Il moto circolare uniforme

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il moto circolare uniforme"

Transcript

1 Il moto cicolae unifome Il moto cicolae unifome: peiodo e fequenza Un copo che i muoe lungo una taiettoia cicolae con elocità calae cotante ipaa pe la poizione iniziale a intealli fii di tempo. Definiamo il peiodo del moto come il tempo neceaio a completae un gio (indicato olitamente con il imbolo ). Il numeo di gii completi fatti nell unità di tempo è la fequenza del moto cicolae e i indica con il imbolo f; ea è data dall ineo del peiodo: f = (e pe eempio il peiodo del moto è 3 in il mobile faà 3 di gio). L unità di miua della fequenza nel SI è l ineo del econdo ( - ), chiamata anche Hetz (Hz), in onoe del fiico tedeco Heinich Hetz. La miua degli angoli I gadi non ono l unica poibile unità di miua degli angoli. Nel SI l unità di miua degli angoli è il adiante, definito nella eguente maniea: un adiante (ad) è quell angolo che u una ciconfeenza ottende un aco di lunghezza pai al aggio della ciconfeenza tea. Ciò ignifica che pe ottenee la miua in adianti di un ceto angolo biogna fae il appoto ta la lunghezza dell aco che l angolo ottende u una qualiai ciconfeenza e il aggio della ciconfeenza. Con ifeimento alla figua la miua in adianti dell angolo al cento della ciconfeenza è data da: α = = miua in adianti è. Poiché l aco otteo dall angolo gio è tutta la ciconfeenza, la ua =. Analogamente l angolo di 80 (che è metà angolo gio) coiponde a, 90 coipondono a e coì ia. In geneale i paa dalla miua in gadi a quella in adianti e iceea mediante la popozione: o α gadi : α adianti = 360 :. Eempio afomazione della miua di un angolo da gadi eageimali a adianti e calcolo delle ue funzioni tigonometiche Calcolae la miua in adianti dell angolo di 30 e eificae mediante la calcolatice cientifica che le ue funzioni tigonometiche ono quelle dell angolo di 30. Analii e oluzione o 360 Poiché 30 o = la coipondente miua in adianti aà la dodiceima pate di, cioè. Pe 6 calcolae le funzioni tigonometiche dobbiamo pima pedipoe la calcolatice a laoae in adianti. Cambiamo quindi la modalità, ul diplay doà appaie la citta ad anziché deg. La cotante i ottiene mediante un oppotuno tato, calcoliamo dunque 6 e poi applichiamo le funzioni eno e coeno. oiamo i aloi 0,5 e 0,866 che come abbiamo ito in pecedenza ono quelli dell angolo di 30. La elocità e la elocità angolae La elocità calae cotante di un moto cicolae unifome i calcola a patie dal aggio della taiettoia e dal peiodo, tenendo conto che in un peiodo il mobile pecoe un gio completo: =. Conideiamo i caallini di una giota; in un peiodo il caallino più inteno pecoe una

2 ciconfeenza di aggio minoe ipetto a quello eteno e quindi uno pazio più bee: la ua elocità è dunque minoe di quella del caallino eteno. Se peò conideiamo gli angoli ottei dai due mobili nello teo inteallo di tempo ei iultano uguali. Quete conideazioni ci pingono ad intodue una nuoa gandezza fiica chiamata elocità angolae, definita come il appoto ta l angolo decitto dal mobile in un ceto inteallo di tempo e l inteallo teo. Ea i indica con adianti il imbolo ω (omega), i miua in e poiché duante un peiodo il mobile pecoe un econdo angolo gio ( ad) i calcola mediante la fomula ω =. Combinando ta loo in aio modo le definizioni di fequenza, elocità calae, elocità angolae poiamo toae alcune utili elazioni che coinolgono quete gandezze nonché il peiodo e il aggio: = ω ; ω = f ; = ; = ω f e natualmente quelle che i poono ottenee da quete inetendole in ai modi. L acceleazione nel moto cicolae unifome Duante un moto cicolae unifome il ettoe elocità mantiene inaiato il uo modulo, ma, eendo tangente alla taiettoia, cambia continuamente diezione, dando oigine coì a una acceleazione. Pe deteminae la fomula che pemette di calcolae tale acceleazione conideiamo due punti P e P ulla ciconfeenza e le elatie elocità itantanee: e ; pe deteminae la diffeenza ta le due elocità potiamo la coda di a coincidee con quella di. Secondo la egola del paallelogamma la diffeenza = è il ettoe che ha la coda nella punta di e la feccia nella punta di. Il tiangolo indiiduato da P, P e il cento O della ciconfeenza e quello fomato dalle due elocità e dalla loo diffeenza ono ioceli, con lo teo angolo nel etice fomato dai due lati uguali. I due tiangoli ono petanto imili. Detti alloa il modulo comune di e, la lunghezza della coda P P e il aggio della ciconfeenza, ale la popozione: : = :, da cui =. Diidiamo entambi i membi dell uguaglianza pe l inteallo di tempo duante il quale il mobile pecoe l aco P P : =. Aumiamo pe un aloe ufficientemente piccolo da pote conideae le quantità itantanee e la coda coincidente con l aco; iconociamo alloa in il modulo dell acceleazione itantanea e in il modulo della elocità. Otteniamo coì la fomula del l acceleazione nel moto cicolae unifome: a =. Queta acceleazione iene detta acceleazione centipeta; l aggettio centipeta ignifica dietta eo il cento. Ricapitolando: in un moto cicolae unifome con elocità è peente una acceleazione cotante, detta centipeta, che è dietta adialmente eo il cento e il cui modulo è dato dal quadato della elocità diio pe il aggio. Applicando la fomula = ω che mette in elazione la elocità con la elocità angolae poiamo icaae due alte utili epeioni pe l acceleazione centipeta: ( ω) a = = = ω ; oppue: a = ω = ω ω = ω.

3 Veifiche di compenione. Che co è il peiodo del moto cicolae unifome?. Come è definita la fequenza nel moto cicolae unifome? 3. Qual è l unità di miua della fequenza nel SI? 4. Come i ottiene la miua in adianti di un angolo? 5. Come i calcola la miua in adianti di un angolo conocendo il uo aloe in gadi? 6. Come i calcola la elocità calae in un moto cicolae unifome di cui i conoce aggio e peiodo? 7. Come è definita la elocità angolae? 8. Qual è l unità di miua della elocità angolae? 9. Che elazione intecoe ta elocità calae, aggio della taiettoia e elocità angolae? 0. Che elazione intecoe ta elocità angolae e fequenza?. Peché in un moto cicolae è empe peente una acceleazione anche e la elocità calae imane cotante?. Che coa ignifica l aggettio centipeto? 3. Quanto ale il modulo dell acceleazione centipeta epeo in temini della elocità e del aggio della taiettoia? 4. Quanto ale il modulo dell acceleazione centipeta epeo in temini della elocità angolae e del aggio della taiettoia? 5. Quanto ale il modulo dell acceleazione centipeta epeo in temini della elocità e della elocità angolae? 6. Quali ono la diezione e il eo dell acceleazione centipeta? Veifiche di conocenza. Il peiodo di un motoe elettico che in un econdo fa 5 gii ale: a. 5 Hz b. 5 c. 0,04 - d. 0,04. La fequenza di un motoe elettico che in un econdo fa 5 gii ale: a. 5 Hz b. 5 c. 0,04 - d. 0,04 3. Un angolo di ad equiale a: 3 a. 0 b. 90 c. 60 d Quale delle eguenti affemazioni è fala? a. In un moto cicolae unifome, fiato il peiodo la elocità aumenta all aumentae del aggio

4 b. In un moto cicolae unifome, fiato il peiodo la elocità diminuice all aumentae del aggio c. In un moto cicolae unifome, fiato il aggio la elocità diminuice all aumentae del peiodo d. In un moto cicolae unifome, fiata la elocità il aggio aumenta all aumentae del peiodo 5. Sotituici al poto dei puntini il ocabolo adeguato celto ta quelli indicati: La elocità angolae è data dal ta un ceto pecoo dal mobile e il impiegato a pecoelo; petanto la i può calcolae pe il. (l angolo gio, appoto, tempo, peiodo, diidendo, angolo) 6. A paità di elocità tangenziale, la elocità angolae: a. è ineamente popozionale alla fequenza b. è ineamente popozionale al aggio c. aumenta all aumentae del peiodo d. diminuice all aumentae della elocità 7. Quali ta le eguenti affemazioni ono ee? a. in un moto con acceleazione zeo la elocità calae è cotante b. e la elocità calae è cotante l acceleazione è zeo c. e la elocità ettoiale è cotante l acceleazione è zeo d. e la elocità calae è cotante l acceleazione è cotante in modulo 8. L acceleazione centipeta: a. è l acceleazione media u un gio nel moto cicolae unifome b. è l acceleazione itantanea nel moto cicolae unifome c. è dietta lungo la coda che unice due punti icini d. è itantanea e dietta lungo la tangente alla taiettoia 9. Due caallini di una giota in moimento ono a ditanza uno doppia dell alto dal cento; l acceleazione centipeta del più ditante: a. è doppia di quella del più icino b. è quatto olte quella del più icino c. è la metà di quella del più icino d. è uguale a quella del più icino e. è un quato di quella del più icino 0. Sotituici al poto dei puntini il ocabolo adeguato celto ta quelli indicati: In un anche e non cambia è comunque peente una douta alla aiazione di del ; ea è empe dietta e eo ed è al della elocità e al. (ineamente popozionale, moto cicolae, acceleazione itantanea, diezione, quadato, il cento, la elocità calae, diettamente popozionale, aggio, ettoe elocità, adialmente) Poblema olto Calcolo del peiodo, della fequenza, della elocità angolae e dell acceleazione centipeta del moto della ea intono al Sole Relatiamente al moto della ea attono al Sole calcola: il peiodo, la fequenza, la elocità angolae, la elocità e l acceleazione centipeta. Sciiamo i dati del poblema La ea compie un gio completo intono al Sole in un anno Raggio della taiettoia (che toiamo ulle taole dei dati atonomici): =,496 0 m Incognite del poblema

5 Peiodo, fequenza, elocità angolae, elocità calae, acceleazione centipeta. Analii e oluzione econdi minuti oe Epimiamo il peiodo in econdi: = minuto oa giono 365 gioni anno = 3, da cui icaiamo la fequenza che ale: f = = = 3,70 0 Hz 7. Poiamo adeo 3, ad calcolae la elocità angolae mediante la elazione: ω = f = 3,70 0 =,993 0, da 7 ad 4 m cui otteniamo la elocità: = ω =,993 0,496 0 m =, Infine, pe calcolae l acceleazione centipeta applichiamo la fomula: a = ω = 7 ad,993 0,496 0 m = 5, m 7, Poblemi. Calcola la fequenza del moto della lancetta dei econdi, di quella dei minuti e di quella delle oe in un oologio.. Un dico gia a 33,3 gii al minuto. Quanto ale la ua elocità angolae? Che angolo (in adianti) decie in 0,8? 3. afoma i adianti i eguenti angoli: 36, 45, 30, 75, 8, Una uota di bicicletta ha il aggio di 34 cm. Quanto ale la elocità angolae della uota e fa,4 gii al econdo? Quanto ale l acceleazione centipeta di un punto poto ul copetone? 5. Un bambino che i toa u una giota eduto a m dal cento i ta muoendo a km 5. Quanto ale h la fequenza di otazione? 6. a le poe a cui engono ottopoti gli atonauti duante il loo addetamento c è una pecie di giota di 5 m di aggio a bodo della quale i poono peimentae acceleazioni fino a 5 olte quella di gaità. Quanto algono la elocità calae, angolae e la fequenza duante tale moto? km 7. Un automobile pecoe un emicechio lungo 570 m alla elocità di 90. Quanto ale la ua h acceleazione centipeta? m 8. Una bicicletta i muoe con una elocità cotante di 8 inizialmente eo oet. Dopo 6, eguendo la taiettoia di un aco di ciconfeenza la bicicletta è oientata a nod. Quanto algono il aggio della taiettoia e l acceleazione centipeta?

Grandezze cinematiche angolari (1)

Grandezze cinematiche angolari (1) Uniesità degli Studi di Toino D.E.I.A.F.A. MOTO CIRCOLARE UNIFORME FISICA CdL Tecnologie Agoalimentai Uniesità degli Studi di Toino D.E.I.A.F.A. Genealità () Moto di un punto mateiale lungo una ciconfeenza

Dettagli

Capitolo 16. La teoria dell equilibrio generale. Soluzioni delle Domande di ripasso

Capitolo 16. La teoria dell equilibrio generale. Soluzioni delle Domande di ripasso eanko & aeutigam icoeconomia anuale delle oluzioni Capitolo 16 La teoia dell equilibio geneale Soluzioni delle Domande di ipao 1. L analii di equilibio paziale tudia la deteminazione del pezzo e della

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MDELLI SCHEDA DI LAVR La clessida ad acqua Ipotizziamo che la clessida ad acqua mostata in figua sia fomata da due coni pefetti sovapposti La clessida impiega,5 minuti pe svuotasi e supponiamo

Dettagli

Cinematica - M. Scarselli Corso di Fisica I 1

Cinematica - M. Scarselli Corso di Fisica I 1 Il moto cicolae unifome Ta i ai moti che si solgono nel piano, il moto cicolae unifome ieste un impotanza paticolae. Esempi: il moto dei pianeti intono al sole il moto di un elettone nell atomo il moto

Dettagli

MODELLI DI SCELTA DEL PERCORSO PER RETI DI TRASPORTO COLLETTIVO

MODELLI DI SCELTA DEL PERCORSO PER RETI DI TRASPORTO COLLETTIVO IPARTIMENTO INENERIA CIVILE UNIVERSITÀ I ROMA TOR VERATA coo di Pianificazione dei tapoti 2 MOELLI I SCELTA EL PERCORSO PER RETI I TRASPORTO COLLETTIVO 1 CLASSIFICAZIONE EI COMPORTAMENTI I SCELTA celta

Dettagli

12 L energia e la quantità di moto - 12. L impulso

12 L energia e la quantità di moto - 12. L impulso L enegia e la quantità di moto -. L impulso Il momento angolae e il momento d inezia Il momento angolae nalizziamo alcuni moti di otazione. Se gli attiti sono tascuabili, una uota di bicicletta messa in

Dettagli

Il Movimento. Cinematica

Il Movimento. Cinematica Il Moimento Cinematica 1 Il Moimento Sistemi di Rifeimento aiettoia e Spostamento Velocità (media e istantanea) Acceleazione (media e istantanea) Classificazione del Moto Moto Rettilineo Unifome Moto Rettilineo

Dettagli

Un modello di ricerca operativa per le scommesse sportive

Un modello di ricerca operativa per le scommesse sportive Un modello di iceca opeativa pe le commee potive Di Citiano Amellini citianoamellini@aliceit Supponiamo di dove giocae una ceta omma di denao (eempio euo ulla patita MILAN- JUVE Le quote SNAI ono quelle

Dettagli

Sistemi inerziali Forza centripeta e forze apparenti Forza gravitazionale. 03/11/2011 G. Pagnoni 1

Sistemi inerziali Forza centripeta e forze apparenti Forza gravitazionale. 03/11/2011 G. Pagnoni 1 Sistemi ineziali Foza centipeta e foze appaenti Foza gavitazionale 03/11/011 G. Pagnoni 1 Sistemi ineziali Sistema di ifeimento ineziale: un sistema in cui è valida la pima legge di Newton (I legge della

Dettagli

IL MOMENTO ANGOLARE E IL MOMENTO D INERZIA

IL MOMENTO ANGOLARE E IL MOMENTO D INERZIA . L'IMPULS 0 DI MT IL MMENT NGLRE E IL MMENT D INERZI Il momento angolae nalizziamo alcuni moti di otazione. Se gli attiti sono tascuabili, una uota di bicicletta messa in otazione può continuae a giae

Dettagli

CINEMATICA (MOTO CIRCOLARE UNIFORME) Il moto che ci accingiamo a studiare fa parte dei moti piani (moti che avvengono nel piano)

CINEMATICA (MOTO CIRCOLARE UNIFORME) Il moto che ci accingiamo a studiare fa parte dei moti piani (moti che avvengono nel piano) Il moto che ci accingiamo a studiae fa pate dei moti piani (moti che avvengono nel piano) Si dice moto cicolae unifome il moto di un copo (consideato puntifome) che avviene: su una taiettoia cicolae (una

Dettagli

Moto su traiettorie curve: il moto circolare

Moto su traiettorie curve: il moto circolare Moto su taiettoie cuve: il moto cicolae Così come il moto ettilineo è un moto che avviene lungo una linea etta, il moto cicolae è un moto la cui taiettoia è cicolae, cioè un moto che avviene lungo una

Dettagli

Trasformata di Laplace unilatera Teoria

Trasformata di Laplace unilatera Teoria Definizione Tafomaa di Laplace unilaea Teoia L[f()] = f() $ e ($) d = F() Dove: f() = funzione eale afomabile. E nulla pe

Dettagli

Osserviamo che in un giro completo la lunghezza dell arco è uguale alla lunghezza della circonferenza C = 2π

Osserviamo che in un giro completo la lunghezza dell arco è uguale alla lunghezza della circonferenza C = 2π Appunti di fisica. Moto cicolae unifoe. Classe G MOO CIRCOLARE UNIFORME Il oto di un punto ateiale si chiaa oto cicolae quando la taiettoia descitta è una ciconfeenza o un aco di ciconfeenza. Una paticella

Dettagli

Energia potenziale e dinamica del punto materiale

Energia potenziale e dinamica del punto materiale Enegia potenziale e dinamica del punto mateiale Definizione geneale di enegia potenziale (facoltativo) In modo geneale, la definizione di enegia potenziale può esee pesentata come segue. Sia un punto di

Dettagli

AZIONAMENTI ELETTRICI 2. Modello del motore asincrono trifase ed osservatori di flusso

AZIONAMENTI ELETTRICI 2. Modello del motore asincrono trifase ed osservatori di flusso Poltecnco d ono CeeM ZIONMENI EERICI 4 Motoe ancono tfae Modello del motoe ancono tfae ed oeato d fluo S conde la macchna chematzzata con aolgment tatoc pot a π/ ta loo e f nello pazo e aolgment otoc,

Dettagli

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica B() (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale

Dettagli

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico

Magnetostatica: forze magnetiche e campo magnetico Magnetostatica: foze magnetiche e campo magnetico Lezione 6 Campo di induzione magnetica () (nomenclatua stoica ; in ealtà si dovebbe chiamae, e spesso lo è, campo magnetico) è un campo di foze vettoiale

Dettagli

C8. Teoremi di Euclide e di Pitagora

C8. Teoremi di Euclide e di Pitagora 8. Teoemi di uclide e di Pitagoa 8.1 igue equiscomponibili ue poligoni sono equiscomponibili se è possibile suddivideli nello stesso numeo di poligoni a due a due conguenti. Il ettangolo e il tiangolo

Dettagli

Geometria analitica: assi e punti

Geometria analitica: assi e punti Geometia analitica: ai e punti itema di ai cateiani monometico otogonale è l oigine degli ai cateiani è l ae delle acie : è l ae delle odinate ditanza ta due punti O(0,0): oigine degli ai cateiani : punto

Dettagli

UNIVERSITA DEL SANNIO CORSO DI FISICA 1 ESERCIZI + SVOLGIMENTO CINEMATICA II

UNIVERSITA DEL SANNIO CORSO DI FISICA 1 ESERCIZI + SVOLGIMENTO CINEMATICA II UNIVERSITA DEL SANNIO CORSO DI FISICA 1 ESERCIZI + SVOLGIMENTO CINEMATICA II 1. Un oeo i muoe u una aieoia cicolae. Deeminae di quano aia la elocià quando l oeo paa da un puno della ciconfeenza al puno,

Dettagli

I principi della Dinamica. L azione di una forza è descritta dalle leggi di Newton, possono fare Lavoro e trasferire Energia

I principi della Dinamica. L azione di una forza è descritta dalle leggi di Newton, possono fare Lavoro e trasferire Energia I pincipi della Dinamica Un oggetto si mette in movimento quando viene spinto o tiato o meglio quando è soggetto ad una foza 1. Le foze sono gandezze fisiche vettoiali che influiscono su un copo in modo

Dettagli

Il candidato risolva uno dei due problemi e 4 degli 8 quesiti scelti nel questionario.

Il candidato risolva uno dei due problemi e 4 degli 8 quesiti scelti nel questionario. LICEO SCIENTIFICO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (AMERICHE) SESSIONE ORDINARIA Il candidato isolva uno dei due poblemi e degli 8 quesiti scelti nel questionaio. N. De Rosa, La pova di matematica pe il liceo

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO 1 La siepe Sul eto di una villetta deve essee ealizzato un piccolo giadino ettangolae di m, ipaato da una siepe posta lungo il bodo Dato che un lato del giadino è occupato

Dettagli

Cariche in campo magnetico: Forza magnetica

Cariche in campo magnetico: Forza magnetica Lezione 18 Campo magnetico I Stoicamente, i geci sapevano che avvicinando un pezzo di magnetite a della limatua di feo questa lo attaeva. La magnetite ea il pimo esempio noto di magnete pemanente. Come

Dettagli

SIMULAZIONE - 22 APRILE 2015 - QUESITI

SIMULAZIONE - 22 APRILE 2015 - QUESITI www.matefilia.it Assegnata la funzione y = f(x) = e x 8 SIMULAZIONE - APRILE 5 - QUESITI ) veificae che è invetibile; ) stabilie se la funzione invesa f è deivabile in ogni punto del suo dominio di definizione,

Dettagli

Investimento. 1 Scelte individuali. Micoreconomia classica

Investimento. 1 Scelte individuali. Micoreconomia classica Investimento L investimento è l aumento della dotazione di capitale fisico dell impesa. Viene effettuato pe aumentae la capacità poduttiva. ECONOMIA MONETARIA E FINANZIARIA (5) L investimento In queste

Dettagli

FORZA AGENTE SU UN TRATTO DI FILO RETTILINEO. Dispositivo sperimentale

FORZA AGENTE SU UN TRATTO DI FILO RETTILINEO. Dispositivo sperimentale FORZA AGENTE SU UN TRATTO DI FILO RETTILINEO 0 Dispositivo speimentale Consideiamo pe semplicità un campo magnetico unifome, le linee di foza sono paallele ed equidistanti. Si osseva una foza di oigine

Dettagli

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale

Cinematica III. 11) Cinematica Rotazionale Cinematica III 11) Cinematica Rotazionale Abbiamo già tattato il moto cicolae unifome come moto piano (pa. 8) intoducendo la velocità lineae v e l acceleazione lineae a, ma se siamo inteessati solo al

Dettagli

Per migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa.

Per migliorare la trasmissione tra satellite e Terra, emerge la necessità di portare il satellite ad un orbita circolare diversa. 1 Esecizio (tatto dagli esempi 5.3 e 5.4 del cap. V del Mazzoldi-Nigo-Voci) Un satellite atificiale di massa m 10 3 Kg uota attono alla Tea descivendo un obita cicolae di aggio 1 6.6 10 3 Km. 1. Calcolae

Dettagli

Capitolo. Il comportamento dei sistemi di controllo in regime permanente. 6.1 Classificazione dei sistemi di controllo. 6.2 Errore statico: generalità

Capitolo. Il comportamento dei sistemi di controllo in regime permanente. 6.1 Classificazione dei sistemi di controllo. 6.2 Errore statico: generalità Capitolo 6 Il comportamento dei itemi di controllo in regime permanente 6. Claificazione dei itemi di controllo 6. Errore tatico: generalità 6. Calcolo dell errore a regime 6.4 Eercizi - Errori a regime

Dettagli

3. La velocità v di un satellite in un orbita circolare di raggio r intorno alla Terra è v = e,

3. La velocità v di un satellite in un orbita circolare di raggio r intorno alla Terra è v = e, Capitolo 10 La gavitazione Domande 1. La massa di un oggetto è una misua quantitativa della sua inezia ed è una popietà intinseca dell oggetto, indipendentemente dal luogo in cui esso si tova. Il peso

Dettagli

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie. of. Luigi Cai Anno scolastico 4-5 GONIOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI La misua di un angolo si può espimee in divesi modi, a seconda dell unità di misua che si sceglie. Sistema sessagesimale Si assume come

Dettagli

MOTORE SINCRONO A MAGNETI PERMANENTI

MOTORE SINCRONO A MAGNETI PERMANENTI MOTORE SINCRONO A MAGNETI PERMANENTI L. SALVATORE . Il motoe incono a magneti pemanenti In paato il motoe incono ea conideato un motoe a velocità cotante (la velocità di inconimo), dipendente dalla fequenza

Dettagli

r r r = esprimono la relazione istantanea tra la INTEGRAZIONE DELLE EQUAZIONI DEL MOTO forza e l accelerazione che ne deriva

r r r = esprimono la relazione istantanea tra la INTEGRAZIONE DELLE EQUAZIONI DEL MOTO forza e l accelerazione che ne deriva INTRAZION D QUAZIONI D MOTO F a M I ω & epiono la elazione itantanea ta la foza e l acceleazione che ne deia Se i conideano intealli di tepo finiti occoe effettuane l integazione pe alutae l effetto cuulatio.

Dettagli

Dinamica. Se un corpo non interagisce con altri corpi la sua velocità non cambia.

Dinamica. Se un corpo non interagisce con altri corpi la sua velocità non cambia. Poblema fondamentale: deteminae il moto note le cause (foze) pe oa copi «puntifomi» Dinamica Se un copo non inteagisce con alti copi la sua velocità non cambia. Se inizialmente femo imane in quiete, se

Dettagli

Cinematica: soluzioni. Scheda 4. Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni - 3497702002 - info@ripetizionicagliari.it

Cinematica: soluzioni. Scheda 4. Ripetizioni Cagliari di Manuele Atzeni - 3497702002 - info@ripetizionicagliari.it Cinematica: oluzioni Problema di: Cinematica - C0015ban Teto [C0015ban] Eercizi banali di Cinematica: 1. Moto rettilineo uniforme (a) Quanto pazio percorre in un tempo t = 70 un oggetto che i muove con

Dettagli

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie.

GONIOMETRIA. MISURA DEGLI ANGOLI La misura di un angolo si può esprimere in diversi modi, a seconda dell unità di misura che si sceglie. of. Luigi Cai Anno scolastico 5-6 GONIOMETRIA MISURA DEGLI ANGOLI La misua di un angolo si può espimee in divesi modi, a seconda dell unità di misua che si sceglie. Sistema sessagesimale Si assume come

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal volume e dalla sostanza di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è il peso dell unità di volume

Dettagli

C3. Rette parallele e perpendicolari

C3. Rette parallele e perpendicolari C. Rette paallele e pependicolai C.1 Rette pependicolai Due ette ed ono dette pependicolai e incociandoi fomano quatto angoli conguenti. Si cive. C. Teoema: ette pependicolai fomano angoli etti Due ette

Dettagli

GEOMETRIA 3D MODELLO PINHOLE

GEOMETRIA 3D MODELLO PINHOLE http://imagelab.ing.unimo.it Dispense del coso di Elaboazione di Immagini e Audio Digitali GEOMETRIA 3D MODELLO PINHOLE Pof. Robeto Vezzani Calibazione della telecamea: a cosa seve? Obiettivo: pote calcolae

Dettagli

GRAVITAZIONE: ENERGIA POTENZIALE EFFICACE

GRAVITAZIONE: ENERGIA POTENZIALE EFFICACE GRAVITAZIONE: ENERGIA POTENZIALE EFFICACE Sommaio. In queste pagine studiamo il poblema delle obite dei copi soggetti ad un campo gavitazionale centale, g = G m 3 (dove m è la massa del copo centale e

Dettagli

La legge di Planck e l ipotesi dei quanti di luce Bose (Università di Dacca, India) Lo spazio delle fasi di un quanto di luce relativo ad un certo

La legge di Planck e l ipotesi dei quanti di luce Bose (Università di Dacca, India) Lo spazio delle fasi di un quanto di luce relativo ad un certo 1 La legge di Planck e l ipotei dei quanti di luce Boe (Univeità di Dacca, India) (pevenuto il luglio 194) Lo pazio delle fai di un quanto di luce elativo ad un ceto volume viene divio in "celle" della

Dettagli

Circuito Simbolico. Trasformazione dei componenti

Circuito Simbolico. Trasformazione dei componenti Circuito Simbolico Principio di bae E poibile applicare a tutte le leggi matematiche che regolano un circuito la traformata di Laplace, in modo da ottenere un nuovo circuito con delle proprietà differenti.

Dettagli

Meccanica Classica: Cinematica Formule

Meccanica Classica: Cinematica Formule Tet di Fiica - Cinematica Meccanica Claica: Cinematica Formule Velocità media: m Accelerazione media: Formule da ricordare: x x x1 t t t1 1 a m t t t Motouniforme: x(t)x 0 + t oppure x t 1 Moto uniformemente

Dettagli

CAPITOLO 10 La domanda aggregata I: il modello IS-LM

CAPITOLO 10 La domanda aggregata I: il modello IS-LM CAPITOLO 10 La domanda aggegata I: il modello IS-LM Domande di ipasso 1. La coce keynesiana ci dice che la politica fiscale ha un effetto moltiplicato sul eddito. Infatti, secondo la funzione di consumo,

Dettagli

durante lo spostamento infinitesimo dr la quantità data dal prodotto scalare F dr

durante lo spostamento infinitesimo dr la quantità data dal prodotto scalare F dr 4. Lavoo ed enegia Definizione di lavoo di una foza Si considea un copo di massa m in moto lungo una ceta taiettoia. Si definisce lavoo infinitesimo fatto dalla foza F duante lo spostamento infinitesimo

Dettagli

FISICA GENERALE T-A 4 luglio 2012 prof. roberto spighi (CdL ingegneria Energetica)

FISICA GENERALE T-A 4 luglio 2012 prof. roberto spighi (CdL ingegneria Energetica) FISICA GENERAE T-A 4 luglio pof. obeto pighi (Cd ingegneia Enegetica) ) Una maa m = kg è collegata ad un filo inetenibile di lunghezza l = m fiato in u un piano oizzontale licio (figua a lato). a maa,

Dettagli

CORRENTI ELETTRICHE E CAMPI MAGNETICI STAZIONARI

CORRENTI ELETTRICHE E CAMPI MAGNETICI STAZIONARI CORRENT ELETTRCHE E CAMP MAGNETC STAZONAR Foze magnetiche su una coente elettica; Coppia magnetica su una coente in un cicuito chiuso; Azioni meccaniche su dipoli magnetici; Applicazione (Galvanometo);

Dettagli

PROBLEMI. 1) Calcolare il tempo impiegato dal suono per percorrere 8 Km. La velocità del suono nell aria è v = 340 m/s.

PROBLEMI. 1) Calcolare il tempo impiegato dal suono per percorrere 8 Km. La velocità del suono nell aria è v = 340 m/s. PROBLEMI 1) Calcolare il tempo impiegato dal uono per percorrere 8 Km. La velocità del uono nell aria è v = 340 m/. ) Dopo quanto tempo un onda onora emea da un punto ditante 400 m da una uperficie ripaa

Dettagli

Gravitazione Universale

Gravitazione Universale Gavitazione Univesale Liceo Ginnasio Statale S.M. Legnani Anno Scolastico 2007/08 Classe 3B IndiizzoClassico Pof.Robeto Squellati 1 Le leggi di Kepleo Ossevando la posizione di Mate ispetto alle alte stelle,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN TUTELA E BENESSERE ANIMALE Coro di : FISICA MEDICA A.A. 2015 /2016 Docente: Dott. Chiucchi Riccardo ail:rchiucchi@unite.it Medicina Veterinaria: CFU

Dettagli

C.I. FISICA APPLICATA Modulo di FISICA MEDICA

C.I. FISICA APPLICATA Modulo di FISICA MEDICA UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE FACOLTÀDI DI MEDICINA E CHIRURGIA C.L.S. Odontoiatia e Potesi Dentaia C.I. FISICA APPLICATA Modulo di FISICA MEDICA A.A. 006/07 D. Fabizio Fioi D. Fabizio FIORI Dipatimento

Dettagli

Lezione 4: la velocità. Nella scorsa lezione abbiamo considerato la grandezza velocità media. Essa, come ricordate, è definita così:

Lezione 4: la velocità. Nella scorsa lezione abbiamo considerato la grandezza velocità media. Essa, come ricordate, è definita così: Lezione 4 - pag.1 Lezione 4: la velocità 4.1. Velocità edia e grafico tepo - poizione Nella cora lezione abbiao coniderato la grandezza velocità edia. Ea, coe ricordate, è definita coì: ditanza percora

Dettagli

Errori di misura. è ragionevole assumere che una buona stima del valore vero sia la media

Errori di misura. è ragionevole assumere che una buona stima del valore vero sia la media Errori di miura Se lo trumento di miura è abbatanza enibile, la miura rietuta della tea grandezza fiica darà riultati diveri fra loro e fluttuanti in modo caratteritico. E l effetto di errori cauali, o

Dettagli

Esercizi vari di GEOMETRIA AFFINE METRICA

Esercizi vari di GEOMETRIA AFFINE METRICA Eecizi vai di GEOMETRIA AFFINE METRICA Un ovvio coniglio : i giutifichi la ipota ad ogni eecizio ( o pate di eecizio ) poto in foma di domanda. Eecizio 1. Nel piano euclideo E 2 ono fiati una etta ed un

Dettagli

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I 13 Febbraio 2006 Compito A

Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica I 13 Febbraio 2006 Compito A Facoltà di Ingegneria Prova critta di Fiica I 13 Febbraio 6 Copito A Eercizio n.1 Un blocco, aiilabile ad un punto ateriale di aa, partendo da fero, civola da un altezza h lungo un piano inclinato cabro

Dettagli

La seconda prova scritta dell esame di stato 2007 Indirizzo: GEOMETRI Tema di TOPOGRAFIA

La seconda prova scritta dell esame di stato 2007 Indirizzo: GEOMETRI Tema di TOPOGRAFIA La seconda pova scitta dell esame di stato 007 Indiizzo: OMTRI Tema di TOPORI Claudio Pigato Membo del Comitato Scientiico SIT Società Italiana di otogammetia e Topogaia Istituto Tecnico Statale pe eometi

Dettagli

Capitolo 16. La teoria dell equilibrio generale. Soluzioni dei Problemi

Capitolo 16. La teoria dell equilibrio generale. Soluzioni dei Problemi eanko & aeutigam icoeconomia III Edizione anuale delle oluzioni Capitolo 6 La teoia dell equilibio geneale Soluzioni dei Poblemi 6. a) In equilibio, la quantità offeta e quella domandata devono eee uguali,

Dettagli

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze

IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze IL VOLUME DEI SOLIDI Conoscenze 1. Completa. a. Il peso di un copo dipende dal...e dalla...di cui è costituito b. Ogni sostanza ha il suo peso specifico, che è... di quella sostanza c. Il peso specifico

Dettagli

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod. 9200 N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria

Corso di Elettrotecnica 1 - Cod. 9200 N Diploma Universitario Teledidattico in Ingegneria Informatica ed Automatica Polo Tecnologico di Alessandria Schede di lettotecnica Coso di lettotecnica - Cod. 900 N Diploma Univesitaio Teledidattico in Ingegneia Infomatica ed utomatica Polo Tecnologico di lessandia cua di Luca FRRRIS Scheda N Sistemi tifase:

Dettagli

Trasformazioni Elementari 2D

Trasformazioni Elementari 2D Traformazioni Elementari 2D Le traformazioni affini ono operazioni di ROTAZIONE, TRASLAZIONE e SCALATURA che permettono di modificare l oggetto 2D o 3D. Una traformazione è definita da una matrice T. Applicare

Dettagli

Teorema del Limite Centrale

Teorema del Limite Centrale Teorema del Limite Centrale Una combinazione lineare W = a 1 X + a Y + a 3 Z +., di variabili aleatorie indipendenti X,Y,Z, ciacuna avente una legge di ditribuzione qualiai ma con valori attei comparabili

Dettagli

5.1 Determinazione delle distanze dei corpi del Sistema Solare

5.1 Determinazione delle distanze dei corpi del Sistema Solare 5.1 Deteminazione delle distanze dei copi del istema olae 5.1.1 Distanza ea-pianeti aallassi equatoiali Questo è il metodo più peciso ma anche quello più delicato da eseguie. Esso si basa sul fatto che

Dettagli

L attrito. coefficiente d attrito statico. f s s N = f smax. forza normale. f d = d N. coefficiente d attrito dinamico

L attrito. coefficiente d attrito statico. f s s N = f smax. forza normale. f d = d N. coefficiente d attrito dinamico L aio coefficiene d aio aico f N = f ma foza nomale f d = d N coefficiene d aio dinamico e d dipendono dalla upeficie ma poco dall aea di conao in geneale > d e d = d () 0.05 1.5 Foze iadani b b dipende

Dettagli

Lezione 12: La legge di gravitazione universale.

Lezione 12: La legge di gravitazione universale. Lezione 1 - pag.1 Lezione 1: La legge di gaitazione unieale. 1.1. L acceleazione di un poiettile Abbiamo ito nella lezione 9 che la elocità di 7,9 km/ (pima elocità comica) è quella che pemette a un copo,

Dettagli

GEOMETRIA ELEMENTARE. h = 2 2 S. h =

GEOMETRIA ELEMENTARE. h = 2 2 S. h = QUESITI 1 GEOMETRI ELEMENTRE 1. (Da Veteinaia 015) Le diagonali (ossia le linee che uniscono i vetici opposti) di un ombo misuano ispettivamente 4 cm e 8 cm. Qual è il peimeto del ombo in cm? a) 8 3 b)

Dettagli

Polo Universitario della Spezia G. Marconi

Polo Universitario della Spezia G. Marconi Nicolò Beveini Appunti di Fisica pe il Coso di lauea in Infomatica Applicata Polo Univesitaio della Spezia G. Maconi Nicolò Beveini Appunti di fisica Indice 1. La misua delle gandezze fisiche... 4 1.1

Dettagli

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da

Gravitazione. Dati due corpi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza r, tra di essi si esercita una forza attrattiva data in modulo da Gavitazione Dati due copi di massa m 1 e m 2, posti ad una distanza, ta di essi si esecita una foza attattiva data in modulo da F = G m 1m 2 dove G è una costante univesale, avente lo stesso valoe pe tutte

Dettagli

Facoltà di Ingegneria

Facoltà di Ingegneria Facoltà di Ingegneia Pova in Itinee di Fiica I (a. a. 004-005) 6 Novebe 004 COPITO Eecizio n. 1 Figua 1 A h θ H C Un copo di aa i tova u una upeficie oizzontale che i accoda con la oità di un piano inclinato

Dettagli

Creare una visualizzazionegrafica. Individuare il macrosettore dell argomento. Entrare nel dettaglio del problema

Creare una visualizzazionegrafica. Individuare il macrosettore dell argomento. Entrare nel dettaglio del problema Schemaizzae il eso Ceae una isualizzazionegafica ipoducee il caso (pe quano è possibile) su foglio Discussione ciica in base alla eoia geneale Indiiduae il macoseoe dell agomeno Enae nel deaglio del poblema

Dettagli

Y(s) X(s) Per errore statico si intende lo scostamento, a regime, della variabile controllata Y(s) dal valore desiderato.

Y(s) X(s) Per errore statico si intende lo scostamento, a regime, della variabile controllata Y(s) dal valore desiderato. 1 1 H G H G G H Y H E RET E Y G G H H Alimentazione di potenza ERRORE STATICO ERRORE STATICO 1 Pe eoe tatico i intende lo cotamento, a egime, della vaiabile contollata Y dal valoe deideato. Tale cotamento

Dettagli

Strumenti della Teoria dei Giochi per l Informatica A.A. 2009/10. Lecture 11: 13-14 Maggio 2010. Meccanismi per la Condivisione dei Costi

Strumenti della Teoria dei Giochi per l Informatica A.A. 2009/10. Lecture 11: 13-14 Maggio 2010. Meccanismi per la Condivisione dei Costi Strumenti della Teoria dei Giochi per l Informatica A.A. 2009/0 Lecture : 3-4 Maggio 200 Meccanimi per la Condiviione dei Coti Docente Paolo Penna Note redatte da: Paolo Penna Primo Eempio Vogliamo vendere

Dettagli

r r r 1 r 2 s = spazio effettivamente percorso lungo la traiettoria mentre r r e la distanza di P dall origine O r = ru

r r r 1 r 2 s = spazio effettivamente percorso lungo la traiettoria mentre r r e la distanza di P dall origine O r = ru pescelto un sistema di ifeimento, ad es. catesiano otogonale, fisso nel tempo, la posizione di un punto ispetto all oigine del sistema di ifeimento iene indiiduata dal ettoe posizione in coodinate catesiane:

Dettagli

Note su alcuni principi fondamentali di macroeconomia Versione parziale e provvisoria. Claudio Sardoni Sapienza Università di Roma

Note su alcuni principi fondamentali di macroeconomia Versione parziale e provvisoria. Claudio Sardoni Sapienza Università di Roma Note u alcuni principi fondamentali di macroeconomia Verione parziale e provvioria Claudio Sardoni Sapienza Univerità di Roma Anno accademico 2010-2011 ii Indice Premea v I Il breve periodo 1 1 Il fluo

Dettagli

CAPITOLO 11 La domanda aggregata II: applicare il modello IS-LM

CAPITOLO 11 La domanda aggregata II: applicare il modello IS-LM CPITOLO 11 La domanda aggegata II: applicae il modello - Domande di ipasso 1. La cuva di domanda aggegata appesenta la elazione invesa ta il livello dei pezzi e il livello del eddito nazionale. Nel capitolo

Dettagli

Disequazioni. 21.1 Intervalli sulla retta reale

Disequazioni. 21.1 Intervalli sulla retta reale Disequazioni 1 11 Intevalli sulla etta eale Definizione 11 Dati due numei eali a e b, con a < b, si chiamano intevalli, i seguenti sottoinsiemi di R: a, b) = {x R/a < x < b} intevallo limitato apeto, a

Dettagli

Il parametro G che compare nella formula è una costante di proporzionalità che vale

Il parametro G che compare nella formula è una costante di proporzionalità che vale La legge di gaitazione unieale La legge di gaitazione unieale La legge di gaitazione unieale enne foulata nel 78 da Iaac Newton (4-77) Oeando i oti di pianeti e atelliti nel itea olae, Newton aanzò l ipotei

Dettagli

int Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico

int Schiusa Schiusa r r Φ = r r S o 1 Anno scolastico Anno scolastico 4 + ε ε int dt E d C dt d E C Q E S o S Schiusa Schiusa gandezza definizione fomula Foza di Loentz Foza agente su una caica q in moto con velocità v in una egione in cui è pesente un campo

Dettagli

IIASS International Institute for Advanced Scientific Studies

IIASS International Institute for Advanced Scientific Studies IIASS Intenational Institute fo Advanced Scientific Studies Eduado R. Caianiello Cicolo di Matematica e Fisica Dipatimento di Fisica E.R. Caianiello Univesità di Saleno Pemio Eduado R. Caianiello pe gli

Dettagli

GRAVITAZIONE Giro della morte. Il binario in figura 1.1 ha un raggio di 7.2 m.

GRAVITAZIONE Giro della morte. Il binario in figura 1.1 ha un raggio di 7.2 m. GRAVITAZIONE Sommaio. In questa seie di poblemi vengono toccati tutti i concetti fondamentali dell ultima pate del coso. 1. Poblemi 1.1. Moto cicolae. 1.1.1. Gio della mote. Il binaio in figua 1.1 ha un

Dettagli

Esercitazioni del 26/03/2010

Esercitazioni del 26/03/2010 Esecitazioni del 6/03/010 Poblema 1) Un battello e capace di viaggiae alla velocita di 4 m/s elativamente all acqua di un fiume lago d=1km. La velocita dell acqua, elativamente alle sponde, e costante

Dettagli

Corrente elettrica. Definizione. dq i = dt. Unità di misura. 1Coulomb 1 Ampere = 1secondo. Verso della corrente

Corrente elettrica. Definizione. dq i = dt. Unità di misura. 1Coulomb 1 Ampere = 1secondo. Verso della corrente Nome file j:\scuola\cosi\coso fisica\elettomagnetismo\coente continua\coenti elettiche.doc Ceato il 05/1/003 3.07.00 Dimensione file: 48640 byte Elaboato il 15/01/004 alle oe.37.13, salvato il 10/01/04

Dettagli

Sintesi tramite il luogo delle radici

Sintesi tramite il luogo delle radici Sintei tramite il luogo delle radici Può eere utilizzata anche per progettare itemi di controllo per itemi intabili Le pecifiche devono eere ricondotte a opportuni limiti u %, ta, t di W(), oltre quelle

Dettagli

Definizione delle specifiche per un sistema di controllo a retroazione unitaria

Definizione delle specifiche per un sistema di controllo a retroazione unitaria Definizione delle pecifiche per un itema di controllo a retroazione unitaria Obiettivi del controllo Il itema di controllo deve eere progettato in modo da garantire un buon ineguimento dei egnali di riferimento

Dettagli

Biomeccanica. Cinematica Dinamica Statica dei corpi rigidi Energia e principi di conservazione

Biomeccanica. Cinematica Dinamica Statica dei corpi rigidi Energia e principi di conservazione Biomeccanica Cinematica Dinamica Statica dei copi igidi Enegia e pincipi di consevazione Posizione: definita da : z modulo, diezione, veso vettoe s s z s s y unità di misua (S.I.) : meto x s x y Taiettoia:

Dettagli

Fisica Generale A. Gravitazione universale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico 2015 2016. Maurizio Piccinini

Fisica Generale A. Gravitazione universale. Scuola di Ingegneria e Architettura UNIBO Cesena Anno Accademico 2015 2016. Maurizio Piccinini A.A. 015 016 Mauizio Piccinini Fisica Geneale A Gavitazione univesale Scuola di Ineneia e Achitettua UNIBO Cesena Anno Accademico 015 016 A.A. 015 016 Mauizio Piccinini Gavitazione Univesale 1500 10 0

Dettagli

Statica del corpo rigido: esercizi svolti dai compitini degli anni precedenti

Statica del corpo rigido: esercizi svolti dai compitini degli anni precedenti Statica de corpo riido: eercizi voti dai compitini dei anni precedenti II COMPITIO 00 003 Un ae di eno orizzontae omoenea, di maa M0 k e unhezza L m, è appoiata u due cavaetti. L ae pore di 60 cm otre

Dettagli

www.scuolainweb.altervista.org Problemi di Fisica La Statica

www.scuolainweb.altervista.org Problemi di Fisica La Statica www.cuolainweb.altevita.og oblemi di iica ROBLEA N. Un libo che ha peo 4 N viene mantenuto in equilibio u un piano inclinato alto,4 m e lungo,8 m. Tacuando l attito, detemina la foza neceaia a mantenee

Dettagli

Le Misure. 2 ottobre 2007

Le Misure. 2 ottobre 2007 Le Miure ottobre 007 In tutte le oluzioni i farà ricoro alla notazione cientifica dei numeri, baata ul ignificato del itema decimale e poizionale. (piegare il ignificato) 1 Lunghezza 1.0.1 Una navetta

Dettagli

Indice. 1 Le misure, 4. 3 Le forze e il moto, 118 2 Le forze e l equilibrio, 40 III. Unità 5 Equilibrio del corpo rigido, 80

Indice. 1 Le misure, 4. 3 Le forze e il moto, 118 2 Le forze e l equilibrio, 40 III. Unità 5 Equilibrio del corpo rigido, 80 III Indice Premea, V Introduzione, Un po di curioità..., Il metodo perimentale, 3 Le miure, Unità Miure ed errori, 6. Le miure, 6. L incertezza della miura, 0.3 L errore relativo,. Il Sitema Internazionale

Dettagli

Materiale didattico. Organizzazione del modulo IL CALCOLO FINANZIARIARIO. Programma Struttura logica

Materiale didattico. Organizzazione del modulo IL CALCOLO FINANZIARIARIO. Programma Struttura logica IL CALCOLO FINANZIARIARIO You do not eally undestand something unless you can explain it to you gandmothe (A.Einstein) Calcolo finanziaio Intoduzione Economia dell impesa foestale: Bilancio Pianificazione

Dettagli

Esercizi sul moto del proiettile

Esercizi sul moto del proiettile Eercizi ul moto del proiettile Riolvi li eercizi ul quaderno utilizzando la oluzione olo per controllare il tuo riultato. 1 Un fucile è puntato orizzontalmente contro un beralio alla ditanza di 30 m. Il

Dettagli

Successioni e Progressioni

Successioni e Progressioni Successioi e Pogessioi Ua successioe è ua sequeza odiata di umei appateeti ad u isieme assegato: ad esempio, si possoo avee successioi di umei itei, azioali, eali, complessi Il pimo elemeto della sequeza

Dettagli

Facoltà di Ingegneria 2 a prova in itinere di Fisica II Compito C

Facoltà di Ingegneria 2 a prova in itinere di Fisica II Compito C Facoltà di ngegneia a pova in itinee di Fiica.6.5 Copito C C 9 Cotanti: ε = 8,85, µ 4 = π elettone: = 9. kg, e =.6 C e N Eecizio n. 7 Un elettone viaggia con velocità di odulo v =. in un piano pependicolae

Dettagli

Guida al calcolo della ripetibilità di un metodo di prova ed alla sua verifica nel tempo

Guida al calcolo della ripetibilità di un metodo di prova ed alla sua verifica nel tempo Guida al calcolo della ipetibilità di un metodo di pova ed alla ua veifica nel tempo N. Bottazzini e L. Cavalli UNICHIM (Milano) Seminaio SINAL, ettembe 007 Definizioni (UNI ISO 575-) Peciione gado di

Dettagli

Facoltà di Ingegneria 2 a prova in itinere di Fisica II Compito A

Facoltà di Ingegneria 2 a prova in itinere di Fisica II Compito A Facoltà di ngegneia a pova in itinee di Fiica.6.5 Copito C 9 Cotanti: ε = 8,85, µ 4 = π elettone: = 9. kg, e =.6 C e N Eecizio n. Un olenoide ettilineo di lunghezza 5 c, a ezione cicolae di aggio c, è

Dettagli

ESERCIZIO 1. agente su m1 nel sistema di riferimento rappresentato.

ESERCIZIO 1. agente su m1 nel sistema di riferimento rappresentato. ESERCIZIO Due copi di massa m ed m sono appoggiati su un piano oizzontale scabo e sono connessi ta loo attaveso un filo ideale (inestensibile e di massa tascuabile) che passa attono ad una caucola ideale

Dettagli

PREMESSA ALLA SOLUZIONE DEL QUESITO E ESAME STATO 2010

PREMESSA ALLA SOLUZIONE DEL QUESITO E ESAME STATO 2010 PREMESSA ALLA SOLUZIONE DEL QUESITO E ESAME STATO 00 Relazione ta un aco di paallelo e l aco di equatoe compesi ta due meidiani Siano PAP e PBP due meidiani; essi deteminano sull equatoe l aco LM e su

Dettagli

CENNI DI CINEMATICA CAPITOLO 2

CENNI DI CINEMATICA CAPITOLO 2 Coso di Fisica Tecnica a.a. 1/11 - Docente: Pof. Calo Isetti CENNI DI CINEMATICA.1 GENERALITÀ La cinematica studia il moto dei copi in elazione allo spazio ed al tempo indipendentemente dalle cause che

Dettagli