Meccanica Gravitazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Meccanica Gravitazione"

Transcript

1 Meccanica Gavitazione 3

2 oza Mediatoe Gavitazione Intensità elativa Andaento asintotico Raggio d'azione Inteazione fote gluone Inteazione elettoagnetica Inteazione debole fotone / bosoni Z, W+ e W (1/) exp(-/ 0 ) Gavità gavitone? / oze centali - La foza in qualsiasi punto P è nella diezione OP - Il odulo della foza in P è funzione solo di OP dl dt ± ( ) u ± ( ) u (attattiva, epulsiva) eoea del oento angolae pe una foza centale Piano della taiettoia: L v L (, v) Diezione e veso costanti 0 O cento della foza Pe un punto ateiale soggetto una foza centale il vettoe oento angolae si conseva Posizione e velocità (quindi taiettoia) si antengono sullo stesso piano u O L O P () v

3 Velocità aeale costante: Obita chiusa: W B A A L Lavoo di una foza centale oze centali L v ( v + vθ ) v θ dθ da L v θ ω dt dt da L Cost. La velocità aeale dt iane costante ± ( ) u ( ) u ds B ( ) d A f ( B ) f ( A ) Le foze centali sono consevative A L «velocità aeale» Obita cicolae: A A u O P O da π v d θ ds L O B v θ v v 1 dθ dθ π v B π ω u ds ds cosθ d

4 Le te leggi di Kepleo Giovanni Kepleo ( ) Eccenticità: b ε 1 1 a Aea: A πab t πa ε 0 1 ε Gavitazione Da Kepleo a Newton t III - Il quadato del peiodo di ivoluzione è popozionale al cubo del seiasse aggioe cechio Descizione epiica del oto dei pianeti Basate sulle ossevazioni di ycho Bahe ( ) I - Le obite dei pianeti sono ellittiche, il ole occupa uno dei fuochi b P k a 3 La stessa costante pe le obite di tutti i pianeti intono al ole a Obita ellittica Obita cicolae con lo stesso aggio edio (La più ivoluzionaia!) II - La velocità aeale del aggio che unisce il sole al pianeta è costante: A t Const La velocità del pianeta non è costante

5 oza centipeta ω Da Kepleo a Newton Moto della ea intono al ole oza ( di gavità ) Assue obita cicolae. II Legge di Kepleo: da dt 1 dθ dt Cost. III Kepleo: k 3 k dθ dt Moto cicolae unifoe oza che il ole esecita sulla ea: Pincipio di azione-eazione:,, k k G k k Definiao: Cost. La foza è invesaente popozionale al quadato della distanza π 4, k Dev esseci una analoga foza che la ea esecita sul ole: 1 k G Isaac Newton ( ) π 4, k 1 1 k k, G,

6 Gavitazione univesale Veifica: oza peso Copo di assa nei pessi della supeficie teeste: G e eguaglia la foza peso: G g Copo a sietia sfeica (ea) Coe se tutta la assa fosse concentata nel cento Newton: Metodo pe stiae il podotto oza della ea sulla Luna,, G Vale solo pe ole-ea, o pe ole-pianeti? Legge univesale? L, L G Lω Ld L d L g G G è la stessa pe qualunque 1 e G u 1 ea noto, a G e eano ignoti! G G Legge di gavitazione univesale π L d noti 3 L 3 π dl L Calcolo: confea! (Inizialente discepanze significative ) g Isaac Newton ( )

7 Heny Cavendish G Misua dietta di G (Cavendish, 1798) A B Moento della foza: ( ) k 0 θ l Qual è il valoe di M l G? k0θ G l Veifica isua di : iuovendo le asse la tosione del filo deve istabilie la condizione iniziale θ Bilancia di tosione k θ 0 0 Angolo all equillibio 0 θ k 0 l / 0 G kg s Cavendish, 1798

8 Misua dietta di G

9 Massa del ole istea ea-ole G d π d 3 G d ω d (III Kelpeo) 4 π ( ) kg s ( s) Iagine del ole ai aggi X kg Massa della ea istea ea-luna π 3 4 d L G L kg

10 Kepleo I Le obite dei pianeti sono ellittiche, il ole occupa uno dei fuochi III k a 3 Gavitazione univesale Newton G u 1 Legge di gavitazione univesale Newton a ω 1,,1 G Cavendish N kg kg s E una foza centale ± ( ) u 1. Il oento angolae si conseva. La taiettoia si antiene sullo stesso piano 3. La velocità aeale è costante 4. oza consevativa

11 Massa gavitazionale G Dalla eguaglianza Gavitazione univesale Massa ineziale e assa gavitazionale G u Massa coe agente della inteazione gavitazionale 1 ( g ) ( g ) ( i) G g eoia Geneale della Relatività: ( g) ( i) basata su Pincipio di equivalenza a g G ( g ) ( g ) ( i) ( g ) ( i) Massa ineziale G I Massa coe esistenza alla acceleazione podotta da qualunque tipo di foza Dato speientale, pecisione 10-1 tanza chiusa sulla ea (gavità, acceleazione g) tanza chiusa in assenza di gavità, acceleata con a g

12 Capo gavitazionale G 1 1 1, G u 1, u 1, «Capo» geneato dalla assa (puntifoe) 1 Capo totale geneato in P da n asse: d n u d η( P) n i 1 η «Massa capione» i G i 1 upeficie chiusa che acchiude la assa n i u i i eoea di Gauss d d n η θ lusso attaveso la supeficie : Φ η d ηu d cos G d θ G Poiezione di d pependicolae a alla diezione adiale η η( ) G u 1 ηu Vettoe «Capo gavitazionale» 1 η 1 3 η η3 Vesoe noale all eleento infinitesio di supeficie dφ η d G ηd cosθ d cosθ dn G dω G Angolo solido dω P eoea di Gauss

Forza gravitazionale

Forza gravitazionale Foza gavitazionale Tea Mecuio Venee Mate Pianeti inteni Uano Nettuno Plutone atuno Giove istea solae Il oto dei pianeti descitto dalle 3 leggi di Kepleo Di qui Newton icavò la legge di gavitazione univesale:

Dettagli

Forza gravitazionale

Forza gravitazionale Foza gavitazionale Tea Mecuio Venee Mate Pianeti inteni ano Nettuno Plutone Satuno iove Sistea solae Il oto dei pianeti descitto dalle 3 leggi di Kepleo Di qui Newton icavò la legge di gavitazione univesale:

Dettagli

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da Gavitazione Dati due copi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza, ta di essi si esecita una foza attattiva data in modulo da F = G m 1m 2 dove G è una costante univesale, avente lo stesso valoe pe tutte

Dettagli

9 GRAVITAZIONE UNIVERSALE

9 GRAVITAZIONE UNIVERSALE 9 GRAVIAZIONE UNIVERSAE e conoscenze elative alla foza di gavitazione si sono sviluppate a patie dalle ossevazioni astonomiche del moto dei pianeti del sistema solae Attaveso tali ossevazioni yco Bahe

Dettagli

Energia cinetica di un corpo rigido in rotazione. ogni elemento del corpo ha la stessa velocità angolare m 2

Energia cinetica di un corpo rigido in rotazione. ogni elemento del corpo ha la stessa velocità angolare m 2 Enegia cinetica di un copo igido in otazione z Copo igido con asse di otazione fisso (Z) 1 1 ogni eleento del copo ha la stessa velocità angolae K un eleento a distanza K dall asse di otazione ha velocità

Dettagli

Per migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa.

Per migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa. 1 Esecizio (tatto dagli esempi 5.3 e 5.4 del cap. V del Mazzoldi-Nigo-Voci) Un satellite atificiale di massa m 10 3 Kg uota attono alla Tea descivendo un obita cicolae di aggio 1 6.6 10 3 Km. 1. Calcolae

Dettagli

I 0 Principio o legge d inerzia: un corpo non soggetto ad alcuna sollecitazione esterna mantiene il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme

I 0 Principio o legge d inerzia: un corpo non soggetto ad alcuna sollecitazione esterna mantiene il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme Le leggi Newtoniane del moto Le foze sono vettoi I 0 Pincipio o legge d inezia: un copo non soggetto ad alcuna sollecitazione estena mantiene il suo stato di quiete o di moto ettilineo unifome Moto acceleato:

Dettagli

Appunti su argomenti monografici per il corso di FM1 Prof. Pierluigi Contucci. Gravità e Teorema di Gauss

Appunti su argomenti monografici per il corso di FM1 Prof. Pierluigi Contucci. Gravità e Teorema di Gauss 1 Appunti su agomenti monogafici pe il coso di FM1 Pof. Pieluigi Contucci Gavità e Teoema di Gauss Vogliamo dimostae, a patie dalla legge di gavitazione univesale che il campo gavitazionale geneato da

Dettagli

IL POTENZIALE. = d quindi: LAB

IL POTENZIALE. = d quindi: LAB 1 IL POTENZIALE Sappiamo che il campo gavitazionale è un campo consevativo cioè nello spostamento di un copo ta due punti del campo gavitazionale teeste, le foze del campo compiono un lavoo che dipende

Dettagli

L = F s cosα = r F r s

L = F s cosα = r F r s LVORO Se su un copo agisce una foza F, il lavoo compiuto dalla foza pe uno spostamento s è (podotto scalae di due vettoi): L = F s cosα = F s F α s LVORO L unità di misua del lavoo nel S.I. si chiama Joule:

Dettagli

Fisica Generale A. Gravitazione universale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico 2015 2016. Maurizio Piccinini

Fisica Generale A. Gravitazione universale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico 2015 2016. Maurizio Piccinini A.A. 015 016 Mauizio Piccinini Fisica Geneale A Gavitazione univesale Scuola di Ineneia e Achitettua UNIBO Cesena Anno Accademico 015 016 A.A. 015 016 Mauizio Piccinini Gavitazione Univesale 1500 10 0

Dettagli

Fisica Generale A. 9. Forze Inerziali. Cambiamento di Sistema di Riferimento. SdR in Moto Traslatorio Rettilineo Uniforme (II)

Fisica Generale A. 9. Forze Inerziali. Cambiamento di Sistema di Riferimento. SdR in Moto Traslatorio Rettilineo Uniforme (II) isica Geneale A 9. oze Ineziali http://campus.cib.unibo.it/2429/ ctobe 21, 2010 ambiamento di istema di ifeimento ome cambia la descizione del moto passando da un d a un alto? In paticolae, come cambia

Dettagli

Unità Didattica N 6. La gravitazione universale

Unità Didattica N 6. La gravitazione universale Unità Didattica N 06 La Gaitazione Uniesale - 1 - Unità Didattica N 6 La gaitazione uniesale 01) Le leggi di Kepleo 0) La legge di gaitazione uniesale 03) L acceleazione di gaità 04) La assa della ea e

Dettagli

Elettrostatica. P. Maestro Elettrostatica pag. 1

Elettrostatica. P. Maestro Elettrostatica pag. 1 Elettostatica Composizione dell atomo Caica elettica Legge di Coulomb Campo elettico Pincipio di sovapposizione Enegia potenziale del campo elettico Moto di una caica in un campo elettico statico Teoema

Dettagli

AZIONE A DISTANZA E TEORIA DI CAMPO (1)

AZIONE A DISTANZA E TEORIA DI CAMPO (1) Il campo elettico AZION A DITANZA TOIA DI CAMPO () Come fanno due caiche elettiche ad inteagie fa di loo? All inizio del 9 si sono confontate due ipotesi:.le caiche si scambiano dei messaggei e uindi si

Dettagli

Dinamica. [studio delle cause del moto: forze] La forza è una grandezza vettoriale: una trazione o spinta ha sempre

Dinamica. [studio delle cause del moto: forze] La forza è una grandezza vettoriale: una trazione o spinta ha sempre Dinamica [studio delle cause del moto: foze] Il temine foza nel senso comune indica una tazione o una spinta La foza è una gandezza vettoiale: una tazione o spinta ha sempe una intensità (il modulo) una

Dettagli

Cambiamento del Sistema di Riferimento

Cambiamento del Sistema di Riferimento Cambiamento del Sistema di Rifeimento Il moto dipende dal sistema di ifeimento dal quale viene ossevato: Un viaggiatoe seduto sul sedile di una caozza feoviaia non si muove ispetto al vagone Se ossevato

Dettagli

FISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 5

FISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 5 8360 - FISICA MATEMATICA 1 A.A. 014/15 Poblemi dal libo di testo: D. Giancoli, Fisica, a ed., CEA Capitolo 5 Poblema 1 Un bimbo su una giosta si muove con una velocità di 1.5 m/s quando è a 1.10 m dal

Dettagli

Un punto di vista euristico relativo alla evoluzione del Sistema Solare Convegno Mathesis

Un punto di vista euristico relativo alla evoluzione del Sistema Solare Convegno Mathesis 1 Un punto di vista euistico elativo alla evoluzione del Sistema Solae Paolo Allievi Albeto Totta Convegno Mathesis Tento,3,4 Novembe 006 Ipotesi di base: ogni copo emette natualmente e continuamente enegia

Dettagli

Sistemi di riferimento inerziali:

Sistemi di riferimento inerziali: La pima legge di Newton sul moto è anche chiamata pincipio di inezia. In fisica inezia significa esistenza ai cambiamenti di velocità. Es.: - la foza d attito ta la moneta e la tessea è molto piccola e

Dettagli

Richiami di Fisica Generale

Richiami di Fisica Generale Richiami di Fisica Geneale Slide 1 Caica elettica (I) La caica elettica (q) è la popietà delle paticelle sensibili alla foza (inteazione) elettomagnetica, così come la massa (o caica) gavitazionale (m)

Dettagli

Facoltà di Ingegneria

Facoltà di Ingegneria Facoltà di Ingegneia Poa in Itinee di Fisica I (a. a. 004-005) 6 Noebe 004 COPITO C Esecizio n. 1 Un copo di assa è appoggiato su di un piano oizzontale scabo, con coefficiente di attito dinaico µ d. Coe

Dettagli

IL CAMPO ELETTROMAGNETICO DIPENDENTE DAL TEMPO

IL CAMPO ELETTROMAGNETICO DIPENDENTE DAL TEMPO IL CAMPO ELETTROMAGNETICO DIPENDENTE DAL TEMPO Legge di Faaday-Heny (o dell induzione elettomagnetica); Applicazioni della legge dell induzione e.m., caso della spia otante; Il fenomeno dell autoinduzione

Dettagli

Moto di puro rotolamento

Moto di puro rotolamento oto-taslaione di un copo igido di seione cicolae (disco,cilindo,sfea) su di un piano, pe il quale il punto (o i punti) di contatto ta il copo ed il piano è femo ispetto a questo ( non vi è stisciamento

Dettagli

CENTRO DI MASSA. Il centro di massa C divide il segmento AB in parti inversamente proporzionali alle masse: AC. x C = m A x A + m B x B.

CENTRO DI MASSA. Il centro di massa C divide il segmento AB in parti inversamente proporzionali alle masse: AC. x C = m A x A + m B x B. Due paticelle: CENTRO DI MASSA 0 A m A A C m B B B C Il cento di massa C divide il segmento AB in pati invesamente popozionali alle masse: AC CB = m B m A C A B C = m B m A m A C m A A = m B B m B C (

Dettagli

4. DINAMICA. I tre principi della dinamica per un corpo puntiforme (detto anche punto materiale o particella) sono:

4. DINAMICA. I tre principi della dinamica per un corpo puntiforme (detto anche punto materiale o particella) sono: 4.1 Pincipi della dinamica 4. DINAMICA I te pincipi della dinamica pe un copo puntifome (detto anche punto mateiale o paticella) sono: 1) pincipio di intezia di Galilei; 2) legge dinamica di Newton; 3)

Dettagli

qq r Elettrostatica Legge di Coulomb permette di calcolare la forza che si esercita tra due particelle cariche.

qq r Elettrostatica Legge di Coulomb permette di calcolare la forza che si esercita tra due particelle cariche. lettostatica La mateia è costituita da atomi. Gli atomi sono fomati da un nucleo, contenete paticelle neute (neutoni) e paticelle caiche positivamente (potoni). Intono al nucleo ci sono paticelle caiche

Dettagli

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica B() (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale

Dettagli

Potenziale elettrostatico e lavoro. Potenziale elettrostatico Energia potenziale elettrostatica Esempi Moto di una carica in un potenziale e.s.

Potenziale elettrostatico e lavoro. Potenziale elettrostatico Energia potenziale elettrostatica Esempi Moto di una carica in un potenziale e.s. Potenziale elettostatico e lavoo Potenziale elettostatico Enegia potenziale elettostatica Esempi Moto di una caica in un potenziale e.s. Potenziale elettostatico Campo e.s. geneato da una caica puntifome

Dettagli

Dinamica. Se un corpo non interagisce con altri corpi la sua velocità non cambia.

Dinamica. Se un corpo non interagisce con altri corpi la sua velocità non cambia. Poblema fondamentale: deteminae il moto note le cause (foze) pe oa copi «puntifomi» Dinamica Se un copo non inteagisce con alti copi la sua velocità non cambia. Se inizialmente femo imane in quiete, se

Dettagli

H = G m r 3 r. I. Le orbite dei pianeti sono ellissi, dei quali il Sole occupa uno dei fuochi.

H = G m r 3 r. I. Le orbite dei pianeti sono ellissi, dei quali il Sole occupa uno dei fuochi. 9 Gavitazione (3 poblemi difficoltà 7 soglia 159) Fomulaio Legge di Newton F = G m 1 m 3 (G = 667. 10 11 N m /kg ) Campo gavitazionale H = G m 3 Leggi di Kepleo I. Le obite dei pianeti sono ellissi dei

Dettagli

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica () (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale

Dettagli

I principi della dinamica ed il concetto di massa e di forza. Le forze nascono da interazioni tra corpi Questo però non è sempre vero!

I principi della dinamica ed il concetto di massa e di forza. Le forze nascono da interazioni tra corpi Questo però non è sempre vero! Lezione III 1 I pincipi della dinamica ed il concetto di massa e di foza Le foze sono la causa del cambiamento nel moto dei copi. In geneale noi associamo all azione di una foza la pesenza di un alto copo

Dettagli

Meccanica dei sistemi

Meccanica dei sistemi Meccanca de sste 1. 1. Moento angolae 2. Moento d una foza 3. Foze cental 4. Sste d punt ateal 5. Foze estene e Foze ntene 6. Cento d assa d un sstea 7. Consevazone della quantta d oto 8. Teoea del oento

Dettagli

Sistemi inerziali Forza centripeta e forze apparenti Forza gravitazionale. 03/11/2011 G. Pagnoni 1

Sistemi inerziali Forza centripeta e forze apparenti Forza gravitazionale. 03/11/2011 G. Pagnoni 1 Sistemi ineziali Foza centipeta e foze appaenti Foza gavitazionale 03/11/011 G. Pagnoni 1 Sistemi ineziali Sistema di ifeimento ineziale: un sistema in cui è valida la pima legge di Newton (I legge della

Dettagli

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande

Nome..Cognome. classe 5D 29 Novembre VERIFICA di FISICA: Elettrostatica Domande Nome..ognome. classe 5 9 Novembe 8 RIFI di FISI: lettostatica omande ) ai la definizione di flusso di un campo vettoiale attaveso una supeficie. nuncia il teoema di Gauss pe il campo elettico (senza dimostalo)

Dettagli

Gravitazione Universale 2/20

Gravitazione Universale 2/20 Gavitazione Univesale /0 GRAVITAZIONE UNIVERSALE. La filosofia antica. La concezione filosofica dominante pima del 600 ea che i moti dei copi celesti fosseo pefetti, incouttibili ed eteni mente quelli

Dettagli

Rotazioni in Astrofisica

Rotazioni in Astrofisica Rotazioni in Astofisica Paolo de Benadis Dipatimento di Fisica, La Sapienza 25/11/2011 Le leggi che avete visto in azione in laboatoio Funzionano anche nello spazio, ed in galassie lontanissime, nello

Dettagli

CORRENTI ELETTRICHE E CAMPI MAGNETICI STAZIONARI

CORRENTI ELETTRICHE E CAMPI MAGNETICI STAZIONARI CORRENT ELETTRCHE E CAMP MAGNETC STAZONAR Foze magnetiche su una coente elettica; Coppia magnetica su una coente in un cicuito chiuso; Azioni meccaniche su dipoli magnetici; Applicazione (Galvanometo);

Dettagli

Energia potenziale elettrica

Energia potenziale elettrica Enegia potenziale elettica L ultima ossevazione del capitolo pecedente iguadava le analogie e le diffeenze ta il campo elettico e il campo gavitazionale pendendo in esame la foza di Coulomb e la legge

Dettagli

CINEMATICA DEL MOTO ROTATORIO DI UNA PARTICELLA

CINEMATICA DEL MOTO ROTATORIO DI UNA PARTICELLA CINEMAICA DEL MOO OAOIO DI UNA PAICELLA MOO CICOLAE: VELOCIA ANGOLAE ED ACCELEAZIONE ANGOLAE Si considei un pticell P in moto cicole che descive un co di ciconfeenz s. L ngolo di otzione ispetto d un sse

Dettagli

Dinamica. [studio delle cause del moto: forze]

Dinamica. [studio delle cause del moto: forze] Dinamica [studio delle cause del moto: foze] Il temine foza nel senso comune indica una tazione o una spinta La foza è una gandezza vettoiale: una tazione o spinta ha sempe una intensità (il modulo) una

Dettagli

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale ELETTROTECNICA Ingegneia Industiale CAMPI ELETTROMAGNETICI Stefano Pastoe Dipatimento di Ingegneia e Achitettua Coso di Elettotecnica (43IN) a.a. 15-16 Foza di Coulomb Nel 1785, Chales Coulomb fece degli

Dettagli

Il parametro G che compare nella formula è una costante di proporzionalità che vale

Il parametro G che compare nella formula è una costante di proporzionalità che vale La legge di gaitazione unieale La legge di gaitazione unieale La legge di gaitazione unieale enne foulata nel 78 da Iaac Newton (4-77) Oeando i oti di pianeti e atelliti nel itea olae, Newton aanzò l ipotei

Dettagli

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento

CASO 2 CASO 1. δ Lo. e N. δ Lo. e L. PROBLEMA A Corso di Fisica 1- Prima provetta- 22 maggio 2004 Facoltà di Ingegneria dell Università di Trento PROBEMA A Coso di Fisica 1- Pima povetta- maggio 004 Facoltà di Ingegneia dell Univesità di Tento Un anello di massa m= 70 g, assimilabile ad un copo puntifome, è infilato in una asta igida liscia di lunghezza

Dettagli

LICEO PEDAGOGICO-ARTISTICO G. Pascoli di BOLZANO TEST DI FISICA IN SOSTITUZIONE DELL ORALE- FILA A CLASSE V B-27/05/2010

LICEO PEDAGOGICO-ARTISTICO G. Pascoli di BOLZANO TEST DI FISICA IN SOSTITUZIONE DELL ORALE- FILA A CLASSE V B-27/05/2010 LICEO PEDAGOGICO-ARTISTICO G. Pascoli di BOLZANO TEST DI FISICA IN SOSTITUZIONE DELL ORALE- FILA A CLASSE V B-7/05/010 Ogni quesito va oppotunamente motivato, pena la sua esclusione dalla valutazione.

Dettagli

Campo magnetico: concetti introduttivi

Campo magnetico: concetti introduttivi Appunti di Fisica II Campo magnetico: concetti intoduttivi Intoduzione ai fenomeni magnetici...1 Azione dei magneti su caiche elettiche in moto... Foza di Loentz...5 Selettoe di velocità...5 Invaianza

Dettagli

per Scienze Geologiche prof. Maurizio Spurio

per Scienze Geologiche prof. Maurizio Spurio pe Scienze Geologiche pof. Mauizio Spuio mauizio.spuio@unibo.it 1 Il Metodo Scientifico La stoia della Scienza modena inizia in Gecia: nascita della logica, della filosofia, della matematica e pimi tentativi

Dettagli

GRAVITAZIONE UNIVERSALE E APPLICAZIONI Per la classe settima della licenza liceale europea

GRAVITAZIONE UNIVERSALE E APPLICAZIONI Per la classe settima della licenza liceale europea GRAVITAZIONE UNIVERSALE E APPLICAZIONI Pe la classe settima della licenza liceale euopea A cua di Raffaele SANTORO INTRODUZIONE... LE LEGGI DI KEPLERO... LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE DI NEWTON...

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal volume e dalla sostanza di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è il peso dell unità di volume

Dettagli

Lezione 3. Applicazioni della Legge di Gauss

Lezione 3. Applicazioni della Legge di Gauss Applicazioni della Legge di Gauss Lezione 3 Guscio sfeico di aggio con caica totale distibuita unifomemente sulla supeficie. immetia sfeica, dipende solo da supeficie sfeica di aggio

Dettagli

ψ β F ESERCIZIO PIEGAMENTI SULLE BRACCIA

ψ β F ESERCIZIO PIEGAMENTI SULLE BRACCIA S ϕ α E h W ψ β ESERCIZIO PIEGMENTI SULLE BRCCI W Un atleta compie una seie di piegamenti sulle baccia, mantenendo il movimento dei segmenti del baccio (omeo ed avambaccio) paalleli al piano sagittale.

Dettagli

Esercizi di Statica. Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A

Esercizi di Statica. Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A Esecizio 1 Esecizi di Statica Esecitazioni di Fisica LA pe ingegnei - A.A. 2004-2005 Un punto ateiale di assa = 0.1 kg (vedi FIG.1) é situato all esteitá di una sbaetta indefoabile di peso tascuabile e

Dettagli

Interpretazione matematica delle leggi di Keplero. Giuseppe Buccheri

Interpretazione matematica delle leggi di Keplero. Giuseppe Buccheri Intepetazione matematica delle leggi di Kepleo. Giuseppe Bucchei Giugno 006 Eh, mio eveendo amico, - gli dico io, seduto sul muello, col mento appoggiato al pomo del bastone, ment'egli attende alle sue

Dettagli

ed è pari a: 683 lumen/watt, pertanto:

ed è pari a: 683 lumen/watt, pertanto: RICIAI GRADEZZE FOTOMETRICHE Fattoe di visibilità (o di sensibilità visiva) K ( λ) : funzione che appesenta la sensibilità media dell occhio umano a adiazioni di diffeente lunghezza d onda ma di eguale

Dettagli

Momenti. Momento di una forza, momento di inerzia, momento angolare

Momenti. Momento di una forza, momento di inerzia, momento angolare Momenti Momento di una foza, momento di inezia, momento angolae Momento di una foza Supponiamo di avee una pota vista dall alto e supponiamo che sia incadinata su un lato, diciamo in A. A Se applicassimo

Dettagli

GRAVITAZIONE. F = G m 1m 2 d 2. 2.3 10 12 = 19 m. F S L = G m Sm L d 2 S L F T L = G m T m L d 2 T L. = G m Sm L S L. 20 kg 7.0 kg 18 2 = 2.

GRAVITAZIONE. F = G m 1m 2 d 2. 2.3 10 12 = 19 m. F S L = G m Sm L d 2 S L F T L = G m T m L d 2 T L. = G m Sm L S L. 20 kg 7.0 kg 18 2 = 2. GAVITAZIONE Esecizi svolti e discussi dal pof. Gianluigi Tivia scitto con Lyx - www.lyx.og. Legge di gavitazione Esecizio. Tovae la distanza che sepaa due copi puntifomi, con masse 5. kg e.4 kg, anché

Dettagli

SETTIMA-OTTAVA LEZIONE: sorgenti del campo magnetico, legge di Ampere, legge di Biot-Sawart

SETTIMA-OTTAVA LEZIONE: sorgenti del campo magnetico, legge di Ampere, legge di Biot-Sawart . Chiodoni esecizi di Fisica II SETTIM-OTTV LEZIONE: sogenti del campo magnetico, legge di mpee, legge di Biot-Sawat Esecizio 1 Due spie cicolai di aggio 3cm, aventi lo stesso asse, sono poste in piani

Dettagli

Elettrostatica. G.P. Maggi - Lezioni di Fisica Generale AA 2001/2002

Elettrostatica. G.P. Maggi - Lezioni di Fisica Generale AA 2001/2002 G.P. Maggi - Lezioni di Fisica Geneale AA 2001/2002 Elettostatica La caica elettica Ta tutti i tipi di foza che abbiamo incontato in meccanica, solo la foza peso e quella di gavitazione univesale deivano

Dettagli

Elettrostatica m. Il nucleo è a sua volta composto da altri

Elettrostatica m. Il nucleo è a sua volta composto da altri Elettostatica La caica elettica Ta tutti i tipi di foza che abbiamo incontato in meccanica, solo la foza peso e uella di gavitazione univesale deivano dalla popietà delle masse di attiae alte masse. Tutte

Dettagli

Precorso:parte 2 dott.francesca De Mori

Precorso:parte 2 dott.francesca De Mori Pecoso:pate 2 dott.fancesca De Moi Coso popedeutico di Fisica (Pate 2) Fancesca De Moi 1 Come possiamo descivee le gandezze fisiche? VETTORI Es. Velocita Caatteizzato da diezione oientata( diezione+veso),

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE RS DI LURE IN SIENZE BILGIE Pova di isica del 17 aio 6 Giustiicae il pocediento seuito, sostituie alla ine i valoi nueici, non dienticae le unità di isua,scivee in odo chiao. 1 Un poiettile di si ea in

Dettagli

Campo magnetico B. Polo Nord. Terra. Polo Sud. Lezione V 1/15

Campo magnetico B. Polo Nord. Terra. Polo Sud. Lezione V 1/15 Leione V Campo magnetico B 1/15 Polo Nod N S S N Tea Sole Polo Sud Alcuni mineali (es. magnetite, da Magnesia Tessaglia) attiano il feo. Aghi calamitati si oientano nel campo magnetico teeste. Leione V

Dettagli

Fisica II CdL Chimica. Magnetismo

Fisica II CdL Chimica. Magnetismo Magnetismo Magnetismo gli effetti magnetici da magneti natuali sono noti da molto tempo. Sono ipotate ossevazioni degli antichi Geci sin dall 800 A.C. la paola magnetismo deiva dalla paola geca pe un ceto

Dettagli

L INDETERMINAZIONE DEL CAMPO MAGNETOSTATICO

L INDETERMINAZIONE DEL CAMPO MAGNETOSTATICO L INDETERMINAZIONE DEL CAMPO MAGNETOSTATICO d.ing. Albeto Sacchi Sviluppo Pogetti Avanzati sl- R&D Dept. ing.sacchi@alice.it SINTESI (Abstact) La misua della Intensità di Campo (Induzione magnetica) ento

Dettagli

Attività didattica Determinazione della massa di Giove tramite le osservazioni dei satelliti galileiani

Attività didattica Determinazione della massa di Giove tramite le osservazioni dei satelliti galileiani Piazza. Ungaetti, 1 81100 Caseta tel. 08/44580 - www.planetaiodicaseta.it, info@planetaiodicaseta.it Attività didattica Deteminazione della massa di iove tamite le ossevazioni dei satelliti galileiani

Dettagli

E girano...! dal sistema geocentrico a quello eliocentrico

E girano...! dal sistema geocentrico a quello eliocentrico E giano...! dal sistea geocentico a quello eliocentico A cua di: Eva Giogi Matteo Bini Ossevazione dei oti celesti Duante una lezione di Fisica, abbiao iflettuto sui oti celesti visibili a occhio nudo.

Dettagli

I.14. Le forze conservative e l'energia potenziale

I.14. Le forze conservative e l'energia potenziale I.14. Le foze consevative e l'enegia potenziale Ripendiamo la definizione di lavoo Il lavoo di alcune foze speciali Le foze consevative e la enegia potenziale L enegia potenziale pe le foze costanti, elastica

Dettagli

Fenomeni elettrici. I primordi

Fenomeni elettrici. I primordi enomeni elettici. I pimodi già gli antichi Geci ossevaono fenomeni di «elettizzazione», ad es. dell amba «ελεκτρον» Questi studi fuono ipesi in modo sistematico dagli «eletticisti» del XVIII- La mateia

Dettagli

Moto di rotazione di un corpo rigido intorno ad un asse fisso : asse di rotazione

Moto di rotazione di un corpo rigido intorno ad un asse fisso : asse di rotazione Moto di otaione di un copo igido intono ad un asse fisso : asse di otaione x ϑ(t) ϕ d m v y dϑ ds dϑ Vettoe velocità angolae : vettoe tale che pe un qualsiasi punto P del copo individuato dal vettoe posiione

Dettagli

Effetto Hall. flusso reale dei portatori se positivi. flusso reale dei portatori se negativi

Effetto Hall. flusso reale dei portatori se positivi. flusso reale dei portatori se negativi Appunti di Fisica II Effetto Hall L'effetto Hall è un fenomeno legato al passaggio di una coente I, attaveso ovviamente un conduttoe, in una zona in cui è pesente un campo magnetico dietto otogonalmente

Dettagli

Moto su traiettorie curve: il moto circolare

Moto su traiettorie curve: il moto circolare Moto su taiettoie cuve: il moto cicolae Così come il moto ettilineo è un moto che avviene lungo una linea etta, il moto cicolae è un moto la cui taiettoia è cicolae, cioè un moto che avviene lungo una

Dettagli

Campi scalari e vettoriali (1)

Campi scalari e vettoriali (1) ampi scalai e vettoiali (1) 3 e ad ogni punto P = (x, y, z) di una egione di spazio Ω R è associato uno ed uno solo scalae φ diemo che un campo scalae è stato definito in Ω. In alti temini: φ 3 : P R φ(p)

Dettagli

OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE

OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE Un oscillatore è costituito da una particella che si muove periodicamente attorno ad una posizione di equilibrio. Compiono moti oscillatori: il pendolo, un peso attaccato

Dettagli

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale a.a Facoltà di Ingegneria Industriale - Ind. Aero-Energ-Mecc

Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Sperimentale a.a Facoltà di Ingegneria Industriale - Ind. Aero-Energ-Mecc Politecnico di Milano Fondamenti di Fisica Speimentale a.a. 9-1 - Facoltà di Ingegneia Industiale - Ind. Aeo-Eneg-Mecc II pova in itinee - 5/7/1 Giustificae le isposte e scivee in modo chiao e leggibile.

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2006/2007 Prova scritta del 17 gennaio 2007

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2006/2007 Prova scritta del 17 gennaio 2007 FISI pe SINZ IOLOGIH,.. 6/7 Pova scitta el 7 gennaio 7 ) Una olla i costante elastica k 3 N/ è posta su un piano oizzontale scabo, con coefficiente i attito inaico µ.. lla olla, inizialente copessa i un

Dettagli

LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Introduzione alla Fisica Biomedica Libreria Scientifica Ragni Ancona, 1998

LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Introduzione alla Fisica Biomedica Libreria Scientifica Ragni Ancona, 1998 LIBRO DI TESTO S.Melone, F.Rustichelli Intoduzione alla Fisica Biomedica Libeia Scientifica Ragni Ancona, 1998 TESTO DI CONSULTAZIONE E WEB F.Bosa, D.Scannicchio Fisica con Applicazioni in Biologia e Medicina

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal...e dalla...di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è... di quella sostanza c. Il peso specifico

Dettagli

Sorgenti del campo magnetico. Forze tra correnti

Sorgenti del campo magnetico. Forze tra correnti Campo magnetico pag 31 A. Scimone Sogenti el campo magnetico. Foze ta coenti Un campo magnetico può essee pootto a una coente elettica. Espeienze i questo tipo fuono effettuate nella pima ventina i anni

Dettagli

L'atomo è così chiamato perché inizialmente dai filosofi greci era considerato l'unita più piccola ed indivisibile della materia.

L'atomo è così chiamato perché inizialmente dai filosofi greci era considerato l'unita più piccola ed indivisibile della materia. Il campo elettico La stuttua dell atomo L'atomo è così chiamato peché inizialmente dai filosofi geci ea consideato l'unita più piccola ed indivisibile della mateia. In ealtà sappiamo che non è così. Cecando

Dettagli

ESERCIZI DI CALCOLO STRUTTURALE

ESERCIZI DI CALCOLO STRUTTURALE ESERCIZIO A1 ESERCIZI DI CACOO SRUURAE Pate A: ave incastata Calcolo delle eazioni vincolai con caichi concentati o distibuiti P 1 P 1 = 10000 N = 1.2 m Sia la stuttua in figua soggetta al caico P 1 applicato

Dettagli

Gravitazione Universale

Gravitazione Universale Gavitazione Univesale Liceo Ginnasio Statale S.M. Legnani Anno Scolastico 2007/08 Classe 3B IndiizzoClassico Pof.Robeto Squellati 1 Le leggi di Kepleo Ossevando la posizione di Mate ispetto alle alte stelle,

Dettagli

5 DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE: Lavoro ed energia.

5 DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE: Lavoro ed energia. 5 DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE: Lavoo ed enegia. 5.1 Intoduzione Il poblema fondamentale della dinamica del punto mateiale consiste nel deteminae la legge oaia del moto di un copo, una volta note le foze

Dettagli

SELEZIONE DI ESERCIZI DI ELETTROSTATICA.

SELEZIONE DI ESERCIZI DI ELETTROSTATICA. Fisica geneale II, a.a. 13/14 SELEZIONE DI ESEIZI DI ELETTOSTATIA..1. Un pocesso elettolitico divide 1.3 mg di Nal (massa di una mole = 59 g) in Na + e l. Le caiche positive vengono allontanate da quelle

Dettagli

CAMPI CONSERVATIVI. 1) Definizioni generali

CAMPI CONSERVATIVI. 1) Definizioni generali CAMI CONSERVATIVI ) Definizioni geneali e gli sviluppi del nosto studio conviene fin da oa genealizzae quanto già visto, guadagnandoci anche in chiaezza. Ci sono gosse diffeenze ta foze coe quella di gavità

Dettagli

Fisica II Secondo Appello - 7/2/2008

Fisica II Secondo Appello - 7/2/2008 Fisica II Secondo Appello - 7/2/2008 Chi ecupea il pimo compitino fa il pimo esecizio in due oe Chi ecupea il secondo compitino fa gli ultimi due esecizi in due oe Chi non ecupea fa le pime 4 domande del

Dettagli

1 Potenziale elettrostatico e seconda equazione di Maxwell per E

1 Potenziale elettrostatico e seconda equazione di Maxwell per E 1 Potenziale elettostatico e seconda equazione di Maxwell pe E Consideiamo il campo elettico oiginato da una caica puntifome q che ipotizziamo fissa nell oigine degli assi: E( ) = q ˆ 2 = q 3 (1) Pe definizione,

Dettagli

Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo

Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) +q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo Il Dipolo Elettrico Dipolo Elettrico: due cariche (puntiformi) q e q (stesso modulo, segno opposto) a distanza a. Momento di Dipolo, P: Vettore di modulo qa che va da qq a q Dato un punto P molto distante

Dettagli

GM, si ottiene 0 r a

GM, si ottiene 0 r a Esecitazione n FIICA PEIMENALE (CL In Edi) (Pof Gabiele Faa) AA / Gaitazione i iaini di scaae un tunnel passante pe il cento della ea e colleante due punti diaetalente opposti della supeficie teeste upponendo

Dettagli

Elettrostatica. Elettrostatica: branca della fisica che studia i fenomeni elettrici

Elettrostatica. Elettrostatica: branca della fisica che studia i fenomeni elettrici lettostatica lettostatica: banca della fisica che studia i fenomeni elettici Già nell antica Gecia (V secolo a.c.), si ea notato che l amba stofinata con un panno pesentava delle popietà attattive veso

Dettagli

7. Campo magnetostatico

7. Campo magnetostatico 7. Campo magnetostatico 7.1 Aspetti fenomenologici Inteazioni (attattive e epulsive) ta magneti (magnetite) In ogni magnete si possono individuae due poli che chiamiamo polo + (nod) e polo - (sud) Due

Dettagli

1. Interazioni elettrostatiche

1. Interazioni elettrostatiche FISICA Elettostatica 9. Inteazioni elettostatiche. Alcuni fatti speimentali Pime definizioni di caica elettica L amba è una sostanza, che, stofinata con un pezzo di stoffa, acquista la popietà di attae

Dettagli

Misura della componente orizzontale del campo magnetico terrestre

Misura della componente orizzontale del campo magnetico terrestre Misua della componente oizzontale del campo magnetico teeste Pemessa teoica In tale pemessa vengono sintetizzati i peequisiti che si itengono indispensabili pe l'esecuzione e la compensione dell'espeienza

Dettagli

I principi della Dinamica. L azione di una forza è descritta dalle leggi di Newton, possono fare Lavoro e trasferire Energia

I principi della Dinamica. L azione di una forza è descritta dalle leggi di Newton, possono fare Lavoro e trasferire Energia I pincipi della Dinamica Un oggetto si mette in movimento quando viene spinto o tiato o meglio quando è soggetto ad una foza 1. Le foze sono gandezze fisiche vettoiali che influiscono su un copo in modo

Dettagli

durante lo spostamento infinitesimo dr la quantità data dal prodotto scalare F dr

durante lo spostamento infinitesimo dr la quantità data dal prodotto scalare F dr 4. Lavoo ed enegia Definizione di lavoo di una foza Si considea un copo di massa m in moto lungo una ceta taiettoia. Si definisce lavoo infinitesimo fatto dalla foza F duante lo spostamento infinitesimo

Dettagli

La geometria di Schwarzschild

La geometria di Schwarzschild La geometia spaziotempoale dei buchi nei La geometia di Schwazschild In elatività non si pala di campo gavitazionale ma di geometia dello spaziotempo. L attazione ta due copi viene spiegata come effetto

Dettagli

Introduciamo il sistema di riferimento indicato in figura b) con F 1 = ( f, 0) ed F 2 = (f, 0). Se P = (x, y) la condizione (1) fornisce

Introduciamo il sistema di riferimento indicato in figura b) con F 1 = ( f, 0) ed F 2 = (f, 0). Se P = (x, y) la condizione (1) fornisce 1 L ellisse 1.1 Definizione Consideriamo due punti F 1 ed F 2 e sia 2f la loro distanza. L ellisse è il luogo dei punti P tali che la somma delle distanze PF 1 e PF 2 da F 1 ed F 2 è costante. Se indichiamo

Dettagli

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2005/2006 Prova scritta del 20 Luglio 2006

FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE, A.A. 2005/2006 Prova scritta del 20 Luglio 2006 FISI e SIENZE BIOLOGIHE,.. 005/006 Pova scitta del 0 Lulio 006 ) Un coo di assa M0 k scende luno un iano inclinato con un'inclinazione θ 45 0 ed un coeiciente di attito dinaico µ 0.5. L'altezza a cui si

Dettagli

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale Cinematica III 11) Cinematica Rotazionale Abbiamo già tattato il moto cicolae unifome come moto piano (pa. 8) intoducendo la velocità lineae v e l acceleazione lineae a, ma se siamo inteessati solo al

Dettagli

Determinare la massa dei corpi del Sistema Solare

Determinare la massa dei corpi del Sistema Solare Deteinae la assa dei copi del istea olae Daniele Gaspai La deteinazione della assa dei copi celesti è una delle isuazioni in assoluto più difficili da effettuae, non tanto pe difficoltà teoiche, quanto

Dettagli