puo' drs raggunta solo nel caso n cu Fsc sa maggore d 1.3. Vanno qund dstnt tre cas: a) Coeffcente d scurezza nferore a 1: l pendo s trova n condzon d nstablta' globale. 83

2 b) Coeffcente d scurezza compreso fra 1 e 1.3: l pendo s trova n condzon prossme all'equlbro lmte; anche un pccolo ncremento degl sforz tangenzal sulla superfce potenzale d rottura puo' nnescare l fenomeno franoso. c) Coeffcente d scurezza superore a 1.3: l pendo s trova n condzon d stablta' globale. 4.2 Impostazone della procedura d calcolo. Nell'applcare le equazon della statca al problema dell'anals d stablta' d un pendo n terra occorre potzzare che sano verfcate le seguent condzon: a) la verfca va eseguta prendendo n esame una strsca d versante d larghezza untara (soltamente d 1 metro), trascurando l nterazone laterale fra tale strsca ed l terreno contguo; b) la resstenza al taglo lungo la superfce potenzale d rottura deve essere esprmble attraverso la legge d Coulomb: Tmax = c + γ h tg ϕ; con Tmax = resstenza d taglo massma del terreno; c= coesone del terreno; γ= peso d volume del terreno; h= profondta' della superfce d rottura; ϕ = angolo d resstenza al taglo del terreno. c)la precsone con cu vengono stmat n sto o n laboratoro parametr geotecnc coesone e angolo d resstenza al taglo deve essere la stessa: n caso contraro la resstenza al taglo mobltata dovrebbe essere espressa nel seguente modo: 84

3 Tmob = (c/fscc) + (γ h tg ϕ/fscp); con Fsc =coeffcente d scurezza legato a c; Fscp =coeffcente d scurezza legato a ϕ; ntroducendo nel calcolo due coeffcent d scurezza nvece d uno, con ovve complcazon nella rsoluzone analtca del problema; d) deve avers una dstrbuzone omogenea degl sforz tangenzal mobltat (Tmob) lungo la superfce potenzale d rottura. Questo sgnfca che n ogn punto del pano potetco d scvolamento parametr dell'equazone d Coulomb c, ϕ, γ ed h devono avere lo stesso valore. Per lmtare l'errore ntrodotto nel calcolo da quest ultma potes, la superfce d scvolamento vene, nella maggor parte delle procedure d calcolo note n letteratura, suddvsa n pu' settor (conc), all'nterno de qual s consdera realzzata la condzone d omogeneta' d Tmob. Nella pratca lmt de conc vengono fatt cadere dove v sa una varazone sgnfcatva d γ, c e ϕ del terreno o n corrspondenza d varazon sgnfcatve nel proflo topografco del versante. Questo modo d'mpostare l problema conduce pero' all'ntroduzone nella rsoluzone analtca d nuove ncognte che esprmono l modo n cu nteragscono fra loro, lungo le superfc dvsore, var conc. In defntva nel calcolo del valore d Fsc ntervengono le seguent ncognte(n=numero de conc preso n consderazone): a) le forze normal (N) agent sulla base del conco ( n ncognte); b) le forze tangenzal (T) agent sulla base de conc ( n ncognte); c) punt, sulla base del conco, d applcazone delle forze normal e tangenzal (n ncognte); d) le forze orzzontal agent lungo le superfc d separazone de conc ( n- 1 ncognte); e) le forze vertcal agent lungo le superfc d separazone de conc (n-1 ncognte); 85

4 f) punt d applcazone, sulle superfc d separazone de conc, delle forze d) ed e) (n-1 ncognte); g) l coeffcente d scurezza Fsc (1 ncognta). In totale l problema comporta l'ntroduzone d 6n-2 ncognte. Per la sua rsoluzone sono dsponbl: a) 3n equazon d'equlbro; b) n equazon del tpo: con l = lunghezza del conco; T = (c l + N tg ϕ)/fsc; che collegano fra loro, per ogn conco, le ncognte N, T ed Fsc. c) n equazon ottenute ponendo che l punto d applcazone d N e T cada a meta' della base del conco. In totale qund sono dsponbl 5n equazon per la soluzone analtca del problema. Perche' s possa arrvare alla determnazone d Fsc occorrerebbero ovvamente tante equazon quante sono le ncognte. In realta' perche' l problema sa statcamente determnato, e qund rsolvble, mancano ancora n-2 equazon (la dfferenza fra l numero delle ncognte,6n-2, ed l numero delle equazon dsponbl, 5n). Le equazon mancant possono essere ottenute ntroducendo nell'anals ulteror potes semplfcatrc. Tal potes rguardano generalmente la dstrbuzone delle forze lungo le superfc d separazone de conc. Le vare procedure d rsoluzone del problema dfferscono essenzalmente per la schematzzazone che vene fatta d questa dstrbuzone. 86

5 4.3 Dfferenza con l caso d un pendo n terra Crtero d Hoek e Brown. A dfferenza d quanto avvene nelle terre scolte, negl ammass roccos la resstenza al taglo del materale non può generalmente essere descrtta con l crtero d rottura d Coulomb: dove c = coesone; σ = pressone effcace; ϕ = angolo d'attrto. Tmax = c + σ tan ϕ; Questo nfatt ndca una correlazone fra resstenza al taglo del materale e pressone d confnamento d tpo lneare, mentre negl ammass roccos tale correlazone è charamente d tpo non lneare. D'altra parte metod dell equlbro lmte per l calcolo della portanza vst n precedenza rchedono che l materale, terra o rocca, sa descrvble attraverso parametr c e ϕ. E' necessara qund una correlazone che legh queste due grandezze a quelle utlzzate normalmente per la descrzone del comportamento meccanco dell'ammasso roccoso. Hoek e Brown descrvono una procedura che consente l'applcazone delle formule dell'equlbro lmte anche al caso d ammass roccos. La forma generale del crtero d rottura d Hoek & Brown è la seguente: a c m σ 3 σ 1 = σ 3' + σ b + s ; σ c dove: m b = valore della costante m per gl ammass roccos; s, a = costant dpendent dalle caratterstche dell ammasso roccoso; 87

6 σ c = σ 1 σ 3 = resstenza alla compressone monassale della rocca ntatta; sforz prncpal n tenson effcac. La determnazone de parametr a, s e m b vene fatta n funzone della qualtà dell ammasso roccoso, espressa numercamente dall ndce GSI (Geologcal Strength Index). Sulla base del valore stmato dell ndce GSI, s dstnguono seguent cas: per ammass roccos n condzon ndsturbate d qualtà da buona a meda per qual sa GSI 25, s ha: GSI /15 3 ( e 20 / ) 1 a = 1 + e ; 2 6 GSI 100 mb = m exp ; 28 14D GSI 100 s = exp ; 9 3D per ammass roccos n condzon ndsturbate per qual sa GSI<25 (ma maggore d 18, valore mnmo prevsto dalla classfcazone), s ha: m b GSI a = ; 200 GSI 100 = m exp ; 28 14D s = 0; n tutt cas n condzon rmaneggate o dsturbate (ammass roccos scavat con esplosvo o alterat e detensonat), s ha: m b = m GSI 100 exp ; 14 88

7 GSI 100 s = exp (solo nel caso GSI 25, altrment s=0); 6 La grandezza D ndca l grado d dsturbo della rocca scavata artfcalmente e vara da 0 (rocca non dsturbata) a 1 (rocca fortemente dsturbata). Può essere stmato ndcatvamente dalla seguente tabella: Descrzone Valor d D Scavo n gallera con uso controllato d qualtà ottma d esplosv o attraverso T.B.M. (Tunnel Borng 0 Machne) con dsturbo mnmo dell ammasso roccoso. Scavo meccanco o manuale n gallera (senza uso d esplosv) d rocca d qualtà medocre con 0 dsturbo mnmo dell ammasso roccoso. Come sopra ma con problem d rflusso e deformazon plastche con 0,5 sollevamento della base della gallera Scavo n gallera con uso scarsamente controllato d esplosv n rocca compatta con dann che s 0,8 estendono localmente per 2-3 m. Scav d lmtata enttà su versant per la realzzazone d opere d 0,7 ngegnera con modesto danneggamento dell ammasso roccoso. Come sopra ma con elevato danneggamento dell ammasso 1,0 roccoso. Cave d grande estensone con utlzzo masscco d esplosv. 1,0 Come sopra ma con scavo 0,7 meccanco. 89

8 Per quanto rguarda la stma de valor d m, costante per dvers ltotp, n assenza d dat spermental, s può fare rfermento alla seguente tabella: Stma de valor d c e ϕ dell ammasso roccoso. 90

9 Poché l crtero d Hoek e Brown esprme una curva d tpo non lneare, valor d coesone e angolo d resstenza al taglo varano n funzone dello sforzo normale effcace (σ n ' ) agente sulla base del conco. I valor d c e ϕ s possono ottenere attraverso lo svluppo d una tecnca numerca per la soluzone n forma mplcta. In questo caso pass d calcolo sono seguent: con le procedure d Hoek e Brown, s calcolano valor d σ 1, facendo varare σ 3 da un valore mnmo prossmo a 0 fno ad un valore massmo che può essere posto ndcatvamente uguale a 0,25σ c. Il passo d varazone d σ 3 ( σ 3 ) è fornto dalla relazone σ 3 = σ c /2 10. Ad n pass σ 3 corrspondono altrettante coppe d valor d σ 1, σ 3, con le formule d Hoek e Brown, e n grupp d valor δσ 1 /δσ 3, σ n, τ, ottenut attraverso le relazon d Balmer: δσ 1 δσ 3 δσ1 δσ 3 = 1+ 2 = 1+ σ = σ σ σ n 3 ; δσ1 + 1 δσ ( ) τ = σ σ m b n 3 ( σ σ ) 1 am b a σ c 3 σ 3 σ c 3 δσ1 ; δσ 3 (caso GSI>25, a=0,5). a 1 (caso GSI 25, s=0). Dalle formule d regressone lneare: σ n τ σ nτ ϕ ' = arc tan n ( σ n ) σ n, 2 2 n 91

10 n c ' = τ σ tan ' n ϕ n, s rcavano corrspondent valor d c e ϕ dell ntervallo consderato. S ndvdua l ntervallo d valor d σ n calcolat nel passo precedente ( σ n ) nel quale rcade l σ n medo della base del conco. σ n a sua volta s collega a due ntervall d varazone della coesone e dell angolo d resstenza al taglo stantane ( c e ϕ ), da cu s rcavano: c σ nbc ' = c ', σ σ nbc ' ϕ = ϕ ', σ Stma de valor d c e ϕ de gunt meccanc. n n Negl ammass roccos fratturat n cu la stabltà dpende dalla resstenza meccanca de gunt, valor d c e ϕ s possono ottenere attraverso le relazon proposte da Barton. Anche n questo caso valor d coesone e angolo d resstenza al taglo varano n funzone dello sforzo normale effcace (σ n ' ) agente sul gunto. Quest passagg d calcolo: JCS τ = σ n ' tan ϕb + JRCLog10 ; σ n ' δτ = tan JCS πjrc 2 JCS ϕ + b + JRCLog10 tan ϕb JRCLog + 1 δσ ' 180 ln10 10 n σ n σ n ' c = τ σ tanϕ. n δτ ϕ = arc tan ; ; δσ n 92

11 S rcorda che nel caso n cu lo scvolamento s mpost lungo la superfce d un gunto e questo rsult aperto (>10 mm) nel calcolo d stabltà andranno utlzzat parametr del materale d rempmento. CONSIDERAZIONI SULL USO DEL CRITERIO DI ROTTURA DI HOEK & BROWN. Il crtero d rottura d Hoek & Brown andrebbe utlzzato n teora solo n presenza d rocce ntatte o ammass roccos altamente fratturat, dove l ammasso roccoso nella sua globaltà può essere consderato come un mezzo omogeneo ed sotropo. Non deve essere applcato n stuazon ntermede, dove le superfc d dscontnutà present vadano ad nfluenzare l comportamento geomeccanco dell ammasso. In quest cas problem d'nstabltà potranno avers esclusvamente per sngol blocch o porzon d versante solat dall'ntersezone de gunt d dscontnutà meccanca present. Questo tpo d problema andrà affrontato con una procedura sostanzalmente dfferente (ved 'Stabltà d cune solat'). 4.4 Rsoluzone con metod dell'equlbro lmte Le nstabltà d nter versant o d mportant part d versant n rocca, avvengono per superfc crcolar o subcrcolar solo n presenza delle seguent caratterstche geostruttural e geomeccanche: Pendo costtuto da rocce altamente fratturate fno a cataclasate ( waste or crushed rock mass ), con comportamento a grande scala tendenzalmente smle a quello de terren e dscontnutà non sorentate ( random ) n cu s verfcano le condzon: basso grado d nterlockng ovvero d ntercompenetrazone e recproco ncastro de volum roccos untar determnat dalle superfc d dscontnutà dmenson de volum roccos untar solat dalle dscontnutà, trascurabl ne confront delle dmenson del pendo. Questa stuazone s verfca ne confront de versant fortemente estes n rapporto al retcolo fratturatvo presente; s tratta qund d un fenomeno che rsente n manera 93

12 puttosto evdente del decadmento delle caratterstche d resstenza per l cosddetto effetto scala. Tale fenomeno contraddstngue cosddett sackung ( Deep Seated Mass Rock Creep ) che consstono n frane d versante d grosse dmenson. Pendo costtuto da rocce con una o pù famgle d superfc d dscontnutà geostrutturale-geomeccanca dsposte sfavorevolmente alla gactura del pendo o con drezone prossma alla stessa. Le superfc d dscontnutà geostrutturale-geomeccanca possono essere d orgne sngenetca, tettonca o metamorfca ( o post-tettonca o postmetamorfca) e possono essere nclnate n qualsas modo rspetto al pendo purché la loro drezone sa prossma allo stesso (± 20 da Rock Slope Engneerng ) ovvero le superfc sano cnematcamente ammssbl. E l caso prevalentemente consderato nella presente trattazone. Pendo costtuto da rocce tenere e/o suol molto compatt e sovraconsoldat dove l comportamento complessvo a grande scala è quello rspettvamente d un mezzo omogeneo sotropo contnuo e de terren. Pendo costtuto da rocce completamente alterate da fenomen d weatherng dove l comportamento è quello de terren. Fg. 1 Scvolamento subcrcolare n rocca fratturata con dscontnutà non sorentate ( random ) 94

13 Superfc d rottura subcrcolar possono verfcars n tutt cas n cu esste una combnazone delle precedent quattro tpologe d caratterstche geostruttural e geomeccanche. Con rfermento alla classfcazone proposta da Aydan et Al, che classfca la tpologa d rottura ne versant n rocca essenzalmente su crter d classfcazone d tpo C, ovvero determnat dalle strutture o nseme d strutture convolte nella rottura, quest fenomen rentrano nella classe II della Fg. 2. In partcolare modo ess combnano taglo lungo la matrce roccosa e scvolamento lungo le dscontnutà preesstent. 95

14 Fg. 2 Classfcazone d Aydan et Al d rottura su pend n rocca Questa eventualtà è ndvduata anche da Jaeger che suggersce l caso partcolare d un pendo con dscontnutà a franappoggo con dverse possbl superfc d rottura (ved Fg. 3); 96

15 Fg. 3 Possbltà d rottura su rocca e dscontnutà secondo Jaeger a ttolo d esempo eclatante e nternazonalmente rconoscuto rporta la frana del Vajont (ved Fg. 4). Fg. 4 Frana del Vajont (9 Ottobre 1963) D seguto sono llustrat alcun esemp d pend n rocca con potenzale formazone d superfc d rottura crcolar o subcrcolar n base alle relatve caratterstche geostruttural e geomeccanche. Nb. : In tutt cas le dscontnutà devono rsultare con drezone prossma (± 20 ) a quella del pendo; qualora posseggano dscontnutà con 97

16 mmersone reggpoggo d elevata nclnazone, le superfc d potenzale scvolamento non devono rcalcare dette dscontnutà nella parte alta del pendo ovvero le anals all equlbro lmte a conc non contemplano superfc a tetto con conseguent stat d sforzo a trazone. 1. Pendo con una sola famgla d dscontnutà mmergente a contropoggo 2. Pendo con una sola famgla d dscontnutà mmergente a debole franappoggo (n caso d pronuncato franappoggo prevale lo scvolamento planare plane falure 3. Pendo con una sola famgla d dscontnutà mmersa a reggpoggo 4. Pendo con due o pù famgle d dscontnutà n combnazon d assett geostruttural varabl 5. Pendo con due o pù famgle d dscontnutà con gacture orzzontal e vertcal Pendo con una o pù famgle d dscontnutà e con contatto formazonal, stratgrafc e/o tettonc partcolar Metodo d Fellenus. Con l metodo d Fellenus s pone la condzone che le forze agent sulle superfc d separazone de conc (forze d nterstrsca) sano trascurabl. E un metodo basato sull equlbro de moment agent. Posto: N=Wconco() cos α; con Wconco()=peso del volume d terra compreso nel conco -esmo; α=nclnazone della base del conco -esmo; N=componente normale alla base del conco d Wconco(). Imponendo l equlbro de moment rspetto al centro della superfce crcolare d scvolamento potenzale del pendo, s può scrvere: ΣR sen α Wconco()=ΣR T; 98

17 n cu l prodotto R sen α rappresenta l bracco d Wconco(). S ottene nfne: Fsc = Σ(C Lconco()+N tg ϕ) / Σsen α Wconco(); con C=coesone agente lungo la base del conco ; Lconco()=lunghezza della base del conco ; ϕ=angolo d attrto agente lungo la base del conco ; Introducendo l contrbuto dovuto alla presenza d falda drca s ottene: Fsc = ΣC Lconco() + (N-hfalda() Lconco())tg ϕ] / ΣWconco() sen α ; n cu: hfalda()=altezza della falda rspetto alla base del conco ; Il metodo d Fellenus conduce generalmente a sottostme d Fsc rspetto a metod pù rgoros, soprattutto n terren coesv e/o sovraconsoldat e per superfc profonde. L errore è comunque a favore della scurezza, anche se n alcun cas può superare l 20% rspetto a metod rgoros. Può essere utlzzato con superfc d calcolo crcolar e d forma qualsas. Questo metodo, come successv che verrano pres n esame, può a volte fornre coeffcent d scurezza negatv. Cò s verfca, quando l nclnazone della superfce d scvolamento al pede assume valor negatv molto elevat, come nel caso d superfc molto profonde rspetto alla loro estensone n lunghezza. Queste superfc vanno consderate scuramente stabl e l valore d Fs stmato prvo d sgnfcato. Nel programma le superfc d scvolamento che presentano valor d Fs negatv vengono gnorate Metodo d rsoluzone d Bshop (semplfcato). 99

18 Con l metodo d Bshop semplfcato s pone la condzone che le forze vertcal agent sulle superfc d separazone de conc sano trascurabl. D conseguenza conc nteragscono fra d loro solo attraverso forze orentate lungo l'orzzontale. E anche questo un metodo basato sull equlbro de moment agent. Vene supposto che la superfce potenzale d scvolamento sa crcolare. La resstenza al taglo massma dsponble lungo la superfce potenzale d rottura e' data, per ogn conco da: T max = X / (1 + Y / F s ); con X = ( c + (g x h - g w x h w ) x tg ϕ) x dx / cos α con g w = peso d volume dell'acqua; h w = altezza dell'acqua sulla base del conco; dx = lunghezza del conco lungo l'orzzontale; α = nclnazone del conco sull'orzzontale. Y = tg α x tg ϕ La resstenza al taglo mobltable lungo l pano d taglo e' per ogn conco data da: con Z = g x h x dx x sen α T mob = Z Il coeffcente d scurezza del pendo vene espresso come segue: F s = (=1-n) T max / (=1-n)T mob S not che l coeffcente d scurezza Fs, che e' la grandezza da determnare, vene a comparre anche al numeratore attraverso l'espressone della T max. D conseguenza non sarà possble la determnazone dretta d Fs. La procedura da adottare dovra' essere d tpo teratvo, fno all'ottenmento della convergenza su un valore pratcamente costante d Fs. 100

19 Quest sono pass da segure: 1. s ntroduce un valore nzale d Fs (per es. ottenuto applcando Fellenus) e s calcola un prmo valore del coeffcente d scurezza; 2. l nuovo valore d Fs (Fs') ottenuto vene confrontato col valore d partenza; 3. se la dfferenza supera un lmte prefssato ( es. Fs'-Fs>0.001), s rtorna al passo a), nserendo, al posto del valore d partenza d Fs, l nuovo valore calcolato; 4. se la dfferenza rmane contenuta nel lmte ndcato, l'elaborazone va nterrotta: l coeffcente d scurezza cercato e' Fs'. Generalmente l procedmento rchede dalle quattro alle otto terazon per convergere. Il metodo d Bshop rchede che sano, per tutt conc, rspettate le due seguent condzon: s' = (g x h - g w x h w - c x tg α / Fs)/(1+Y / Fs) > 0 con s' = pressone normale agente sulla base del conco; cos α x (1 + Y/Fs) > 0.2. In caso contraro l metodo puo' condurre a valor del coeffcente d scurezza non realstc. Il metodo va applcato preferblmente su versant costtut da terren omogene, dal punto d vsta ltologco e delle caratterstche geotecnche, o, al lmte, su terren n cu la stratfcazone non port a contatto ltologe a comportamento meccanco sgnfcatvamente dverso (per esempo sabba su arglla); se ne sconsgla l'uso anche n presenza d terren fortemente sovraconsoldat. Confrontando l metodo d Bshop semplfcato con la sua versone completa, s ottengono dfferenze massme ne valor de coeffcent d 101

20 scurezza non superor all'uno percento. Rspetto ad altr metod pu' rgoros, come l G.L.E., lo scarto non supera l 5%, tranne nel caso, d scarso nteresse pratco, n cu sa Fs< Metodo d rsoluzone d Janbu (semplfcato). Nel metodo d Janbu semplfcato s pone la condzone che le forze vertcal agent sulle superfc d separazone de conc sano trascurabl. D conseguenza sngol conc nteragscono fra d loro solo attraverso forze orentate lungo l'orzzontale. Questo metodo, a dfferenza d quello d Bshop, consente d verfcare superfc potenzal d scvolamento d forma qualsas ed è un metodo basato sull equlbro delle forze agent. La resstenza al taglo massma dsponble lungo la superfce potenzale d rottura e' data, per ogn conco, da: T max = X / (1+Y/Fs); con X = [c+(g x h-g w x h w ) x tg ϕ] x [1+(tg ϕ2 )] x dx con g w = peso d volume dell'acqua; h w = altezza dell'acqua sulla base del conco; dx = lunghezza del conco lungo l'orzzontale; α = nclnazone del conco sull'orzzontale. Y = tg α x tg ϕ La resstenza al taglo mobltable lungo l pano d taglo e' per ogn conco data da: con Z = g x h x dx x tg α T mob = Z Il coeffcente d scurezza del pendo vene espresso come segue: 102

21 Fs = (=1-n)T max / (=1-n)T mob S not che l coeffcente d scurezza Fs, che e' la grandezza da determnare, vene a comparre anche al numeratore attraverso l'espressone della T max. D conseguenza non sara' possble la rsoluzone dretta. La procedura da adottare, anche n questo caso, dovra' essere d tpo teratvo fno all'ottenmento della convergenza su un valore pratcamente costante d Fs. Quest sono pass da segure: 1. s ntroduce un valore nzale d Fs (per es. con Fellenus) e s dtermna un prmo valore del coeffcente d scurezza; 2. l nuovo valore d Fs (Fs') ottenuto vene confrontato col valore d partenza; 3. se la dfferenza supera un lmte prefssato ( es. Fs'-Fs>0.001), s rtorna al passo a), nserendo al posto del valore d partenza d Fs, l nuovo valore calcolato; 4. se la dfferenza rmane contenuta nel lmte ndcato, l'elaborazone va nterrotta: l coeffcente d scurezza cercato e' Fs'. Generalmente l procedmento rchede dalle quattro alle otto terazon per convergere. Il metodo va applcato preferblmente su versant costtut da terren eterogene, dal punto d vsta ltologco e delle caratterstche geotecnche, o fortemente sovraconsoldat. In quest cas nfatt la superfce potenzale d rottura avra' probablmente forma rregolare, lontana dalla crcolarta'. Il metodo d Janbu puo' condurre, rspetto ad altr metod pu' rgoros, come l G.L.E., a scart non trascurabl n presenza d superfc potenzal d rottura profonde o n presenza d forte coesone. E' qund consglable, n queste stuazon, l'ntroduzone d un fattore correttvo che mnmzz tale scarto. Janbu suggersce per tale coeffcente la seguente forma: 103

22 f = 1 + K x [ d/l x (d/l) 2 ]; con l = lunghezza del segmento retto congungente l pede del versante con la sua estremta' superore; d = scarto massmo fra la congungente l pede del versante e l' estremtà superore e la superfce potenzale d scvolamento, msurato lungo la perpendcolare del prmo; K = costante uguale a 0.31 n terren prv d coesone (c=0) e a 0.5 per terren coesv (c>0). Il coeffcente d scurezza corretto e' dato qund da: Fs' = f x Fs con Fs = coeffcente d scurezza non corretto. Il metodo d Janbu semplfcato s presta noltre meglo d altre procedure alla verfca dell nfluenza d superfc d dscontnutà geostrutturalgeomeccanche sulla stabltà complessva. Le porzon d superfce d potenzale scvolamento appartenent alle superfc subcrcolar e/o rregolar che rcadono all nterno d un ntervallo prefssato ntorno a pan d dscontnutà ne assumono le relatve caratterstche d resstenza, mentre le restant part assumeranno le caratterstche della massa roccosa nel suo complesso. In pratca nel calcolo s tene conto d cò attraverso la seguente procedura: s ndvduano le superfc d dscontnutà con valore della drezone d mmersone contenute entro ± 20 rspetto alla drezone d mmersone del pendo (asse della sezone) e le relatve caratterstche d: a1) dstrbuzone d frequenza de valor d mmersone (dp, β); a2) caratterstche d resstenza secondo l crtero d Hoek & Brown, Mohr-Coulomb o Barton; s ndvduano le nclnazon (α) (valor d dp) delle bas de conc della massa d potenzale scvolamento; 104

23 s stma l ntervallo o cono d confdenza (± ε), dpendente dalla dstrbuzone d frequenza de valor d mmersone (β) entro l quale applcare alla base del conco le caratterstche della dscontnutà n essa compresa. L ntervallo (ε) s può determnare sulla base d: c1) un valore prefssato a pror c2) un valore d ampezza della classe modale c3) altr valor d sgnfcatvtà statstca n base alla forma d dstrbuzone d frequenza del campone ( gaussana o non) s attrbuscono le caratterstche d resstenza alle bas de conc quando la loro dp (α) rcade (ved Fg. 6) all nterno dell ntervallo o cono d confdenza (± ε) precedentemente defnto ovvero quando β - ε < α < β + ε. Le caratterstche d resstenza saranno mmesse secondo parametr rchest dal crtero d resstenza prescelto nella fase a2) '10"b2 Pendo con superfce d scvolamento crcolare Dscontnut K2 Proflo del pendo Superfce crcolare 6 27'30" + e 6 58'08" - e Dscontnut K '30"b1 + e 4 02'20" 4 04'02" - e b1, b2 = + e, - e = valor d mmersone (dp) delle dscontnut valor d escursone del "cono d confdenza" ntorno alla dscontnut 105

24 4.4.4 Metodo d rsoluzone d Spencer Nel metodo d Spencer s pone la condzone che le forze d'nterazone lungo le superfc d dvsone de sngol conc sano orentate parallelamente fra loro ed applcate nel punto medo della base del conco. S tratta, nella sua espressone analtca, d un' estensone del metodo d Bshop semplfcato, ed è qund valdo per superfc d scvolamento sub-crcolar. E un metodo rgoroso n quanto basato sa sull equlbro de moment che delle forze agent. La forza d'nterazone fra conc applcata nel punto medo della base del conco -esmo è data da: Q = [(c x l /Fs) x (W cos α - h x g w x l x sec α) x tg ϕ / Fs - W sen α] / (cos (α-θ) x m a con m a =1+ [tg ϕ x tg(α-θ)] / Fs θ = angolo d'nclnazone della forza Q rspetto all'orzzontale. Imponendo l'equlbro de moment rspetto al centro dell'arco descrtto dalla superfce d scvolamento s ha: con R= raggo dell'arco d cercho. (1) Q x R x cos(α-θ)=0; Imponendo l'equlbro delle forze orzzontal e vertcal s ha rspettvamente: Q cos θ=0; Q sen θ=0. Con l'assunzone delle forze Q parallele fra loro, s può anche scrvere: (2) Q =0. 106

25 Il metodo propone d calcolare due coeffcent d scurezza: l prmo (Fsm), ottenuto dalla (1) legato all'equlbro de moment; l secondo (Fsf) dalla (2), legato all'equlbro delle forze. In pratca s procede rsolvendo la (1) e la (2) per un dato ntervallo d valor dell'angolo teta, consderando come valore unco del coeffcente d scurezza quello per cu s abba Fsm=FsF. Il metodo è valdo per superfc d scvolamento crcolar e d forma qualsas Metodo d rsoluzone G.L.E. (General Lmt Equlbrum) Il metodo G.L.E. (Fredlund e Kran, 1977) rappresenta una rformulazone del quello d Morgenstern Prce. S tratta d un metodo rgoroso, che coè prende n consderazone sa l equlbro de moment che delle forze. L espressone della forma normale agente sulla base del conco -esmo è la seguente: 1 W + ( X 1 X ) + V ul cosα cl senα Fs N ' = 1 cosα + senα tgϕ Fs dove: W =Peso del conco; X =Forza d nterstrsca vertcale; V =Forze esterne vertcal; u =Carco draulco; l =Lunghezza della base del conco; α =Inclnazone della base del conco. Il coeffcente d scurezza per l equlbro delle forze è dato dalla relazone: 107

26 F forze = ( c l + N ' tgϕ ) cosα ( N ' + ul ) senα + kw O dove: O = Forze esterne orzzontal; k = Coeffcente ssmco orzzontale. Il coeffcente d scurezza per l equlbro de moment è dato nvece dall espressone: ( cl + N ' tgϕ ) r Fm om ent = W d N ' + ul s + kw m O n + V d ( ) dove: r = Dstanza, msurata lungo la perpendcolare, della base del conco dal centro d rotazone ; s = Dstanza, msurata lungo la parallela, del punto medano della base del conco dal centro d rotazone ; d = Dstanza, msurata lungo l orzzontale, del punto medano della base del conco dal centro d rotazone ; m = Dstanza, msurata lungo la vertcale, del barcentro del conco dal centro d rotazone ; n = Dstanza, msurata lungo la vertcale, del punto topografco gacente sulla vertcale del punto medano della base del conco dal centro d rotazone. A queste espresson va aggunta quella che lega le forze d nterstrsca vertcal (X) a quelle orzzontal (E): X ( x) = E( x) λf ( x) dove: E = Forze d nterstrsca orzzontal; λ = Coeffcente varable da 0 a 1; f(x) = Funzone d nterstrsca, posta nel programma costante e uguale a 1. Nella pratca la determnazone d Fs s ottene con la seguente procedura d calcolo. 108

27 S stma un prmo valore d Fs, per esempo con l metodo d Fellenus. Facendo varare l coeffcente λ all nterno dell ntervallo 0-1 con passo prestablto (per esempo 0,1), s calcolano, con procedura teratva, le forze normal N, le forze d nterstrsca, partendo da un valore nzale d X=0 e E=0, e qund fattor d scurezza F forze e F moment. Il valore d Fs da adottare è quello per cu, valor d N, X e E calcolat danno F forze = F moment.. La scelta della funzone f(x) da utlzzare non nfluenza n manera sgnfcatva l calcolo. Il metodo è valdo per superfc d scvolamento crcolar e d forma qualsas Metodo d rsoluzone d Sarma Il metodo d Sarma s dfferenza da metod dell equlbro lmte vst per un approcco al problema basato non sulla stma del coeffcente d scurezza, ma sulla valutazone del coeffcente ssmco crtco per l quale l pendo s trova n condzon d equlbro lmte (Fs=1). Le forze d nterstrsca, n questo caso, vengono calcolate con la relazone: X = λψ 1 X ; dove ψ è una forza, nserta dall operatore, tale per cu sa abba: Ψ = 0. Il coeffcente λ può essere calcolato drettamente con la relazone: λ = Ψ D ( y y g ) [( x x ) + ( y y ) tg( ϕ α )] g g dove: D = W tg( ϕ α ) c b cosϕ secα u l senϕ + ; cosα cosϕ + senα senϕ 109

28 b x, y x g, y g = lunghezza del conco proettata sull orzzontale; = coordnate del punto medano della base del conco; = coordnate del barcentro del volume d terreno solato dalla superfce d scvolamento. Determnato l coeffcente λ s può procedere al calcolo dretto del coeffcente ssmco crtco. s ( ϕ α ) D + λ ψ tg kc = W Il valore d Kc determnato rappresenta qund l coeffcente ssmco al quale è assocable un coeffcente d scurezza Fs=1. Pù problematco è l calcolo nverso, coè, noto l valore d Kc, che può anche essere uguale a zero, la determnazone del coeffcente d scurezza ad esso abbnable. La procedura suggerta n letteratura è presentata d seguto. S determna l valore d Kc n condzon crtche (Fs=1). S fssa un valore arbtraro d Fs, per esempo 1,3, e s rpete l calcolo d Kc, utlzzando valor della coesone dell angolo d attrto corrett come segue: c ϕ c c =, ϕ c =. F F Rpetendo la procedura con nuov valor d Fs, s costrusce un dagramma con, lungo le ascsse, valor d Fs e lungo le ordnate valor d Kc, dal quale s può rcavare mmedatamente l valore d Fs assocato ad ogn valore d Kc. In realtà questo dagramma non è esattamente lneare, qund l nterpolazone conduce ad un errore spesso non trascurable. S consgla qund d utlzzare questo metodo esclusvamente per la determnazone d kc n condzon crtche, n anals d stabltà n zona ssmca. s 110

29 4.4.7 Applcazone della rottura progressva a superfc d scvolamento n rocca. Molto frequentemente se non sempre l collasso d un versante o d un fronte d scavo n rocca avvene per l fenomeno della rottura progressva; alla rottura delle part pù sollectate, le cu caratterstche d resstenza precptano verso termn resdu, segue nfatt la rdstrbuzone delle tenson n eccesso con conseguente crs d porzon sempre maggor che conducono al collasso globale. D tale effetto, dffclmente mplementable n un codce d calcolo automatco basato sull equlbro lmte, se ne può tenere n conto attraverso due approcc: a) con l attrbuzone de parametr resdu a conc con coeffcente d scurezza FS(n) < 1 b) consderando la cessone degl esuber d forze agent sulla base d conc con FS(n) < 1 a conc lmtrof. La prma procedure appare pù semplce e percorrble. Secondo questa metodologa e consderando l metodo d Bshop semplfcato s può procedere attraverso le seguent fas: 1) s determna l valore d FS globale 2) s stmano valor d FS(n) relatv a sngol conc 3) s ndvduano conc a rottura per scvolamento (dove coè FS(n)<1) 4) s attrbuscono valor d resstenza al taglo resdua a conc con FS(n)<1 5) s procede al rcalcolo del coeffcente d scurezza globale del versante. La fase 4 appare la pù crtca nell ntero processo. Il comportamento tenso-deformatvo d una rocca o ammasso roccoso dpende da svarat fattor. Consderando una curva sforz-deformazon caratterstca (Fg. 1, [Prce, 1979]) d un campone n rocca sottoposto a compressone monoassale s osservano le fas tpche d evoluzone della rottura. In essa s ndvduano, dopo un nzale fase d compattazone de vuot (a), tre fas fondamental d svluppo corrspondent a : 1) fase d pseudo-elastctà (b, c) 2) fase d nzo rottura (d, e) 3) fase d propagazone della rottura (f) 111

30 Fg.1 - Curva sforz-deformazon caratterstca. Tale comportamento, tpco d un campone d rocca ntatta, può n realtà dfferre notevolmente nella pratca nel caso d un ammasso roccoso fratturato sottoposto a un tensore d sforz non monoassale. Esemplfcatvamente, con rfermento alla Fg. 2, s possono dstnguere tre tpologe d comportament tpo: a) elastco-fragle (brttle) b) elastco perfettamente plastco (ductle) 112

31 c) elastco-plastco con ncrudmento (ductle-stran hardenng) Fg.2 - Tpologe d comportament. 113

32 Il comportamento elastco-plastco con rammolmento può essere consderato un sottotpo de cas a) e b). Nella fgura 2 tre comportament sforz-deformazon dfferscono a causa della dversa tensone d confnamento (s3) applcata: al crescere d questa s ha una mgrazone dal tpo a) al tpo c). In generale s possono qund ndvduare tre lvell d resstenza, che con rfermento al tpo elastco-fragle della Fg. 3 [Brady & Brown], corrspondono a punt A, B, C: A = sforzo d snervamento (yeld strength) B = sforzo d pcco (peak strength) C = sforzo resduo (resdual strength). Fg.3 - Lvell d resstenza sulla curva ntrnseca. Il comportamento d tpo b) è d fatto consderato n tutt metod d calcolo all equlbro lmte d stabltà d versant; nfatt n esso la resstenza d pcco concde con quella resdua. Il comportamento d tpo a) elastco-fragle è propro delle rocce; esse possono avere comportamento d tpo b) solo se fortemente fratturate o alterate. In generale comunque è lecto aspettars, nel caso degl ammass roccos, una caduta d resstenza connessa al superamento della resstenza d pcco. Detta caduta d resstenza sarà funzone d: a) stato fratturatvo dell ammasso b) tensone d confnamento nel campo degl sforz. Qualora s applcasse l crtero d rottura d Hoek & Brown s possono allora utlzzare come parametr resdu quell ottenut dalla formulazone 114

33 emprca d Prest & Brown che defnsce valor d m,s n funzone del parametro RMR. 115

34 4.5 Calcolo dell'nfluenza d carch estern e d opere d sostegno sulla stabltà del versante Sovraccarch estern. Con Sn ndchamo la componente normale al pano potenzale d taglo della somma delle forze applcate sulla superfce della base del conco da sovraccarch estern (S). La sua espressone è la seguente: S n = S (sen β cos α + cos β sn α); con α=nclnazone della base del conco. β=nclnazone de sovraccarch rspetto all'orzzontale, crescente n senso antoraro. Con St ndchamo la componente tangenzale al pano potenzale d taglo della somma delle forze applcate sulla superfce del conco da sovraccarch estern (S). La sua espressone è la seguente: S t = S (cos β cos α - sen β sen α); L'effetto d un sovraccarco sul pendo e' qund duplce: s ha una varazone postva o negatva (a seconda dell'nclnazone del sovraccarco rspetto alla superfce potenzale d rottura ) sa delle forze normal sa d quelle tangenzal, con conseguente modfca de valor della resstenza al taglo massma e d quella mobltata. Forze Fs = Forze stab nstab + Sn + St 116

35 4.5.2 Sollectazon ssmche. L anals dell nfluenza delle sollectazon ssmche sulla stabltà globale d un versante può essere condotta attraverso due approcc dfferent: 1. s può ntrodurre la semplfcazone che l ssma agsca come un sstema d forze sul pendo d ntenstà e verso costante per tutta la durata dell evento ssmco (metodo pseudostatco); 2. s può ntrodurre nel calcolo un sstema d forze che tenga conto delle varazon d verso ed ntenstà della sollectazone ssmca durante l evento (metodo dnamco). La seconda procedura (metodo dnamco), pur conducendo a valutazon pù realstche, rchede la conoscenza o la smulazone d un accelerogramma d rfermento, che fornsca per ogn stante dell evento ssmco l andamento delle accelerazon subte dal pendo. Quest dat non sono però d facle acquszone, fatto che lmta n pratca l utlzzo d questo approcco. Il programma utlzza l metodo pseudostatco, metodo meno precso d quello dnamco (fornsce n genere stme a favore della scurezza della stabltà globale), ma che presenta l vantaggo d essere d facle applcazone. Gl unc dat rchest n questo caso sono l accelerazone ssmca massma orzzontale Il valore Ago (accelerazone massma orzzontale), s rcava dalla seguente relazone: Ago = S S a dove a g è l accelerazone ssmca orzzontale al bedrock che, n mancanza d valutazon mglor, può essere scelto fra quell propost dal D.M. 14/09/2005: a g = 0.05 n zona 4; a g = 0.15 n zona 3; a g = 0.25 n zona 2; a g = 0.35 n zona 1; s t g 117

36 o, nel caso s applch l D.M. 14/01/2008, rcavato drettamente dall allegato relatvo alla percolostà ssmca del decreto. Quest valor devono essere moltplcat per un fattore correttvo S s (amplfcazone stratgrafca) e per un fattore St (amplfcazone topografca). Per l calcolo del fattore S s vengono dentfcate 5 class, A, B, C, D e E. Lo schema ndcatvo d rfermento per la determnazone della classe del sto, secondo l D.M.14/09/2005, è l seguente: Classe Descrzone S S A B C D E Formazon ltod o suol omogene molto rgd caratterzzat da valor d V s30 superor a 800 m/s, comprendent eventual strat d alterazone superfcale d spessore massmo par a 5 m. Depost d sabbe o ghae molto addensate o arglle molto consstent, con spessor d dverse decne d metr, caratterzzat da un graduale mgloramento delle propretà meccanche con la profondtà e da valor d V s30, compres fra 360 m/s e 800 m/s (Nspt>50 o coesone non drenata >250 kpa). Depost d sabbe e ghae medamente addensate o d arglle d meda consstenza, con spessor varabl da dverse decne fno a centnaa d metr, caratterzzat da valor d V s30 compres fra 180 e 360 m/s (15<Nspt<50, 70<cu<250 kpa). Depost d terren granular da scolt a poco addensat oppure coesv da poco a medamente consstent caratterzzat da valor d V s30 <180 m/s (Nspt<15, cu<70 kpa). Profl d terreno costtut da strat superfcal non ltod (granular o coesv), con valor d Vs30 sml a quell delle class C o D e spessore compreso fra 5 e 20 m, gacent su un substrato pù rgdo con V s30 >800 m/s. Lo schema, con l D.M.14/01/2008, vara leggermente: Classe Descrzone S S A 1,00 B Ammass roccos afforant o terren molto rgd caratterzzat da valor d V s30 superor a 800 m/s, comprendent eventual strat d alterazone superfcale d spessore massmo par a 3 m. Rocce tenere e depost d terren a grana grossa molto addensat o terren a grana fna molto consstent, con spessor superor a 30m, caratterzzat da un ,00 1,40-0,40F 0 a g 1,20 118

37 graduale mgloramento delle propretà meccanche con la profondtà e da valor d V s30, compres fra 360 m/s e 800 m/s (N spt,30 >50 ne terren a grana grossa o cu 30 >250 kpa ne terren a grana fna). C Depost d terren a grana grossa medamente addensat o terren a grana fna medamente consstent, con spessor superor a 30 metr, caratterzzat da un graduale mgloramento delle propretà meccanche con la profondtà e da valor d V s30 compres fra 180 e 360 m/s (15< N spt,30 <50 ne terren a grana grossa, 70< cu 30 <250 kpa ne terren a grana fna). D Depost d terren a grana grossa scarsamente addensat oppure d terren a grana fna scarsamente consstent, con spessor superor a 30 metr, caratterzzat da un graduale mgloramento delle propretà meccanche con la profondtà e da valor d V s30 <180 m/s (N spt,30 <15 ne terren a grana grossa, cu 30 <70 kpa ne terren a grana fna). E Terren d tpo C o D per spessore non superore a 20 m, gacent su un substrato d rfermento (V s30 >800 m/s). 1,00 1,70-0,60F 0 a g 1,50 0,90 2,40-1,50F 0 a g 1,80 1,00 2,00-1,10F 0 a g 1,60 F 0 è l amplfcazone spettrale massma, su bedrock orzzontale, e ha un valore mnmo d 2,2; s rcava, come a g, dalla tabella allegata al D.M.14 gennao Per V s30 s ntende la meda pesata delle veloctà delle onde S negl strat fno a 30 metr d profondtà dal pano d posa della fondazone, calcolata secondo la relazone: 30 Vs30 = h Analogamente per N spt30 e cu 30 : = 1, N V s 119

38 N spt,30 cu 30 = = 30 h N = 1, N spt, = 1, N 30 h cu Nel caso non sano dsponbl le msure d Vs per prm 30 metr e terren sano costtut da alternanze d terren a grana grossa e fna, s procede calcolando le class corrspondent per N spt,30 e cu 30, assumendo qund la classe peggore fra le due calcolate. In generale l fenomeno dell amplfcazone ssmca dventa pù accentuato passando dalla classe A alla classe E. Il fattore d amplfcazone topografca, con l D.M.14/09/2008, S t s ottene dal seguente schema: S 1.2 per st n prossmtà del cglo superore d pend scosces solat; S 1.4 per st prossm alla sommtà d profl topografc avent larghezza n cresta molto nferore alla larghezza alla base e pendenza meda >30 ; S 1.2 per st prossm alla sommtà d profl topografc avent larghezza n cresta molto nferore alla larghezza alla base e pendenza meda 30. Con l D.M.14/01/2008 S t s rcava dalla seguente tabella Categora topografca T1 Caratterstche della superfce topografca Superfce paneggante, pend e rlev solat con nclnazone meda 15. Ubcazone dell opera S t - 1,00 T2 Pend con nclnazone meda >15. Sommtà del pendo 1,20 T3 Rlev con larghezza n cresta molto mnore che alla Cresta del rlevo 1,20 T4 base e nclnazone meda Rlev con larghezza n cresta molto mnore che alla base e nclnazone meda >30. Cresta del rlevo 1,40 Per l parametro Agv (accelerazone massma vertcale) una stma può essere fatta applcando la relazone proposta da Tezcan et al (1971): 120

39 Agv = f x Ago; con f = fattore d trasformazone varable da 0.5 a 0.67 (f=0.5 secondo D.M. 14/09/2005 e 14/01/2008). Una valutazone dell effetto d un ssma sulla stabltà d un versante può essere fatta, supponendo che, durante l ntervallo d tempo n cu s ha la manfestazone dell evento ssmco, su ogn sngolo conco venga applcata una forza orzzontale, applcata al barcentro del conco e dretta verso l esterno, d modulo uguale a: F = k W ssma c con kc = coeffcente ssmco orzzontale dato da βago; W = peso del conco -esmo. Il parametro β, secondo l D.M. 14/09/2005, va posto sempre uguale a 0,5. Nel D.M.14/01/2008 nvece β va rcavato dalla seguente tabella: Categora del sottosuolo A B,C,D,E β β 0,2<a g 0,4 0,30 0,28 0,1<a g 0,2 0,27 0,24 a g 0,1 0,20 0,20 Nella verfca occorre tener conto anche dell azone ssmca vertcale che va ad ncrementare l peso de sngol conc secondo l espressone: W = W 1+ k s ( ) n cu kv è l coeffcente ssmco vertcale, da porre uguale alla metà d kc. Nella stma del coeffcente d scurezza la forza ssmca calcolata va aggunta alle forze nstablzzant. Fs = Forze nstab Forze v stab + F ssma cosα 121

40 4.5.3 Trant. La trantatura d un versante potenzalmente nstable cerca d consegure l duplce obettvo d ntrodurre forze tangenzal (St) che s oppongano a quell nstablzzant dovut alla forza d gravtà e d aumentare le forze normal (Sn) agent sulla base del conco. S fa una dstnzone fra trant passv, attv e parzalmente attv. TIRANTI PASSIVI Nel caso d trant passv l ancoraggo non vene pretensonato. In questo caso l effetto dell opera è quello d ncrementare, a lungo termne, a seguto della deformazone del volume d terreno a monte, le forze normal stablzzant agent sulla superfce d scvolamento. Analtcamente la varazone del fattore d scurezza può essere espresso come segue: Forzestab + T cosθ Fs = Forzenstab T=resstenza allo sflamento del trante; θ= angolo che l trante forma con la perpendcolare alla base del conco, dove vene applcato. TIRANTI ATTIVI Nel caso d trant attv l ancoraggo vene pretensonato fno al raggungmento della resstenza massma allo sflamento. In questo caso l effetto dell opera è quello d contrastare mmedatamente le forze tangenzal nstablzzant agent sulla superfce d scvolamento. Analtcamente la varazone del fattore d scurezza può essere espresso come segue: Forzestab Fs = Forzenstab Tsnθ T=resstenza allo sflamento del trante; θ= angolo che l trante forma con la perpendcolare alla base del conco, dove vene applcato. TIRANTI PARZIALMENTE ATTIVI 122

41 Nel caso d trant parzalmente attv l ancoraggo vene pretensonato ad un valore nferore al valore della resstenza massma allo sflamento. In questo caso l effetto dell opera è quello d contrastare, mmedatamente, le forze tangenzal nstablzzant agent sulla superfce d scvolamento, con una forza uguale a quella del pretensonamento e, a lungo termne, ncrementare le forze normal stablzzant, con una forza data dalla dfferenza fra la resstenza allo sflamento e l pretensonamento. Analtcamente la varazone del fattore d scurezza può essere espresso come segue: Forzestab + ( T P) cosθ Fs = Forzenstab Psnθ T=resstenza allo sflamento del trante; P=pretensonamento del trante; θ= angolo che l trante forma con la perpendcolare alla base del conco, dove vene applcato. La grandezza T può essere calcolata con la relazone d Bustamante Dox. La relazone è la seguente: dove: D p L α qs T = παd Lq ; l p =dametro d perforazone; =lunghezza della zona ancorata; =fattore che msura l ncremento d dametro del bulbo del trante nella zona d ancoraggo; =attrto e adesone laterale untara nella zona d ancoraggo. IL coeffcente α è funzone della ltologa domnante nel tratto d ancoraggo e delle modaltà d nezone. Può essere stmato dalla seguente tabella: Ltologa Coeffcente α Inezone rpetuta Inezone semplce Ghaa 1,8 1,3-1,4 Ghaa sabbosa 1,6-1,8 1,2-1,4 s 123

42 Sabba ghaosa 1,5-1,6 1,2-1,3 Sabba pulta 1,4-1,5 1,1-1,2 Sabba lmosa 1,4-1,5 1,1-1,2 Lmo 1,4-1,6 1,1-1,2 Arglla 1,8-2,0 1,2 Marne e arenare alterate e/o fratturate 1,8 1,1-1,2 Il fattore qs può essere rcavato attraverso le seguent due relazon: nezone semplce: q s ( MPa) = 0,01 Dr , per terren granular (Dr=denstà relatva) ( ) 05 ( 10) 0, 1 q s ( MPa) = 0,006 c + per terren coesv(c=coesone n t/mq) nezone rpetuta: ( MPa) = 0,01( Dr 50) + 0, 1 ( MPa) = 0,008( c 10) + 0, 18 qs per terren granular (Dr=denstà relatva) q s per terren coesv(c=coesone n t/mq) La resstenza allo sflamento s ottene qund dvdendo Tl per un coeffcente d scurezza, soltamente posto uguale a 2,5. T = Nel poszonare e dmensonare trant va tenuto presente che: l bulbo d'ancoraggo deve trovars ad una profondtà superore a quella della superfce potenzale d scvolamento, per poter eserctare la sua azone stablzzante; l'nclnazone ottmale del trante può essere valuta con la relazone : T l 2,5 ottmale = arctg(tan ϕ/fs) con ϕ=angolo d resstenza al taglo del terreno; Fs=coeffcente d scurezza da raggungere con l'ntervento. 124

43 4.5.4 Retcolo d mcropal. La stablzzazone d un versante può essere ottenuta anche attraverso la messa n opera d un retcolo d pal d pccolo dametro (mcropal). L'effetto che s cerca d ottenere n questo caso è d ncrementare la resstenza al taglo mobltable lungo la superfce d scvolamento, creando un complesso pal-terreno che s comport come un nseme omogeno, rspetto ale sollectazon a cu è sottoposto l pendo. Questa azone d armatura del pendo può essere ntrodotta nel calcolo, supponendo un ncremento vrtuale della resstenza meccanca del terreno costtuente l versante. Supponendo, a favore della scurezza, che l'angolo d resstenza al taglo del terreno rmanga nvarato, s può esprmere l mgloramento delle caratterstche meccanche del pendo ncrementando l parametro coesone. La procedura è descrtta d seguto. S calcola l'area resstente equvalente del mcropalo sngolo attraverso la relazone: Ae = Acls + Co x Aaccao; con Acls=area trasversale del mcropalo; Aaccao=area dell'armatura d'accao. Co=coef. d omogenezzazone. S valuta l'ncremento della superfce potenzale d scvolamento con la formula: DS=Co x Nm x Ae; n cu Co=rapporto fra moudl elastc palo-terreno dato da: Co=Ep/Et; dove: Ep=modulo d elastctà del calcestruzzo; 125

44 Et=modulo d deformazone meda del terreno; Nm=numero d fle d mcropal per metro vertcale. S determna l'ncremento della coesone lungo la superfce potenzale d scvolamento con la relazone: Dc = (c + Sm x tan ph) x DS / l dove: c=coesone meda del conco -esmo; ph=angolo d resstenza al taglo meda nel conco -esmo; Sm=pressone effcace meda agente sulla base del conco -esmo l=sommatora delle lunghezze delle bas de sngol conc. S stma nfne coesone vrtuale per ogn conco, da usare nella verfca d stabltà, con la relazone: Cv = C + DC. Come nel caso de trant è evdente che l retcolo d mcropal per svolgere un'azone stablzzante deve andare ad appoggars ad una profondtà superore a quella della superfce potenzale d scvolamento Mur e gabbonate. Opere d stablzzazone superfcal, come mur e gabbonate, vanno consderat, nella verfca d stabltà del pendo, sa per l loro effetto come sovraccarch vertcal sa per l'azone d contenmento che eserctano sul terreno a monte. I due effett vanno calcolat come segue: l sovraccarco vertcale (Sv) è dato dal peso dell'opera, muro o gabbonata per metro d spessore; la forza massma d contenmento (So), che s suppone agsca lungo l pano orzzontale, è data dalla relazone: 126

45 n cu: W muro b S a S ( W + S ) tg cb = ϕ ; o muro a + = peso del muro; = larghezza della base del muro; = spnta attva del terreno; Va tenuto presente che l azone d sostegno entra n goco solo nelle superfc potenzal d scvolamento che vanno ad ntersecare la base dell'opera: per superfc pù profonde l muro o la gabbonata agscono solo come sovraccarch, senza espletare funzone d contenmento. Nel calcolo della stabltà del pendo, l'effetto delle due spnte è quello d modfcare le forze stablzzant e nstablzzant agent sulla base del conco. Analtcamente questo può essere espresso come segue: nel caso l'opera agsca come sovraccarco vertcale: F s = Forze Forze stab nstab + Sv cosα + Svsnα nel caso nvece l'opera svolga azone d contenmento: Forzestab + Sosnα Fs = Forze + Socosα nstab Chodature. La presenza dell elemento strutturale lneare metallco (trante o chodo) agsce come sezone resstente al taglo puro lungo la superfce d potenzale rottura; n tal caso, allo scopo d rappresentare lo sforzo resstente 127

PROGRAM GEO - Soils Win ver.2 per Windows. 3. Teoria e Normativa. 3.1 Definizione del problema.

PROGRAM GEO - Soils Win ver.2 per Windows. 3. Teoria e Normativa. 3.1 Definizione del problema. 3. Teora e Normatva PROGRAM GEO - Sols Wn ver.2 per Wndows 3.1 Defnzone del problema. Le procedure d anals d stablta' d un pendo n terra, attraverso la valutazone dell'equlbro lmte, consstono nella stma

Dettagli

TITOLO: L INCERTEZZA DI TARATURA DELLE MACCHINE PROVA MATERIALI (MPM)

TITOLO: L INCERTEZZA DI TARATURA DELLE MACCHINE PROVA MATERIALI (MPM) Identfcazone: SIT/Tec-012/05 Revsone: 0 Data 2005-06-06 Pagna 1 d 7 Annotazon: Il presente documento fornsce comment e lnee guda sull applcazone della ISO 7500-1 COPIA CONTROLLATA N CONSEGNATA A: COPIA

Dettagli

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo Element d teora de goch Govann D Bartolomeo Unverstà degl Stud d Teramo 1. Descrzone d un goco Un generco goco, Γ, che s svolge n un unco perodo, può essere descrtto da una Γ= NSP,,. Ess sono: trpla d

Dettagli

* * * Nota inerente il calcolo della concentrazione rappresentativa della sorgente. Aprile 2006 RL/SUO-TEC 166/2006 1

* * * Nota inerente il calcolo della concentrazione rappresentativa della sorgente. Aprile 2006 RL/SUO-TEC 166/2006 1 APAT Agenza per la Protezone dell Ambente e per Servz Tecnc Dpartmento Dfesa del Suolo / Servzo Geologco D Itala Servzo Tecnologe del sto e St Contamnat * * * Nota nerente l calcolo della concentrazone

Dettagli

Macchine. 5 Esercitazione 5

Macchine. 5 Esercitazione 5 ESERCITAZIONE 5 Lavoro nterno d una turbomacchna. Il lavoro nterno massco d una turbomacchna può essere determnato not trangol d veloctà che s realzzano all'ngresso e all'uscta della macchna stessa. Infatt

Dettagli

CONFORMITA DEL PROGETTO

CONFORMITA DEL PROGETTO AMGA - Azenda Multservz S.p.A. - Udne pag. 1 d 6 INDICE 1. PREMESSA...2 2. CALCOLI IDRAULICI...3 3. CONFORMITA DEL PROGETTO...6 R_Idr_Industre_1 Str.doc AMGA - Azenda Multservz S.p.A. - Udne pag. 2 d 6

Dettagli

Condensatori e resistenze

Condensatori e resistenze Condensator e resstenze Lucano attaa Versone del 22 febbrao 2007 Indce In questa nota presento uno schema replogatvo relatvo a condensator e alle resstenze, con partcolare rguardo a collegament n sere

Dettagli

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Progetto: Metodo di soluzione basato su generazione di colonne

Metodi e Modelli per l Ottimizzazione Combinatoria Progetto: Metodo di soluzione basato su generazione di colonne Metod e Modell per l Ottmzzazone Combnatora Progetto: Metodo d soluzone basato su generazone d colonne Lug De Govann Vene presentato un modello alternatvo per l problema della turnazone delle farmace che

Dettagli

Capitolo 6 Risultati pag. 468. a) Osmannoro. b) Case Passerini c) Ponte di Maccione

Capitolo 6 Risultati pag. 468. a) Osmannoro. b) Case Passerini c) Ponte di Maccione Captolo 6 Rsultat pag. 468 a) Osmannoro b) Case Passern c) Ponte d Maccone Fgura 6.189. Confronto termovalorzzatore-sorgent dffuse per l PM 10. Il contrbuto del termovalorzzatore alle concentrazon d PM

Dettagli

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari Captolo 3 Covaranza, correlazone, bestft lnear e non lnear ) Covaranza e correlazone Ad un problema s assoca spesso pù d una varable quanttatva (es.: d una persona possamo determnare peso e altezza, oppure

Dettagli

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model

Ricerca Operativa e Logistica Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentili. Modelli per la Logistica: Single Flow One Level Model Multi Flow Two Level Model Rcerca Operatva e Logstca Dott. F.Carrabs e Dott.ssa M.Gentl Modell per la Logstca: Sngle Flow One Level Model Mult Flow Two Level Model Modell d localzzazone nel dscreto Modell a Prodotto Sngolo e a Un

Dettagli

7 Verifiche di stabilità

7 Verifiche di stabilità 7 Verfche d stabltà 7.1 Generaltà Note tutte le azon agent sul manufatto, vanno effettuate le verfche d stabltà dell opera d sostegno. Le azon da consderare sono fornte dalla spnta del terrapeno a monte,

Dettagli

Trigger di Schmitt. e +V t

Trigger di Schmitt. e +V t CORSO DI LABORATORIO DI OTTICA ED ELETTRONICA Scopo dell esperenza è valutare l ampezza dell steres d un trgger d Schmtt al varare della frequenza e dell ampezza del segnale d ngresso e confrontarla con

Dettagli

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS Captolo 7 1. Il modello IS-LM La «sntes neoclassca» e l modello IS-LM Defnzone: ndvdua tutte le combnazon d reddto e saggo d nteresse per le qual l mercato de ben (curva IS) e l mercato della moneta (curva

Dettagli

Verifica termoigrometrica delle pareti

Verifica termoigrometrica delle pareti Unverstà Medterranea d Reggo Calabra Facoltà d Archtettura Corso d Tecnca del Controllo Ambentale A.A. 2009-200 Verfca termogrometrca delle paret Prof. Marna Mstretta ANALISI IGROTERMICA DEGLI ELEMENTI

Dettagli

La retroazione negli amplificatori

La retroazione negli amplificatori La retroazone negl amplfcator P etroazonare un amplfcatore () sgnfca sottrarre (o sommare) al segnale d ngresso (S ) l segnale d retroazone (S r ) ottenuto dal segnale d uscta (S u ) medante un quadrpolo

Dettagli

Algebra 2. 6 4. Sia A un anello commutativo. Si ricorda che in un anello commutativo vale il teorema binomiale, cioè. (a + b) n = a i b n i i.

Algebra 2. 6 4. Sia A un anello commutativo. Si ricorda che in un anello commutativo vale il teorema binomiale, cioè. (a + b) n = a i b n i i. Testo Fac-smle 2 Durata prova: 2 ore 8 1. Un gruppo G s dce semplce se suo unc sottogrupp normal sono 1 e G stesso. Sa G un gruppo d ordne pq con p e q numer prm tal che p < q. (a) Il gruppo G può essere

Dettagli

Relazione funzionale e statistica tra due variabili Modello di regressione lineare semplice Stima puntuale dei coefficienti di regressione

Relazione funzionale e statistica tra due variabili Modello di regressione lineare semplice Stima puntuale dei coefficienti di regressione 1 La Regressone Lneare (Semplce) Relazone funzonale e statstca tra due varabl Modello d regressone lneare semplce Stma puntuale de coeffcent d regressone Decomposzone della varanza Coeffcente d determnazone

Dettagli

Normativa sismica Ponti pagina 1/33 1 CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2 OBIETTIVI DEL PROGETTO...3 3 CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE...

Normativa sismica Ponti pagina 1/33 1 CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2 OBIETTIVI DEL PROGETTO...3 3 CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE... Normatva ssmca Pont pagna 1/33 NORME TECNICHE PER IL PROGETTO SISMICO DEI PONTI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE...3 OBIETTIVI DEL PROGETTO...3 3 CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE...3 4 LIVELLI DI PROTEZIONE ANTISISMICA...3

Dettagli

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO

A. AUMENTO DELLA SPESA PUBBLICA FINANZIATO ESCLUSIVAMENTE TRAMITE INDEBITAMENTO 4. SCHMI ALTRNATIVI DI FINANZIAMNTO DLLA SPSA PUBBLICA. Se l Governo decde d aumentare la Spesa Pubblca G (o Trasferment TR), allora deve anche reperre fond necessar per fnanzare questa sua maggore spesa.

Dettagli

Strutture deformabili torsionalmente: analisi in FaTA-E

Strutture deformabili torsionalmente: analisi in FaTA-E Strutture deformabl torsonalmente: anals n FaTA-E Il comportamento dsspatvo deale è negatvamente nfluenzato nel caso d strutture deformabl torsonalmente. Nelle Norme Tecnche cò vene consderato rducendo

Dettagli

Costruzioni in c.a. Metodi di analisi

Costruzioni in c.a. Metodi di analisi Corso d formazone n INGEGNERIA SISICA Verres, 11 Novembre 16 Dcembre, 2011 Costruzon n c.a. etod d anals Alessandro P. Fantll alessandro.fantll@polto.t Verres, 18 Novembre, 2011 Gl argoment trattat 1.

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive Prncp d ngegnera elettrca Lezone 6 a Anals delle ret resste Anals delle ret resste L anals d una rete elettrca (rsoluzone della rete) consste nel determnare tutte le corrent ncognte ne ram e tutt potenzal

Dettagli

Il pendolo di torsione

Il pendolo di torsione Unverstà degl Stud d Catana Facoltà d Scenze MM.FF.NN. Corso d aurea n FISICA esna d ABORAORIO DI FISICA I Il pendolo d torsone (sezone costante) Moreno Bonaventura Anno Accademco 005/06 Introduzone. I

Dettagli

Modelli descrittivi, statistica e simulazione

Modelli descrittivi, statistica e simulazione Modell descrttv, statstca e smulazone Master per Smart Logstcs specalst Roberto Cordone (roberto.cordone@unm.t) Statstca descrttva Cernusco S.N., govedì 28 gennao 2016 (9.00/13.00) 1 / 15 Indc d poszone

Dettagli

Università degli Studi di Urbino Facoltà di Economia

Università degli Studi di Urbino Facoltà di Economia Unverstà degl Stud d Urbno Facoltà d Economa Lezon d Statstca Descrttva svolte durante la prma parte del corso d corso d Statstca / Statstca I A.A. 004/05 a cura d: F. Bartolucc Lez. 8/0/04 Statstca descrttva

Dettagli

Fotogrammetria. O centro di presa. fig.1 Geometria della presa fotogrammetrica

Fotogrammetria. O centro di presa. fig.1 Geometria della presa fotogrammetrica Fotogrammetra Scopo della fotogrammetra è la determnazone delle poszon d punt nello spazo fsco a partre dalla msura delle poszon de punt corrspondent su un mmagne fotografca. Ovvamente, affnché questo

Dettagli

LA COMPATIBILITA tra due misure:

LA COMPATIBILITA tra due misure: LA COMPATIBILITA tra due msure: 0.4 Due msure, supposte affette da error casual, s dcono tra loro compatbl quando la loro dfferenza può essere rcondotta ad una pura fluttuazone statstca attorno al valore

Dettagli

Variabili statistiche - Sommario

Variabili statistiche - Sommario Varabl statstche - Sommaro Defnzon prelmnar Statstca descrttva Msure della tendenza centrale e della dspersone d un campone Introduzone La varable statstca rappresenta rsultat d un anals effettuata su

Dettagli

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse

Lezione 10. L equilibrio del mercato finanziario: la struttura dei tassi d interesse Lezone 1. L equlbro del mercato fnanzaro: la struttura de tass d nteresse Ttol con scadenza dversa hanno prezz (e tass d nteresse) dfferent. Due ttol d durata dversa emess dallo stesso soggetto (stesso

Dettagli

Tutti gli strumenti vanno tarati

Tutti gli strumenti vanno tarati L'INCERTEZZA DI MISURA Anta Calcatell I.N.RI.M S eseguono e producono msure per prendere delle decson sulla base del rsultato ottenuto, come per esempo se bloccare l traffco n funzone d msure d lvello

Dettagli

Introduzione al Machine Learning

Introduzione al Machine Learning Introduzone al Machne Learnng Note dal corso d Machne Learnng Corso d Laurea Magstrale n Informatca aa 2010-2011 Prof Gorgo Gambos Unverstà degl Stud d Roma Tor Vergata 2 Queste note dervano da una selezone

Dettagli

PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE. (Metodo delle Osservazioni Indirette) - 1 -

PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE. (Metodo delle Osservazioni Indirette) - 1 - PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE (Metodo delle Osservazon Indrette) - - SPECIFICHE DI CALCOLO Procedura software per la compensazone d una rete d lvellazone collegata

Dettagli

Relazioni tra variabili: Correlazione e regressione lineare

Relazioni tra variabili: Correlazione e regressione lineare Dott. Raffaele Casa - Dpartmento d Produzone Vegetale Modulo d Metodologa Spermentale Febbrao 003 Relazon tra varabl: Correlazone e regressone lneare Anals d relazon tra varabl 6 Produzone d granella (kg

Dettagli

MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI

MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegnera Gestonale http://www.automazone.ngre.unmore.t/pages/cors/controllautomatcgestonale.htm MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI Ing. Federca Gross Tel. 059 2056333 e-mal: federca.gross@unmore.t

Dettagli

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA

Ministero della Salute D.G. della programmazione sanitaria --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA Mnstero della Salute D.G. della programmazone santara --- GLI ACC - L ANALISI DELLA VARIABILITÀ METODOLOGIA La valutazone del coeffcente d varabltà dell mpatto economco consente d ndvduare gl ACC e DRG

Dettagli

Analisi di mercurio in matrici solide mediante spettrometria di assorbimento atomico a vapori freddi

Analisi di mercurio in matrici solide mediante spettrometria di assorbimento atomico a vapori freddi ESEMPIO N. Anals d mercuro n matrc solde medante spettrometra d assorbmento atomco a vapor fredd 0 Introduzone La determnazone del mercuro n matrc solde è effettuata medante trattamento termco del campone

Dettagli

COLLANA I Quaderni Tecnici di Fibre Net QUADERNO TECNICO SISTEMA FIBREBUILD RETICOLA

COLLANA I Quaderni Tecnici di Fibre Net QUADERNO TECNICO SISTEMA FIBREBUILD RETICOLA COLLANA I Quadern Tecnc d Fbre Net QUADERNO TECNICO SISTEMA FIBREBUILD RETICOLA La collana I Quadern Tecnc d Fbre Net vuole essere un utle e pratco strumento d lavoro per l mondo professonale e delle mprese

Dettagli

CAPITOLO 3 Incertezza di misura Pagina 26

CAPITOLO 3 Incertezza di misura Pagina 26 CAPITOLO 3 Incertezza d msura Pagna 6 CAPITOLO 3 INCERTEZZA DI MISURA Le operazon d msurazone sono tutte nevtablmente affette da ncertezza e coè da un grado d ndetermnazone con l quale l processo d msurazone

Dettagli

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita

Corso di laurea in Ingegneria Meccatronica. DINAMICI CA - 04 ModiStabilita Automaton Robotcs and System CONTROL Unverstà degl Stud d Modena e Reggo Emla Corso d laurea n Ingegnera Meccatronca MODI E STABILITA DEI SISTEMI DINAMICI CA - 04 ModStablta Cesare Fantuzz (cesare.fantuzz@unmore.t)

Dettagli

Circuiti di ingresso differenziali

Circuiti di ingresso differenziali rcut d ngresso dfferenzal - rcut d ngresso dfferenzal - Il rfermento per potenzal Gl stad sngle-ended e dfferenzal I segnal elettrc prodott da trasduttor, oppure preleat da un crcuto o da un apparato elettrco,

Dettagli

Norma UNI CEI ENV 13005: Guida all'espressione dell'incertezza di misura

Norma UNI CEI ENV 13005: Guida all'espressione dell'incertezza di misura orma UI CEI EV 3005: Guda all'espressone dell'ncertezza d msura L obettvo d una msurazone è quello d determnare l valore del msurando, n altre parole della grandezza da msurare. In generale, però, l rsultato

Dettagli

STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI

STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI STRATIGRAFI PARTIZIONI VRTICALI 6. L solamento acustco: tecnche, calcol 2 Trasmssone rumor In edlza s possono dstnguere dfferent tp d rumor: rumor aere (vocare de vcn da altre untà abtatve, rumor provenent

Dettagli

CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI

CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI Cenn sulle macchne seuenzal CAPITOLO IV CENNI SULLE MACCHINE SEQUENZIALI 4.) La macchna seuenzale. Una macchna seuenzale o macchna a stat fnt M e' un automatsmo deale a n ngress e m uscte defnto da: )

Dettagli

Turbomacchine. Un ulteriore classificazione avviene in base alle modalità con cui l energia viene scambiata:

Turbomacchine. Un ulteriore classificazione avviene in base alle modalità con cui l energia viene scambiata: 1/11 a) Classfcazone delle macchne draulche b) Element costtutv d una turbomacchna c) Trangol d veloctà d) Turbomacchna radale e) Turbomacchna assale f) Esempo d calcolo Turbomacchne S defnsce come macchna

Dettagli

Dai circuiti ai grafi

Dai circuiti ai grafi Da crcut a graf Il grafo è una schematzzazone grafca semplfcata che rappresenta le propretà d nterconnessone del crcuto ad esso assocato Il grafo è costtuto da un nseme d nod e d lat Se lat sono orentat

Dettagli

Il modello markoviano per la rappresentazione del Sistema Bonus Malus. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. Materiale e Riferimenti

Il modello markoviano per la rappresentazione del Sistema Bonus Malus. Prof. Cerchiara Rocco Roberto. Materiale e Riferimenti Il modello marovano per la rappresentazone del Sstema Bonus Malus rof. Cercara Rocco Roberto Materale e Rferment. Lucd dstrbut n aula. Lemare 995 (pag.6- e pag. 74-78 3. Galatoto G. 4 (tt del VI Congresso

Dettagli

Calibrazione. Lo strumento idealizzato

Calibrazione. Lo strumento idealizzato Calbrazone Come possamo fdarc d uno strumento? Abbamo bsogno d dentfcare l suo funzonamento n condzon controllate. L dentfcazone deve essere razonalmente organzzata e condvsa n termn procedural: s tratta

Dettagli

Allegato A. Modello per la stima della produzione di una discarica gestita a bioreattore

Allegato A. Modello per la stima della produzione di una discarica gestita a bioreattore Modello per la stma della produzone d una dscarca gestta a boreattore 1 Produzone d Bogas Nella letteratura tecnca sono stat propost dvers modell per stmare la produzone d bogas sulla base della qualtà

Dettagli

STATISTICA DESCRITTIVA CON EXCEL

STATISTICA DESCRITTIVA CON EXCEL STATISTICA DESCRITTIVA CON EXCEL Corso d CPS - II parte: Statstca Laurea n Informatca Sstem e Ret 2004-2005 1 Obettv della lezone Introduzone all uso d EXCEL Statstca descrttva Utlzzo dello strumento:

Dettagli

STATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. 5 REGRESSIONE LINEARE

STATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. 5 REGRESSIONE LINEARE Matematca e statstca: da dat a modell alle scelte www.dma.unge/pls_statstca Responsabl scentfc M.P. Rogantn e E. Sasso (Dpartmento d Matematca Unverstà d Genova) STATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. REGRESSIONE

Dettagli

La taratura degli strumenti di misura

La taratura degli strumenti di misura La taratura degl strument d msura L mportanza dell operazone d taratura nasce dall esgenza d rendere l rsultato d una msura rferble a campon nazonal od nternazonal del msurando n questone affnché pù msure

Dettagli

Adattamento di una relazione funzionale ai dati sperimentali

Adattamento di una relazione funzionale ai dati sperimentali Adattamento d una relazone 1 funzonale a dat spermental Sno ad ora abbamo vsto come può essere stmato, con un certo lvello d confdenza, l valore vero d una grandezza fsca (dretta o dervata) con l suo ntervallo

Dettagli

PARTE II LA CIRCOLAZIONE IDRICA

PARTE II LA CIRCOLAZIONE IDRICA PARTE II LA CIRCOLAZIONE IDRICA La acque d precptazone atmosferca che gungono al suolo scorrono n superfce o penetrano n profondtà dando orgne alla crcolazone, la quale subsce l nfluenza d molt fattor

Dettagli

Grafico di una serie di dati sperimentali in EXCEL

Grafico di una serie di dati sperimentali in EXCEL Grafco d una sere d dat spermental n EXCEL 1. Inseramo sulla prma rga l ttolo che defnsce l contenuto del foglo. Po nseramo su un altra rga valor spermental della x e su quella successva valor della y.

Dettagli

GLI ERRORI SPERIMENTALI NELLE MISURE DI LABORATORIO

GLI ERRORI SPERIMENTALI NELLE MISURE DI LABORATORIO GLI ERRORI SPERIMETALI ELLE MISURE DI LABORATORIO MISURA DI UA GRADEZZA FISICA S defnsce grandezza fsca una propretà de corp sulla quale possa essere eseguta un operazone d msura. Msurare una grandezza

Dettagli

La regressione. La Regressione. La Regressione. min. min. Var X. X Variabile indipendente (data) Y Variabile dipendente

La regressione. La Regressione. La Regressione. min. min. Var X. X Variabile indipendente (data) Y Variabile dipendente Unverstà d Macerata Facoltà d Scenze Poltche - Anno accademco - La Regressone Varable ndpendente (data) Varable dpendente Dpendenza funzonale (o determnstca): f ; Da un punto d vsta analtco, valor della

Dettagli

NOTE DALLE LEZIONI DI STATISTICA MEDICA ED ESERCIZI CONFRONTO DI PIU MEDIE IL METODO DI ANALISI DELLA VARIANZA

NOTE DALLE LEZIONI DI STATISTICA MEDICA ED ESERCIZI CONFRONTO DI PIU MEDIE IL METODO DI ANALISI DELLA VARIANZA NOTE DALLE LEZIONI DI STATISTICA MEDICA ED ESERCIZI CONFRONTO DI PIU MEDIE IL METODO DI ANALISI DELLA VARIANZA IL PROBLEMA Supponamo d voler studare l effetto d 4 dverse dete su un campone casuale d 4

Dettagli

IL MAGNETISMO IL CAMPO MAGNETICO E ALTRI FENOMENI GSCATULLO

IL MAGNETISMO IL CAMPO MAGNETICO E ALTRI FENOMENI GSCATULLO IL MAGNETISMO IL CAMPO MAGNETICO E ALTRI FENOMENI GSCATULLO ( Il Magnetsmo La forze magnetca La forza Gà a temp d Talete (VI secolo a.c.), nell Antca Greca, era noto un mnerale d ferro n grado d attrare

Dettagli

Simulazione seconda prova Tema assegnato all esame di stato per l'abilitazione alla professione di geometra, 2006

Simulazione seconda prova Tema assegnato all esame di stato per l'abilitazione alla professione di geometra, 2006 Smulazone seconda prova Tema assegnato all esame d stato per l'abltazone alla professone d geometra, 006 roposte per lo svolgmento pubblcate sul ollettno SIFET (Socetà Italana d Fotogrammetra e Topografa)

Dettagli

Rilevati sui terreni molli

Rilevati sui terreni molli Rlevat ferrovar, rlevat stradal, argn, serbato ndustral Sono tpologe ostruttve he trasmettono al terreno arh rlevant (100-200 kpa) su ampe aree. E neessaro verfare ogn fase della ostruzone, nel breve e

Dettagli

Concetti principale della lezione precedente

Concetti principale della lezione precedente Corso d Statstca medca e applcata 6 a Lezone Dott.ssa Donatella Cocca Concett prncpale della lezone precedente I concett prncpal che sono stat presentat sono: I fenomen probablstc RR OR ROC-curve Varabl

Dettagli

3. Esercitazioni di Teoria delle code

3. Esercitazioni di Teoria delle code 3. Eserctazon d Teora delle code Poltecnco d Torno Pagna d 33 Prevsone degl effett d una decsone S ndvduano due tpologe d problem: statc: l problema non vara nel breve perodo dnamc: l problema vara Come

Dettagli

Indicatori di rendimento per i titoli obbligazionari

Indicatori di rendimento per i titoli obbligazionari Indcator d rendmento per ttol obblgazonar LA VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI A TASSO FISSO Per valutare la convenenza d uno strumento fnanzaro è necessaro precsare: /4 Le specfche esgenze d un nvesttore

Dettagli

Studio grafico-analitico di una funzioni reale in una variabile reale

Studio grafico-analitico di una funzioni reale in una variabile reale Studo grafco-analtco d una funzon reale n una varable reale f : R R a = f ( ) n Sequenza de pass In pratca 1 Stablre l tpo d funzone da studare es. f ( ) Determnare l domno D (o campo d esstenza) della

Dettagli

AVVISO PUBBLICO Costituzione di short list: Servizio di pulizie presso l Istituto di Ricerca Biogem s.c.ar.l. Via Camporeale, Ariano Irpino (AV)

AVVISO PUBBLICO Costituzione di short list: Servizio di pulizie presso l Istituto di Ricerca Biogem s.c.ar.l. Via Camporeale, Ariano Irpino (AV) AVVISO PUBBLICO Costtuzone d short lst: Servzo d pulze presso l Isttuto d Rcerca Camporeale, Arano Irpno (AV) In esecuzone della Determna Presdenzale n. 15/103 del 10/09/2015, la Bogem Scarl ntende procedere

Dettagli

Regressione Multipla e Regressione Logistica: concetti introduttivi ed esempi

Regressione Multipla e Regressione Logistica: concetti introduttivi ed esempi Regressone Multpla e Regressone Logstca: concett ntroduttv ed esemp I Edzone ottobre 014 Vncenzo Paolo Senese vncenzopaolo.senese@unna.t Indce Note prelmnar alla I edzone 1 Regressone semplce e multpla

Dettagli

PARTE I EDIFICI IN MURATURA. Analisi dei Meccanismi Locali di Collasso in Edifici Esistenti in Muratura

PARTE I EDIFICI IN MURATURA. Analisi dei Meccanismi Locali di Collasso in Edifici Esistenti in Muratura REGIONE MOLISE IL RESIDENTE DELL REGIONE MOLISE COMMISSRIO DELEGTO (Legge del 7 Dcembre 00 n.86) Decreto n. 76 del 3 agosto 005 rotocollo d rogettazone per la Realzzazone degl Intervent d Rcostruzone ost-ssma

Dettagli

Induzione elettromagnetica

Induzione elettromagnetica Induzone elettromagnetca L esperenza d Faraday L'effetto d produzone d corrente elettrca n un crcuto prvo d generatore d tensone fu scoperto dal fsco nglese Mchael Faraday nel 83. Egl studò la relazone

Dettagli

Esercitazioni del corso di Relazioni tra variabili. Giancarlo Manzi Facoltà di Sociologia Università degli Studi di Milano-Bicocca

Esercitazioni del corso di Relazioni tra variabili. Giancarlo Manzi Facoltà di Sociologia Università degli Studi di Milano-Bicocca Eserctazon del corso d Relazon tra varabl Gancarlo Manz Facoltà d Socologa Unverstà degl Stud d Mlano-Bcocca e-mal: gancarlo.manz@statstca.unmb.t Terza eserctazone Mlano, 8 febbrao 7 SOMMARIO TERZA ESERCITAZIONE

Dettagli

Statistica e calcolo delle Probabilità. Allievi INF

Statistica e calcolo delle Probabilità. Allievi INF Statstca e calcolo delle Probabltà. Allev INF Proff. L. Ladell e G. Posta 06.09.10 I drtt d autore sono rservat. Ogn sfruttamento commercale non autorzzato sarà perseguto. Cognome e Nome: Matrcola: Docente:

Dettagli

Calcolo della caduta di tensione con il metodo vettoriale

Calcolo della caduta di tensione con il metodo vettoriale Calcolo della caduta d tensone con l metodo vettorale Esempo d rete squlbrata ed effett del neutro nel calcolo. In Ampère le cadute d tensone sono calcolate vettoralmente. Per ogn utenza s calcola la caduta

Dettagli

McGraw-Hill. Tutti i diritti riservati. Caso 11

McGraw-Hill. Tutti i diritti riservati. Caso 11 Caso Copyrght 2005 The Companes srl Stma d un area fabbrcable n zona ndustrale nella cttà d Ferrara. La stma è effettuata con crter della comparazone e quello del valore d trasformazone. Indce Confermento

Dettagli

Elettricità e circuiti

Elettricità e circuiti Elettrctà e crcut Generator d forza elettromotrce Intenstà d corrente Legg d Ohm esstenza e resstvtà Effetto termco della corrente esstenze n sere e n parallelo Legg d Krchoff P. Maestro Elettrctà e crcut

Dettagli

Corrente elettrica e circuiti

Corrente elettrica e circuiti Corrente elettrca e crcut Generator d forza elettromotrce Intenstà d corrente Legg d Ohm esstenza e resstvtà esstenze n sere e n parallelo Effetto termco della corrente Legg d Krchhoff Corrente elettrca

Dettagli

Manuale di istruzioni Manual de Instruções Millimar C1208 /C 1216

Manuale di istruzioni Manual de Instruções Millimar C1208 /C 1216 Manuale d struzon Manual de Instruções Mllmar C1208 /C 1216 Mahr GmbH Carl-Mahr-Str. 1 D-37073 Göttngen Telefon +49 551 7073-0 Fax +49 551 Cod. ord. Ultmo aggornamento Versone 3757474 15.02.2007 Valda

Dettagli

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri

Scelta dell Ubicazione. di un Impianto Industriale. Corso di Progettazione Impianti Industriali Prof. Sergio Cavalieri Scelta dell Ubcazone d un Impanto Industrale Corso d Progettazone Impant Industral Prof. Sergo Cavaler I fattor ubcazonal Cost d Caratterstche del Mercato Costruzone Energe Manodopera Trasport Matere Prme

Dettagli

COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provincia di Bari

COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provincia di Bari Allegato alla D.D. Area 3 - Terrtoro n 17 del 20.04.2009 COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provnca d Bar DISCIPLINARE BANDO PUBBLICO PER L INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI DI RECUPERO DELLE FACCIATE DI IMMOBILI

Dettagli

E. Il campo magnetico

E. Il campo magnetico - 64 - - 65 - E. Il campo magnetco V è un mportante effetto che accompagna sempre la presenza d una corrente elettrca e s manfesta sa all nterno del conduttore sa al suo esterno: alla corrente elettrca

Dettagli

Modello idraulico - Rapporto tecnico. (Rev. 0b)

Modello idraulico - Rapporto tecnico. (Rev. 0b) ASAP LIFE06/ENV/IT/000255 ASAP_D4-3_ModelloIdraulcoRappTecnco_IT_0b 1/20 LIFE06/ENV/IT/255 A.S.A.P. Actons for Systemc Aqufer Protecton The ASAP proect s partally funded by the European Unon LIFE Programme

Dettagli

Determinazione delle tensioni tangenziali massime di taglio nei bulloni e della pressione specifica nei fori della piastra d attacco alla fusoliera.

Determinazione delle tensioni tangenziali massime di taglio nei bulloni e della pressione specifica nei fori della piastra d attacco alla fusoliera. SCOO DEL ROGETTO Determnazone delle tenson tangenzal massme d taglo ne ullon e della pressone specfca ne for della pastra d attacco alla fusolera. 183 11 R15 35 6 7 1 1 60 5 5 R38 R15 15 5 3 R17 155 30

Dettagli

Amplificatori operazionali

Amplificatori operazionali mplfcator operazonal Parte www.e.ng.unbo.t/pers/mastr/attca.htm (ersone el 9-5-0) mplfcatore operazonale L amplfcatore operazonale è un sposto, normalmente realzzato come crcuto ntegrato, otato tre termnal

Dettagli

CIRCOLARE N. 9. CIRCOLARI DELL ENTE MODIFICATE/SOSTITUITE: nessuna. Firmato: ing. Carlo Cannafoglia

CIRCOLARE N. 9. CIRCOLARI DELL ENTE MODIFICATE/SOSTITUITE: nessuna. Firmato: ing. Carlo Cannafoglia PROT. N 53897 ENTE EMITTENTE: OGGETTO: DESTINATARI: DATA DECORRENZA: CIRCOLARE N. 9 DC Cartografa, Catasto e Pubblctà Immoblare, d ntesa con l Uffco del Consglere Scentfco e la DC Osservatoro del Mercato

Dettagli

MODELLI DI SISTEMI. Principi di modellistica. Considerazioni energetiche. manca

MODELLI DI SISTEMI. Principi di modellistica. Considerazioni energetiche. manca ONTOI UTOMTII Ingegnera della Gestone Industrale e della Integrazone d Impresa http://www.automazone.ngre.unmore.t/pages/cors/ontrollutomatcgestonale.htm MODEI DI SISTEMI Ing. ug Bagott Tel. 05 0939903

Dettagli

Analisi e confronto tra metodi di regolarizzazione diretti per la risoluzione di problemi discreti mal-posti

Analisi e confronto tra metodi di regolarizzazione diretti per la risoluzione di problemi discreti mal-posti UNIVERSIA DEGLI SUDI DI CAGLIARI Facoltà d Ingegnera Elettronca Corso d Calcolo Numerco 1 A.A. 00/003 Anals e confronto tra metod d regolarzzazone drett per la rsoluzone d prolem dscret mal-post Docente:

Dettagli

RESISTENZA AL FUOCO PANNELLO IN LECAMIX (REI 120 spessore 8 cm)

RESISTENZA AL FUOCO PANNELLO IN LECAMIX (REI 120 spessore 8 cm) SpA con sede Legale e Ammnstratva Solgnano (PR) - 43045 Rubbano d Fornovo va Vttoro Veneto, 30 Tel. 0525 4198 - Fax 0525 419988 Part. VA e Cod. Fsc. 02193140346 Captale Socale euro 25.000.000,00 nt.vers.

Dettagli

UNIVERSITA DI PALERMO CORSO DI IMPIANTI DI TRATTAMENTO SANITARIO-AMBIENTALE FILTRAZIONE

UNIVERSITA DI PALERMO CORSO DI IMPIANTI DI TRATTAMENTO SANITARIO-AMBIENTALE FILTRAZIONE UNIVERSITA DI PALERMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE AMBIENTALE E AEROSPAZIALE CORSO DI IMPIANTI DI TRATTAMENTO SANITARIO-AMBIENTALE FILTRAZIONE a cura d: Prof. Ing. Gaspare Vvan e Ing. Mchele Torregrossa

Dettagli

SU UNA CLASSE DI EQUAZIONI CONSERVATIVE ED IPERBOLICHE COMPLETAMENTE ECCEZIONALI E COMPATIBILI CON UNA LEGGE DI CONSERVAZIONE SUPPLEMENTARE

SU UNA CLASSE DI EQUAZIONI CONSERVATIVE ED IPERBOLICHE COMPLETAMENTE ECCEZIONALI E COMPATIBILI CON UNA LEGGE DI CONSERVAZIONE SUPPLEMENTARE SU UNA CLASSE DI EQUAZIONI CONSERVATIVE ED IPERBOLICHE COMPLETAMENTE ECCEZIONALI E COMPATIBILI CON UNA LEGGE DI CONSERVAZIONE SUPPLEMENTARE GIOVANNI CRUPI, ANDREA DONATO SUMMARY. We characterze a set of

Dettagli

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa 2012-2013 lezione 13: 24 aprile 2013

Dipartimento di Statistica Università di Bologna. Matematica finanziaria aa 2012-2013 lezione 13: 24 aprile 2013 Dpartmento d Statstca Unverstà d Bologna Matematca fnanzara aa 2012-2013 lezone 13: 24 aprle 2013 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/23? reammortamento uò accadere che, dopo l erogazone

Dettagli

I MODELLI MULTISTATO PER LE ASSICURAZIONI DI PERSONE

I MODELLI MULTISTATO PER LE ASSICURAZIONI DI PERSONE Facoltà d Economa Valutazone de prodott e dell mpresa d asscurazone I MODELLI MULTISTATO PER LE ASSICURAZIONI DI PERSONE Clauda Colucc Letza Monno Gordano Caporal Martna Ragg I Modell Multstato sono un

Dettagli

POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Competitività BANDO PUBBLICO. Voucher Startup Incentivi per la competitività delle Startup innovative

POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Competitività BANDO PUBBLICO. Voucher Startup Incentivi per la competitività delle Startup innovative POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Compettvtà BANDO PUBBLICO Voucher Startup Incentv per la compettvtà delle Startup nnovatve ALLEGATO 3 PIANO DI UTILIZZO DEL VOUCHER STARTUP INNOVATIVE 2014 3. Pano d

Dettagli

TORRI DI RAFFREDDAMENTO PER L ACQUA

TORRI DI RAFFREDDAMENTO PER L ACQUA TORRI DI RAFFREDDAMENTO PER ACQUA Premessa II funzonamento degl mpant chmc rchede generalmente gross quanttatv d acqua: questa, oltre ad essere utlzzata drettamente n alcune lavorazon, come lavagg, dssoluzon,

Dettagli

METODOLOGIE DI INDIVIDUAZIONE DELLE AREE SOGGETTE A RISCHIO IDRAULICO DI ESONDAZIONE

METODOLOGIE DI INDIVIDUAZIONE DELLE AREE SOGGETTE A RISCHIO IDRAULICO DI ESONDAZIONE Unone Europea Repubblca Italana Regone Calabra Autortà d Bacno POR Calabra 000-006 Asse I - Rsorse natural Msura.4 - Azone.4.c "STUDIO E SPERIMENTAZIONE DI METOLOGIE E TECNICHE PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO

Dettagli

Metastability, Nonextensivity and Glassy Dynamics in a Class of Long Range Hamiltonian Models

Metastability, Nonextensivity and Glassy Dynamics in a Class of Long Range Hamiltonian Models Alessandro Pluchno Metastablty, Nonextensvty and Glassy Dynamcs n a Class of Long Range Hamltonan Models Dscussone Tes per l consegumento del ttolo Febbrao 2005 Tutor: Prof.A.Rapsarda E-mal: alessandro.pluchno@ct.nfn.t

Dettagli

Sensori meccanici. Caratterizzazione dei sensori meccanici: principio di funzionamento e grandezza misurata

Sensori meccanici. Caratterizzazione dei sensori meccanici: principio di funzionamento e grandezza misurata Sensor meccanc Caratterzzazone de sensor meccanc: prncpo d fnzonamento e grandezza msrata. I segnal meccanc d maggor nteresse. Pressone ed accelerazone (le ntà d msra del S.I.). Defnzone del tensore degl

Dettagli

Fondamenti di Visione Artificiale (Seconda Parte) Corso di Robotica Prof.ssa Giuseppina Gini Anno Acc.. 2006/2007

Fondamenti di Visione Artificiale (Seconda Parte) Corso di Robotica Prof.ssa Giuseppina Gini Anno Acc.. 2006/2007 Fondament d Vsone Artfcale (Seconda Parte PhD. Ing. Mchele Folgherater Corso d Robotca Prof.ssa Guseppna Gn Anno Acc.. 006/007 Caso Bdmensonale el caso bdmensonale, per ndvduare punt d contorno degl oggett

Dettagli

Programmazione e Controllo della Produzione. Analisi dei flussi

Programmazione e Controllo della Produzione. Analisi dei flussi Programmazone e Controllo della Produzone Anals de fluss Clent SERVIZIO Uscta Quanto al massmo produce l mo sstema produttvo? Quanto al massmo produce la ma macchna? Lo rsolvo con la smulazone? Sarebbe

Dettagli

Analisi del moto pre e post urto del veicolo

Analisi del moto pre e post urto del veicolo Captolo Anals del moto pre e post urto del vecolo 3.1 Moto rettlneo p. xx 3.1.1 Accelerazone unforme p. xx 3.1. Dstanza per l arresto del vecolo ed evtabltà p. xx 3.1.3 Dagramm veloctà-tempo e dstanza

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare MANUALE OPERATIVO PER IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare MANUALE OPERATIVO PER IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE Mnstero dell Ambente e della Tutela del Terrtoro e del Mare MANUALE OPERATIVO PER IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE INDICE 1. INTRODUZIONE 1.1. I RIFERIMENTI NORMATIVI 1.2. GLI OBIETTIVI

Dettagli

impianti di prima pioggia

impianti di prima pioggia SHUNT ITALIANA TECHNOLOGY S.r.l. dvsone depurazone acque mpant d prma pogga un futuro per l acqua... 0867 CAPONAGO (MB) - Va G. Galle, - Tel. 0.95.96.6 - Fax 0.95.74..54 - dvacque@shunt.t - www.shunt.t

Dettagli